COMUNE DI MANDELLO DEL LARIO (LC)

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1 COMUNE DI MANDELLO DEL LARIO (LC) CAP P.zza L. Da Vinci Tel fax C.F. P.I e.mail - RENDICONTO DELLA GESTIONE 2010 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL RISULTATO PATRIMONIALE ED ECONOMICO CRITERI DI FORMAZIONE Per l anno 2010 il Comune di Mandello del Lario ha adottato un sistema di contabilità semplificato, astenendosi pertanto dall attivazione di un tipo di contabilità parallela a quella finanziaria e limitandosi a rettificare ed integrare le risultanze finanziarie di chiusura esercizio nell apposito prospetto di conciliazione il cui schema è stato approvato con D.P.R. 194/1996. Si procede in seguito ad illustrare i contenuti del prospetto di conciliazione, del conto economico e del conto del patrimonio. PROSPETTO DI CONCILIAZIONE ENTRATA La prima parte del prospetto di conciliazione prende in considerazione gli accertamenti finanziari di competenza relativi alle entrate correnti di cui ai titoli I II e III del conto di bilancio. Per poter riportare queste entrate ad un criterio di imputazione di tipo economico, gli accertamenti del titolo III ( entrate extratributarie ) sono stati rettificati attraverso la rilevazione di risconti passivi iniziali per ,39.= e di risconti passivi finali per ,36.= Le altre rettifiche del conto finanziario apportate agli accertamenti dei titolo III per ,81.= si riferiscono all Imposta sul valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa. Alla voce proventi diversi figura una variazione in negativo per ,32.= che si riferisce ai ricavi pluriennali rilevati a seguito dell ammortamento dei conferimenti da trasferimenti in conto capitale di cui si renderà conto nell apposita sezione. Le entrate da concessioni edilizie vengono riportate al conto del patrimonio per la parte relativa al finanziamento di spese di investimento, vale a dire ,39.=. Gli accertamenti di parte corrente così rettificati e rielaborati e con la sola esclusione degli interessi su depositi, sono stati riportati alla sezione A del conto economico e concorrono a determinare il risultato di gestione. Gli interessi attivi, opportunamente rettificati, sono stati riportati alla voce D20 del conto economico Proventi ed oneri finanziari e concorrono a formare il risultato economico dell esercizio. Nell allegato prospetto a) sono riportati in dettaglio i risconti, mentre nell allegato prospetto b) sono riportate le rettifiche I.V.A. suddivise per servizi. Le entrate del titolo IV sono state rilevate come segue: - le alienazioni di beni patrimoniali, ammontano a complessive ,24; poiché per tali beni non è contabilizzato alcun valore nel conto del patrimonio, viene rilevata una plusvalenza. - I trasferimenti di capitali accertati al titolo IV delle entrate per complessive = vanno a movimentare la voce conferimenti del conto del patrimonio passivo, come verrà meglio specificato in seguito.

2 Le insussistenze del passivo sono quantificate in ,21.= e riguardano i minori residui passivi derivanti dai titolo I e IV del conto del bilancio. Le sopravvenienze attive sono quantificate complessivamente in ,96.= e si riferiscono a maggiori residui attivi derivanti dal conto del bilancio: Non si procede alla rilevazione delle rimanenze, non essendo il Comune di Mandello del Lario dotato di apposita contabilità di magazzino. SPESA La prima parte del prospetto di conciliazione delle spese prende in considerazione gli impegni finanziari di competenza relativi al titolo I del conto di bilancio. Come avviene per le entrate, gli impegni di spesa vengono opportunamente rettificati secondo un criterio economico attraverso la rilevazione di risconti attivi iniziali ( 7.267,38.=) e risconti attivi finali ( 7.709,15.=) la cui differenza, pari a 441,77.= viene portata in diminuzione della voce CII del conto del patrimonio attivo. Le altre rettifiche del conto finanziario si riferiscono: - a pagamenti effettuati al titolo II assimilabili a costi per 1.050,28.= relativi ad acquisto di beni; - a pagamenti effettuati al titolo II assimilabili a costi per ,82.= relativi a prestazioni di servizi; - a pagamenti effettuati al titolo II assimilabili a costi per 1.217,50.= relativi a trasferimenti; Gli allegati a) e b) alla presente relazione riportano in dettaglio i risconti attivi e le rettifiche per I.V.A. Gli impegni di parte corrente così rettificati vengono riportati al conto economico e concorrono a formare il risultato della gestione. Le spese relative al titolo II, tenuto conto delle variazioni sopra descritte, sono invece per la quasi totalità operazioni permutative del patrimonio. Sul prospetto di conciliazione vengono indicati, suddivisi per interventi di spesa, gli impegni di competenza, mentre i pagamenti eseguiti e le somme rimaste da pagare, così come suggerito anche dall Osservatorio sulla Finanza Locale, riguardano sia la gestione di competenza che la gestione dei residui, in quanto entrambe hanno influenza diretta sull attivo patrimoniale. La voce relativa all acquisizione degli immobili è stata decurtata di ,00.= per I.V.A. sugli investimenti riferiti ad attività esercitate in regime di impresa, che va a movimentare la voce CII/4 dell attivo patrimoniale. I pagamenti del titolo II, ad esclusione di alcune voci che verranno dettagliate in seguito, vanno ad incrementare l attivo patrimoniale, mentre le somme rimaste da pagare vanno a movimentare i conti d ordine. Il rimborso di prestiti di cui al Titolo III della spesa, per complessive ,00.= viene riportato al conto del patrimonio passivo alla voce C12 in diminuzione dei debiti, come si provvederà a specificare meglio in seguito nella parte dedicata al conto del patrimonio. Le quote di ammortamento di esercizio, che ammontano complessivamente ad ,56.=, non riguardano movimenti di contabilità finanziaria, ma vengono rilevati nel conto del patrimonio tra le variazioni negative delle immobilizzazioni e riportati alla voce B16 del conto economico. La voce insussistenza dell attivo si riferisce ai minori residui attivi del conto di bilancio relativi ai titoli I II III e IV. La quota di ,82.= viene riportata alla voce E 25 del conto economico. CONTO ECONOMICO Le voci relative ai proventi della gestione si riferiscono agli accertamenti di parte corrente opportunamente rettificati come meglio specificato nella parte relativa all esame del prospetto di conciliazione. La voce A/3 (Proventi da servizi pubblici) è stata modificata a seguito delle rettifica IVA sopra descritta. La voce A/5 ( Proventi diversi ) è quantificata complessivamente in ,69.= e si riferisce per ,30.= a proventi diversi da bilancio ( Tit. III cat. 5a ) e per ,32.= a ricavi pluriennali derivanti dall ammortamento dei conferimenti e portata in diminuzione delle voci BI e BII del passivo patrimoniale. Tale voce si riferisce all ammortamento annuale calcolato sulla base di un aliquota media del 2,5%. I costi della gestione si riferiscono agli impegni di parte corrente opportunamente rettificati secondo il concetto economico di costo, come meglio specificato nella parte relativa all esame del prospetto di conciliazione. La Voce B/16, di complessivi ,56.= si riferisce alla quota di ammortamento dei beni patrimoniali portata in diminuzione delle immobilizzazioni di cui alle voci AI e AII del conto del patrimonio attivo. Alla voce D Proventi ed oneri finanziari sono stati riportati gli interessi attivi e passivi derivanti dalla gestione corrente di bilancio opportunamente rettificati attraverso il prospetto di conciliazione.

3 I proventi ed oneri straordinari si riferiscono principalmente alle variazioni dei residui attivi e passivi del conto di bilancio come meglio illustrato nella parte relativa al prospetto di conciliazione. Le sopravvenienze attive, per complessive ,96.=, si riferiscono ai maggiori residui attivi da conto di bilancio. Le plusvalenze patrimoniali, per complessivi ,24.=, si riferiscono alle plusvalenze realizzate a seguito delle alienazioni di beni mobili e immobili appartenenti al patrimonio comunale. Le insussistenze dell attivo per , 82.= si riferiscono ai minori residui attivi da conto di bilancio. Le minusvalenze patrimoniali si riferiscono alla diminuzione del valore delle partecipazioni azionarie per effetto della diminuzione del capitale sociale di Idrolario srl. Gli oneri straordinari della gestione, per complessive = derivano dagli impegni dell intervento 1.08 del titolo I del conto del bilancio. Il risultato economico dell esercizio 2010 è di ,34.= CONTO DEL PATRIMONIO ATTIVO Le attività si dividono in: - Immobilizzazioni ( voce A ) - Attivo circolate ( voce B ) - Ratei e risconti attivi ( voce C ) A) IMMOBILIZZAZIONI I valori delle immobilizzazioni immateriali e materiali, come previsto dall art del codice civile, sono indicati al netto del fondo ammortamento. Le variazioni in aumento si riferiscono prevalentemente ai pagamenti del titolo II del conto del bilancio, che ammontano complessivamente ad ,87.=. Per poter imputare correttamente i pagamenti alle varie immobilizzazioni si è proceduto all aggiornamento dell inventario dei beni mediante incarico conferito a società esterna all Ente. L allegata relazione predisposta dalla suddetta società illustra i criteri utilizzati per l aggiornamento dell inventario e descrive dettagliatamente le voci portate in aumento delle immobilizzazioni classificandole nelle tipologie previste dalla normativa vigente. Dal complesso dei pagamenti del titolo II sono state stralciate le seguenti voci, per un ammontare di ,25.=, che non devono essere portate ad incremento delle immobilizzazioni: ,84.= per acquisto di beni e servizi non capitalizzabili; ,41.= per la realizzazione di opere di manutenzione ordinaria; ,00.= per I.V.A. portata in detrazione su acquisti del titolo II effettuati per le attività esercitate in regime di impresa. Il totale dell incremento delle immobilizzazioni materiali e immateriali derivante dal conto finanziario ammonta pertanto ad ,62.= Le immobilizzazioni in corso evidenziano la valorizzazione patrimoniale degli investimenti in corso di realizzazione, compresi gli interventi di manutenzione straordinaria. Ad avvenuto collaudo e con l approvazione del certificato di regolare esecuzione dei lavori l importo valorizzato verrà imputato allo specifico conto di destinazione dell investimento. Come meglio specificato nella relazione presentata a corredo dell aggiornamento dell inventario dei beni, le immobilizzazioni in corso sono state incrementate di ,37.=. Le variazioni negative da altre cause delle immobilizzazioni in corso è pari ad ,69.= e si riferiscono al passaggio tra i beni ammortizzabili di opere concluse. Le variazioni negative da altre cause delle altre immobilizzazioni ammontano complessivamente ad ,56.= e si riferiscono all ammortamento economico dei beni disciplinato dall art. 229 del D.Lgs. 267/2000. Tale valore è stato rilevato alla voce B16 del conto economico. Le variazioni positive da altre cause delle immobilizzazioni si riferiscono: - per ,59.= all incremento delle immobilizzazioni derivante dal passaggio in ammortamento delle voci precedentemente rilevate tra le opere in corso. - per ,24.= per la plusvalenza relativa alla cessione di beni mobili e immobili, con iscrizione del medesimo alla voce E23 del conto economico sopravvenienze attive; - per 8.546,79.= per l inserimento, nelle rispettive voci, di spese del titolo I utilizzate per l acquisto di attrezzature, automezzi e mobili e macchine per ufficio.

4 Le immobilizzazioni finanziarie comprendono le partecipazioni in società. Rispetto al passato si è proceduto ad effettuare la valutazione delle partecipazione secondo i criterio del patrimonio netto. La situazione pertanto è la seguente: Società Patrimonio netto Totale azioni Azioni possedute Valore della quota S.I.L.E.A. s.p.a , ,97 LARIO RETI HOLDING s.p.a , ,98 VILLA SERENA s.p.a , ,52 IDROLARIO s.r.l , ,84 totale , ,31 Rispetto all anno 2009 la quota relativa a Lario Reti Holding è diminuita a causa degli oneri derivanti dall operazione di costituzione della soc. Idrolario B) ATTIVO CIRCOLANTE I crediti, ad esclusione dell I.V.A., si riferiscono ai residui attivi derivanti dal conto di bilancio. La consistenza iniziale è pari ai residui attivi iniziali, le variazioni positive da conto finanziario corrispondono agli accertamenti di competenza, mentre le variazioni negative da conto finanziario si riferiscono all ammontare complessivo dei pagamenti (competenza + residui). Le variazioni da altre cause si riferiscono a maggiori o minori residui attivi. I crediti verso contribuenti si riferiscono alle entrate tributarie di cui al titolo I del conto di bilancio. I crediti verso enti del settore pubblico allargato si riferiscono ai trasferimenti correnti e in c/ capitale di cui ai Titolo II e Titolo IV categoria 2^ - 3^ e 4^ del bilancio. I crediti verso debitori diversi riguardano i residui attivi relativi al titolo III (entrate extratributarie), al titolo IV cat. 1^ e 5^ (entrate da alienazioni e da trasferimenti di capitale da altri soggetti) e al titolo VI (partite di giro). I crediti per depositi riguardano invece i residui attivi del titolo V (accensione di mutui e prestiti), comprensivi dei contributi FRISL, Le disponibilità liquide rilevate alla voce B IV si riferiscono alle movimentazioni del fondo di cassa nell anno C) RATEI E RISCONTI Vengono riportate le movimentazioni dei ratei attivi così come rilevate nel prospetto di conciliazione delle entrate e dei risconti attivi rilevate nel prospetto di conciliazione delle spese. PASSIVO Il conto del patrimonio passivo è classificato in: - Patrimonio netto ( Voce A ) - Conferimenti ( Voce B ) - Debiti ( voce C ) - Ratei e risconti ( Voce D ) A) PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto è il risultato del confronto tra le attività e le passività e si articola in: I) Netto patrimoniale, che è espressione della consistenza patrimoniale netta dell ente e rappresenta di fatto la capacità di autofinanziamento. II) Netto da beni demaniali, quale contropartita del valore dei beni demaniali evidenziati nell attivo del conto del Patrimonio. La somma algebrica delle variazioni del patrimonio netto è pari ad ,34.= e corrisponde al risultato economico dell esercizio B) CONFERIMENTI I conferimenti sono determinati dagli accertamenti in contabilità finanziaria per entrate da trasferimenti in conto capitale, distinti tra conferimenti da concessioni di edificare ed altri conferimenti in c/ capitale. Poiché questi contributi, per la quasi totalità, vengono destinati al finanziamento di investimenti, non risulta corretto imputarli in un'unica soluzione come ricavi; pertanto, quando l opera finanziata con tali contributi è conclusa, si

5 procede ad ammortizzare sia il cespite immobilizzato (ammortamento passivo) che il ricavo pluriennale capitalizzato (ammortamento attivo). Le variazioni positive da finanziaria, che ammontano a complessive ,45.= si riferiscono per ,06.= alle entrate in conto capitale accertate al titolo IV - cat. 2^-3^-4^ e 5^ e per ,39.= a proventi di concessioni edilizie accertati al IV cat. 5 come meglio evidenziato nelle note relative al prospetto di conciliazione. Le variazioni negative da altre cause dei conferimenti da concessioni di edificare ammontano a complessive ,32= e si riferiscono alla quota di ammortamento dei conferimenti rilevata in aumento della voce A5 del conto economico (proventi diversi e quote di ricavi pluriennali). C) DEBITI I debiti di finanziamento riguardano la movimentazione del residuo debito dei mutui e dei prestiti in ammortamento. Le variazioni positive da conto finanziario, pari ad ,00.= si riferiscono ai mutui assunti nell anno e rilevati al titolo V delle entrate. Le variazioni negative da conto finanziario, pari ad ,46.=, si riferiscono alle quote capitali pagate nell anno e rilevabili tra le uscite del titolo III del conto del bilancio ed alla somma di 324,46.= pagata sul titolo I per mancanza di fondi sui capitoli del titolo III. I debiti di funzionamento si riferiscono alla movimentazione dei residui passivi rilevabili al titolo I del conto di bilancio (spese correnti). Le variazioni positive da conto finanziario corrispondono agli impegni di competenza, mentre le variazioni negative da conto finanziario si riferiscono all ammontare complessivo dei pagamenti (competenza + residui). Le variazioni negative da altre cause si riferiscono a minori residui passivi. La consistenza finale corrisponde all ammontare dei residui passivi del titolo I al 31/12/2010. Le stesse considerazioni valgono per i debiti per anticipazioni di cassa e per somme anticipate da terzi che si riferiscono, rispettivamente, alle movimentazioni dei residui passivi del titolo III cat. 1^ (anticipazioni di tesoreria) e del titolo IV (partite di giro). D) RATEI E RISCONTI Vengono riportate le movimentazioni dei Risconti passivi rilevate nel prospetto di conciliazione delle entrate. CONTI D ORDINE Tra i conti d ordine sono evidenziate le opere da realizzare la cui consistenza al 31/12/2010 corrisponde ai residui passivi del titolo II, con esclusione degli interventi 7, 8, 9 e 10. Mandello del Lario, 25 febbraio 2010 IL RESPONSABILE STRUTTURA IV Ragioneria e Contabilità f.to Dr. Enrico VITALI