E una malattia clonale della cellula staminale emopoietica, caratterizzata da una proliferazione persistente ed incontrollata
|
|
- Gaetano Lamberti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POLICITEMIA VERA Bruno Martino (Reggio Calabria)
2 Che cos è la Policitemia Vera? E una malattia clonale della cellula staminale emopoietica, caratterizzata da una proliferazione persistente ed incontrollata della linea eritropoietica indipendentedai dai meccanismi che fisiologicamente regolano l eritropoiesi.
3 PATOGENESI E RUOLO DI JAK2 V617F NELLE SMC
4
5 EMATOCRITO Normale Alto RELATIVA Alto SECONDARIA Alto POLICITEMIA VERA
6 CRITERI PER LA DIAGNOSI WHO (ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA ) MAGGIORI WHO 2008 EMOGLOBINA >DI 18.5 gr per i maschi > DI16.5gr per le femmine JAK2 MUTATO MINORI BIOPSIA OSTEOMIDOLLARE DOSAGGIO ERITROPOIETINA CRESCITA DELLE COLONIE SPONTANEE MAGGIORI WHO CHE VERRA PROPOSTA EMOGLOBINA >DI 18.5 gr per i maschi > DI16.5gr per le femmine EMATOCRITO >DI 49%per i maschi > DI48%gr per le femmine JAK2 MUTATO BIOPSIA OSTEOMIDOLLARE MINORI DOSAGGIO ERITROPOIETINA 2+1 OPPURE OPPURE 2+1
7 Epidemiologia L'incidenza della policitemia vera aumenta con l età ed è di circa casi per abitanti per anno. La malattia è più frequente nel sesso maschile (rapporto 2:1) e l'età mediana alla diagnosi è di 60 anni, nonostante vi sia una piccola percentuale di casi ad esordio giovanile (meno di 40 anni).
8
9 Attivazione dei neutrofili, dellepiastrine Citochine infiammatorie
10 CARICO DI MALATTIA nella POLICITEMIA VERA TROMBOSI MAGGIORI SINTOMI ASSOCIATI ALLA MALATTIA SINTOMI MICROVASCOLARI SPLENOMEGALIA SINTOMI ASSOCIATI ALLA MALATTIA ANEMIA E CITOPENIA CARICO DELLA MIELOFIBROSI
11 SEVERITA DEI SINTOMI D ORGANO
12 Symptomatic burden prevalent across all MPN 100% 80% 60% ET (n=304) PV (n=405) MMM (n=456) 40% 20% 0% Weight Bone Night Pruritus Fatigue Loss Pain Sweats Mesa R. et. al. Cancer 2007;109:68 76
13 QUALI FARMACI PER IL PRURITO? 1,953 PV 10 studi prurito nel 42% (31% 69%) Qualita della vita inadequata Agent JAK2 inhibitors mtor inhibitor HDAC inhibitors Interferon Paroxetine/Fluoxetine H1 H2 blockers Anti allergic Myelosuppression Phlebotomy Efficacy Saini KS et al., Eur J Clin Inv 2010; 40:828 34
14 FASI DELLA POLICITEMIA VERA Proliferazionedei globuli rossi preponderante Proliferazione delle piastrine e dei leucociti è presente nel 50% dei pazienti. Tre fasi di malattia: 1) una fase iniziale, pre policitemica, policitemica, caratterizzata da eritrocitosi lieve ; 2) una fase policitemica, con incremento spiccato della massa eritrocitaria; 3) una fase tardiva spenta, o post policitemica, p che si osserva in una minoranza di casi, in cui possono comparire anemia, leucopenia e piastrinopenia, incremento dll della splenomegalia li e fibrosi i midollare.
15 Sopravvivenza pazienti con PV vs popolazione p generale
16 Criteri di rischio per la terapia in pazienti con policitemia vera Categoria Variabili di rischio di rischio Terapia Bassa Età<60; No storia Salasso e correzione dei di trombosi fattori di rischio cardiovasc. e aspirina Alta Età 60 e/o storia Citoriduzione correzione Alta Età 60 e/o storia Citoriduzione, correzione di trombosi dei fattori di rischio cardiovasc. e aspirina, ± salasso
17 Ottima sopravvivenza in pazienti a rischio basso ed intermedio Tre differenti gruppi l età (età 67 anni, 5 punti; età anni, 2 punti), conta leucocitaria( 15 i x10 9 /l, 1 punto) la trombosi venosa (1 punto) In accordo con lo score dato nello studio IWG MRT (Tefferi et al, Leukemia 2013 G. Benevolo. 2013, Blood 122 (21)
18 COME SI PRENDE UNA DECISIONE IN MEDICINA Studi randomizzati che vanno a provare l efficacia e la sicurezza di un trattamento dove non ci sono questi studi Datida registri Raccolta di dati retrospettivi e/o prospettici Consenso di esperti
19 COSA CI E VOLUTO PER USARE L ASPIRINA 1992 StudioRetrospettivo GISP Ci sono voluti tutti questi 1995 Studio Retrospettivo GISP anni per definire il 1997 valore aoedella Trial ECLAP Studio Osservazionale ECLAP terapia antiaggregante g 1999 con cardioaspirina 2003 Trial ECLAP in questi Studio Osservazionale ECLAP pazienti Studio ECLAP
20 STUDIO ECLAP 2004 Sopravvivenza libera da eventi trombotici in 518 pazienti con PV European Collaboration on Low dose Aspirin in Polycythemia Group N Engl J Med 350;2 January 8, 2004
21 QUALI SONO LE CONDIZIONI CHE INFLUENZANO QUESTA CURVA? Sicuramente la terapia antiaggregante. Maa a parità di terapia antiaggregante, quale ruolo svolge il valore dell ematocrito,il valore delle piastrine e il valore dei globuli bianchi e la chemioterapia?
22 QUALE DEVE ESSERE L EMATOCRITO IDEALE NELLA POLICITEMIA VERA? CYTO PV TRIAL
23 Relazione tra ematocrito e trombosi
24 Pazienti eleggibili con Policitemia Vera BRACCIO STANDARD Ematocrito < 45% BRACCIO SPERIMENTALE Ematocrito 45 50% 5 EPISODI TROMBOTICI 18 EPISODI TROMBOTICI E quindi importante tenere l ematocrito attorno al valore di 45% poiché ihéun ematocrito maggiore espone il paziente ad un rischio 4 volte più alto di complicanze trombotiche
25 MA COME TENERE L EMATOCRITO ATTORNO A 45%? Con il salasso Con la chemioterapia Con entrambi ANCHE UN VALORE DI GLOBULI BIANCHI NELLA NORMA RIDUCE IL RISCHIO
26 ATTUALI RACCOMANDAZIONI Ematocrito < 45% TERAPEUTICHE Aspirina a basse dosi Terapia con Oncocarbide
27 Qualialtre altre limitazioni dell ONCOCARBIDE CATTIVOCONTROLLO CONTROLLO DEISINTOMI RESISTENZA: Non normalizza la conta di dei globuli libianchi Fallisce di normalizzare il rischio vascolare Persiste la splenomegalia EFFETTI COLLATERALI RISCHIO LEUCEMICO
28 Intolerance to HU 3,411 MPN pts 1 Side SdeEffects 184 pts (5%) * No Side Effect 2,831 pts Pneumonitis 1 pt Fever 16 pts (8.5%) Mucosal/cutaneous 167 pts (91%) * 11% in PT % in 3 1 Antonioli E et al., Am J Hematol 2012, In press; 2 Harrison c et al, NEJM 2005; 353:33 45; 3 Hernandez Boluda JC et al, BJH 2010; 152:81 8
29 Resistance in 11%; Intolerance 13% SOPRAVVIVENZA EVOLUZIONE
30 L idrossiurea fa male? Uno studio italiano ECLAP evidenziava i per ogni 100 pazienti all anno, una evoluzione dello 0,29% dei pazienti con o senza terapia con idrossiurea. Uno studio francese mostrava un incidenza del 16% dopo 20 anni di trattamento. Uno studio svedese mostrava un evoluzione nel 25% dei pazienti con malattia mieloproliferativa mai esposti al farmaco.
31 La risposta a questa domanda verrà dallo studio traoncocarbide e interferone nei pazienti con trombocitemia essenziale e policitemia vera, in corso, che valuterà tutte le problematiche attinenti alla policitemia vera: Sintomi Trombosi Evoluzione della malattia Riduzione della mutazione di JAK2
32 RUXOLITINIB NELLA POLICITEMIA VERA: STUDIO RESPONSE STUDIO RELIEF ITERFERONE PEGHILATO INIBITORI DEGLI ISTONI DEACETILASI
33 CONCLUSIONI Condividere le conoscenze nell ambito scientifico porta un beneficio sia al medico che al paziente. La comunicare è sinonimo di comprensione e di scambio reciproco di informazioni e quindi CURARE Questo rende più facile curare patologie rare e impegnative nel tempo. Ci sono all orizzonte nuove scoperte e nuovi farmaci che possono in futuro migliorare la prognosi e portare alla guarigione. g
Le domande più frequenti dei miei pazienti con Policitemia e Trombocitema
Prima Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Venerdì 15 aprile 2011 Le domande più frequenti dei miei pazienti con Policitemia e Trombocitema Tiziano Barbui MD
DettagliTrombocitemia essenziale. Paola Guglielmelli (Firenze)
Trombocitemia essenziale Paola Guglielmelli (Firenze) Incidenza: 1 per 100.000 ab/anno Prevalenza: 10 40 per 100.000 Aumentata conta piastrinica (> 450 x 109/L) Storia naturale della TE Neoplasia mieloproliferativa
DettagliAltri farmaci per Policitemia Vera e Trombocitemia essenziale
Prima Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Venerdì 15 aprile 2011 Altri farmaci per Policitemia Vera e Trombocitemia essenziale Alessandro M. Vannucchi Università
DettagliStudi clinici in corso nella Policitemia Vera
Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche 9 aprile 2016 Studi clinici in corso nella Policitemia Vera Emanuela Sant Antonio CRIMM, Centro di Ricerca e Innovazione
DettagliPolicitemia vera. Roberto Latagliata
Policitemia vera Roberto Latagliata REGOLAZIONE FISIOLOGICA DELL ERITROPOIESI: IL LIVELLO SISTEMICO LIVELLI TISSUTALI DI O 2 Adeguati Insufficienti Produzione di eritrociti (midollo osseo) + SINTESI DI
DettagliLa terapia attuale. Valerio De Stefano. Istituto di Ematologia, Università Cattolica Policlinico A. Gemelli, Roma
Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Aprile 2016 La terapia attuale Valerio De Stefano Istituto di Ematologia, Università Cattolica Policlinico
DettagliTrapianto. Stefano Guidi TMO. AOU Careggi. Firenze. Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche
Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Aprile 2016 CRIMM Centro di Ricerca e Innovazione per le Malattie Mieloproliferative AOU Careggi Trapianto
DettagliPOLICITEMIA VERA. Nicola Vianelli. Istituto di Ematologia e Oncologia medica Seràgnoli, Policlinico S. Orsola Malpighi/Università di Bologna
POLICITEMIA VERA Nicola Vianelli Istituto di Ematologia e Oncologia medica Seràgnoli, Policlinico S. Orsola Malpighi/Università di Bologna Prof. Michele Cavo Epidemiologia MMP Ph Incidenza EU * Prevalenza
DettagliSTUDI CLINICI IN CORSO
Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Aprile 2016 STUDI CLINICI IN CORSO Rajmonda Fjerza Centro di ricerca e innovazione per le malattie mieloproliferative
DettagliCASO CLINICO. Sesso: Maschio 62 anni. APR: non patologia significativa. APP: ex donatore di sangue. Obiettività negativa
CASO CLINICO Sesso: Maschio 62 anni APR: non patologia significativa APP: ex donatore di sangue Obiettività negativa CASO CLINICO Maggio 2008 Riscontro di piastrine 600000/mmc con valori di emoglobina
DettagliAULA ROSSA STUDI CLINICI IN CORSO
Terza Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche AULA ROSSA STUDI CLINICI IN CORSO Che cosa è uno studio clinico e a cosa serve? Si definisce sperimentazione clinica,
DettagliSTUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI
Quinta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Maggio 2015 STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI Paola Guglielmelli Laboratorio Congiunto MMPC, AOU
DettagliPOLICITEMIA VERA E SECONDARIA
Pag. 1 di 5 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Scopo della presente procedura è quello di descrivere il protocollo diagnostico terapeutico assistenziale per la Policitemia Primitiva e Secondaria. 2. MODALITA
DettagliTerza Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche. Studi Clinici. Lisa Pieri Università di Firenze
Terza Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Studi Clinici Lisa Pieri Università di Firenze SVILUPPO DI UN NUOVO FARMACO STUDI PRECLINICI Formazione di gruppi
DettagliMIELOFIBROSI. Francesco Passamonti (Varese)
MIELOFIBROSI Francesco Passamonti (Varese) La mielofibrosi primaria è una malattia clonale della cellula staminale emopoietica caratterizzata da: proliferazione megacariocitaria e mieloide, fibrosi midollare
DettagliSituazioni critiche. Maria Luigia Randi. Dip. Medicina Interna DIMED Clinica Medica 1 Università di Padova
Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Aprile 2016 Situazioni critiche Maria Luigia Randi Dip. Medicina Interna DIMED Clinica Medica 1 Università
DettagliWORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO. Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze
WORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze Mielofibrosi: Storia naturale Decorso da indolente ad aggressivo MF primitiva 1 per 100.000 secondarie 0.1 per 100.000 Il quadro
DettagliPatogenesi molecolare della Mielofibrosi Primaria
Patogenesi molecolare della Mielofibrosi Primaria Mielofibrosi primaria WHO 2008: Primary myelofibrosis (PMF) is a clonal myeloproliferative neoplasm (MPN) characterized by a proliferation of predominantly
DettagliEMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO
EMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO EMOPATIE MALIGNE NEL PAZIENTE ANZIANO Il progressivo invecchiamento della popolazione aumenta l incidenza delle patologie dell anziano Netto incremento delle emopatie
DettagliPossibilità terapeutiche attuali nelle sindromi mielodisplastiche
Possibilità terapeutiche attuali nelle sindromi mielodisplastiche Luca Malcovati, Professore Associato di Ematologia, Dipartimento di Ematologia e Oncologia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo & Dipartimento
DettagliTerapie convenzionali
Novità nelle Terapie convenzionali Tiziano Barbui Terza Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative Croniche Venerdì 15 Marzo 2013 Terapie convenzionali sono trattamenti che
DettagliIpereosinofilie e Mastocitosi: problematiche cliniche
Prima Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Venerdì 15 aprile 2011 Ipereosinofilie e Mastocitosi: problematiche cliniche Lisa Pieri Università degli Studi di
DettagliSTROKE E MUTAZIONI DEL GENE JAK2
UO Neurologia Ospedale S. Giovanni di Dio CROTONE STROKE E MUTAZIONI DEL GENE JAK2 Domenico Pirritano Caso clinico Donna di 46 anni APR: emangioblastoma cervicale trattato CH nel 2006 (residua emisindrome
DettagliApproccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013
Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 La triade glicemica nella gestione del diabete Glicemia
DettagliLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA
LA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA Opuscolo informativo Anno 2014 1 Leucemia Mieloide Cronica (LMC) La Leucemia Mieloide Cronica (LMC) è una malattia neoplastica che colpisce le cellule staminali emopoietica,
DettagliSindromi Mieloproliferative
Sindromi Mieloproliferative Sindr. Mieloproliferative croniche Sindr. Mieloprolifer. Sub-acute o Mielodisplasie Sindr. Mieloproliferative Acute o Leucemie Acute Mieloidi SINDROME MIELODISPLASTICA Patologia
DettagliProf AM Vannucchi AA2009 10
LEUCEMIE ACUTE 1 DEFINIZIONE Leucemia Acuta Sangue bianco decorso rapido, aggressivo Malattia clonale a carico dei progenitori emopoietici caratterizzata da alterate differenziazione e proliferazione con
DettagliStudio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR)
Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) in pazienti affetti da linfoma non Hodgkin linfoplasmocitico/morbo di Waldenstrom in seconda linea. Lorella Orsucci
DettagliPDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico.
PDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico massimo.allegri@unipr.it epidemiologia evoluzione evoluzione Alti costi sociali diretti e indiretti degenerative disc disease : la causa
DettagliPolicitemia Vera. conosciamola insieme
Policitemia Vera conosciamola insieme 1 2 Presentazione Le persone a cui viene diagnosticata una malattia mieloproliferativa cronica del sangue (mielofibrosi, policitemia vera o trombocitemia essenziale)
DettagliNeoplasie della linea mieloide
Neoplasie della linea mieloide - Malattie mieloproliferative croniche - Sindromi mielodisplastiche - Leucemia acuta mieloide Origine quasi sempre da cellula staminale pluripotente Neoplasie della linea
Dettagli! " # 15/04/2007 severino aimi 1
! " # 15/04/2007 severino aimi 1 $ %& ' & (!)!) * % ) + $ + $ ( $ & *! #$!& & + 15/04/2007 severino aimi 2 RINITE ALLERGICA: definizione, $ &!) 15/04/2007 severino aimi 3 Eosinofili (EG2+) nelle biopsie
Dettagliepidemiologia del melanoma
epidemiologia del melanoma Il Melanoma metastatico: tra efficacia delle terapie e governance Palace Hotel Como 17 dicembre 2013 UO Registro Tumori e Screening dr.ssa Gemma Gola Prevenzione Primaria Prima
DettagliPOLIGLOBULIA. Dr.ssa Tonelli Stefania. U.O. Medicina Interna (Pavullo) Rete Provinciale Ematologica AUDITORIUM COMUNALE MEDOLLA 27 OTTOBRE 2010
POLIGLOBULIA Dr.ssa Tonelli Stefania U.O. Medicina Interna (Pavullo) Rete Provinciale Ematologica AUDITORIUM COMUNALE MEDOLLA 27 OTTOBRE 2010 Poliglobulia definizione E una condizione clinica caratterizzata
DettagliLEUCEMIE DEFINIZIONE PROLIFERAZIONE CLONALE E INCONTROLLATA DI CELLULE EMOPOIETICHE IMMATURE
LEUCEMIE DEFINIZIONE PROLIFERAZIONE CLONALE E INCONTROLLATA DI CELLULE EMOPOIETICHE IMMATURE LEUCEMIE CLASSIFICAZIONE MIELOIDE Acuta Cronica LINFOIDE Acuta Cronica LEUCEMIE MIELOIDI ACUTE DEFINIZIONE GRUPPO
DettagliRuolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive gravidanze e terapie a confronto
Università degli Studi di Roma La Sapienza I FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive
Dettaglidott. Simone Gnecco Medico di Medicina Generale- Convenzionato S.S.N.
dott. Simone Gnecco Medico di Medicina Generale- Convenzionato S.S.N. Alois Alzheimer 1901 Auguste Deter ... da allora??? ADI (Alzheimer s disease international) 24,3 milioni persone affette da demenza
DettagliTossicita da chemioterapia e differenze di genere. Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole
Tossicita da chemioterapia e differenze di genere Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole Tumori e genere:quali dati? Pochi dati prospettici e da trials clinici
DettagliMalattie ematologiche maligne
Malattie ematologiche maligne Sono tutte condizioni di crescita cellulare incontrollata di cellule emopoietiche. Malattie quindi di notevole gravità. CELLULA MIELOIDE CELLULA LINFOIDE Malattie mieloproliferative
DettagliProblematiche bioetiche in Oncologia. Prof. Vittorio Silingardi
Problematiche bioetiche in Oncologia Prof. Vittorio Silingardi 13.04.2016 Problematiche bioetiche in oncologia Possono interessare Il soggetto sano o ammalato Il medico o il ricercatore La famiglia e/o
DettagliLa terapia antiaggregante a breve e lungo termine nelle diverse strategie terapeutiche dell infarto
CONVEGNO Malattie cardiovascolari: Dalla fase acuta alla prevenzione, l accesso alle terapie nell era del risanamento economico Roma, Palazzo Marini - 4 Ottobre 2011 La terapia antiaggregante a breve e
DettagliLEUCEMIE MIELOIDI CRONICHE
LEUCEMIE MIELOIDI CRONICHE La Leucemia Mieloide Cronica (LMC) è una malattia neoplastica relativamente rara (1-2 casi/100.000 abitanti/anno) prevalente nell adulto-anziano. Le cellule leucemiche sono caratterizzate
DettagliSINOSSI DEL PROTOCOLLO
Studio clinico controllato per valutare l efficacia di terapie citoriduttive a diversa intensità nel prevenire gli eventi cardiovascolari in pazienti affetti da Policitemia Vera CYTO-PV SINOSSI DEL PROTOCOLLO
DettagliLa trasfusione di concentrati piastrinici: efficacia e indicazioni cliniche
La trasfusione di concentrati piastrinici: efficacia e indicazioni cliniche Vincenzo Toschi SIMT & Centro Emostasi e Trombosi AO San Carlo Borromeo - Milano Open Issues Goodnough LT, Levy JH, Murphy MF,
DettagliCos è. una leucemia. bianche all interno. del midollo osseo. E di natura clonale. secondario ad altri stimoli
Le leucemie Cos è una leucemia Una proliferazione anomala delle cellule ematiche bianche all interno del midollo osseo. E di natura clonale (in genere interessa una singola linea cellulare) Può insorgere
DettagliCome disarmare i tumori
Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato
DettagliUna Medicina su Misura
2 aprile 2011 Una Medicina su Misura Ogni paziente ha la sua Malattia Dott.ssa Sara Mazzoldi Una Medicina su Misura per In questa parte prenderemo in esame 3 tipi di pazienti: paziente con diabete mellito
DettagliMaria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche
A06 Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it
DettagliWritten by Tuesday, 12 August :26 - Last Updated Sunday, 21 November :45
Anemia Aplastica acquisita Rara malattia ematologia, non oncologica Sua caratteristica è una netta riduzione di globuli bianchi, rossi e piastrine nel sangue (pancitopenia periferica) a volte gravissima
DettagliIL VALORE della MALATTIA MINIMA RESIDUA
IL VALORE della MALATTIA MINIMA RESIDUA Monia Lunghi, Gianluca Gaidano S.C.D.U. Ematologia Università del Piemonte Orientale Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità Novara DOMANDE del PAZIENTE
DettagliIl Contenuto Emoglobinico reticolocitario (CHr) Indicatore precoce della carenza di ferro e della risposta alla terapia marziale
Il Contenuto Emoglobinico reticolocitario (CHr) Indicatore precoce della carenza di ferro e della risposta alla terapia marziale Stefano Costantini, Valerio Maria Bonavia Viterbo, I Dicembre 2005 Incidenza
DettagliCRITICITA DEL PERCORSO DIAGNOSTICO: LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA E NEOPLASIE MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE Ph NEGATIVE
CRITICITA DEL PERCORSO DIAGNOSTICO: LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA E NEOPLASIE MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE Ph NEGATIVE Alessandro Andriani ASL RMA & Osp. Santo Spirito Unità Operativa di Ematologia I TUMORI
DettagliQUALE È LA COMPOSIZIONE DEL SANGUE?
QUALE È LA COMPOSIZIONE DEL SANGUE? 1/2 COMPOSIZIONE DEL SANGUE 45% FORMATO DA CELLULE 55% FORMATO DAL PLASMA IL SANGUE CHE CIRCOLA NELL ORGANISMO CORRISPONDE ALL 8% CIRCA del PESO CORPOREO 1/3 IL PLASMA
DettagliProgetto Sperimentale Lazio Risparmio Antibiotici e Ricoveri Impropri
Progetto Sperimentale Lazio Risparmio Antibiotici e Ricoveri Impropri Abbattimento della spesa per antibiotici e per ricoveri impropri, attraverso l impiego di un analizzatore POCT per la conta leucocitaria
DettagliSesto San Giovanni, 26 settembre 2015
Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria
DettagliIl metodo della ricerca: fasi degli studi e parole chiave. Paola Mosconi IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
Il metodo della ricerca: fasi degli studi e parole chiave Paola Mosconi IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri RICERCA DI BASE Genomica e biologia molecolare R Sperimentazione Ricerca
DettagliPresentazione delle schede di valutazione rischio TEV aziendali
Presentazione delle schede di valutazione rischio TEV aziendali Dr. Alessandro Aiello ANGIOLOGIA A.S.P. Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa
DettagliEndocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti
Endocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti Dr. Stefano Merlo, MS cardiol. PSV, ProntoSoccorsoVeterinario, Pinerolo (TO) Curva glicemica Curva glicemica Utilità, metodica,
DettagliDELL' ATEROTROMBOSI. Pedara 15/05/2010 DOTT. N. MESSINEO
PATOGENESI DELL' ATEROTROMBOSI Pedara 15/05/2010 DOTT. N. MESSINEO L aterosclerosi coronarica rappresenta la causa principale della cardiopatia ischemica Cronica Acuta Angina stabile Cardiopatia dilatativa
DettagliRISK MANAGEMENT DEL PAZIENTE A RISCHIO TROMBOEMBOLICO
PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO E UTILIZZO DELLA RELATIVA SCHEDA DI VALUTAZIONE: INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO RISK MANAGEMENT DEL PAZIENTE A RISCHIO TROMBOEMBOLICO ACIREALE 7 DICEMBRE 2013 GENERALITA
DettagliLEUCEMIA LINFATICA CRONICA
LEUCEMIA LINFATICA CRONICA NEOPLASIE (SINDROMI) LINFOPROLIFERATIVE CRONICHE Le sindromi linfoproliferative croniche sono malattie monoclonali neoplastiche prevalenti nell adulto anziano caratterizzate
DettagliSindromi Mieloproliferative Croniche Ph negative Up-date diagnostico-terapeutico
Sindromi Mieloproliferative Croniche Ph negative Up-date diagnostico-terapeutico Savona, 6 novembre 215 Dr.ssa Claudia Venturino SC Medicina Interna I e Ematologia SS Ematologia Direttore Dr. R. Tassara
DettagliMielofibrosi Idiopatica
Mielofibrosi Idiopatica Introduzione Questa malattia denominata in precedenza mielofibrosi idiopatica, dal 2007 viene definita come Mielofibrosi Primaria per distinguerla dalle forme di Mielofibrosi Secondaria,
DettagliComorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)
Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Epidemiologia della multimorbosità nell anziano Riguarda 1/4 della popolazione generale
DettagliPROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI
PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI SINOSSI NF2010 Sponsor: Coordinatori dello studio: Writing committee: Biostatico: Data Management: Fondazione Italiana Linfomi Luca Arcaini (Pavia)
DettagliIL REGISTRO ITALIANO DELLE TROMBOCITEMIE LUIGI GUGLIOTTA
Corso per operatori dei Registri Tumori I tumori emolinfopoietici 03 Aprile 2009 Sala della Quercia Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Reggio Emilia Via Amendola, 2 Reggio Emilia IL REGISTRO
DettagliCapitolo 4. Le nuove linee guida USA (ATP-IV)
Capitolo 4 Le nuove linee guida USA (ATP-IV) Le nuove linee guida USA (ATP-IV) ATP-IV: gruppi di soggetti candidati al trattamento con statine (Stone NJ et al, ATP-IV panel, Circulation 2013) 3 Pazienti
DettagliANEMIE: ESEMPI PRATICI CASI CLINICI SIMULATI
ANEMIE: ESEMPI PRATICI CASI CLINICI SIMULATI CASO N. 1 Uomo di 72 anni, lamenta anoressia, calo ponderale di 2 kg in 2 mesi. Hb 8.8 g/dl, GB 3.900/ul, Piastrine 311.000/ul. MCV 75 fl. CASO N. 2 Donna di
DettagliTrapianto di Midollo Osseo/Cellule Staminali Emopoietiche: concetti generali
Dipartimento di Medicina Trasfusionale di Area Vasta Giuliano-Isontina Trapianto di Midollo Osseo/Cellule Staminali Emopoietiche: concetti generali Luca Mascaretti Trieste, 24 febbraio 2016 Sangue periferico
DettagliLE SINDROMI MIELODISPLASTICHE. Sono disordini acquisiti clonali delle cellule staminali emopoietiche
LE SINDROMI MIELODISPLASTICHE Sono disordini acquisiti clonali delle cellule staminali emopoietiche EMOPOIESI INEFFICACE (midollo ipercellulare) ANEMIA e/o NEUTROPENIA e/o PIASTRINOPENIA EVOLUZIONE IN
DettagliSTUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO
Multicentre Italian Trials in Ovarian Cancer MITO CERV-2 STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO NONA RELAZIONE DI
DettagliI tumori multipli. Dr Emanuele Crocetti
I tumori multipli Dr Emanuele Crocetti E prevista per il mese di dicembre la pubblicazione del Manuale di tecniche di registrazione dei tumori. Il volume è uno dei prodotti del progetto AIRTUM-CCM, e si
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio
Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio
DettagliQuando il fenotipo non è compatibile con il genotipo
Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Laura Perrone Dipartimento della Donna, del Bambino, di Chirurgia Generale e Specialistica Seconda Università degli Studi di Napoli Che cos è la Sindrome
DettagliC. Braggion Firenze. La ricerca clinica: cosa sta cambiando per la fibrosi cistica
Centro Fibrosi Cistica OPBG Incontro con i genitori Roma, 26 Gennaio 2013 La ricerca clinica: cosa sta cambiando per la fibrosi cistica C. Braggion Firenze Cosa sta alla base della ricerca clinica? Come
DettagliSCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO HCC: IL TRATTAMENTO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera
DettagliTraining in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi. Introduzione. Cremona settembre 2016
Training in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi Cremona 19-23 settembre 2016 Introduzione Anna Falanga Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo www.siset.org Chi Siamo S
DettagliMedicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie
Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Dr Marchi Rita Medico di Medicina Generale Presidente S.I.M.G di Ferrara 24 settembre 2016 Dati ISTAT 2012-2013,
DettagliMielofibrosi. Per conoscerla meglio
Mielofibrosi Per conoscerla meglio Distribuito con il supporto di Mielofibrosi Per conoscerla meglio Questo manuale è frutto dell impegno di studiosi italiani particolarmente esperti in questa malattia,
DettagliCIRROSI HBV/HCV Perché trattare? Chi trattare?
Associazione Medici Rhodensi e U.O. Gastroenterologia - Ospedale G. Salvini - Rho ANNUAL MEETING 2008 Gestione del paziente con Epatite HBV e HCV correlata e Steatoepatite non Alcolica CIRROSI HBV/HCV
DettagliIPERTRIGLICERIDEMIA E PANCREATITE ACUTA
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS IPERTRIGLICERIDEMIA E PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia
DettagliSpecialista in Medicina Interna
Prof. Carmelo Carlo-stella Specialista in Medicina Interna Ruolo CAPO SEZIONE Io in Humanitas Unità operativa Ematologia Aree mediche di interesse linfoproliferative (linfoma non-hodgkin, linfoma di Hodgkin,
DettagliCASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da
1 Progetto SLOT MAscINE (Sorveglianza LOngitidinale e Tipizzazione delle MAlattie e Sindromi Cardio-cerebrovascolari Ischemiche Negli Emofilici) CASE REPORT FORM ARRUOLAMENTO Data / / 2 DATI ANAGRAFICI
DettagliEPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DELLA PROSTATA IN VENETO
dicembre 2014 EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DELLA PROSTATA IN VENETO Registro Tumori del Veneto Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo
DettagliPolicitemia vera. Per conoscerla meglio
Policitemia vera Per conoscerla meglio Distribuito con il supporto di Policitemia vera Per conoscerla meglio Questo manuale è frutto dell impegno di studiosi italiani particolarmente esperti in questa
DettagliRASSEGNA STAMPA. Mercoledì 13 maggio Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati
RASSEGNA STAMPA Mercoledì 13 maggio 2015 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati 7 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 11 Prime Pagine 15 Rassegna associativa
DettagliUniversità degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Relatori: Chiar.ma Prof.ssa Antonietta Piana Chiar.mo Dott. Andrea Stimamiglio Candidata: Oliveri
DettagliL uso della ionorisonanzalike con l apparecchiatura elettromedicale Seqex come presidio di medicina integrata. Edoardo Rossi
L uso della ionorisonanzalike con l apparecchiatura elettromedicale Seqex come presidio di medicina integrata Edoardo Rossi Quesiti Che cosa è il trattamento con ionorisonanzalike? Come funziona l apparecchiarura
DettagliReperti non neoplastici nella colonoscopia di screening
Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening reperti nello screening reperti nello screening Italia survey 2012 adenoma avanzato: 24% carcinoma: 5% patologia non neoplastica:? il quadro clinico
DettagliAllegato B al Decreto n. 48 del 17 maggio 2016 pag. 1/6
giunta regionale Allegato B al Decreto n. 48 del 17 maggio 2016 pag. 1/6 ELENCO FARMACI ONCO-EMATOLOGICI SOGGETTI A REGISTRO AIFA E DEI RELATIVI CENTRI AUTORIZZATI ALLA PRESCRIZIONE NOME FARMACO PRINCIPIO
DettagliGENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:
GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO DI MALATTIE DEL SANGUE Per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Titolare Prof.
PROGRAMMA DEL CORSO DI MALATTIE DEL SANGUE Per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Titolare Prof. Arcangelo LISO FISIOPATOLOGIA DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMATOPOIETICI Ematopoiesi
DettagliCORSO INTEGRATO DI SPECIALITA' MEDICHE
CORSO INTEGRATO DI SPECIALITA' MEDICHE AMBITO CULTURALE UNITA' DIDATTICA ELEMENTARE CONOSCENZA COMPETENZA ABILITA' Malattie Infettive: Clinica medica e cure primarie Sospettare dai fattori di rischio ed
DettagliCasi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD
Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Sindrome polmonare Sindrome sino-facciale Terapia pre-emptive Sepsi Sindrome al CNS Sindrome cutanea 58 CASO #1 Sepsi nel HSCT allogenico:
DettagliConvegno Medicina di Genere
Convegno Medicina di Genere Un percorso di genere nel sistema diabete: criticità e opportunità Angelo Avogaro Università di Padova Progetto CUORE: carte del rischio Fonte: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf
DettagliCorso di Tecniche diagnostiche in ematologia
Corso di Tecniche diagnostiche in ematologia Struttura e funzione del sistema emopoietico Inquadramento fisiopatologico Tecniche di studio, cliniche e sperimentali Trapianto di cellule staminali Principali
DettagliLa mastocitosi, patologia rara ma emergente. Marina Mauro Allergologia, Ospedale Sant Anna Como ASST Lariana
La mastocitosi, patologia rara ma emergente Marina Mauro Allergologia, Ospedale Sant Anna Como ASST Lariana Caso clinico: donna 45 anni Agosto 2000: 15' dopo puntura di vespa al piede eritema al volto,
DettagliLEUCEMIE DEFINIZIONE PROLIFERAZIONE CLONALE E INCONTROLLATA DI CELLULE EMOPOIETICHE IMMATURE
LEUCEMIE DEFINIZIONE PROLIFERAZIONE CLONALE E INCONTROLLATA DI CELLULE EMOPOIETICHE IMMATURE LEUCEMIE CLASSIFICAZIONE MIELOIDE Acuta Cronica LINFOIDE Acuta Cronica Cellula staminale emopoietica Cellula
DettagliE possibile diventare madre dopo un tumore alla mammella La gravidanza è sicura per la mamma e per il bimbo? Si potrà avere una ripresa di malattia?
E possibile diventare madre dopo un tumore alla mammella La gravidanza è sicura per la mamma e per il bimbo? Si potrà avere una ripresa di malattia? Quanto tempo è bene far passare dopo il termine delle
Dettaglivorrei sentimenti mielofibrosi forza controllo riuscire corpo speranza cure paura giorni casa fare conosciamola meglio domani
AIL Associazione Italiana contro le Leucemielinfomi e mieloma ONLUS Via Casilina, 5 00182 - Roma tel 06 7038601 www.ail.it ail@ail.it 1217351 cure paura sentimenti fare forza corpo mielofibrosi domani
Dettagli