Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada"

Transcript

1 Istituto Comprensivo Sandro Pertini Ovada

2 In campo microbiologico è di primaria importanza riuscire a coltivare e perpetuare i microrganismi in laboratorio e ciò è reso possibile solo dalla disponibilità di adeguati terreni di coltura. I terreni di coltura possono essere costruiti completamente impiegando componenti ben definiti chimicamente, si parla di TERRENI DEFINITI o SINTETICI oppure possono contenere costituenti come peptoni (derivati proteici), estratti di lievito o di carne di cui non si conosce l esatta composizione si parla di TERRENI COMPLESSI.

3 I vari terreni di coltura sono classificati in base alla funzione ed alla composizione come: TERRENI PER USO GENERICO, TERRENI ARRICCHITI con particolari nutrienti per stimolare la crescita di un determinato microrganismo, TERRENI SELETTIVI contengono sali biliari o coloranti basici come il blu di metilene che inibiscono la crescita dei gram + favorendo lo sviluppo dei gram -, TERRENI DIFFERENZIALI in grado di distinguere tra diversi gruppi di organismi. Il terreno di coltura può essere solidificato con l aggiunta di AGAR, un polisaccaride complesso che deriva dalle alghe rosse.

4 I primi terreni di coltura erano liquidi e di difficile gestione, solo nel 1881 Koch usò terreni solidi derivati da fette di patate bollite e poi sterilizzati. Nello stesso periodo un collaboratore di Koch, Loeffler sviluppò un terreno che contenesse come ingrediente base un peptone e riscosse un buon successo. Data la passione per la fotografia di Koch, fu il primo a fare microfotografie ai batteri, ed essendo capace di prepararsi le lastre fotografiche con Sali d argento e gelatina, intuì che lo stesso metodo poteva essere usato per i terreni solidi, usò quindi il terreno con il peptone più che la gelatina ma vi erano numerosissimi svantaggi, la gelatina non resisteva alle alte temperature ed alcuni batteri erano in grado di idrolizzarla.

5 Nel 1882 fu usato per la prima volta l Agar già noto da molto tempo come agente solidificante nella preparazione della gelatina. Fu FANNIE HESSE la moglie di un collaboratore di Koch a suggerire l uso dell agar quando viene a conoscere le difficoltà incontrate con la gelatina. Fu un grande successo!!! Cinque anni più tardi nel 1877 JIULIUS RICHARD PETRI, un altro assistente di Koch inventò la piastra per coltura che porta il suo nome, da quel momento caddero in isolamento in disuso le piastre di vetro ricoperte di agar. Queste innovazioni resero possibile l isolamento di colture pure, che contenevano un solo tipo di batterio, dando un notevole impulso in tutti i campi della Batteriologia.

6 Le Colture Microbiche si ottengono seminando sulla superficie dell agar il materiale microbico che si deve analizzare, si parla di PIASTRATURA, ogni cellula potrà riprodursi sul terreno solido formando un agglomerato di microrganismi detto COLONIA. Esistono 3 tecniche di Piastratura: PIASTRA PER DIFFUSIONE: Tipo I: nel centro di una piastra contenente agar si semina una piccola quantità di una miscela microbica diluita e per mezzo di una spatola si stende uniformemente sul terreno, Tipo II: il campione originale viene diluito più volte in diverse provette e poi miscelato ad agar fluido, poi si versa la miscela su una capsula di Petri e si lascia raffreddare per permettere la solidificazione e la crescita delle colonie.

7

8 PIASTRA PER STRISCIO la miscela microbica viene seminata ai margini della piastra per mezzo di un ansa da inoculo quindi si stende con una serie di strisci (piastra grande E. coli, S. aureus)

9 I microrganismi che crescono su superfici solide tendono a formare colonie con particolari caratteristiche morfologiche: La crescita delle colonie è in genere più rapida lungo i margini, dove maggiore è il contenuto di ossigeno e nutrienti, poiché la parte centrale è più spessa e i prodotti tossici vengono eliminati con difficoltà

10 Materiale occorrente: Agar in polvere Acqua distillata Piastre Petri in plastica Provette Becher Bunsen Pipette pasteur Pipette di vetro Cotone Incubatore Vetrini Microscopio

11 Abbiamo preparato il Brodo di coltura (agar + acqua distillata) scaldando la soluzione su un Bunsen fino a completo dissolvimento dell agar. Il Brodo di coltura sarà il terreno su cui faremo crescere i batteri presi in esame. Abbiamo lasciato raffreddare il Terreno e posizionato le Piastre su una superficie piana, una volta raffreddato, con una pipetta graduata abbiamo prelevato circa 15ml di terreno e abbiamo riempito le Piastre.

12 Mentre il terreno si solidifica nelle Piastre, abbiamo preparato i tamponi per fare i nostri campionamenti. Ogni gruppo ha preso una bacchetta di vetro, del cotone umido e abbiamo passato questo tampone rudimentale sulle superfici che volevamo esaminare. Una volta fatto questo abbiamo messo il cotone in un becker con acqua distillata. Esempio di Tampone Sterile

13 Per piastrare i batteri presenti nel Tampone abbiamo preparato un Unità Ansa utilizzando una Pasteur di vetro e piegandola mediante riscaldamento su Bunsen. Unità Ansa Anse Sterili Per terminare la nostra esperienza abbiamo preso una piastra col terreno solidificato, poi con una pipetta si è prelevato un piccolo quantitativo della soluzione contente il cotone del Tampone e versato il liquido sul Terreno solido. Aiutandoci con l Unita Ansa abbiamo piastrato i batteri, richiuso la piastra e posta in Incubatore.

14 Dopo alcuni giorni abbiamo osservato la crescita delle colonie batteriche su ogni piastra. Prelevando con uno stecchino una piccola parte della colonia considerata e posta su un vetrino con alcune gocce di acqua distillata abbiamo osservato al microscopio i batteri presenti nelle superfici prese un esame.

15 Stafilococchi Escherichia Coli

RISPARMIO TOTALE UTILIZZANDO IL METODO MBS : /ANNO

RISPARMIO TOTALE UTILIZZANDO IL METODO MBS : /ANNO CONTROLLO DI UTENSILI PER PROCEDURE HACCP 1. Rilevamento della contaminazione microbica totale in utensili La necessità: In una azienda per la grande distribuzione, il controllo qualità richiede il quotidiano

Dettagli

TERRENI DI COLTURA: classificazione in base allo stato fisico

TERRENI DI COLTURA: classificazione in base allo stato fisico TERRENI DI COLTURA: classificazione in base allo stato fisico LIQUIDI: sono chiamati BRODI (BROTH) SOLIDI: contengono AGAR L AGAR è estratto dall alga marina agar-agar ed è costituito dal polisaccaride

Dettagli

Le colture batteriche. Pievesestina 2010

Le colture batteriche. Pievesestina 2010 Le colture batteriche Pievesestina 2010 La riproduzione batterica: moltiplicazione cellulare La curva di crescita batterica: le fasi Numero di batteri Fase stazionaria Fase logaritmica di crescita Fase

Dettagli

VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)

VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10) VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10) 1. SCOPO Testare le capacità battericida del SANIFICANTE 10, detergente igienizzante a base di sali quaternari di ammonio, nelle condizioni di sporco

Dettagli

Analisi microbiologiche

Analisi microbiologiche Analisi microbiologiche INTRODUZIONE Il fine delle analisi microbiologiche effettuate è quello di studiare la distribuzione dei microorganismi che si trovano sui fondali dei fiumi e in forme in sospensione,

Dettagli

Test di tossicità e di mutagenicità

Test di tossicità e di mutagenicità Test di tossicità e di mutagenicità (Test di Ames adattato ai laboratori scolastici) scopo: determinare se una sostanza è tossica mutagena modello sperimentale: microrganismi coltivati su piastra vantaggi

Dettagli

Sviluppo microbico Procedure di valutazione dello sviluppo microbico. Esercitazione 1. Analisi sperimentali. Metodi diretti.

Sviluppo microbico Procedure di valutazione dello sviluppo microbico. Esercitazione 1. Analisi sperimentali. Metodi diretti. Procedure di valutazione dello sviluppo microbico Analisi sperimentali Materiale Microrganismo: Saccharomyces cerevisiae Terreno colturale: 1 turno MEB Composizione (g/l) MEB: estratto malto 20, peptone

Dettagli

TERRENI DI COLTURA: classificazione in base alla funzione

TERRENI DI COLTURA: classificazione in base alla funzione TERRENI DI COLTURA: classificazione in base alla funzione TERRENI SELETTIVI: sono terreni di crescita adatti alla moltiplicazione di uno specifico microrganismo o di un numero ristretto di microrganismi

Dettagli

Medium Inoculazione Coltura pura : Colonie: Clone

Medium Inoculazione Coltura pura : Colonie: Clone Nutrizione Medium: soluzione di nutrienti che permettono la crescita dei batteri. Inoculazione : l introduzione di cellule vive in un terreno liquido sterile o sulla superficie dei terreni solidi. Coltura

Dettagli

La vera storia dei terreni di coltura e della microbiologia moderna comincia con. Robert Koch (1843-1910)

La vera storia dei terreni di coltura e della microbiologia moderna comincia con. Robert Koch (1843-1910) La vera storia dei terreni di coltura e della microbiologia moderna comincia con Robert Koch (1843-1910) Autore della teoria del germe (un germe una malattia) Autore dei celeberrimi postulati Scoprì la

Dettagli

C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi AA

C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi AA C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi AA 2007 2008 1 PREPARAZIONE DEL MATERIALE PER L ESAME BATTERIOSCOPICO L ansa metallica comunemente usata

Dettagli

LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA. Presentato dalla classe 3^A CH

LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA. Presentato dalla classe 3^A CH LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA Presentato dalla classe 3^A CH Analisi Ricerca lattobacilli in un campione di yogurt seminato su terreno MRS Ricerca degli streptococchi in un campione di yogurt seminato su

Dettagli

Inh. Dr. J. Prucha Steinstraße Lollar Tel Fax Relazione Nr. G a.tmd del

Inh. Dr. J. Prucha Steinstraße Lollar Tel Fax Relazione Nr. G a.tmd del Gutachten Nr. G01-0198a.tmd vom 02.08.2001 Seite 1 Istituto l Igiene e l Ambiente Relazione Nr. G01-0198a.tmd del 02.08.2001 Pagina 1 Relazione concernente l effetto disinfettante dell Anolyte prodotto

Dettagli

METABOLISMO BATTERICO

METABOLISMO BATTERICO METABOLISMO BATTERICO METABOLISMO! Catabolismo: produzione di E! Anabolismo: consumo di E rispetto alle cellule eucariote.. Classificazione in base a: Patogeni per l uomo " fonte di carbonio " fonte di

Dettagli

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI. Committente:

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI. Committente: Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI Committente: Tecnosalute di Ferioli Guido Via Ortigara, 3 40015 GALLIERA (BO) Data: 07/03/2011

Dettagli

La coltivazione dei microrganismi

La coltivazione dei microrganismi La coltivazione dei microrganismi 1 TERRENO DI COLTURA Miscela di composti biologici o sintetici, organici o minerali, capace di fornire un ambiente adatto alla crescita di un particolare tipo di microrganismo

Dettagli

TERRENI. Sia i terreni solidi che quelli liquidi possono essere: Elettivi + sostanze che favoriscono la crescita di alcuni batteri

TERRENI. Sia i terreni solidi che quelli liquidi possono essere: Elettivi + sostanze che favoriscono la crescita di alcuni batteri Lo sviluppo della batteriologia ha avuto inizio quando si è trovata la possibilità di coltivare i batteri in vitro nei terreni di coltura, contenenti sostanze capaci di mantenere la vitalità e di permettere

Dettagli

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale PRODOTTO: ARGENTO LASER DI FERIOLI REF. AM0904 LOT A1001 100 ppm 100 ml Scadenza 102012 Committente: Tecnosalute di

Dettagli

Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Agro- Industriali Università di Roma La Sapienza

Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Agro- Industriali Università di Roma La Sapienza MICROBIOLOGIA GENERALE Prof. C. Mazzoni Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Agro- Industriali Università di Roma La Sapienza Appunti della lezione 8 Diapositive della lezione 8 Paragrafo 5.3, capitolo

Dettagli

il laboratorio in una provetta

il laboratorio in una provetta MANUALE D USO REV 03/12/2008 MBS--HACCP&ACQUE EASY TEST METODO COLORIIMETRIICO RAPIIDO PER ANALIISII MIICROBIIOLOGIICHE MANUALE D USO MBS-HACCP&ACQUE Easy test: il laboratorio in una provetta 1.1 Caratteristiche

Dettagli

Tecniche di isolamento

Tecniche di isolamento Tecniche di isolamento Considerazioni generali Spesso il primo passo verso un isolamento di successo è quello di imitare le condizioni ambientali in cui vive l organismo. Ad esempio per alghe marine che

Dettagli

RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO

RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO Pagina: 1 di 39 RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO COMMITTENTE: NUOVA LAVANDERIA PINO SRL VIA CANCELLO DEI MONACI, 16 S. MARIA LA BRUNA (NA) LUOGO DELLA CONVALIDA: NUOVA LAVANDERIA PINO

Dettagli

Isolamento e riconoscimento dell olio essenziale

Isolamento e riconoscimento dell olio essenziale Isolamento e riconoscimento dell olio essenziale Estrazione con solventi o Versare il distillato ottenuto dalla corrente di vapore in imbuto separatore ed estrarre con 50mL di etere di petrolio 40-60 per

Dettagli

Numerosi terreni di coltura sono stati sviluppati ed usati per la coltivazione delle alghe in laboratorio. Alcuni sono una modifica di terreni di

Numerosi terreni di coltura sono stati sviluppati ed usati per la coltivazione delle alghe in laboratorio. Alcuni sono una modifica di terreni di Terreni di coltura Numerosi terreni di coltura sono stati sviluppati ed usati per la coltivazione delle alghe in laboratorio. Alcuni sono una modifica di terreni di coltura già in uso, per ottenere un

Dettagli

MBS-HACCP&ACQUE EASY TEST

MBS-HACCP&ACQUE EASY TEST MBS-HACCP&ACQUE EASY TEST SISTEMA BASE MANUALE D USO INDICE 1.1 Introduzione 3 1.2 Modalità di utilizzazione 5 1.2.1 Campione solido 6 1.2.2 Campione liquido 9 1.2.3 Analisi di una superficie 12 1.3 Scale

Dettagli

LA RICERCA DI CAMPYLOBACTER NEGLI ALIMENTI, ISO :2006

LA RICERCA DI CAMPYLOBACTER NEGLI ALIMENTI, ISO :2006 numero 3 dicembre 2007 LA RICERCA DI CAMPYLOBACTER NEGLI ALIMENTI, ISO 10272-1:2006 Alcune specie di Campylobacter (C. jejuni, C. coli, e C. lari) sono frequentemente identificate come agenti causali di

Dettagli

Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica

Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica Classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (SNT/2) Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica Dott. Semih ESIN Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia

Dettagli

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE, ANALISI E CONTROLLI MICROBIOLOGICI DEI PRODOTTI ALIMENTARI

MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE, ANALISI E CONTROLLI MICROBIOLOGICI DEI PRODOTTI ALIMENTARI MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE, ANALISI E CONTROLLI MICROBIOLOGICI DEI PRODOTTI ALIMENTARI CLASSE: TERZA ARTICOLAZIONE ENOGASTRONOMIA OPZIONE PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI

Dettagli

supporto indispensabile alla pratica clinica sospetto diagnostico rapporto costo-beneficio

supporto indispensabile alla pratica clinica sospetto diagnostico  rapporto costo-beneficio Premessa Il Laboratorio fornisce supporto indispensabile alla pratica clinica. Il ricorso ad esso deve essere comunque e sempre ragionato. Nella pratica clinica è in particolare indispensabile procedere

Dettagli

Le colorazioni in Microbiologia Perché colorare?

Le colorazioni in Microbiologia Perché colorare? Le colorazioni in Microbiologia Perché colorare? La cellula batterica è trasparente contrasto insufficiente tra cellula batterica ed ambiente circostante. I coloranti debbono consentire: forte contrasto

Dettagli

CONTROLLO CONDIZIONI IGIENICHE LABORATORIO

CONTROLLO CONDIZIONI IGIENICHE LABORATORIO CONTROLLO CONDIZIONI IGIENICHE LABORATORIO Filiberto Cermaglia 3^A B.S. ITIS Parma A.S. 2015/2016 INTRODUZIONE Questo test ha lo scopo di verificare le condizioni igieniche delle superfici del laboratorio

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT)

DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT) DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT) Protocollo n. 178/2013 COMMITTENTE Farmacia Soldani Salvini CAMPIONI OLIVE CREMA DI BELLEZZA (lotto 27 Marzo 2013) DATA RAPPORTO 06/05/2013 Supervisore

Dettagli

La valutazione della crescita dei microrganismi e i metodi di conta.

La valutazione della crescita dei microrganismi e i metodi di conta. La valutazione della crescita dei microrganismi e i metodi di conta. Scopo dell esercitazione Illustrare i metodi per la valutazione della crescita dei microrganismi metodi per la misurazione della biomassa

Dettagli

Petrifilm. Piastre per il conteggio dei Coliformi e di E. coli. Guida all interpretazione

Petrifilm. Piastre per il conteggio dei Coliformi e di E. coli. Guida all interpretazione Guida all interpretazione Petrifilm Piastre per il conteggio dei Coliformi e di E. coli La presente guida serve per familiarizzare con i risultati delle piastre per il conteggio dei Coliformi e di E. coli

Dettagli

Sostanze grasse o lipidi

Sostanze grasse o lipidi Sostanze grasse o lipidi I lipidi (in greco significa sostanze grasse ) sono composti ternari formati da carbonio, idrogeno e ossigeno e sono caratterizzati dalla proprietà di essere insolubili in acqua

Dettagli

La determinazione quantitativa in microbiologia

La determinazione quantitativa in microbiologia La determinazione quantitativa in microbiologia La determinazione quantitativa è una tecnica microbiologica che permette di verificare il numero di microrganismi presenti in un campione, per unità di peso

Dettagli

Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto

Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto Dott. Davide Camposampiero IV Corso di Formazione Società Italiana Banche degli Occhi Torino, 10 Ottobre 2009 Background La cornea è

Dettagli

3. Conta cellulare. Terreno solido PCA: Per Litro: Estratto di Lievito 5gr Triptone 10gr Destrosio 2gr

3. Conta cellulare. Terreno solido PCA: Per Litro: Estratto di Lievito 5gr Triptone 10gr Destrosio 2gr I giorno: 1) Lavorare in sterilità 1 2)Preparazione di piastre Petri selettive per coltura di microorganismi 1,2 3)Conta cellulare e diluizioni seriali 1 4)Vari metodi di semina su piastra e conteggio

Dettagli

Studio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal. Committente:

Studio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal. Committente: Studio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal committente Programma di studio n.: 12/046 Committente: Euroslate Srl Via Pian dei Ratti, 38/A 16040 ORERO

Dettagli

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura numero 13 maggio 2009 ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura Il Decreto Legislativo n. 31 del 2 febbraio 2001, con le successive integrazioni e modifiche,

Dettagli

PER L INSEGNANTE. - l uso costante delle immagini nella descrizione delle fasi operative e dei risultati attesi.

PER L INSEGNANTE. - l uso costante delle immagini nella descrizione delle fasi operative e dei risultati attesi. PER L INSEGNANTE L idea che ha accompagnato il presente lavoro è stata quella di sviluppare attraverso attività laboratoriali, un percorso didattico che spazia dalla Biologia generale, alla Batteriologia,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA LABORATORIO DI BIOLOGIA SPERIMENTALE DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE I PAVIA (Italia) Via Ferrata 9

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA LABORATORIO DI BIOLOGIA SPERIMENTALE DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE I PAVIA (Italia) Via Ferrata 9 PLS Formazione docenti Incontro dell 11 gennaio 2017 in collaborazione con ANISN COSTRUZIONE DI UN PLASMIDE RICOMBINANTE - TRASFORMAZIONE DI Escherichia coli VISUALIZZAZIONE DEI CLONI RICOMBINANTI Attività

Dettagli

CONTENUTI DELLA ISTRUZIONE OPERATIVA

CONTENUTI DELLA ISTRUZIONE OPERATIVA Pagina 1 di 5 CONTENUTI DELLA ISTRUZIONE OPERATIVA 1 TITOLO...2 2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 3 DECRIZIONE DELLE ATTIVITA'...2 3.1 Introduzione... 2 3.2 Materiali che devono pervenire in laboratorio e modalita

Dettagli

LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI

LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI 1 Che cosa sono le proteine? Indispensabili per il corretto funzionamento 2 Dove si trovano le proteine? Le proteine sono macromolecole ubiquitarie,

Dettagli

METODICHE DELLA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

METODICHE DELLA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Istituto Comprensivo Europa di Faenza - Scuola Media Europa - Classe 3ª C Docente coordinatore: Pia Molinari METODICHE DELLA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Per sottrazione d acqua = ESSICAZIONE Per aggiunta

Dettagli

Corso di Microbiologia Generale a.a CURVA DI CRESCITA. Dott.ssa Annalisa Serio UNITE

Corso di Microbiologia Generale a.a CURVA DI CRESCITA. Dott.ssa Annalisa Serio UNITE Corso di Microbiologia Generale a.a. 2015-2016 CURVA DI CRESCITA Dott.ssa Annalisa Serio UNITE LA RIPRODUZIONE DEI BATTERI Nella maggior parte dei casi: SCISSIONE BINARIA (processo asessuale) í FASI: estensione

Dettagli

Test di valutazione dell efficacia del Sistema Nocospay-Nocolise Su superfici contaminate con ceppi batterici di Stafilococco Aureus

Test di valutazione dell efficacia del Sistema Nocospay-Nocolise Su superfici contaminate con ceppi batterici di Stafilococco Aureus Test di valutazione dell efficacia del Sistema Nocospay-Nocolise Su superfici contaminate con ceppi batterici di Stafilococco Aureus INTRODUZIONE La presente prova ha lo scopo di valutare la funzionalità

Dettagli

ESAME MORFOLOGICO DEL SANGUE

ESAME MORFOLOGICO DEL SANGUE ESAME MORFOLOGICO DEL SANGUE Obiettivo Con l esame morfologico del sangue si intende differenziare gli elementi figurati del sangue, tramite la colorazione di May Grunwald-Giemsa, per poterli riconoscere

Dettagli

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio DIAGNOSI (διαγνωσισ = distinguere) individuazione della causa di una patologia Diagnosi su base clinica e/o anatomo-patologica sospetto o orientamento diagnostico Diagnosi di laboratorio (diagnosi eziologica)

Dettagli

LA PREPARAZIONE DEI TERRENI DI COLTURA

LA PREPARAZIONE DEI TERRENI DI COLTURA numero 21 maggio 2011 LA PREPARAZIONE DEI TERRENI DI COLTURA CONSERVAZIONE DEI TERRENI DISIDRATATI I terreni di coltura disidratati devono essere conservati in un ambiente asciutto a temperatura controllata,

Dettagli

III Esercitazione 14-15 gennaio 2015. Tampone buccale Estrazione DNA. Preparazione di gel di agarosio Elettroforesi

III Esercitazione 14-15 gennaio 2015. Tampone buccale Estrazione DNA. Preparazione di gel di agarosio Elettroforesi Corso di Laurea in Ottica e Optometria, Università di Padova Insegnamento di Biologia Dr. Stefania Bortoluzzi, Prof. David Baroni, Dr. Francesca Boaretto III Esercitazione 14-15 gennaio 2015 Sommario schematico

Dettagli

Materiale e strumentazione

Materiale e strumentazione LABORATORIO Materiale e strumentazione Trattandosi di esercitazioni svolte in un laboratorio biologico, è buona norma munirsi di camice e guanti monouso. Le esercitazioni proposte in codesto testo non

Dettagli

Ora prova a indagare!

Ora prova a indagare! Ora prova a indagare! Biologia Unità 1 Lezione 2 Indagine: i principi nutritivi e gli alimenti Problema: quali alimenti contengono prevalentemente protidi o lipidi o glucidi? Ipotesi: considera alcuni

Dettagli

VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA

VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA Centro di Saggio Pagina: 1 di 22 Rapporto finale N 01/6708-1 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA Programma di Studio n.: SAM0290 Contratto n: M01/0621.1MI

Dettagli

Il campionamento delle matrici alimentari: il Pulsifier

Il campionamento delle matrici alimentari: il Pulsifier numero 5 gennaio 2008 Il campionamento delle matrici alimentari: il I microrganismi, tra cui anche i batteri patogeni, aderiscono alla superficie degli alimenti, con vari livelli di affinità. Le apparecchiature

Dettagli

I BATTERI Dott.ssa Selene Marozzi Nel 1700 Leeuwenhoek, utilizzando un microscopio rudimentale, osservò per la prima volta, in una goccia di acqua, migliaia di piccoli organismi Batteri I BATTERI Ubiquitari

Dettagli

CONTEGGIO DIRETTO DI ESCHERICHIA COLI

CONTEGGIO DIRETTO DI ESCHERICHIA COLI METODO NAZIONALE STANDARD CONTEGGIO DIRETTO DI ESCHERICHIA COLI F 20 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Specialist and Reference Microbiology Division W & E Co-ordinators Forum

Dettagli

IL LABORATORIO DI BIOLOGIA. Prof.ssa Eleonora Bersani Ass. lab. Angela Agnelli Classe 2^G a.s. 2009/2010

IL LABORATORIO DI BIOLOGIA. Prof.ssa Eleonora Bersani Ass. lab. Angela Agnelli Classe 2^G a.s. 2009/2010 IL LABORATORIO DI BIOLOGIA Prof.ssa Eleonora Bersani Ass. lab. Angela Agnelli Classe 2^G a.s. 2009/2010 Perchè il laboratorio di biologia? Stimolare l interesse degli alunni Rendere protagonisti gli alunni

Dettagli

I argomento: Microbiologia di base

I argomento: Microbiologia di base I argomento: Microbiologia di base 1) Lavorare in sterilità 2)Preparazione di piastre Petri selettive per coltura di microorganismi 3)Conta cellulare e diluizioni seriali 4)Vari metodi di semina su piastra

Dettagli

Microbiologia clinica

Microbiologia clinica Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura

Dettagli

7) CARTA DA FILTRO IN FOGLI 50X50 A SUPERFICIE LISCIA PZ 10000

7) CARTA DA FILTRO IN FOGLI 50X50 A SUPERFICIE LISCIA PZ 10000 - 7 - PRODOTTI MONOUSO DI LABORATORIO DESCRIZIONE UNI QUANTITA 1) BACCHETTE IN POLISTIROLO CON UNCINO PER DISTACCO COAUGULO PZ 1500 2) CAPILLARI IN VETRO EPARINATI PZ 5000 3) CAPILLARI IN VETRO NON EPARINATI

Dettagli

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI Indice. Introduzione Scopo Campo di Applicazione Luogo esecuzione delle prove di laboratorio

Dettagli

Isolamento e riconoscimento dell olio essenziale

Isolamento e riconoscimento dell olio essenziale Isolamento e riconoscimento dell olio essenziale Estrazione con solventi o Versare il distillato ottenuto dalla corrente di vapore in imbuto separatore ed estrarre con 50mL di etere di petrolio 40-60 per

Dettagli

Nutrizione. I substrati per la crescita dei microrganismi. Il laboratorio di Microbiologia

Nutrizione. I substrati per la crescita dei microrganismi. Il laboratorio di Microbiologia Nutrizione I substrati per la crescita dei microrganismi Il laboratorio di Microbiologia Nutrizione L insieme dei processi con cui i microrganismi assumono e utilizzano i nutrienti per ottenere energia

Dettagli

Il LIEVITO Saccharomyces cerevisiae. Organismo modello

Il LIEVITO Saccharomyces cerevisiae. Organismo modello Il LIEVITO Saccharomyces cerevisiae Organismo modello Caratteristiche: Il lievito di birra, Saccharomyces cerevisiae, appartenente al regno dei Funghi e al Phylum degli Ascomiceti, è un organismo unicellulare,

Dettagli

L'analisi microbiologica degli alimenti

L'analisi microbiologica degli alimenti L'analisi microbiologica degli alimenti L analisi microbiologica degli alimenti, cioè la determinazione del numero e/o della presenza di specifiche popolazioni microbiche e/o di uno specifico microrganismo

Dettagli

LABORATORIO MULTIFUNZIONE

LABORATORIO MULTIFUNZIONE LABORATORIO MULTIFUNZIONE (Chimica Fisica Scienze) ELENCO ESPERIMENTI ATTUALMENTE DISPONIBILI ANALISI LATTE vedi Balestrieri pag. 409 e seguenti DETERMINAZIONE DELL ACIDITÀ TOTALE Si prelevano 20 ml di

Dettagli

Metodi dell ecologia microbica

Metodi dell ecologia microbica Metodi dell ecologia microbica -Biodiversità: isolamento identificazione e quantizzazione dei microrganismi nei diversi habitat; -Attività microbica: misura di ciò che i microrganismi fanno nel loro ambiente

Dettagli

GLI STOMI al microscopio.

GLI STOMI al microscopio. GLI STOMI al microscopio. Di fronte ad una foglia ingrandita al microscopio i bambini osservano la presenza di piccoli buchi e chiedono spiegazione all insegnante. : «Che cosa sono?» L insegnante: «Sono

Dettagli

Estrazione di pigmenti vegetali da sostanze naturali

Estrazione di pigmenti vegetali da sostanze naturali Estrazione di pigmenti vegetali da sostanze naturali Il cavolo rosso deve il suo colore agli antociani o antocianine, che sono una classe di pigmenti idrosolubili appartenente alla famiglia dei flavonoidi.

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO N 3

RELAZIONE DI LABORATORIO N 3 Giorgio Capello IVD 15-16/2/2006 TITOLO: Enzimi digestivi RELAZIONE DI LABORATORIO N 3 OBIETTIVO: Osservare l azione degli enzimi digestivi. STRUMENTI E MATERIALI UTILIZZATI: piastre petri, gelatina, kiwi,

Dettagli

ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO DEL 2014 E I METODI APAT-CNR-IRSA 7010C E 7030C DEL 2003.

ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO DEL 2014 E I METODI APAT-CNR-IRSA 7010C E 7030C DEL 2003. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA DI TORINO CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO TESI DI LAUREA ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO

Dettagli

Determinazione della carica microbica

Determinazione della carica microbica Determinazione della carica microbica MISURAZIONE DIRETTA CONTA TOTALE AL MICROSCOPIO (con camere di conta) CONTA VITALE (piastramento di diluizioni seriali) MISURAZIONE INDIRETTA - Misura della torbidità

Dettagli

Dott. Giovanni DI BONAVENTURA

Dott. Giovanni DI BONAVENTURA Crescita batterica Dott. Giovanni DI BONAVENTURA Laboratorio di Microbiologia Clinica (5 livello, lab n. 27) Centro Scienze dell Invecchiamento (Ce.S.I.) Università G. D Annunzio di Chieti e Pescara E-mail:

Dettagli

L USO DEL MICROSCOPIO OTTICO

L USO DEL MICROSCOPIO OTTICO L USO DEL MICROSCOPIO OTTICO Visualizzazione dei microrganismi La visualizzazione dei microrganismi richiede l uso del microscopio ottico o del microscopio elettronico. Il microscopio ottico composto in

Dettagli

Petrifilm. Sistemi pronti per conteggio di lieviti e muffe. Guida all'interpretazione

Petrifilm. Sistemi pronti per conteggio di lieviti e muffe. Guida all'interpretazione Guida all'interpretazione 3 Petrifilm Sistemi pronti per conteggio di lieviti e muffe Nel terreno di crescita del Petrifilm YM è contenuto un indicatore di contrasto che facilita l'individuazione delle

Dettagli

LA CRESCITA MICROBICA

LA CRESCITA MICROBICA LA CRESCITA MICROBICA DEFINIZIONE DI CRESCITA PER CRESCITA SI INTENDE L AUMENTO DELLE DIMENSIONI DI UN INDIVIDUO OVVERO L AUMENTO DEL NUMERO DI INDIVIDUI DI UNA POPOLAZIONE COMUNEMENTE I MICROBIOLOGI SONO

Dettagli

Biotecnologie. 2. Produzione di lievito da cucina: i lieviti costituiscono la biomassa;

Biotecnologie. 2. Produzione di lievito da cucina: i lieviti costituiscono la biomassa; Biotecnologie Con il termine Biotecnologie si intende qualsiasi processo produttivo che preveda l impiego di cellule viventi o di loro componenti. Le cellule rappresentano l unità morfo-funzionale degli

Dettagli

La prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie

La prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie La prevenzione ed il controllo delle infezioni delle vie urinarie Epidemiologia delle infezioni delle vie urinarie: i dati del laboratorio Dott.ssa Franca Benini Dott.ssa Giovanna Testa U.O.Microbiologia

Dettagli

RISOLUZIONE OIV/ENO 329/2009

RISOLUZIONE OIV/ENO 329/2009 RISOLUZIONE OIV/ENO 329/2009 CODEX LIEVITI SECCHI ATTIVI - Modificazione L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l articolo 2 paragrafo 2 ii dell'accordo del 3 aprile 2001 che ha portato alla creazione dell'organizzazione

Dettagli

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI STUDIO

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI STUDIO SCUOLA MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI STUDIO Tecniche di Laboratorio Biomedico INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO TIROCINIO I ANNO TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante AMBITO DISCIPLINARE

Dettagli

INDICE PREFAZIONE. 1 Alcuni concetti e definizioni fondamentali relativi alle tecniche microbiologiche 1 (ANN VAUGHAN, PIETRO BUZZINI)

INDICE PREFAZIONE. 1 Alcuni concetti e definizioni fondamentali relativi alle tecniche microbiologiche 1 (ANN VAUGHAN, PIETRO BUZZINI) INDICE PREFAZIONE XI 1 Alcuni concetti e definizioni fondamentali relativi alle tecniche microbiologiche 1 (ANN VAUGHAN, PIETRO BUZZINI) 1.1 Microbiologia 1 1.2 Microrganismi procarioti 1 1.3 Microrganismi

Dettagli

Controllo della crescita con antibiotici: batteriostatici

Controllo della crescita con antibiotici: batteriostatici La curva di crescita in terreno liquido: un modello di fisiologia batterica Controllo della crescita con antibiotici: batteriostatici Momento di aggiunta dell antibiotico Densità ottica Arresto della crescita

Dettagli

x Strumentazione e vetreria Oltre la normale attrezzatura di laboratorio (Appendice 1) è necessario disporre di membrane di acetato di cellulos

x Strumentazione e vetreria Oltre la normale attrezzatura di laboratorio (Appendice 1) è necessario disporre di membrane di acetato di cellulos DETERMINAZIONE DEI FUNGHI 0. Generalità e definizioni I funghi o miceti sono organismi eucarioti, chemiosintetici ed eterotrofi, unicellulari o più spesso organizzati in strutture pluricellulari, che possono

Dettagli

METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA

METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA CRESCITA MICROBICA Riproduzione dei Microrganismi a- Scissione b-crescita apicale c- Gemmazione Scissione Batteri Alghe alcuni Lieviti CRESCITA MICROBICA Crescita apicale

Dettagli

Dr.ssa Francesca Ciampini. ISVEA - Le tecniche analitiche di monitoraggio del Brettanomyces

Dr.ssa Francesca Ciampini. ISVEA - Le tecniche analitiche di monitoraggio del Brettanomyces Le Tecniche Analitiche di monitoraggio del Brettanomyces Dr.ssa Francesca Ciampini Brettanomyces sp. La scoperta e le prime classificazioni dalle fermentazioni secondarie della birra (N.H. Claussen 1904).

Dettagli

Appunti della lezione 10 Coltivazione dei microrganismi

Appunti della lezione 10 Coltivazione dei microrganismi Appunti della lezione 10 Coltivazione dei microrganismi Una condizione necessaria per poter studiare in maniera soddisfacente i microrganismi è poterli coltivare in laboratorio. A questo scopo si devono

Dettagli

Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta.

Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta. Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta. Reattivi: acido acetico; acetato di sodio; idrossido di ammonio e cloruro di ammonio; acqua distillata.

Dettagli

Petrifilm. Piastre per il conteggio dei Coliformi. Guida all'interpretazione

Petrifilm. Piastre per il conteggio dei Coliformi. Guida all'interpretazione Guida all'interpretazione Petrifilm Piastre per il conteggio dei Coliformi La presente guida serve per familiarizzare con i risultati delle piastre M Petriflm per il conteggio Coliformi (CC). Per ulteriori

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL PROCESSO DI DECONTAMINAZIONE DI SUPERFICI TRAMITE APPLICAZIONE CON DISINFETTANTE AD ALTO LIVELLO ADANTIUM PLUS IN MACCHINA HYGIENIO

DETERMINAZIONE DEL PROCESSO DI DECONTAMINAZIONE DI SUPERFICI TRAMITE APPLICAZIONE CON DISINFETTANTE AD ALTO LIVELLO ADANTIUM PLUS IN MACCHINA HYGIENIO DETERMINAZIONE DEL PROCESSO DI DECONTAMINAZIONE DI SUPERFICI TRAMITE APPLICAZIONE CON DISINFETTANTE AD ALTO LIVELLO ADANTIUM PLUS IN MACCHINA HYGIENIO REPORT FINALE Relazione : REPORT N 5/2014 Committente

Dettagli

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Pseudomonas aeruginosa

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Pseudomonas aeruginosa numero 12 maggio 2009 ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Pseudomonas aeruginosa Microrganismo con elevata capacità di adattamento, Pesudomonas aeruginosa è pressoché ubiquitario

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ACQUA

ISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ACQUA Pagina 1 di 5 ISTRUZIONE OPERATIVA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR VERIFICATA DA RAQ APPROVATA DA AMM PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO MOTIVO 00 15-01-09 Prima emissione 01 22-04-13 4.1.2 01 22-04-13

Dettagli

Tecniche di sterilizzazione

Tecniche di sterilizzazione Tecniche di sterilizzazione La sterilizzazione è un processo il cui scopo è quello di stabilire condizioni asettiche, mediante rimozione di tutti i microrganismi. La sterilizzazione è molto importante

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale «A. Vespucci» Vibo Marina

Istituto Comprensivo Statale «A. Vespucci» Vibo Marina Istituto Comprensivo Statale «A. Vespucci» Vibo Marina Dirigente scolastico Dott.sa Maria Salvia Docente Marina Babusci Esperienza di laboratorio che mette in evidenza come il rapporto costante fra due

Dettagli

LABORATORIO di BOTANICA

LABORATORIO di BOTANICA GENERALE LABORATORIO di BOTANICA IV Lezione A cura di: AM. Guagliardi Responsabile Laboratori didattici M. Improta,G. Migliaccio - Responsabili tecnici del Laboratorio didattico I docenti di Botanica:

Dettagli

NUTRIZIONE BATTERICA: crescita di un microrganismo Tutti gli organismi viventi per poter crescere devono trarre

NUTRIZIONE BATTERICA: crescita di un microrganismo Tutti gli organismi viventi per poter crescere devono trarre NUTRIZIONE BATTERICA: approvigionamento di sostanze nutritizie per la crescita di un microrganismo Tutti gli organismi viventi per poter crescere devono trarre dall ambiente le SOSTANZE NUTRITIZIE di cui

Dettagli

E 410 FARINA DI SEMI DI CARRUBE

E 410 FARINA DI SEMI DI CARRUBE IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come agente schiumogeno, addensante, gelificante, coadiuvante, stabilizzante. Non può essere utilizzato nella fabbricazione di alimenti disidratati

Dettagli

Sintesi di Nanoparticelle d Oro

Sintesi di Nanoparticelle d Oro Scheda studente 1 1 Sintesi di Nanoparticelle d Oro I materiali di NANOLAB, inclusa la presente scheda, sono proprieta degli autori di NANOLAB (www.nanolab.unimore.it) e distribuiti con licenza Creative

Dettagli

MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI - ESERCITAZIONI. 1. Aspetti generali sulla sicurezza all interno del laboratorio di microbiologia

MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI - ESERCITAZIONI. 1. Aspetti generali sulla sicurezza all interno del laboratorio di microbiologia MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI - ESERCITAZIONI INDICE 1. Aspetti generali sulla sicurezza all interno del laboratorio di microbiologia 2. Analisi microbiologica degli alimenti 3. Preparazione dei terreni

Dettagli

MONITORAGGIO TECNICO-ANALITICO ANNUALE SUI SIERI INNESTI UTILIZZATI NELLA TECNOLOGIA DI PRODUZIONE DEL FORMAGGIO PARMIGIANO-REGGIANO

MONITORAGGIO TECNICO-ANALITICO ANNUALE SUI SIERI INNESTI UTILIZZATI NELLA TECNOLOGIA DI PRODUZIONE DEL FORMAGGIO PARMIGIANO-REGGIANO MONITORAGGIO TECNICO-ANALITICO ANNUALE SUI SIERI INNESTI UTILIZZATI NELLA TECNOLOGIA DI PRODUZIONE DEL FORMAGGIO PARMIGIANO-REGGIANO P.Reverberi, A.Caroli, G.Gambini Scopi del monitoraggio - Consolidare

Dettagli