REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 24/20 DEL

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1 IBERAZIONE N. 24/ Oggetto: Sottoscrizione di un accordo tra Regione Autonoma della Sardegna e Banco di Sardegna finalizzato a favorire la ristrutturazione del debito delle aziende agricole della Sardegna. L Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale richiama l attenzione della Giunta sulla debolezza strutturale del settore agricolo sardo che fa i conti con la polverizzazione e frammentazione fondiaria, con le storiche diseconomie dell Isola rappresentate dalle difficoltà dei trasporti, i costi energetici, un costo del denaro più alto che nel resto d Italia, con l irrisolto problema della concentrazione dell offerta ai fini di una moderna e incisiva politica di commercializzazione; problemi tutti che uniti alla concorrenza esercitata da un mercato globale sempre più aperto agli scambi internazionali dettati dalle regole del WTO e dal cronico stato di sottocapitalizzazione, hanno determinato una grave situazione finanziaria del comparto ed in particolare un abnorme debito gravante sulle imprese agricole isolane. La condizione di accentuata sottocapitalizzazione delle imprese ha creato nel tempo la necessità di un crescente ricorso al credito bancario con il conseguente incremento, peraltro eccessivo, del livello di indebitamento. L automatica conseguenza per le imprese è stata la crescente difficoltà di onorare i propri impegni, soprattutto con il sistema bancario, anche alla luce delle diverse calamità naturali che hanno colpito l agricoltura in questi ultimi anni e della messa in discussione, da parte dell Unione Europea, di provvedimenti di sostegno messi in atto dalla Regione in quanto non compatibili con la normativa relativa agli aiuti di Stato in agricoltura. Tale condizione si è aggravata nel tempo, sino a raggiungere livelli di insostenibilità che hanno portato all attuale situazione ed alla crisi di numerose aziende. L Assessore rammenta i dati finanziari del comparto, peraltro già forniti in sede di precedente riunione della Giunta regionale e condivisi, insieme alle problematiche, in sede di audizione con la Quinta Commissione del Consiglio regionale. 1/5

2 IBERAZIONE N. A fronte di una produzione lorda vendibile (PLV) di Euro (dati ISTAT anno 2004) la situazione dell indebitamento (dati sistema bancario 2004) risulta così stimata: di euro il debito complessivo delle imprese agricole verso il sistema bancario; di euro il debito in sofferenza; di euro il debito incagliato (debiti non pagati e prossimi alla sofferenza). Una prima analisi dei dati, continua l Assessore, consente di individuare i seguenti indicatori: a) 42,87% indice PLV/Impieghi; b) 10,88% indice PLV/Sofferenze; c) 25,37% indice Impieghi/Sofferenze; Procedendo ad un raffronto degli indici individuati con i corrispondenti indicatori nazionali - PLV/Impieghi (61,97%), PLV/Sofferenze (5,60%) e Impieghi/Sofferenze (9,04%) - si possono trarre le considerazioni che seguono. Dalla comparazione dell indicatore PLVL/Impieghi (differenza tra 61,97% (indice nazionale) e 42,87% (indice Sardegna) = 19,1%) emerge con chiarezza la maggiore difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese sarde rispetto alla media nazionale. Come pure dal raffronto degli indicatori PLV/Sofferenze - il dato della Sardegna (10,88%) è quasi il doppio (5,60%) di quello nazionale - e Impieghi/Sofferenze (25,37% del dato sardo contro il 9,04% di quello nazionale, quasi il triplo della media), si può riscontrare sia l accentuato livello di sottocapitalizzazione delle imprese sarde, sia la generale debolezza del comparto regionale. Peraltro, continua l Assessore, in questi ultimi decenni l Amministrazione regionale ha cercato, senza riuscirvi, di trovare un rimedio a questa situazione di difficoltà, sia proponendo all approvazione della Commissione Europea un piano di ristrutturazione per il settore delle colture protette, non andato a buon fine, sia coinvolgendo in queste problematiche il sistema bancario. D altra parte, con il sistema bancario si sono potute constatare, nel tempo, le enormi difficoltà e i difficili esiti delle esecuzioni sino ad ora verificatesi. Questo ha tra l altro comportato, anche a causa dell eccesso di offerta, un grave appesantimento del mercato fondiario con una conseguente perdita di valore del medesimo. In considerazione di quanto sopra, l Amministrazione regionale ha attivato con l ABI regionale un tavolo di lavoro volto a individuare possibili interventi in aiuto delle aziende agricole. 2/5

3 IBERAZIONE N. In particolare, continua l Assessore, è in atto un confronto con il Banco di Sardegna che risulta titolare della maggior parte delle posizioni debitorie (a fronte di circa posizioni complessivamente considerate sono riferibili al Banco di Sardegna), per un valore complessivo (capitale + interessi) di circa 133 milioni di Euro ed un valore globale iscritto a bilancio del Banco di Sardegna, al , per circa 66 milioni di Euro. Dal confronto con il Banco di Sardegna è emersa la volontà, della Banca e dell Amministrazione Regionale, di convergere verso il rilancio del comparto agricolo, da favorire anche attraverso operazioni di ristrutturazione del debito delle imprese che consentano di restituire liquidità al sistema, anche per poter far fronte agli investimenti necessari all ammodernamento aziendale. In coerenza con tale intendimento, l Assessore rammenta che la Giunta regionale ha approvato nel mese di novembre dello scorso anno, con deliberazione n. 55/8 del , il cofinanziamento di un programma di interventi che, attraverso la prestazione di garanzie dirette a fronte di finanziamenti bancari, può consentire, tra le altre, operazioni di ristrutturazione del debito delle aziende finalizzate in particolare alla sua trasformazione a medio lungo termine. A questo fine è stata in seguito firmata una convenzione con l Istituto di Servizio per il Mercato Agricolo Alimentare ISMEA che ha il compito di gestire tale tipologia di interventi. In particolare, nella fattispecie considerata, l ISMEA può intervenire, anche in collaborazione con i Confidi, con garanzie a prima richiesta, in percentuale fino al 70% (80% per i giovani agricoltori) del finanziamento, con un massimale di Euro per le micro e piccole imprese e di Euro per le medie imprese. Con l obiettivo di delineare e di perseguire nuove strategie che consentano il superamento delle emergenze e lo sviluppo del settore, elevandone il livello di competitività ai fini di una forte e remunerativa presenza sui mercati, l Assessore dell Agricoltura rileva inoltre che, in previsione della convocazione della Conferenza Regionale dell Agricoltura, ha attivato, per i diversi settori del comparto agricolo, appositi tavoli di filiera che porteranno ad una puntuale individuazione dei punti di debolezza e dei punti di forza dei singoli settori, e, conseguentemente, a delineare gli obiettivi da perseguire nell ambito della nuova programmazione regionale, nazionale ed europea al cui interno si colloca il nuovo Piano di Sviluppo Rurale per il periodo in fase di elaborazione. Condividendo le necessità sopra esplicitate, il Banco di Sardegna si è impegnato ad attivare una operazione di ristrutturazione del debito delle imprese agricole in difficoltà finanziaria. 3/5

4 IBERAZIONE N. L Assessore pertanto propone di stipulare un accordo con il Banco di Sardegna che preveda la definizione a favore delle aziende debitrici di un piano di ristrutturazione del debito che tenga conto del valore iscritto a bilancio del Banco al ed il suo rifinanziamento a medio-lungo termine, al miglior tasso di mercato e nelle modalità più rispondenti alla situazione aziendale e meglio adatte a garantirne l ammortamento sulla base delle reali capacità produttive; L Accordo dovrà prevedere la definizione dei piani di ristrutturazione entro 90 (novanta) giorni dalla stipula dello stesso, attraverso incontri da tenersi in giornate predeterminate, nelle città capoluogo di Provincia, tra i singoli titolari delle aziende debitrici, assistiti dalle Organizzazioni Professionali Agricole o Organizzazioni Cooperativistiche cui le stesse aderiscono, da funzionari dell Assessorato dell Agricoltura all uopo delegati, da funzionari dell ISMEA e i funzionari del Banco di Sardegna. L Assessore propone inoltre di impegnare l ISMEA per assistere le operazioni di ristrutturazione concordate con garanzia fino al 70% ( 80% per i giovani agricoltori ) del nuovo importo rifinanziato. L Accordo dovrà infine consentire che, nel corso delle analisi, possano essere individuate e conseguentemente favorite, occasioni di aggregazione aziendale in grado di migliorare l efficienza e la competitività delle aziende stesse. L Assessore rileva inoltre la necessità, una volta sottoscritto l Accordo con il Banco di Sardegna, di proporlo, negli stessi termini, alla firma degli altri Istituti bancari che vantino crediti in sofferenza verso le imprese agricole. La Giunta regionale, udita la proposta dell Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro pastorale, visto il parere favorevole di legittimità espresso sulla proposta di deliberazione dal Direttore Generale dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro pastorale IBERA di dare mandato all Assessore dell Agricoltura di sottoscrivere un accordo con il Banco di Sardegna che preveda : a) la definizione, a favore delle aziende agricole debitrici, di un piano di ristrutturazione del debito che tenga conto del valore iscritto a bilancio del Banco al ed il suo rifinanziamento a medio-lungo termine, al miglior tasso di mercato e nelle modalità più 4/5

5 IBERAZIONE N. rispondenti alla situazione aziendale e meglio adatte a garantirne l ammortamento sulla base delle reali capacità produttive; b) la definizione dei piani di ristrutturazione entro 90 ( novanta ) giorni dalla stipula dello stesso, attraverso incontri da tenersi in giornate prederminate, nelle città capoluogo di Provincia, tra i singoli titolari delle aziende debitrici, assistiti dalle Organizzazioni Professionali Agricole o Organizzazioni Cooperativistiche cui le stesse aderiscono, da funzionari dell Assessorato dell Agricoltura all uopo delegati, da funzionari dell ISMEA e i funzionari del Banco di Sardegna; c) l impegno dell ISMEA ad assistere le operazioni di ristrutturazione concordate con garanzia fino al 70% ( 80% per i giovani agricoltori ) del nuovo importo rifinanziato; d) l accettazione da parte del Banco di Sardegna di una clausola che consenta, nel corso delle analisi, l individuazione e il conseguente sostegno di occasioni di aggregazione aziendale in grado di migliorare l efficienza e la competitività delle aziende stesse. di dare mandato allo stesso Assessore, una volta sottoscritto l Accordo con il Banco di Sardegna, di proporlo negli stessi termini alla firma degli altri Istituti bancari che vantino crediti in sofferenza verso le imprese agricole. Il Direttore Generale Fulvio Dettori p. Il Presidente Francesco Pigliaru 5/5

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