Germi multiresistenti epidemiologia e strategie per le strutture di cure acute. Indice MRSA

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1 Germi multiresistenti epidemiologia e strategie per le strutture di cure acute Dr.med.C.Balmelli, Malattie Infettive OL, ervizio EONOO EOC Indice Epidemiologia dei principali germi M Misure di prevenzione nelle strutture acute (EOC) 2013 MA EBL VE CE Methicillin esistant taphylococcus Aureus Extended pectrum Beta Lactamases Vancomycin esistant Enterococci Carbapenem esistant Enterobacteriaceae 1

2 .aureus cocci gram positivi non sporulante resistente in ambienti inerti reservoir: l uomo e qualche altro mammifero taphylococcus aureus: colonizzazione Vestibulum nasi non portatore intermittente persistente 50-85% 15-55% 20-75% 10-35% vagina retto perineo Clin Microbiol ev 1997;10: Clin Microbiol 1999: aureus Infezioni cutanee follicoliti foruncoli, carbuncoli ascessi cutanei impetigo in comunità in ospedale Infezioni invasive batteriemie batteriemie associate a dispositivi endovascolari polmoniti osteomieliti infezioni sito chirurgico infezioni endovascolari/endocarditi 2

3 Profilo di resistenza degli MA (EOC) antibiotico classe MA Penicillina Cefalosporine b-lattaminici e derivati Floxapen Tazobac Tienam Amikacina / Gentamicina aminoglicosidi / Ciproxin fluorochinoloni / Noroxin / Klacid macrolidi / Dalacin / Fucidin / Bactrim ifampicina Vancocin Targocid Eurosurveillance 2012 EOC 3

4 2013 MA EBL VE CE Methicillin esistant taphylococcus Aureus Extended pectrum Beta Lactamases Vancomycin esistant Enterococci Carbapenem esistant Enterobacteriaceae Extended pectrum Beta-Lactamases β-lattamasi / ATB Peni A Amoxi/clav UreidoP C1 C2 C3/C4/C5 Carba Penicllinasi I/ Penicillinasi iperprodotta I/ I/ I/ /I/ Cefalosporinasi I/ Cefalosporinasi Iperprodotta / EBL // β-lattamasi agli inibitori I/ Germi Produttori di EBL Escherichia Coli Klebsiella pneumoniae Proteus mirabilis Enterobacter aerogenes Enterobacter cloacae almonella Morganella morganii Klebsiella Oxytoca Citrobacter koseri Pseudomonas aeruginosa Citrobacter freundii erratia marcescens 4

5 EBL: timeline Germania 1983: isolato il primo EBL (K.pneumoniae) Distribuzione globale: Asia> EU > UA Fino alla fine degli anni 90: problema ospedaliero. oprattutto Klebsiella spp Dal 2000 aumento esponenziale dei casi in comunità: E.coli!! nosocomiale comunitario Ambiente Animali (cani, gatti) (allevamento) Fattori di rischio Viaggi in zone endemiche Catena alimentare? J Clin Microbiol 2009;47: Antimicrob Anticancer Chemother 2013;16:22-45 EBL : prevalenza nei casi clini di enterobacteriaceae 5% 3.8% 3.9% 2% 2.7% 1.5% 1.4% EBL: prevalenza nei casi clini di enterobacteriaceae fenomeno comunitario!! 6.1% (244/3983) 5% 3.8% 3.9% 2% 2.7% 1.5% 1.4% 5

6 EBL: prevalenza nei casi clini di enterobacteriaceae 6.1% (244/3983) Fenomeno ospedaliero 5% 3.8% 3.9% 2.7% (14/509) 2% 2.7% 1.5% 1.4% Fenomeno ospedaliero 1.2% (2/172) 2013 MA EBL VE CE Methicillin esistant taphylococcus Aureus Extended pectrum Beta Lactamases Vancomycin esistant Enterococci Carbapenem esistant Enterobacteriaceae Enterococci 1% della flora intestinale Patogeni opportunisti Patogeni nosocomiali emergenti Espansione globale di alcuni ceppi epidemici e molto ben adattati agli ospedali facenti parte del complesso clonale CC17. M 18% 80% EA annual report

7 Vancomicin esistant Enterocci 1 VE 1986 dal 1990 FEM Immunol Med Microbiol 2008;52: VE negli UA (dati CDC-NNI) reparti cure intensive altri reparti acuti Clinics in Chest med 1999;20: Vancomicin esistant Enterocci E. faecium MLT CC17 1 VE 1986 dal 1990 dal years Epidemia limitate agli H Correlazione con l uso di glicopeptidi nessun VE in comunità presenza di un reservoir di VE nella comunità eservoir fra gli animali (avoparocine??) FEM Immunol Med Microbiol 2008;52:

8 E.faecium vanco- E.faecium van B (vanco-, teico-) 2013 MA EBL VE CE Methicillin esistant taphylococcus Aureus Extended pectrum Beta Lactamases Vancomycin esistant Enterococci Carbapenem esistant Enterobacteriaceae 8

9 Bastoncelli gram negativi che fanno parte della Normale flora intestinale dell uomo Escherichia coli Klebsiella spp Citrobacter spp Enterobacter spp Proteus spp Morganella spp higella spp ecc. Carbapenem esistant Enterobacteriaceae Antibotici betalattaminici a larghissimo spettro imipenem-cilastatin (Tienam ) meropenem (Meronem ) ertapenem (Invanz ) CE β-lattamasi/atb Peni A Amoxi/clav UreidoP C1 C2 C3/C4/C5 Carba Penicllinasi I/ Penicillinasi iperprodotta I/ I/ I/ /I/ Cefalosporinasi I/ Cefalosporinasi Iperprodotta / EBL // β-lattamasi agli inibitori I/ Carbapenemasi K.Pneumonaie KPC 9

10 KPC outbreak in a ICU Cases related to the outbreak Microbiology Lab 1 alert: 4 cases of CPE in 2010 ( ) 1 point prevalence CIMNCH 2 point prevalence CIM ( ) environmental ( ) Pat ien ts M J J A O N D J F M A M J J A O N D J F M A M J J A O N D J F M A M J J A O CG CE B HM KT E M AN PN C L ML Hospital in Italy ICU EOC Neurosurgery ward EOC ehabilitation clinic Internal medicine ward EOC Psychiatric Hospital Other wards/hospital Date of diagnosis of CPE Casa anziani Pat. CE transferred to older home w/o comunication that he was CPE Point prevalence on 12 residents LW T215 both just T T215 carriers Indice Epidemiologia e impatto dei principali germi M Misure di prevenzione della trasmissione all EOC 10

11 Trasmissione degli agenti patogeni Tre modalità principali di trasmissione 1 contatto respiratoria 2 goccioline 3 aerosol Germi M: trasmissibilità paziente 2 personale mani superfici contatto paziente 1 Misure per prevenire la trasmissione standard disinf. Mani e proiezione di liquidi biologici possibile: - guanti monouso, - maschera chirurgica - occhiali di protezione per tutti i paz. guanti monouso per ogni contatto sovracamice camera singola in ospedale disinfezione superfici MA, EBL Cl.difficil, VE maschera chirurgica (paziente e curante) contatto goccioline Aerosol maschera ultrafiltrante (curante) camera pressione negativa VZV, A, o TBC 11

12 MA: trasmissibilità ischio Trasmissione di trasmissione per contatto di MA in 60-80% ospedale delle camere quando sono un contaminate paziente portatore con MA in non più viene punti (1) individuato come MA presente tale: sulle mani del personale dopo cura a paziente MA (2) 42% 15 guanti x sul monouso reparto MA (1) (1) 65% 38 dei x camici in cure MA intensive (1) (2) tetoscopi, sfingomanometri, etc MA (3) 5-65% dei reparti contaminati con MA anche lontano dalle camere dei pazienti (4) (1) Boyce JM Infect Control Hosp Epidemiol 1997 (2) Cockson B JCM 1989 (3) Breathnach (1) Jernigan A IA BMJ et 1992 al. AM J Epidemiol 1996 (4) uutula (2) Austin W JCM DJ et 1993 al. JID 1999 Portatori di germi M: significato Essere portatori di un germe M non è una malattia! Il problema è la possibile trasmissione a persone ad alto rischio di fare infezioni batteriche Quindi il problema dipende molto dal contesto in cui ci si trova Ospedali acuti > cliniche di riabilitazione > case anziani > domicilio misure die prevenzione della trasmissione - Germi M: presa in carico all EOC e trasferimento da H all estero: creening MA screening VE creening EBL creening CE 1 H allerta automatica EONOO terapia screening DG GE MA EBL VE, CE pos GE ICM neg 2 2-3x screening screening allerta flagging Nuova gestione dei pazienti portatori di germi multiresistenti all EOC / 2012 / 12

13 creening Tipo di screening MA: striscio naso inguine evtl. ferite urine se CV siti prec. positivi VE: striscio retto urine se CV exite site cateteri vasc siti prec positivi EBL: striscio retto urine se CV exite site cateteri vasc siti prec positivi Indicazioni pazienti trasferiti dall estero pazienti noti portatori o ex-portatori vicini di letto di pazienti portatori Nuova gestione dei pazienti portatori di germi multiresistenti all EOC / 2012 / Nuovo caso CE paziente CE vicini di letto altri pazienti degenti nello stesso reparto isolare non isolare screening pos neg isolamento da contatto dei nuovi casi screening contatti * resta in isolamento solo il caso indice screening 1xsettimana di tutti i pazienti del reparto fino a che non ci sono più casi per due settimane consecutive stop. Grazie per l attenzione. 13

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