OBIETTIVI: raggiungere una diagnosi neurofisiologica razionalizzare le risorse uniformare il modus operandi

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1 I principali protocolli di studio per l arto superiore Il ruolo del tecnico di neurofisiopatologia Presidi Ospedalieri di Ravenna Faenza Lugo - AUSL Ravenna Responsabile dr. Claudio Callegarini Direttore UO Neurologia dr. Fabrizio Rasi OBIETTIVI: raggiungere una diagnosi neurofisiologica razionalizzare le risorse uniformare il modus operandi

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3 Intervallo di osservazione 1 luglio giugno anni AUSL Ra Presidio di Ravenna Pazienti EMG (50% STC) segmenti

4 (spesso da traumatismo stradale) Indagini difficilmente protocollabili

5 Ruolo del tnfp Le lesioni periferiche dell arto superiore

6 Ruolo del tnfp Le lesioni periferiche dell arto superiore

7 Ruolo del tnfp Le lesioni periferiche dell arto superiore

8 Ruolo del tnfp Le lesioni periferiche dell arto superiore

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11 Dal luglio 1999 AUSL Ra Presidio di Ravenna Presidio Ospedaliero di Ravenna

12 Esperienza AUSL Ravenna Alcuni protocolli EMG non sono stati definiti in quanto alcune indagini sono estremamente dinamiche Nei quesiti clinici dove si può definire un protocollo il tecnico ha un ruolo esecutivo di VCN nel rispetto delle reciproche competenze tecnico-medico Questa esperienza ha evidenziato che un protocollo ha punti di forza e punti di debolezza

13 Punti di forza Omogeneizzare i comportamenti Condividere e garantire prestazioni corrette, innovative ed aggiornate Sviluppare la cultura dell aggiornamento/formazione permanente Agevolare l inserimento/integrazione dei neo assunti e degli studenti Responsabilizzare gli operatori (es. matrice) Favorire lo sviluppo professionale (audit ) Appropriato e razionale uso delle risorse Semplificare la documentazione da registrare

14 Punti di debolezza Può incentivare la meccanicità dei comportamenti Dovrebbe essere revisionato secondo audit specifici valutando il grado di attendibilità Strumento valido nel contesto per il quale è stato elaborato

15 Analisi STC AUSL Ra UOS di Neurofisiologia Clinica Presidio Ospedaliero di Faenza Presidi di Ravenna-Faenza-Lugo

16 Analisi STC AUSL Ra UOS di Neurofisiologia Clinica Presidi di Ravenna-Faenza-Lugo Presidio Ospedaliero di Lugo

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18 Analisi STC AUSL Ra Presidi di Ravenna-Faenza-Lugo SINTESI VCM LD n. mediano e III POLSO NN IV dito polso + VCM n. ulnare PAT. V dito polso + VCS pross. N. med. VCM e LD n. mediano <=4.5 >4.5 Polso palmo Palmo III dito Polso III dito Gomito polso V dito + VCM n. ulnare VCM e LD n. mediano + F + VCM n. ulnare + F Polso I dito Polso III dito Gomito polso IV e V dito polso + F n. med. e uln.

19 ESEMPIO: Maria Bianchi 19 anni VN ± 2SD (62 ±11)

20 ESEMPIO: Maria Bianchi 19 anni

21 ESEMPIO: Maria Bianchi 19 anni

22 CONCLUSIONI per ovviare ai punti di debolezza a ns avviso occorre: TEST di ATTENDIBILITA ELEVATA RUOLI SANITARI DI ESTREMA COMPETENZA

23 Maria Bianchi 19 anni VN ± 2SD (62 ±11)

24 GRAZIE