Ipereosinofilia, la chiave di volta per un difficile caso di distress respiratorio neonatale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ipereosinofilia, la chiave di volta per un difficile caso di distress respiratorio neonatale"

Transcript

1 U.O.C di Neonatologia Dipartimento per la Tutela della Salute della Donna della Vita Nascente del Bambino e dell Adolescente Ipereosinofilia, la chiave di volta per un difficile caso di distress respiratorio neonatale M. Fioretti, E. Tiberi, V. D Andrea, V. Cardiello, E. Zecca

2 Anamnesi Madre 3G, 2P Diabete tipo 2; anemia sideropenica Patologia gravidica: Diabete, ipertensione gestazionale Poliamnios grave, arteria ombelicale unica Tamponi vaginali mai eseguiti Terapie materne : Novorapid e Aldomet Terapie fetali: profilassi antibiotica intrapartum non eseguita

3 Nascita EG: settimane Parto eutocico con estrazione difficoltosa Apgar: 7-9 PN: 2790 g (10-50 pc) CC: 31,7 cm (10-50 pc) L: 48 cm ( pc) EO: frattura clavicola destra, asimmetria profilo toracico dx > sx; toni cardiaci lievemente parafonici, ecchimosi arto superiore destro, per il resto nella norma

4 6 ore di vita Comparsa di dispnea (Silverman 2) e necessità di ossigenoterapia (FiO 2 0,25), tono agli arti superiori e al capo ai limiti inferiori per EG, riduzione della vivacità Patologia Neonatale Dispnea invariata, polipnea (80 atti/min) incremento della FiO 2 fino a 0,30 con SpO 2 92%

5 Rx torace Emocromo: GB /mmc; N /mmc; L 1.710/mmc; E 230/mmc (1,4%); PCR: 10,6 mg/l EGA: ph 7,32; po 2 61 mmhg; pco 2 39,7 mmhg; BE -4,4 mmol/l; Lat 2 mmol/l Esami colturali Terapia antibiotica (Ampicillina Sulbactam + Amikacina) CVO e fleboclisi Dieta sospesa

6 Quali ipotesi diagnostiche?? Distress respiratorio a 6 ore di vita Cuore a scarpa, sollevamento del diaframma Ipotonia Tachipnea transitoria del neonato Sepsi o polmonite connatale Sindrome postasfittica Tetralogia di Fallot

7 Le indagini diagnostiche ECG: Ritmo sinusale, turbe aspecifiche della ripolarizzazione Ecocardiogramma: Assenza di cardiopatie congenite strutturali. Ventricolo dx moderatamente dilatato come da pressioni polmonari lievemente aumentate, discinesia settale, ectasia dell aorta ascendente Troponina T: 0,29 ng/ml probnp: 4330 pg/ml PEC: lievemente alterate, APTT 61 sec

8 Dopo 72 ore Miglioramento delle condizioni generali FR 50 atti/min; Silverman 1; SpO 2 92% con FiO 2 0,21 Rx torace di controllo EGA: ph 7,42; po 2 42 mmhg; pco 2 32 mmhg; BE -1,4 mmol/l; Lat 0,9 mmol/l PCR : negativa Esami colturali: negativi PEC: nella norma Inizia alimentazione con latte formulato Passa nel letto Sospensione della terapia antibiotica

9 Quali ipotesi diagnostiche?? Distress respiratorio a 6 ore di vita Cuore a scarpa, sollevamento del diaframma Ipotonia Tachipnea transitoria del neonato Sepsi o polmonite connatale Sindrome postasfittica Tetralogia di Fallot

10 6ª giornata di vita Scadimento delle condizioni generali, vivacità mediocre, estremità fredde polipnea (FR 80 atti/min); dispnea (Silverman 2); SpO 2 94 % con FiO 2 0,30 EGA: ph 7,30; po 2 36 mmhg; pco 2 57 mmhg; BE 0,6 mmol/l; Lat 2,2 mmol/l PCR : 15 mg/l Emocromo: GB /mmc; N /mmc; L 4.470/mmc; E 480/mmc (2,6%) Sospetto di sepsi e polmonite Esegue esami colturali Inizia duplice terapia antibiotica (Teicoplanina e Gentamicina) Ossigenoterapia (FiO 2 0,30) Riduce transitoriamente l alimentazione

11 Rx torace Impegno interstizio-alveolare, maggiore a destra, con ipoespansione parenchimale

12 Nonostante 7 giorni di terapia antibiotica Vivacità e reattività discrete, all auscultazione rantoli a piccole bolle bilaterali in sede medio basale, maggiormente a destra FR 60 atti/min; Silverman 2; SpO 2 92 % con FiO 2 0,30 EGA: ph 7,39; po 2 63 mmhg; pco 2 35 mmhg; BE -3,4 mmol/l; Lat 1,4 mmol/l PCR : 4,8 mg/l Troponina T: 0,20 ng/ml Emocromo: GB /mmc; N 7.620/mmc; L 7.750/mmc; E 1.460/mmc (8%) Ecocardiogramma: normale Si programmano indagini radiologiche di secondo livello

13 Cosa fare? Quali ipotesi diagnostiche?? Distress respiratorio persistente Quadro radiologico invariato Inefficacia della terapia antibiotica Terapia antibiotica inadeguata Polmonite da Chlamydia o Mycoplasma Malformazione Adenomatoide Cistica Fibrosi cistica Malattia metabolica Immunodeficienza (Ipogammaglobulinemia, CVID, agammaglobulinemia X-linked)

14 TAC TORACICA Aree di consolidamento del parenchima polmonare bilateralmente, in sede peribroncovascolare nel LSD, nel LM,LSS, LIS

15 Nel sospetto di polmonite interstiziale (Clamydia o Mycoplasmi) Aspirato bronchiale: ricerca di g.comuni, Clamydia, Mycoplasmi, miceti Tampone nasale e faringeo per Mycoplasmi e virus respiratori Emocoltura Inizia Claritromicina Persistenza di fini rantoli diffusi, polipnea e dispnea FR 80 atti/min; Silverman 2; SpO 2 92 % con FiO 2 0,35 Dopo 3 gg di terapia EGA: ph 7,44; po 2 42 mmhg; pco 2 45 mmhg; BE 6,7 mmol/l; Lat 1 mmol/l Aspirato bronchiale: 200 UFC di Klebsiella Oxitoca e Staphylococcus Epidermidis Si aggiungono Vancomicina e Amikacina

16 In 19ª giornata di vita PEGGIORAMENTO DELL IPEREOSINOFILIA Emocromo: GB /mmc; N 9.450/mmc; L 7.170/mmc; E 4.750/mmc (20,8%) Emocromo: GB /mmc; N 6.910/mmc; L 9.620/mmc; E 6.860/mmc ( 26,6%) Stiscio di sangue periferico: 25% di eosinofili; assenza di blasti e/o cellule atipiche LDH e Acido Urico: normali L obiettività respiratoria rimane invariata

17 Ipereosinofilia e patologia polmonare Forme idiopatiche Solitarie Polmonite eosinofila acuta idiopatica Polmonite eosinofila cronica Sindrome di Löffler (benigna a risoluzione spontanea) Associate a malattia sistemica Sindome da ipereosinofilia idiopatica Sindrome di Churg-Strauss Forme indotte da agenti causali Di origine parassitaria Infezioni parassitarie (Ascaris, Strongylodes stercoralis, altri) Su base allergica Aspergillosi broncopolmonare allergica Reazioni a farmaci o tossici Altre Asma e bronchite eosinofila Granulomatosi a cellule di Langerhans Sarcoidosi

18 POLMONITE EOSINOFILA ACUTA IDIOPATICA Polmonite acuta interstiziale L insorgenza dei sintomi respiratori è preceduta da febbre Distress respiratorio grave (ARDS) Ipereosinofilia polmonare (>25% eosinofili su BAL) Assenza di ipereosinofilia nel sangue periferico nella prima fase della malattia Risponde alla terapia con corticosteroidi Un solo caso segnalato in età neonatale Cottin V, Cordier JF. Allergy 2005;60:

19 Le indagini diagnostiche Ammoniemia: normale Tripsina ai test di screening metabolici: normale Dosaggio Immunoglobuline sieriche: normali panca, canca, Ab anti DNA: negativi C3c, C4: nella norma Sottopopolazioni linfocitarie: nella norma per l età Citologico su Lavaggio Bronchiale: assenza di eosinofili, presenza di cellule infiammatorie

20 Approfondendo l anamnesi. Madre affetta da diatesi allergica Fratello alimentato con latte di soia per riferita allergia alle proteine del latte Milk-induced pulmonary disease in infant (Heiner syndrome)??????

21 Sindrome di Heiner Rara forma di ipersensibilità alle proteine del latte vaccino che si manifesta con un quadro di malattia polmonare atipica Epidemiologia - Incidenza: molto rara, non dati quantitativi. Spesso non diagnosticata - Tutti i casi segnalati sono in età pediatrica (4 mesi 3 anni) Clinica: -Sintomi cronici e ricorrenti da interessamento delle basse vie respiratorie talora interessamento delle alte vie respiratorie - Possibili sintomi gastrointestinali e ritardo di crescita - In alcuni casi emosiderosi polmonare Il laboratorio - Eosinofilia e possibile anemia microcitica - Presenza di anticorpi sierici verso le proteine del latte Moissidis I et al. Pediatr Allergy Immunol 2005;16:

22 Heiner DC. Am J Disc Child 1962;103: Moissidis I et all. Pediatr Allergy Immunol 2005; 16: Sindrome di Heiner Il quadro radiologico: infiltrati parenchimali irregolari, aree di atelectasia e consolidamento, infiltrato peribronchiale, adenopatia peri ilare, interessamento pleurico, densità reticolari. Risoluzione rapida del quadro clinico con l eliminazione delle proteine del latte vaccino dalla dieta (5-21 giorni) Descritta la prima volta da Heiner DC Multiple precipitins to cow s milk in chronic respiratory disease. A syndrome including poor growth, gastrointestinal symptoms, evidence of allergy

23 Sindrome di Heiner Dati clinici Caso 1 Caso 2 Caso 3 Caso 4 Caso 5 Caso 6 Caso 7 Caso 8 Età/sesso 27 mesi/f 19mesi/M 14 mesi/f 12 mesi/m 4 mesi/m 18 mesi/m 15 mesi/m 29 mesi/f Insorgenza sintomi Basse vie respiratorie 4 mesi 4 mesi 2 mesi 1 mese 1 mese 9 mesi Infanzia 5 mesi tosse tosse wheezing wheezing tosse tosse tosse, emottisi tosse, emottisi Alte vie respiratorie rinorrea congestione nasale congestione nasale NS rinorrea NS NS NS Effetti eliminazione latte Anticorpi vs proteine latte miglioramento miglioramento miglioramento miglioramento miglioramento miglioramento miglioramento miglioramento presenti presenti NS NS presenti presenti presenti presenti Eosinofilia presente presente presente presente NS NS assente presente Patogenesi: non completamente chiara, probabile danno da immunocomplessi o da reazione cellulo mediata Test di provocazione orale: i sintomi possono manifestarsi anche dopo alcuni giorni o settimane dalla riesposizione e possono durare a lungo Tabella modificata da Moissidis I et al. Pediatr Allergy Immunol 2005;16:

24 23 giorno di ricovero Latte formulato standard Latte idrolisato proteico Rapido miglioramento clinico La neonata appare più vivace e reattiva Migliorano la dispnea e polipnea In 4 giorni da FiO 2 0,35 0,21 IgE sieriche per le proteine del latte: Caseina e Latte POSITIVE Immunocomplessi circolanti: 47,6 μg/ml (v.r. <16)

25 Start Alimentazione NUTRAMIGEN FiO 2 0, ,34 FiO2 0,32 0, N = n assolto EOSINOFILI/mm 3 0,28 0,26 0,24 0, ,

26 31 giorno di ricovero Dimessa in buone condizioni generali SpO 2 96% in aria ambiente Emocromo: GB /mmc N 3.660/mmc, E 3.430/mmc Indicazione: dieta con latte idrolisato di sieroproteine

27 Considerazioni finali La Sindrome di Heiner è una condizione clinica molto rara Per l atipicità dei sintomi spesso rimane non diagnosticata I casi descritti finora in letteratura, tutti nella prima infanzia, hanno un età minima di insorgenza dei sintomi a 1 mese di vita Nel nostro caso i sintomi sono comparsi in epoca neonatale precoce suggerendo che può essere utile considerare la Sindrome di Heiner nella diagnosi differenziale in quei casi di polmoniti interstiziali refrattarie alla terapia antibiotica

28 Al prossimo caso!

Pseudoasthmatic syndromes through the ages: what should be the best diagnostic flow chart? Gian Luigi Marseglia Amelia Licari

Pseudoasthmatic syndromes through the ages: what should be the best diagnostic flow chart? Gian Luigi Marseglia Amelia Licari Pseudoasthmatic syndromes through the ages: what should be the best diagnostic flow chart? Gian Luigi Marseglia Amelia Licari Università degli Studi di Pavia Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo INTERPRETARE

Dettagli

Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma?

Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma? Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma? Massimo Pifferi Emanuela De Marco Vincenzo Ragazzo Fisiopatologia Respiratoria e Allergologia - Clinica Pediatrica I Azienda Ospedaliera - Università di Pisa

Dettagli

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni

Dettagli

CASO CLINICO EMBOLIA POLMONARE. Dr. Ermanno Angelini

CASO CLINICO EMBOLIA POLMONARE. Dr. Ermanno Angelini CASO CLINICO Dr. Ermanno Angelini ANAMNESI PZ. ANNI 78,SESSO FEMMINILE. FUMATRICE(20 SIGARETTE AL GIORNO). IPERTESA (ENALAPRIL 20mg/die). NO INTERVENTI CHIRURGICI. VITA SEDENTARIA PER MOLTE ORE DEL GIORNO.

Dettagli

COMPLICANZE RESPIRATORIE

COMPLICANZE RESPIRATORIE ATELETTASIA: collasso di gruppi di alveoli che continuano ad essere vascolarizzati (ma non sono più ventilati! Quindi c è un alterazione degli scambi O2/CO2) Più l atelettasia dura nel tempo, più difficile

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008. Lorenzo Mariniello

CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008. Lorenzo Mariniello CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008 Lorenzo Mariniello A.F., maschio 12 anni, è giunto per la prima volta alla mia osservazione

Dettagli

I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO

I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO Descrizione, definizione e richiami anatomici e fisiopatologici www.fisiokinesiterapia.biz Emoftoe o emottisi Si tratta dell emissione

Dettagli

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige A.S.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige Caso clinico A.S., donna di 41 aa. si rivolge al MMG: da una diecina di giorni ho nuovamente

Dettagli

I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015. Dott.ssa Maia De Luca

I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015. Dott.ssa Maia De Luca I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015 Dott.ssa Maia De Luca Scenario Bambino di 7 anni condotta in DEA per dolore toracico, respiro corto, palpitazioni VALUTAZIONE: impressione iniziale Stato di coscienza: AVPU:

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Clinica di Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore Prof.L.M.Fabbri

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Clinica di Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore Prof.L.M.Fabbri Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Clinica di Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore Prof.L.M.Fabbri Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Anno Accademico

Dettagli

PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1

PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1 PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO SpO2 < 90% con O 2 in maschera a 10 l/min Acidosi respiratoria con ph < 7.25 Evidenza clinica di imminente distress

Dettagli

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Rischio di infezione congenita e danno fetale dopo infezione materna a diverse età gestazionali

Rischio di infezione congenita e danno fetale dopo infezione materna a diverse età gestazionali 05-2_rosolia_CG_111109.ppt pag. 1 Rischio di infezione congenita e danno fetale dopo infezione materna a diverse età gestazionali Età gestazionale (settimane) Tasso di infezione congenita (%) Neonati infetti

Dettagli

Congresso Nazionale IRC. Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008

Congresso Nazionale IRC. Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008 Congresso Nazionale IRC Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008 ACCURATEZZA DIAGNOSTICA DELL ECOGRAFIA ECOGRAFIA TORACO-POLMONARE NELLA VALUTAZIONE DEI PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA

Dettagli

Sebastiano ha pochi neutrofili

Sebastiano ha pochi neutrofili Sebastiano ha pochi neutrofili nato il 23 giugno 2010 parto eutocico 37,2 sett gr 3.380 cm 48,5 CC 34cm Apgar 9-10 Ittero neonatale fototerapia 36h Sabato ACP, 24 maggio 2014 Sebastiano, quanto ti ammali!

Dettagli

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile

Dettagli

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza Dott.ssa Nadia Gussetti U.O. Malattie

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

Gestione dell Asma in primary care: raccomandazioni della Linea Guida SIGN

Gestione dell Asma in primary care: raccomandazioni della Linea Guida SIGN Gestione dell Asma in primary care: raccomandazioni della Linea Guida SIGN Diagnosi clinica di Asma nell adulto Dott.ssa Andreina Boschi - specialista in pneumologia. medico di medicina generale Asma:

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica Dottor Roberto Cionini A cosa deve fare attenzione il Pediatra di Famiglia in un bambino nato da madre diabetica. ANOMALIE NEL FETO INDOTTE

Dettagli

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA COSA SONO, COME SI RICONOSCONO, COME SI OPERA Patologia Ischemica (Infarto) Cuore (infarto) Cervello (Ictus) Scompenso Cardiaco Difficoltà Respiratorie Shock Che cosa sono,

Dettagli

Tabella 1 : Glucosio Età

Tabella 1 : Glucosio Età Tabella 1 : Glucosio Età V.R. (mg/dl) Fino a 2 giorni 40 60 Da 2 giorni a 1 mese 50 80 Da 1 mese a 12 anni 60 110 Da 12 anni a 60 anni 70 105 Da 60 anni a 70 anni 80 115 Oltre 70 anni 83 105 Tabella 2

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

Interpretazione e significato clinico dei test diagnostici

Interpretazione e significato clinico dei test diagnostici Immunodeficienze primitive Gestione integrata del paziente tra Specialista e Medico di Medicina Generale Interpretazione e significato clinico dei test diagnostici Chiara Azzari Servizio di Immunologia

Dettagli

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive Mod.1.01 SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA, CGD, CVID, THI, WAS, AAR. Centro

Dettagli

Sindrome di Meniere ed allergia

Sindrome di Meniere ed allergia Sindrome di Meniere ed allergia Simonetta Masieri DIPARTIMENTO DI CLINICA NEUROLOGICA E OTORINOLARINGOIATRICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA Sindrome di Meniere Acufeni Fullness Vertigini Ipoacusia

Dettagli

L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta

L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta Riccardo Francesconi CENNI ESSENZIALI DI FISIOPATOLOGIA POLMONARE APPLICATA ALLA RIANIMAZIONE Sistema di conduzione Sistema

Dettagli

Indicatori territoriali: Risultati

Indicatori territoriali: Risultati Direttore: Fernando Antonio Compostella Convegno Indicatori di Qualità del Servizio Sanitario nella Regione Veneto Indicatori territoriali: Risultati Roberto Turra Mestre, 30-11-2006 Contenuto Definizione

Dettagli

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici La polmonite è la malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, ostacolando la funzione respiratoria. Frequentemente anche i bronchi

Dettagli

PUMP FAILURE LUNG FAILURE FATIGUE MECCANISMI FISIOPATOLOGICI DELLA I.R.A. Compromissione della ventilazione. Compromissione dello scambio gassoso

PUMP FAILURE LUNG FAILURE FATIGUE MECCANISMI FISIOPATOLOGICI DELLA I.R.A. Compromissione della ventilazione. Compromissione dello scambio gassoso MECCANISMI FISIOPATOLOGICI DELLA I.R.A. LUNG FAILURE (EPA, ARDS, etc.) Compromissione dello scambio gassoso IPOSSIEMIA PUMP FAILURE (BPCO, cifoscoliosi, etc.) Compromissione della ventilazione IPOSSIEMIA

Dettagli

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità.

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Le vaccinazioni prioritarie che sono evidenziate in grassetto dovrebbero prevedere dei programmi organici ed efficaci di offerta attiva. 13 19 (*)

Dettagli

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2 P.A. Lombardia Soccorso Corso di Formazione Base per Volontari-Soccorritori A cosa serve? Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia F. Sangalli APPARATO RESPIRATORIO: Insieme di organi che

Dettagli

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI M. Landi DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI 44% bambini sani di età < 5 anni possono presentare linfonodi palpabili in sede cervicale, ascellare ed inguinale. 24% neonati sani con linfonodi palpabili in sede

Dettagli

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico Deficit di accrescimento Verona Rossella.Gaudino@univr.it Caso Clinico: MARIA Maria è una bambina di 7 anni che giunge alla nostra osservazione per persistenza

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? SCREENING NEONATALE GENETICO RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica Associazione Culturale Giuseppe

Dettagli

IPERSENSIBILITÀ AI FARMACI Protocollo N.: Data del protocollo:

IPERSENSIBILITÀ AI FARMACI Protocollo N.: Data del protocollo: IPERSENSIBILITÀ AI FARMACI Protocollo N.: Data del protocollo: MEDICO: Nome: Indirizzo: Centro: Tel/Fax/E-mail: PAZIENTE: Nome: Data di nascita: Età: anni Peso: kg Altezza: cm Professione: Provenienza:

Dettagli

Un neonato a termine con distress respiratorio ingravescente

Un neonato a termine con distress respiratorio ingravescente Un neonato a termine con distress respiratorio ingravescente E. Caresta, P. Papoff, M. Manganaro, M. Mancuso, R. Cicchetti, P. Versacci Terapia Intensiva Pediatrica Policlinico Umberto I SAPIENZA Università

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Chirone INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia Sistematica I TIPO DI ATTIVITÀ

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Chirone INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia Sistematica I TIPO DI ATTIVITÀ FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 01/014 CORSO DI LAUREA (o LAUREA MAGISTRALE) Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Chirone INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia Sistematica

Dettagli

PATOLOGIA POLMONARE Le infezioni polmonari. www.fisiokinesiterapia.biz

PATOLOGIA POLMONARE Le infezioni polmonari. www.fisiokinesiterapia.biz PATOLOGIA POLMONARE Le infezioni polmonari www.fisiokinesiterapia.biz Infezioni polmonari Vie di ingresso dei microorganismi: Inalazione (attraverso le alte vie respiratorie): batteri e virus Aspirazione

Dettagli

TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV

TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV D Aniello F, Boffa N, Caruso A, Masullo A, Punzi R e Mazzeo M Struttura Complessa di Malattie Infettive (Direttore dott. M. Mazzeo)

Dettagli

CASO CLINICO 1. Dott.ssa Catalina Ciocan, Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Torino

CASO CLINICO 1. Dott.ssa Catalina Ciocan, Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Torino CASO CLINICO 1 Dott.ssa Catalina Ciocan, Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Torino G.U., età 72 anni, maschio ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA Ulcera duodenale; Nel 1974 riconosciuta la tecnopatia

Dettagli

ESAME DEGLI ATTI Cartella clinica di P.S.

ESAME DEGLI ATTI Cartella clinica di P.S. Io sottoscritto Dott. AM, specialista in Medicina Legale, ho preso visione della documentazione sanitaria relativa ai ricoveri del Sig. BL, al fine di verificare eventuali profili di responsabilità professionale

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Progetto regionale: Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Risultati La validazione e stime di occorrenza Il campione selezionato Totale SDO sospette Totale SDO campionate

Dettagli

Febbre al rientro da Malindi, Kenya

Febbre al rientro da Malindi, Kenya Febbre al rientro da Malindi, Kenya Una giovane coppia di fidanzati (26 anni lui, 23 anni lei) sono rientrati da una settimana da un viaggio a Malindi, Kenya, durato quindici gg. Non hanno effettuato alcuna

Dettagli

Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie

Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie ASMA BRONCHIALE Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie 2 aeree. Il restringimento è intermittente

Dettagli

ASSISTENZA PERINATALE

ASSISTENZA PERINATALE ASSISTENZA PERINATALE ALESSANDRO VOLTA Responsabile Assistenza Neonatale Ospedale di Montecchio Emilia (RE) ottenere la stessa mortalità e morbosità perinatale dei nati da madre senza diabete Inizio 900

Dettagli

IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE

IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE Motta C, Wolosinska DT, Vottari S, Morgante S, Proietti-Pannunzi L, Caprioli S, Toscano V, Monti S.

Dettagli

PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG!

PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG! Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ASMN- IRCCS Reggio Emilia Direttore Dr. Giancarlo Gargano PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI

Dettagli

BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia

BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia BPCO: Definizione quadro caratterizzato da persistente ostruzione al flusso aereo la riduzione del flusso è di solito

Dettagli

Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache. Dott. Eliezer Joseph Tassone

Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache. Dott. Eliezer Joseph Tassone Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache Dott. Eliezer Joseph Tassone Valvulopatie: l entità del problema Incremento del numero di persone appartenenti alle fasce di età più avanzata

Dettagli

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA Scompenso cardiaco Sindrome in cui non c è adeguata risposta cardiaca alla richiesta tissutale Sintomi e segni tipici ed evidenza obiettiva di una disfunzione miocardica

Dettagli

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina E.Olivastro, M.Saporito, I.Morselli, L.Buscema, A.D.Pratico, R.Pignataro,G.Belfiore, P.Barone,

Dettagli

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future Marina Picca Milano www.sicupp.org Il caso di Lattante 6 mesi, maschio. Madre riferisce persistenza di urine maleodoranti.

Dettagli

Un adolescente con uno strano dolore addominale

Un adolescente con uno strano dolore addominale Un adolescente con uno strano dolore addominale Un caso elaborato da Cosetta Guazzi in collaborazione con l ambulatorio di ginecologia pediatrica dell UO di Ostetricia e Ginecologia di Reggio Emilia La

Dettagli

Screening neonatale: un semplice test per proteggere la salute dei bimbi

Screening neonatale: un semplice test per proteggere la salute dei bimbi Screening neonatale: un semplice test per proteggere la salute dei bimbi Informazioni per i genitori A cosa serve lo screening neonatale Questa pubblicazione serve ad illustrare perché è così importante

Dettagli

SWISS UNDERWATER AND HYPERBARIC MEDICAL SOCIETY ASMA

SWISS UNDERWATER AND HYPERBARIC MEDICAL SOCIETY ASMA SUHMS SWISS UNDERWATER AND HYPERBARIC MEDICAL SOCIETY ASMA RACCOMANDAZIONI 2012-2015 DELLA SOCIETÀ SVIZZERA DI MEDICINA SUBACQUEA E IPERBARICA "SUHMS" Società svizzera di medicina subacquea e iperbarica

Dettagli

DIPARTIMENTO DI EMERGENZA

DIPARTIMENTO DI EMERGENZA DIPARTIMENTO DI EMERGENZA STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE Accettazione, Pronto Soccorso ed Osservazione Breve Responsabile Dott. Felice ROTA Via Martiri della Liberta - 17014 Cairo Montenotte (SV) Tel

Dettagli

Insufficienza mitralica

Insufficienza mitralica Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione

Dettagli

Metodi di diagnosi prenatale per le anomalie fetali WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ

Metodi di diagnosi prenatale per le anomalie fetali WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Metodi di diagnosi prenatale per le anomalie fetali WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ 1 Frequenza delle anomalie cromosomiche alla nascita in funzione dell età materna anomalie/1000 nati 40 35 30 25 20 15 10

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S.2011-2012

Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S.2011-2012 Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S.2011-2012 DIFESA DELL ORGANISMO IMMUNITA INNATA IMMUNITA ACQUISITA Immunità innata IMMUNITA ACQUISITA IMMUNITA CELLULO-MEDIATA IMMUNITA UMORALE

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri

AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri OTITE MEDIA ACUTA E FARINGOTONSILLITE ACUTA IN ETA' PEDIATRICA PROTOCOLLO ASSISTENZIALE

Dettagli

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore

Dettagli

Screening e trattamento dell infezione genitale da GBS in gravidanza

Screening e trattamento dell infezione genitale da GBS in gravidanza Le infezioni microbiologiche in Ostetricia e Ginecologia Bergamo, 27 Maggio 2011 Screening e trattamento dell infezione genitale da GBS in gravidanza Dr.ssa Stefania Rampello USS Area del parto - OORR

Dettagli

a cura di : Alessandro Trevisan Croce Rossa Italiana Ambulanza ALS CRI-118

a cura di : Alessandro Trevisan Croce Rossa Italiana Ambulanza ALS CRI-118 a cura di : Alessandro Trevisan Croce Rossa Italiana Ambulanza ALS CRI-118 Importanza dell identificazione precoce del paziente critico Cause dell arresto cardiorespiratorio nell adulto Identificare e

Dettagli

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni

Dettagli

Che cos è la fibrosi cistica

Che cos è la fibrosi cistica La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

Modulo 2. Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO

Modulo 2. Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO Modulo 2 Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO Istotipi Eventuale meno sottotitolo frequenti Carcinoma neuroendocrino a grandi cellule Neoplasia maligna a grandi cellule caratterizzata da un pattern

Dettagli

Caso clinico. S. Bernasconi e C. Volta. Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma. sbernasconi@ao.pr.it

Caso clinico. S. Bernasconi e C. Volta. Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma. sbernasconi@ao.pr.it Caso clinico S. Bernasconi e C. Volta Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma sbernasconi@ao.pr.it Asia G. Età cronologica: 3 anni 2/12 SINTOMATOLOGIA - febbre persistente per circa 10 giorni -

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA - alterazione funzione renale con quadro clinico molto vario da muto a gravissimo - patogenesi varia, distinta in tre forme: 1. pre-renale (funzionale) 2. renale (organica) 3. post-renale (ostruttiva)

Dettagli

Radiazioni e gravidanza

Radiazioni e gravidanza Treviso 24.11.2011 Radiazioni e gravidanza G.Bracalente gbracalente@ulss.tv.it Unita Operativa Semplice DIAGNOSI PRENATALE ED ECOGRAFIA OSTETRICA Dir. Dott.ssa G.Bracalente Unità Operativa Complessa GINECOLOGIA

Dettagli

Venti da Chernobyl. Progetto sanitario. Pinerolo. Associazione Senza Confini - Pinerolo. solidarietà, accoglienza, cooperazione.

Venti da Chernobyl. Progetto sanitario. Pinerolo. Associazione Senza Confini - Pinerolo. solidarietà, accoglienza, cooperazione. Venti da Chernobyl solidarietà, accoglienza, cooperazione Associazione Senza Confini - Pinerolo Progetto sanitario Pinerolo 30 settembre 2006 Anna Covacich OBIETTIVI DEL PROGETTO SANITARIO individuazione

Dettagli

SINDROME DI KARTAGENER IN DUE FRATELLI:

SINDROME DI KARTAGENER IN DUE FRATELLI: SINDROME DI KARTAGENER IN DUE FRATELLI: L IMPORTANZA DI UNA DIAGNOSI PRECOCE Valentina Tranchino Maria Pia Natale, Giuseppe Tedeschi, Luigia Brunetti U.O. Pediatria B. Trambusti Azienda Ospedaliero Universitaria

Dettagli

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara VACCINO ANTI MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE E VARICELLA Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara Morbillo, parotite, rosolia e varicella sono patologie

Dettagli

Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un infezione multiresistente in terapia intensiva

Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un infezione multiresistente in terapia intensiva Università degli Studi di Catania Dipartimento di Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva Policlinico G.Rodolico Direttore Prof.ssa M. Astuto Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un

Dettagli

03/03/2009. -Diuretici -Morfina -Inotropi

03/03/2009. -Diuretici -Morfina -Inotropi Insufficienza cardiaca in cui il cuore non è più in grado di assicurare un apporto di ossigeno adeguato alle esigenze dei tessuti 6 Congresso Nazionale Emergenza Urgenza - Qualità e Prospettive in Emergenza

Dettagli

DEFINIZIONE. L annegamento è una sindrome asfittica

DEFINIZIONE. L annegamento è una sindrome asfittica SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ANNEGAMENTO PROF.SSA A. SCAFURO DEFINIZIONE L annegamento è una sindrome asfittica caratterizzata t dall alterazione lt degli scambi

Dettagli

Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD)

Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD) Pædiatric Rheumatology InterNational Trials Organisation Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD) Che cos è? Il deficit di mevalonato chinasi è una malattia genetica. E un errore congenito

Dettagli

Alberto Villani. Dipartimento Medicina Pediatrica Direttore: Alberto G. Ugazio. La sepsi nel lattante

Alberto Villani. Dipartimento Medicina Pediatrica Direttore: Alberto G. Ugazio. La sepsi nel lattante Alberto Villani UOC Pediatria Generale e Malattie Infettive Dipartimento Medicina Pediatrica Direttore: Alberto G. Ugazio La sepsi nel lattante Unità Operativa di Pediatria Generale e Malattie Infettive

Dettagli

Due coliche renali come tante

Due coliche renali come tante Near miss diagnosis Due coliche renali come tante TORTORE Andrea Medicina d urgenza e Pronto Soccorso Il primo caso clinico Uomo di 43 anni, accesso DEA per dolore al fianco sinistro, trattato come colica

Dettagli

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Non farti influenzare Contro l A/H1N1 scegli la prevenzione www.regione.piemonte.it/sanita

Dettagli

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: COSA È NECESSARIO CONOSCERE. Martino. Giancarla. Milena. Ivano

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: COSA È NECESSARIO CONOSCERE. Martino. Giancarla. Milena. Ivano Clementina, 82 anni VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: Martino COSA È NECESSARIO Giancarla CONOSCERE Milena Ivano Vaccinazione antinfluenzale cosa è necessario conoscere. 2 La vaccinazione antinfluenzale è il

Dettagli

l'aids in Italia è una malattia infettiva a notifica obbligatoria. DM n.288 del 28/11/86 Patologia infettiva di Classe III (DM del 15/12/90), ovvero

l'aids in Italia è una malattia infettiva a notifica obbligatoria. DM n.288 del 28/11/86 Patologia infettiva di Classe III (DM del 15/12/90), ovvero l'aids in Italia è una malattia infettiva a notifica obbligatoria. DM n.288 del 28/11/86 Patologia infettiva di Classe III (DM del 15/12/90), ovvero sottoposta a notifica speciale. Il Centro Operativo

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche Allergia da alimenti Il problema delle reazioni avverse agli alimenti era noto fin dai tempi degli antichi greci e particolari manifestazioni erano già state associate all ingestione di cibi. Tutti gli

Dettagli

Sindrome di Blau/Sarcoidosi ad esordio precoce (EOS)

Sindrome di Blau/Sarcoidosi ad esordio precoce (EOS) Pædiatric Rheumatology InterNational Trials Organisation Che cos é? Sindrome di Blau/Sarcoidosi ad esordio precoce (EOS) La sindrome di Blau è una malattia genetica. I pazienti affetti presentano rash

Dettagli

LINFOADENOMEGALIE. Reattive -infettive. Neoplastiche. Classificazione eziologica. - autoimmunitarie -metaboliche - tossico-medicamentose - aspecifiche

LINFOADENOMEGALIE. Reattive -infettive. Neoplastiche. Classificazione eziologica. - autoimmunitarie -metaboliche - tossico-medicamentose - aspecifiche LINFOADENOMEGALIE Classificazione eziologica Reattive -infettive Neoplastiche - autoimmunitarie -metaboliche - tossico-medicamentose - aspecifiche LINFOADENOMEGALIE inquadramento eziologico Infettive Cause

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIFETTI CONGENITI Le anomalie congenite sono condizioni che si instaurano tra il momento del concepimento e la nascita. LA DIAGNOSI PRENATALE insieme di tecniche

Dettagli

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Esami Routine Valori o risultato al Intervento baseline ECG Routine Neg per IVS Programmare Eco in 3-4 mesi (se compatibile

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Allegato III Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Queste modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche

Dettagli

Gestione territoriale dello scompenso cardiaco acuto

Gestione territoriale dello scompenso cardiaco acuto Gestione territoriale dello scompenso cardiaco acuto Dott. C G Piccolo Responsabile UOS Roma est UOC SUES Roma Città Metropolitana Direttore Dott. L De Angelis Definizione di scompenso cardiaco acuto (acute

Dettagli

La Calcolosi Urinaria

La Calcolosi Urinaria La Calcolosi Urinaria le calcolosi più frequenti sono a contenuto calcico ( 5-10% ) CALCIO FOSFATO ( 70-80% ): OSSALATO quelle meno frequenti sono: STRUVITE: associati a infezione urinaria (5-10%) ACIDO

Dettagli