Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel

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1 Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel

2 Le emergenze pediatriche extraospedaliere non sono molto frequenti,anche se spesso sottovalutate dalle stime ufficiali. Rispetto all adulto, il bambino è diverso non soltanto per le dimensioni, ma anche per la patologia specifica, l anatomia, la fisiologia e la psicologia. Le cause e il meccanismo dell arresto cardiaco per esempio sono molto diverse nell età evolutiva rispetto un paziente adulto. Pubblica Assistenza Valnure 2

3 Nella gran parte dei casi l arresto della respirazione e del circolo nel paziente pediatrico non sono improvvisi,infatti, mentre nell adulto l arresto del circolo è causato prevalentemente da un aritmia ipercinetica,la tachicardia e la fibrillazione ventricolare sono rare in pediatria. Un altra caratteristica dell età pediatrica è la rapidità d evoluzione dei quadri clinici, sia come aggravamento che come miglioramento ad un corretto trattamento. Pubblica Assistenza Valnure 3

4 Patogenesi dell arresto cardio-respiratorio Ostruzione delle vie aeree Patologia parenchimale Trauma toracico Convulsioni Intossicazioni Trauma del SNC Trauma Disidratazione Vomito diarrea Sepsi Emorragia Aumento del lavoro respiratorio Scompenso respiratorio Ipossiemia Acidosi Diminuisce il lavoro respiratorio Arresto respiratorio Ipovolemia Shock Deterioramento emodinamico Acidosi Bradicardia Arresto Cardiaco Pubblica Assistenza Valnure 4

5 È quello di prevenire il danno anossico celebrale in un paziente incosciente con arresto respiratorio e/o arresto cardiaco. Pubblica Assistenza Valnure 5

6 Il P.B.L.S. Comprende: La prevenzione. Il riconoscimento dell arresto respiratorio e/o cardiaco. Il tempestivo ed efficace allarme. Il riconoscimento ed il trattamento dell ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo Il supporto del respiro e del circolo (RCP). Pubblica Assistenza Valnure 6

7 Catena della sopravvivenza Prevenzione RCP (rianimazione cardio-polmonare) Allarme precoce PALS (soccorso avanzato precoce) Pubblica Assistenza Valnure 7

8 Le tecniche da applicare sono diverse a seconda dell età del Paziente, e quindi è IMPORTANTE distinguere due fasce d età: LATTANTE : da 0 a 1 anno BAMBINO : da 1 anno a 8 anni Pubblica Assistenza Valnure 8

9 La sequenza del PBLS prevede valutazione secondo lo schema A B C A Airway (coscienza e vie aeree) B Breathing (respiro) C Circulation (circolo) Pubblica Assistenza Valnure 9

10 A Pubblica Assistenza Valnure 10

11 Stimolo verbale (chiamare ad alta voce il bimbo) Stimolo doloroso (pizzicare il bimbo evitando movimenti bruschi) Pubblica Assistenza Valnure 11

12 1 Avvisare immediatamente la C.O. per l invio di un mezzo medicalizzato 2 Mettere il Paziente su piano rigido, allineare capo, tronco ed arti. 3 Instaurare la pervietà delle vie aeree Pubblica Assistenza Valnure 12

13 1 Sollevare il mento con una o due dita di una mano 2 Spingere indietro la testa appoggiando la mano sulla fronte e facendo perno sulla nuca Nel lattante si esegue la manovra in posizione neutra, nel bambino in modica estensione! Un iperestensione nel neonato infatti, può determinare un collasso della trachea a causa dello scarso supporto cartilagineo di questo organo nelle prime fasi della vita. Pubblica Assistenza Valnure 13

14 Ispezionare il cavo orale per evidenziare eventuali corpi estranei, in tal caso estrarre il materiale mediante un dito posizionato ad uncino. In caso di trauma non iperestendere il capo ma il collo deve essere immobilizzato da un secondo soccorritore. La cannula faringea può facilitare notevolmente il mantenimento della pervietà delle vie aeree è necessario che la misura sia adatta! Le dimensioni della cannula per il singolo paziente si stimano prendendo la distanza tra lobo Dell orecchio e l angolo della bocca. Pubblica Assistenza Valnure 14

15 B Pubblica Assistenza Valnure 15

16 Valutare il respiro con la manovra GAS GUARDO se il torace si solleva ritmicamente. ASCOLTO eventuali rumori respiratori. SENTO se vi è flusso d aria che colpisce il volto del soccorritore. Pubblica Assistenza Valnure 16

17 Se il paziente non respira.. Eseguire 5 ventilazioni lente e progressive della durata di 1-1,5 secondi ciascuna Verificare che il torace e l addome si espandano e si rilasciano durante le insufflazioni Obiettivo. eseguire almeno 2 ventilazioni efficaci Pubblica Assistenza Valnure 17

18 Lattante (tecnica bocca/bocca-naso) 1. Applicare la propria bocca, a tenuta, sulla bocca e naso del lattante 2. Il naso del bambino deve essere compreso nell' apertura della bocca del soccorritore perché è a livello delle narici che si crea il flusso Pubblica Assistenza Valnure 18

19 Bambino (tecnica bocca-bocca) 1. Porre le labbra sulla bocca e mantenere chiuse le narici del bambino con l indice e il pollice di una mano 2. Importante in questi casi poter disporre di un mezzo di barriera per ridurre il rischio di trasmissione di malattie infettive 3. Insufflazioni eccessive o troppo rapide possono provocare il passaggio di aria nello stomaco tramite l esofago Pubblica Assistenza Valnure 19

20 Tecnica con pallone ambu 1. Posizionarsi dietro la testa del bambino; 2. Appoggiare la maschera dalla radice del naso alla bocca del bambino; 3. Premendola con il pollice e l indice messi a C cercando di non comprimere le parti molli; 4. Mantenere contemporaneamente l iperestensione del capo; 5. Comprimere il pallone ambu con l altra mano. Pubblica Assistenza Valnure 20

21 Esistono tre misure di pallone ambu NEONATALE ( 240ml) PEDIATRICO (<30kg) (500ml) ADULTO (>30kg) (1600ml) Pubblica Assistenza Valnure 21

22 C Pubblica Assistenza Valnure 22

23 Dopo le 5 insufflazioni di soccorso è necessario valutare se sono presenti segni vitali per 10 secondi. Questo include qualunque movimento, colpo di tosse o segno di un respiro normale (non gasping o respiri irregolari e rari) Pubblica Assistenza Valnure 23

24 Segni di circolo Presenti Sostenere solo il respiro con 20 insufflazioni al min. 1 ventilazione ogni 3 secondi rivalutando dopo un minuto <a 60 battiti in assenza di segni vitali Iniziare le compressioni toraciche associandole alle ventilzioni. Pubblica Assistenza Valnure 24

25 Ricerca del punto di repere nel BAMBINO e nel LATTANTE 1. Fare scorrere un dito lungo l arcata costale fino ad individuare la punta dell apofisi xifoide; 2. Comprimere il torace un dito sopra al punto trovato, che corrisponde alla metà inferiore dello sterno. 3. Oppure individuare linea intermamillare Pubblica Assistenza Valnure 25

26 Le compressioni toraciche nel bambino 1. Poggiare l eminenza della mano sulla metà inferiore dello sterno. 2. Sollevare le dita per evitare compressioni sulle costole 3. Posizionarsi con le spalle perpendicolari allo sterno della vittima 4. Con il braccio rigido eseguire delle compressioni in grado di deprimere il torace di un terzo del suo diametro antero-posteriore. Pubblica Assistenza Valnure 26

27 Compressioni toraciche nel LATTANTE Tecnica a due dita : Comprimere mantenendo le dita perpendicolari, sulla metà inferiore dello sterno (un dito sopra il processo xifoideo). Tecnica a due mani : 1. Abbracciare il torace con le due mani sorreggendo la colonna del bambino 2. Posizionare i pollici rivolti verso il capo e comprimere la metà inferiore dello sterno (un dito sopra il processo xifoideo) linea intermamillare. Pubblica Assistenza Valnure 27

28 MASSAGGIO CARDIACO BAMBINI E LATTANTI: Comprimere il torace di 1/3 del diametro antero - posteriore, con una frequenza di 100, massimo 120 comp. al minuto. Alternare le compressioni sternali e ventilazioni, rapporto 15/2, è consentito lo schema 30/2 al soccorritore singolo. Pubblica Assistenza Valnure 28

29 P.B.L.S. a due soccorritori Valutazione del rischio ambientale A VALUTAZIONE :1 socc. Determinare lo stato di coscienza (stimolo verbale e doloroso) SE IL BAMBINO/LATTANTE NON RISPONDE.. CHIAMA AIUTO: (2 socc. o terza persona) 1 socc. posiziona la vittima e instaura la pervietà delle vie aeree Pubblica Assistenza Valnure 29

30 P.B.L.S. a due soccorritori B-VALUTAZIONE :1 Socc. Determina l eventuale assenza di respiro con la manovra di GAS per10 SE IL BAMBINO/LATTANTE NON RESPIRA. 1 Socc. Ventila (5 volte lentamente e progressivamente) Mantiene la pervietà delle vie aeree Pubblica Assistenza Valnure 30

31 P.B.L.S. a due soccorritori C-VALUTAZIONE : 1 Socc. Determina l eventuale assenza di segni vitali per 10 secondi. SE IL BAMBINO/LATTANTE NON HA SEGNI VITALI 2 Socc. Inizia le compressioni toraciche esterne 1 Socc. Alternare 2 ventilazioni (ratio 15:2) PROSEGUIRE RCP PER 1 MINUTO (5 cicli) Pubblica Assistenza Valnure 31

32 P.B.L.S. a due soccorritori Dopo un minuto di RCP fare la rivalutazione.. Nella rivalutazione si inizia da.. C (segni vitali) B (respiro), A (pervietà) Chiamare il soccorso avanzato (se non ancora effettuato) Pubblica Assistenza Valnure 32

33 P.B.L.S. a due soccorritori Azioni dopo la rivalutazione C In mancanza di una valida attività circolatoria. Si ricomincia l RCP dalle compressioni. Azioni dopo la rivalutazione B-A SE HA POLSO: Valutare B (GAS) SE NON RESPIRA :Sostenere il respiro,con 20 ventilazioni/min. SE IL RESPIRO E PRESENTE E VALIDO: Si rivaluta A (coscienza) SE E INCOSCIENTE :Si mantiene la pervietà delle vie aeree in attesa dell arrivo dei soccorsi (in assenza di trauma, si pone in PLS) Pubblica Assistenza Valnure 33

34 SE IL PAZIENTE NON RIPRENDE UN ATTIVITA RESPIRATORIA VALIDA NON ESISTE UN TEMPO PREDEFINITO OLTRE IL QUALE E LECITO INTERROMPERE LA RCP FINO ALL ESAURIMENTO FISICO DEI SOCCORRITORI FINO ALL ARRIVO DI UN MEDICO O MSA Pubblica Assistenza Valnure 34

35 SEQUENZA LATTANTE 1 MESE 1 ANNO Valutare sicurezza FASE A Valuto coscienza e pervietà vie aeree si muove o risponde agli stimoli,valuto lesioni traumatiche e se necessario chiamo CO per MSA Se non si muove e non risponde instauro pervietà vie aeree far avvertire CO Se FASE B Valuto attività respiratoria Faccio GAS per 10 sec Se respira e no trauma metto in PLS e rivaluto periodicamente Se non respira faccio 5 ventilazioni (bocca/bocca naso o AMBU) FASE C Valuto circolo e/o segni vitali Segni vitali movimenti,tosse, respiro Se segni vitali presenti sostengo attività respiratoria 20 atti/min Se segni vitali non presenti inizio RCP (15/2) dopo 1 minuto rivaluto C,B,A, e attivo CO MSA Pubblica Assistenza Valnure 35

36 SEQUENZA BAMBINO 1 8 ANNI Valutare sicurezza FASE A Valuto coscienza e pervietà vie aeree Se si muove o risponde agli stimoli,valuto lesioni traumatiche e se necessario chiamo CO per MSA Se non si muove e non risponde instauro pervietà vie aeree far avvertire CO FASE B Valuto attività respiratoria Faccio GAS per 10 sec Se respira e no trauma metto in PLS e rivaluto periodicamente Se non respira faccio 5 ventilazioni (bocca/bocca o AMBU) FASE C Valuto circolo e/o segni vitali Ricerco polso centrale o: movimenti,tosse, respiro) Se segni vitali presenti sostengo attività respiratoria 20 atti/min Se segni vitali non presenti inizio RCP (15/2) dopo 1 minuto rivaluto C,B,A, e attivo CO MSA Pubblica Assistenza Valnure 36

37 SEQUENZA BAMBINO 1 8 ANNI FASE D Defibrillazione con defibrillatore disponibile e dopo 1 minuto RCP Assicurare sicurezza vittima e soccorritori Accendere DAE Applicare le placche Connettere le placche al DAE Attendere l analisi del ritmo cardiaco non toccare il paziente e fare sicurezza SE SCARICA INDICATA Valutare sicurezza Premere pulsante di scarica Dopo la scarica riprendere RCP se necessario SE SCARICA NON INDICATA Riprendere e proseguire RCP Rivalutare ogni 2 minuti Pubblica Assistenza Valnure 37

38 SEQUENZA ATTIVAZIONE MSA E RIVALUTAZIONE QUANDO SI ATTIVA PRIORITARIAMENTE MSA? Paziente non cosciente e : 1.Sono presenti due soccorritori 2.In presenza di un collasso improvviso o paziente cardiopatico 3.Dopo 1 minuto se presente un solo soccorritore QUANDO SI ESEGUE RIVALUTAZIONE 1. Sempre dopo il primo minuto di RCP 2. Se compaiono segni vitali 3. Dopo 1 minuto per arresto respiratorio isolato 4. Nel bambino se si utilizza DAE rivalutazione ogni 2 min Pubblica Assistenza Valnure 38

39 PARAMETRI VITALI PEDIATRICI FC FC FR P.A. P.A. veglia sonno sistolica diastolica NEONATO <80 > <20 > < LATTANTE 1 2 mesi <70 > <20 > < INFANZIA 1 2 ANNI <65 > <15 > < INFANZIA 3 5 ANNI <50 > <10 > < ETA SCOLARE 6 12 ANNI <50 > <6 > < ADOLESCENTE ANNI <40 > <6 > < Pubblica Assistenza Valnure 39

40 SEQUENZA DISOSTRUZIONE PAZIENTE CON OSTRUZIONE PARZIALE Se l ostruzione è parziale e il lattante/bambino è in grado tossire vigorosamente, di piangere, non eseguire nessuna manovra di disostruzione. Se la difficoltà respiratoria persiste attivare il 118 e trasportare il bambino in Pronto Soccorso. Pubblica Assistenza Valnure 40

41 SEQUENZA DISOSTRUZIONE PAZIENTE CON OSTRUZIONE COMPLETA Il paziente non tossisce, smette di respirare, non ci sono suoni PAZIENTE ANCORA COSCIENTE 1. Alternare 5 pacche dorsali a cinque compressioni toraciche nel lattante o addominali nel bambino. PAZIENTE NON COSCIENTE 1. Posizionare il paziente su un piano rigido 2. Assicurare pervietà vie aeree 3. Eseguire 5 insufflazioni 4. In assenza segni vitali iniziare RCP per 1 minuto 5. Avvertire CO per MSA 6. Proseguire RCP Pubblica Assistenza Valnure 41

42 Ostruzione delle vie aeree nel lattante Se l ostruzione è parziale e il lattante è in grado tossire vigorosamente, di piangere non eseguire nessuna manovra di disostruzione Se l ostruzione è completa e il lattante non piange, non tossisce,presenta cianosi è questa una situazione drammatica che richiede un rapido intervento del soccorritore. Pubblica Assistenza Valnure 42

43 Le tecniche necessarie per disostruire un lattante sono : Le pacche interscapolari Con via di fuga laterale in numero di 5. Le compressioni toraciche. Mettere la vittima su un piano rigido, eseguire 5 compressioni toraciche con la stessa tecnica utilizzata per il massaggio cardiaco; le compressioni devono essere vigorose e applicate con frequenza di circa 1 ogni 3 secondi. Pubblica Assistenza Valnure 43

44 Le tecniche necessarie per disostruire un bambino Nel bambino le tecniche di disostruzione sono le stesse attuate per gli adulti. Le forze da usare saranno ovviamente commisurate alla corporatura della vittima. Se il bambino riesce a parlare, piangere o tossire. Non fare nessuna manovra di disostruzione. Incoraggiare il bambino a tossire. Se la difficoltà respiratoria persiste attivare il 118 e trasportare il bambino in Pronto Soccorso. Pubblica Assistenza Valnure 44

45 OSTRUZIONE COMPLETA DELLE VIE AEREE Se il bambino non riesce parlare,tossire, piangere Bambino cosciente INIZIA LE MANOVRE DI DISOSTRUZIONE E ALLERTA IMMEDIATAMENTE IL Pacche (energiche) interscapolari con via di fuga laterale. Alterna alle 5 pacche interscapolari 5 compressioni sub-diaframmatiche Le manovre si alternano fino: Il bambino viene disostruito Il bambino diventa incosciente Pubblica Assistenza Valnure 45

46 OSTRUZIONE COMPLETA DELLE VIE AEREE Se il bambino diventa incosciente Posiziona il bambino su un piano rigido Se non l hai ancora fatto,chiama il 118 senza abbandonare il bambino Mantieni il capo in posizione neutra Apri la bocca e controlla se il corpo estraneo è affiorante. Se il corpo estraneo è presente e ben raggiungibile asportalo. Estendi ora il capo (MODICA ESTENSIONE) Esegui 5 tentativi di ventilazione Inizia RCP senza effettuare altre valutazioni Pubblica Assistenza Valnure 46

47 OSTRUZIONE COMPLETA DELLE VIE AEREE Esegui l RCP per un minuto Dopo 1 minuto di RCP controlla le vie aeree se il corpo estraneo è affiorante asportalo. -Rivaluta. Se necessario prosegui l RCP -Prosegui l RCP fino all arrivo di un mezzo di soccorso avanzato. Pubblica Assistenza Valnure 47

48 LA MANOVRA DI HEIMLICH (compressioni sub-diaframmatiche) Si circonda la vittima con le proprie braccia,si posiziona un pugno tra l ombelico e il processo xifoideo, si abbraccia il pugno con l altra mano e si esercita una pressione dell'addome dal basso verso l'alto. Il soccorritore esercita una pressione subdiaframmatica, si crea un flusso di aria con una forza tale da riuscire ad espellere il corpo estraneo. Pubblica Assistenza Valnure 48

49 Pubblica Assistenza Valnure 49

50 GRAZIE PER L ATTENZIONE DOMANDE? COMMENTI? Pubblica Assistenza Valnure 50

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