AMBIENTE NATURALE E UMANO ECOLOGIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMBIENTE NATURALE E UMANO ECOLOGIA"

Transcript

1 I.T.C. A.Cezzi De Castro Maglie RIVEDIAMOCI A SCUOLA AMBIENTE NATURALE E UMANO ECOLOGIA

2 ECOLOGIA ECOLOGIA Il termine deriva dal Greco e significa letteralmente discorso sulla casa o studio del luogo in cui si vive. È la scienza che studia l ambiente e le relazioni degli organismi che ci vivono tra di loro e con l ambiente stesso. Oggi l ecologia si occupa anche di un altro aspetto: i problemi relativi alla conservazione dell ambiente e quindi l inquinamento nelle sue diverse sfaccettature.

3 ECOSISTEMI ECOSISTEMA Chiamiamo ECOSISTEMA la rete di rapporti che gli organismi viventi intrattengono tra loro e con l ambiente fisico in cui vivono. In ogni ambiente si possono individuare due componenti: il biotopo: l insieme degli elementi fisici di un territorio, cioè i fattori non viventi che includono il terreno, l aria, l acqua e i fattori climatici. la biocenosi: la comunità biologica che comprende tutti gli esseri viventi che includono animali, vegetali, funghi, microrganismi e l uomo. BIOTOPO + BIOCENOSI = ECOSISTEMA

4 ECOSISTEMI Esempio di ecosistema: il BOSCO Biocenosi = piante, animali, funghi, batteri che lo popolano Biotopo = tipo di terreno, umidità dell aria, presenza di acqua, luce del sole e clima La vita degli esseri viventi (biocenosi) che popolano il bosco dipende dai fattori non viventi del bosco (biotopo)

5 ECOSISTEMI L insieme di tutti gli ecosistemi costituisce la BIOSFERA! Alcune definizioni importanti in ecologia: popolazione: tutti gli individui di una stessa specie che occupano una determinata area habitat: l ambiente in cui vive una determinata specie animale o vegetale.

6 CICLO DELLA MATERIA CICLO DELLA MATERIA In ogni ecosistema tra gli esseri viventi e l ambiente ci sono continui scambi di sostanze. L ecosistema è un sistema chiuso perché la materia che lo compone rimane sempre al suo interno. Cosa significa? 1. Le piante assorbono dal terreno acqua e sali minerali e usano l energia solare attraverso la fotosintesi clorofilliana per formare sostanze organiche con cui si nutrono e si accrescono. 2. Alcuni animali detti erbivori si nutrono delle piante e si accrescono. 3. Alcuni animali carnivori si nutrono degli erbivori. 4. Altri carnivori si nutrono di carnivori. 5. Alla loro morte tutti gli esseri viventi sono decomposti da organismi che chiamiamo decompositori o detritivori (es. batteri, funghi e muffe) e la materia di cui piante e animali sono formati è restituita all ambiente.

7 CICLO DELLA MATERIA..il ciclo riprende e i materiali restituiti all ambiente possono essere assorbiti dalle radici e tornare a far parte dei vegetali, poi degli erbivori, poi dei carnivori ecc.. Si chiama ciclo della materia lo scambio continuo con cui la materia che forma i viventi è riciclata ripetutamente rimanendo sempre all interno dell ecosistema.

8 RELAZIONI ALIMENTARI RELAZIONI ALIMENTARI TRA ORGANISMI La disponibilità di cibo è un fattore fondamentale per la sopravvivenza degli individui di una popolazione nel territorio in cui si è stabilita. Chiamiamo livello trofico il livello alimentare occupato da ogni organismo in relazione alla sua fonte di nutrimento. Quali sono i livelli trofici?

9 RELAZIONI ALIMENTARI Primo livello trofico: i produttori. Sono i vegetali, le piante capaci di usare l energia solare per costruire sostanze organiche con la fotosintesi (sono chiamate anche autotrofi perché sono in grado di costruirsi da soli il loro nutrimento prendendo i materiali provenienti da aria e suolo) Secondo livello trofico: i consumatori primari. Sono gli erbivori che si nutrono direttamente dei vegetali Terzo livello trofico: i consumatori secondari. Sono i carnivori di primo grado che si nutrono degli erbivori

10 RELAZIONI ALIMENTARI Quarto livello trofico: i consumatori terziari. Sono i carnivori di secondo grado che si nutrono di altri carnivori Ultimo livello trofico: i decompositori. Sono organismi come batteri, funghi e muffe che, nutrendosi di cadaveri o rifiuti, demoliscono le molecole organiche e restituiscono all ambiente la materia, che comincerà un nuovo ciclo. In ogni ecosistema i livelli trofici sono collegati tra loro e costituiscono gli anelli di una catena chiamata catena alimentare.

11 RELAZIONI ALIMENTARI Nota: In realtà le relazioni alimentari sono molto più complesse perché la maggior parte degli organismi mangia ed è mangiato da più specie, quindi una catena alimentare in realtà è intrecciata con altre catene alimentari a formare una specie di rete che chiamiamo rete alimentare. La rete alimentare, permette di stabilizzare gli ecosistemi molto più di una catena alimentare. Se ci fossero catene alimentari a se stanti e in un ecosistema sparissero del tutto i componenti di uno dei suoi anelli (livelli trofici) si spezzerebbe la catena e anche l equilibrio esistente e si avrebbe la distruzione di tutto l ecosistema. Se ci sono reti alimentari con catene alimentari connesse tra loro e in un ecosistema spariscono del tutto i componenti di uno dei suoi anelli (livelli trofici) c è comunque una via alternativa per mandare avanti la catena e l ecosistema non si distrugge.

12 RELAZIONI ALIMENTARI Per rappresentare graficamente i rapporti tra i diversi anelli delle catene (i livelli trofici) gli ecologi utilizzano le piramidi ecologiche, cioè dei diagrammi a forma di piramide dove in basso si riportano i produttori e via via che si sale i consumatori.

13 TIPI DI RELAZIONI TIPI DI RELAZIONI TRA ORGANISMI In un ecosistema le popolazioni che lo abitano non vivono isolate, ma stabiliscono tra loro relazioni di vario tipo che possono essere vantaggiose o svantaggiose: RELAZIONI VANTAGGIOSE: mutualismo commensalismo RELAZIONI SVANTAGGIOSE: parassitismo competizione predazione RELAZIONI VANTAGGIOSE Con il termine simbiosi (che letteralmente significa vita insieme ) si indicano quei rapporti di stretta associazione tra due specie diverse e spesso si tratta di rapporti positivi. Se ne possono distinguere due tipi principali: mutualismo e commensalismo.

14 RELAZIONI VANTAGGIOSE Parliamo di mutualismo per una relazione in cui entrambe le specie ricavano vantaggio Esempio: il paguro e l attinia Il paguro pur essendo un crostaceo non ha una protezione rigida per il suo corpo, per cui cercherà riparo in una conchiglia lasciata vuota l attinia si attacca alla conchiglia del paguro. Il legame tra gli individui di queste due specie è vantaggioso per entrambi infatti il paguro sfrutta i tentacoli urticanti dell attinia per difendersi, mentre l attinia utilizza il paguro per spostarsi e nutrirsi dei suoi avanzi. Esempio: i licheni I licheni sono formati dall associazione tra un fungo e un alga. L alga riceve da questa associazione acqua e sali minerali, mentre il fungo riceve dell alga i prodotti della fotosintesi.

15 RELAZIONI VANTAGGIOSE Parliamo di commensalismo per una relazione in cui solo una delle specie ricava vantaggio, mentre l altra non ha né danno né beneficio. Esempio: mollusco bivalve e piccoli granchi o gamberetti la Pinna nobilis, un mollusco bivalve, ospita al suo interno piccoli granchi e gamberetti. Il bivalve non riceve nulla ma gli invertebrati ricevono protezione: una "casa" Esempio: muschi e piante I muschi crescono sulla parte del tronco degli alberi rivolta verso Nord perché è quella più ricca di umidità. Ne traggono vantaggio ma non forniscono alla pianta nulla in cambio né la danneggiano.

16 RELAZIONI VANTAGGIOSE RELAZIONI SVANTAGGIOSE Il Parassitismo è un associazione tra due organismi di cui uno, il parassita, vive a spese dell altro traendone nutrimento e accoglienza forzata. Nonostante il parassita danneggi chi gli dà ospitalità, tende a non distruggerlo altrimenti perderebbe colui da cui ricava i vantaggi; ad ogni modo danneggia l ospite a volte anche in maniera molto seria. Esempio: La Tenia La tenia (o Verme Solitario) è un verme parassita che vive nell intestino di alcuni animali e di chi si nutre di carne poco cotta proveniente da bestiame contaminato. Esempio: pidocchi, pulci e zecche. Scelgono come ospite l uomo o alcuni animali, danneggiandoli. Esempio: alcuni funghi. Scelgono come ospiti gli animali e l uomo causando le micosi.

17 RELAZIONI VANTAGGIOSE La competizione è un tipo di relazione che si verifica quando le risorse del territorio diventano insufficienti a soddisfare le esigenze degli individui e si instaura una lotta tra gli organismi viventi per una stessa risorsa: cibo, spazio, luce o acqua. Può essere interspecifica quando si verifica tra organismi di specie diverse intraspecifica quando si verifica all interno di una stessa specie Esempio: La luce non è sufficiente a tutte le piante di una foresta molto fitta L erba di un prato non è sufficiente a sfamare tutti i conigli

18 RELAZIONI VANTAGGIOSE La predazione è un tipo di relazione che si verifica quando un organismo, il predatore, si nutre di un altro organismo di specie diversa: la preda. Esempio: il leone caccia la gazzella l aquila caccia i roditori Ma la predazione è una relazione sia negativa che positiva!! se noi consideriamo il destino di una singola preda la predazione ci appare una cosa negativa se noi consideriamo l intera popolazione delle prede la predazione può apparire una cosa positiva perché evita i danni causati dalla mancanza di spazio o di cibo. Mantiene quindi l equilibrio tra le specie negli ecosistemi e permette di solito di eliminare solitamente gli individui più deboli di una specie.

19 CLIMA IL CLIMA Ad influenzare la vita degli esseri viventi sulla Terra contribuisce in maniera fondamentale IL CLIMA e possiamo parlare dell esistenza di quattro diverse zone climatiche, in cui l insolazione e le precipitazioni creano condizioni ambientali simili: i limiti di queste zone sono definiti da quattro paralleli importanti: 1. il Circolo polare Artico 2. il Circolo polare Antartico 3. il Tropico del Cancro 4. il Tropico del Capricorno

20 CLIMA Zona Polare Si ritrova tra i circoli polari e i poli. È caratterizzata da temperature molto rigide e scarse precipitazioni. Il Sole non tramonta mai per sei mesi consecutivi e non sorge mai per i sei mesi successivi Zona Temperata Si ritrova tra i Tropici e i Circoli Polari. È caratterizzata da quattro stagioni ben definite. La durata del giorno della notte è variabile durante l anno Zona Arida Si ritrova a ridosso dei Tropici È caratterizzata da precipitazioni scarsissime e fortissima escursione termica tra giorno e notte Zona Tropicale Si ritrova compresa tra i due Tropici È caratterizzata da temperature medie sempre superiori ai 20 C, da precipitazioni abbondanti e l alternanza di due stagioni: una secca e una umida. La durata del giorno della notte è circa di 12 ore ciascuna.

21 INQUINAMENTO INQUINAMENTO Per inquinamento s intende una modifica, per azione di sostanze tossiche, degli ambienti dove l uomo opera e dove seguono il loro ciclo vitale piante ed animali. In particolare le modifiche della composizione dell aria, dell acqua e del suolo, che gli esseri viventi utilizzano per molti processi vitali (per es. respirazione o alimentazione), possono determinare alterazioni dell equilibrio vitale esistente in ogni ecosistema tra specie vegetali ed animali (compreso l uomo) e cambiamenti climatici a volte così rilevanti da costituire un serio pericolo per la sopravvivenza dell intero pianeta.

22 INQUINAMENTO Parliamo di diversi aspetti dell inquinamento ambientale: INQUINAMENTO ATMOSFERICO INQUINAMENTO DEL SUOLO INQUINAMENTO IDRICO E forme di inquinamento meno facilmente percepibili dall uomo, ma ugualmente pericolose: INQUINAMENTO LUMINOSO INQUINAMENTO ACUSTICO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO INQUINAMENTO RADIOATTIVO

23 INQUINAMENTO INQUINAMENTO ATMOSFERICO È un termine che indica tutti gli agenti fisici, chimici e biologici che modificano le caratteristiche naturali dell atmosfera. La maggior parte dei contaminanti gassosi proviene da processi di combustione o evaporazione. Essi sono: Monossido di carbonio e anidride carbonica. Clorofluorocarburi (CFC), che distruggono lo strato di ozono della stratosfera. Idrocarburi. Piombo e altri metalli pesanti.

24 INQUINAMENTO INQUINAMENTO DEL SUOLO è un fenomeno di alterazione del suolo. Fra le sue cause si contano: rifiuti solidi (ad esempio carta, plastica, vetro) rifiuti liquidi (come insetticidi, concimi, idrocarburi, metalli pesanti, fertilizzanti, rifiuti organici) Questo tipo di inquinamento porta all'alterazione del suolo, lo predispone all'erosione e può comportare l'ingresso di sostanze dannose nella catena alimentare fino all'uomo. I rifiuti che raggiungono le falde acquifere sotterranee, inoltre, possono danneggiare il loro delicato equilibrio causando anche un alterazione delle acque utilizzate. L'inquinamento del suolo può essere eliminato con procedimenti di bonifica.

25 INQUINAMENTO INQUINAMENTO IDRICO È causato da numerosi e differenti fattori quali gli scarichi di attività industriali o delle normali attività umane (come i liquami domestici) che giungono nei fiumi, laghi e mari dai grandi centri urbani senza opportuno trattamento. Il tipo di alterazione sui sistemi idrici può arrivare a mettere in pericolo la salute della flora e della fauna coinvolta, fino agli uomini, nuocendo al sistema ecologico, alle riserve idriche per uso alimentare e può ostacolare altri usi legittimi delle acque.

26 INQUINAMENTO INQUINAMENTO LUMINOSO È un alterazione dei livelli di luce naturalmente presenti nell'ambiente notturno. Questa alterazione, più o meno elevata a seconda delle località, provoca danni di diversa natura: ambientali, culturali ed economici. Tra i danni ambientali si possono elencare: alterazione dei ritmi di piante, animali ed uomo, difficoltà o perdita di orientamento negli animali (uccelli migratori, tartarughe marine). Il danno economico è dovuto allo spreco di energia elettrica impiegata per illuminare inutilmente zone che non andrebbero illuminate.

27 INQUINAMENTO INQUINAMENTO ACUSTICO È un danneggiamento dell'ambiente urbano e naturale da parte dell'uomo dovuto a una eccessiva esposizione dell'ambiente a suoni di elevata intensità. L'inquinamento acustico può causare nel tempo problemi psicologici e di stress alle persone che ne sono continuamente sottoposte. Le cause dell'inquinamento acustico possono essere fabbriche, cantieri, aeroporti, autostrade, circuiti per competizioni motoristiche

28 INQUINAMENTO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO È da imputare alle radiazioni elettromagnetiche prodotte da emittenti radiofoniche, cavi elettrici percorsi da correnti alternate di forte intensità, reti per telefonia cellulare e dagli stessi telefoni cellulari. L opinione pubblica ha recentemente concentrato la sua attenzione su questo tema a causa delle campagne di sensibilizzazione promosse da vari comitati che hanno espresso preoccupazione per la salute dei cittadini.

29 INQUINAMENTO INQUINAMENTO RADIOATTIVO L inquinamento radioattivo è dovuto per lo più a malfunzionamenti o incidenti a impianti nucleari, o al trasporto di scorie radioattive. In natura esistono sostanze radioattive di origine naturale, come l uranio o il radon. Nota: Il radon è un gas radioattivo proveniente dal sottosuolo e/o dai materiali da costruzione, che si accumula nei piani bassi degli edifici spesso legato ad altri gas. È un gas incolore, inodore e insapore per cui è impossibile percepirne la presenza nell aria. Per tale ragione la radioattività, è un inquinante pericolosissimo e invisibile!

30 INQUINAMENTO La possibilità di evitare o ridurre l inquinamento nelle sue diverse forme è di incidere sui processi di utilizzo e trasformazione dell energia attraverso fonti o meccanismi di risparmio energetico, e ricorrere ad esempio alle energie rinnovabili e alla riduzione o al riciclaggio dei rifiuti.

31 Nota: Le immagini utilizzate sono state reperite in rete.

L AMBIENTE L ECOLOGIA

L AMBIENTE L ECOLOGIA L AMBIENTE L ECOLOGIA Scienza che studia i rapporti che gli organismi viventi intrattengono tra loro e con l ambiente in cui vivono. 1 L ECOLOGIA Livelli di relazione: popolazione: relazione tra individui

Dettagli

la catena può essere analizzata in termini energetici

la catena può essere analizzata in termini energetici la catena può essere analizzata in termini energetici PRODUTTORI: utilizzando la luce solare come fonte di energia sono grado di sintetizzare la materia organica partendo da sostanze inorganiche tramite

Dettagli

La biosfera e gli ecosistemi

La biosfera e gli ecosistemi La biosfera e gli ecosistemi La biosfera: l insieme di tutti gli ecosistemi L ecologia studia le interazioni tra gli organismi viventi e il loro ambiente a vari livelli: ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE

Dettagli

Una catena alimentare (o trofica) è il trasferimento di energia alimentare dagli autotrofi (piante) attraverso una serie di organismi che consumano e

Una catena alimentare (o trofica) è il trasferimento di energia alimentare dagli autotrofi (piante) attraverso una serie di organismi che consumano e Una catena alimentare (o trofica) è il trasferimento di energia alimentare dagli autotrofi (piante) attraverso una serie di organismi che consumano e sono consumati: ad ogni passaggio parte dell energia

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

L inquinamento radioattivo

L inquinamento radioattivo L inquinamento radioattivo È un alterazione dell ambiente prodotta da materiali radioattivi, liberati da malfunzionamento degli impianti nucleari errato stoccaggio delle scorie La radioattività È la tendenza

Dettagli

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame: Aria ed atmosfera L aria Questo sottile strato, inodore ed incolore è una miscela di gas: 78 % di azoto; 21 % di ossigeno; 0,03 % di anidride carbonica; 0,97 % altri gas. Azoto La molecola di azoto e formata

Dettagli

SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME

SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME 1 Completa con i termini mancanti. a) L...si occupa delle interazioni tra individui della stessa specie, tra individui di specie diverse e tra gli

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli

Ecologia delle Comunità: catene alimentari

Ecologia delle Comunità: catene alimentari Dinamica delle Ecologia delle Comunità: catene alimentari giuliano.vitali@unibo.it Dinamica delle Indice 1 Dinamica delle Dinamica delle Indice 1 Dinamica delle Dinamica delle Ruoli Troci La dierenza tra

Dettagli

Progetto scuola 21 sull energia. C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13

Progetto scuola 21 sull energia. C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13 Progetto scuola 21 sull energia C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13 L indice Che cos è l energia? L energia del sole L acqua La geografia dell energia

Dettagli

BIODIVERSITA DEL SUOLO

BIODIVERSITA DEL SUOLO Pillole di suolo BIODIVERSITA DEL SUOLO Il suolo ospita una miriade di organismi viventi, e la loro diversità e quantità è di gran lunga maggiore di quella che si trova al suo esterno. Addirittura, ci

Dettagli

ECOLOGIA. Thomas Fraling

ECOLOGIA. Thomas Fraling ECOLOGIA Thomas Fraling Introduzione Studia le relazioni tra gli organismi e quelli che loro hanno con l ambiente Popolazione: insieme di organismi della stessa specie che vivono in un area Comunità (biocenosi):

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA

SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Competenza 1 SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà quotidiana. 1.a Osservare

Dettagli

La catena alimentare. Sommario

La catena alimentare. Sommario La catena alimentare classe Istituto Comprensivo anno scolastico 2009/10 Sommario Che cos è la catena alimentare Il ciclo alimentare I produttori I consumatori primari I consumatori secondari I consumatori

Dettagli

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi.

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. La cellula Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Cellula procariote Cellula animale Cellula vegetale Le cellule procariote e eucariote Cellula procariote Cellula eucariote Cromosomi Membrana

Dettagli

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana. Osservare la realtà circostante per cogliere

Dettagli

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI

CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI XXIII DI BREMBILLA CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA I CINQUE SENSI o Caratteristiche di alcuni oggetti utilizzando

Dettagli

Percorso sull energia

Percorso sull energia Percorso sull energia Sulle tracce dell energia Nelle centrali elettriche si sfrutta carbone, petrolio o fonti alternative per ottenere energia cinetica, in grado di azionare le turbine e i generatori

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

Dettagli

Programmazione curricolare di Istituto

Programmazione curricolare di Istituto DISCIPLINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA a) Esplorare l ambiente circostante attraverso i 5 sensi b) Riconoscere le caratteristiche di un oggetto e delle parti che lo compongono e saperlo descrivere

Dettagli

Reti alimentari e dinamica trofica

Reti alimentari e dinamica trofica Reti alimentari e dinamica trofica Dinamica trofica è lo studio delle relazioni nutrizionali tra organismi di un ecosistema. Livello trofico: posizione di un gruppo di organismi che si nutrono in modo

Dettagli

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI

L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI L AMBIENTE E GLI ECOSISTEMI Ci sono moltissimi esseri viventi come le piante, gli animali e gli uomini, che abitano insieme. Questi organismi vivono in luoghi diversi che si chiamano ambienti. I pesci

Dettagli

Il sistema Terra Acqua, Aria e Suolo

Il sistema Terra Acqua, Aria e Suolo Il sistema Terra Acqua, Aria e Suolo Il pianeta Terra il pianeta Terra, il pianeta in cui viviamo e che condividiamo con decine di milioni di specie viventi È un pianeta unico nell ambito del Sistema Solare

Dettagli

Sulla Terra possiamo distinguere quattro parti strettamente connesse tra loro: 1. idrosfera 2. atmosfera 3. litosfera 4. biosfera Possiamo definire

Sulla Terra possiamo distinguere quattro parti strettamente connesse tra loro: 1. idrosfera 2. atmosfera 3. litosfera 4. biosfera Possiamo definire IL SISTEMA TERRA Sulla Terra possiamo distinguere quattro parti strettamente connesse tra loro: 1. idrosfera 2. atmosfera 3. litosfera 4. biosfera Possiamo definire la Terra un sistema, cioè un insieme

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO

ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe prima della scuola primaria naturale e agli aspetti della vita quotidiana la validità con semplici esperimenti anche

Dettagli

IL SUOLO E LA SUA DEGRADAZIONE. Prof.ssa Vignola Maria Carmela

IL SUOLO E LA SUA DEGRADAZIONE. Prof.ssa Vignola Maria Carmela IL SUOLO E LA SUA DEGRADAZIONE Prof.ssa Vignola Maria Carmela IL SUOLO Il suolo rappresenta lo strato superficiale della crosta terrestre, derivante dall'alterazione di un substrato roccioso, chiamato

Dettagli

Gli studi geologici hanno da tempo scoperto

Gli studi geologici hanno da tempo scoperto Scienze della Terra Lezione 1 I componenti del Sistema Terra Gli studi geologici hanno da tempo scoperto che la Terra è formata da una serie di involucri concentrici con differenti caratteristiche fisiche

Dettagli

Gli habitat. Scuola primaria (4^-5^) e secondaria di 1 o grado

Gli habitat. Scuola primaria (4^-5^) e secondaria di 1 o grado Gli habitat Scuola primaria (4^-5^) e secondaria di 1 o grado Che cos è un habitat? Un habitat è un ambiente che presenta condizioni adatte alla sopravvivenza di determinati animali. Esso costituisce la

Dettagli

La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo

La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo CITTÀDI VENEZIA Ciclo di conferenze Arte del Consumatore La dimensione europea dell inquinamento. Cosa fare per non produrlo Patrizio Mazzetto Centro culturale Candiani - Venezia, Mestre - 3/10/2008 1

Dettagli

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I)

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I) I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I) Un video : clic Il ciclo dell'acqua (I) Il ciclo dell acqua, o ciclo idrologico, è il movimento continuo dell acqua sulla Terra, che essa si trovi

Dettagli

FUNZIONI DELL ECOSISTEMA SUOLO

FUNZIONI DELL ECOSISTEMA SUOLO Pillole di suolo FUNZIONI DELL ECOSISTEMA SUOLO Il suolo ospita un incredibile numero di piante, animali e microrganismi, da lumache, chiocciole, lombrichi e talpe a batteri, alghe e ovviamente alberi,

Dettagli

GLI ECOSISTEMI. Lavoro sulle parole. Lavoro sul testo. Scopro le parole. 1 Voyager 4, pagina 227

GLI ECOSISTEMI. Lavoro sulle parole. Lavoro sul testo. Scopro le parole. 1 Voyager 4, pagina 227 GLI ECOSISTEMI Nella tua città o nel tuo paese ci sono molte piante, animali e luoghi da scoprire e osservare: le case e le strade, i viali e i giardini, i campi coltivati e i loro abitanti. Tutto questo

Dettagli

Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause

Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause Questa presentazione verterà sugli NOx e in particolare: -cosa sono gli NOx -effetti sulla salute e alla vegetazione -dove si trovano -le concause degli NOx I principali NOx presenti nell'atmosfera sono

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza

SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza SCUOLA PRIMARIA DI MAGGIATE Classe terza Anno scolastico 2012-2013 TERRE ACQUE Osservando il nostro pianeta possiamo notare che la maggior parte della superficie è occupata dalle acque. Infatti esse occupano

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

Nel Parco del Gran Paradiso vivono protetti: aquile reali, stambecchi, camosci.

Nel Parco del Gran Paradiso vivono protetti: aquile reali, stambecchi, camosci. Animali in pericolo Leggi e rifletti; poi, dopo aver colorato la cartina, ritaglia e incolla i nomi degli animali in corrispondenza del Parco nel quale vengono protetti. EDUCAZIONE AMBIENTALE Nel Parco

Dettagli

LA CATENA ALIMENTARE

LA CATENA ALIMENTARE LA CATENA ALIMENTARE INFEA - MATERIALE DIDATTICO La Catena Alimentare Piante, animali e altri esseri viventi che vivono in un ambiente naturale formano una comunità e interagiscono fra loro mediante le

Dettagli

I movimenti e la struttura della terra

I movimenti e la struttura della terra I movimenti e la struttura della terra è un pianeta che appartiene al Sistema solare, infatti, è costituito da una stella: il Sole ed ha come satellite la Luna. è costituita da: La crosta Parte esterna

Dettagli

IL CLIMA E L AMBIENTE

IL CLIMA E L AMBIENTE IL CLIMA E L AMBIENTE IL CLIMA L AMBIENTE LE ZONE TROPICALI Le zone tropicali sono comprese tra il Tropico del Cancro e il Tropico del Capricorno. Tra il Tropico del Cancro e il Tropico del Capricorno

Dettagli

LA BIOSFERA Gli ecosistemi Capitolo 1 Struttura e funzioni di un ecosistema Gli ecosistemi Le relazioni alimentari

LA BIOSFERA Gli ecosistemi Capitolo 1 Struttura e funzioni di un ecosistema Gli ecosistemi  Le relazioni alimentari 1 LA BIOSFERA Gli ecosistemi Capitolo 1 Struttura e funzioni di un ecosistema Gli ecosistemi Come abbiamo visto nei capitoli precedenti, temperatura, luce, acqua e sostanze nutritive sono fattori che limitano

Dettagli

L inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria;

L inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria; L inquinamento ambientale: Acqua,suolo e aria. Cos è l inquinamento? D.Kudlik ; M.Borreca 6/04/2012 Varie tipologie di inquinamento ambientale: idrico,del suolo e dell aria; Possibili cause, effetti e

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA STRUTTURA DEL CORSO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA STRUTTURA DEL CORSO Prof.. Marino Mazzini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI COSTRUZIONI MECCANICHE E NUCLEARI MODULO AMBIENTE STRUTTURA DEL CORSO Legislazione italiana di protezione dell ambiente La dispersione

Dettagli

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.)

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) una componente biotica (esseri viventi) - (batteri, funghi, piante, animali, ecc.) ECOLOGIA (Häckel 1866) Scienza

Dettagli

Perché le regole e come

Perché le regole e come Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano Le norme ISO > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/3_le_regole_internazionali.pdf Il sistema di gestione aiuta > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/4_sistema_di_gestione.pdf

Dettagli

Scheda didattica Clima e coralli

Scheda didattica Clima e coralli Scheda didattica Clima e coralli Tema Clima e coralli Livello Secondo ciclo delle scuole Elementari Durata Una lezione da 45 minuti Materiale Scheda di lavoro Matite colorate Svolgimento Lettura del testo

Dettagli

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. o? L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate sul tipo di

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Prof. M.Torella

INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Prof. M.Torella INQUINAMENTO ATMOSFERICO Prof. M.Torella INQUINAMENTO ATMOSFERICO LE CAUSE Emissioni industriali Traffico Consumi domestici Le cause dell'inquinamento atmosferico possono essere distinte in naturali o

Dettagli

Report mensile sulla qualita dell aria

Report mensile sulla qualita dell aria Sezione provinciale di Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2017 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino

Dettagli

Presentazione del costituendo Servizio Energia dell ARPAS

Presentazione del costituendo Servizio Energia dell ARPAS AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Presentazione del costituendo massi a cura di Ignazio Farris Convegno di avvio lavori del Piano Energetico Ambientale della Provincia

Dettagli

LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI

LA CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI CHIMICI LA LASSIFIAZIONE DEI OMPOSTI IMII Inorganici Acqua Sali minerali omposti chimici Idrocarburi arboidrati Organici Alcoli, aldeidi Molecole biologiche o biomolecole Lipidi Proteine Acidi nucleici Vitamine

Dettagli

SCIENZE nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ riconoscimento - degli elementi dell ambiente osservato (fisici- sociali)

SCIENZE nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ riconoscimento - degli elementi dell ambiente osservato (fisici- sociali) SCIENZE nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ l ambiente sistema complesso elementi -ambiente osservato -ambiente naturale (fenomeni atmosferici e rifiuti) - bambino / ambiente -

Dettagli

D. Introduzione al biodeterioramento. Biologia degli agenti biodeteriogeni

D. Introduzione al biodeterioramento. Biologia degli agenti biodeteriogeni D. Introduzione al biodeterioramento Biologia degli agenti biodeteriogeni Organismi BIODETERIOGENI = organismi che possono danneggiare i materiali in molti modi Vengono illustrati i principali tipi di

Dettagli

Corso di Ecologia Forestale

Corso di Ecologia Forestale Corso di Ecologia Forestale Donatella Spano Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei Università di Sassari spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecologia oikos = dimora logos = discorso,

Dettagli

Tipi i d pi i d inqu in in i am n ento n ARIA ACQUA SUOLO

Tipi i d pi i d inqu in in i am n ento n ARIA ACQUA SUOLO EDUCAZIONE AMBIENTALE Che cos è l inquinamento? L inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale o antropico, e può essere altrettanto di origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei,

Dettagli

CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - BUCO DELL OZONO - PIOGGE ACIDE

CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - BUCO DELL OZONO - PIOGGE ACIDE CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - VI SIETE MAI CHIESTI DA CHE COSA VENGONO GENERATI QUESTI FENOMENI E CHI LI CAUSA??? QUALI POTREBBERO ESSERE LE CONSEGUENZE IN UN PROSSIMO FUTURO??? 06/05/12 ANDREA

Dettagli

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli IL GIARDINO ROCCIOSO QUANDO È NATO? Origini che risalgono al Rinascimento (1350-1550); ricchi Signori collezionavano pietre, spugne, conchiglie, ossa di animali acquatici, ecc Periodo del paesaggismo inglese

Dettagli

L ACQUA ( l oro blu )

L ACQUA ( l oro blu ) 1 LE RISORSE PIU PREZIOSE: ARIA E ACQUA Sono le più preziose perché senza di esse non ci può essere vita sulla terra. La qualità di aria ed acqua è sempre più scadente a causa dell inquinamento. L ACQUA

Dettagli

I viventi e l'ambiente. Lezioni d'autore Treccani

I viventi e l'ambiente. Lezioni d'autore Treccani I viventi e l'ambiente Lezioni d'autore Treccani Introduzione VIDEO L'ambiente L ecologia studia l interazione degli organismi tra loro e con l ambiente in cui vivono. Essa prende in considerazione le

Dettagli

DOMANDE DOMANDE DOMANDE DOMANDE

DOMANDE DOMANDE DOMANDE DOMANDE Attraverso quale sistema gli squali percepiscono i movimenti di un animale ferito? R: Il sistema della linea laterale Da cosa è composto lo scheletro degli squali? R: Gli squali hanno uno scheletro cartilagineo

Dettagli

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi ) Ruolo dell azoto L'azoto è l'elemento più abbondante nella nostra atmosfera ed è presente per natura in varie forme, nell'aria, nel suolo, nell'acqua e in tutti gli esseri viventi. L azoto è: Costituente

Dettagli

FATTORI ECOLOGICI. Uno stesso fattore può essere nello stesso tempo risorsa e condizione.

FATTORI ECOLOGICI. Uno stesso fattore può essere nello stesso tempo risorsa e condizione. FATTORI ECOLOGICI La presenza e il successo di un determinato organismo (specie, popolazione o individuo) in un dato ambiente è determinato dalla presenza di un complesso di fattori (parametri): FATTORE

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO L USO EFFICIENTE DELLE RISORSE LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI LA SALUBRITA DEGLI AMBIENTI

IL RISPARMIO ENERGETICO L USO EFFICIENTE DELLE RISORSE LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI LA SALUBRITA DEGLI AMBIENTI lo Stato dell Arte orienta il Progetto Sostenibile secondo questi paradigmi di carattere generale IL RISPARMIO ENERGETICO L USO EFFICIENTE DELLE RISORSE LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI LA SALUBRITA DEGLI AMBIENTI.

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

Inquinamento luminoso

Inquinamento luminoso Definizione Come si presenta Le cause Danni causati Il pieghevole Tipologie apparecchi illuminazione artificiale 1 Normativa tecnica e strumenti legislativi Finalità Link per approfondimento 2 E un'alterazione

Dettagli

La crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta.

La crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta. IL SUOLO Il suolo, termine che deriva da latino solum (pavimento), può essere definito come l'epidermide della terra. Ve ne sono di differenti tipi e la loro formazione e caratterizzazione è dovuta a complessi

Dettagli

Il biodeterioramento dei manufatti storico-artistici

Il biodeterioramento dei manufatti storico-artistici Il biodeterioramento dei manufatti storico-artistici a cura di Michele Aleffi Dipartimento di Scienze Ambientali Sezione di Botanica ed Ecologia Università di Camerino L opera d arte d o un qualsiasi reperto

Dettagli

_ Gli CHEF della NATURA _

_ Gli CHEF della NATURA _ PROGETTO NAZIONALE di EDUCAZIONE AMBIENTALE _ Gli CHEF della NATURA _ Esiste ovunque una media nelle cose essa è determinata dall EQUILIBRIO (Dmitri Mendeleev) Il giorno 10 marzo 2015, alle ore 9.00, le

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

unicellulari o pluricellulari eucarioti eterotrofi (non possiedono la clorofilla) saprofiti, simbionti, parassiti si riproducono per mezzo di spore

unicellulari o pluricellulari eucarioti eterotrofi (non possiedono la clorofilla) saprofiti, simbionti, parassiti si riproducono per mezzo di spore I FUNGHI I funghi sono organismi: unicellulari o pluricellulari eucarioti eterotrofi (non possiedono la clorofilla) saprofiti, simbionti, parassiti si riproducono per mezzo di spore Come è fatto un fungo?

Dettagli

LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI

LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI La fotosintesi è quel processo che converte l energia luminosa in energia chimica ed è effettuata esclusivamente dalle piante,

Dettagli

CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI

CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI Nella biologia, lo studio degli esseri viventi, è molto importante sapere chi mangia che cosa. Questa informazione serve per capire che tutti gli esseri viventi sono

Dettagli

Istituto Comprensivo. Scuola. Via. Telefono. Insegnante referente. Mail: Cellulare

Istituto Comprensivo. Scuola. Via. Telefono. Insegnante referente. Mail: Cellulare SETTORE 4. SERVIZI TECNICI AMBIENTE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Istituto Comprensivo Scuola Via Telefono Insegnante referente Mail: Cellulare Riferimenti: - dott. Maurizio Finocchiaro Tel. 0331 471 114 mail

Dettagli

Botanica generale e sistematica

Botanica generale e sistematica Corso di laurea in Scienze agrarie, forestali e ambientali Botanica generale e sistematica AA 2016-17 matricole A-L Prof. AnnaMaria Carafa Botanica branca della Biologia che si occupa di organismi vegetali

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di SCIENZE

CURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTÀ SCUOLA DELL'INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI 1 GRADO Piazza Martiri, 61-41059 ZOCCA (MO) - Tel. 059 / 985790 - Fax. 059 / 985779 Web: www.iczocca.gov.it e-mail:

Dettagli

Cambiamenti Climatici. Zampieri e Pierucci-Classe 3A

Cambiamenti Climatici. Zampieri e Pierucci-Classe 3A Cambiamenti Climatici Zampieri e Pierucci-Classe 3A Cambimenti climatici 1/3 Per il termine cambiamenti climatici si indicano le variazioni a livello più o meno globale del clima della Terra ovvero la

Dettagli

Idrosfera. Leonardo Beccarisi. 29 marzo a lezione. 1 a parte. Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre

Idrosfera. Leonardo Beccarisi. 29 marzo a lezione. 1 a parte. Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre Idrosfera 1 a parte Leonardo Beccarisi Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre 29 marzo 2011 22 a lezione Sommario 1 Compartimenti idrici Classificazioni Volumi di acqua nei compartimenti

Dettagli

SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente

SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria Riconoscere somiglianze e differenze fra viventi Sviluppare atteggiamenti

Dettagli

L energia in natura Stefania Papa 1

L energia in natura Stefania Papa 1 Convegno di EcoOne Sostenibilità ambientale e questione energetica Castel Gandolfo, 14 16 maggio 2010 L energia in natura Stefania Papa 1 Quando non c'è energia non c'è colore, non c'è forma, non c'è vita

Dettagli

Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare

Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Sai quali muffe ci sono nel tuo frigorifero? Impariamo a riconoscere le muffe pericolose Dott.ssa Paola Giorni, PhD Dipartimento di Scienze

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: SCIENZE AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE

Dettagli

La Radioattività. da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale

La Radioattività. da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale La Radioattività da:ispra istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale Isotopi: Nuclei diversi del medesimo elemento chimico Vi sono elementi con atomi che, a parità di numero di protoni,

Dettagli

http://www.federica.unina.it/corsi/biologiavegetale-laboratorio/#cattedra PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre

Dettagli

Difendiamo le specie d acqua dolce Sfida degli esploratori: Contribuire alla salvaguardia delle specie d acqua dolce locali

Difendiamo le specie d acqua dolce Sfida degli esploratori: Contribuire alla salvaguardia delle specie d acqua dolce locali Difendiamo le specie Sfida degli esploratori: Contribuire alla salvaguardia delle specie locali 1 Organizzate un esplorazione in un ambiente acquatico vicino a casa vostra! Che cosa sapete già degli animali

Dettagli

HABITAT E NICCHIA ECOLOGICA

HABITAT E NICCHIA ECOLOGICA HABITAT E NICCHIA ECOLOGICA Fattori ecologici Limiti di tolleranza Definizione di habitat Definizione di nicchia ecologica Nicchia ecologica fondamentale e realizzata Ampiezza e sovrapposizione Principio

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO VERTICALE SCIENZE NUCLEI Esplorare e Osservare e CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO Sa osservare e percepire Oggetti e la realtà attraverso i L'alunno sviluppa

Dettagli

ESAME DI AMMISSIONE ALLA SECONDA LICEO

ESAME DI AMMISSIONE ALLA SECONDA LICEO ESAME DI AMMISSIONE ALLA SECONDA LICEO 20.08.2015 BIOLOGIA - PARTE SCRITTA - NOME e COGNOME.. Pti Parte 1 Pti Parte 2 Totale Pti Voto PARTE 1 Domande a scelta multipla: per ogni domanda marca con una crocetta

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenza 1- Riconoscere ed utilizzare organizzazioni spaziali Competenza 2 - Conoscere ed analizzare elementi dello spazio vissuto Competenza

Dettagli

CORSI DELL INDIRIZZO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING

CORSI DELL INDIRIZZO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Largo Zecca, 4-16124 GENOVA Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail geis00600r@istruzione.it C.F. 95062410105 CLASSI PRIME: CORSI DELL INDIRIZZO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Grandezze

Dettagli

TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI

TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI Il metabolismo è l'insieme delle reazioni biochimiche, in genere catalizzate dagli enzimi, che consentono l vita di un organismo ANABOLISMO Sintesi di sostanze complesse

Dettagli

IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese

IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese 2 consente di coltivare colture in zone in cui è impossibile coltivare Fonte di acqua: canali consortili, pozzi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D'ISTITUTO SCIENZE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D'ISTITUTO SCIENZE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) a fine biennio - osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà e qualità

Dettagli

Concetti di base dell energia

Concetti di base dell energia Anno scolastico 2015-16 CPIA 1 GROSSETO Sede associata di Grosseto CORSO PRIMO LIVELLO / PRIMO PERIODO DIDATTICO Esercitazione modulo Le fonti energetiche Prof. Marco Fisichella Concetti di base dell energia

Dettagli

Fonti energetiche di energia

Fonti energetiche di energia Le fonti di energia Fonti energetiche, o di energia, sono le sorgenti di energia a disposizione dell'uomo. Possono essere utilizzate per eseguire un lavoro e produrre calore. La classificazione delle fonti

Dettagli

SCIENZE COMPETENZE CHIAVE: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA; IMPARARE A IMPARARE; COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE;

SCIENZE COMPETENZE CHIAVE: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA; IMPARARE A IMPARARE; COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE; SCIENZE COMPETENZE CHIAVE: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA; IMPARARE A IMPARARE; COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE; Traguardi delle competenze L alunno: Individua qualità e proprietà di oggetti e

Dettagli

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Vincenzo Maria Molinari Regione PIemonte Direzione Ambiente Settore Sostenibilità,, Salvaguardia ed Educazione Ambientale La biodiversità La varietà

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE

CURRICOLO DI SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI SCIENZE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins.te Galli Anna Maria Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Dettagli

LA DECOMPOSIZIONE. 2E Grafica e comunicazione

LA DECOMPOSIZIONE. 2E Grafica e comunicazione LA DECOMPOSIZIONE 2E Grafica e comunicazione CENNI TEORICI: GLOSSARIO -Decomposizione: graduale disintegrazione delle sostanze organiche presenti negli organismi morti e nei rifiuti, causata da detritivori

Dettagli

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Le interazioni tra i sistemi energetici e l ambiente Le interazioni

Dettagli

CHIMICA AMBIENTALE E BENI CULTURALI. 1 CFU, 8 ore di lezione frontale Doc. Tiziana Pivetta

CHIMICA AMBIENTALE E BENI CULTURALI. 1 CFU, 8 ore di lezione frontale Doc. Tiziana Pivetta CHIMICA AMBIENTALE E BENI CULTURALI 1 CFU, 8 ore di lezione frontale Doc. Tiziana Pivetta Programma del corso: 1 lezione: Definizione di Comparto Ambientale La chimica dell ambiente Cenni di campionamento

Dettagli