N. 138 del 5 dicembre 2006 Registro NVVIP IL NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE PUGLIA

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1 REGIONE PUGLIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E POLITICHE COMUNITARIE NUCLEO DI VALUTAZIONE VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI VIA CADUTI DI TUTTE LE GUERRE, BARI Parere del NVVIP sul Progetto Accelerazione della spesa nelle aree urbane. Piani strategici per le città e le aree metropolitane. Piano strategico Dal mare alla Valle d Itria: qualità dell Ambiente, del Lavoro e della Vita N. 138 del 5 dicembre 2006 Registro NVVIP IL NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE PUGLIA - visto l art. 1, comma 1, L. 17 maggio 1999 n.144 che prevede l istituzione presso le amministrazioni regionali di Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (d ora in poi brevemente NVVIP) al fine di migliorare e dare maggiore qualità ed efficienza al processo di programmazione delle politiche di sviluppo; - visto l art. 1, comma 2, L. 17 maggio 1999 n.144 che prevede per i NVVIP l assegnazione di funzioni inerenti l assistenza ed il supporto tecnico per le fasi di programmazione, formulazione e valutazione di documenti di programma, per le analisi di opportunità e fattibilità degli investimenti e per la valutazione ex ante di progetti ed interventi, tenendo conto in particolare di criteri di qualità ambientale e di sostenibilità dello sviluppo; - visto l art. 12, comma 1, della L.R. Puglia 25 settembre 2000, n.13 come modificato dall art. 48 della L.R. 31 maggio 2001, n.14 che prevede l istituzione del NVVIP della Regione Puglia; - visto l art. 12, comma 3, lett. b) L.R. Puglia 25 settembre 2000, n. 13, così come modificato dalla D.G.R. n. 497 del 17 aprile 2003 che assegna al NVVIP la valutazione dei Progetti Integrati Settoriali (d ora in poi brevemente PIS) nell ambito delle procedure di attuazione del POR/C.d.P. Puglia ; - vista la Delibera di G. R. del 6 dicembre 2006 n con la quale sono state approvate le direttive per il rinnovo del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici; - viste le Delibere di G.R.n del 31 ottobre 2006 di istituzione del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici e la D.G.R. n. 332 del 14

2 marzo 2006 di aggiornamento del gruppo dei componenti interni all Amministrazione; - visto il Regolamento relativo al funzionamento del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici approvato in data 7 novembre 2006; - visto l avviso pubblico di cui al BURP n. 51 del procedura negoziale per la presentazione delle domande relative a interventi di pianificazione e progettazione innovativa e investimenti immateriali destinati alle aree urbane ; - considerato che la proposta progettuale era già stato presentata per la partecipazione al bando di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 262 del Delibera CIPE 20/2004. Finanziamento proposte di interventi Progetti accelerati in aree urbane Piani Strategici per le città e aree metropolitane. Nomina Commissione di Valutazione con la quale la Giunta Regionale ha approvato l Avviso pubblico di procedura negoziale per la presentazione delle domande per Interventi di pianificazione e progettazione innovativa relativamente ai PIANI STRATEGICI PER LE CITTA E LE AREE METROPOLITANE ; - considerato che, come risulta dal Verbale della riunione del 29 giugno 2006 della Commissione di Valutazione Piani strategici per le città e le aree metropolitane - Delibera G.R. n del 25 ottobre 2005 la Commissione di Selezione valuta come necessaria una integrazione di risorse finanziarie, indispensabili a garantire la completezza e la qualità dei programmi da realizzare, e suggerisce all Amministrazione regionale di utilizzare a tal fine parte delle risorse rivenienti dalla Delibera CIPE 35/2005, e già assegnate dalla Regione Puglia a specifici Settori di intervento, nell ambito del Settore Città e nel relativo Accordo di Programma Quadro in fase di predisposizione ; - rilevato che in relazione a tale proposta, il raggruppamento di Comuni relativo alla Valle d Itria era stato invitato a presentare una nuova proposta progettuale (rif. Determinazione del Dirigente Settore Programmazione 30 giugno 2006, n. 199), sulla base del suggerimento proposto dalla Commissione di Selezione innanzi richiamata per il territorio relativo alla Valle d Itria - la cui proposta era stata ritenuta in quella data non ammissibile e quindi soggetta a nuova stesura - tanto anche al fine di non escludere il territorio da interventi di pianificazione strategica e di assicurare completezza di raccordo con le pianificazioni del territorio interprovinciale sul quale la Valle d Itria si estende ; - Considerato che con delibera di Giunta regionale 1 agosto 2006 n.1139 è stato adottato il Documento Strategico della Regione Puglia dove si 2

3 legge sul piano della governance una prima scelta della regione è quella di valorizzare le aggregazioni territoriali tenendo conto in via prioritaria di quanto emerso dall istruttoria tecnica sul bando regionale per la pianificazione strategica: si tratta di nove poli di area vasta cui potrà aggiungersi l area interprovinciale della Valle d Itria. ; - considerato che, sulla base di tali indicazioni, il Comune di Monopoli Ente capofila del raggruppamento dei comuni di Alberobello, Castellana Grotte, Cisternino, Locorotondo, Martina Franca, Monopoli, Noci, Polignano a mare, Putignano - ha inviato alla Regione Puglia, Ufficio del NVVIP, la documentazione relativa al Progetto Accelerazione della spesa nelle aree urbane. Piani strategici per le città e le aree metropolitane. Piano strategico Dal mare alla Valle d Itria: qualità dell Ambiente, del Lavoro e della Vita (acquisito al Nucleo con Prot del 2006) - considerato che con riferimento ai parametri di selezione previsti dall avviso pubblico di cui al BURP n. 51 del e con cui sono stati valutate le proposte progettuali relative alle PROPOSTE PERVENUTE AI SENSI DELLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 262 DEL E N. 685 DEL , - approvate con Determinazione del Dirigente Settore Programmazione 30 giugno 2006, n. 199, il Nucleo ritiene di attribuire il seguente punteggio sulla base della documentazione prodotta in atti; - 1. Rilevanza e/o originalità dei risultati attesi anche alla luce del rilievo pubblico degli stessi, innovatività delle metodologie e soluzioni proposte (max 15 punti) PUNTEGGIO ASSEGNATO: Livello di complementarietà del Piano Strategico con il Piano di Mobilità a sostegno della risoluzione dei problemi di mobilità, di inquinamento ambientale e di sicurezza stradale al fine di incrementare, attraverso i P.U.M. l incisività ed efficacia dei Piani Strategici (max 15 punti) PUNTEGGIO ASSEGNATO:10 3. Esemplarità e trasferibilità, ovvero possibilità di effettiva realizzazione d esperienze edi diffusione dei risultati in ambito regionale ( max 10 punti) 3

4 4. La completezza (copertura degli argomenti)e il corretto bilanciamento delle funzioni e attività previste nella proposta rispetto agli obiettivi perseguiti tramite il Piano strategico (max 10 punti) 5. Grado di coinvolgimento nel progetto del partenariato economico e sociale (max 10 punti) PUNTEGGIO ASSEGNATO:5 6. Impegno di cofinanziamento superiore al valore minimo del 10% da parte dei soggetti proponenti (max 5 punti) PUNTEGGIO ASSEGNATO:5 7. Livello di integrazione della componente ambientale nella pianificazione strategica dell area urbana e nella pianificazione della mobilità urbana (max 10 punti) PUNTEGGIO ASSEGNATO:7 8. Qualità scientifica dei soggetti chiamati a partecipare alla fase di predisposizione del Piano e capacità di attivare sinergie tra i soggetti interessati alla realizzazione del Piano Strategico (imprese, Enti, Istituzioni, Università, Poli tecnologici e Centri di ricerca) (max 10 punti) PUNTEGGIO ASSEGNATO:6 9. L adeguatezza e qualità dell organizzazione proposta per realizzare le attività (modello organizzativo, quantità e qualità delle risorse impiegate, infrastrutture, etc )- max 10 punti 10.Rappresentatività del raggruppamento dei Comuni proponenti rispetto alla popolazione residente nei territori dei PIT max 15 punti PUNTEGGIO ASSEGNATO:12 11.Competenze nel campo della governance ambientale dei partecipanti alla predisposizione del piano max 5 punti PUNTEGGIO ASSEGNATO: 4 4

5 - Rilevato che l Avviso pubblico di procedura negoziale per la presentazione delle domande per Interventi di pianificazione e progettazione innovativa relativamente ai PIANI STRATEGICI PER LE CITTA E LE AREE METROPOLITANE di cui al BURP n. 51 del prevedeva che le proposte progettuali dovevano essere presentate unitamente alla Delibera di impegno a partecipare al progetto ed eventualmente a co-finanziare lo stesso da parte di ogni singolo soggetto aderente DELIBERA di approvare il Progetto Accelerazione della spesa nelle aree urbane Piani strategici per le città e le aree metropolitane. Piano strategico Dal mare alla Valle d Itria: qualità dell Ambiente, del Lavoro e della Vita. L ammissione a finanziamento è subordinata alla presentazione da parte dei soggetti proponenti dei seguenti documenti: Delibera di impegno a partecipare al progetto ed eventualmente a co-finanziare lo stesso da parte di ogni singolo soggetto aderente nella misura indicata nella proposta progettuale, corredata dagli eventuali protocolli di intesa adottati dagli enti coinvolti, e dalle eventuali procedure documentate ed adottate per il coinvolgimento del partneriato e del team di ricerca. Bari, 5 dicembre