ROB & App. ISTITUTO COMPRENSIVO SOLERI - CUNEO Scuola INFANZIA. scuola PRIMARIA. scuola SECONDARIA primo grado

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Gerardo Mattioli
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1 ROB & App ISTITUTO COMPRENSIVO SOLERI - CUNEO Scuola INFANZIA. scuola PRIMARIA. scuola SECONDARIA primo grado

2 ISTITUTO COMPRENSIVO CUNEO SOLERI Robotica educativa in classi digitali Il progetto: continuità innovazione didattica, con le possibilità offerte dall introduzione delle nuove tecnologie, miglioramento delle prestazioni degli allievi, in particolare a quelli con BES, in vari campi disciplinari (italiano, matematica, scienze ).

3 robotica educativa ambiente di apprendimento Progettare e costruire un robot mette in gioco molteplici abilità Aula-laboratorio É vissuto dai bambini come GIOCO Gioco che diventa contesto di apprendimento grazie all intenzionalità dell insegnante che sa cogliere gli aspetti importanti per far evolvere le capacità dei suoi allievi in tutte le direzioni che il mezzo suggerisce. Legame fra l oggetto e chi lo costruisce, contribuisce a creare una motivazione gli allievi si costruiscano il giocattolo, cioè il robot.

5 Ideazione Realizzazione Programmazione dei comportamenti percorso Prima di giocare bisogna investire in Attenzione Impegno Collaborazione Capacità organizzativa Mettere a frutto abilità e competenze più specifiche. Deve anche saper attendere il proprio turno; scrivere il programma per ottenere il risultato voluto cercare l errore e provare di nuovo. Dash & dot È quindi il percorso che si fa per raggiungere l obiettivo che conferisce valore educativo all attività. Questo ambiente di apprendimento è ricco di situazioni di problem solving e richiede da parte degli allievi capacità di concentrazione e di riflessione lavoro collaborativo : la discussione tra pari, nel piccolo gruppo e nel gruppo classe.

6 Ruolo dell INSEGNANTE aiutare gli allievi a raccogliere le idee a rielaborarle a organizzarle in modo coerente per raggiungere lo scopo senza sostituire il loro pensiero con il suo IMPARARE AD IMPARARE La robotica può diventare un modo per rompere con la didattica tradizionale perché fa scoprire nuovi modi di organizzare il rapporto tra insegnanti, alunni e sapere

7 Percorso verticale Dal 2009 il Primo Circolo Didattico di Cuneo utilizza la Robotica educativa come ambiente di apprendimento nella didattica laboratoriale-interdisciplinare. Nel 2012 l azienda MERLO S.p.A. ha creduto nella potenzialità dei bambini e nella valenza educativa e formativa della robotica fin dai primi anni della scuola dell obbligo. Ha voluto promuovere il Progetto del Primo Circolo di Cuneo e stimolare la formazione di una Rete di Scuole cittadina. Il Comune di Cuneo è ente patrocinante. La MERLO S.p.A. ha sponsorizzato la formazione triennale degli insegnanti e l acquisto di materiale per la realizzazione di percorsi educativi. Il Primo Circolo di Cuneo è divenuto promotore a livello territoriale nell ambito didattico della robotica educativa e scuola capofila della rete.

8 La Rete DD 1 Circolo CN con Sc. Infanzia + Sc. Primaria Scuola Media Unificata di Cuneo ITIS Dalpozzo Cuneo Il modulo base ha previsto, come valore del progetto, il coinvolgimento di una scuola per ogni ordine e grado per dare continuità verticale alla formazione. I docenti che stanno partecipando al Progetto (formazione, corsi, sperimentazione) sono 30. Ente formatore Scuola di Robotica di Genova La formazione triennale dei docenti coinvolti ha già avuto come esito una ricaduta diretta su più di 1000 studenti e indiretta su altri numerosi studenti, oltre a numerosi docenti di altri istituti in manifestazioni cittadine e laboratori sul territorio.

9 I Documenti ufficiali Le Competenze Europee di Cittadinanza indicano gli obiettivi da perseguire nei vari ordini di scuola. Le Indicazioni Nazionali e il Documento La Buona Scuola invitano le scuole alla realizzazione di percorsi didattici innovativi che consentano di riconoscere e far emergere intelligenze diverse, oltre a motivare maggiormente allo studio migliaia di studenti. La direttiva del MIUR n. 93 del dicembre 2009 indica la robotica educativa come priorità della scuola italiana in tema di ampliamento dell offerta formativa. I docenti hanno così uno strumento didattico che permette una didattica attiva, di stampo costruttivista, in cui l apprendimento è stimolato e motivato dal fare (learning by doing).. L introduzione della robotica educativa ha come conseguenza miglioramento della didattica e dell apprendimento di molte discipline curricolari perché offre ai docenti la possibilità di sfruttare in campi diversi le conoscenze e le abilità degli allievi, le loro capacità creative e organizzative, la loro voglia di fare.

10 DIDATTICA e VALUTAZIONE PER COMPETENZE Le attività saranno documentate nel loro svolgimento anche ai fini di ricavare elementi utili alla valutazione formativa degli allievi. Costruzione di strumenti comuni per la rilevazione delle competenze ai fini della certificazione delle stesse secondo le indicazioni ministeriali.

11 IL TEMA DELLA SPERIMENTAZIONE Individuare con gli allievi alcune problematiche relative all apprendimento scolastico (ad es. difficoltà nella lettura, nell esecuzione dei compiti, nella matematica, nello studio ) Elaborare con gli allievi stessi alcune strategie che consentano, con l uso delle tecnologie, di superare le difficoltà individuate, di ri-motivare gli allievi e di migliorare le loro prestazioni, con particolare attenzione agli allievi con BES. Elaborare percorsi didattici interdisciplinari atti allo sviluppo e alla messa in atto di competenze trasversali e disciplinari adatti sia alle diverse età e competenze degli studenti, sia alle scelte didattiche e alle competenze maturate dagli insegnanti che prevedano l utilizzo di ciascuno dei kit didattici richiesti.

12 OBIETTIVI formazione contesti di apprendimento Italiano matematica - scienze gestione lavoro di gruppo metodologie cooperative peer-to-peer condivisione - Moodle Challenge Based Learning piattaforma di e-learning

13 Chi come quando - dove Nel progetto saranno pertanto coinvolti, con obiettivi e modalità differenziate, insegnanti ed alunni dei tre ordini scolari In particolare il Progetto coinvolgerà una sezione della Scuola dell Infanzia «Via XXVIII Aprile" una sezione (5 classi) della Scuola Primaria "Paola Garelli" una sezione (3 classi) della Scuola Secondaria di 1 grado plesso "Via Mazzini". L Istituto Comprensivo Cuneo Soleri continuerà a far parte della Rete Robotica Educativa Cuneo.

14 Chi come quando - dove NELL A.S. 2015/16 Partirà come sperimentazione nel corso dell anno scolastico con la 2 A della Scuola Primaria "Paola Garelli" come classe digitale e l utilizzo della robotica educativa come ambiente di apprendimento interdisciplinare. Altre sezioni/classi dell Infanzia e della Primaria, gestite da insegnanti che seguono la formazione triennale di Rete Robotica Educativa Cuneo, proseguiranno la loro esperienza di inserimento di attività di coding/robotica educativa all interno del percorso disciplinare. Nella Scuola Secondaria di Primo Grado proseguiranno attività di coding/ robotica educativa inserendole nel programma disciplinare. Alcuni nuovi docenti, trasferiti nel novello Istituto Comprensivo, si inseriranno nel percorso formativo della Rete.

15 Programma della Formazione La formazione degli insegnanti Supporto al percorso di RICERCA-AZIONE nell ambito disciplinare LINGUISTICO, SCIENTIFICO-MATEMATICO, TECNOLOGICO (a cura degli esperti de LA CASA DEGLI INSEGNANTI e del MCE TORINO) consistente in: elaborazione e sperimentazione di percorsi didattici che diano senso alle attività che si propongono agli allievi per motivarli e coinvolgerli nel loro percorso di apprendimento disciplinare; documentazione e condivisione delle proposte didattiche, dei processi e dei percorsi formativi con l utilizzo della piattaforma Moodle messa a disposizione dalla Casa degli Insegnanti Le proposte didattiche, elaborate dal gruppo, si articoleranno intorno alle competenze chiave, ricavate dalle Indicazioni Nazionali e costituiranno dei prototipi da diffondere nelle scuole dei partecipanti.

16 Programma della Formazione La formazione degli insegnanti vista la complessità del progetto, sarà così articolata: Formazione in Robotica Educativa (a cura di SCUOLA DI ROBOTICA) Formazione per metodologie innovative e attive che utilizzano le tecnologie, in particolare l ipad, per sviluppare la creatività degli alunni coinvolgendoli in sfide basate sulla soluzione di problemi reali (real-world) da identificare nel loro ambiente sociale sul modello del Challenge Based Learning (a cura de LA CASA DEGLI INSEGNANTI)

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