Col. t. ISSMI Corrado Loero Comandante Provinciale Lecco

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1 Col. t. ISSMI Corrado Loero Comandante Provinciale Lecco

2 1. Inquadramento a) aspetto giuridico: L.96/2006; L. Reg. 10/2007; L. Reg. 31/2008 testo unico leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale titolo X b) aspetto fiscale c) e i relativi controlli fiscali 2. Finanziamenti pubblici nel settore a) aspetto giuridico b) e i relativi controlli sulla corretta erogazione 2/23

3 Art. 1 Finalità La Repubblica, in armonia con i programmi di sviluppo rurale dell U.E. dello Stato e delle Regioni, sostiene l agricoltura anche mediante la promozione di forme di turismo nelle campagne, volte a: a) tutelare, qualificare e valorizzare le risorse specifiche di ciascun territorio; b) favorire il mantenimento delle attività umane nelle aree rurali; c) favorire la multifunzionalità in agricoltura e la differenziazione dei redditi agricoli; d) favorire le iniziative a difesa del suolo, del territorio e dell ambiente da parte degli imprenditori agricoli attraverso l incremento dei redditi aziendali e di miglioramento della qualità della vita; e) recuperare il patrimonio edilizio rurale tutelando le peculiarità paesaggistiche; f) sostenere e incentivare le produzioni tipiche, le produzioni di qualità e le connesse tradizioni enogastronomiche; g) promuovere la cultura rurale e l educazione alimentare; h) favorire lo sviluppo agricolo e forestale. 3/23

4 Definizione di attività agrituristiche (Punto 1) Per attività agrituristiche si intendono le attività di ricezione e ospitalità esercitata dagli imprenditori agricoli* [ ] oppure associati tra loro, attraverso l utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali. * art 2135 C.C.: imprenditore agricolo: coltiva il fondo, esercita silvicoltura, alleva animali e svolge attività connesse. 4/23

5 Definizione di attività agrituristiche (Punto 2) Possono essere addetti alle attività: gli imprenditori agricoli, i familiari*, i lavoratori dipendenti a tempo det. / indeterminato e parziale. Gli addetti [ ] sono considerati lavoratori agricoli ai fini previdenziali, assicurativi e fiscali. Il ricorso a soggetti esterni è consentito esclusivamente per lo svolgimento di attività e servizi complementari. *art 230 bis C.C. [ ] il familiare che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro [ ] nell impresa familiare [ ] partecipa agli utili dell impresa familiare [ ] in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato. 5/23

6 Definizione di attività agrituristiche (Punto 3) Rientrano fra le attività agrituristiche: a) Ospitare in alloggi o spazi aperti b) Somministrare pasti e bevande costituiti prevalentemente da prodotti propri o di aziende agricole della zona, (anche alcool) Meglio se: DOP, IGP, IGT, DOC e DOCG 6/23

7 Definizione di attività agrituristiche (Punto 4) Rientrano fra le attività agrituristiche: c) Organizzare degustazioni di prodotti aziendali inclusa la mescita di vini. d) Organizzare [...] attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di ippoturismo, anche per mezzo di convenzioni con gli enti locali, finalizzate alla valorizzazione Del territorio e del patrimonio rurale. 7/23

8 In sintesi 8/23

9 Definizione di attività agrituristiche (Punto 5) *Legge Regionale 9/23

10 Art. 5, co. 1 Legge 413/91 Imprenditori individuali, società di persone, gli enti non commerciali che svolgono le attività di agriturismo beneficiano, per le imposte dirette, di una specifica disciplina per cui il reddito derivante dall attività di agriturismo viene determinato forfetariamente applicando un coefficiente di redditività del ai ricavi conseguiti (art.56 bis T.U.I.R. D.P.R. 917/1986) 10/23

11 Art. 5, co. 1 Legge 413/91 L IVA dovuta è determinata riducendo l imposta relativa alle operazioni imponibili in misura pari al del suo ammontare, a titolo di detrazione forfetaria dell imposta afferente agli acquisti (art. 34 bis, comma 1 D.P.R. 633/72.) Regime naturale Diretta applicazione, salvo opzione per regime ordinario (applicabile anche a società di capitali con oggetto esclusivo o principale esercizio di attività commerciale. Qualora venisse a mancare uno degli ulteriori requisiti previsti dalle Leggi Regionali per l inquadramento dell attività nell agriturismo, dovrà essere negata la fruibilitàdello speciale regime forfettario. 11/23

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13 Acquisizione di tutte le informazioni utili per l inquadramento della posizione fiscale complessiva del soggetto e del settore nel quale opera. 13/23

14 Ricerca di documentazione contabile ed extracontabile; Rilevazione del personale presente e controlli sui misuratori fiscali; Verifica (fase successiva) controllo in senso stretto. 14/23

15 Esame della documentazione contabile ed extracontabile; Corretta istituzione, tenuta e conservazione delle scritture contabili e della loro attendibilità; Corrispondenza del contenuto delle scritture con il reale svolgimento dei fatti aziendali; Contabilità separata ai fini iva rispettivamente per l attività di agriturismo (commerciale) e quella di impresa agricola. 15/23

16 Il processo verbale di constatazione ha la funzione di documentare e spiegare l iter del controllo e gli eventuali rilievi che da esso scaturiscono. Inoltro del verbale 16/23

17 Regolamento CE n. 1698/2005 integrato dalla Decisione CE 10347/2009 Misure a sostegno delle attività agrituristiche che forniscono ospitalità e/o somministrazioni di pasti e bevande Fissazione requisiti per ricevere i finanziamenti pubblici nel settore. 17/23

18 1. La qualifica di imprenditore agricolo professionale, ovvero l appartenenza alla categoria degli imprenditori agricoli ai sensi dell art del Codice Civile; 2. Il possesso del certificato di connessione previsto dell art. 152 dalla Legge Regionale Lombardia n. 31/2008, che attesti che l attività agricola è collegata a quella agrituristica; 18/23

19 3. Il titolare dell azienda agricola redige apposita domanda ai sensi dell art. 3 della Legge Regionale Lombardia nr. 10/2007, domanda che viene inoltrata alla provincia di competenza Servizio Agricoltura; 4. Ai sensi dell art. 13 della stessa Legge, la Provincia effettua la verifica del possesso e del mantenimento dei requisiti oggettivi e soggettivi per il rilascio del certificato di connessione. 19/23

20 1. I controlli a tutela della spesa pubblica comportano la verifica della posizione fiscale dell azienda destinataria dei contributi, allo scopo di analizzare la sussistenza dei requisiti oggettivi alla base della concessione del contributo stesso; 2. Controllo delle domande per l ottenimento del Certificato di Connessione è previsto il riconoscimento di un numero di giornate lavorative per ettaro di coltivazione e/o di animali allevati. Per ottenere il certificato di connessione l attività agricola deve risultare prevalente rispetto a quella agrituristica; 20/23

21 3. Effettuazione di un riscontro documentale sull effettiva attuazione dei lavori per cui è stato erogato il finanziamento pubblico; 4. L acquisizione presso la Provincia di competenza Servizio Agricoltura dei verbali di sopralluogo che i funzionari della stessa hanno redatto per verificare la sussistenza dei requisiti oggettivi. 21/23

22 Sanzioni Mancato possesso dei requisiti per ottenere i contributi Titolare rappr. legale azienda art. Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche bis C.P. Funzionario della Provincia Non evidenzia il mancato possesso dei requisiti per ottenere il certificato di connessione art. Abuso d ufficio C.P. 22/23

23 Col. t. ISSMI Corrado Loero Comandante Provinciale Lecco Con il contributo di: Magg. Gianpaolo Mazzarotto già Comandante Gruppo Brescia Cap. Lucia Pasquetti Comandante Compagnia Cremona Realizzazione Sez. Operazioni Comando Provinciale Lecco M.O. Lotta; App. sc. Castaldo