Attività ispettiva ai sensi dell art. 29 decies, comma 3, del D. Lgs 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i.

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1 Distretto di Forlì Viale Livio Salinatore, Forlì PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it Tel. 0543/ Fax 0543/ sezfo@arpa.emr.it Distretto di Cesena Via Marino Moretti, Cesena PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it Tel. 0547/ Fax 0547/ sezfo@arpa.emr.it Attività ispettiva ai sensi dell art. 29 decies, comma 3, del D. Lgs 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i. Denominazione : Termovalorizzatore di rifiuti sanitari Attività IPPC: 5.1 dell Allegato VIII della Parte II del D.Lgs 152/06: Impianto di incenerimento con recupero energetico di rifiuti speciali pericolosi. Sede di stabilimento: Forlì Via Zotti s.n. Sede legale: Forlì Via Nicola Sacco n.25 Gestore : Mengozzi SpA RAPPORTO CONCLUSIVO ANNO 2014 Maggio 2014

2 PREMESSA La verifica ispettiva alla Ditta Mengozzi SpA presso l impianto di incenerimento di rifiuti sanitari pericolosi, ubicato in Forlì - Via Zotti s.n. è stata prevista nell ambito della Programmazione annuale dell attività sulle aziende IPPC concordata con l Amministrazione Provinciale, al fine di dare esecuzione all attività di controllo prevista con l Autorizzazione Integrata Ambientale, Delibera di G.P. n. 298 del 25/07/2006 e s.m.i.. La composizione del Gruppo Ispettivo è stata individuata da ARPA nelle seguenti persone: - Dott.ssa M. Serena Bonoli Tecnico della Prevenzione con qualifica di UPG del Distretto di Forlì, - Dott. Stefano Moretti Tecnico della Prevenzione con qualifica di UPG del Distretto di Forlì, - P.I. Massimiliano Gardelli Tecnico della Prevenzione con qualifica di UPG del Distretto di Forlì, - P.A. Leonardo Bagnara Tecnico della Prevenzione con qualifica di UPG del Distretto di Forlì. PROCEDURA GENERALE DELLA VERIFICA ISPETTIVA La verifica ispettiva è stata condotta mediante: 1. ispezione presso l impianto al fine di verificarne lo stato generale e le conformità a quanto dichiarato in sede di istruttoria dell AIA e a quanto prescritto con l atto autorizzativo e le successive modifiche ed integrazioni; 2. esame dei pertinenti registri e documenti compilati e conservati presso l impianto; 3. controllo della regolare trasmissione dei dati, delle informazioni e delle relazioni cui il Gestore è tenuto nei confronti dell Autorità Competente; 4. attività di campionamento ed analisi delle acque reflue industriali e delle emissioni al camino E1. Durante l ispezione si è utilizzata la Lista di Riscontro predisposta allo scopo (allegato 1). Il Gruppo Ispettivo ha effettuato i sopralluoghi in data 26 e 27 marzo 2014 come da verbale di ispezione, che si allega (all. 2).. Pag. 2

3 RISULTANZE 1. Stato generale dell impianto 1.1 Ingresso Operazioni di Accettazione E stata verificata la presenza di operatori addetti all accettazione. La procedura operativa inerente l accettazione dei rifiuti (POA 25 rev. 09) non è stata modificata e si è accertata la conoscenza della stessa da parte dell operatore addetto all accettazione e pesa la Sig.ra Antonella Buranti. Al momento dell ispezione non vi erano automezzi che effettuavano operazioni di accettazione e presso l area di isolamento non era presente alcun mezzo risultato positivo al controllo della radioattività. 1.2 Linee di Incenerimento e impianti E stato verificato lo stato generale dell impianto per tutti gli aspetti elencati nella Lista di riscontro ed in modo particolare non rilevando difformità, si è controllato: presso la linea ausiliaria di caricamento dei contenitori cartonati per i rifiuti sanitari, che era in funzione, l assenza di contenitori rotti o schiacciati; si è verificata la conoscenza dell I.O. relativa al riconfezionamento dei contenitori rotti, da parte dell operatore addetto alla linea ausiliaria; inoltre si è verificato il sistema di pesatura della linea ausiliaria di caricamento, nonché le modalità di gestione dei dati delle pesate; il punto di prelievo delle acque reflue industriali (P5) è identificato con idonea segnaletica; nel merito si è effettuato il prelievo delle acque reflue di scarico con verbale n. 81/FO del 26/03/2014; il deposito, il sistema di caricamento e di pesatura dei rifiuti liquidi da trattare in camera di combustione; la nebulizzazione dei rifiuti liquidi avviene automaticamente per un quantitativo massimo di 60 l/h; il sistema automatico di controllo dei parametri di funzionamento dei filtri a manica sulle emissioni delle linee di stampaggio dei contenitori; il quadro di comando emissioni presse: in aggiunta ai controlli automatici sui pressostati relativi all efficienza di abbattimento delle emissioni E7 (linea trasporto pneumatico polietilene triturato alle presse) è stato installato un ulteriore sistema di controllo con allarme sull emissione E4 (aspirazione ugello di iniezione presse); il mantenimento delle protezioni (guard-rail) relative alle cabine di distribuzione energia elettrica a rischio di elevati valori di induzione magnetica. Pag. 3

4 1.3 Zona Piazzali, Depositi e Sistemazioni Esterne Sono stati controllati i depositi preliminari e temporanei dei rifiuti prodotti in proprio, così come rappresentati nella nuova configurazione di cui alla planimetria degli stoccaggi allegato 3D-2, rilevando quanto di seguito esposto: la corrispondenza delle aree di deposito dei rifiuti prodotti, con la nuova planimetria Allegato 3D-2, con particolare riguardo alla localizzazione dell area deposito fanghi filtropressati; verificato il quantitativo degli oli esausti prodotti (minerali ed emulsionabili) detenuto presso il deposito temporaneo; tale controllo è stato effettuato con l ausilio di adeguati misuratori di livello in dotazione ai due contenitori a doppia camera. Verificata la modalità di carico dei rifiuti liquidi presso il serbatoio di accumulo da 13 mc e della linea navette per i rifiuti solidi, nonché le modalità di gestione delle relative pesate presso la sala controllo. Controllata la presenza di container, scarrabili e bilici nelle zone piazzali dell impianto, verificandone la corrispondenza con l elenco dei conferimenti, le date dei FIR, non superiori alle 48 ore, le modalità di carico dei vari contenitori, con particolare riguardo agli imballaggi esterni monouso cartonati al fine di accertarne lo schiacciamento, il ribaltamento e/o il percolamento, ecc. Si è visionato il locale magazzino dei bidoni, nuovi o usati, pronti per le consegne. Verificata l installazione del nuovo filtro Simatek4, lo smantellamento del vecchio filtro ATS e lo spostamento del filtro statico a carboni attivi esistente. Si è presa visione del sistema di controllo di allarme, dei sistemi di filtrazione, della Linea di stampaggio della plastica e relativo ai punti di emissione E2, E3, E5, E6, E7, E14 e E15, l inserimento dell ulteriore controllo relativo al punto di emissione E4 e la soppressione del punto di emissione E12 relativo al tunnel di essiccamento, alienato per inutilizzo. 2. Accertamenti tecnico-amministrativi (esame registri, documenti) Durante il sopralluogo si sono verificate: 2.1) le corrette annotazioni sui registri di carico-scarico; le registrazioni di carico-scarico dei rifiuti sono effettuate con regolarità tramite il sistema informatico, il registro era aggiornato e la stampa dello stesso era ferma al ; per quanto visionato non sono state rilevate irregolarità nelle annotazioni dei FIR per i rifiuti in ingresso all impianto ed avviati alla termocombustione, per i rifiuti prodotti e per i rifiuti avviati allo smaltimento e/o recupero; per alcune registrazioni, inoltre, sono state controllate le corrispondenze delle annotazioni con il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI, avviato con regolarità in data ; 2.2 ) la corretta compilazione di formulari scelti con il criterio della casualità e le relative annotazioni sui registri di carico-scarico; inoltre sono stati acquisiti i formulari corrispondenti alle Pag. 4

5 annotazioni sul registro di carico-scarico tra i rifiuti conferiti all impianto e risultati positivi al controllo degli elementi radioattivi, nel periodo intercorso da marzo 2013 a febbraio 2014, acquisendo per il periodo precedentemente indicato, copia del suddetto registro e non rilevandone irregolarità nella gestione. 2.3) alcuni aspetti e/o prescrizioni particolari di gestione operativa. Si è : verificato tramite controllo del registro, detenuto in sala controllo, che nel corso dell anno 2013 non vi sono stati eventi incidentali con ripercussioni gravi sull ambiente; visionati i registri delle manutenzioni, le schede di taratura e strumentazioni; tra cui il registro delle sostituzioni dei carboni attivi ed il relativo certificato analitico della ditta Cabot Norit Italia spa, per la determinazione del grado di esaurimento dei carboni attivi, datato ; visionato ed acquisito copia del Rapporto tecnico n. 14SO00174 del , della ditta Tema Sinergie spa relativo all esecuzione del Test di sensibilità del portale di rilevazione delle sostanze radioattive, tale controllo è eseguito trimestralmente; acquisito in copia il Rapporto di Prova relativo alla taratura della pesa, n del , emesso dalla ditta Vasini Strumenti srl; visionato e acquisita copia del registro dei casi di non conformità all assenza di sostanze radioattive, relativo al periodo da marzo 2013 a gennaio 2014 e di ogni relativo documento di accompagnamento della Ditta Protex, di cui al secondo passaggio per conferma allarmi radioattività. 2.5) autocontrolli e registrazioni previste dal piano di monitoraggio e controllo: in particolare si è controllata la regolare esecuzione delle attività di monitoraggio e delle relative registrazioni per l anno 2013, secondo quanto previsto dal P.dM.C. Sono stati inoltre controllati, non rilevando irregolarità, i seguenti registri per la matrice emissioni in atmosfera: Registro delle manutenzioni degli impianti e dei pressostati del Gestore sulle emissioni in atmosfera, relativamente ai punti E8 E9 E10 e E13 aggiornato al , rilevando inoltre, la completa sostituzione delle calze nel mese di gennaio 2014; Registro delle manutenzioni degli impianti di abbattimento relativamente ai punti E2 E3 E5 E6 E7 E14 e E15 aggiornato al , con un sistema di controllo aggiuntivo dei filtri per l intera linea della plastica comprensivo anche del punto di emissione E4; Registro relativo all emissione E1 (camino incenerimento rifiuti) verificati gli autocontrolli effettuati sino al mese di gennaio 2014, la corretta redazione dei certificati e la presenza dei verbali di prelievo; Registro Manutenzioni Impianto; Pag. 5

6 Certificazione in conformità alla norma UNI EN (QAL2) in relazione ad entrambi i sistemi di monitoraggio in continuo, al momento installati, (SME (2) Fiscale e SME (1) Riserva) e verifica della corretta impostazione sugli SME 1 e 2 dei valori di pendenza ed intercetta caratteristici delle rette di calibrazione ottenute in sede di QAL2. Sono stati inoltre controllati, non rilevando irregolarità, i seguenti registri e Rapporti di Prova per la matrice emissioni acque reflue di scarico: Registro dei monitoraggi acque punto di scarico P5, da febbraio 2013 a febbraio 2014; RdP n. 079/2013 e n. 080/2013 della Water Team srl, al fine del controllo giornaliero del parametro Solidi Sospesi Totali; RdP n. 13/ del 03/09/2013 e n. 13/ del della Chelab Silliker srl, al fine del controllo semestrale di IPA totali e Diossine; RdP n del 03/03/2014 della R&C Lab srl, al fine del controllo semestrale di IPA totali e Diossine. Dalla documentazione di cui sopra si è rilevato quanto di seguito indicato: o relativamente ai registri esaminati e agli autocontrolli alle emissioni non si sono evidenziate irregolarità; o si è verificata l attuazione del piano di monitoraggio e controllo. 3. Controllo della regolare trasmissione dei dati, delle informazioni e delle relazioni 3.1. Relativamente alla compilazione ed inoltro del MUD 2013 alla Camera di Commercio di Forlì, non è stato richiesto alla Ditta, in quanto al momento della visita ispettiva non erano ancora scaduti i tempi di presentazione, previsti dalla norma vigente; 3.2 Relativamente alla trasmissione della Relazione annuale dell anno 2013 di cui al D2.3. punto 1 di AIA, la Ditta lo dovrà presentare entro il , per via telematica tramite il portale denominato osservatorio IPPC ( secondo le modalità stabilite con Delibera di Giunta Regionale n del 14/04/2010, al momento della visita ispettiva non erano ancora scaduti i tempi di presentazione; 3.3 La Ditta ha regolarmente comunicato le modifiche non sostanziali apportate agli impianti, nel corso dell anno Pag. 6

7 4. Certificazioni di qualità Con riferimento alle seguenti certificazioni di qualità, le cui copie sono state acquisite durante la visita ispettiva dell anno 2013, non risultano modifiche: 4.1 Certificato di registrazione EMAS n.it del , con validità fino al ; 4.2 Certificato ISO 14001:2004 n. EMS-498/S del , con validità al ; 4.3 Certificato BS OHSAS 18001:2007 n.ohs-401 del , con validità al Inoltre sono stati visionati i seguenti riconoscimenti: - attestato di conformità di Rina Services SpA per la Dichiarazione Ambientale (EPD) Rev. 05 del 29/11/2012, conforme ai requisiti dello standard GPI-2008 e PCR 2008:02, con validità al Esame del Piano di monitoraggio e controllo - anno 2013 Il Report relativo all anno solare 2013 non è stato presentato in quanto, la Ditta lo dovrà presentare entro il , per via telematica tramite il portale denominato osservatorio IPPC ( secondo le modalità stabilite con Delibera di Giunta Regionale n del 14/04/2010; al momento della stesura del Rapporto Conclusivo non sono ancora scaduti i tempi di presentazione. 6. Attività di campionamento ARPA 6.a - Campionamento acque reflue dello scarico P5 Operatori ARPA del distretto territoriale di Forlì hanno proceduto in data 26/03/2014 al prelievo di un campione di acqua reflua industriale in corrispondenza del punto di scarico P5, Verbale di prelievo n. 081/FO. Dal relativo Rapporto di Prova n del si evince il rispetto dei valori limite allo scarico fissati nell Autorizzazione Integrata Ambientale, per tutti i parametri tenendo conto dell incertezza di misura. 6.b - Campionamento delle emissioni in atmosfera E1 Relativamente alle emissioni in atmosfera, in data 24, 25 e 26 Marzo 2014 (Verbali di prelievo n. 34/CE/2014, n. 35/CE/2014 e n. 36/CE/2014) si è proceduto al campionamento sull emissione E1; i prelievi sono stati eseguiti da personale tecnico di ARPA Sezione di Modena CTR Inceneritore e Impianti di produzione Energia con la collaborazione di personale ARPA delle Sezione di Forlì. Pag. 7

8 I Rapporti di Prova n n e n del 17/04/2014, 01/04/2014 e 14/04/2014, sono in allegato alla nota Prot. PGFC/2014/4291 del 24/4/2014, che non evidenzia situazioni di difformità ai limiti. Il Rapporto di Prova n del 16/04/2014, è in allegato alla nota Prot. PGFC/2014/4292 del 24/04/2014, che non evidenzia situazioni di difformità ai limiti. Di seguito vengono riportate le risultanze finali dei controlli esperiti. La tabella sottostante riassume i risultati dei controlli effettuati; i risultati sono normalizzati secondo quanto indicato nell Autorizzazione Integrata Ambientale: temperatura 273 K, Pressione 101,3 KPa, gas secco e tenore di ossigeno di riferimento pari all 11%. Verbale Data Risultato della misurazione Valore limite autorizzato Portata Volumetrica (*) 34/CE/ /03/ Nmc/h 42000Nmc/h Temperatura 34/CE/ /03/14 51 ± 2 C Non previsto Polveri totali 34/CE/ /03/14 <0,4 mgnmc 30mg/Nmc Metalli Pesanti (As + Cu + Co + Cr 34/CE/ /03/14 0,004 mg/nmc 0,5mg/Nmc + Mn + Ni + Pb + Sb + V + Sn) Metalli Pesanti (Cd + Tl) 34/CE/ /03/14 0,0001 mg/nmc 0,05mg/Nmc O2 Ossigeno 34/CE/ /03/14 12,5 % Rif. 11% Verbale Data Risultato della misurazione Valore limite autorizzato Misure effettuate dalle 12,00 alle 13,00 circa del 25/03/2014 CO Monossido di Carbonio 35/CE/ /03/14 8,4 mgnmc 100mg/Nmc CO2 Anidride Carbonica 35/CE/ /03/14 7,0 % Non previsto NOx Ossidi di Azoto (come NO2) 35/CE/ /03/14 62,5 mg/nmc 400mg/Nmc SOx Ossidi di zolfo (come SO2) 35/CE/ /03/14 <3,0 mgnmc 200mg/Nmc O2 Ossigeno 35/CE/ /03/14 11,4 % Rif. 11% Misure effettuate dalle 13,20 alle 14,20 circa del 25/03/2014 CO Monossido di Carbonio 35/CE/ /03/14 10,3 mgnmc 100mg/Nmc CO2 Anidride Carbonica 35/CE/ /03/14 7,0 % Non previsto NOx Ossidi di Azoto (come NO2) 35/CE/ /03/14 62,1 mg/nmc 400mg/Nmc SOx Ossidi di zolfo (come SO2) 35/CE/ /03/14 <3,0 mgnmc 200mg/Nmc O2 Ossigeno 35/CE/ /03/14 11,5 % Rif. 11% Misure effettuate dalle 14,30 alle 15,30 circa del 25/03/2014 CO Monossido di Carbonio 35/CE/ /03/14 8,1 mgnmc 100mg/Nmc CO2 Anidride Carbonica 35/CE/ /03/14 7,1 % Non previsto NOx Ossidi di Azoto (come NO2) 35/CE/ /03/14 67,4 mg/nmc 400mg/Nmc SOx Ossidi di zolfo (come SO2) 35/CE/ /03/14 <3,0 mgnmc 200mg/Nmc O2 Ossigeno 35/CE/ /03/14 11,4 mgnmc Rif. 11% Pag. 8

9 Verbale Data Risultato della misurazione Valore limite autorizzato O2 Ossigeno 36/CE/ /03/14 11,2 mgnmc Rif. 11% Temperatura 36/CE/ /03/14 52 ± 2 C Non previsto COT Carbonio Organico Volatile (come C) 36/CE/ /03/14 <1,0 mgnmc 20mg/Nmc Hg Mercurio 36/CE/ /03/14 <0,001 mg/nmc 0,05mg/Nmc HCl Acido Cloridrico 36/CE/ /03/14 0,5 mg/nmc 60mg/Nmc HF Acido Fluoridrico 36/CE/ /03/14 <0,1 mg/nmc 4mg/Nmc (*) I valori di CO2 e H2O per il calcolo della portata sono stati acquisiti dallo SME I risultati dei campionamenti e delle misurazioni effettuate mostrano il rispetto dei limiti previsti dalla Autorizzazione Integrata Ambientale. Di seguito vengono riportate le risultanze analitiche nel merito dei prelievi di microinquinanti organici, specificati come: PCDD + PCDF espressi come somma dei valori delle concentrazioni dei singoli isomeri di cui al D.Lgs n.133/ Allegato n.1 - paragrafo n.4, moltiplicati per il corrispondente fattore di tossicità equivalente (I-TE) relativo alla 2378TCDD. Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) espressi come somma dei valori delle concentrazioni dei singoli isomeri di cui al D.Lgs n.133/ Allegato n.1 - paragrafo n.4: Benzo(a)antracene, Dibenzo(a,h)antracene, Benzo(b)fluorantene, Benzo(j)fluorantene, Benzo(k)fluorantene, Benzo(a)pirene, Dibenzo(a,e)pirene, Dibenzo(a,h)pirene, Dibenzo(a,i)pirene, Dibenzo(a,l)pirene, Indeno(1,2,3-cd)pirene A titolo conoscitivo, i risultati delle elaborazioni con il valore corretto di concentrazione di PCB, relativamente agli isomeri definiti dioxin-like per i quali l Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO) ha stabilito i fattori di equivalenza in tossicità riferiti alla 2378 TCDD. L elaborazione dei risultati analitici forniti dal laboratorio ARPA di Ravenna è stata perciò eseguita sulla base del volume di aria campionato espresso in Nmc, nonché della misura della percentuale di Ossigeno a camino e del fattore di correzione risultante. data Verbale prelievo (ARPA Modena) N Reg. (ARPA Ravenna) Linea n Volume aspirato (Nmc) Ossigeno misurato a camino (% v/v) Fattore correttivo (da Ossigeno di riferimento) 25/03/14 35/CE/ E1 4,731 10,6 1 * Pag. 9

10 * Secondo quanto indicato nell All.1 paragrafo 5 punto B del DLgs 133/2005, nel caso di incenerimento di rifiuti pericolosi, la normalizzazione in base al tenore di ossigeno viene applicata soltanto se il tenore di ossigeno misurato supera il pertinente tenore di ossigeno di riferimento. Nel calcolo delle sommatorie, gli analiti non rilevabili, sono stati considerati in quantità pari alla metà del limite di quantificazione, così come indicato dal Rapporto ISTISAN 04/15. I risultati delle elaborazioni, con il valore corretto di concentrazione di PCDD + PCDF da confrontare con il limite di emissione, sono riportati nella tabella sottostante. data Verbale prelievo (ARPA N Reg. (ARPA Linea n Risultato analitico rapporto di prova PCDD+PCDF Risultato analitico riferito alle condizioni autorizzative PCDD+PCDF (ng I-TE/Nmc) Modena) Ravenna) (ng I-TE) 25/03/14 35/CE/ E1 0,0019 0,0004 La quantità di PCDD + PCDF riscontrata nelle analisi ed espressa in equivalenti di tossicità riferita alla 2378 TCDD, risulta essere inferiore al limite in concentrazione previsto in autorizzazione (pari a 0,1ng I-TE/Nmc). I risultati delle elaborazioni, con il valore corretto di concentrazione di IPA da confrontare con il limite di emissione, sono riportati nella tabella sottostante. data Verbale prelievo (ARPA N Reg. (ARPA Linea n Risultato analitico rapporto di prova IPA (ng) Risultato analitico riferito alle condizioni autorizzative IPA (mg/nmc) Modena) Ravenna) 25/03/14 35/CE/ E1 44,6 0, La quantità di IPA riscontrata nelle analisi risulta essere inferiore al limite in concentrazione previsto in autorizzazione (pari a 0,01 mg/nmc). A titolo conoscitivo, i risultati delle elaborazioni con il valore corretto di concentrazione di PCB, relativamente agli isomeri definiti dioxin-like per i quali l Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO) ha stabilito i fattori di equivalenza in tossicità riferiti alla 2378 TCDD, sono riportati nella tabella sottostante. Pag. 10

11 data Verbale prelievo (ARPA N Reg. (ARPA Linea n Risultato analitico rapporto di prova PCB Risultato analitico riferito alle condizioni autorizzative PCB (ng I-TE/Nmc) Modena) Ravenna) (ng I-TE) 25/03/14 35/CE/ E1 0,0018 0,0004 I campionamenti eseguiti risultano essere REGOLAMENTARI secondo la normativa vigente. 7. Attività di controllo sul monitoraggio in continuo degli inquinanti al camino 7.1 Analisi dei dati misurati in continuo all emissione E1 La scrivente ARPA, controlla settimanalmente ed in remoto i dati acquisiti dal sistema di monitoraggio in continuo all emissione E1 dell impianto di incenerimento Mengozzi di Forli, al fine di verificare la rispondenza degli stessi ai limiti di emissione previsti dall Autorizzazione Integrata Ambientale. In particolare, gli inquinanti monitorati in continuo assoggettati a limiti di emissione sono - Monossido di Carbonio - Ossidi di Azoto - Ossidi di Zolfo - Acido Cloridrico - Acido Fluoridrico - Carbonio Organico totale - Polveri (PTS). Gli inquinanti di cui sopra, in base al dettato del DLgs 133/05, sono assoggettati a limiti di emissione espressi come: a) limite semiorario e limite espresso come 95 percentile delle medie semiorarie nel corso dell anno solare (CO, NOX, SO2, HCl, HF, COT e PTS) durante il normale funzionamento b) Limite semiorario e limite giornaliero riferito al 95 percentile delle medie 10min (CO) c) limite giornaliero (CO, NOX, SO2, HCl, HF, COT e PTS) d) limite giornaliero e limite espresso come 97 percentile delle medie giorno nel corso dell anno solare (CO) e) limite di flusso di massa orario espresso come media mensile su tutti gli inquinanti. Dall analisi di detti dati, scaturiscono le seguenti tabelle riassuntive del monitoraggio in continuo nell anno Pag. 11

12 Valutazione Medie Semiorarie Pag. 12

13 Valutazione regolarità delle Medie Giornaliere nel corso del 2013 Valutazione del rispetto del limite espresso in flusso di massa nel corso del 2013 Pag. 13

14 Andamento annuale del flusso di massa ( ) La valutazione dei dati trasmessi non evidenzia situazioni di superamento dei limiti di emissione. Pag. 14

15 CONCLUSIONI La visita ispettiva si è svolta con regolarità avendo il Gestore posto in essere un sistema di collaborazione completo. Nel corso della visita ispettiva non si sono riscontrate violazioni dell autorizzazione. A seguito della presentazione del Reporting anno 2013, si procederà ad una valutazione dello stesso ed al completamento dell attività di controllo prevista per l anno 2014; nel merito seguiranno considerazioni. I componenti Gruppo Ispettivo Dott.ssa Maria Serena Bonoli Dott. Stefano Moretti T.A. Massimiliano Gardelli T.A. Leonardo Bagnara Allegati: 1) lista di riscontro visita in sito; 2) verbale di visita ispettiva dei giorni 26 e 27 marzo 2014; 3) copia dei RdP n del 17/04/2014, n del 01/04/2014 e n del 14/04/2014 allegati alla nota Prot. PGFC/2014/4291 del che elabora i risultati dei campionamenti in E1; 4) copia del RdP n del 16/04/2014 in allegato alla nota Prot. PGFC/2014/4292 del che elabora i risultati dei campionamenti e analisi microinquinanti in E1. 5) copia del RdP n del relativo al prelievo di acque reflue di scarico eseguito da personale ARPA presso il punto di prelievo P5, con verbale n. 81/FO del Pag. 15

16 Allegato n.1 MENGOZZI SPA INCENERITORE RIFIUTI SANITARI LISTA DI RISCONTRO PER VISITA IN SITO ANNO 2014 ATTO N. 298 DEL 25/07/2006 e s.m.i SOPRALLUOGO PRESSO L IMPIANTO - ACCERTAMENTI TECNICI INGRESSO All ingresso l attenzione è rivolta alle fasi di accettazione del rifiuto mediante intervista a chi è presente in accettazione e/o eventuale controllo diretto delle modalità operative in caso di arrivo di automezzi per il conferimento di rifiuti: All arrivo presso l impianto verificare se l insediamento è presidiato e indicare il nominativo delle persone presenti. Richiedere la stampa registro di carico scarico dei rifiuti relativamente anche all ultimo trimestre del 2013 e a tre giorni della settimana passata. Verificare se la procedura di accettazione dei rifiuti POA 25 Rev.09 stata modificata. Chiedere se ci sono mezzi in isolamento; se sì prendere immediatamente visione dei relativi documenti presenti in portineria, controllare la data e l ora di ingresso (limite delle 48 ore). Sig.ra Antonella Buranti Sì. Controllo applicativo SISTRI. Registro stampato al Sì, verificata. Non è stata modificata. Non ve ne sono. L area è stata ridotta, causa cantiere della tangenziale, dovrà essere ripristinata con recinzione e schermatura ad altezze adeguate. IMPIANTO L ispezione deve verificare lo stato generale dell impianto, dei depositi temporanei e stoccaggi dei rifiuti con particolare riferimento agli aspetti di seguito indicati: Se in funzione controllare la linea ausiliaria di caricamento. Verificare l eventuale riconfezionamento di contenitori rotti o lesionati e relativa procedura. Verificare il sistema di pesatura della linea ausiliaria di caricamento, nonché modalità di gestione dei dati delle pesate. Sì. L operatore presente è stato intervistato e conosce la procedura. Già effettuato durante il sopralluogo del

17 Verificare il sistema di pesatura della linea navette di caricamento, nonché modalità di gestione dei dati delle pesate. Verificare i tempi di gestione. Verifica modalità di carico dei rifiuti liquidi: deposito, sistema di caricamento e di pesatura. Verifica generale della rispondenza delle aree deposito rifiuti prodotti con la planimetria Allegato 3D-2. Verifica presenza di container e scarrabili nei piazzali (acquisire elenchi, formulari relativi, etc..). Il punto di prelievo per le acque reflue industriali è identificato? Effettuare il prelievo delle acque reflue, se lo scarico è in atto. Verifica quantitativo degli oli esausti prodotti (minerali ed emulsionabili) nel deposito temporaneo. Chiedere al responsabile di impianto se sono intervenute modifiche dal mese di maggio 2013 e procedere al riscontro dell assetto complessivo dell impianto. Verificare nel monitor relativo, il funzionamento dei pressostati delle linee di estrusione della plastica. Verificare il mantenimento delle protezioni (guard-rail) relative alle cabine di distribuzione con elevati valori di induzione magnetica. Già effettuato durante il sopralluogo del Già effettuato durante il sopralluogo del Già effettuato durante il sopralluogo del Verifiche del sistema di pesatura in sala controllo. Sì. Sì. Controllato il prospetto; acquisiti i FIR e foto del rimorchio ARCA del Sì, con P5. Prelievo effettuato con verbale n.81 del Sì, presenza del CER * pari a 200 Kg; assenza altri oli emulsionabili. Sì: spostato il letto a carboni attivi, installato nuovo filtro Symatec (n.4), eliminato il filtro ATS, eliminato il punto di emissione E12 e il relativo tunnel di essiccamento. Sì, verificato a monitor e controllato annotazioni sul registro manutenzioni. Sì: zona turbina; zona cabina elettrica esterna; zona cabina elettrica plastica. ACCERTAMENTI TECNICO-AMMINISTRATIVI Il controllo riguarda: I registri di carico/scarico dei rifiuti prodotti in termini di presenza e corretta compilazione anche in relazione a quanto rilevato durante le varie fasi della visita in sito. Verifiche in doppio con il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI. I formulari di identificazione dei rifiuti conferiti: indicare gli estremi dei formulari visionati. Sì. Sì. Sì, vedere i riferimenti all interno del rapporto conclusivo. 17

18 Controllare i casi di non conformità all assenza di sostanze radioattive mediante acquisizione copia del registro da marzo 2013 a gennaio 2014 e di ogni documento di accompagnamento Protex relativo ai vari casi di 2 conferma allarmi radioattività. Acquisire MUD, relativo all anno 2013 con riferimento ai quantitativi e tipologie di rifiuti. Verifica registro dei monitoraggi acque P5 da febbraio 2013 a febbraio 2014 e acquisire certificati analitici. Verificare corretta redazione dei certificati (indicazione metodi, incertezze etc.) e presenza verbali di prelievo. Verifica registro da aprile 2013 a gennaio 2014 e certificati analitici punto di emissione E1 anno 2013, acquisendone copie (presenza dei certificati dei controlli discontinui con frequenza trimestrale ( D.4.1 pag 75) e conformità parametri misure discontinue); Verificare corretta redazione dei certificati (indicazione metodi, incertezze etc.) e presenza verbali di prelievo. Verifica del registro della manutenzione degli impianti e dei pressostati relativi agli abbattimenti di E2, E3, E5, E6, E7, E14, E15. Verificare dopo il In tale registro è stato inserito il punto di emissione E4. Le emissioni E8, E9, E10, E13 sono in un diverso registro delle manutenzioni ( D.4.1 pag. 75). Verificare dopo il Verifica tabella o registro ore malfunzionamenti degli analizzatori; sistemi di abbattimento di E1 e monitoraggio da aprile 2013 a febbraio Verifica delle impostazioni di pendenza ed intercetta desunte dalle certificazione di qualità QAL2 in conformità alla UNI EN Presenza registro della sostituzione dei carboni e analisi annuale efficienza di adsorbimento dei carboni attivi ( D.4.1 pag. 76). Ultima sostituzione il Ultimo certificato Richiedere certificato di taratura della pesa (validità sino a luglio 2013). Richiedere certificato di taratura (test di sensibilità) del portale materiali radioattivi (controllo trimestrale) (visionato ultimo rapporto tecnico del ). Sì, con acquisizione in copia del registro e della relativa documentazione. Non richiedere in quanto non è scaduto il termine di presentazione ( ) Sì, acquisiti in copia RdP n.079/2013, n.80/2013 e n.3/2013 per diossine e IPA. Sì, acquisito verbale di prelievo n.acq 14/273/1 per IPA e diossine. Sì. Sì. Sì, aggiornato al Sì, aggiornato al A gennaio 2014, sostituite le calze del punto E13. Da fare in ARPA dopo luglio Sì. Sì. Ultima sostituzione il Certificato della CABOT NORIT Italia spa del Sì, il rapporto è datato ed acquisito in copia. Sì, l ultimo test di sensibilità è datato ed acquisito in copia. 18

19 Verificare il numero e le cause degli incidenti accaduti da aprile 2013 a marzo 2014 e registrazione degli stessi nel registro denominato Ordine di Servizio Mod Rev.00 e poi trascritti nel libro di bordo. Aggiornato a gennaio 2014 Verificare se sono state fatte le necessarie comunicazioni a fronte di eventuali modifiche intervenute. Valutazione Reporting anno 2013, che la ditta deve presentare al Portale AIA della Regione E.R., entro il Contraddittorio dati SME anno 2013 monitoraggio in continuo verificati in ARPA. Verificare la fattibilità di un gruppo di continuità nei casi di mancanza alimentazione di rete Sì, al verifica del sistema di carico; al anomalia impianto elettrico; acquisite fotocopie del registro pag. 23, 24 e 25. Aggiornato a gennaio Sì. Da fare in ARPA entro metà di luglio 2014 Da fare in ARPA entro metà luglio 2014 Sì, la ditta ha dichiarato la fattibilità dell installazione per il mese di giugno

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