Discriminazione del prezzo
|
|
- Vittoria Di Marco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 Discriminazione del prezzo Ornella Wanda Maietta
2 Sommario 1. La discriminazione di prezzo di primo grado di secondo grado di terzo grado 2. Vendite abbinate 3. L investimento ottimale in pubblicità 2
3 Prezzo unico vs Discriminazione del prezzo Un monopolista pratica un prezzo unico se fissa lo stesso prezzo per ogni unità di output venduta. Sebbene il monopolista consegua dei profitti fissando un prezzo unico, non riesce ad appropriarsi della perdita di benessere sociale. Il monopolista può evitare ciò discriminando i prezzi, ovvero fissando più di un prezzo per il proprio prodotto. 3
4 Tre tipi di discriminazione del prezzo 1. Discriminazione del prezzo di primo grado: ricavare il massimo da ogni consumatore 2. Discriminazione del prezzo di secondo grado: gli sconti sulle quantità 3. Discriminazione del prezzo di terzo grado: prezzi diversi per segmenti diversi del mercato
5 Prezzo di riserva il prezzo massimo che ogni singolo consumatore è disposto a spendere
6 Discriminazione del prezzo di primo grado Politica di discriminazione del prezzo perfetta con cui l impresa vende ogni unità al prezzo di riserva. La curva di domanda può essere interpretata come ad una curva della disponibilità a pagare. Se il monopolista osserva la disponibilità a pagare di ogni consumatore, può discriminare perfettamente i prezzi e vendere fino a quando il prezzo di riserva è uguale al costo marginale. Livello efficiente di output. Il monopolista cattura l intero surplus impedire la rivendita del bene). (se è in grado di 6
7 Prezzo unico vs discriminazione del prezzo di primo grado
8 Esempio (Es. svolto 12.1)
9 Esempio (Es. svolto 12.1) MC = 2 (e costi fissi pari a 0) P = 20 Q Qual è il surplus del produttore con un prezzo unico? MR = P + ( P/ Q)Q = (20 Q) + (-1)Q = 20-2Q MR = MC => 20-2Q = 2 => Q = 9 P = 11 PS = Ricavi - TVC = PQ - 2Q = 11 x 9 2 x 9 = 81 Qual è il surplus del produttore con discriminazione perfetta del prezzo? P = MC => 20 - Q = 2 => Q = 18 Ricavi - TVC = [18(20-2)(1/2) + 18(2)] -18(2) = 162 Il surplus del produttore aumenta di 81 9
10 Discriminazione del prezzo di secondo grado Con la discriminazione del prezzo di secondo grado l impresa offre sconti sulle quantità: il prezzo unitario si riduce se i consumatori acquistano quantità maggiori (sconti non sono legati a costi di produzione decrescenti) Tariffa a blocchi: i consumatori pagano un prezzo per le unità appartenenti al primo blocco acquistato (fino ad una data quantità) e un prezzo diverso (inferiore) per le unità del secondo blocco. Se il monopolista fissasse un blocco per ogni consumatore, catturerebbe lo stesso surplus della discriminazione di primo grado. 10
11 Prezzo unico vs. discriminazione del prezzo di secondo grado Se in questo mercato l impresa applica un prezzo unico, essa uguaglia MR e MC per cui fisserà P* = 11 e venderà Q* = 9 unità del bene 11
12 Prezzo unico vs. discriminazione del prezzo di secondo grado Il suo surplus totale sarà 81 12
13 Prezzo unico vs. discriminazione del prezzo di secondo grado Con la vendita a blocchi, l impresa può fissare un prezzo di 11 per le prime 9 unità acquistate e un prezzo di 8 sulle successive 3 unità 13
14 Prezzo unico vs. discriminazione del prezzo di secondo grado In questo modo, l impresa ottiene un surplus di 81 sulle prime 9 unità e di 18 sulle successive 3 unità per un totale di 99 14
15 Tariffa a blocchi
16 Funzione di spesa non lineare
17 Tariffa a blocchi ottimale 1. Esprimere Q 2 in funzione di Q 1 2. Esprimere il surplus del produttore in funzione di Q 1 3. Massimizzare PS rispetto a Q 1 17
18 Tariffa a due parti (1) Una tariffa a due parti è composta da un prezzo unitario, r, e una quota fissa (pagata in ogni caso), F. Ciò implica un prezzo medio diverso per i consumatori a seconda della quantità acquistata. Esempio: canone telefonico, associazioni o club 18
19 Tariffa a due parti (2) 19
20 Discriminazione del prezzo di terzo grado La discriminazione del prezzo di terzo grado consiste nel fissare un prezzo diverso per ogni segmento di mercato (gruppo di consumatori) che l impresa è in grado di identificare. Esempio: tariffe di trasporto differenziate per categorie di viaggiatori o tipologie di beni. Se i costi marginali nei due segmenti sono uguali, per massimizzare i profitti il monopolista eguaglia ricavo marginale e costo marginale in ogni segmento (cioè, massimizza separatamente i profitti di ciascun segmento): MR 1 = MC = MR 2. In caso contrario, il monopolista potrebbe aumentare i ricavi trasferendo le vendite dal segmento con MR basso al segmento con MR alto. 20
21 Discriminazione di terzo grado 21
22 Versioning
23 Vendite abbinate (tying) Le vendite abbinate (tying) sono una tecnica di vendita che permette ai consumatori di acquistare un prodotto solo se accettano di comprare anche un altro prodotto. Possono essere utilizzate in luogo della discriminazione del prezzo quando l impresa non osserva la disponibilità a pagare di clienti differenti. 23
24 Vendita a pacchetto (bundling) La vendita a pacchetto (bundling) prevede che due o più beni vengano venduti insieme, senza la possibilità di acquistarli separatamente. Può essere usato in luogo della discriminazione del prezzo per aumentare il surplus del produttore quando i consumatori hanno differenti disponibilità a pagare per i beni venduti nel pacchetto. 24
25 Quando il bundling é conveniente Il prezzo è determinato dall acquirente con il prezzo di riserva più basso. Se i prezzi di riserva per i due beni sono negativamente correlati, il bundling riduce la loro dispersione e quindi fa aumentare il prezzo al quale possono essere vendute unità addizionali. 25
26 Gli effetti della pubblicità Quando l impresa non fa pubblicità, D è più bassa, come pure AC (non ci sono i costi fissi della pubblicità). Il suo profitto è pari alle aree I + II Quando l impresa spende A 1 euro in pubblicità, D e MR si spostano verso l alto, come pure AC (che risente delle spese pubblicitarie). La quantità venduta è maggiore, il prezzo è più alto, il profitto è pari alle aree II + III L impresa non fa pubblicità L impresa spende A 1 euro in pubblicità Spendendo A 1 euro in pubblicità, l impresa perde un profitto pari all area I, ma guadagna un profitto pari all area III. Globalmente, la pubblicità fa crescere i profitti dell impresa 26
27 L investimento ottimale in pubblicità A = spesa pubblicitaria A /PQ = - Q, A / Q, P Q, A = elasticità della domanda alla spesa pubblicitaria
concorrenza perfetta vs. monopolio
Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali
DettagliVendite Abbinate (VA)
Vendite Abbinate (VA) Le VA sono una strategia di marketing per cui un consumatore può acquistare un bene solo se ne acquista anche un altro. Esistono numerosi esempi di VA: molti quotidiani uno o più
DettagliImprese pubbliche e tariffe
Schema 7 Imprese pubbliche e tariffe Rinvio a schemi 5 e 5bis 1) Regola del costo marginale di Hotelling (1938): p=cmg. Efficienza paretiana, ma perdite se costo marginale Cmg < costo medio Cme. Possibili
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
Dettagli+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta:
Esercizio 6.1 Dall equazione 6.3 del testo sappiamo che il massimo profitto dell impresa si ottiene quando il valore dell inverso dell elasticità della (( domanda ) al prezzo ) più uno moltiplicato per
DettagliPolitica economica: Lezione 13
Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola
DettagliIl monopolio Concetti chiave
Il monopolio Concetti chiave Massimizzazione del profitto Confronto tra monopolio e c.p. Perdita netta di monopolio Discriminazione di prezzo 1 Ipotesi di base in un modello di Struttura di mercato Massimizzazione
DettagliDISCRIMINAZIONE DI PREZZO
DISCRIMINAZIONE DI PREZZO Il monopolista può cercare di utilizzare il potere di mercato di cui dispone per operare la cosiddetta discriminazione di prezzo Con ciò si intende la pratica di fissare prezzi
DettagliIntroduzione all Oligopolio
SUN - Economia Politica - 1 a Cattedra 27 maggio 2012 Definizione di mercato Oligopolistico L oligopolio è una forma di mercato intermedia tra la libera concorrenza e il monopolio, in essa l offerta è
DettagliCapitolo 12 Il monopolio
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale
DettagliPrezzi non lineari e discriminazione dei consumatori. Introduzione: condizioni necessarie per discriminare e tipi
Prezzi non lineari e discriminazione dei consumatori Gianmaria Martini Introduzione: condizioni necessarie per discriminare e tipi Per capire bene il concetto di discriminazione dobbiamo fissare due punti
DettagliCAPITOLO 9. La concorrenza perfetta
CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di
DettagliESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE
MICROECONOMI CLE.. 00-004 ssistente alla didattica: Elena rgentesi ESERCITZIONE 7: STRTEGIE I PREZZO E EQUILIRIO ECONOMICO GENERLE Esercizio : iscriminazione di prezzo del terzo tipo [Secondo parziale
DettagliPotere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio
Potere di mercato Monopolio Sommario Perché esistono i monopoli. Confronto Monopolio e Concorrenza perfetta Massimizzazione del profitto e determinazione del prezzo Costo del Monopolio in termini di benessere
DettagliProgramma delle Lezioni
Univerità di Bologna - Scienze olitiche - SOSI UniversitàdegliStudidi Bologna Facoltà di Scienze olitiche Corsodi Laureain Scienzeolitiche, Socialie Internazionali Microeconomia(A-E) Matteo Alvisi arte
DettagliEconomia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Docente Eleonora Pierucci
Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Docente Eleonora Pierucci eleonora.pierucci@unibas.it Concorrenza perfetta Equilibrio di Concorrenza perfetta P = MC LP = AC LP Profitto
DettagliConcorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)
Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto al prezzo minimo
DettagliElementi di Economia a.a Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011
Elementi di Economia a.a. 2010-2011 Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011 Domande a risposta multipla Fabio ha assunto Luca come assistente nella sua fabbrica
DettagliEsercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi
Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi 1b. Un impresa concorrenziale ha una tecnologia con rendimenti di scala costanti. Ciò implica che il costo medio (AC) e marginale
DettagliEsercitazione n 6 di Microeconomia
Esercitazione n 6 di Microeconomia MONOPOLIO Esercizio 1 Supponiamo che la Rolls Royce sia un monopolista monoprezzo nel mercato delle auto sportive, e che abbia cinque potenziali clienti: Silvio, Flavio,
DettagliAltri vincoli dell impresa
Il comportamento dell impresa sul mercato dell output Altri vincoli dell impresa La tecnologia come gli input si trasformano in output La domanda a che prezzo i consumatori sono disposti a comprare i beni
Dettagli6014 Principi di Economia Il monopolio (Cap. 15)
614 Principi di Economia Il monopolio (Cap. 15) Harcourt Brace & Company Monopolio Solo venditore di un prodotto che non ha stretti sostituti; è un price-maker. Harcourt Brace & Company Perché esistono
DettagliEsercizi di Economia Industriale
Esercizi di Economia Industriale Economie di scala e di varietà, indici di concentrazione, monopolio, comportamenti monopolistici Alessandro Sapio November 11, 2007 1 Economie di scala e di varietà 1.1
DettagliLa teoria della produzione
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 La teoria della produzione Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La funzione di produzione in presenza
DettagliEsercitazione II. Capp. 6-10, 13-14
Esercitazione II Capp. 6-10, 13-14 Domanda 1 All impresa perfettamente concorrenziale conviene sempre scegliere il livello di prodotto per il quale il prezzo uguaglia il costo marginale. Vero o Falso?
DettagliEsercitazione 9 17/05/2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini. Domande a Risposta multipla
Esercitazione 9 17/05/2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a Risposta multipla 1) Quando un impresa o un consumatore impone un costo esterno a una terza parte non coinvolta nella transazione di mercato:
DettagliMicroeconomia - Problem set 5 - soluzione
Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,
DettagliDiscriminazione di prezzo e monopolio: prezzi lineari. Capitolo 5: Discriminazione di prezzo: prezzi lineari
Discriminazione di prezzo e monopolio: prezzi lineari 1 Introduzione I farmaci costano meno in Canada rispetto agli Stati Uniti I libri di testo sono generalmente più economici in Gran Bretagna rispetto
DettagliStruttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di
Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di bene venduto Concorrenzialità del mercato: dipende dalla
DettagliSURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria)
Esercitazioni di Economia olitica (Microeconomia) gaetano.lisi@unicas.it SURLUS, EFFIIENZA E ERITA NETTA (brevi richiami di teoria) Il surplus totale è la somma del surplus del compratore e del surplus
DettagliIntegrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc
Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico 2013-2014) Marianna Belloc 1 L elasticità Come è già noto, la funzione di domanda di mercato indica la quantità che il mercato è disposto ad
DettagliForme di mercato e massimizzazione del profitto 1
Forme di mercato e massimizzazione del profitto 1 Forme di mercato e la determinazione del prezzo Il mercato è il luogo (non necessariamente fisico) nel quale chi richiede un prodotto (il consumatore)
DettagliCaffé
ESEMPIO DI PRE-ESAME ECONOMIA POLITICA SSS. Domande a risposta multipla Usate il grafico per rispondere alle domande 1-3 1. Se un sistema economico sta operando al punto C (sul grafico), il costo opportunità
DettagliMONOPOLIO. Monopolio: mercato nel quale vi è un solo offerente (Monopsonio: mercato nel quale vi è un solo compratore)
MONOPOLIO Monopolio: mercato nel quale vi è un solo offerente (Monopsonio: mercato nel quale vi è un solo compratore) Monopolio e fallimento del mercato: in realtà ogni volta che in un mercato operano
DettagliLe scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliCONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)
CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale
DettagliLezione 15: Qualità del Prodotto e Pubblicità
Lezione 15: Qualità del Prodotto e Pubblicità Simone D Alessandro Università di Pisa Università di Pisa Pisa, 10 maggio 2013 Qualità Cercheremo di capire se le imprese hanno gli incentivi per produrre
DettagliESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte
ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)
DettagliLa teoria del consumo
La teoria del consumo Il surplus del consumatore e la domanda di mercato. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I-70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99
DettagliUniversità degli Studi dell Aquila
Università degli Studi dell Aquila Esame di Microeconomia 9 crediti 18 settembre 2013 Docente: Giuseppe Pace ISTRUZIONI Riempire i campi relativi a nome, cognome (IN STAMPATELLO) e matricola sulla griglia.
DettagliCapitolo 9: La concorrenza dei prezzi
Copyright 009 - The McGraw-Hill Companies srl Capitolo 9: La concorrenza dei prezzi Esercizio 1 a) In equilibrio p 1 = p = 10, assumendo che entrambe le imprese pratichino lo stesso prezzo, le due imprese
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.8 1 Offerta dell impresa; concorrenza perfetta e monopolio; benessere Esercizio 1 Costi dell impresa
DettagliMONOPOLIO BARRIERE ALL ENTRATA. Economie di scala: il monopolio naturale. Controllo di una risorsa o input scarso: De Beers e le miniere di diamanti
MONOPOLIO BARRIERE ALL ENTRATA Perché alcuni mercati sono monopoli? Interazione tra caratteristiche della tecnologia e azione del governo. Economie di scala: il monopolio naturale Superiorità tecnologica:
DettagliPotere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI
Potere di mercato: il Monopolio 1 Monopolio Mercato con un solo venditore. Monopsonio Mercato con un solo acquirente. Potere di mercato prezzo di un bene. Capacità del venditore o dell acquirente di influire
DettagliRipasso di microeconomia: concorrenza, monopolio e oligopolio. Unit 03
Ripasso di microeconomia: concorrenza, monopolio e oligopolio Unit 03 Un mercato è in concorrenza perfetta se ogni compratore e ogni venditore è così piccolo da non potere influenzare il prezzo e se i
DettagliDipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AGRARIA, FORESTALE E AMBIENTALE IL MONOPOLIO Elena Pisani elena.pisani@unipd.it
DettagliEsercitazione 3 Aprile 2017
Esercitazione 3 Aprile 2017 Domanda e Offerta La domanda di computer è D=15 2P, dove P è il prezzo dei computer. Inizialmente, l offerta dei computer è S = P: Trovate il prezzo e la quantita di equilibrio
Dettagli6014 Principi di Economia Elasticità (Cap. 5)
6014 Principi di Economia Elasticità (Cap. 5) Elasticità...... misura di come compratori e venditori rispondono a cambiamenti nelle condizioni di mercato...... permette di analizzare offerta e domanda
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliLezione II: Richiami di Microeconomia
Lezione II: Richiami di Microeconomia La Curva di Domanda Immaginiamo la nostra (massima) Disponibilità a Spendere per un certo bene, per e- sempio un trancio di pizza nella pausa tra le lezioni. Una possibilità
DettagliEconomia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4
Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4 Premessa Studiando la curva di offerta e di domanda di un bene abbiamo visto che venditori e consumatori hanno la necessità di incontrarsi per vendere e
DettagliSegmentazione del mercato tramite menù di contratti nel settore del software
Segmentazione del mercato tramite menù di contratti nel settore del software La segmentazione del mercato basata su differenze qualitative di prodotto è diffusa nel settore del software. Questa consiste
DettagliMicroeconomia, Esercitazione 5. 1 Esercizi. 1.1 Monopolio/ Monopolio/2. A cura di Giuseppe Gori
Microeconomia, Esercitazione 5. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) Esercizi.. Monopolio/ Supponete che in un ipotetico mercato, curva di domanda, costi marginali dell impresa monopolista
Dettaglid) Per ogni unità venduta il monopolista perde la differenza tra prezzo (500) e costo medio (750). La perdita è quindi: ( ) * 250 =
ESERCIZIO 1 Un'impresa opera in regime di monolio naturale. I suoi costi medi (CM) sono pari a: CM = 1000 q mentre la funzione di domanda del mercato è: p = 2000-6 q Lo stato impone al monopolista di comportarsi
DettagliLe preferenze del consumatore e il concetto di utilita
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 Le preferenze del consumatore e il concetto di utilita Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. Rappresentazione
DettagliESERCITAZIONE ALLE PROVE INTERMEDIE Di ECONOMIA POLITICA (Canale A-D) Prof. E. Felli 22 marzo 2013
ESERCITAZIONE ALLE PROVE INTERMEDIE Di ECONOMIA POLITICA (Canale A-D) Prof. E. Felli 22 marzo 2013 1) La Fig. 1 rappresenta il caso di una variazione del prezzo di uno dei due beni (panini e film in Dvd),
DettagliOfferta in concorrenza perfetta: Cap.6
Offerta in concorrenza perfetta: il lato dei costi Cap.6 Curva di offerta Per capire meglio le origini della curva di offerta consideriamo ora una impresa che debba decidere quale livello di produzione
DettagliAnalisi dell incidenza
Analisi dell incidenza Incidenza delle imposte Imposte sul consumo (domanda) Imposte sulla produzione (offerta) Imposte sul reddito 1 Imposte sul consumo Imposta specifica: somma applicata ad ogni unità
DettagliCapitolo 6. Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto
Capitolo 6 Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto Per raggiungere l'obiettivo del massimo profitto, le imprese devono risolvere una serie di problemi. Dove produrre? Quanti
DettagliLA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione
LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.
DettagliRiassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo):
Monopolio (Capitolo 10 del libro di testo di Micro) Riassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo): Elevato numero di acquirenti e di venditori entrambi price takers Prodotto omogeneo Informazione
DettagliStruttura della presentazione
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 6 (a) Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale 1 Struttura della presentazione Tipi di economie di scala Tipi di concorrenza
DettagliCapitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti a tutti i possibili prezzi
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
DettagliEconomia Industriale Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale. Introduzione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Economia Industriale Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Introduzione Prof. Gianmaria Martini Oggetto di analisi Economia Industriale: Comportamento delle imprese
DettagliEconomia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi
Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 7 Efficienza dei mercati Vedremo infine in quali circostanze il
DettagliVarietà e qualità del prodotto nel monopolio. Capitolo 7: Varietà e Qualità del Prodotto nel Monopolio
Varietà e qualità del prodotto nel monopolio 1 Introduzione Molte imprese vendono diversi prodotti I prodotti sono differenziati in vari modi orizzontalmente beni di qualità simile destinati a consumatori
DettagliCAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO
CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI Metodo scientifico, astrazione, ipotesi Scienze sociali, scienze esatte Modelli economici: 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) Analisi positiva e analisi
DettagliEconomia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 5
Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 5 Il monopolio Mankiw, Capitolo 15 Definizione e caratteristiche Il monopolio è una forma di mercato in cui esiste un unico venditore di un prodotto, per il
Dettagli= 1. Dall equazione 8.4. z = z = 4 3
Esercizio 8.1 L equazione 8. definisce che il prezzo di vendita del prodotto è dato dal prodotto tra mark-up e costo marginale nel caso del duopolio. Nel caso dell esercizio, possiamo agevolmente calcolare
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliMassimizzazione del profitto Appunti - Bozza
Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Indice 1 Premessa 1 2 Massimizzazione del profitto 1 2.1 Introduzione............................ 1 2.2 Il costo............................... 2 2.3 Il ricavo..............................
DettagliIl protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE.
Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Protezionismo - Libero commercio La
DettagliForme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo
Forme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo L importanza del regime di mercato Il comportamento e le decisioni di un impresa sono influenzati, oltre che da fattori interni all
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a
DettagliEconomia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 11
Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 11 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2014-2015 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Il modello di Cournot: ipotesi. 1.Due imprese,
DettagliDiscriminazione di Prezzo e Monopolio: Prezzi non lineari. Capitolo 6: Discriminazione di prezzo: Prezzi non lineari
Discriminazione di Prezzo e Monopolio: Prezzi non lineari 1 Introduzione Gli abbonamenti annuali di riviste e giornali costano in genere molto meno rispetto ad acquistare separatamente tutti i numeri Comprare
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area
DettagliCapitolo 14 Mercati dei fattori. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 14 Mercati dei fattori A CHE PUNTO SIAMO PARTE SECONDA 1) Teoria dell impresa Le imprese producono acquistando i fattori produttivi (K e L) e combinandoli secondo una funzione di produzione (Q=f(K,L)).
DettagliI Costi di Produzione
I Costi di Produzione Misurazione del costi: di quali costi tenere conto? I costi nel breve periodo I costi nel lungo periodo Curve di costo nel lungo e nel breve periodo a confronto Produzione di due
DettagliEsame di Microeconomia: SOLUZIONI. Esercizio 1
Esame di Microeconomia: SOLUZIONI Università di Bari - Corso di laurea in Economia e Commercio prof. Coco e dott. Brunori 16-01-2012 TRACCIA A Esercizio 1 Un consumatore ha un reddito di 100 euro che può
DettagliIstituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliDomanda e offerta (2)
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 Domanda e offerta (2) Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Spostamenti sia della domanda che dell offerta: Il
DettagliProva scritta dell 11 gennaio traccia A -
Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio 2016 - traccia A - Prima parte (per un totale
DettagliMATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO
MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO 1) Il Mercato - Domanda e Offerta La LEGGE DELLA DOMANDA (o curva di domanda)
DettagliIn che quantità verrà acquistato un bene?
In che quantità verrà acquistato un bene? LEGGE DELLA DOMANDA Se il prezzo aumenta, la quantità domandata diminuisce Se il prezzo diminuisce, la quantità domandata aumenta L entità di tale aumento o diminuzione
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliEconomia Politica ( ) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc
Economia Politica (2014-2015) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc Esercizio 1: In un mercato perfettamente concorrenziale operano N = 100 imprese identiche caratterizzate dalla seguente funzione di costo
DettagliEsonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Versione A - Prof. Peragine Domande Vero Falso 1. Il saggio marginale di preferenza intertemporale è una misura della impazienza
DettagliLezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3
Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo
DettagliUniversità degli Studi di Perugia A.A. 2014/2015 Dipartimento di Economia. ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani
Università degli Studi di Perugia A.A. 2014/2015 Dipartimento di Economia ECONOMIA INDUSTRIALE Prof. Davide Castellani (davide.castellani@unipg.it) Introduzione Ricavo marginale dell impresa monopolista
DettagliECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:
ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia
Dettaglib) Disegnate, in due grafici distinti, la frontiera di produzione di Zenobia e la frontiera di produzione di Ottavia.
I VANTAGGI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo è il lavoro. Ogni paese dispone di 100 lavoratori. Annualmente
DettagliSurplus del consumatore e del produttore
Surplus del consumatore e del produttore Francesca Stro olini (Institute) 1 / 33 Surplus del consumatore Il surplus del consumatore è una misura del bene cio totale che ciascun consumatore ottiene dal
DettagliSommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione
Domanda individuale e di mercato Sommario Domanda Individuale Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda di mercato Surplus o rendita del consumatore Estrapolare la curva di domanda La curva di
DettagliSIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012
SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012 La prova d esame completa comprende 6 domande a risposta multipla più 4 esercizi articolati
DettagliCosti di produzione. Che relazione c è tra le curve dei costi di lungo periodo e quelle di breve periodo?
Costi di produzione Vediamo adesso che relazioni è possibile ottenere tra i costi di lungo periodo e quelli di breve periodo. Supponiamo che un azienda, avendo delle informazioni incerte sulla domanda
DettagliLe imprese nei mercati concorrenziali
Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:
DettagliEsercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap. 6
Esercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap. 6 1. La disponibilità a pagare di Peppe per l acquisto di un CD musicale è 12 euro. Questo significa che: a. 12 euro è il prezzo di mercato
Dettagli