PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
|
|
- Sabina Moro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scuola primaria : Casa Circondariale Lamezia Terme Ins. Mendicino Ettore Scuola secondaria di primo grado: Ins. Miletta Fernando C. Ins. Vescio Ninfa M. Ins. Tramontana Umberto A. Ins. De Sensi Pietro Ins. Mastroianni Pasqualino V. PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
2 L elaborazione di questo Piano è stata una conferma dell'importanza assunta dalla Scuola carceraria all interno del sistema di istruzione per gli adulti. Questa documentazione, rende pubblica l'offerta formativa di questa Scuola e fa conoscere il contesto in cui opera, per migliorare l'efficacia del processo d insegnamento, in un ambiente così particolare come il carcere, a contatto con una realtà problematica e mai abbastanza conosciuta. PREMESSA La scuola primaria in carcere è già presente da diversi anni a Lamezia Terme nella Casa Circondariale; in base all'o.m.455/97 è inserita nel Centro Territoriale Permanente per l istruzione e la formazione in età adulta e fa capo all Istituto Comprensivo Borrello Fiorentino di Lamezia Terme, con nove insegnanti. L art.1, della suddetta ordinanza, afferma il compito del C.T.P., ad assumere, d'intesa con gli istituti penali, " iniziative per lo svolgimento di attività di educazione degli adulti nelle carceri". La scuola all'interno del carcere rappresenta uno dei punti fondamentali del trattamento penitenziario volto al recupero della persona, rispondendo non solo all'esigenza del conseguimento di una licenza o di un titolo, ma anche promuovendo e stimolando nuovi percorsi educativi e formativi, per gli adulti detenuti, finalizzati: al recupero dell alfabetizzazione primaria; all insegnamento della lingua italiana a detenuti stranieri; all acquisizione di competenze di base; alla rieducazione della crescita civile. L'Istituzione Penitenziaria privilegia l'istruzione delle persone ristrette attraverso l'organizzazione di corsi di scuola dell'obbligo, d'intesa con il Centro Servizi Amministrativi e i Provveditorati regionali dell'amministrazione Penitenziaria. LA STRUTTURA E L UTENZA Nella Casa Circondariale di Lamezia Terme, nel corso degli anni, si è verificato un cambiamento radicale per quanto riguarda i corsisti detenuti; se inizialmente le classi erano composte per la maggior parte da italiani a bassissima scolarità, da alcuni anni la situazione è mutata: i corsisti italiani sono pochissimi, le classi sono composte da stranieri di provenienza magrebina, albanese, slava, paesi dell est, centro e sud-americana. Nella Casa Circondariale, quest'anno sono presenti un docente impegnato rispettivamente nel corso di Alfabetizzazione, una funzione strumentale e cinque docenti di scuola secondaria di primo grado per il conseguimento del titolo di Licenza Media. Tra gli iscritti, ripartiti in base alle competenze linguistiche, sono presenti tre gruppi. Gli inserimenti in questi gruppi vengono preceduti da colloqui individuali per verificare sia il livello di conoscenza della lingua italiana sia per avere delle informazioni del passato scolastico del corsista. 18
3 Il primo gruppo (AA 1) è formato da studenti non scolarizzati, da poco giunti in Italia e con scarsa conoscenza della lingua. il secondo gruppo (AA 2 ) è composto da studenti scolarizzati nel loro paese di origine che hanno una conoscenza funzionale dell'italiano orale, scarsa padronanza della lingua scritta; il terzo gruppo (AA 3 ) è composto da studenti che hanno un livello medio -alto e una conoscenza dell'italiano orale relativa ad aree comunicative strettamente legate all'esperienza quotidiana. L'analisi dei corsisti prevede due fasi: Stabilire che cosa sia possibile fare per migliorare una situazione. Stipulare e strutturare un patto formativo con il quale l allievo s impegna a seguire un percorso adatto alle proprie competenze, con regolarità e nel rispetto delle regole della scuola ; l insegnante, da parte sua, lo aiuterà ad affrontare le difficoltà, anche con interventi individualizzati. ISCRIZIONE AI CORSI Gli allievi che scelgono di iscriversi al corso hanno, come prima e sostanziale motivazione, quella di spezzare la monotonia della detenzione, nonché di "impegnare la mente" in contenuti non collegati alla carcerazione. Frequentando la scuola possono dimostrare a se stessi di essere in grado di realizzare "qualcosa" di positivo Grande importanza può assumere nella realtà carceraria il Patto Formativo. Esso può diventare il perno su cui muovere tutto l'intervento. È attraverso questo strumento che l'allievo e il docente elaborano insieme un piano, nel quale le offerte formative acquistano valore e senso per il futuro. È necessario rilevare che il Patto non può essere formulato "coscientemente" nell'incontro iniziale: molta è l'ignoranza (intesa come chiusura) e le difese che l'allievo mette in atto; ci vuole tempo prima che tale "diffidenza" venga meno e ceda il posto ad un'intesa reale che consenta la definizione cosciente del Patto, che si imposterà quindi, tenendo conto di una serie di elementi condizionanti: Lo stato di sofferenza degli allievi; La fragilità della persona; La difficoltà a pensare ad un futuro; La rigidità dell organizzazione; La variabile tempo; La diffidenza a stringere un patto. 19
4 Nella fase primaria o apparentemente neutrale, avrà luogo lo svolgimento di quelle attività relative all'accoglienza, alla conoscenza tra docente e discente, alla rilevazione dei livelli di partenza; tali attività proseguiranno anche in itinere per far fronte ad eventuali ridefinizioni del percorso educativo. Una tale procedura, prevede per i docenti la necessità di: Diagnosticare i bisogni; Stabilire un clima favorevole all apprendimento; Creare un meccanismo per la progettazione comune; Formulare un offerta formativa che risponda alla pluralità delle esigenze degli utenti. I corsi di scuola elementare presso la Casa Circondariale di Lamezia Terme si svolgono nella fascia oraria messa a disposizione dalla Direzione Penitenziaria per lo svolgimento dell attività scolastica: dalle 8,30 alle 11,45 e dalle 13,30 alle 16, 30 con distribuzione dal lunedì al venerdì. L'attuale tempo scuola è di 24 ore di lezione di cui 19 frontali presso la Casa Circondariale che saranno finalizzate prioritariamente al recupero dell utenza carceraria e 5 di attività didattica di supporto presso la sede del C.T. P. Il numero dei corsisti per classe deve essere limitato a un massimo di 12 e un minimo di 5 e ove il numero minimo dovesse venir meno l insegnante sarà utilizzato in altri corsi. Le attività, come previsto dalla normativa, si articolano in 200 giorni all anno, da settembre a giugno, con lo stesso calendario della scuola elementare. Le iscrizioni dei corsisti sono sempre possibili durante il corso dell'anno. I corsisti hanno l obbligo di frequentare i corsi tutti i giorni, gli insegnanti, in accordo con la Direzione Carceraria, a seguito di tre assenze consecutive ingiustificate, convocano il corsista per un colloquio che chiarisca le ragioni dell assenza; dopo sei consecutive o quindici in corso d anno, l agente di custodia cancella il corsista dagli elenchi. Questo avviene al fine di responsabilizzare i detenuti rispetto all impegno preso all atto dell iscrizione e non occupare con frequenza saltuaria i posti che potrebbero essere fruiti da altri. La frequenza ai corsi d alfabetizzazione è subordinata alle esigenze dell organizzazione penitenziaria: sicurezza, vigilanza, licenze ravvicinate, etc.. Pertanto è necessario, per migliorare la qualità dei servizi e per migliorare i rapporti tra i vari operatori carcerari e scolastici, mantenere la Commissione Didattica (art.41 dell Ordinamento Penitenziario) formata dal Direttore del carcere, dagli educatori e dagli insegnanti. Si potranno così rendere noti, nella sede giusta le attività scolastiche, le norme di accesso ai corsi, le regole comuni da rispettare, in rapporto alle rispettive funzioni e al fine di evitare inopportune interferenze. FINALITÀ GENERALI E METODOLOGIA La scuola primaria in carcere, più di ogni altro ordine di scuola, deve mettere in primo piano come oggetto della sua azione, la coscienza del soggetto, per ricostruire ma anche per contrastare per quanto è possibile gli inevitabili effetti della detenzione, quali la disperazione, la regressione e la rassegnazione. 20
5 Lo scopo della scuola elementare in carcere è quella di fornire un istruzione di base per promuovere la crescita civile del detenuto, contrastare l esclusione sociale e creare le condizioni idonee all'avvio e al proseguimento del processo di recupero di una diversa immagine del sé. E' fondamentale riuscire a far recuperare agli allievi le esperienze positive del passato e le potenzialità non "sfruttate" per poter poi costruire un nuovo progetto di vita; diventa molto significativo anche per gli insegnanti, far memoria delle proprie esperienze presenti e passate e di non considerare nessuna persona una persona perduta; perciò chi insegna in carcere, dovrebbe essere animato, oltre che dalla passione per il proprio lavoro, da saggezza, equilibrio, pazienza e dalla volontà di promuovere il cambiamento. I principi fondamentali ai quali la scuola carceraria rapporta la propria azione, ovvero la ragion d'essere, sono: uguaglianza, ogni detenuto è un aspirante allievo; gli allievi meritano uguale attenzione e considerazione; accoglienza: si informerà gli allievi sulla funzione della scuola in un istituto di reclusione, si accoglieranno le loro aspettative fornendo percorsi per soddisfare gli obiettivi; la scuola consentirà, infine, l integrazione, intesa come adattamento all istituto, alla vita carceraria e al gruppo. Si cercherà inoltre, di suscitare interesse e motivazione, utili a stimolare le capacità intuitive; si affronteranno varie questioni per rendere attivo e personale il processo di apprendimento; si sistemeranno progressivamente le conoscenze acquisite in modo da indurre l allievo ad esercitare le proprie capacità. La metodologia è orientata sulla specificità del detenuto e tesa a provocare il suo interesse anche con mezzi autonomi dalla tradizionale didattica: flessibile, individualizzata con l utilizzo di tecniche che suscitino interesse negli utenti, la produzione autonoma di materiali didattici e di valutazione, l introduzione e il potenziamento di tecnologie multimediali. CRITERI E FINALITÀ DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA I docenti hanno individuato nell organizzazione dell attività una strategia formativa in cui l organizzazione prevede attivazione di percorsi didattici di breve durata. Questa scelta è motivata dalla presenza, spesso, per brevi periodi di tempo dei detenuti. Sono state predisposte azioni finalizzate all'alfabetizzazione culturale e funzionale e al consolidamento di conoscenze già acquisite. Nella fase primaria sono comprese le attività relative all'accoglienza, alla conoscenza tra docente e discente, alla rilevazione dei livelli di partenza. I colloqui, i tests, ovvero le prove di ingresso, danno la possibilità all'insegnante di creare gruppi di lavoro in parte omogenei, relativamente alla scolarizzazione, nonché al grado di partecipazione. I criteri che orientano la programmazione del gruppo docente sono i seguenti: Partire dai bisogni di apprendimento dei corsisti per recuperare un sapere perduto o acquisito in modo frammentario; Tenere conto del contesto scolastico in cui si opera, infatti l utenza carceraria è costituita da extra-comunitari clandestini o di italiani a bassa scolarità. 21
6 L insegnamento si articolerà attraverso: Interventi mirati alla discussione comune; lezioni con brevi spiegazioni dell insegnante, seguite da lavoro personale; discussioni libere o guidate; attività individuale o di gruppo. L'azione specificatamente educativa ed istruttiva si rapporta alla programmazione dei singoli docenti, che adotteranno una programmazione flessibile, adeguandola alle varie esigenze, che verranno sviluppate su percorsi di breve durata. Le programmazioni faranno riferimento alle seguenti quattro aree: 1. Area linguistico-comunicativa che comprende: L Alfabetizzazione linguistica, intesa come attività Comunicativa per l apprendimento di una lingua viva e spendibile; attività di rinforzo grammaticale/sintattico. Potenziamento del lessico. ASCOLTARE COMPRENDERE COMUNICARE ORALMENTE SCRIVERE Ascoltare e comprendere semplici messaggi verbali. Ascoltare testi letti o raccontati da altri, le richieste e le istruzioni relative al lavoro scolastico. Comprendere ed utilizzare semplici regole ortografiche e morfologiche. Comprendere argomenti e linguaggi specifici. Comprendere le spiegazioni dell insegnante. Comprendere un racconto o un breve testo. Raccontare brevi esperienze personali. Partecipare in modo ordinato alle conversazioni libere o guidate su temi di attualità ed esperienze vissute. Saper scrivere parole e semplici frasi, spontaneamente o sotto dettatura. Produrre e rielaborare semplici testi (nella f orma della cronaca,del diario,del resoconto,della lettera). Compilare moduli(istanze, richieste varie). Produrre brevi testi poetici,anche in dialetto. 2. Area scientifico-matematica che comprende: Lo sviluppo delle capacità logico-matematiche relative ad un saper operare funzionale alla comprensione di problemi, gradualmente più complessi. La conoscenza delle funzioni degli organi e degli apparati del corpo umano. I primi elementi di igiene. Padroneggiare abilità di calcolo Eseguire le quattro operazioni. Conoscere e usare i numeri fino a
7 orale e scritto Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi Conoscere e usare linguaggi logici. Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificare Eseguire calcoli mentali con addizioni e sottrazioni. Eseguire calcoli con i numeri decimali. Riconoscere problemi in situazioni di apprendimento. Rappresentare in modo verbale e iconico una situazione problematica. Risolvere semplici problemi sulla compravendita. Formulare ipotesi di soluzione. Usare correttamente i correttivi logici: non, e, o. Calcolare la percentuale. Osservare e descrivere la struttura del corpo umano. Individuare e conoscere le principali norme di igiene personale e quelle relative alla collettività. Conoscere le fondamentali misure igienicoprofilattiche,atte a prevenire la diffusione delle malattie infettive. 3. Area storico-giuridica e ambientale che comprende: Lo studio delle epoche storiche in l uomo si è dovuto organizzare, per tutelare i diritti e darsi dei doveri, dagli uomini primitivi alle civiltà fluviali, ai giorni nostri. La considerazione del ruolo di un recluso,in rapporto all istituzione;la conoscenza delle nuove norme contenute nell Ordinamento Penitenziario e dei primi quattro articoli della Costituzione italiana. Lo studio dell ambiente, in rapporto ai mutamenti causati dall inquinamento atmosferico; la conoscenza del proprio paese. Conoscere, comprendere, ricostruire eventi e trasformazioni storiche. Elementi di Educazione civica Comprendere il rapporto Uomo - ambiente 23 Individuare eventi storici e le relative trasformazioni. Conoscere le epoche storiche in rapporto alla costituzione della società civile. Saper comprendere che il rispetto dei diritti umani, è il presupposto fondamentale della pace e della giustizia fra gli uomini. Conoscere i primi quattro articoli della Costituzione Italiana. Saper considerare il proprio ruolo di recluso in rapporto all Istituzione. Conoscere articoli dell Ordinamento Penitenziario che indicano diritti e doveri dei soggetti,in stato di detenzione. Conoscere il proprio paese. Conoscere e localizzare le principali città italiane. Saper interpretare l ambiente in chiave ecologica. Identificare interventi negativi dell uomo sull ambiente (l inquinamento atmosferico).
8 4. Area tecnologico-informatica che comprende: La conoscenza dei primi elementi d informatica; l informatica come linguaggio e come materia scolastica Conoscere i primi elementi di informatica Apprendere l utilità del computer e della videoscrittura Conoscere i primi elementi di base Word processing,in ambiente Windows. Utilizzare i programmi Utilizzare semplici software funzionali alla didattica. VALUTAZIONE DEI CORSISTI La finalità della scuola carceraria è il reinserimento sociale del recluso; a tale reinserimento sono finalizzati tutti i tentativi della prassi educativa. La scuola è il luogo privilegiato nel quale l'istruzione si fa strumento per la definizione di una corretta autocoscienza. L'offerta formativa è delineata in base alle esigenze dell'utenza e alla effettiva possibilità di risposta. Al termine dei corsi potrà rilasciato un attestato di partecipazione, si ridurrà così il numero di coloro che lasciano le attività scolastiche senza certificazione, o perché trasferiti o perché scarcerati. Conseguiranno la licenza elementare coloro che avranno raggiunto gli obiettivi o le competenze fondamentali e frequentato costantemente per la durata dei corsi. La valutazione e la certificazione dei corsisti avviene in modo tradizionale per quanto riguarda ciò che può attestare la loro frequenza, il raggiungimento delle competenze disciplinari e il conseguimento della licenza elementare. I registri e gli attestati sono uguali a quelli usati per la scuola comune. In questo contesto, parlare di valutazione vuol dire: Verificare apprendimenti/conoscenze/competenze degli allievi, in relazione agli obiettivi concordati e ai percorsi didattici svolti. Valutare, in itinere, i risultati ottenuti dagli allievi per adottare eventuali interventi correttivi. Valutare, al termine di un percorso didattico o dell anno scolastico, il rendimento complessivo di ogni allievo. 24
9 SPAZI E MATERIALE DIDATTICO Gli spazi per lo svolgimento delle lezioni scolastiche sono limitati e ristretti: la struttura disponibile consiste in una saletta adibita ad aula scolastica. Per gli insegnanti che, per motivi vari, non riescono a completare l orario scolastico nella loro sede è prevista la possibilità di completamento il C.T.P.. Nella nostra scuola non si usa un unico libro di testo perché ogni insegnante ne sceglie diversi, in base alle esigenze o richieste degli allievi: saggi, enciclopedie (Cd -rom), vocabolari, schede grammaticali, con esercizi raccolti negli anni precedenti; libri di narrativa e di poesie, che fanno parte della piccola biblioteca scolastica. Sono stati acquistati, come supporto didattico, films e documentari in videocassette e DVD. Particolare attenzione merita il reperimento, la conservazione, la creazione di un elenco aggiornato di detto materiale. FORMAZIONE E QUALIFICAZIONE DEGLI INSEGNANTI Per accedere al ruolo, gli insegnanti della scuola carceraria dovrebbero possedere il Diploma di Specializzazione: essi infatti, appartengono al ruolo speciale in base alle Leggi n 535 del 3/4/1958 e n 72 del3/2/1963, istituite a seguito di intesa tra i Ministeri dell Istruzione e di Giustizia. La legge n 72, tra l'altro, sancisce che ogni atto dell'uno, emanato senza il consenso dell'altro, è nullo. I criteri da adottare per l assegnazione dei docenti sono specificati nell O.M. n 371/94: i posti, qualora non siano coperti da titolari di ruolo, forniti di specializzazione, devono essere coperti in via prioritaria con docenti non di ruolo, iscritti nelle apposite graduatorie speciali ed in possesso del titolo di specializzazione, conseguito al termine degli appositi corsi, svolti d intesa tra i due Ministeri. Nel caso di mancanza o esaurimento delle graduatorie speciali, potranno essere utilizzati, a domanda, insegnanti di ruolo a disposizione,con preferenza per coloro che saranno ritenuti qualificati, per i titoli professionali e culturali posseduti, anche se sprovvisti dello specifico titolo richiesto. Qualora non sia possibile utilizzare docenti di ruolo, tali insegnamenti dovranno essere assicurati, anche assumendo, con contratto a tempo determinato, docenti iscritti nella graduatoria provinciale per posti comuni. Dal 1987, non vengono più realizzati corsi finalizzati al conseguimento di questa specializzazione, per cui sono stati sempre nominati insegnanti provenienti soltanto dal ruolo comune, sprovvisti di titolo. Inoltre ogni anno, i docenti cambiano: questa situazione crea molta confusione e non qualifica di certo, chi ha già esperienza nel settore o chi ne dovrà acquisire. Attualmente, nella Casa Circondariale di Lamezia Terme, è presente, quale docente di scuola elementare carceraria un insegnante, sprovvisto di titolo. PROGETTI Progetto - Il cineforum - espletato dalla F.S. Area 3A L attività relativa all analisi di un testo filmico permette di creare un momento proficuo per l apprendimento, la riflessione ed il confronto. 25
10 La lettura e l approfondimento di alcuni argomenti favoriscono: o l ampliamento delle capacità linguistiche,espressive e critiche o un miglioramento della comunicazione e della socializzazione attraverso l espressione diretta o indiretta delle proprie idee, dei bisogni e dell affettività Progetto Lettura Ulteriori altri corsi potranno essere attivati in funzione delle esigenze e delle disponibilità logistiche della struttura carceraria. Indirizzi utili: Centro Territoriale Permanente Piazza Diaz Lamezia Terme (CZ) Tel Fax Istituto Comprensivo Borrello- Fiorentino 88046Lamezia Terme Via Matarazzo (CZ) Tel /Fax / E.mail:CZIC868000struzione.it Casa Circondariale Lamezia Terme Vico Carcere (CZ). Tel Fax
11 Allegati A B C D E 27
12 Allegato A Quadro riassuntivo delle attività svolte Dal CTP/Ida di Lamezia Terme che ha sede c/o la scuola Media statale F.Fiorentino a partire dall a.s. 2001/2002 al 2009/2010 -CA. Corso di alfabetizzazione culturale ex licenza elementare -SC Scuola Carceraria -CSI. Corso di scuola secondaria di 1 grado(licenza media) -CILS. Corsi a favore di cittadini stranieri per l integrazione linguistica e sociale -CBM. + C Corsi brevi modulari di alfabetizzazione funzionale + Corso tipologia diversa - Tipologia del corso Anni Scolastici Certificati Certificati Certificati CA SC CSI Certificati Certificati Certificati Certificati Tot. CILS CBM* Pon + 1C Pon Pon Pon +1C Pon +4C Pon +3C Pon +3C
13 Anni Scolastici Tot. Tipologia del corso Certificati o licenziati Certificati Certificati Certificati Certificati Certificati Certificati CA SC CSI CILS CBM* Pon + 8 C Pon Il Dirigente Scolastico/Coordinatore del Centro Prof. Ernesto Antonini 29
14 Allegato B CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L ISTRUZIONE IN ETÀ ADULTA sede I.C. Lamezia Borrello-Fiorentino Via Matarazzo Tel. e Fax E.mail: iccz868008@istruzione.it LAMEZIA TERME ANNO SCOLASTICO 2012/2013 SEI UN ADULTO DI QUALSIASI ETÀ, UN LAVORATORE, UNA CASALINGA,UN CITTADINO STRANIERO? RISIEDI NEL TERRITORIO LAMETINO? NON HAI POTUTO CONSEGUIRE IL DIPLOMA DI LICENZA MEDIA? LA SOLUZIONE E : C.T.P.-IDA LAMEZIA TERME SONO APERTE LE ISCRIZIONI AL CORSO GRATUITO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LICENZA MEDIA LA FREQUENZA AI CORSI PUO VARIARE IN BASE ALLA TUA PREPARAZIONE. SI TERRA CONTO, NEI LIMITI DEL POSSIBILE, DELLE TUE ESIGENZE E DEI TUOI PROBLEMI. I corsi inizieranno il 1 ottobre 2012 Possono iscriversi persone di età superiore ai 16 anni I corsi potranno essere distaccati presso altre sedi statali o comunali del territorio lametino. PER ISCRIVERTI VIENI DIRETTAMENTE ALLA NOSTRA SEDE, I.C. Borrello- Fiorentino VIA MATARAZZO, LAMEZIA TERME SAMBIASE PER INFO: TEL E.MAIL czic868008@istruzione.it 30
15 Allegato C Ministero Della Pubblica Istruzione CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L EDUCAZIONE IN ETÀ ADULTA c/o I.C. BORRELLO-FIORENTINO Via Matarazzo Tel./ Fax Cod. Mecc. : czic E.mail: czic868008@istruzione.it LAMEZIA TERME MODULO D ISCRIZIONE SCUOLA SECODARIA DI 1 GRADO - a.s. 2012/2013 Al Dirigente Scolastico Il sottoscritto/a chiede di essere ammesso/a a frequentare il CORSO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO istituito presso questa scuola per l Anno Scolastico 2012/2013. A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità che rispondono a verità, i seguenti dati personali: Cognome Luogo di nascita Data di nascita M F Nome Nazione Residenza: Indirizzo Città.. Prov.( ) Domicilio: (compilare solo se diverso dalla residenza) Tel. cell. Titolo di studio Quanti anni di scuola nel proprio Condizione lavorativa: (barrare con una crocetta) In cerca di prima occupazione Disoccupato/a Settore d attività: Agricoltura Casalinga Pensionato/a Industria terziario Lavoratore/trice dipendente 31
16 Lavoratore/ trice autonomo/a Studente/ssa Orario preferito per la partecipazione ai corsi: Antimeridiano Pomeridiano Serale Trattamento dei dati personali Il /La sottoscritta dichiara che il CTP/IDA di Lamezia Terme può utilizzare i dati contenuti in questo documento, a seguito della Legge del n. 675 Tutela della privacy art. 27 e art. 13 del DLgs 196/03, esclusivamente per i fini di questa Amministrazione. In fede Data e firma leggibile Allega i seguenti documenti: Carta d identità (fotocopia) Per Stranieri Passaporto (fotocopia) Permesso di soggiorno (fotocopia) Ricevuta di pagamento permesso di soggiorno Lamezia Terme lì, / / Firma 32
17 Ministero Della Pubblica Istruzione CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L EDUCAZIONE IN ETÀ ADULTA c/o I.C. BORRELLO-FIORENTINO Via Matarazzo Tel./ Fax Cod. Mecc. : czic E.mail: czic868008@istruzione.it LAMEZIA TERME MODULO D ISCRIZIONE ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA L2 PER CITTADINI ITALIANI E STRANIERI a.s. 2012/2013 Al Dirigente Scolastico Il/la sottoscritto/a chiede di essere ammesso/a a frequentare il CORSO DI LINGUA ITALIANA L2 istituito presso questa scuola per l Anno Scolastico 2012/2103. A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità, che rispondono a verità, i seguenti dati personali, nonché di essere in possesso del permesso di soggiorno richiesto: Cognome / Surname... Luogo di nascita/ Place of birth... Paese /Country.. Cittadinanza /Citizenship /.. In Italia dalla data/ In Italy from / / Titolo di studio Educational degree Nome / Name Data di nascita /Date of birth M F Indirizzo attuale / Residence Permanent Address Città / City. Tel. cell./mobile phone desidero ricevere SMS / Please send S.M.S. / SI YES . Anni di scuola nel proprio paese How long have you studied in your country? 33
18 Hai già frequentato altri corsi d italiano? Did you attend any other Italian course? SI /YES NO Se sì,dove? If you did, where? nel tuo Paese / in your country al CTP /at CTP in Italia /in Italy altro/ in another place Attualmente lavori? / Are you working now? YES/SI NO Working conditions / Condizione lavorativa: (barrare con una crocetta) In cerca di prima occupazione / In search of first job Disoccupato/a / Unemployed Casalinga / Housewife Pensionato/a / Retired Lavoratore/trice dipendente / Employed Lavoratore/ trice autonomo/a / Self Employed Studente/ssa / Student Professione / Job Sectors / Settore d attività: (barrare con una crocetta) Agricoltura / Agriculture Industria / Industry terziario / Service Industry Orario preferito per la partecipazione ai corsi: Antimeridiano Pomeridiano Serale Trattamento dei dati personali Il /La sottoscritto/a dichiara che il CTP/IDA di Lamezia Terme può utilizzare i dati contenuti in questo documento, a seguito della Legge del n. 675 Tutela della privacy art.13 e art. 27 del DLgs 196/03, esclusivamente per i fini di questa Amministrazione. In fede Data e firma leggibile Permission to use your personal data: The undersigned authorizes the C.T.P. school to make use of his own personal data, according to the item: art. 13 e art. 27 del D.Lgs.n.196/03. 34
19 Signature Lamezia Terme lì, Allega i seguenti documenti / Documents enclosed: Titolo di studio per studenti stranieri (fotocopia) / Educational Degree (photocopy) Passaporto (fotocopia) / Passport (photocopy) Permesso di soggiorno (fotocopia) / Residence Permit (photocopy) Carta d identità (fotocopia) / Identity Card (photocopy) Ricevuta di pagamento permesso di soggiorno / Payment Receipt Residence Permit (photocopy) Data /date Lamezia Terme lì, / / Firma / Signature Ministero Della Pubblica Istruzione CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L EDUCAZIONE IN ETÀ ADULTA c/o I.C. BORRELLO-FIORENTINO Via Matarazzo Tel./ Fax Cod. Mecc. : czic E.mail: czic868008@istruzione.it LAMEZIA TERME MODULO D ISCRIZIONE PER MINORI - a.s. 2012/2013 Al Dirigente Scolastico Il/la sottoscritto/a genitore tutore dell'alunno/a M F chiede che il/la proprio/a figlio/a venga iscritto/a a: alfabetizzazione di lingua italiana L2 scuola secondaria di 1 grado ( ex licenza media) Data 35 FIRMA
20 (Il genitore o tutore se minore) A tal fine dichiara, in base alle norme sullo snellimento dell attività amministrativa e consapevole delle responsabilità cui va incontro in caso di dichiarazione non corrispondente al vero, che l alunno/a Cognome e nome Codice fiscale è nato/a a (prov. ) il è cittadino/a Italiano/a altro (indicare quale) è residente a (prov. ) C.A.P. in Via N. telefono. proviene dalla scuola ove ha frequentato la classe / lingua straniera studiata Orario preferito per la partecipazione ai corsi: Antimeridiano Pomeridiano Serale Lamezia Terme lì / / Firma di autocertificazione (Leggi 15/98 127/97 131/98) Trattamento dei dati personali Il /La sottoscritto/a dichiara che il CTP/IDA di Lamezia Terme può utilizzare i dati contenuti in questo documento, a seguito della Legge del n. 675 Tutela della privacy art. 27 e art. 13 del DLgs 196/03, esclusivamente per i fini di questa Amministrazione. In fede Data e firma leggibile Lamezia Terme lì / / Firma 36
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2008/09 Il Piano dell Offerta formativa 2008/09 è stato deliberato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 26 giugno 2008, con delibera n. 27/2008. CENTRO
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A2
Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole
DettagliOggetto: Corsi serali per studenti lavoratori
Spett.le CONFCOMMERCIO PROVINCIA DI BARI VIA AMENDOLA 172/C 70125 BARI Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori L Istituto Tecnico Economico D.Romanazzi, continuando la sua opera di promozione dell
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti di Caserta
MODULO A DOMANDA DI ISCRIZIONE AI PERCORSI DI PRIMO LIVELLO per il tramite di: Istituto Comprensivo... Al Dirigente Scolastico del C.P.I.A. di Caserta - sede di l sottoscritt M F ( cognome e nome ) Codice
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliCONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA
CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA L Università Ca Foscari Venezia, indicata nel prosieguo come Università,
DettagliIl Dirigente Scolastico
IV ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Guglielmo Marconi Via Federico di Svevia sn 96016 Lentini (SR) - Tel. Fax 095/901019 Htpp://www.4comprensivomarconi.gov.it - E-mail: sric852006@istruzione.it C.F.: 82000110898
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto
DettagliUff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliProgrammazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016
Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 Presentazione della classe: La classe formata da 21 alunni presenta una preparazione non omogenea e un livello di preparazione
DettagliInternational School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure
International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliPROGETTO INTERCULTURA ANNO SCOLASTICO 2010/2011
Ministero della Pubblica Istruzione S.M.S. LUINI-FALCONE Viale Liguria 20089 Rozzano (MI) Tel. 02 57501074 Fax. 02 8255740 email uffici: segreteria@medialuinifalcone.it PROGETTO INTERCULTURA ANNO SCOLASTICO
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliIst. Sup. Verona Trento. Centro Territoriale Permanente n.2 MESSINA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ist. Sup. Verona Trento Centro Territoriale Permanente n.2 MESSINA PATTO FORMATIVO Primo livello primo periodo ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Quadro
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
DettagliCENTRO TERRITORIALE PERMANENTE E.D.A. DI OLGIATE E LOMAZZO. Intervento di Renato Tettamanti
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE E.D.A. DI OLGIATE E LOMAZZO Intervento di Renato Tettamanti C.T.P.-E.D.A. DI OLGIATE E LOMAZZO il Centro Territoriale Permanente (C.T.P.) opera: ad Olgiate e Lomazzo dal
DettagliPROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI IN VIGORE DALL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 1 INDICE ISCRIZIONE Modulistica da consegnare ai genitori Documenti da richiedere PRIMA ACCOGLIENZA Conoscenza della
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce
Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
Dettagliproposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado
proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze
DettagliInsegnamento della religione cattolica e attività alternative
PROGETTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL ORA DI RELIGIONE Premessa La definizione delle attività didattiche e formative alternative all IRC spetta al Collegio dei Docenti, quale organo responsabile dell azione
DettagliCIVICO ISTITUTO d ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DUCHESSA DI GALLIERA iscrizioni per l a.s. 2011/2012
CIVICO ISTITUTO d ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DUCHESSA DI GALLIERA iscrizioni per l a.s. 2011/2012 La nostra scuola, fondata dal Comune di Genova nel 1871 con lo scopo di dare istruzione e formazione
Dettagliregolamento scuola primaria e secondaria
regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere
DettagliIl CPIA N. 2 Centro Provinciale per l'istruzione degli Adulti COMUNICA SONO APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI SERALI
Il CPIA N. 2 Centro Provinciale per l'istruzione degli Adulti COMUNICA SONO APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI SERALI Alfabetizzazione primaria è dedicato a chi non ha la licenza elementare, il corso dura un
DettagliProgetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIMAXIS -VILLAURBANA DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA ROMA, 2-09088 SIMAXIS (OR) - Tel. 0783 405013/Fax 0783 406452 C.F. 80005050952 - E-Mail
DettagliCENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L ISTRUZIONE IN ETÀ ADULTA. Scuola Secondaria Statale di 1 Grado A.Belvedere Vico Acitillo 90 Napoli
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L ISTRUZIONE IN ETÀ ADULTA Scuola Secondaria Statale di 1 Grado A.Belvedere Vico Acitillo 90 Napoli Anno Scolastico 2014/2015 PIANO OFFERTA FORMATIVA PREMESSA Il Centro
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliCURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Listening Traguardi per lo sviluppo della competenza Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. L alunno
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliMEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE A FAVORE DEI MINORI DI ORIGINE STRANIERA. Anno scolastico 2010-2011
Istituto Comprensivo Parziale E. Fermi Via E. Fermi 400 21044 Cavaria con Premezzo (Va) con sezioni di Scuola Secondaria di 1 grado di Cavaria e Jerago e Scuola Primaria di Cavaria, Jerago e Orago Tel:
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE
CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE DIRETTORE DEL CORSO Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Oliviero ENTE FORMATORE Istituto Benalba
DettagliOBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE SOPRA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FERRUCCIO DELL ORTO OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI CLASSI PRIME SOCIALIZZAZIONE - PARTECIPAZIONE Primo quadrimestre Si pone nella
DettagliI.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013
I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA primo ciclo d istruzione Lo sfondo comune e il quadro normativo Il PEI come strumento di progettazione e di valutazione Isp. Luciano Rondanini LA VALUTAZIONE
Dettaglida Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi
da Centri Territoriali Permanenti a Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi Introduzione QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Attualmente
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
Dettagli18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM
18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM 1.Cos è L HIGH SCHOOL PROGRAM: E un programma di studio all estero, rivolto a studenti dai 14 ai 18 anni; 2.LA DURATA DEL PROGRAMMA: E possibile
DettagliQuestionario di autovalutazione dei docenti
Questionario di autovalutazione dei docenti INDAGINE CONOSCITIVA 1. AREA PERSONALE 1 2 3 4 5 (1=non so; 2=per nulla; 3=poco; 4=abbastanza; 4=molto) Sei soddisfatto del lavoro che svolgi Ti senti parte
Dettagliin rapporto con le competenze chiave di cittadinanza
in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1 Componenti dell Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera
DettagliRECLUTAMENTO ESPERTI
Unione Europea Fondo Sociale Europeo Fondo Europeo Sviluppo Regionale I.C. MAZZINI-MODUGNO BAIC847001 Via Suppa, 7 70122 Bari Tel. 0805211367 Fax 0805752537 web http://www.icmazzinimodugnobari.it/ Prot.7878/B32
DettagliLINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI
LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una
DettagliR E G O L A M E N T O D I D A T T I C O
R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE DI FIRENZE ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L AGRICOLTURA E L AMBIENTE Via delle Cascine n. 11 50144 - FIRENZE Scheda di progetto prevista
DettagliProgetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione
Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione secondaria superiore della città di Cremona ELABORAZIONE
DettagliAREA DI RIFERIMENTO LINGUA STRANIERA: INGLESE
MATERIA CLASSI: II ITIS INGLESE DOCENTI : BREWER CODICE N 1 DENOMINAZIONE Grammatica della frase e del testo Funzioni linguistico-comunicative Lessico Cultura dei paesi anglofoni AREA DI RIFERIMENTO LINGUA
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliPROGETTO FORMAZIONE ALUNNI
ISTITUTO COMPRENSIVO Gen. Gonzaga Via Caduti di Bruxelles 84025 - EBOLI (SA) tel 0828 328154 - fax 0828 333444 mail: saic8bg00b@istruzione.it sito: www.icgonzagaeboli.gov.it PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO di SAN MARCELLINO. Codice Meccanografico: CEIC87400L
ISTITUTO COMPRENSIVO di SAN MARCELLINO CORSO ITALIA N.234-81030 SAN MARCELLINO (CE) Tel. - Fax. 081 8121212 - C.F.90033270613 E-mail:ceic87400l@istruzione.it -Pec: ceic87400l@pec.istruzione.it Codice Meccanografico:
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliScuola di Lettere e Beni culturali
Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA IN CULTURE E TECNICHE DELLA MODA CLASSE L- 3 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti di accesso
Dettaglicon il patrocinio di
con il patrocinio di { CORSI DI FORMAZIONE PER IL VOLONTARIATO - 3 QUADRIMESTRE 2011 } Il Cesvov - Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Varese propone, per il terzo quadrimestre del
DettagliSarà cura dei Coordinatori di classe coordinare l attività di accoglienza delle loro classi sino alle 12.00.
COMUNICATO n. 05 /DIR AI COORDINATORI AI DOCENTI DELLE CLASSI PRIME Oggetto: ACCOGLIENZA CLASSI PRIME I docenti dei Consigli delle classi prime sono convocati venerdì 11 settembre alle ore 8.00 per l attività
Dettagli3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006
Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDEA
CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
Dettaglisiano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP.
COME CONSEGNARE LA DIAGNOSI A SCUOLA E RICHIEDERE IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Di seguito, in sintesi i passaggi : 1. Emissione della certificazione diagnostica da parte della sanità e consegna della
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliLa rete LOGINET. Descrizione e modalità di adesione
La rete LOGINET Descrizione e modalità di adesione Cosa è la Rete LOGINET LOGINET è una Comunità di pratica riservata a quelle istituzioni Scolastiche adottanti al proprio interno il Programma di formazione
DettagliElsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman. -Jordan/Fiocchi,Grammar Files,Trinità Whitebridge
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 1 SEZ. B INDIRIZZO ling. PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Cristina Conti Lingua Inglese Elsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman -Jordan/Fiocchi,Grammar
DettagliPROGETTO. E.N.S Ente Nazionale Sordomuti Sezione Provinciale di Catania. Per la gestione del servizio di :
E.N.S Ente Nazionale Sordomuti Sezione Provinciale di Catania PROGETTO Per la gestione del servizio di : Assistenza alla comunicazione per alunni audiolesi PREMESSA La sordità è tra tutti gli handicap
DettagliRECLUTAMENTO ESPERTI. Il Dirigente Scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MAZZINI - MODUGNO Unione Europea Fondo Sociale Europeo Fondo Europeo Sviluppo Regionale Via Suppa, 7 70122 Bari T Tel. 0805211367 Fax 0805752537 BAIC847001- C.F. 93423540728
DettagliLa finalità del presente avviso è quella di individuare i soggetti interessati alla co-progettazione per l anno 2014-2015
Avviso rivolto ai soggetti istituzionali, del Terzo settore e alle agenzie di spettacolo e culturali, con esperienza almeno biennale maturata nel Friuli Venezia Giulia nel settore penitenziario della devianza
DettagliSede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria
Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti
DettagliI.I.S. Astolfo Lunardi
Piano dell offerta formativa IL Dirigente Scolastico Funzione Strumentale Pagina 1 di 1 POF - vers 02 - Copertina, 11/10/2010 Delibera CD n. 09 del 29/09/2010 Data stampa: 06/12/12 Delibera Cdi n. 17 del
DettagliProt. n 224/C24 Surbo, 14/01/2015
Prot. n 224/C24 Surbo, 14/01/2015 AI DOCENTI DELLA SC. PRIMARIA e INFANZIA LORO SEDI ALL ALBO DI ISTITUTO AL SITO DELL ISTITUTO Inviato A mezzo mail OGGETTO: Bando interno di selezione per affidamento
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CICOGNINI RODARI. Anno scolastico 2014/2015.
Anno scolastico 2014/2015. Denominazione progetto Certificazioni in lingua inglese studenti Liceo Classico Cicognini Responsabile del progetto Responsabile d area: Sandra Idimauri. Sintesi del progetto
Dettagli- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A2
Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliProgrammazione Biennio e Triennio serale
Programmazione Biennio e Triennio serale Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci Sommario PROGRAMMAZIONE BIENNIO E TRIENNIO SERALE... 3 BIENNIO CORSO SERALE... 4 TRIENNIO ELETTRONICA CORSO SERALE...
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliI. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE
I. P. S. S. S. E. DE AMICIS ROMA METODOLOGIE OPERATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME INDIRIZZO : SERVIZI SOCIO SANITARI 1 Premessa Le vigenti disposizioni di riforma della scuola secondaria superiore
DettagliTest di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE
Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno
DettagliALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE
VADEMECUM INFORMATIVO PER LE AZIENDE INTERESSATE ALL EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE FORMALE INTERNA RELATIVA ALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE INTRODUZIONE Il presente Vademecum
DettagliVademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe
Vademecum per il sostegno Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Gli strumenti della programmazione DIAGNOSI FUNZIONALE: descrive la situazione clinicofunzionale dello stato
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE T. CROCI Via Chopin N. 9-20037 Paderno Dugnano (MI) Tel. n. 02/ 9181045 C.f. 97667170159 fax n. 02/ 99045055 e-mail
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliXIV ISTITUTO COMPRENSIVO
XIV ISTITUTO COMPRENSIVO CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE SIRACUSA 1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA Il nostro istituto comprende: La scuola materna La scuola primaria; La scuola secondaria di primo grado; il Centro
DettagliFacilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.
Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti di Torino Mobilità degli Studenti - Regolamento d Istituto a.s. 2015/16 Il documento presente si rivolge ai Genitori, agli Studenti e ai Docenti e costituisce norma,
DettagliOGGETTO: Indicazioni per la certificazione delle competenze in esito ai percorsi di formazione in lingue europee
Circolare n. 56a Lecco, 23 maggio 2016 A tutti i docenti del CPIA Ai docenti esterni OGGETTO: Indicazioni per la certificazione delle competenze in esito ai percorsi di formazione in lingue europee Con
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE
QUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE I FATTORI CHE ACCRESCONO L EFFICACIA DELL INSEGNAMENTO LE COMPETENZE DIDATTICHE Contrassegna con una X la casella prescelta per ogni indicatore L insegnante
DettagliProt. N. 5339/PON C1 A tutti i docenti di scuola primaria e secondaria di I grado Al sito web All Albo della scuola Ai plessi
Prot. N. 5339/PON C1 A tutti i docenti di scuola primaria e secondaria di I grado Al sito web All Albo della scuola Ai plessi BANDO INTERNO DI SELEZIONE PER I TUTOR D AULA PER LO SVOLGIMENTO DEL PIANO
Dettagli