Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE
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1 Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA CLASSE PRIMA D Insegnante: Gaetana Giannone
2 Rispetto agli obiettivi educativi trasversali la classe presenta la seguente situazione di partenza: Rispetto dell ambiente scolastico e del regolamento Gli alunni dimostrano rispetto per le persone, l ambiente e il regolamento di Istituto e si comportano di norma in modo adeguato alle situazioni, rispettando gli impegni assunti con compagni ed insegnanti. Solo qualche ragazzo è più vivace e in alcune situazioni richiede un maggiore controllo. Collaborazione con compagni e docenti La maggioranza degli alunni si rapporta amichevolmente con i compagni e quasi tutti sono disponibili a collaborare fra di loro e con i docenti. Il clima di classe è infatti positivo e sereno. Partecipazione alla vita della scuola e al dialogo educativo Alcuni alunni si distinguono per l attenzione e l interesse nei confronti delle attività proposte, altri incontrano difficoltà nell attenzione e nell ascolto e dimostrano una concentrazione limitata a tempi molto brevi. La partecipazione è in genere attiva e pertinente da parte della maggioranza della classe. Metodo di lavoro Alcuni alunni dimostrano un impegno molto serio ed applicano un buon metodo di lavoro: sono sempre forniti dei materiali necessari, eseguono con regolarità e precisione i compiti assegnati, usano correttamente i libri di testo e gli altri strumenti di lavoro e rispettano le consegne e le scadenze. Un secondo gruppo si distingue per un impegno regolare, ma un metodo di lavoro non del tutto preciso ed una certa difficoltà ad applicare le tecniche suggerite e a rispettare pienamente consegne e scadenze. Un terzo gruppo si segnala infine per la scarsa regolarità dell impegno; è composto da alcuni ragazzi che dimenticano spesso i materiali, che incontrano difficoltà a usare i libri di testo e gli altri strumenti di lavoro e che eseguono i compiti in modo approssimativo e irregolare. I tempi di lavoro non sono uniformi; accanto ad alunni che portano a termine il lavoro assegnato nei tempi richiesti o addirittura in anticipo, ve ne sono altri che necessitano di tempi più lunghi. In alcuni casi ciò è dovuto ad eccessiva meticolosità nella esecuzione del compito. Elaborazione degli apprendimenti Numerosi alunni, impegnandosi nell ascolto ed applicandosi nello studio, evidenziano un buon livello di conoscenze e, qualcuno in modo autonomo, i più guidati dell insegnante, dimostrano capacità di individuare collegamenti con le conoscenze pregresse e/o extrascolastiche. Alcuni
3 si limitano all acquisizione di conoscenze parziali e a volte superficiali di quanto trattato e devono essere guidati anche nell individuazione di semplici collegamenti, pochi infine sono in grado di acquisire solo delle nozioni frammentarie. Orientamento Alcuni alunni si dimostrano capaci di motivare i loro comportamenti e di operare scelte spiegandone le ragioni, altri devono essere guidati per riuscire ad individuare i presupposti che stanno alla base della scelta delle loro azioni, a riconoscere e valorizzare le proprie capacità, potenzialità e i propri limiti. Rispetto alle competenze, la classe presenta la seguente situazione di partenza: Capacità di ricostruzione del passato attraverso operazioni di ricerca su fonti (metodo storiografico). La maggioranza degli alunni è in grado di ricavare le informazioni richieste da semplici fonti scritte e iconografiche per produrre ricostruzioni storiche. Pochi lo sanno fare in modo autonomo, confrontando anche più fonti. Alcuni si orientano con difficoltà anche sulle fonti storiche più semplici e riescono a riconoscere solo alcune informazioni essenziali. Capacità di riconoscere i concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione) e confrontare civiltà diverse. Tutti gli alunni sono in grado di riconoscere i più semplici aspetti di un quadro di civiltà (vita materiale, cultura, religione), pochi lo sanno fare autonomamente se si tratta di aspetti più complessi (economia, organizzazione sociale, politica e istituzionale). Pochi sono anche quelli che riescono a stabilire in autonomia confronti tra civiltà diverse, i più devono infatti essere guidati e qualcuno incontra difficoltà anche se supportato dalla guida dell insegnante o da materiale appositamente predisposto. Conoscenza di fatti e fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità; capacità di collocare gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio e di rielaborare e collegare informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza; capacità di utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere/valutare l attualità. Pochi alunni evidenziano una conoscenza precisa dei fatti e fenomeni oggetto di studio e sono in grado di collocare gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio e di rielaborare e collegare informazioni, individuando autonomamente rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza; inoltre, se sollecitati, si servono delle conoscenze acquisite per comprendere alcuni aspetti dell attualità. La maggioranza della classe dimostra una conoscenza abbastanza buona o discreta dei fatti e fenomeni studiati, se guidata è in grado di orientarsi nel tempo e nello spazio e di stabilire alcuni collegamenti tra
4 le informazioni; sempre con la guida dell insegnante utilizza le informazioni acquisite per cogliere alcuni aspetti dell attualità. Rimane un gruppo di alunni che dimostrano una conoscenza superficiale e in alcuni casi incompleta e frammentaria dei fatti e fenomeni studiati e che incontrano difficoltà sia nell orientamento spazio-temporale che nella capacità di stabilire relazioni tra i fatti e fenomeni del passato e tra questi e l attualità. Conoscenza degli aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; capacità di utilizzare le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa e le proprie conoscenze per orientarsi nel presente. Pochi alunni evidenziano una buona conoscenza degli aspetti del patrimonio italiano e dell umanità e utilizzano in autonomia le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa e le proprie conoscenze per orientarsi nel presente. Per la maggioranza tale conoscenza si limita agli aspetti fondamentali e l utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa si limita all acquisizione di alcune informazioni. Un gruppo di alunni, infine, conosce solo gli aspetti essenziali del patrimonio culturale italiano e dell umanità e talvolta, anche se guidato, ha difficoltà a utilizzare le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Conoscenza delle regole della convivenza civile e degli ordinamenti locali, nazionali e internazionali; partecipazione attiva alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. Tutti gli alunni riconoscono le regole della convivenza civile che si riferiscono ai loro ambiti di esperienza, pochi conoscono quelle che regolano i rapporti tra cittadini a livello locale, nazionale, internazionale e sono in grado di esprimere qualche considerazione sui valori della democrazia e della cittadinanza. La maggioranza dei ragazzi si dimostra disponibile alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. Relativamente alle competenze, le osservazioni sul lavoro degli alunni raccolte nel primo mese di scuola, unitamente alle valutazioni finali del precedente anno scolastico, consentono di suddividere la classe nei seguenti gruppi di livello: OTTIMO Alunni che Sanno usare e confrontare fonti scritte, orali, iconografiche in modo autonomo e sicuro producendo ricostruzioni storiche e utilizzando un personale ed efficace metodo di lavoro. Riconoscono con sicurezza i concetti chiave di un quadro di civiltà e sanno confrontare civiltà diverse; usano in maniera corretta e appropriata il linguaggio specifico. Evidenziano conoscenze complete e approfondite e collocano con padronanza gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Sanno rielaborare e collegare informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Sanno utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere/valutare l attualità. Conoscono gli aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; utilizzano in autonomia le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa e le proprie conoscenze per orientarsi nel presente.
5 DISTINTO Alunni che Sanno usare e confrontare fonti scritte, orali, iconografiche in modo corretto, producendo ricostruzioni storiche e utilizzando un efficace metodo di lavoro. Riconoscono in modo autonomo i concetti chiave di un quadro di civiltà e sanno confrontare civiltà diverse; usano in maniera adeguata il linguaggio specifico. Evidenziano conoscenze complete e collocano con padronanza gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Sanno rielaborare e collegare informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Sanno utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere l attualità. Conoscono i principali aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; utilizzano le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa e le proprie conoscenze per orientarsi nel presente. BUONO Alunni che Sanno usare fonti scritte, orali, iconografiche in modo corretto, producendo ricostruzioni storiche e utilizzando un adeguato metodo di lavoro. Riconoscono i concetti chiave di un quadro di civiltà e sanno confrontare civiltà diverse; usano correttamente il linguaggio specifico. Evidenziano conoscenze corrette e collocano gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Sanno collegare ed esporre informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Sanno utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere alcuni aspetti dell attualità. Conoscono gli aspetti fondamentali del patrimonio culturale italiano e dell umanità; se guidati, utilizzano le principali informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. DISCRETO Alunni che Sanno usare fonti scritte, orali, iconografiche in modo soddisfacente, producendo corrette informazioni storiche e utilizzando un adeguato metodo di lavoro. Riconoscono i principali concetti chiave di un quadro di civiltà e sanno confrontare civiltà diverse per mezzo di domande guida; usano abbastanza correttamente il linguaggio specifico. Evidenziano conoscenze fondamentali e collocano gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Con l aiuto di domande guida, collegano ed espongono informazioni, individuando semplici rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Utilizzano le conoscenze acquisite anche per stabilire facili collegamenti con alcuni aspetti dell attualità. Conoscono alcuni aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; se guidati, utilizzano semplici informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. SUFFICIENTE Alunni che Sanno usare semplici fonti storiche, ricavandone informazioni essenziali. Riconoscono i più semplici concetti chiave di un quadro di civiltà ; comprendono il linguaggio specifico di base e ne usano alcuni termini. Evidenziano conoscenze essenziali e con l aiuto di domande guida, collocano i principali
6 avvenimenti storici nel tempo e nello spazio ed espongono semplici informazioni. Utilizzano le conoscenze acquisite anche per stabilire qualche collegamento con alcuni aspetti dell attualità. Conoscono gli aspetti essenziali del patrimonio culturale italiano e dell umanità; se guidati, utilizzano semplici informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. NON SUFFICIENTE Alunni che Non sanno utilizzare semplici fonti storiche per ricavarne informazioni essenziali. Faticano a riconoscere anche i più semplici concetti chiave di un quadro di civiltà; evidenziano una comprensione limitata ed un uso incerto del linguaggio specifico. Conoscono in modo frammentario semplici fatti storici e incontrano difficoltà a collocarli nel tempo e nello spazio. Non sanno stabilire alcun collegamento tra i fatti del passato e l attualità. Conoscono pochi aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; anche se guidati, hanno difficoltà a utilizzare le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. La prova di ingresso effettuata e le domande rivolte nel corso delle prime lezioni hanno consentito di appurare : Conoscenze di base Capacità di orientamento nel tempo e nello spazio Conoscenza del lessico specifico di base Capacità di stabilire relazioni I risultati conseguiti denotano un livello di partenza medio discreto. I livelli individuali portano alla seguente suddivisione della classe. Fascia Ottimo: Fascia Distinto: Fascia Buono: Fascia Discreto: Fascia Sufficiente: Fascia non sufficiente:
7 RISPETTO DELLE PERSONE, DELL AMBIENTE SCOLASTICO E DEL REGOLAMENTO L alunno: Conosce e rispetta le norme del Regolamento di Istituto e di classe Rispetta il materiale scolastico e gli arredi della scuola Rispetta le regole di convivenza Rispetta gli impegni assunti con compagni e adulti OBIETTIVI TRASVERSALI COLLABORAZIONE CON COMPAGNI E DOCENTI L alunno: Si confronta e collabora con i compagni Collabora con gli insegnanti Ricerca scelte condivise È solidale con i compagni nelle varie situazioni PARTECIPAZIONE ALLA VITA DELLA SCUOLA L alunno: Presta attenzione per il tempo richiesto Segue con interesse l attività scolastica Pone domande per chiarire quanto non compreso o per approfondire Interviene in modo ordinato METODO DI LAVORO L alunno: E regolarmente fornito del materiale necessario Tiene in ordine il quaderno e usa in modo appropriato il libro di testo Rispetta le consegne e i tempi, seguendo le indicazioni dell insegnante Si informa durante le assenze e si impegna a recuperare Riconosce pari importanza sia al lavoro scritto che allo studio Applica strategie di lettura orientativa e selettiva Utilizza i supporti per la comprensione: illustrazioni, cartine...
8 ELABORAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI L alunno: riconosce le parole chiave in brevi paragrafi riconosce relazioni di causa e conseguenza nei fatti storici con la guida dell insegnante usa in modo appropriato i termini relativi agli argomenti studiati risponde in modo esauriente a domande ricava informazioni dal testo riassume parti di testo espone in modo ordinato e chiaro un argomento trattato costruisce semplici mappe concettuali ORIENTAMENTO L alunno: ricerca e individua gli strumenti idonei per affrontare le situazioni LINEE METODOLOGICHE GENERALI La trattazione degli argomenti si effettuerà per mezzo di lezioni frontali e dialogate, impostate in modo tale che l'alunno si senta partecipe e coinvolto in prima persona (domande per attirare l attenzione e per recuperare le conoscenze pregresse, schematizzazioni alla lavagna, mappe concettuali, lettura orientativa del capitolo ). Si ricorrerà spesso alla consultazione di carte geografiche e storiche per provocare l'osservazione da parte dei ragazzi e, qualora sia possibile, la formulazione di qualche ipotesi da poter verificare. Ci si potrà infine servire di qualche documento scritto e iconografico che verrà interpretato e discusso insieme (laboratorio storico). Finché gli alunni non avranno raggiunto una certa autonomia nell'uso del libro di testo, alla lezione frontale farà seguito la lettura dei paragrafi più difficili dello stesso, accompagnata dall'analisi dei termini non conosciuti e dalla spiegazione dei passi difficili. In questa fase si cercherà di insegnare un metodo di lavoro e di abituare i ragazzi ad una lettura "ragionata", che consenta di rilevare i fatti più importanti e le idee-chiave; questi ultimi saranno spesso visualizzati mediante schemi, o elaborati in classe, sotto la guida dell'insegnante, oppure assegnati come esercitazione. Gli alunni saranno inoltre continuamente stimolati ad operare collegamenti e confronti ed a individuare cause e conseguenze dei fatti studiati. Agli alunni verranno assegnati gli esercizi proposti dal libro di testo.
9 Frequenti saranno i momenti di ripasso, durante i quali gli alunni dovranno esporre, in forma il più possibile scorrevole e corretta, gli argomenti studiati, dimostrando di sapersi orientare nell ambito delle informazioni apprese, di possederne una conoscenza corretta, di sapersi esprimere usando la terminologia adeguata. VERIFICHE E VALUTAZIONE Il raggiungimento degli obiettivi verrà valutato sia attraverso interrogazioni orali che verifiche scritte. Le verifiche, circa due per quadrimestre,(una orale una scritta) consisteranno sia in quesiti a risposta chiusa, sia a risposta aperta; localizzazione di alcuni avvenimenti su carte storiche; definizione di termini; esposizione di semplici contenuti con la guida di una scaletta. Saranno predisposte completamente dall insegnante sui contenuti affrontati e le abilità esercitate La valutazione delle interrogazioni e delle prove sarà effettuata tenendo conto dei seguenti elementi: - pertinenza del contenuto rispetto alla determinazione dell argomento richiesto - esattezza e completezza dei contenuti - capacità di operare semplici collegamenti - uso della terminologia specifica minima - capacità di orientamento spazio-temporale Nella valutazione complessiva di fine quadrimestre si terrà inoltre conto : - delle eventuali difficoltà dell alunno nell uso della lingua in generale (comprensione del testo, uso del linguaggio specifico delle discipline, esposizione orale e scritta) - dei progressi dell alunno nell acquisizione del metodo di studio - della costanza nell esecuzione degli esercizi assegnati, dell ordine nell uso del quaderno e dello studio - dei progressi rispetto al livello di partenza - dell interesse dell alunno per la materia - della partecipazione più o meno attiva dell alunno alle attività didattiche VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
10 Competenza n. 1-2 COMPRENDERE CHE LA STORIA È UN PROCESSO DI RICOSTRUZIONE DEL PASSATO CHE MUOVE DALLE DOMANDE DEL PRESENTE E, UTILIZZANDO STRUMENTI E PROCEDURE, PERVIENE A UNA CONOSCENZA DI FENOMENI STORICI ED EVENTI, CONDIZIONATA DALLA TIPOLOGIA E DALLA DISPONIBILITÀ DELLE FONTI E SOGGETTA CONTINUI SVILUPPI. UTILIZZARE I PROCEDIMENTI DEL METODO STORIOGRAFICO E IL LAVORO SU FONTI PER COMPIERE SEMPLICI OPERAZIONI DI RICERCA STORICA, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL AMBITO LOCALE. OTTIMO L alunno sa usare e confrontare fonti scritte, orali, iconografiche in modo autonomo e sicuro producendo ricostruzioni storiche e utilizzando un personale ed efficace metodo di lavoro. DISTINTO L alunno sa usare e confrontare fonti scritte, orali, iconografiche in modo corretto, producendo ricostruzioni storiche e utilizzando un efficace metodo di lavoro. BUONO L alunno sa usare fonti scritte, orali, iconografiche in modo corretto, producendo ricostruzioni storiche e utilizzando un adeguato metodo di lavoro. DISCRETO L alunno sa usare fonti scritte, orali, iconografiche in modo soddisfacente, producendo corrette informazioni storiche e utilizzando un adeguato metodo di lavoro. SUFFICIENTE L alunno sa usare semplici fonti storiche, ricavandone informazioni essenziali. NON SUFFICIENTE L alunno non sa utilizzare semplici fonti storiche per ricavarne informazioni essenziali. Competenza n. 3 RICONOSCERE LE COMPONENTI COSTITUTIVE DELLE SOCIETÀ ORGANIZZATE (ECONOMIA, ORGANIZZAZIONE SOCIALE, POLITICA E ISTITUZIONALE, CULTURA) E LE INTERDIPENDENZE. OTTIMO L alunno sa riconoscere con sicurezza i concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione) e confrontare civiltà diverse; usa in maniera corretta e appropriata il linguaggio specifico.
11 DISTINTO L alunno sa riconoscere in modo autonomo i concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione) e confrontare civiltà diverse; usa in maniera adeguata il linguaggio specifico. BUONO L alunno sa riconoscere i concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione) e confrontare civiltà diverse; usa correttamente il linguaggio specifico. DISCRETO L alunno sa riconoscere i principali concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione) e confrontare civiltà diverse per mezzo di domande guida; usa abbastanza correttamente il linguaggio specifico. SUFFICIENTE L alunno sa riconoscere i più semplici concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione); comprende il linguaggio specifico di base e ne usa alcuni termini. NON SUFFICIENTE L alunno fatica a riconoscere anche i più semplici concetti chiave di un quadro di civiltà (vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale, cultura, religione); incontra difficoltà nella comprensione e nell uso del linguaggio specifico. Competenza n. 4-5 COMPRENDERE FENOMENI RELATIVI AL PASSATO E ALLA CONTEMPORANEITÀ, SAPERLI CONTESTUALIZZARE NELLO SPAZIO E NEL TEMPO, COGLIERE NESSI CAUSALI E INTERRELAZIONI. OPERARE CONFRONTI FRA LE VARIE MODALITÀ CON CUI GLI UOMINI NEL TEMPO HANNO DATO RISPOSTA AI LORO BISOGNI E PROBLEMI, E HANNO COSTITUITO ORGANIZZAZIONI SOCIALI E POLITICHE DIVERSE TRA LORO, RILEVANDO NEL PROCESSO STORICO PERMANENZE E MUTAMENTI. OTTIMO L alunno ha conoscenze complete e approfondite e colloca con padronanza gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Sa rielaborare e collegare informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Sa utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere/valutare l attualità. DISTINTO L alunno ha conoscenze complete e colloca con padronanza gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Sa rielaborare e collegare informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Sa utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere l attualità. BUONO
12 L alunno ha conoscenze corrette e colloca gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Sa collegare ed esporre informazioni, individuando rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Sa utilizzare le conoscenze acquisite anche per comprendere alcuni aspetti dell attualità. DISCRETO L alunno ha conoscenze fondamentali e colloca gli avvenimenti e i fenomeni storici nel tempo e nello spazio. Con l aiuto di domande guida, collega ed espone informazioni, individuando semplici rapporti di causalità, ciclicità, somiglianza. Utilizza le conoscenze acquisite anche per stabilire facili collegamenti con alcuni aspetti dell attualità. SUFFICIENTE L alunno ha conoscenze essenziali e con l aiuto di domande guida, colloca i principali avvenimenti storici nel tempo e nello spazio ed espone semplici informazioni. Utilizza le conoscenze acquisite anche per stabilire qualche collegamento con alcuni aspetti dell attualità. NON SUFFICIENTE L alunno conosce in modo frammentario semplici fatti storici e incontra difficoltà a collocarli nel tempo e nello spazio. Non sa stabilire alcun collegamento tra i fatti del passato e l attualità. Competenza n. 6 UTILIZZARE CONOSCENZE E ABILITÀ PER ORIENTARSI NEL PRESENTE, COMPRENDERE I PROBLEMI FONDAMENTALI DEL MONDO CONTEMPORANEO, PER SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI CRITICI E CONSAPEVOLI. OTTIMO L alunno conosce gli aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; utilizza in autonomia le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa e le proprie conoscenze per orientarsi nel presente. DISTINTO L alunno conosce i principali aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; utilizza le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa e le proprie conoscenze per orientarsi nel presente. BUONO L alunno conosce gli aspetti fondamentali del patrimonio culturale italiano e dell umanità; se guidato, utilizza le principali informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. DISCRETO L alunno conosce alcuni aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; se guidato, utilizza semplici informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa.
13 SUFFICIENTE L alunno conosce gli aspetti essenziali del patrimonio culturale italiano e dell umanità; se guidato, utilizza semplici informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. NON SUFFICIENTE L alunno conosce pochi aspetti del patrimonio culturale italiano e dell umanità; anche se guidato, ha difficoltà a utilizzare le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza n. 1-4 RICONOSCERE I MECCANISMI, I SISTEMI E LE ORGANIZZAZIONI CHE REGOLANO I RAPPORTI TRA I CITTADINI (ISTITUZIONI STATALI E CIVILI) A LIVELLO LOCALE E NAZIONALE, E I PRINCIPI CHE COSTITUISCONO IL FONDAMENTO ETICO DELLE SOCIETÀ (EQUITÀ, LIBERTÀ, COESIONE SOCIALE) SANCITI DAL DIRITTO NAZIONALE E INTERNAZIONALE. A PARTIRE DALL AMBITO SCOLASTICO, ASSUMERE RESPONSABILMENTE ATTEGGIAMENTI E RUOLI, E SVILUPPARE COMPORTAMENTI DI PARTECIPAZIONE ATTIVA E COMUNITARIA. SVILUPPARE MODALITÀ CONSAPEVOLI DI ESERCIZIO DELLA CONVIVENZA CIVILE, DI RISPETTO DELLE DIVERSITÀ, DI CONFRONTO RESPONSABILE, DI DIALOGO; COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DELLE REGOLE PER LA CONVIVENZA SOCIALE E RISPETTARLE. ESPRIMERE E MANIFESTARE CONVINZIONI SUI VALORI DELLA DEMOCRAZIA E DELLA CITTADINANZA. OTTIMO L alunno individua, conosce, spiega e confronta le regole della convivenza civile e degli ordinamenti locali, nazionale e internazionali; partecipa attivamente alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. DISTINTO L alunno conosce, spiega e confronta le regole della convivenza civile e degli ordinamenti locali, nazionale e internazionali; partecipa attivamente alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. BUONO
14 L alunno conosce e spiega le regole fondamentali della convivenza civile e degli ordinamenti locali, nazionale e internazionali; partecipa alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. DISCRETO L alunno conosce e spiega in modo soddisfacente le regole fondamentali della convivenza civile e degli ordinamenti locali, nazionale e internazionali; partecipa alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. SUFFICIENTE L alunno conosce e spiega in modo accettabile le regole fondamentali della convivenza civile e degli ordinamenti locali, nazionale e internazionali; ha bisogno di essere guidato nella partecipazione alla costruzione della vita democratica all interno della scuola. NON SUFFICIENTE L alunno conosce e spiega in modo parziale le regole fondamentali della convivenza civile; ha bisogno di essere sollecitato alla partecipazione per la costruzione della vita democratica all interno della scuola. UNITA DI APPRENDIMENTO UNITA 1 LE FONTI E L ORIENTAMENTO SPAZIO-TEMPORALE: LABORATORIO COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE METODI E CONTENUTI TEMP I Comprendere che la storia è un L alunno è in grado di: L alunno conosce: Metodo: processo di ricostruzione del passato - riconoscere che - i concetti di documento e fonte Lezioni frontali che muove dalle domande del esistono diversi - le varie tipologie di fonte Lezioni dialogate S documenti e fonti - i luoghi di conservazione delle presente e, utilizzando strumenti e Lettura e comprensione E - comprendere che fonti del libro di testo e delle T procedure, pervenire a una cosa sia un - i metodi per indicare le date fotocopie T conoscenza di fenomeni storici ed documento o una - la durata degli avvenimenti Esecuzione degli esercizi E eventi, condizionata dalla tipologia e fonte - i seguenti termini e concetti: previsti dal testo e M dalla disponibilità delle fonti e soggetta a continui sviluppi - orientarsi nel tempo e nello spazio documento, testimonianza, fonte, ordine cronologico, assegnati dall insegnante B R - capire come si misura il tempo millennio, secolo, linea del tempo. Argomenti: E
15 - mettere in ordine di tempo gli avvenimenti utilizzando la linea del tempo - leggere le carte storiche - completare semplici carte storiche - fare semplici confronti tra il presente e il passato - utilizzare il linguaggio specifico della disciplina relativo alla cronologia. - Le fonti nello studio della storia - La misurazione del tempo - Collocare gli avvenimenti nello spazio Riferimenti: Fotocopie fornite dall insegnante Libro di testo: Io nella storia, da p. 2 a p. 9 6 lezion i UNITA 2 L EUROPA DELL ALTO MEDIOEVO COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE METODI E CONTENUTI TEMP I Comprendere che la storia è un L alunno è in grado di: L alunno conosce: Metodo: processo di ricostruzione del passato - riconoscere gli aspetti - le ultime vicende dell impero Lezioni frontali che muove dalle domande del costitutivi di un quadro romano Lezioni dialogate di civiltà: regni romanobarbarici, in particolare presente e, utilizzando strumenti e - le principali caratteristiche Lettura e comprensione procedure, pervenire a una delle società organizzate del libro di testo i Longobardi; impero Esecuzione degli esercizi conoscenza di fenomeni storici ed bizantino; impero (regni romano-barbarici - previsti dal testo e eventi, condizionata dalla tipologia e islamico; impero di Longobardi - Franchi- Arabi - assegnati dalla disponibilità delle fonti e Carlo Magno; Bizantini) in riferimento a dall insegnante soggetta a continui sviluppi Normanni, Ungari e economia; organizzazione Saraceni; sociale; organizzazione O
16 Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all ambito locale Riconoscere le componenti costitutive delle società organizzate economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura e le loro interdipendenze [quadri di civiltà] Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità, contestualizzarli nello spazio e nel tempo, cogliere relazioni causali e interrelazioni Operare confronti tra le varie modalità con cui gli uomini nel tempo hanno dato risposta ai loro bisogni e problemi, e hanno costituito organizzazioni sociali e politiche diverse tra loro, rilevando nel processo storico permanenze e mutamenti - confrontare quadri di civiltà e riconoscere somiglianze e differenze; - utilizzare il linguaggio specifico e alcuni concetti in modo appropriato; - comprendere e utilizzare i concetti di regno, impero, papato, potere temporale, potere spirituale; - collocare gli eventi nello spazio e nel tempo in relazione ad altri eventi e luoghi; - ricostruire e posizionare macro fenomeni sulla linea del tempo; - riconoscere la contemporaneità fra diversi eventi; - individuare rapporti di causa effetto in singoli eventi storici; - compiere confronti e individuare collegamenti tra fenomeni del mondo attuale e analoghi fenomeni del passato: conflitti religiosi, migrazioni politica e istituzionale; religione; cultura - le differenze tra Oriente e Occidente (regno romanobarbarici e Bisanzio) - le caratteristiche dell impero di Carlo Magno e quelle di Bisanzio - gli elementi fondamentali della religione islamica e della società feudale - il linguaggio specifico e i concetti ad esso correlati: barbari, regni romanobarbarici, impero romano d occidente e impero romano d oriente, ducato, legge, faida, sedentario, nomade, beduino, oasi, islam, musulmano, dinastia, stato autonomo, impero, regno, pagano, cristiano, monoteismo, monachesimo, monastero, conversione, classe sociale, marca, beneficio, vassallo, servi della gleba, curtis, capitolari, missi dominici, economia di sussistenza, agricoltura, crisi economica, feudo, pars dominica, pars massaricia, regime feudale, Argomenti: - Romani e Barbari: comincia il Medioevo - I Longobardi in Italia - Gli Arabi alla conquista del Mediterraneo - L Europa diventa cristiana - L impero di Carlo Magno Riferimenti: - Libro di testo: Io nella storia, da p. 12 a p. 89. T T O B R E N O V E M B R E
17 - ricavare informazioni da documenti semplici; - riconoscere e interpretare, nel territorio in cui vive, segni e testimonianze del Medioevo (castelli, cattedrale di San Vigilio a Trento). aristocrazia, vescovo, vescovo conte - La geografia dell Europa dalla caduta dell impero romano d occidente all epoca feudale - Cenni di Storia locale: la nascita del principato vescovile UNITA 3 L EUROPA DEL BASSO MEDIOEVO COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE METODI E CONTENUTI TEMP I L alunno è in grado di: L alunno conosce: Metodo: - individuare le - le trasformazioni Lezioni frontali differenze tra economiche dopo il Mille Lezioni dialogate D economia curtense ed - le vicende fondamentali della Lettura e comprensione I economia urbana lotta papato-impero del libro di testo C - comprendere Esecuzione degli esercizi E l importanza dei - gli aspetti sociali ed previsti dal testo e M miglioramenti economici delle città assegnati dall insegnante B tecnologici comunali R nell agricoltura - gli eventi relativi al conflitto E - comprendere i caratteri tra impero e comuni peculiari dello sviluppo - le vicende relative alla lotta Argomenti: cittadino e tra Federico II da una parte e - La rinascita economica dell istituzione dell Anno Mille G comunali papato e comuni dall altro - Lo sviluppo delle città E - ricavare dai documenti - le caratteristiche dello stato - Lo sviluppo dei Comuni N riportati sul libro di nazionale - La cavalleria e le crociate N testo alcune A Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato che muove dalle domande del presente e, utilizzando strumenti e procedure, pervenire a una conoscenza di fenomeni storici ed eventi, condizionata dalla tipologia e dalla disponibilità delle fonti e soggetta a continui sviluppi Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all ambito locale
18 Riconoscere le componenti costitutive delle società organizzate economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura e le loro interdipendenze [quadri di civiltà] Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità, contestualizzarli nello spazio e nel tempo, cogliere relazioni causali e interrelazioni Operare confronti tra le varie modalità con cui gli uomini nel tempo hanno dato risposta ai loro bisogni e problemi, e hanno costituito organizzazioni sociali e politiche diverse tra loro, rilevando nel processo storico permanenze e mutamenti informazioni relative alle crociate - sintetizzare gli elementi di rivalità tra il papato e l impero - comprende le differenze tra impero universale e stato nazionale - utilizzare il linguaggio specifico e alcuni concetti in modo appropriato; - comprendere e utilizzare i concetti di regno, impero, papato, potere temporale, potere spirituale; - collocare gli eventi nello spazio e nel tempo in relazione ad altri eventi e luoghi; - riconoscere la contemporaneità fra diversi eventi; - individuare rapporti di causa effetto in singoli eventi storici; - riconoscere le principali differenze tra il Comune medioevale e quello attuale - il linguaggio specifico e i concetti ad esso correlati: comune, rinascita economica, rotazione agraria, artigiano, mercante, commercio, arti e corporazioni, autonomia, podestà, contado, università, Crociata, pellegrinaggio, Terra Santa, concilio, repubbliche marinare, mercenario, lotta per le investiture, scomunica, inquisizione, teocrazia, potere spirituale, potere temporale, monarchia - le principali caratteristiche del Comune attuale - La conquista del Mediterraneo e le repubbliche marinare - Il papato, l impero e la riforma della Chiesa - La riscossa dell impero e i comuni italiani - L Europa dei re Riferimenti: Libro di testo: Io nella storia, da p. 90 a p I O M E T A F E B B R A I O
19 UNITA 4 IL TRAMONTO DEL MEDIOEVO COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE METODI E CONTENUTI TEMP I L alunno è in grado di: L alunno conosce: Metodo: - comprendere le cause - le principali caratteristiche Lezioni frontali M della crisi del papato dell impero mongolo Lezioni dialogate E - riflettere sugli eventi - i motivi dello scontro tra il Lettura e comprensione T che determinarono la papato e il re di Francia e le del libro di testo A formazione degli stati conseguenze Esecuzione degli esercizi regionali - i fattori demografici, tecnici e previsti dal testo e F - comprendere gli climatici della crisi del assegnati dall insegnante E elementi di fragilità Trecento e le sue B dell Italia e metterli in conseguenze B relazione con la perdita - il processo di formazione Argomenti: R della libertà delle monarchie nazionali e - Cenni sull impero A - ricavare da semplici degli stati regionali italiani mongolo I documenti riportati dal - il linguaggio specifico e i - Il regno di Francia e il O testo informazioni sulla concetti ad esso correlati: papato crisi del Trecento calo demografico, peste, - La crisi del Trecento e la - analizzare cause e abiura, conclave, scisma, peste nera conseguenze della crisi bolla, epidemia, carestia, - Scisma, rivolte e guerre in del Trecento crollo demografico, rivolta Europa M - disporre in ordine popolare, monarchia - Italia divisa: signorie e A cronologico fatti, nazionale, signoria, principati R fenomeni, periodi principato, burocrazia, - Cenni sulla fine Z storici; datarli e soldato mercenario, dell impero bizantino e O calcolarne la durata compagnie di ventura, zar, sulla nascita della Russia - localizzare su carte chiesa ortodossa. storiche e tematiche i Riferimenti: fatti e fenomeni Libro di testo: Io nella studiati storia, da p.202 a p individuare somiglianze o differenze tra fatti, fenomeni, situazioni, Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato che muove dalle domande del presente e, utilizzando strumenti e procedure, pervenire a una conoscenza di fenomeni storici ed eventi, condizionata dalla tipologia e dalla disponibilità delle fonti e soggetta a continui sviluppi Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all ambito locale Riconoscere le componenti costitutive delle società organizzate economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura e le loro interdipendenze [quadri di civiltà] Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità, contestualizzarli nello spazio e nel tempo, cogliere relazioni causali e interrelazioni
20 Operare confronti tra le varie modalità con cui gli uomini nel tempo hanno dato risposta ai loro bisogni e problemi, e hanno costituito organizzazioni sociali e politiche diverse tra loro, rilevando nel processo storico permanenze e mutamenti società e collegarli tra loro Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli UNITA 5 L EUROPA E I NUOVI MONDI COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE METODI E CONTENUTI TEMP I Comprendere che la storia è un L alunno è in grado di: L alunno conosce: Metodo: processo di ricostruzione del passato - individuare qualche - gli elementi che Lezioni frontali A che muove dalle domande del differenza tra la contraddistinguono la Lezioni dialogate P mentalità dell uomo cultura umanisticorinascimentale del libro di testo I presente e, utilizzando strumenti e Lettura e comprensione R medioevale e di quello procedure, pervenire a una rinascimentale - i principali viaggi di Esecuzione degli esercizi L conoscenza di fenomeni storici ed - inquadrare le scoperte esplorazione previsti dal testo e E eventi, condizionata dalla tipologia e geografiche nello spazio - la geografia dell Europa, assegnati dall insegnante dalla disponibilità delle fonti e e nel tempo dell Africa e dell America soggetta a continui sviluppi - analizzare le cause e le - le principali caratteristiche conseguenze dei viaggi delle civiltà amerindie Argomenti:
21 Utilizzare i procedimenti del metodo storiografico e il lavoro su fonti per compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all ambito locale Riconosce le componenti costitutive delle società organizzate economia, organizzazione sociale, politica, istituzionale, cultura e le loro interdipendenze [quadri di civiltà] Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità, contestualizzarli nello spazio e nel tempo, cogliere relazioni causali e interrelazioni di esplorazione - comprendere il tipo di impero instaurato da Carlo V - ricavare semplici informazioni sugli scambi commerciali e culturali tra Europa e Nuovo Mondo utilizzando i documenti proposti dal testo - le guerre per il predominio in Italia e in Europa - il linguaggio specifico e i concetti ad esso correlati: Umanesimo, Rinascimento, corte, mecenate, stampa, caravella, rotta, cartografia, colonia, scoperta, esplorazione, conquista, indios, amerindi, incas, maya, aztechi, piantagione, meticci, mulatti, schiavitù - La civiltà del Rinascimento - L Europa alla scoperta del mondo - La conquista dell America - Francia, Spagna e guerre d Italia Riferimenti: Libro di testo: Io nella storia, da p. 294 a p M A G G I O G I U G N O Operare confronti tra le varie modalità con cui gli uomini nel tempo hanno dato risposta ai loro bisogni e problemi, e hanno costituito organizzazioni sociali e politiche diverse tra loro, rilevando nel processo storico permanenze e mutamenti Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare
22 atteggiamenti critici e consapevoli Levico Terme Ottobre 2016 INSEGNANTE Gaetana Giannone
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