LE STI-TAF/TAP. Firenze, 9 giugno 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE STI-TAF/TAP. Firenze, 9 giugno 2014"

Transcript

1 LE STI-TAF/TAP Firenze, 9 giugno 2014

2 Telematics Applications for Freight Services (TAF TSI) e for Passangers Services (TAP TSI) Telematic applications Sottosistema funzionale del sistema ferroviario 1. le applicazioni per i passeggeri, compresi i sistemi di informazione dei viaggiatori prima e durante il viaggio, i sistemi di prenotazione, i sistemi di pagamento, la gestione dei bagagli, la gestione delle coincidenze tra treni e con altri modi di trasporto; 2. le applicazioni per il trasporto merci, compresi i sistemi di informazione (controllo in tempo reale delle merci e dei treni), i sistemi di smistamento e destinazione, i sistemi di prenotazione, pagamento e fatturazione, la gestione delle coincidenze con altri modi di trasporto, la produzione dei documenti elettronici di accompagnamento. 2

3 Telematics Applications for Freight and Passengers Services (TAF-TSI e TAP-TSI) REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE N. 62/2006 del TAF TSI (Telematics Applications for Freight Technical Specifications for Interoperability) modificato da Reg. n. 328/2012 e Reg. n. 280/2013 REGOLAMENTO (UE) N. 454/2011 DELLA COMMISSIONE del (Telematics Applications for Passengers - Technical Specifications for Interoperability) modificato da Reg. n. 665/2012 e Reg. n. 1273/2013 PREMESSA per l emanazione di una STI Telematics piano di attuazione per lo sviluppo armonioso di servizi d'informazione senza soluzione di continuità nell'intero sistema ferroviario europeo o = disposizioni rivolte ai soggetti attivi sul mercato e si applica ai servizi di trasporto delle IF o Meglio un REGOLAMENTO che una DECISIONE 3

4 TAF-TSI e TAP-TSI STI OPE (Esercizio e gestione del traffico) STI Esercizio e gestione del traffico che si applica, in particolare per quanto riguarda gli aspetti legati alla sicurezza, alle procedure e alle apparecchiature e attrezzature associate che permettono di garantire un funzionamento coerente dei diversi sottosistemi strutturali TAF/TAP -TSI aspetti legati alla sicurezza della circolazione solo nei casi in cui dall'esistenza di dati errati o non aggiornati possono scaturire conseguenze sulla sicurezza di un treno in circolazione. 4

5 Telematics Applications for Freight Services (TAF TSI) Databases Rolling stock reference Database carri e unità intermodali CONTENUTI DELLA STI-TAF Piano di viaggio per i carri e le unità intermodali References file (localizzazioni) Common interface (obbligatoria per tutte le IF e i GI) Architettura del sistema (rapporti tra gli attori: Gestore Infrastruttura, Imprese Ferroviarie, Interfaccia Uomo/Macchina, Dirigente Movimento) IF/GI Parametri base per la Comunicazione (pianificazione a lungo termine, richiesta delle tracce, preparazione del treno, previsioni di circolazione del treno, informazione su interruzioni di servizio e localizzazione del treno) Comunicazione delle imprese con detentori e clienti Scambio dati per il miglioramento della qualità 5

6 Evoluzione Regolamento TAF-TSI ANSF nominata dal Ministero National Contact Point Punto di contatto tra ERA, TAF/TAP Steering Committee (Commissione, ERA + Joint Sector Group) e operatori ferroviari (GI, IF) perché tutti siano informati degli sviluppi e delle decisioni a livello europeo (questionario ERA costi/benefici e diffusione info) Esprime le preoccupazioni degli operatori ferroviari Legame con il RISC e garanzia che le decisioni del RISC siano diffuse tra gli operatori NUOVO TESTO REGOLAMENTO CHE ABROGHERA IL REG Presentazione al RISC (gennaio 2014 per commenti) Sottomissione al voto del RISC (giugno 2014) Parte quantitativa della valutazione economica d impatto da migliorare attraverso un case-study (inverno 2014) Nuovo WP per Monitoraggio dell implementazione 6

7 Evoluzione Regolamento TAF-TSI Nuovo regolamento applicabile dal ERA controlla l implementazione delle funzionalità TAF e redige rapporto allo Steering Committee e alla Commissione. Gli Stati membri inviano alla Commissione un report sull implementazione entro il Confermato il ruolo del NCP anche per il Change Management Process Affidabilità dei dati Applicata a GI, IF e Leading IF. Attraverso un accordo contrattuale la LRU fornisce informazioni al cliente in particolare su: Tracce Circolazione del treno inclusi punti di partenza, tempo stimato di arrivo e destinazione finale, interruzioni linea ecc.. Infrastruttura Rotabile 7

8 Evoluzione Regolamento TAF-TSI Informazioni che devono essere scambiate tra diversi partners coinvolti nella catena di trasporto e permette che un processo di scambio dati obbligatorio e standard sia messo in piedi. I dati dell infrastruttura (PIR più notizie sulle restrizioni dell infrastruttura) e i dati relative al materiale rotabile (contenuti nei registri del materiale rotabile ed in quelli delle operazioni intermodali) sono i più importanti per la circolazione dei treni merci sulla rete europea. Essi permettono una valutazione della compatibilità del MR con l INFR, evitano l immissione duplice di dati (che li può distorcere) ed aumentano la qualità del dato dando una fotografia esaustiva delle installazioni disponibili e delle attrezzature necessarie per prendere le decisioni rapide durante l esercizio. IF, GI e detentori devono sviluppare ed implementare un sistema computerizzato. 8

9 Grazie per l attenzione Adriana Alberici Settore Monitoraggio, banche dati e rapporti istituzionali adriana.alberici@ansf.it Web: 9

Il piano di implementazione delle STI Applicazioni Telematiche Trasporto Passeggeri e Merci ----

Il piano di implementazione delle STI Applicazioni Telematiche Trasporto Passeggeri e Merci ---- Roma, 5 novembre 2015 Il piano di implementazione delle STI Applicazioni Telematiche Trasporto Passeggeri e Merci ---- Informativa del Punto di Contatto Nazionale Il sottosistema funzionale Applicazioni

Dettagli

Il contenuto della STI ATTM: comunicazioni tra IF e GI e obblighi di legge

Il contenuto della STI ATTM: comunicazioni tra IF e GI e obblighi di legge Il contenuto della STI ATTM: comunicazioni tra IF e GI e obblighi di legge 4 Workshop regionale ERA sulla STI ATTM (Italia, Slovenia e Roma, 7 e 8 giugno 2016 Gruppo Telematica dell'era Regolamento STI

Dettagli

NEL PANORAMA EUROPEO

NEL PANORAMA EUROPEO NEL PANORAMA EUROPEO Creare un mercato comune ferroviario I pilastri per migliorare la performace del trasporto ferroviario sono: Sviluppare le RETI transeuropee ferroviarie merci e passeggeri Liberalizzare

Dettagli

PREMESSE Competenze ANSF assunte dal 1 gennaio 2010 (verbale n. 2 del 22/12/09):

PREMESSE Competenze ANSF assunte dal 1 gennaio 2010 (verbale n. 2 del 22/12/09): DIRETTIVA Adempimenti del Gestore dell Infrastruttura RFI concernenti la sicurezza della circolazione ferroviaria e attività propedeutiche al rilascio dell autorizzazione di sicurezza PREMESSE Competenze

Dettagli

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE Dr. Fabrizio Camisetti Marketing & Sales Manager GENOVA, Porto Antico Centro Congressi 11 Novembre

Dettagli

Firenze, 19 giugno IL VIGILANTE dopo giugno 2008

Firenze, 19 giugno IL VIGILANTE dopo giugno 2008 Firenze, 19 giugno 2008 IL VIGILANTE dopo giugno 2008 Indice Normativa di riferimento nazionale Normativa di riferimento internazionale Soluzione individuata dall Agenzia Gestione del periodo transitorio

Dettagli

L esperienza Trenitalia: 10 anni di Alta Velocità

L esperienza Trenitalia: 10 anni di Alta Velocità L esperienza Trenitalia: 10 anni di Alta Velocità David Russo Sistemi di Comunicazione, Segnalamento e Compatibilità Elettromagnetica Firenze 14 Aprile 2016 Agenda La Rete Ferroviaria Italiana ERTMS/ETCS

Dettagli

Il Trasporto Intermodale e l Economia

Il Trasporto Intermodale e l Economia Policy Sessions Il Trasporto Intermodale d l Merci, ec, la Logistica s c e l Economia Regionale TAVOLA ROTONDA Roma, 14 settembre 2012 Prof. Antonio Musso Sapienza Università di Roma DICEA Area Trasporti

Dettagli

Manutenzione e Service

Manutenzione e Service Manutenzione e Service In Trenitalia Convegno AICQ Trasporto su Rotaia Trenitalia Direzione Tecnica Firenze, 18 ottobre 2012 Indice I. Organizzazione della Manutenzione in Trenitalia II. Trenitalia come

Dettagli

Firenze, 18 ottobre Responsabilità e compiti nel processo di manutenzione ferroviario nel nuovo scenario normativo

Firenze, 18 ottobre Responsabilità e compiti nel processo di manutenzione ferroviario nel nuovo scenario normativo Firenze, 18 ottobre 2012 Responsabilità e compiti nel processo di manutenzione ferroviario nel nuovo scenario normativo I principi del nuovo contesto Regole comuni con individuazione dei soggetti con compiti

Dettagli

4 Incontro con VIS/NoBo

4 Incontro con VIS/NoBo Firenze, 9 giugno 2014 4 Incontro con VIS/NoBo SOTTOSISTEMI STRUTTURALI & RUMORE Revisione della Specifica Tecnica di Interoperabilità concernente la sicurezza nelle gallerie ferroviarie del sistema ferroviario

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. gennaio Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. gennaio Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI gennaio 2017 Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana CONTENUTI DELL ANALISI Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni

Dettagli

4 CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO

4 CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO 4 CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO Parametri di riferimento per la definizione dei tracciati ferroviari: limiti di

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. Maggio 2017

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. Maggio 2017 Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI Maggio 2017 Contenuti dell analisi # 2 Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni sul servizio ferroviario regionale fornite da Trenitalia

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO n. XX/2015 Riordino normativo, standard tecnico, sottosistemi materiale rotabile e controllocomando e segnalamento di bordo. Norme tecniche nazionali in materia di sottosistemi costituenti i veicoli

Dettagli

Settore Guida Sicurezza Ferroviaria

Settore Guida Sicurezza Ferroviaria Settore Guida Sicurezza Ferroviaria Presented by Mr. Antonio Ruggieri Ansaldo STS Roma, 24 marzo 2011 Sicurezza Sistemi di Controllo e Segnalamento (1/2) Obiettivo: Realizzazione ed integrazione di tecnologie

Dettagli

Energia e digitalizzazione: gli aspetti d interoperabilità. AICQ conference Florence December 1 st

Energia e digitalizzazione: gli aspetti d interoperabilità. AICQ conference Florence December 1 st Energia e digitalizzazione: gli aspetti d interoperabilità. AICQ conference Florence December 1 st Politica EU Mercato Unico Digitale: Una delle priorità della Commissione. Comunicazione sulla Strategia

Dettagli

Curriculum Vitae Alessandro Laschi Sesso M Data di nascita 10/01/1962 Nazionalità Italiana

Curriculum Vitae Alessandro Laschi Sesso M Data di nascita 10/01/1962 Nazionalità Italiana Curriculum Vitae Alessandro Laschi INFORMAZIONI PERSONALI Alessandro Laschi 0552989734 3669270716 alessandro.laschi@ansf.it Sesso M Data di nascita 10/01/1962 Nazionalità Italiana POSIZIONE RICOPERTA Dirigente

Dettagli

Almaviva, l'it sui treni Alstom

Almaviva, l'it sui treni Alstom agenziarepubblica.it www.agenziarepubblica.it Almaviva, l'it sui treni Alstom TRASPORTI Via all'accordo strategico: i sistemi di informazione passeggeri verranno installati sulle vetture di ultima generazione

Dettagli

Produzione e Logistica Integrati

Produzione e Logistica Integrati Produzione e Logistica Integrati INNOVATIVO Phase MES è la soluzione che porta il controllo di tutto il vostro sistema produttivo e logistico direttamente sul vostro desktop. NUOVE TECNOLOGIE Phase MES

Dettagli

(Atti non legislativi) DECISIONI

(Atti non legislativi) DECISIONI 15.12.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 345/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 14 novembre 2012 relativa alla specifica tecnica di interoperabilità per il

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 25 gennaio 2010 - ARG/elt 4/10 Procedura per il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili

Dettagli

GALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E

GALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E GALLERIE a cura di Simone Cappelletti I N D I C E PREMESSA................................................... 11 GALLERIE FERROVIARIE - REGOLA TECNICA COMMENTATA.. 13 Decreto Ministero Infrastrutture e

Dettagli

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale Operatore dei sistemi e dei servizi logistici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Referenziazioni della figura Professioni

Dettagli

ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive

ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive ITS in Regione Toscana: risultati e prospettive ITS Intelligent Transport Systems «Tecnologie informatiche e della comunicazione applicate ai sistemi di trasporto, alle infrastrutture, ai veicoli e alla

Dettagli

Il Trasporto Pubblico Locale in Toscana, con particolare riferimento al trasporto ferroviario d interesse regionale e locale(tpf)

Il Trasporto Pubblico Locale in Toscana, con particolare riferimento al trasporto ferroviario d interesse regionale e locale(tpf) Settima Commissione consiliare MOBILITA E INFRASTRUTTURE Il Trasporto Pubblico Locale in Toscana, con particolare riferimento al trasporto ferroviario d interesse regionale e locale(tpf) Indagine conoscitiva

Dettagli

Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie

Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie CONVEGNO LIBERALIZZAZIONE FERROVIARIA IN EUROPA: Il caso Italia, fra anomalie e particolarità 13 gennaio 2011 Intervento del Direttore dell Agenzia Nazionale

Dettagli

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015

Dettagli

Riordino del quadro normativo. Firenze, 09 maggio 2012

Riordino del quadro normativo. Firenze, 09 maggio 2012 Riordino del quadro normativo Firenze, 09 maggio 2012 Nuovo TESTO UNICO Il Regolamento sui Segnale diventa una parte del RCT Testo unico: Regolamento per la circolazione dei treni TESTO UNICO Il Testo

Dettagli

CONVEGNO ANSF ISTRUZIONE, FORMAZIONE E CULTURA PER LA SICUREZZA FERROVIARIA. L attenzione delle imprese ferroviarie

CONVEGNO ANSF ISTRUZIONE, FORMAZIONE E CULTURA PER LA SICUREZZA FERROVIARIA. L attenzione delle imprese ferroviarie ONVEGNO ANSF ISTRUZIONE, FORMAZIONE E ULTURA PER LA SIUREZZA FERROVIARIA L attenzione delle imprese ferroviarie Giancarlo Laguzzi Presidente Associazione Ferargo Roma, 21.04.2016 1 hi è Ferargo L andamento

Dettagli

2. GIS PER LA PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO

2. GIS PER LA PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO INDICE PREMESSA 1. IL SISTEMA DI POSIZIONAMENTO SATELLITARE (GPS) 1.1. Il servizio GPS...2 1.1.2. Il segnale GPS... 6 1.1.3. Le misure... 7 1.1.4. La precisione del servizio GPS... 9 1.1.4.1. Errori sistematici...

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE

OSSERVATORIO NAZIONALE OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA (Terza annualità) Rapporto finale Roma, settembre 2005 INDICE Introduzione Pag. 1 Parte prima IL MONITORAGGIO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA DEI

Dettagli

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal 27.04.2011» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche Alle Norme per la Verifica Tecnica dei Veicoli (NVTV) - Sostituire

Dettagli

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. introduzione ai sistemi informativi 1

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. introduzione ai sistemi informativi 1 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI introduzione ai sistemi informativi 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione delle informazioni aziendali e' essenziale

Dettagli

La Manutenzione dei Rotabili Ferroviari dell Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMC L) di Verona. Verona 05/12/2016

La Manutenzione dei Rotabili Ferroviari dell Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMC L) di Verona. Verona 05/12/2016 La Manutenzione dei Rotabili Ferroviari dell Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMC L) di Verona Verona 05/12/2016 la struttura di Manutenzione OMC-L AD sta per Direzione Tecnica DT Officina Manutenzione

Dettagli

La Fatturazione elettronica

La Fatturazione elettronica La Fatturazione elettronica Marzo 2015 1 Quadro normativo Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Legge Finanziaria 2008): introduce l obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione e

Dettagli

Le grandi infrastrutture. Loggia di Banchi. Gennaio 2012

Le grandi infrastrutture. Loggia di Banchi. Gennaio 2012 Le grandi infrastrutture Loggia di Banchi Gennaio 2012 Premessa La metropolitana: oggi e domani Le interconnessioni con le altre modalità di trasporto Il nodo ferroviario genovese Il trasporto verticale

Dettagli

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030

Dettagli

LA NOSTRA MISSION SICURI E PROTETTI

LA NOSTRA MISSION SICURI E PROTETTI LA NOSTRA MISSION In un momento di forte crisi, come quello che stiamo attraversando, il nostro progetto è quello di poter analizzare le richieste dei clienti in base alle loro esigenze personali per studiare

Dettagli

Firenze, 9 giugno 2014. Il Registro delle Infrastrutture

Firenze, 9 giugno 2014. Il Registro delle Infrastrutture Firenze, 9 giugno 2014 Il Registro delle Infrastrutture Inquadramento generale Il Registro delle Infrastrutture è una base dati informatizzata contenete i dati dei sottosistemi strutturali di terra (Infrastruttura,

Dettagli

BASI DI DATI. basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1

BASI DI DATI. basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1 BASI DI DATI basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione delle informazioni aziendali e' essenziale

Dettagli

Sistan Hub: un sistema a rete condiviso per la diffusione di dati statistici

Sistan Hub: un sistema a rete condiviso per la diffusione di dati statistici Sistan Hub: un sistema a rete condiviso per la diffusione di dati statistici Webinar «Il progetto Sistan Hub» Roma, 17 novembre 2014 abate@istat.it micali@istat.it Obiettivo del progetto realizzazione

Dettagli

Obiettivi del GdL e primi risultati

Obiettivi del GdL e primi risultati Obiettivi del GdL e primi risultati Coordinatore: Vittorio Moreggia Centro Ricerche FIAT Orbassano To Il GdL ha per obiettivi: la definizione di una Architettura aperta e di linee guida per la realizzazione

Dettagli

I sistemi di trasporto intelligenti: programmazione, infrastruttura e servizi in Regione Toscana

I sistemi di trasporto intelligenti: programmazione, infrastruttura e servizi in Regione Toscana I sistemi di trasporto intelligenti: programmazione, infrastruttura e servizi in Regione Toscana REGIONE TOSCANA Posizione baricentrica rispetto all Italia e al Mediterraneo 11,5 mln di arrivi e 42 mln

Dettagli

UIRNet e l ITS Nazionale Le prospettive per la City Logistics

UIRNet e l ITS Nazionale Le prospettive per la City Logistics UIRNet e l ITS Nazionale Le prospettive per la City Logistics 0 UIRNet nasce con il Piano per la logistica del 2006, come braccio telematico di una nuova politica industriale, Politica Competitività Riduzione

Dettagli

pagopa: i servizi del Gruppo Intesa Sanpaolo Firenze, 27 Novembre 2015

pagopa: i servizi del Gruppo Intesa Sanpaolo Firenze, 27 Novembre 2015 pagopa: i servizi del Gruppo Intesa Sanpaolo Firenze, 27 Novembre 2015 Questo documento è stato prodotto a uso interno ed è servito come supporto scritto per una presentazione orale; non è quindi esaustivo

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. dicembre Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. dicembre Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI dicembre 016 Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana CONTENUTI DELL ANALISI Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni

Dettagli

Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio

Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio DECRETO N. 4 /2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio -

Dettagli

Disciplina rimborsi e risarcimenti, gestione

Disciplina rimborsi e risarcimenti, gestione Seminario: Diritti ed Obblighi dei Passeggeri nel TPL Roma, 10 dicembre 2014 Asstra Piazza Cola di Rienzo Disciplina rimborsi e risarcimenti, gestione reclami/segnalazioni e oggetti smarriti Dott.Ing.Antonio

Dettagli

Committente Principale Alta Sorveglianza Contraente Generale INDICE

Committente Principale Alta Sorveglianza Contraente Generale INDICE INDICE INDIRIZZO DEL PROGETTO... 3 Generalità... 3 Modello di esercizio... 3 CONFERIMENTO MATERIALI... 5 Sistema di conferimento materiali... 5 Tipologia e quantità di materiale... 6 Metodologia operativa...

Dettagli

Firenze, 9 giugno 2014 STI SOTTOSISTEMA MATERIALE ROTABILE - CARRI MERCI (WAG TSI)

Firenze, 9 giugno 2014 STI SOTTOSISTEMA MATERIALE ROTABILE - CARRI MERCI (WAG TSI) Firenze, 9 giugno 2014 STI SOTTOSISTEMA MATERIALE ROTABILE - CARRI MERCI (WAG TSI) Introduzione: le prime STI Carri DECISIONE DELLA COMMISSIONE 2006/861/CE del 28 luglio 2006 relativa alla specifica tecnica

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. marzo Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. marzo Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI marzo 016 Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana CONTENUTI DELL ANALISI Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni

Dettagli

Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE)

Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE) Verso la creazione di un prototipo di sportello unico marittimo (direttiva 65/2010/UE) Mario Mega Dirigente Autorità Portuale di Bari ROMA, 9 Aprile 2014 project partners CONTESTO Con la DIRETTIVA 2010/65/UE

Dettagli

PRODOTTI. Condizioni Generali di Contratto per il Trasporto delle Merci per ferrovia (CGCTM) IN VIGORE DAL 1 MARZO 2010

PRODOTTI. Condizioni Generali di Contratto per il Trasporto delle Merci per ferrovia (CGCTM) IN VIGORE DAL 1 MARZO 2010 Condizioni Generali di Contratto per il Trasporto delle Merci per ferrovia (CGCTM) PRODOTTI IN VIGORE DAL 1 MARZO 2010 Emanati dal Responsabile di Trenitalia Divisione Cargo il 28/01/2010 e registrati

Dettagli

Setteidea. Descrizione Tecnica. Release 2.0 Settembre 2014

Setteidea. Descrizione Tecnica. Release 2.0 Settembre 2014 ODINA Strumento software per il progetto e la simulazione di orari ferroviari Descrizione Tecnica Release 2.0 Settembre 2014 Le informazioni contenute nel presente documento sono di proprietà di Setteidea

Dettagli

Il nuovo servizio Malpensa-Luino-Bellinzona

Il nuovo servizio Malpensa-Luino-Bellinzona Il nuovo servizio Malpensa-Luino-Bellinzona Riorganizzazione dei servizi sulla Milano Gallarate Luino Milano Gallarate Varese Milano Gallarate - Domodossola Il servizio sulla linea Luino-Gallarate Il servizio

Dettagli

Posto Centrale Centrale Milano Milano Greco Pirelli

Posto Centrale Centrale Milano Milano Greco Pirelli Posto Centrale Milano Greco Pirelli Milano 08/04/2016 Circolazione ferroviaria: la gestione dei nodi e delle linee Centri di controllo circolazione incrementare la regolarità del traffico attraverso una

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. maggio Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. maggio Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI maggio 2016 Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana CONTENUTI DELL ANALISI Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni

Dettagli

2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I 4. 8 4. 1 2 S O 9 S O 1 0

2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I 4. 8 4. 1 2 S O 9 S O 1 0 2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I 4. 8 4. 1 2 S O 9 S O 1 0 Nel secondo semestre del 2013 e nei primi mesi del 2014, proseguendo il percorso

Dettagli

Implementazione della STI TAF: il panorama dei Gestori dell Infrastruttura ASSTRA. Roma, 8 giugno 2016

Implementazione della STI TAF: il panorama dei Gestori dell Infrastruttura ASSTRA. Roma, 8 giugno 2016 Implementazione della STI TAF: il panorama dei Gestori dell Infrastruttura ASSTRA Roma, 8 giugno 2016 Chi è ASSTRA? ASSTRA - Associazione Trasporti - è l associazione datoriale, nazionale, delle aziende

Dettagli

SETA Selection Tool del Sistema ARTIST

SETA Selection Tool del Sistema ARTIST Selection Tool del Sistema ARTIST L incarico è stato affidato al RTI composta da: Kayser Italia S.r.l. Daxo con capogruppo Kayser Italia s.r.l. SETA () Espandibilità e flessibilità Delocalizzazione istallazione

Dettagli

SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013

SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013 CIRCOLARE A.F. N. 105 del 11 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013 Premessa Il legislatore, con il DL n. 83/2012, ha previsto

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ATTENZIONE All interno sono presenti due Esempi di prova ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili Modelli per la Logistica Distributiva: Single Commodity Minimum Cost Flow Problem Multi Commodity Minimum Cost Flow Problem Fixed Charge

Dettagli

I risultati ottenuti ed i progetti futuri

I risultati ottenuti ed i progetti futuri I risultati ottenuti ed i progetti futuri Fabrizio ARNEODO, 5T Head of R&D Department Obiettivi del progetto S.I.MO.NE 1. Sviluppo delle tecnologie di raccolta dati provenienti dai veicoli (Floating Car

Dettagli

LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE

LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE Ing. Tommaso Simeoni Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi

Dettagli

EN50463/STI: Certificazione sistema misurazione energia a bordo treno

EN50463/STI: Certificazione sistema misurazione energia a bordo treno EN50463/STI: Certificazione sistema misurazione energia a bordo treno Davide QUATRINI Italcertifer Assessor d.quatrini@italcertifer.it 1 Italcertifer Notified Body n. 1960 per l interoperabilità ferroviaria

Dettagli

Circolare N.105 del 11 Luglio SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta al giugno 2013

Circolare N.105 del 11 Luglio SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta al giugno 2013 Circolare N.105 del 11 Luglio 2012 SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta al giugno 2013 SISTRI: il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti slitta a giugno 2013 Gentile cliente,

Dettagli

Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione

Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione comunale, nonché nella correlata individuazione dei possibili

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di informatica Processo Sviluppo e gestione di prodotti e servizi informatici Sequenza di

Dettagli

DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche al All Istruzione per il Servizio dei Manovratori

Dettagli

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016 TRAFFICO MERCANTILE 2015 Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio GENNAIO 2016 1 PORTO della SPEZIA Traffico 2015 Traffico contenitori Il porto della Spezia ha archiviato positivamente l anno appena trascorso,

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

Potenzialità, prestazioni e criticità della linea storica Torino-Lione

Potenzialità, prestazioni e criticità della linea storica Torino-Lione Potenzialità, prestazioni e criticità della linea storica Torino-Lione Documento presentato da Rfi ed Ltf nella riunione del 22 dicembre 2006, con corografie e schemi funzionali della linea e dati sui

Dettagli

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE DESCRIZIONE SINTETICA GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE Il gestore del è in grado di sviluppare ed implementare un funzionale all attuazione degli obiettivi strategici

Dettagli

PROGETTO P.Im.Ex. Piattaforme logistiche integrate per lo sviluppo delle relazioni commerciali import-export nello spazio transfrontaliero

PROGETTO P.Im.Ex. Piattaforme logistiche integrate per lo sviluppo delle relazioni commerciali import-export nello spazio transfrontaliero La cooperazione al cuore del Mediterraneo PROGETTO P.Im.Ex. Piattaforme logistiche integrate per lo sviluppo delle relazioni commerciali import-export nello spazio transfrontaliero PROGRAMMA OPERATIVO

Dettagli

2015: il nuovo contratto

2015: il nuovo contratto 2010 2014: cinque anni di contratto Trenitalia 2015: il nuovo contratto Incontro con gli utenti pendolari Firenze 7 maggio 2015 1 Intesa Contratto Accordo Quadro un percorso coordinato REGIONE RFI TRENITALIA

Dettagli

Ferrovie Regionali esperienze e proposte

Ferrovie Regionali esperienze e proposte RAILMED A PROJECT FOR MEDA 2020 Lecce, 11 ottobre 2012 f o r u m sul Sistema Integrato dei Trasporti nell Area del Mediterraneo intervento dell ing. Massimo NITTI Direttore Generale Trasporto di Ferrotramviaria

Dettagli

ISTRUZIONE PER L ESERCIZIO CON SISTEMA DI BLOCCO RADIO ETCS L2 SENZA SEGNALI FISSI LUMINOSI

ISTRUZIONE PER L ESERCIZIO CON SISTEMA DI BLOCCO RADIO ETCS L2 SENZA SEGNALI FISSI LUMINOSI 1 Art. 1 ISTRUZIONE PER L ESERCIZIO CON SISTEMA DI BLOCCO RADIO ETCS L2 SENZA SEGNALI FISSI LUMINOSI Edizione 2005 Art. 1 2 3 REGISTRAZIONI DELLE DISPOSIZIONI CHE HANNO MODIFICATO LE PRESENTI NORME Disposizione

Dettagli

L attività di EFSA per la sicurezza del packaging alimentare

L attività di EFSA per la sicurezza del packaging alimentare L attività di EFSA per la sicurezza del packaging alimentare Maria Rosaria MILANA Dir Rep Esposizione Rischio da Materiali- ISS Roma Membro Panel CEF EFSA - Parma Il contenuto della presentazione non rappresenta

Dettagli

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28.7.2015 COM(2015) 362 final RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'esercizio del potere di adottare atti delegati conferito alla Commissione

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. gennaio Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. gennaio Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI gennaio 016 Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana CONTENUTI DELL ANALISI Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni

Dettagli

Una partenza super intelligente

Una partenza super intelligente ED. 2017 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO DECRETO N. 11/2010 DEL 11/11/2010 «in vigore dal 12/12/2010» DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it) ing.

Dettagli

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI INDICE Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione.... V VII Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI Capitolo I IL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le origini storiche della frammentazione

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di informatica Processo Sviluppo e gestione di prodotti e servizi informatici Sequenza di

Dettagli

Convenzione. Traduzione 1

Convenzione. Traduzione 1 Traduzione 1 Convenzione tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica francese relativa al raccordo della Svizzera alla rete ferroviaria francese e in particolare Conclusa il 5 novembre

Dettagli

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Premessa Il PON è stato adottato dalla CE con Decisione C(2015)5451 del 29 luglio 2015 La dotazione finanziaria è pari a 1.843.733.334: 1.382.800.000 finanziati FESR e 460.933.334 % dal Fondo di Rotazione

Dettagli

Incontro con Comitati Pendolari e Utenti del servizio Regionale in Toscana. Aprile 2014

Incontro con Comitati Pendolari e Utenti del servizio Regionale in Toscana. Aprile 2014 Incontro con Comitati Pendolari e Utenti del servizio Regionale in Toscana Aprile 2014 Customer Satisfaction 2012-2013 + marzo 2014 COMFORT PUNTUALITA 70,6 75,5 78,5 2012 2013 2014 74,1 76,4 68,7 69,4

Dettagli

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. ottobre Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana

Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI. ottobre Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana Treni News: analisi delle comunicazioni di Trenitalia e RFI ottobre 014 Elaborazioni Fondazione Sistema Toscana per Regione Toscana CONTENUTI DELL ANALISI Il rapporto presenta l analisi delle comunicazioni

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MONIZIO ANTONIO. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MONIZIO ANTONIO. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Allegato A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MONIZIO ANTONIO (eventuale compresente) DOCENTE PISTILLO PIERLUIGI Materia SNSMT Classe 5ALL Anno Scolastico 2015/16 In relazione alla programmazione curricolare

Dettagli

L infomobilita in Piemonte Il progetto Bip

L infomobilita in Piemonte Il progetto Bip L infomobilita in Piemonte Il progetto Bip Pasquale D Uva Genova, 12 dicembre 2013 L infomobilità nei primi anni 2000 Azione per aumentare l efficacia del trasporto collettivo riga Necessità di utilizzare

Dettagli

Firenze, 09/06/2014 DECISIONE 2012/88/UE. Novità e proposte di modifica

Firenze, 09/06/2014 DECISIONE 2012/88/UE. Novità e proposte di modifica Firenze, 09/06/2014 DECISIONE 2012/88/UE Novità e proposte di modifica DECISIONE 2012/88/UE (STI CCS) Specifica tecnica di interoperabilità per i sottosistemi controllo-comando e segnalamento del sistema

Dettagli

CANONI DI ACCESSO E UTILIZZO DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA

CANONI DI ACCESSO E UTILIZZO DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA Misure di regolazione CANONI DI ACCESSO E UTILIZZO DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA 18 novembre 2015 foto di copertina: ETR450 presso Milano Centrale - di Giorgio Stagni pubblicata con licenza Creative

Dettagli

Note Metodologiche. Periodicità Oggetto Descrizione dell informazione Unità di misura. Merci Quantità totale Tonnellate, tonnellate-km

Note Metodologiche. Periodicità Oggetto Descrizione dell informazione Unità di misura. Merci Quantità totale Tonnellate, tonnellate-km Note Metodologiche La nuova rilevazione sul trasporto ferroviario è finalizzata ad adeguare l informazione statistica alle specifiche fissate nel regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio N. 91/2003,

Dettagli

1 CONVEGNO. Sistema Gomma nel TPL COMUNICAZIONE AL CLIENTE ATTRAVERSO LO SMARTPHONE RELATIVA. i-bus Il TPL Intelligente

1 CONVEGNO. Sistema Gomma nel TPL COMUNICAZIONE AL CLIENTE ATTRAVERSO LO SMARTPHONE RELATIVA. i-bus Il TPL Intelligente COMUNICAZIONE AL CLIENTE ATTRAVERSO LO SMARTPHONE RELATIVA ALL INTERMOBILITA i-bus Il TPL Intelligente Bernard Aldo CIO Trentino trasporti tiesercizio i S.p.A. Centro Congressi La Fornace Via dell Equitazione

Dettagli

Nuova Piattaforma Bollini Farmaceutici

Nuova Piattaforma Bollini Farmaceutici Nuova Piattaforma Bollini Farmaceutici Agenda Contesto di riferimento Esigenze Evolutive Struttura delle funzionalità Roadmap di progetto Contesto di riferimento La produzione e distribuzione dei bollini

Dettagli

LA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

LA POLITICA COMUNE DELLA PESCA POLITICHE INTERNE DELL UE: PESCA, TRASPORTI E RETI TRANSEUROPEE PROF.SSA MARIATERESA STILE Indice 1 LA POLITICA COMUNE DELLA PESCA ------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Trasporti, per una mobilità a tutto raggio

Trasporti, per una mobilità a tutto raggio www.governo.it Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 Trasporti, per una mobilità a tutto raggio www.governo.it Per una mobilità a tutto raggio La Finanziaria 2008 introduce numerose norme per migliorare

Dettagli