Programma delle lezioni CORSO DI URBANISTICA
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- Valentina Mori
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1 a CORSO DI URBANISTICA STRUMENTI INNOVATIVI PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO
2 Obiettivi formativi Il corso di è un insegnamento importante per il curriculum formativo dell ingegnere edile che vorrà operare nel campo delle consulenze specialistiche, richiesto dalle Pubbliche Amministrazioni, per la predisposizione, secondo parametri prestabiliti dai bandi di concorso, di progetti, piani e programmi di intervento credibili in determinati campi. Tali cioè da consentire l accesso ai canali di finanziamento sia dell Unione Europea, che a quelli nazionali. Il corso si pone l obiettivo di formare le conoscenze per affrontare le problematiche e le procedure per la gestione dei piani urbanistici, sia di scala comunale che di area vasta, con particolare riferimento ai metodi per l identificazione dei caratteri delle diverse politiche di gestione e programmazione e delle diverse forme di intervento. 1/30
3 In particolare vengono illustrati gli strumenti innovativi per il governo del territorio, i programmi complessi, che non interrompono o si contrappongono alla tradizionale prassi del piano, ma sperimentano formule innovative. Sono programmi con finalità di integrazione tra funzioni urbane diverse, preparati per rispondere sia alle esigenze di maggiore operatività, sia alla progressiva riduzione delle risorse pubbliche disponibili. Essi introducono, in Italia come nel resto dell Europa, il principio della negoziazione, che rivoluziona il rapporto tra pubblico e privato, e porta ad una convergenza delle strategie di politica economica con quelle di tipo territoriale. 2/30
4 Il corso propone un attenta riflessione sulla necessità di conoscere e sperimentare i programmi complessi perché proprio alla base delle più avanzate politiche di sostegno allo sviluppo, che i Paesi dell Unione Europea si sono dati, si ritrovano gli elementi dell integrazione tra l azione amministrativa e quella dei soggetti privati, della legittimazione verso una pluralità di attori a partecipare al processo decisionale, e dell organizzazione di sistemi integrati e plurali di decisori. Allo studente viene richiesto anche l approfondimento di uno dei temi trattati dal corso, attraverso una specifica ricerca condotta utilizzando i motori di ricerca Internet. 3/30
5 1. Introduzione agli strumenti innovativi per il governo del territorio 2. I Programmi Complessi 3. Piani Attuativi Speciali, con finalità di Riqualificazione Urbana Programma Integrato di Intervento P.I.N. - art. 16 L.n. 179/1992 Programma di Recupero Urbano P.R.U. - art. 1 D.M Programma di Riqualificazione Urbana P.Q.U. - D.M /30
6 Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Ingegneria Civile Dipartimento Programma di riqualificazione urbana Cremona: sviluppo integrato e unitario di un area dismessa Stato di fatto Lezione 3 Planivolumetrico Ambito d intervento 5/30
7 Programma di riqualificazione urbana Cremona: sviluppo integrato e unitario di un area dismessa Lezione 3 6/30
8 Programma di Riqualificazione Urbana Foto Piano strategico 7/30
9 4. Programmi socio-economici a contenuto promiscuo Sono strumenti di natura socio-economica, di varia scala (comunale o territoriale), le cui finalità di sviluppo economico e di promozione sociale prevalgono generalmente su quelle di natura urbanistica. Operano quasi tutti in variante ai piani territoriali ed urbani. Programma di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio P.R.U.S.S.T. - D.M (video PRUSST di Trieste ) Contratti d Area CDA Contratto di Quartiere CDQ 8/30
10 Programma di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio La riconquista del fronte mare Trieste /30
Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA
I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione: 1. scarsità delle risorse pubbliche per la gestione delle trasformazioni urbane; 2. limiti della operatività del Piano Regolatore Generale.
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