Milano, 22 gennaio 2014 Ortoterapia: sinergia tra riabilitazione welfare ed agricoltura. Dott.ssa Stefania Druetti

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1 Milano, 22 gennaio 2014 Ortoterapia: sinergia tra riabilitazione welfare ed agricoltura Dott.ssa Stefania Druetti

2 Ortoterapia sul mare Dalle piante di chinotto di Savona alle zucche della Val Bormida

3 La cooperativa Il Faggio nasce negli '80 a Savona. Oggi conta circa 1000 persone tra soci e dipendenti che operano tra le Province di Savona e Imperia nell'assistenza educativa e sanitaria di disabili e anziani. L'ortoterapia viene praticata da diversi anni in varie strutture, dando spazio laddove è possibile anche ad uno sbocco lavorativo.

4 Nello specifico viene praticata nelle strutture di: - ISAH Ventimiglia, coltivazione di un piccolo orto interno i quali ortaggi vengono consumati al centro di riabilitazione per disabilità psico -motorie, -Centro terapeutico riabilitativo da dipendenze patologiche (alcool e gioco d'azzardo di Col Di Nava, Imperia, gestione diretta del bosco adiacente, inserimento lavorativo di soggetti aderenti al progetto Emergenza NordAfrica provenienti dalla guerra in Libia.

5 - Comunità di riabilitazione per disabilità complesse di Carcare (Savona), coltivazione di un piccolo orto interno alla struttura da parte degli ospiti della stessa e conseguente consumazione interna - Rsa Villa Laurina, gestione del parco della struttura e coltivazione di un piccolo orto, vendita ai soci, preparazione di marmellate,

6 Struttura residenziale per disabilità complesse di Carcare (Val Bormida)

7 La produzione degli ortaggi non è utilizzata solo per la riabilitazione ma anche per il consumo interno.

8 Rsa Villa Laurina

9 Il progetto che vede la gestione del parco di Villa Laurina nasce dal connubio tra l'ente di formazione professionale di Savona Isforcoop, che propone corsi di inserimento lavorativo rivolti alle fasce deboli, e la cooperativa sociale Il Faggio. Il parco del RSA di Villa Laurina viene gestito da aprile ad agosto 2012 dagli allievi dei corsi e da alcuni ospiti delle strutture.

10 Il progetto ha compreso: la coltivazione di ortaggi e frutti di bosco, vendita ai soci del raccolto e produzione di marmellate per uso interno l'attività di giardinaggio (potatura e controllo degli alberi, manutenzione del verde, creazione di aiuole e giardini a tema),

11 Contadini e giardinieri coinvolti: -5 inserimenti lavorativi della Cooperativa -7 ospiti della Struttura Residenziale hk di Carcare 9 allievi corsi di formazione Is.For.Coop -3 richiedenti asilo provenienti dal progetto Emergenza Nordafrica -2 allievi Istituto Mazzini Progetto Ponte Scuola Lavoro 1 educatore operatore orticolturale - 1 giardiniere -4 formatori Is.For.Coop. -1 tirocinante Scienze dell educazione

12 Manutenzione del verde e preparazione dell'orto Preparazione del terreno con motozappa e poi vangatura Preparazione del semenzaio

13 Semina e trapianto piantine nell orto Cura e gestione dell orto Preparazione targhette in legno esplicative di ogni tipo di pianta incise con pirografo, per le targhette è stato utilizzato il legno dei pallet

14 Pulizia e preparazione terreno per frutti di bosco Sistemazione piante di: mirtillo, fragola, lampone, uva spina, ribes, mora Gestione di 30 piante di chinotto, prodotto del presidio slow food di Savona

15 Raccolta primi frutti Preparazione marmellata Sistemazionea aiuola all ingresso con aggiunta di Begonie e Ortensie e creazione del giardino delle 4 stagioni inserendo piante simbolo del periodo

16 Ortoterapia...digitale! Quando le abilità manuali non ci permettono di annaffiare un orto o quando la relazione con l'altro ci spaventa troppo...ci spostiamo in aula informatica! Manuale di istruzioni Preparazione schede didattiche:

17 Purtroppo non tutte le storie hanno un lieto fine e spesso bisogna fare i conti con la realtà, la burocrazia, il pensiero di tanta gente. Il progetto a Villa Laurina è terminato e nessuno al momento si cura delle piante...ecco le piante di chinotto oggi.

18 Ma non ci demoralizziamo, continuiamo con gli altri progetti fiduciosi di poter riprendere un giorno a coltivare i nostri sogni...perchè...

19 La Pazienza è, in fondo, una delle piante più rare e pregiate e andrebbe coltivata, con il Buonumore in ogni giardino. Paolo Pejrone Grazie per l'attenzione.