APPUNTI DI TEORIA MUSICALE CON RIFERIMENTO AL JAZZ

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "APPUNTI DI TEORIA MUSICALE CON RIFERIMENTO AL JAZZ"

Transcript

1 PPUNTI I TORI MUSIL ON RIRIMNTO L JZZ vvertenza: tutti gli esercizi, per quanto possibile, dovrebbero essere suonati con andamento swing. Trascritto sul pentagramma, in larga sintesi e conforme a quanto accennato dal Niehaus, questo significa che i gruppi di crome vanno suonati come se fossero delle minime seguite da crome in terzine, cioè: come: questo è il modo che forse rende meglio sul pentagramma la sensazione sincopata del jazz. a evitare un suono fatto di crome col punto seguite da semicrome : che ne fornisce una sensazione meno esatta. Inoltre tutti gli esercizi possono essere prima letti ma poi eseguiti rigorosamente a memoria, senza leggere il pentagramma. RPI IMINUITI: # ome si può notare esistono alla fine solo tre arpeggi diminuiti per tutte le tonalità, partendo ovviamente dalla tonica corrispondente. 1

2 Negli arpeggi diminuiti è importante sottolineare il ruolo dell'intervallo di 3a minore (3a 9a bemolle). Nelle progressioni II V I è possibile usufruirne con frasi che introducono la 9a bemolle sull'accordo di dominante a scendere verso l'accordo della tonica. sempi in alcune tonalità: m7 7 m7 7 m7 m7 #min7 9b 9b 7 9b 7 9b 7 9b 2

3 i seguito un utile esercizio d'arpeggio per gli accordi diminuiti: IRO LUS Su un giro blues, oltre a improvvisare usando la scala blues corrispondente, è possibile usare l'accordo diminuito della tonalità ed anche un altro costruito ½ tono sopra. sempio in : 1) b # 2) # ' possibile sostituire su un blues classico nelle ultime 4 battute agli accordi canonici la cadenza II V I. sempio in : 1) classici: ) sostituzione: m

4 Inoltre un giro su 12 battute lues può essere costruito sui seguenti accordi, su cui è possibile suonare alcune delle frasi già viste o riportate in seguito ed usando la settima, terza e nona bemolle. sempio: sempio in tonalità di : Infine, si ricorda che, oltre alla scala blues corrispondente alla tonalità, può essere usata anche la scala blues costruita sulla relativa minore. Per esempio su un blues in, si può usare anche la scala blues in, su un blues in quella in, ecc. 4

5 Nelle pagine seguenti sono riportati due esercizi, rispettivamente in e in con frasi blues. ' possibile suonare gli esercizi con la base ebersold lues in ll Keys vol. 42. Si ricorda che, se suonati con strumenti in b (ad es.: sax alto) la base da usare sarà quella in (traccia 3) per l'esercizio in e la traccia n. 8 in per l'esercizio in. Se suonati con strumenti in b (ad es.: sax tenore) le basi da usare saranno in (traccia 10) per l'esercizio in e in per l'esercizio in (traccia 3). La scala blues relativa è riportata in piccolo a destra in alto. ' ovviamente possibile riportare in altre tonalità le medesime frasi. 5

6 6

7 7

8 RSI I HIUSUR RNI (in alcune tonalità)

9 7 SL MINORI bbiamo 3 minori MOLI e 2 minori TONLI Le minori tonali sono: a) melodica (III grado diminuito) b) armonica (III e VI grado diminuito) In l'armonica si sviluppa: Le minori modali sono: a) dorica (II grado) b) frigia (III grado) c) naturale (VI grado) sempio per quest'ultime: m7 = II grado di ^, III grado di b, VI grado di RPI SULL OMINNT ' possibile usare l'arpeggio diminuito ½ tono sopra all'arpeggio di dominante. sempio: 7 = (cioè -b--) Quindi una progressione come questa sotto riportata può contenere gli accordi diminuiti per suonare la seguente frase: ^ (# ) m7 (b ) 9 ^

10 L PRORSSION II-V-I in tutte le tonalità: m7 7 ^ m7 7 b^ b7 b7 b^ bm7 b7 #^ #m7 7 ^ m7 7 ^ bm7 b7 b^ #m7 #7 ^ m7 7 ^ m7 7 ^ m7 7 ^ m7 b7 b^ I seguenti arpeggi possono essere usati sulla solita progressione II V I s. ): m m^ m7 m6 s. ): m m^ m7 6 Questa frase () può essere suonata su una progressione m7 > 7 cioé: 10

11 m > (^) Trasferendolo in tutte le tonalità secondo questo ciclo abbiamo: 1) m7 m7 bm7 m7 2) bm7 m7 m7 #m7 3) m7 #m7 b7 m7 Si può notare che ogni ciclo suona le note dell'accordo diminuito a scendere. Sul pentagramma il ciclo 1) sull'esempio ) sarà così sviluppato in queste frasi: nalogamente si potranno sviluppare i cicli 2) e 3). La frase () trasportata in tutte le altre tonalità: m7 m7 m > (^) 7 ---> (^) > (^) 11

12 #m7 #m7 #bm > (^) #7 ---> (^) #7 ---> (#^) m > (^) m > (b^) m7 bm7 bm7 b7 ---> (b^) b7 ---> (b^) b7 ---> (b^) 12

13 Sempre nella stessa progressione, si può suonare la scala dei singoli accordi corrispondenti. sempio in : m7 7 oppure: m7 7 L'esempio trasportato in altre tonalità: m7 m7 7 7 m7 m

14 m7 m7 7 7 #m7 #m7 7 7 #m7 #m7 #7 #7 # #m7 #m7 #7 #7 # # 14

15 m7 m7 7 7 b m7 m7 7 7 b b b m7 m7 7 7 b b b bm7 bm7 b7 b7 b b 15

16 b bm7 bm7 b7 b7 b b Sempre sulla medesima progressione, oltre a quella già vista in precedenza con la nona bemolle (negli arpeggi diminuiti), possono essere suonate le seguenti brevi frasi: oppure: sempi in altre tonalità: oppure: oppure: oppure:

17 oppure: #-7 7 #-7 7 e così proseguendo... Infine, usando sia le note dell'accordo minore e quelle dell'accordo diminuito una quarta sopra (esempio: min dim) si possono suonare queste frasi che, eseguite con accento swing e ad una certa velocità, sono di sicuro effetto: sempio ): min dim sempio ): li esempi ) e ) trasportati in alcune altre tonalità. : min dim 17

18 : min dim : min dim : min dim 18

19 : min min bdim bdim PRORSSION III-VI-II-V-I Un'altra progressione molto usata è quella che passa attraverso i gradi III,VI,II,V e I della tonalità. Per convenzione il VI grado non è risolto sul minore ma sull'accordo di settima corrispondente. Per esempio, in avremo la seguente progressione: m7 7 m7 7. Su questa progressione è possibile suonare frasi che utilizzano l'arpeggio degli accordi con l'uso sempre della nona bemolle. d esempio (in ): m7 7 m7 7 ^ In : m7 7 m7 7 ^ In : #m7 7 m ^

20 In : #m7 #7 m7 7 ^ In : #m7 #7 #m7 7 ^ In : #m7 #7 #m7 #7 ^ RSI SULL'ORO I OMINNT (V7-I) i seguito viene riportata una frase suonata sulla progressione V7-I su tutte le tonalità a distanza di una quarta. Si consiglia, ovviamente, di memorizzarla. 20

21 21

22 SL RII OMINNT La scala rigia dominante (molto usata nel lamenco) si costruisce partendo dal V grado della scala minore armonica (7a aumentata rispetto alla scala minore naturale). sempio: min (naturale)= min (armonica)= # da cui, partendo dal si ha: intervalli: s # t+s s t s t t lcuni esempi sul pentagramma: (= V grado di min) (= V grado di min) (= V grado di min) (= V grado di min) SL STONLI ORI (TRII) STONLI Su un accordo di dominante è possibile usare la triade dell'accordo esatonale corrispondente. Prima ricordiamo le due scale esatonali esistenti, accennando alla loro caratteristica di progredire per toni interi. 22

23 Scala esatonale partendo da : Scala esatonale partendo da #: ome si può vedere, partendo dalle altre note della scala il rapporto degli intervalli sarà analogo e saranno suonate le medesime note a parte la tonica di partenza. Per queste scale le triadi degli accordi saranno quindi per : --# e rispettivi rivolti; per #: #-- e rispettivi rivolti. Si può suonare questo esercizio sulla prima triade, dal : e quest'altro uguale sulla seconda triade, dal #: Possono anche essere eseguiti terzinati: 23

24 Si può continuare poi ad eseguire il medesimo esercizio partendo dal, # nella prima triade e da, nella seconda (estensione dello strumento permettendo). Un altro esercizio è suonare le triadi a partire da ciascuna nota della scala esatonale, progredendo per toni interi. Sulla scala esatonale in : Sulla scala esatonale in #: 24

25 Infine suonare questo arpeggio comprensivo d'entrambe: SL ISTNZ I UN QURT In questo esercizio vengono suonate le scale costruite sulla 1, 2, 3 e 5 nota, progredendo a distanza di una quarta sopra. ioè > > b-- ---> b---b ---> b-b--b---> b-b--b ---> #-#-#-#---> -##-#---> -#-#----> --#----> --#----> ---. Per memorizzare meglio il tutto, dopo la prima scala, pensare alle altre che iniziano un tono sotto alla nota dove si finisce (es.: -->, -->b, -->b ecc.) Trasportato sul pentagramma l'esercizio è questo: 25

26 Partendo dall' 1,2,3,5 di una tonica, suonando il corrispettivo a partire dalla terza minore e poi progredendo per intervalli di quarta fino a cadere sulla dominante della nota di partenza s'ottiene una progressione particolare, che s'allontana dalla tonalità di partenza pur mantenendo una certa simmetria. Molto usata da oltrane. s.: (c, d, e, g)-->b (eb, f, g, bb)-->b (ab, bb, c, eb)-->b (db, eb, f, ab)--> Trasportato sul pentagramma (in ): ltri esempi: In : In b: In b: In : 26

27 In : In : così via per le altre tonalità... ltro esercizio utile è suonare la prima nota di una scala, la settima diminuita e di nuovo la tonica (-b-), progredendo poi per quarte. La figurazione può essere variata alterando i valori delle note. Per esempio, la figurazione terzinata fa molto suono alla Paul esmond specie se suonata con una certa velocità: ' possibile suonare anche questa ultima figurazione mischiandola alla progressione 1,2,3, 5 sempre a distanza di quarte, cioè: 27

28 In quest'ultimo esempio si è iniziato dalla progressione 1,2,3,5 ma è possibile anche fare il contrario e poi progredire sempre per quarte, cioè: RS HONYSUKL ROS Questa breve frase, tratta dal celebre brano, è utile quando è richiesta un improvvisazione priva di cromatismi e dentro la tonalità. Viene usata la tonica, la settima diminuita, la nona, la quarta, la sesta e la quinta della scala maggiore. Nell esempio, per semplificazione, la frase è ripetuta progredendo per quinte dal 7 in tutte le tonalità ma può essere suonata singolarmente. L altezza delle note può variare ovviamente secondo le possibilità dello strumento. 28

29 SMPI UTILI RIPILOTIVI Nelle pagine seguenti sono riportati due esempi con esercizi che coinvolgono gli accordi in parecchie loro estensioni (triadi maggiori, minori, aumentate, ecc.). opo la lettura, gli esempi dovrebbero essere eseguiti a memoria. Si segnala che alcuni esercizi sono già stati trattati nelle pagine precedenti. ' anche possibile scegliere alcuni di questi esercizi, senza eseguirli a memoria tutti. In tal caso, nell'esempio 1, gli esercizi da preferirsi saranno i numeri 1, 2, 3, 5, 10 e 11. Nell'esempio 2 i numeri: 1,2,3 e 5. 29

30 SMPIO 1: 30

31 SMPIO 2: 31

32 TVOL RIPILOTIV LI ORI STSI Questa semplice tabella a seguire, riepiloga tutti gli accordi di tredicesima (comprendenti sei note a partire dalla tonica ad intervalli di terza). Si presuppone che il lettore abbia familiarità con la teoria della costruzione degli accordi. Una sintesi dell'uso dell'accordo esteso è qui rintracciabile. La tabella ha il pregio di mostrare come, a partire dai gradi che compongono ciascun accordo, si costruiscano altri 4 accordi ciascuno di 4 note che a loro volta appartengono agli accordi canonici. Per esempio sul esteso, suonando in successione le note che gli appartengono a partire dal terzo grado () daremo luogo ad un accordo di semidiminuito mentre dal V grado () suoneremo un accordo di min7 e così via. 32

33 RO I # b III V VII IX XI b b b b XIII ORO esteso Ø min7 b 7 # # esteso # # # # # Ø # # # #min7 # # # 7 esteso # # 7 b b esteso # Ø min7 b b b b b b b b b b 7 # esteso Ø bmin7 # # # # # # # 7 b esteso # Ø b b b b b b min7 Ø min7 33 b 7

34 RO I # b b III V VII IX XI XIII # ORO # # # # # # # Ø # # #min7 # # 7 esteso # esteso 7 b b esteso Ø min7 b b b b b b b b b b b b b b 7 # esteso Ø bmin7 # # # 7 b b esteso # Ø min7 b b b b b b b 7 # esteso Ø # # # # # # # # # min7 # Ø #min7 # 34 b 7

35 Paolo i Stefano Ringrazio Stefano Rossi che con la sua pazienza di insegnante ha reso possibile la stesura di queste pagine. La tavola riepilogativa degli accordi estesi è stata da me elaborata durante un laboratorio sull'improvvisazione Jazz tenuto da Piercarlo Salvia. La responsabilità di quanto scritto resta ovviamente tutta mia. ' possibile riprodurre il contenuto citando la fonte. Il file è stato elaborato con software esclusivamente opensource. OpenOffice (LibreOffice) per la videoscrittura e, per le parti musicali, l'apposita estensione OooLilypond. Update: 27/10/2014 contatti: info@paolodistefano.name ; 35

Scale nel jazz: ipoionica o jazz minor. locria 2 è anche chiamata semilocria

Scale nel jazz: ipoionica o jazz minor. locria 2 è anche chiamata semilocria Scale nel jazz: Riguardo ai modi derivati, ai nomi da usare, tenere presente il concetto di scala madre e di figli. Quando suoniamo una scala partiamo dalla tonica e arriviamo alla tonica un ottava sopra

Dettagli

STUDIAMO INSIEME LA MUSICA

STUDIAMO INSIEME LA MUSICA ESTRATTI dal PRO MEMORIA DELLA TEORIA MUSICALE PAGINE DIMOSTRATIVE Dal Metodo STUDIAMO INSIEME LA MUSICA di ENNIO CAMEDDA Proprietà dell Autore www..bbrruunnooccaameeddddaa..ccoom Corso di Ammissione Lezione

Dettagli

La scala fondamentale

La scala fondamentale La scala fondamentale Le note da cui derivano tutte le scale sono 12: 7 note naturali 5 note intermedie (alterate) reb mib do# re# solb lab fa# sol# sib la# reb mib do# re# solb lab fa# sol# sib la# do

Dettagli

Ogni grado della scala viene definito in base alla distanza che lo separa dalla prima nota. Questa distanza viene chiamata intervallo.

Ogni grado della scala viene definito in base alla distanza che lo separa dalla prima nota. Questa distanza viene chiamata intervallo. ARMONIA TRIADI BLUES - IMPROVVISAZIONE 1 - Introduzione 1.1 - Intervalli Partiamo analizzando i gradi che compongono la scala di Cmaj : C -> I Grado = Tonica o Fonadamentale D -> II Grado = Sopra-tonica

Dettagli

Brevi Cenni di Teoria Musicale

Brevi Cenni di Teoria Musicale Corso di Antropologia della Musica A. A. 2007-2008 2008 Lezione Introduttiva Brevi Cenni di Teoria Musicale 23 Novembre 2007 Docente: Dott.ssa Laura Ruzza L'ottava Un'ottava può essere definita come la

Dettagli

Il principio visto da vicino

Il principio visto da vicino Indice Dediche... Credits... Indice... Gli Autori... Donato Begotti... Antonio Cordaro... Ciao e benvenuto in Pentatonic & Modal Tricks... Che cos è?... Il principio portante... Descrizione delle lezioni...

Dettagli

Corso di Chitarra Classica. Docente: Altieri

Corso di Chitarra Classica. Docente: Altieri Corso di Chitarra Classica Docente: Altieri Preparazione agli esami di ammissione ai corsi Propedeutici o di Primo Livello del conservatorio con percorso di studio personalizzato. Livello base Postura,

Dettagli

CPM MUSIC PUBLISHING. Pietro La Pietra Conoscere le Scale. Studio avanzato di tutte le scale in prima posizione

CPM MUSIC PUBLISHING. Pietro La Pietra Conoscere le Scale. Studio avanzato di tutte le scale in prima posizione CPM MUSIC PUBLISHING Pietro La Pietra Conoscere le Scale Studio avanzato di tutte le scale in prima posizione INDICE INTRODUZIONE... 5 SUGGERIMENTI SU COME PRATICARE... 9 ELEMENTI BASE DI TEORIA MUSICALE..

Dettagli

1. Intervalli. può essere ascendente e discendente

1. Intervalli. può essere ascendente e discendente 1. Intervalli I. Definizioni generali Intervallo = Distanza tra due note Esempio 1.1 Intervallo melodico = Distanza tra due note in successione, può essere ascendente e discendente Esempio 1.2 Intervallo

Dettagli

ACCORDI MUSICALI SIGLATI

ACCORDI MUSICALI SIGLATI ACCORDI MUSICALI SIGLATI CONCETTI DI BASE SUONI ARMONICI Ogni corpo sonoro, vibrando allo stato naturale, produce una frequenza (numero di cicli per secondo) chiamata fondamentale. In seguito, si producono

Dettagli

Lorenzo Frizzera. Armonia 1. La musica tonale

Lorenzo Frizzera. Armonia 1. La musica tonale Lorenzo Frizzera Armonia 1 La musica tonale Phasar Edizioni Lorenzo Frizzera Armonia 1. La musica tonale Proprietà letteraria riservata. 2006 Lorenzo Frizzera 2006 Phasar Edizioni, Firenze. www.phasar.net

Dettagli

FORME / tonalità e accordi

FORME / tonalità e accordi Published on MUSIC-BOX (http://www.music-box.it) HOME > tonalità e accordi FORME / tonalità e accordi Parafrasando il titolo di un celebre libro, No man is an island" (nessun uomo è un isola), possiamo

Dettagli

CORSI PRE-ACCADEMICI TEORIA E ANALISI LETTURA, SCRITTURA, TEORIA, EDUCAZIONE DELL ORECCHIO E DELLA VOCE (LSTE)

CORSI PRE-ACCADEMICI TEORIA E ANALISI LETTURA, SCRITTURA, TEORIA, EDUCAZIONE DELL ORECCHIO E DELLA VOCE (LSTE) 1 CORSI PRE-ACCADEMICI TEORIA E ANALISI LETTURA, SCRITTURA, TEORIA, EDUCAZIONE DELL ORECCHIO E DELLA VOCE (LSTE) Durata complessiva 4 anni divisi in 2 livelli: Ι (2 anni), ΙΙ (2 anni) Il passaggio al livello

Dettagli

La scala modale (o modo) che esamineremo oggi e' (come avrete gia' appreso dal titolo del paragrafo) la Scala Lidia.

La scala modale (o modo) che esamineremo oggi e' (come avrete gia' appreso dal titolo del paragrafo) la Scala Lidia. Nei due paragrafi precedenti ci siamo soffermati sulla scala Dorica (o modo Dorico) e sulla scala Misolidia (o modo Misolidio). Spero vi abbiano fatto buona compagnia! La scala modale (o modo) che esamineremo

Dettagli

ALDOBETTO.com // DIDATTICA

ALDOBETTO.com // DIDATTICA ALDOBETTO.com // DIDATTICA Tipologie di accordi Accordi sospesi (sus) Vengono definiti accordi sospesi quegli accordi che, come il nome suggerisce, sono in grado di creare "sospensione" o tensione verso

Dettagli

CORSO DI CHITARRA moderna Marco Felix

CORSO DI CHITARRA moderna Marco Felix CORSO DI CHITARRA moderna Marco Felix 2 Sito internet : www.marcofelix.com email: info@marcofelix.com tel. 3470548692 1 2 3 4 Rivolti dele Triadi Quando componiamo una triade normalmente supponiamo di

Dettagli

TONALITÀ E ALTERAZIONI. Unità didattica di Educazione musicale

TONALITÀ E ALTERAZIONI. Unità didattica di Educazione musicale TONALITÀ E ALTERAZIONI Unità didattica di Educazione musicale Partiamo dalla scala Tutti voi (almeno spero) avete presente la scala, cioè la successione di otto suoni (otto e non sette) che parte da Do.

Dettagli

Scale comuni. scala note e gradi intervalli. do re mi fa sol la si. la si do re mi fa sol m la si do re mi fa# sol

Scale comuni. scala note e gradi intervalli. do re mi fa sol la si. la si do re mi fa sol m la si do re mi fa# sol Scale comuni scala note e gradi intervalli MAGGIORE IONICA (C) MINORE PURA (A) MINORE DORICA (A) MINORE ARMONICA (A) MINORE MELODICA (A) do re mi fa sol la si 1 2 3 4 5 6 7+ la si do re mi fa sol 1 2 3m

Dettagli

Programma Chitarra Elettrica Gradi

Programma Chitarra Elettrica Gradi I candidati dovrebbero consultare il testo relativo al grado dell Esame che si intende affrontare, offre specifiche informazioni sulle sezioni dell esame. Programma Chitarra Elettrica Gradi Criteri per

Dettagli

ACCORDI FONDAMENTALI DI TRE E QUATTRO SUONI (di Massimo Mantovani)

ACCORDI FONDAMENTALI DI TRE E QUATTRO SUONI (di Massimo Mantovani) ACCORDI FONDAMENTALI DI TRE E QUATTRO SUONI (di Massimo Mantovani) ACCORDI DI TRE SUONI (TRIADI) Gli accordi di tre suoni sono anche chiamati triadi. Nella pratica della musica moderna si usano quattro

Dettagli

TEORIA GRADO 1 TEORIA GRADO 2

TEORIA GRADO 1 TEORIA GRADO 2 TEORIA DELLA MUSICA a) Obiettivi di valutazione: gli esami di Teoria della Musica hanno lo scopo di fornire agli studenti l'opportunità di acquisire conoscenze della notazione musicale occidentale (compresi

Dettagli

Manuale di ARRANGIAMENTO & ORCHESTRAZIONE POP. Volume 1. Danilo Minotti

Manuale di ARRANGIAMENTO & ORCHESTRAZIONE POP. Volume 1. Danilo Minotti Manuale di ARRANGIAMENTO & ORCHESTRAZIONE POP Volume 1 Danilo Minotti Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale e con qualsiasi mezzo, non è consentita senza la preventiva autorizzazione

Dettagli

My One and Only Love (G.Wood & R. Mellin)

My One and Only Love (G.Wood & R. Mellin) My One and Only Love (G.Wood & R. Mellin) My One and Only Love è una ballad di struttura AABA, il pezzo tipicamente si esegue nella tonalità di Do maggiore, la composizione ha il titolo originale di Music

Dettagli

Arrangiamento di passaggi II-V-I

Arrangiamento di passaggi II-V-I Arrangiamento di passaggi II-V-I Le variazioni tipicamente apportate in una progressione II-V-I riguardano abbellimento e sostituzione di accordi. Sia nei passaggi maggiori che in quelli minori, la sostituzione

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 01-1 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

ARRANGIAMOCI. Accordi di quarta sospesi :

ARRANGIAMOCI. Accordi di quarta sospesi : ARRANGIAMOCI Dopo un po di tempo che si suona, scopriremo che gli accordi studiati negli scorsi capitoli, sono, di per sè, piuttosto statici, o poveri musicalmente. Le cose migliorano se impariamo ad usare

Dettagli

PROGRAMMA DI CANTO, armonia e solfeggio

PROGRAMMA DI CANTO, armonia e solfeggio PROGRAMMA DI CANTO, armonia e solfeggio La lezione di canto comprende: - Tecnica -Tecnica di riscaldamento - Repertorio -Intonazione - Timing - Interpretazione - Stage Performance -Improvvisazione - Storia

Dettagli

GLI ACCORDI (mettiamo le note insieme)

GLI ACCORDI (mettiamo le note insieme) GLI ACCORDI (mettiamo le note insieme) Nel capitolo precedente abbiamo imparato dove si collocano le note nella tastiera della chitarra, oltre ai primi principi che regolano i modi più importanti (maggiore

Dettagli

1. TEORIA DEGLI INTERVALLI

1. TEORIA DEGLI INTERVALLI 1. TEORIA DEGLI INTERVALLI 1.1 INTRODUZIONE In questo trattato le note naturali saranno indicate (a partire dal Do) con le lettere maiuscole già usate dai Greci nell antichità: C, D, E, F, G, A e B. Le

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 2012-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

Accordi 10/22/2013. 3 voci 4 voci 5 voci 6 voci basso tenore. basso tenore. basso baritono tenore contralto. basso baritono tenore.

Accordi 10/22/2013. 3 voci 4 voci 5 voci 6 voci basso tenore. basso tenore. basso baritono tenore contralto. basso baritono tenore. 10/22/201 Accordi Un accordo è l unione di tre o più note suonate simultaneamente. Ogni nota di un accordo viene detta voce, eciascuna voce è caratterizzata da un altezza di suono. voci 4 voci voci 6 voci

Dettagli

Intervalli Musicali. Posizioni sulla tastiera e Ear Training

Intervalli Musicali. Posizioni sulla tastiera e Ear Training 1 Intervalli Musicali Posizioni sulla tastiera e Ear Training Saper classificare gli intervalli e saperli riconoscere sul pentagramma è solo una delle tre cose che bisogna essere in grado di fare per raggiungere

Dettagli

armonizzazioni delle scale minori e dei loro modi con diteggiature per basso elettrico Alberto De Bortoli

armonizzazioni delle scale minori e dei loro modi con diteggiature per basso elettrico Alberto De Bortoli armonizzazioni delle scale minori e dei loro modi con diteggiature per basso elettrico di Alberto De Bortoli 1 INDICE LEGENDA pag. 3 TABELLE TEORICHE Scala maggiore pag. 4 Scala minore naturale pag. 4

Dettagli

ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO DELLA VALLE D AOSTA PROGRAMMA DI STUDIO E D ESAME DELLA CLASSE DI TEORIA, SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE A.A.

ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO DELLA VALLE D AOSTA PROGRAMMA DI STUDIO E D ESAME DELLA CLASSE DI TEORIA, SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE A.A. ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO DELLA VALLE D AOSTA PROGRAMMA DI STUDIO E D ESAME DELLA CLASSE DI, SOLFEGGIO E MUSICALE A.A. 2007/2008 I CORSO PROGRAMMA DI STUDIO Il pentagramma I suoni e la loro denominazione

Dettagli

Bruno Tescione. Le Triadi. Un Approccio Razionale per lo Studio delle Triadi sulla Chitarra

Bruno Tescione. Le Triadi. Un Approccio Razionale per lo Studio delle Triadi sulla Chitarra Bruno Tescione Le Triadi Un Approccio Razionale per lo Studio delle Triadi sulla Chitarra Bruno Tescione P.Iva 05136730651 www.brunotescione.it info@brunotescione.it Tutti i diritti riservati I Indice

Dettagli

Programma didattico Teoria e Solfeggio I Docente Valentino Favotto

Programma didattico Teoria e Solfeggio I Docente Valentino Favotto Teoria e Solfeggio I Docente Valentino Favotto Musica e note La musica, il suono e sue proprietà Riproduzione grafica del suono Note e rigo musicale Setticlavio ed accollatura Tagli addizionali Segni di

Dettagli

I CROMATISMI NEL FRASEGGIO

I CROMATISMI NEL FRASEGGIO Undicesimo incontro della collaborazione tra JazzIt e Siena Jazz: il lavoro è svolto dall eccellente chitarrista Pietro Condorelli. È dedicato, come la maggior parte degli inserti precedenti, ai musicisti

Dettagli

PROVA D ESAME PER IL CORSO DI BASSO ELETTRICO PERCORSO: ACCADEMICO ESAME DI I LIVELLO. (ammissione al II LIVELLO)

PROVA D ESAME PER IL CORSO DI BASSO ELETTRICO PERCORSO: ACCADEMICO ESAME DI I LIVELLO. (ammissione al II LIVELLO) PROVA D ESAME PER IL CORSO DI BASSO ELETTRICO PERCORSO: ACCADEMICO ESAME DI I LIVELLO (ammissione al II LIVELLO) PRESENTERA ALL ESAME CON IL SUO ULTIMO LIBRETTO DIDATTICO SU CUI L INSEGNANTE ABBIA SCRITTO

Dettagli

PRIMA PARTE CAPITOLO 1

PRIMA PARTE CAPITOLO 1 PRIMA PARTE CAPITOLO 1 Lezione 1 Costruzione degli accordi Per accordo si intende la sovrapposizione di tre o più suoni che possono dare un senso di stasi (consonanza) o di movimento (dissonanza). Gli

Dettagli

LA CHITARRA JAZZ MANOUCHE

LA CHITARRA JAZZ MANOUCHE Maurizio Geri LA CHITARRA JAZZ MANOUCHE Dalle basi agli esercizi avanzati, da Django Reinhardt ai nostri giorni Con la collaborazione di Augusto Creni Tolga During Jacopo Martini Dario Napoli INDICE Introduzione...

Dettagli

Gli intervalli. Un intervallo è la distanza tra due suoni. Possiamo definire:

Gli intervalli. Un intervallo è la distanza tra due suoni. Possiamo definire: Gli intervalli Un intervallo è la distanza tra due suoni. Possiamo definire: 1. INTERVALLO MELODICO si ha quando i due suoni che lo compongono sono suonati consecutivamente. 2. INTERVALLO ARMONICO si ha

Dettagli

Programma di chitarra elettrica e acustica Pop, Rock, Funky, Blues, Jazz 1 anno (programma comune) -La Chitarra: componentistica e caratteristiche

Programma di chitarra elettrica e acustica Pop, Rock, Funky, Blues, Jazz 1 anno (programma comune) -La Chitarra: componentistica e caratteristiche 1 anno (programma comune) -La Chitarra: componentistica e caratteristiche -Postura, impostazione -Nomenclatura internazionale delle note -Accordatura -Esercizi di tecnica base, coordinazione mano destra

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 01-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

PROVE D'ESAME 1. CORSO

PROVE D'ESAME 1. CORSO PROVE D'ESAME 1. CORSO Lettura ritmica a prima vista in chiave di sol e di fa (doppio pentagramma). A richiesta della commissione con lettura delle note e con fonemi (pam-pam, ta-ta ecc. ecc.). Livello

Dettagli

Programmi dei corsi di TRIENNIO ORDINAMENTALE dipartimento jazz

Programmi dei corsi di TRIENNIO ORDINAMENTALE dipartimento jazz Programmi dei corsi di TRIENNIO ORDINAMENTALE dipartimento jazz CODICE SETTORE ARTISTICO-DISCIPLINARE COMJ/01 - BASSO ELETTRICO Campo disciplinare: PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI (basso elettrico) PROGRAMMA

Dettagli

Scritto da Administrator Giovedì 19 Novembre :19 - Ultimo aggiornamento Venerdì 04 Dicembre :19

Scritto da Administrator Giovedì 19 Novembre :19 - Ultimo aggiornamento Venerdì 04 Dicembre :19 GLI ACCORDI Un accordo è un insieme di due o più note suonate contemporaneamente. Esistono nel jazz due mondi distinti: il modale ed il tonale; un brano musicale si definisce modale quando è composto a

Dettagli

AURAL TEST: inclusi in tutti gli esami pratici

AURAL TEST: inclusi in tutti gli esami pratici AURAL TEST: inclusi in tutti gli esami pratici a) Esempi di tali test sono forniti in Specimen Aural Tests, pubblicati in due volumi, uno per i Gradi 1-5, l'altro per i Gradi 6-8. Questi libri possono

Dettagli

LE REGOLE DEL CONTRAPPUNTO DI DUBOIS

LE REGOLE DEL CONTRAPPUNTO DI DUBOIS LE REGOLE DEL CONTRAPPUNTO DI DUBOIS 1 ACCORDI USATI: Oltre agli accordi perfetti maggiore, minore e al loro 1 rivolto, è possibile usare l accordo di 5 diminuita nel suo 1 rivolto: Nel suo stato fondamentale,

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 01-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

La scala musicale è una successione di note disposte in ordine consecutivo: verso l'alto (scala ascendente) o verso il basso (scala discendente)

La scala musicale è una successione di note disposte in ordine consecutivo: verso l'alto (scala ascendente) o verso il basso (scala discendente) La scala musicale è una successione di note disposte in ordine consecutivo: verso l'alto (scala ascendente) o verso il basso (scala discendente) Il punto di partenza di una scala è molto importante. La

Dettagli

Verifica di teoria musicale

Verifica di teoria musicale Verifica di teoria musicale Nome Cognome Classe 1AM Liceo Musicale Cairoli 1. Spiega la differenza tra musica antica e musica moderna 2. Indica i principali stili musicali della musica colta moderna 3.

Dettagli

Scuola di Fraseggio. Gli argomenti trattati ed esemplificati nelle video lezioni e nei volumi cartaceo e PDF

Scuola di Fraseggio. Gli argomenti trattati ed esemplificati nelle video lezioni e nei volumi cartaceo e PDF Scuola di Fraseggio Gli argomenti trattati ed esemplificati nelle video lezioni e nei volumi cartaceo e PDF Scuola di Fraseggio: un percorso didattico completo, finalizzato ad avviare sia il musicista

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 , Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 2012-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

Antonio Pio D Avolio, si diploma in saxofono con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M Gabriele Buschi, presso il Conservatorio di Musica U. Giordano di Rodi Garganico sez. staccata di Foggia,

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 01-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

CENNI DI "TEORIA MUSICALE"

CENNI DI TEORIA MUSICALE CENNI DI "TEORIA MUSICALE" Questo piccolo opuscolo (gratis) sintetizza i principali elementi di Teoria Musicale. La musica richiede studio, ma anche pratica, per cui ridurre le nozioni teoriche all'essenziale

Dettagli

Prima di tutto osserviamo la parte:

Prima di tutto osserviamo la parte: Naima Bene siamo praticamente giunti alla fine di questo anno di corso, che immagino sarà stato duro ma spero anche divertente. Concluderemo questo bel viaggio insieme con l analisi armonica di una delle

Dettagli

Analisi armonica di HOUSE THEME di Daniel Licht brano tratto dalla colonna sonora della serie televisiva DEXTER

Analisi armonica di HOUSE THEME di Daniel Licht brano tratto dalla colonna sonora della serie televisiva DEXTER WWW.CORSODIMUSICA.JIMDO.COM Analisi armonica di HOUSE THEME di Daniel Licht brano tratto dalla colonna sonora della serie televisiva DEXTER Questo brano (conosciutissimo dai fans della serie!) è interessante

Dettagli

TvvtwxÅ t \ÇàxÜÇté ÉÇtÄx wëtüàx x `âá vt

TvvtwxÅ t \ÇàxÜÇté ÉÇtÄx wëtüàx x `âá vt TvvtwxÅ t \ÇàxÜÇté ÉÇtÄx wëtüàx x `âá vt CORSO BASE I ANNO DA OTTOBRE 2007 CORSO DI TEORIA E SOLFEGGIO ANNO SCOLASTICO 2007/2008 OTTOBRE 2007 - INCONTRO DI VENERDI 19, LUNEDI 22 E MERCOLEDI 24 Chiavi musicali:

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 2012-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

Teoria della formazione degli accordi (www.richiestaccordi.com)

Teoria della formazione degli accordi (www.richiestaccordi.com) Teoria della formazione degli accordi (www.richiestaccordi.com) Questo breve tutorial sulla teoria della formazione degli accordi non ha nessuna pretesa di completezza né di rigore didattico. Nel tentativo

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO a.a.... - sessione... Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 Prova n 1 : TEST DI TEORIA Candidato: data

Dettagli

Indice. Dediche...2 Credits...2 Indice...3

Indice. Dediche...2 Credits...2 Indice...3 Indice Dediche...2 Credits...2 Indice...3 Gli Autori...4 Donato Begotti...4 Roberto Fazari...5 Antonio Cordaro...6 Piero Marras...7 Ciao e benvenuto in Guitar Theory & Workout Vol. 2!...8 Che cos è?...8

Dettagli

MATTIA G.BERGOMI - SIMONE GERAVINI I MODI DELLE SCALE TUTTI I SEGRETI DELLE SCALE MODALI CON UNA NUOVA VISIONE D INSIEME E PROSPETTIVA DI UTILIZZO

MATTIA G.BERGOMI - SIMONE GERAVINI I MODI DELLE SCALE TUTTI I SEGRETI DELLE SCALE MODALI CON UNA NUOVA VISIONE D INSIEME E PROSPETTIVA DI UTILIZZO MATTIA G.BERGOMI - SIMONE GERAVINI I MODI DELLE SCALE TUTTI I SEGRETI DELLE SCALE MODALI CON UNA NUOVA VISIONE D INSIEME E PROSPETTIVA DI UTILIZZO casa musicale eco Sommario Introduzione 5 I concetti di

Dettagli

Le Scale. Una scala è la successione graduale di otto suoni consecutivi, di cui l ultimo è la ripetizione del primo.

Le Scale. Una scala è la successione graduale di otto suoni consecutivi, di cui l ultimo è la ripetizione del primo. Le Scale Che cos è una scala? Una scala è la successione graduale di otto suoni consecutivi, di cui l ultimo è la ripetizione del primo. La scala musicale prende il nome dal primo grado della nota) chiamato

Dettagli

INDICE. Il Tempo Composto... pag. 5 Cellule ritmiche... pag. 6 Solfeggio ritmico... pag. 7 Solfeggiamo... pag. 9 Solfeggiamo cantando... pag.

INDICE. Il Tempo Composto... pag. 5 Cellule ritmiche... pag. 6 Solfeggio ritmico... pag. 7 Solfeggiamo... pag. 9 Solfeggiamo cantando... pag. INDICE...ancora sulla scrittura musicale - Segni di Espressione La legatura di portamento... pag. 2 La legatura di frase... pag. 2 Lo staccato... pag. 2 Il portato o appoggiato......pag. 3 Lo sforzato

Dettagli

Alcune nozioni fondamentali di Basso Continuo

Alcune nozioni fondamentali di Basso Continuo I. Generalità. Alcune nozioni fondamentali di Basso Continuo Come ha scritto Federico Del Sordo, il Basso continuo non ha una definizione, ma esistono molteplici definizioni linguistiche - ricavate dalla

Dettagli

CORSO DI PIANOFORTE MODERNO: M OMAR DARDER

CORSO DI PIANOFORTE MODERNO: M OMAR DARDER CORSO DI PIANOFORTE MODERNO: M OMAR DARDER Questo è un progetto didattico che mira a formare sia il musicista di livello iniziale che di livello intermedio o avanzato orientandolo alla pratica del piano

Dettagli

5 Capitolo Le scale e gli intervalli

5 Capitolo Le scale e gli intervalli Corso di Teoria musicale Associazione Amici della Musica Pentagramma Rignano Flaminio - Roma Nome del Socio partecipante: http://www.studiomusica.it // brandimarte@studiomusica.it 5 Capitolo Argomento

Dettagli

Programmi dei corsi di TRIENNIO ORDINAMENTALE dipartimento jazz

Programmi dei corsi di TRIENNIO ORDINAMENTALE dipartimento jazz Programmi dei corsi di TRIENNIO ORDINAMENTALE dipartimento jazz CODICE SETTORE ARTISTICO-DISCIPLINARE: COMJ/02 - CHITARRA JAZZ Campo disciplinare: PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI (chitarra jazz) PROGRAMMA

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO FORMATIVO BASSO ELETTRICO

PROGRAMMA DIDATTICO FORMATIVO BASSO ELETTRICO Associazione Culturale Istituzione di alta cultura PROGRAMMA DIDATTICO FORMATIVO BASSO ELETTRICO I LIVELLO OBBIETTIVI FORMATIVI Acquisizione della conoscenza dello strumento - Impostazione delle mani Posizione

Dettagli

INTERVALLI & SCALE MAGGIORI

INTERVALLI & SCALE MAGGIORI INTERVALLI & SCALE MAGGIORI Nella teoria musicale, la scala maggiore è una delle scale musicali eptafoniche (ovvero composta da sette suoni lungo un intervallo di ottava), il cui modo è individuato dalla

Dettagli

PILLOLE DI TEORIA MUSICALE GENERALE

PILLOLE DI TEORIA MUSICALE GENERALE 1 PILLOLE DI TEORIA MUSICALE GENERALE Il PENTAGRAMMA rappresenta 5 dei teorici righi che esistono in un'ipotetica sequenza di righi convenzionali messi uno sopra/sotto l'altro e servono, insieme agli spazi

Dettagli

CORSO DI CHITARRA moderna Marco Felix

CORSO DI CHITARRA moderna Marco Felix 1 CORSO DI CHITARRA moderna Marco Felix 1 Sito internet : www.marcofelix.com email: info@marcofelix.com tel. 3470548692 2 3 Tipologie di chitarre e nomi delle parti che le compongono Distinguiamo le chitarre

Dettagli

GIRI ARMONICI PIÙ USATI. (nella tonalità di Do maggiore e La minore)

GIRI ARMONICI PIÙ USATI. (nella tonalità di Do maggiore e La minore) 1 GIRI ARMONICI PIÙ USATI (nella tonalità di maggiore e La minore) I giri armonici sono delle successioni di accordi (tendenzialmente 4 oppure 8) che creano appunto un giro coerente sopra il quale si costruisce

Dettagli

Teoria musicale: scale e intervalli

Teoria musicale: scale e intervalli Teoria musicale: scale e intervalli Diritti riservati - Sonia Cannas e la natura delle cose 7 aprile 2012 È possibile modificare o ridistribuire questo articolo a patto che venga attribuita la paternità

Dettagli

PERIODO: Competenze: conoscenze e abilità da conseguire. Obiettivi specifici di apprendimento. Esame di verifica delle competenze acquisite

PERIODO: Competenze: conoscenze e abilità da conseguire. Obiettivi specifici di apprendimento. Esame di verifica delle competenze acquisite PERIODO: DISCIPLINA: II Lettura della partitura Obiettivi specifici di apprendimento Competenze: conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Esame di verifica delle competenze acquisite La

Dettagli

Teoria musicale Riassunto regole principali. Unità didattica di Educazione musicale

Teoria musicale Riassunto regole principali. Unità didattica di Educazione musicale Teoria musicale Riassunto regole principali Unità didattica di Educazione musicale INDICE Il pentagramma (rigo musicale) La chiave Le note in chiave di violino La durata dei suoni e dei silenzi: figure

Dettagli

2. GLI ACCORDI 2.1 INTRODUZIONE

2. GLI ACCORDI 2.1 INTRODUZIONE 2. GLI ACCORDI 2.1 INTRODUZIONE Tralasciando i bicordi (accordi di due suoni) che non stabiliscono da soli un armonia inequivocabile, le forme più semplici di accordo (per definizione la combinazione simultanea

Dettagli

FORMAZIONE MUSICALE DI BASE ESAME DI CERTIFICAZIONE DEL PRIMO PERIODO / AMMISSIONE AL SECONDO PERIODO

FORMAZIONE MUSICALE DI BASE ESAME DI CERTIFICAZIONE DEL PRIMO PERIODO / AMMISSIONE AL SECONDO PERIODO FORMAZIONE MUSICALE DI BASE ESAME DI CERTIFICAZIONE DEL PRIMO PERIODO / AMMISSIONE AL SECONDO PERIODO prova attitudinale di ammissione Prova attitudinale collettiva di ascolto basata essenzialmente sul

Dettagli

Insegnamento: TEORIA E SOLFEGGIO (settore disciplinare:teoria ed analisi)

Insegnamento: TEORIA E SOLFEGGIO (settore disciplinare:teoria ed analisi) MINISTERO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA E VA R I S T O F E L I C E D A L L A B A C O PROGRAMMI CORSI PRE-ACCADEMICI I CICLO (1-2 livelli

Dettagli

LIVELLI DI STUDIO: CORSO DI BASSO ELETTRICO

LIVELLI DI STUDIO: CORSO DI BASSO ELETTRICO LIVELLI DI STUDIO: CORSO DI BASSO ELETTRICO I LIVELLO Conoscenza dello strumento e dell amplificazione, costruzione e funzionamento. Conoscenza delle note musicali e del loro rapporto rispetto al basso.

Dettagli

TONALITÀ ACCORDI E TRIADI

TONALITÀ ACCORDI E TRIADI TONALITÀ Nella musica popolare (popular music) e di consumo, e in quella che usiamo chiamare musica classica (includendovi una fetta sostanziale della musica barocca e romantica), ogni brano è composto

Dettagli

CURRICOLO DI MUSICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI MUSICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI MUSICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ ASCOLTARE E COMPRENDERE FENOMENI SONORI E MESSAGGI MUSICALI LEGGERE E PRODURRE UTILIZZARE LA VOCE IN MODO ESPRESSIVO

Dettagli

Sigle degli Accordi di Chitarra

Sigle degli Accordi di Chitarra Cm Badd9 A/sus F#m(add9) Dm(b).. Sigle degli Accordi di Chitarra Corrispondenza sigle degli accordi (italiani internazionali) Italiano LA SI DO RE MI FA SOL Internaz. A B C D E F G Per i seguenti esempi

Dettagli

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE 1 Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Paisiello TARANTO Esame di Certificazione Competenze TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUCALE 1 a.a. 2012-13 - sessione autunnale Prova 1 : TEST DI TEORIA Candidato:

Dettagli

APPUNTI DI TEORIA MUSICALE

APPUNTI DI TEORIA MUSICALE APPUNTI DI TEORIA MUSICALE Nomi delle note in chiave di violino Note sulle righe e note negli spazi Le chiavi Esistono tre tipi di chiavi che indicano la posizione del SOL, del DO e del FA. Le chiavi possono

Dettagli

Allievo. Dispense didattiche di Mariano Di Nunzio Appunti ed Esericizi di Teoria musicale e Ear Training

Allievo. Dispense didattiche di Mariano Di Nunzio Appunti ed Esericizi di Teoria musicale e Ear Training Teoria e Ear Training llievo Dispense didattiche di Mariano Di Nunzio ppunti ed Esericizi di Teoria musicale e Ear Training Queste dispense sono una raccolta di semplici appunti di teoria musicale ed

Dettagli

Corso di chitarra base. Tutti possono suonare la chitarra. Lezione 5. a cura di Alfredo Serafini.

Corso di chitarra base. Tutti possono suonare la chitarra. Lezione 5. a cura di Alfredo Serafini. Corso di chitarra base Tutti possono suonare la chitarra Lezione 5 a cura di Alfredo Serafini Questo corso è un omaggio di www.lezionidichitarrarock.com COSA PUOI FARE CON QUESTO MANUALE: [SI] Puoi regalarlo

Dettagli

Indice. Dediche...2 Credits...2 Indice...3

Indice. Dediche...2 Credits...2 Indice...3 Indice Dediche...2 Credits...2 Indice...3 Gli Autori...4 Donato Begotti...4 Roberto Fazari...5 Antonio Cordaro...6 Piero Marras...7 Ciao e benvenuto in Guitar Theory & Workout Vol. 1!...8 Che cos è?...8

Dettagli

Manuale degli Accordi Guida Rapida

Manuale degli Accordi Guida Rapida Manuale degli Accordi Guida Rapida 13 tipologie in 5 posizioni per tutte le tonalità Fulvio Montauti INDICE Indice Indice... 3 Prefazione... 5 Note sull Autore... 6 Gli Accordi... 7 Come si leggono i Diagrammi...

Dettagli

L armonia è la teoria degli accordi, la combinazione simultanea di più suoni diversi.

L armonia è la teoria degli accordi, la combinazione simultanea di più suoni diversi. 1 - INTRODUZIONE L armonia è la teoria degli accordi, la combinazione simultanea di più suoni diversi. Due suoni espressi in modo orizzontale, uno successivo all altro, danno luogo a una melodia. Due suoni

Dettagli

Benvenuti al nostro Blues Summit!

Benvenuti al nostro Blues Summit! Benvenuti al nostro Blues Summit! Di seguito troverete una serie di esercizi per chitarra ritmica Blues e, nella parte finale, altri esercizi per lo sviluppo del vostro fraseggio. Perché iniziare dalla

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di: Teoria e Lettura della Musica

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di: Teoria e Lettura della Musica PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di: Teoria e Lettura della Musica CLASSI: TERZE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: A. CAPPELLARI Primo libro di lettura musicale ed. Volontè Altri testi (integrativi)

Dettagli

Corale pop Corale Corale pop

Corale pop Corale Corale pop Corale pop (da 15 Immagini op. 480 per pianoforte) Versioni: -trio: Conscious (Splasc(h) 2004) -world : Immagini (SYM 2004) -Arrangiamento per tromba e quartetto d archi per Paolo Fresu. Corale Il corale

Dettagli

TEORIA DELL ARMONIA E ANALISI I ANNUALITA

TEORIA DELL ARMONIA E ANALISI I ANNUALITA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA LATINA TEORIA DELL ARMONIA

Dettagli

Capitolo 1. Intervalli - Scale

Capitolo 1. Intervalli - Scale Appunti di Teoria dell'armonia A. A. 2014-2015 Docente - Giorgio Guerra Capitolo 1. Intervalli - Scale Il punto di partenza determinante per un proficuo studio dell'armonia è una perfetta conoscenza degli

Dettagli

Insegnamento: CONTRABBASSO JAZZ (Settore disciplinare: Prassi esecutiva e repertori)

Insegnamento: CONTRABBASSO JAZZ (Settore disciplinare: Prassi esecutiva e repertori) Insegnamento: CONTRABBASSO JAZZ (Settore disciplinare: Prassi esecutiva e repertori) I Ciclo La formazione strumentale relativa al primo ciclo è in comune con il corso di Contrabbasso. II Ciclo La formazione

Dettagli

Programma di Pianoforte

Programma di Pianoforte Programma di Pianoforte Carla De Alberti 1 Lezione di Pianoforte La lezione di 45/60 minuti, anche se sarà possibile che vengano svolte lezioni interamente dedicate al repertorio, a cadenza settimanale,

Dettagli

Le Scale e gli Accordi Fondamenti di Armonia Diteggiature per Chitarra

Le Scale e gli Accordi Fondamenti di Armonia Diteggiature per Chitarra Le Scale e gli Accordi Fondamenti di Armonia Diteggiature per Chitarra di Paolo Guiducci Copyright 2006 Paolo Guiducci Tutti i diritti riservati Altri libri dell autore: http://books.pguiducci.com/ 1 1

Dettagli