STRATEGIE DEL SISTEMA TRENTINO VERSO I MERCATI LONTANI: FOCUS BRASILE

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1 STRATEGIE DEL SISTEMA TRENTINO VERSO I MERCATI LONTANI: FOCUS BRASILE 9 Dicembre 2013 Raffaele Farella, I.D. per la Promozione e l Internazionalizzazione

2 1. CRESCERE ALL ESTERO: IL NUOVO RUOLO DEI MERCATI EMERGENTI, L IRRESISTIBILE ASCESA DEI BRICS E DEL MERCATO BRASILIANO

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5 NUOVI MERCATI PER NUOVI ESPORTATORI. Fig. 1 Importazioni di manufatti per area geo economica (var. annue a prezzi costanti) Fonte Prometeia 2013 Fig. 2 Differenziale di crescita domanda interna e domanda estera rivolta all'italia (punti %)

6 OPPORTUNITA GEO-SETTORIALI PER IL MADE IN ITALY

7 L IRRESISTIBILE ASCESA DEI BRICS Brasile India Cina Russia Sudafrica Italia V a r. % d e l P IL Fonte: Centro Einaudi 2013 GRAFICO

8 L IRRESISTIBILE ASCESA DEI BRICS

9 Fonte: OECD 2013 IL BRASILE

10 IL BRASILE

11 2. L INTERNAZIONALIZZAZIONE VERSO IL BRASILE

12 Fonte: ICE 2013 L EXPORT ITALIANO VERSO IL BRASILE

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14 3. Obiettivi e strategie di sostegno dell internazionalizzazione del sistema provinciale. Quale approccio per i mercati lontani?

15 Le priorità strategiche dello sviluppo internazionale del Trentino 1. Aumento del numero delle imprese esportatrici stabili 2. Selezione più mirata e selettiva dei mercati prioritari e approccio modulare di sostegno e promozione per mercati e filiere settoriali-produttive : approfondimento e diversificazione dell export provinciale. Maggior peso ai mercati emergenti. 3. Presenza economica estera più qualificata attraverso Investimenti Diretti Esteri e progetti di insediamento stabile nei mercati di riferimento prioritario (Ide orizzontali complementi e non sostituti delle esportazioni); 4. Passaggio da una internazionalizzazione di prodotto ad una internazionalizzazione di territorio attraverso una strategia di promozione estera integrata: economia, innovazione e ricerca, turismo, cultura e pubblico-privato; 5. Rafforzamento della riconoscibilità e della reputazione internazionale attraverso prodotti e iniziative portabandiera ; 6. Graduale saldatura programmatica tra le azioni di promozione verso l estero e quelle di marketing territoriale e di attrazione dall estero; 7. Ulteriore rafforzamento del quadro delle alleanze territoriali internazionali e valorizzazione dei legami tra la cooperazione internazionale e l'internazionalizzazione per lo sviluppo di partenariati finalizzati al co-sviluppo; 8. Valorizzare la rete dei Trentini e degli oriundi Trentini all'estero per lo sviluppo internazionale del sistema provinciale;;

16 LE DIFFICOLTA DI PROMOZIONE NEI MERCATI LONTANI L offerta economica del Trentino è nei suoi maggiori ambiti di specializzazione (turismo, agro-alimentare, edilizia in legno etc.) fortemente caratterizzata dall origine territoriale. Le possibilità di vendere e posizionare i prodotti di offerta provinciale sono di conseguenza fortemente condizionate dalla riconoscibilità e reputazione del territorio di origine e dalla identità culturale, sociale, ambientale e produttiva che esso è in grado di trasmettere attraverso tali prodotti. Più aumenta la distanza e maggiore è la difficoltà di posizionarsi sulla fascia alta di mercato riconducendosi al territorio. Diviene fondamentale aumentare la riconoscibilità dei luoghi di origine attraverso progetti mirati in grado di trasmettere la forza e l unicità che il territorio è in grado di conferire ai prodotti-marchi aziendali

17 IL SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL TRENTINO: DALLA PROMOZIONE SETTORIALE ALLA PROGETTAZIONE INTEGRATA

18 UN NUOVO APPROCCIO : COUNTRY CONCEPT E STRATEGIE DI PROMOZIONE MODULARE E INTEGRATA I CANALI DI PROMOZIONE SUI MERCATI LUNGHI (i) Marketing territoriale e istituzionale (Partnership and economic agreements) (ii) Promozione turistica (iii) Emigrati e immigrati (iv) Cinema e Film Commission (v) Canali distributivi legati all internazionalizzazione d impresa (vi) Promozione congiunta con territori confinanti (euregio?) e inserimento mirato nei progetti promozionali nazionali L APPROCCIO: (i) Selettività e continuità nei progetti di promozione (ii) analisi approfondita della cultura locale e degli spazi di inserimento come sistema (iii) Ritorno al marketing territoriale integrato: affiancare la promozione dei marchi aziendali con quella del marchio territoriale (origine e patrimonio comune di cultura, tradizioni, natura e di significati geografici (iv) importanza dei marchi collettivi, dei contratti di rete per l estero, dei progetti integrati di mercato e di filiera.

19 AGGREGARE L OFFERTA: L L ESEMPIO L FROM Mercati di riferimento: - Russia - India Principali cifre - 5 consorzi come soci - Produzione dei quattro consorzi: ca Tonnellate Mele/Anno 70% della produzione Italiana - Volume commercializzato, circa Tonnellate/Anno

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21 LO SVILUPPO DI FROM Menge (Kg) Umsatz

22 ALTRO ESEMPIO: LA PROMOZIONE CONGIUNTA DELLE AZIENDE VINICOLE - Dal 2011 le aziende trentine stanno partecipando a programmi di promozione e di attività e finanziamenti congiunti (14.mln euro) nell ambito delle attività finanziate con le misure dell ocm vino, una serie di azioni di promozione dei vini del Trentino coordinate dal Consorzio di tutela e dalla PAT - I due anni di programma hanno visto le aziende del settore presentarsi insieme sotto il brand territoriale in Russia, USA e Svizzera e realizzare: (i) workshop b to b per consentire alle imprese vitivinicole trentine di incontrare importatori locali (i) wine tasting per giornalisti ed opinion leader (iii) incoming per giornalisti ed opinion leader in visita alle aziende vitivinicole del Trentino (iv) pubblicazioni divulgative in collaborazione con i più autorevoli magazine specializzati nel settore enogastronomico in Russia. (v) grandi eventi di promozione territoriale e aziendale

23 GRAZIE PER L ATTENZIONE RAFFAELE FARELLA, I.D. PER LA PROMOZIONE E L L INTERNAZIONALIZZAZIONE