VALUTAZIONE DELLA PERSONA ISTR. PSTI-BLSD LUANA DE DOMENICO ISTR. PSTI-BLSD GIUSEPPE CRISPO

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1 VALUTAZIONE DELLA PERSONA ISTR. PSTI-BLSD LUANA DE DOMENICO ISTR. PSTI-BLSD GIUSEPPE CRISPO

2 OBIETTIVI VALUTAZIONE DELL INFORTUNATO PARAMETRI VITALI DI BASE

3 Non trascurate mai l impressione generale del paziente. Ho avuto molti pazienti con vie respiratorie pervie, respirazione adeguata e polso radiale le cui condizioni risultavano comunque critiche. E importante fare un passo indietro e osservare l aspetto complessivo del paziente. Solo in questo modo potrete notare se il vostro paziente è molto ansioso, sembra accusare un forte dolore o se nei suoi occhi c è quello sguardo che fa presagire la fine. Servitevi degli strumenti di valutazione che avete a disposizione ma non ignorate le vostre sensazioni istintive. E proprio questa la differenza tra un buon soccorritore professionale e un ottimo soccorritore. Cissy Matthewes, MBA, LP, EMSC College of the Mainland (texas)

4 SEGNO: quello che vedo e riconosco di anomalo nell osservare una persona infortunata SINTOMO: quello che la persona infortunata riferisce di sentire e/ o che si rileva attraverso l uso di strumentazione diagnostica

5 A P VALUTAZIONE GENERALE VALUTAZIONE PRIMARIA VALUTAZIONE SECONDARIA VALUTAZIONE CONTINUATIVA A B C D E

6 VALUTAZIONE GENERALE AIUTA A STABILIRE QUALI SIANO LE CONDIZIONI DELLA PERSONA E IDENTIFICA SOMMARIAMENTE IL PROBLEMA CHE HA RICHIESTO L INTERVENTO DEI SOCCORSI AMBIENTE SICUREZZA- ODORI ESTERNI- MATERIALE BIOLOGICO- VESTIARIO- ATTIVITA SVOLTA DURANTE L EVENTO POSIZIONE DELLA PERSONA NELLO SPAZIO POSIZIONE RILASSATA- ANTALGICA- FETALE- IPOTONICITA EMILATO OPISSOTONO POSIZIONE RISPETTO ALLE VIE DI FUGA ASCOLTO RUMORI RESPIRATORI EVIDENTI- LE COSE CHE L INFORTUNATO DICE

7 VALUTAZIONE PRIMARIA A VALUTAZIONE DELLA COSCIENZA CAPACITA DELLA PERSONA DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DI SE E DI INTERAGIRE PIENAMENTE CON L AMBIENTE CARDIACA NEUROLOGICA TRAUMATICA.STIMOLAZIONE VERBALE: parlo alla persona, la chiamo dicendo forte e chiaro il suo nome da entrambi i lati. STIMOLAZIONE DOLOROSA: MOLTO DELICATAMENTE procuro dolore alla persona in uno dei tre siti anatomici COSCIENTE NON COSCIENTE

8 VALUTAZIONE DELLE VIE AEREE CONTROLLO DELLA BOCCA INVITO LA PERSONA AD APRIRE LA BOCCA E TIRARE FUORI LA LINGUA DENTI ROTTI CORPI ESTRANEI LIQUIDI BIOLOGICI: SANGUE- VOMITO

9 VALUTAZIONE PRIMARIA B VALUTAZIONE DEL RESPIRO ATTO RESPIRATORIO: SOMMA DELL INSPIRAZIONE E DELL ESPIRAZIONE FREQUENZA RESPIRATORIA: NUMERO DI ATTI/MIN ETA FREQUENZA ADULTI BAMBINI LATTANTI NEONATI 30-50

10 O OSSERVA Pa PALPA CARATTERE DEL RESPIRO ESPANSIONE TORACICA SIMMETRIA O ASIMMETRIA LESIONI EVIDENTI ENFISEMA SOTTOCUTANEO CREPITII C CONTA S SATURIMETRIA FREQUENZA RESPIRATORIA RILEVAZIONE DELLA SATURAZIONE DI OSSIGENO

11 FREQUENZA RESPIRATORIA TACHIPNEA BRADIPNEA > 24 atti/min < 8 atti/min CARATTERE DEL RESPIRO SUPERFICIALE FATICOSO RUMOROSO RUMORI RESPIRATORI RANTOLO SIBILO GORGOGLIO Blocco delle vie respiratorie Problemi delle basse vie respiratorie Presenza di liquido nelle vie respiratorie

12 VALUTAZIONE DELLA SATURAZIONE DEL SANGUE Percentuale di saturazione dell emoglobina (QUANTITA DI O2 LEGATA/QUANTITA MASSIMA CHE PUO ESSERE LEGATA) X 100 = SATURAZIONE IN % Hb HbO2 NORMALI % IPOSSIA LIEVE 90-96% IPOSSIA MODERATA 85-89% IPOSSIA GRAVE Inf. 85% Ricorda:in persone affette da BPCO il valore inf-uguale a 92% è compatibile con la patologia. Occorre rilevare con precisione la FR e somministrare O2 in quantità non elevate

13 Il saturimetro Apparecchiatura elettromedicale non invasiva capace di rilevare la saturazione dell Hb secondo la legge di Beer-Lambert Modello a pinza Integrazione a monitor

14 Posizionamento corretto:

15 VALUTAZIONE PRIMARIA C AVVIENE ATTRAVERSO LA VALUTAZIONE DEL CIRCOLO VALUTAZIONE DEL POLSO Variazione pressoria corrispondente all onda sfigmica generata dalla sistole cardiaca, trasmessa nel sistema vascolare e percepibile sui vasi periferici sotto forma di pulsazione SITO ANATOMICO IN CUI L ARTERIA RISULTA ESPOSTA E IL CUI DECORSO E SU UN PIANO SUPERIORE RISPETTO AD UNA STRUTTURA OSSEA

16 Polsi centrali e periferici POLSI CENTRALI POLSI PERIFERICI CAROTIDEO - FEMORALE RADIALE BRACHIALE POPLITEO TIBIALE POSTERIORE - PEDIDEO FEMORALE BRACHIALE POPLITEO RADIALE TIBIALE POSTERIORE PEDIDEO

17 RILEVAZIONE POLSO BRACHIALE NEL LATTANTE

18 RILEVAZIONE POLSO TIBIALE POSTERIORE E POLSO PEDIDEO RILEVAZIONE POLSO POPLITEO

19 Polso carotideo ANTERIORMENTE MUSCOLO STERNOCLEIDO- MASTOIDEO - SOTTO ANGOLO MANDIBOLA Non rilevare contemporaneamente dx e sx e non massaggiare mai il collo alla ricerca del sito

20 FREQUENZA CARDIACA: NUMERO DI BATTITI/MIN ETA FREQUENZA ADULTI BAMBINI LATTANTI NEONATI FREQUENZA DEL POLSO TACHICARDIA BRADICARDIA > 100 batt/min < 60 batt/min QUALITA DEL POLSO REGOLARE IRREGOLARE PIENO DEBOLE

21 VALUTAZIONE DEL TEMPO DI REFILL CAPILLARE Rapido indicatore non invasivo dello stato circolatorio generale TEMPO FISIOLOGICO DI RIEMPIMENTO CAPILLARE E DI 2 SECONDI

22 VALUTAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione sanguigna è generata dalla forza di contrazione della pompa cuore. La pressione che si crea quando cuore si contrae è la PRESSIONE SISTOLICA O MASSIMA, quella residua quando il cuore si rilascia è la PRESSIONE DIASTOLICA O MINIMA

23 Valori pressori PERSONA ADULTA SISTOLICA DA 90 A 140 mmhg DIASTOLICA DA 60 A 80 mmhg IPERTENSIONE IPOTENSIONE LIEVE Sup 140 Sup 90 MODERATA Sup 160 Sup 100 GRAVE Sup 180 Sup 110 Si definisce quando i valori sistolici sono inferiori a 110 mmhg IPOTENSIONE ORTOSTATICA: brusca caduta dei valori pressori nel passaggio dalla posizione distesa alla posizione eretta. COLLASSO CIRCOLATORIO: ipotensione grave caratterizzata dal valore sistolico inf a 80 mmhg. Causa: ipovolemia emorragica o da maldistribuzione SeS: torpore-cute fredda- sudorazione profusa- polso debole e tachicardico

24 Rilevazione pressoria TONO DI KOROTKOFF La rilevazione andrebbe fatta due volte. Monitorare la persona con anomalie di valore.

25 VALUTAZIONE PRIMARIA D VALUTAZIONE DELLA QUALITA DELLA COSCIENZA A V P U PERSONA SVEGLIA E REATTIVA PERSONA CHE REAGISCE A STIMOLI VERBALI PERSONA CHE REAGISCE A STIMOLI DOLOROSI NESSUNA REAZIONE AGLI STIMOLI DOMANDE SEMPLICI E A RISPOSTA IMMEDIATA VIGILE ORIENTATA TEMPO SPAZIO

26 VALUTAZIONE DELLE PUPILLE

27 VALUTAZIONE PRIMARIA E VALUTAZIONE DELLA PERSONA ESPOSTA VALUTAZIONE DELLA CUTE ROSEO PALLIDO CIANOTICO ERITEMATOSO ITTERICO A MACCHIE Normale Costrizione dei vasi Inadeguata funzione perfusione e/o respirazione Calore- ipertensioneeccitamento emotivo Disfunzione epatica Talvolta nello stato di shock

28 DOMANDE

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