2013 LABORATORI DEONTOLOGICI
|
|
- Rosalinda Bertoni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 2013 LABORATORI DEONTOLOGICI GLI ASSISTENTI SOCIALI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA un percorso verso l autoriflessione: quali prospettive? Il tema della responsabilità professionale è alla base degli interrogativi che le scelte operative ci pongono in una fase storica di declino dei sistemi di welfare del 900 e di riforma delle professioni
2 DEONTOLOGIA DEON-ONTOS = CIO CHE VA FATTO, DOVERE LOGOS = DISCORSO Dottrina che tratta dei doveri da compiere da parte di una determinata categoria o classe di persone E il complesso dei doveri e delle regole di comportamento eticamente fondati di solito raccolti in codici etici e/o deontologici Parola chiave RESPONSABILITA
3 METODOLOGIA Significa riflessione, ragionamento, discorso sul metodo Metodo = percorso Modelli teorico-operativi che abbiano obiettivi conoscitivi e obiettivi operativi Relazionalità come sintesi di azione/riflessione
4 LABORATORIO = Metodologia interattiva con professionisti esperti che riflettono sull esperienza e sugli ancoraggi teorici CONTRATTO FORMATIVO TRA AS DEL MINISTERO E ORDINE Tempi e modi
5 LABORATORIO = conoscere le responsabilità professionali approfondire il CD identificare le criticità e le buone soluzioni (metodologie e prassi ) lavoro in sottogruppi
6 METODOLOGIA La proposta metodologica dell Ordine è stata quella di individuare modalità didattiche-formative che favoriscano il coinvolgimento attivo degli assistenti sociali, quali: piccoli gruppi di discussione/focus group con conduttore/ facilitatore e co-conduttore interno
7 Obiettivi Creare una cultura condivisa della deontologia e dell etica professionale all interno degli UEPE Elaborare pensieri e dilemmi etici specifici dell attività professionale dell A.S. del settore penitenziario Aumentare la consapevolezza di essere i principali esperti delle tematiche etiche e deontologiche del settore penitenziario Rinforzare il mandato professionale e promuoverlo all interno della professione/amministrazione/società
8 Responsabilità Ai partecipanti è stato richiesto un impegno nel: Rispettare i tempi Attivare una ricerca di materiali e documentazione Individuare casi/situazioni emblematiche da porre all attenzione del gruppo Elaborare materiali da divulgare
9 La responsabilità professionale: significati e definizioni Le aree di responsabilità individuate dal Codice deontologico
10 LA PROFESSIONE E UN ATTIVITA PRESTIGIOSA DAL PUNTO DI VISTA SOCIALE CHE CONTROLLA IL PROPRIO TRAINING, IL RECLUTAMENTO E LA PRATICA, CHE APPLICA DELLE CONOSCENZE SPECIALIZZATE, SOTTO LA GUIDA DI UN CODICE ETICO, AI PROBLEMI INDIVIDUALI E SOCIALI ROBERTSON A. Da Professionalizzazione e compiti del servizio sociale in Bianchi e Folgheraiter (a cura di): L assistente sociale nella nuova realtà dei servizi ed. F. Angeli MI 1993
11 AREE DI RESPONSABILITA PROFESSIONALE DEL CODICE DEONTOLOGICO (2009) TITOLO I TITOLO II TITOLO III TITOLO IV TITOLO V TITOLO VI TITOLO VII Definizione e potestà disciplinare Principi Responsabilità dell as nei confronti della persona utente e cliente Responsabilità dell as nei confronti della società Responsabilità dell as nei confronti di colleghi e altri professionisti Responsabilità dell as nei confronti dell organizzazione di lavoro Responsabilità dell as nei confronti della professione
12 RESPONSABILITA dal latino respònsus, participio passato del verbo respòndere, rispondere impegnarsi a rispondere, a qualcuno o a se stessi, delle proprie azioni e delle conseguenze che ne derivano
13 RESPONSABILITA PROFESSIONALE PENAL E CIVILE AMMINISTRATIVA DEONTOLOGICA
14 DEONTOLOGIA PROFESSIONALE E Milena Diomede Canevini, in Dal Prà Ponticelli (diretto da) Dizionario di Servizio Sociale RESPONSABILITA POSITIVA Il complesso dei doveri e delle regole di comportamento, eticamente fondati, espressi in forma sintetica e chiara, raccolti in codici etici e/o deontologici, che impegnano una professione e i suoi professionisti nei confronti della società e delle persone con le quali entrano in relazione = accezione positiva in quanto consente una previsione dell errore/danno possibile RESPONSABILITA NEGATIVA La deontologia professionale ha valore giuridico e consente l esercizio della potestà disciplinare da parte degli organismi rappresentativi della professione qualora i doveri e le regole non vengano rispettati = accezione negativa in quanto emerge quando l errore/danno è avvenuto
15 NORMA GIURIDICA NORMA DEONTOLOGICA Consenso accordo della collettività etica coscienza responsabilità STATO PROFESSIONE COSTITUZIONE CODICE ORIENTATIVO # IMPOSITIVO
16 IL CODICE DEONTOLOGICO DEGLI ASSISTENTI SOCIALI emanato 1998 aggiornato 2002 Aggiornato 2009 (dal 1 settembre) È un atto dovuto, non è un atto obbligatorio PRINCIPI FONDAMENTI E VINCOLANTE # mansionario # procedura ORDINE PROFESSIONALE Fasi costitutive 1993 LEGGE 1994 REGOLAMENTO a FORMAZIONE ELEZIONI
17 PRINCIPI Sono depurati di ogni aspetto pratico, sono le conclusioni di filosofie, le visioni del mondo Hanno una efficacia sintetica Non sono comandamenti o imperativi ma sono riferimenti essenziali, sono FONDAMENTI IDENTITA COERENZA STABILITA VS FLESSIBILITA
18 DEONTOLOGIA PROFESSIONALE PERCHE DELEGA rinuncia fiducia PARTECIPAZIONE diretta indiretta RESPONSABILITA Soggettiva Collettiva CODICE DEONTOLOGICO Il gruppo è più potente del singolo?
19 DEONTOLOGIA PROFESSIONALE E WELFARE IL FUTURO DEL WELFARE (liveas?) IL FUTURO DELLA PROFESSIONE IL FUTURO DEI PROFESSIONISTI CODICE DEONTOLOGICO è un mansionario? è una norma giuridica? è un contratto? Va contestualizzato NON SODDISFA IL DESIDERIO DI CERTEZZE
20 18 settembre 2013 I RISULTATI DEI LABORATORI DEONTOLOGICI DEI 5 UEPE DELLA LOMBARDIA PISTE DI SVILUPPO - attenzione al livello nazionale ed europeo (vedi: raccomandazioni europee; codice etico delle professioni penitenziarie) - confronto con altri servizi - interesse alla documentazione professionale; uso del linguaggio tecnico-professionale - formazione e supervisione - essere produttori di opinioni pubbliche su tematiche del settore - essere un gruppo di lavoro regionale permanente
L assistente sociale fra dimensione valoriale e operativa. Lezione 12 marzo 2013 Paolo Guidi
L assistente sociale fra dimensione valoriale e operativa Lezione 12 marzo 2013 Paolo Guidi La Deontologia Professionale è considerata la dottrina che tratta dei doveri da compiere da parte di una determinata
DettagliDeontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale. Laboratorio di formazione per assistenti sociali.
Deontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale Laboratorio di formazione per assistenti sociali Mantova -2012 Legge 23 marzo 1993, n. 84 ORDINAMENTO DELLA PROFESSIONE DI ASSISTENTE
DettagliLavoro a cura di: Valentina Sanfilippo Liliana Torresin Sabrina Tognara
Lavoro a cura di: Valentina Sanfilippo Liliana Torresin Sabrina Tognara Indice della presentazione: 1. Presentazione Milena Diomede Canevini 2. Voce di Milena Diomede Canevini su Deontologia 3. Voce di
DettagliObiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia
Obiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia Lavoro individuale Il potere dell assistente sociale Lavoro in piccoli gruppi Condividete le considerazioni Condividete
DettagliORDINE PROFESSIONALE Consiglio Regionale Assistenti Sociali Lombardia IL CODICE DEONTOLOGICO nella vita professionale degli assistenti sociali
ORDINE PROFESSIONALE Consiglio Regionale Assistenti Sociali Lombardia IL CODICE DEONTOLOGICO nella vita professionale degli assistenti sociali 1 DEONTOLOGIA DEON-ONTOS = CIO CHE VA FATTO, DOVERE LOGOS
DettagliDall utente all organizzazione di servizio: il ruolo dell assistente sociale
Dall utente all organizzazione di servizio: il ruolo dell assistente sociale AREA : PROFILI PROFESSIONALI CODICE: P3 In periodi di cambiamento la terra sarà di coloro che apprendono mentre, coloro che
DettagliL APPLICAZIONE CONCRETA DEL D.LGS. 231/01: IL RUOLO DELLE LINEE GUIDA CONFINDUSTRIA E L ESPERIENZA DI CONFINDUSTRIA VERONA
L APPLICAZIONE CONCRETA DEL D.LGS. 231/01: IL RUOLO DELLE LINEE GUIDA CONFINDUSTRIA E L ESPERIENZA DI CONFINDUSTRIA VERONA Verona, 22 aprile 2010 PERCORSO DI VALUTAZIONE DEI CONTENUTI DEL D. LGS. 231/01
DettagliL etica e la business ethics
L etica e la business ethics Responsabilità Sociale delle Organizzazioni Prof.ssa Michela Floris Morale ed etica Spesso il termine etica e morale vengono utilizzati come sinonimi! In realtà non lo sono
DettagliC era una volta In un altro
Una riflessione etica C era una volta In un altro posto cinzia capelli - caposala malattie infettive - bergamo - 2008 1 riflessione etica Perché? cinzia capelli - caposala malattie infettive - bergamo
DettagliIl documento condiviso
Grandi insufficienze d organo end stage : cure intensive o cure palliative Daniele Rodriguez P.O. di Medicina Legale Università degli Studi di Padova 1 Il documento condiviso Il documento condiviso gli
DettagliValore fondamentale del servizio sociale è l essere umano nella sua essenza più fine senza fare distinzioni di età, sesso, etnia, razza, religione,
Valore fondamentale del servizio sociale è l essere umano nella sua essenza più fine senza fare distinzioni di età, sesso, etnia, razza, religione, condizione sociale L Etica si fonda su valori e principi
DettagliIL CONSIGLIO NAZIONALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per lo Sviluppo dell Istruzione DIREZIONE GENERALE PER GLI ORDINAMENTI SCOLASTICI Area dell Autonomia Scolastica - Ufficio XI Segreteria
DettagliNUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010
NUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010 Il contesto di riferimento Nel 2008 l AUSL di Aosta ha avviato un progetto di benchmarking della formazione
DettagliIncontri territoriali con gli iscritti
Incontri territoriali con gli iscritti I cambiamenti nella professione Marzia Lorenzetti Consigliere Formazione Continua e Accreditamento C.R.O.A.S. Marche Ascoli Piceno 17 giugno 2015 Formazione tra continuità
DettagliGruppo provinciale di formazione permanente degli assistenti sociali della provincia di Mantova
Gruppo provinciale di formazione permanente degli assistenti sociali della provincia di Mantova 1 Percorso di aggiornamento e formazione per assistenti sociali Mantova 21 gennaio 2013 Obiettivi del percorso
DettagliCARTA ETICA PRINCIPI GENERALI E DOVERI DELL OPERATORE SOCIALE
CARTA ETICA PRINCIPI GENERALI E DOVERI DELL OPERATORE SOCIALE 1. Principi. La presente Carta Etica è costituita da principi che gli operatori sociali devono osservare e far osservare nell esercizio della
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Scienze Infermieristiche (6 CFU)
Corso di Laurea in Infermieristica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Scienze Infermieristiche (6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Discipline delle scienze umane e discipline infermieristiche Lo studente al termine
DettagliIL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO NEI RAPPORTI CON I COLLEGHI, LE AMMINISTRAZIONI E I COMMITTENTI
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO NEI RAPPORTI CON I COLLEGHI, LE AMMINISTRAZIONI E I COMMITTENTI L Ordine APPC di Monza e della Brianza ha organizzato un incontro aperto
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI EX L. 190/2012.
Allegato n. C) alla delibera del 02.02.2016 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI VICENZA PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E
DettagliLe competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG
Le competenze infermieristiche: una chiave per il cambiamento del sistema salute Grado, 14 novembre 2013 Le competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG A cura
DettagliLA COLPA PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ALLA LUCE DEL CODICE DEONTOLOGICO IPASVI ANGELA SEGANTINI
LA COLPA PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ALLA LUCE DEL CODICE DEONTOLOGICO IPASVI ANGELA SEGANTINI LA DEONTOLOGIA Etimologia : dal greco deon : necessita, convenienza deontos : dovere DISCORSO SUL DOVERE
DettagliSeminario. Il segretariato sociale: funzioni e responsabilità degli assistenti sociali
Seminario Segretariato sociale professionale: facciamo il punto, riflessioni per il miglioramento della qualità del lavoro sociale Il segretariato sociale: funzioni e responsabilità degli assistenti sociali
DettagliUniversità Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 7 novembre 2015 Presentazione del Laboratorio di tirocinio Docenti: Alessandra
DettagliEVENTI ORGANIZZATI DAL CROAS LOMBARDIA TRIENNIO FORMATIVO 2014/16 (+2013)
ID 2 3 4 CROAS / IRS / sociale di Mantova Gruppo "Intervento ed approccio Servizio Sociale Professionale in ambito immigrazione-asilo politico" EVENTI ORGANIZZATI DAL CROAS LOMBARDIA TRIENNIO FORMATIVO
DettagliLo scenario europeo secondo l indagine IEA-ICCS 2016 e lo spazio nell ordinamento italiano
Bruno Losito, Università Roma Tre Lo scenario europeo secondo l indagine IEA-ICCS 2016 e lo spazio nell ordinamento italiano Un idea di scuola per una società in trasformazione. Il contributo di Cittadinanza
DettagliI DEONTOLOGIA E CODICE DEONTOLOGICO. INQUADRAMENTO DEFINITORIO
INDICE Abbreviazioni... Note sugli autori... Prefazione, dimauro BARNI.... XI XIII XV Introduzione... 1 I DEONTOLOGIA E CODICE DEONTOLOGICO. INQUADRAMENTO DEFINITORIO 1. LA PROFESSIONE MEDICA... 7 1.1.
DettagliCAPITOLO CAPIT 0 Cultura organizzativa e valori ganizza etici
CAPITOLO 10 Cultura organizzativa e valori etici Agenda Cultura organizzativa Cultura e progettazione Cultura e performance Valori etici nelle organizzazioni Responsabilità sociale d impresa Formare cultura
DettagliCorso Deontologia Laurea Infermiere 3 anno POLICLINICO Umberto 1 Corso A Prima lezione Professoressa julita sansoni Giulia Marchetti e Simona Capozza
Corso Deontologia Laurea Infermiere 3 anno POLICLINICO Umberto 1 Corso A Prima lezione Professoressa julita sansoni Giulia Marchetti e Simona Capozza Obiettivi generali del corso Approcci alla Deontologiae
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE (programmazione elaborata in conformità
DettagliSCHEDA PER IL MONITORAGGIO DELLE FASI FINALI DEL PROGETTO E PER LA VALUTAZIONE - SCHEDA B Traccia per la scuola capofila
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Progetto Nazionale I CARE GRUPPO DI LAVORO REGIONALE SCHEDA PER IL MONITORAGGIO DELLE FASI FINALI
DettagliSommario. Parte I La specializzazione professionale 1 Introduzione alla revisione contabile. 2 I servizi di revisione e attestazione.
Sommario Introduzione XIII Parte I La specializzazione professionale 1 Introduzione alla revisione contabile 1 3 1.1 Le principali interpretazioni operative del concetto di revisione 3 1.1.1 La revisione
DettagliXVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015
XVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015 L'agire professionale dell'infermiere, tra dialettica e clausola di coscienza (art.8 del Codice deontologico) Giovanna Artioli 1 Articolo 8 Il
DettagliQuale concetto di Responsabilità in assenza del Codice Deontologico?
Quale concetto di Responsabilità in assenza del Codice Deontologico? C A P A C C I O 2 0 0 7 Dott. Antonio Esposito Docente Incaricato Ud A Chieti La Responsabilità del Professionista Il Professionista
DettagliHanno però dato anche sempre spazio ai sogni, al desiderio di cambiare, di contribuire a dare vita ad un mondo diverso.
Sogni e bisogni Le cooperative sono nate per rispondere a bisogni anche molto concreti. Hanno però dato anche sempre spazio ai sogni, al desiderio di cambiare, di contribuire a dare vita ad un mondo diverso.
DettagliUn format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente
LABORATORIO RED (Ricerca Educativa e Didattica) Centro Internazionale di Studi di Ricerca Educativa e Formazione Avanzata (CISRE). Università Ca Foscari di Venezia http://www.univirtual.it/red/ Un format
DettagliEstensione del programma regionale LST Lombardia
Estensione del programma regionale LST Lombardia 22 febbraio 2015 RETE DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE SPS e la Carta d Iseo Le scuole si impegnano a: Assumere la titolarità del governo di determinanti
DettagliDott.ssa Paola Sterni
PROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute I RIFERIMENTI E I COMPORTAMENTI ETICO-PROFESSIONALI TRA RESPONSABILITA TECNICA E ISTITUZIONALE Dott.ssa Paola Sterni Un confronto attuale su alcuni
DettagliLE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper
DettagliCapitolo I. Norme deontologiche e comportamento contrattualmente dovuto dal professionista
VII INDICE SOMMARIO Premessa Pag. 1 Capitolo I Norme deontologiche e comportamento contrattualmente dovuto dal professionista 1. Delimitazione dell indagine. Pag. 5 2. Le norme deontologiche e la potestà
DettagliREGOLAMENTO DEI GRUPPI DI LAVORO (D.C.O. n 15/2010 del )
REGOLAMENTO DEI GRUPPI DI LAVORO (D.C.O. n 15/2010 del 14-01-2010) Regolamento dei Gruppi di Lavoro 2009-2013 1 Premessa... 3 Art. 1 Il Gruppo di lavoro.... 3 Art. 2 - L insediamento e la durata.. 3 Art.
DettagliProgetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia
Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI Un offerta formativa gratuita rivolta a docenti di ogni ordine e grado di Milano e provincia Comunità Nuova Onlus Tel. 02.48303318 Fax 02.48302707 Sede legale e amministrativa:
DettagliLa Formazione in ingresso dei docenti
La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento
DettagliScheda di valutazione del tirocinante
COGNOME NOME TIROCINANTE DENOMINAZIONE ISTITUTO DENOMINAZIONE SCUOLA Scheda di valutazione del tirocinante DIRIGENTE TUTOR DEL TIROCINANTE PARTE A: DATI INFORMATIVI TUTOR DEL TIROCINANTE (Area disabilità)
Dettagli10 MARZO 2015 Piazza Petrarca, 4 - Pavia
INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA E DEI SUOI COMPONENTI FRAGILI TRA MANDATO PROFESSIONALE DELL'ASSISTENTE SOCIALE E POLITICHE REGIONALI... QUALE SINTESI POSSIBILE? 10 MARZO 2015 Piazza Petrarca, 4 -
DettagliCome una farfalla sul muro:osservare durante il tirocinio
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2014/2015 Come una farfalla sul muro:osservare durante il tirocinio Ph.D. Emanuela
DettagliL infermiere e la responsabilità nel quotidiano Profili penali, civili, amministrativi e deontologici
L infermiere e la responsabilità nel quotidiano Profili penali, civili, amministrativi e deontologici Evento Formativo 2350 8011631-8 crediti ECM assegnati - Bologna Quartiere fieristico 29 maggio 2010
DettagliFABRIZIO DI MARZIO CONTRATTO ILLECITO E DISCIPLINA DEL MERCATO
FABRIZIO DI MARZIO CONTRATTO ILLECITO E DISCIPLINA DEL MERCATO JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE SOMMARIO Presentazione... p. XVII CAPITOLO PRIMO NORME E TEORIE DEL CONTRATTO ILLECITO I. I TERMINI DEL
DettagliPERUGIA EUROPA
Seminario di Studio Il ruolo delle assemblee elettive nei processi di pianificazione strategica 2003- Strumenti ed esperienze di pianificazione strategica PIANIFICAZIONE STRATEGICA Nuova modalità di programmazione
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI Inerente i percorsi di formazione professionalizzante Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza In attuazione
DettagliUn approccio ai dilemmi etici nell infermieristica. Dott.ssa F. Lazzari Como, 27 febbraio
Un approccio ai dilemmi etici nell infermieristica. 1 Un approccio ai dilemmi etici nell infermieristica 1. Perché è importante scegliere un approccio metodologico ai dilemmi etici? 2. Le motivazioni alla
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività
DettagliCorso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore
Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Premessa Sempre più frequentemente da parte di rappresentanti degli enti pubblici e dei soggetti del terzo settore sentiamo
DettagliSistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo
Servizio di Pianificazione e Valutazione Sistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo (Compliance System) Marzo 2013 1 2 Sommario Introduzione... 4 Obiettivi e risultati...
Dettagliallievo insegnante Oggetto culturale
L esperienza delle SSIS per una reale innovazione nella formazione universitaria degli insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli Docente di Didattica generale Università degli Studi di Perugia Direttore
DettagliCorso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma
Corso di formazione Concorso a cattedra Le competenze e abilità del docente Programma DESTINATARI Candidati del Concorso a Cattedra per tutte le classi di concorso di ogni ordine e grado. NUMERO PARTECIPANTI
DettagliSezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione
Linee programmatiche Carlo Berardelli 8 giugno 2011 1 Compiti della Sezione Curare la trattazione dei problemi di interesse specifico delle aziende partecipanti Rappresentare gli interessi delle imprese
DettagliIdee in cammino: quali interventi innovativi in ambito povertà
Idee in cammino: quali interventi innovativi in ambito povertà Quali azioni, quale welfare in tempo di crisi Una proposta di metodo per elaborare, ordinare, mettere in comune contenuti e prassi : dai territori
DettagliScheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44
CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.
DettagliMedicina e diritto: la diffidenza
La collettività dei CE come laboratori pubblici di diritto Carlo Casonato Facoltà di Giurisprudenza Università di Trento Medicina e diritto: la diffidenza Medicina vede nel diritto «un ossessivo e formalistico
DettagliCentro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale
Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale P.IVA 02554170122 C.F. 91029450128 - Sede legale: via Canazza, 48 LEGNANO
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA CLASSI PRIME INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO
DettagliDivenire cittadino de mondo Competenze:
UNITA DI APPRENDIMENTO Direzione Didattica 17 Circolo via Castiglione Scuola Via Machiavelli classe 5 A / 5C Tematica affrontata La diversità come ricchezza, secondo il punto di vista dei bambini io, l
DettagliLa sussidiarietà e il terzo settore PIERO D ARGENTO BARI - 28 MAGGIO 2011 ASSEMBLEA REGIONALE PER IL VOLONTARIATO
La sussidiarietà e il terzo settore PIERO D ARGENTO BARI - 28 MAGGIO 2011 ASSEMBLEA REGIONALE PER IL VOLONTARIATO Il principio costituzionale Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono
DettagliLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI EX D.LGS. 8 GIUGNO 2001, N. 231
LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI EX D.LGS. 8 GIUGNO 2001, N. 231 Dott. Luca Marega Bergamo, 30 settembre 2013 OPEN DOT COM SPA OPEN Dot Com Spa e CAF nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti
DettagliProgetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan
Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo Ing. Giuseppe Galvan Rischio Lavorativo R = M x P Probabilità Bassa Media Alta Magnitudo Lieve 1 2 3 Grave 2 4 6 Gravissima 3 6 9 Il Clima Organizzativo
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012.
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012. Premessa La Legge n. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE Regolamento per il funzionamento delle Commissioni e delle Deleghe COMMISSIONI: L Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, al fine di agevolare lo
DettagliPRESENTAZIONE IL PROGETTO
PRESENTAZIONE Come l orientamento alla cultura della protezione civile, della sicurezza e dell autoprotezione dai rischi si integra nel percorso formativo dei giovani, esaltandone le percezioni, le motivazioni
DettagliOrdine dei medici MEDIAZIONE IN MATERIA SANITARIA
MEDIAZIONE MEDIAZIONE IN MATERIA SANITARIA Ministero della Giustizia: Iscritto al numero 135 del registro degli organismi di Conciliazione Ministero della Giustizia: Iscritto al numero 155 dell elenco
DettagliPARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE
SOMMARIO V PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE CAPITOLO I LA DISCIPLINA GENERALE DELLA TRASFORMAZIONE 1. La trasformazione: mutamento delle regole di organizzazione nella continuità dei rapporti patrimoniali
DettagliLinee Guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria
COMMISSIONE NAZIONALE CONSULTIVA E DI COORDINAMENTO PER I RAPPORTI CON LE REGIONI, GLI ENTI LOCALI ED IL VOLONTARIATO Ufficio per i rapporti con le Regioni, gli Enti Locali ed il Terzo settore - D.A.P.
DettagliINDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione
INDICE 1 Introduzione 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione 7 1. La funzione giurisdizionale 9 2. Chi esercita la funzione giurisdizionale 9 2.1 Giudici ordinari e speciali 11 2.2 Temperamenti al divieto
DettagliOBIETTIVI TRASVERSALI E STRATEGIE
OBIETTIVI TRSVERSLI E STRTEGIE COMPORTMENTI RELTIVI LL EDUCZIONE e LL CONVIVENZ CIVILE OBIETTIVI STRTEGIE RISULTTI TTESI Conoscere e rispettare motivate regole di comportamento; Rispettare l ambiente,
DettagliIl Codice deontologico degli infermier
Il Codice deontologico degli infermier N Il Codice deontologico degli infermieri del Consiglio internazionale degli infermieri Il codice internazionale di deontologia per la professione infermieristica
DettagliPARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI
INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI Capitolo 1.1. IL DIRITTO 1.1.1. Diritto e società... 3 1.1.2. La norma giuridica... 4 1.1.3. L ordinamento giuridico... 6 1.1.4. Diritto
DettagliLa pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
Forum P.A. 2006 12 maggio Per una città governabile. Nuove metodologie di lavoro per gestire la complessità e la partecipazione Il Manuale Cantieri La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI Inerente i percorsi di formazione professionalizzante Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza In attuazione
DettagliPratiche innovative per il sostegno e la promozione della genitorialità: il Programma PIPPI in Toscana
Pratiche innovative per il sostegno e la promozione della genitorialità: il Programma PIPPI in Toscana 30 Maggio 2016 Firenze - Palagio di Parte Guelfa Il partenariato tra la scuola, le famiglie e i servizi
DettagliALLEGATO: FORMAT PER LA RACCOLTA DELLE OSSERVAZIONI DA PARTE DEI SAGGI
ALLEGATO: FORMAT PER LA RACCOLTA DELLE OSSERVAZIONI DA PARTE DEI SAGGI SEZIONE 1: LE AREE DI COMPETENZA in questa sezione vi chiediamo di esprimervi sulle aree di competenza individuate per la figura del
Dettaglia.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s
a.s. 2015-2016 DIRITTO ED ECONOMIA Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s. 2015-2016 Piano di lavoro individuale Istituto di istruzione secondaria di II grado Bressanone I.T.E. "Falcone e Borsellino"
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI
DettagliREGOLAMENTO DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale REGOLAMENTO DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE Pagina 1 di 6 INDICE Art. 1 Caratteristiche del tirocinio professionale... 3 Art. 2 Carattere giuridico
DettagliLAFUNZIONE DELL ASSISTENTE SOCIALE NELLA SOCIETA DEL III MILLENNIO: NUOVI BISOGNI, NUOVE FUNZIONI. IL CODICE DEONTOLOGICO E LA TRASPARENZA NELL AGIRE!
ORIENTAMENTI PROFESSIONALI PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA NEGLI AMBITI DEL SERVIZIO SOCIALE! 17 novembre 2015! LAFUNZIONE DELL ASSISTENTE SOCIALE NELLA SOCIETA DEL III MILLENNIO: NUOVI BISOGNI, NUOVE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliTRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE
TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Essere consapevoli che la partecipazione attiva e responsabile è condizione per realizzare una società libera, fondata sul diritto L alunno conquista in
DettagliPercorsi di prevenzione su fumo, alcol e sostanze Dipartimento Patologia delle Dipendenze Guida ai percorsi
Guida ai percorsi Le nostre proposte operative sono suddivise in 5 tipologie progetti di formazione, rivolti a docenti e a genitori progetti di educazione e promozione della salute, rivolti ad allievi
DettagliTipologie di formazione
Tipologie di formazione FORMAZIONE RESIDENZIALE EFR Evento Formativo Regionale PFA Progetto formativo aziendale DURATA (ORE N PARTECIPANTI (per edizione N EDIZIONI PRIMA DATA FORMAZIONE RESIDENZIALE AREA
DettagliPERCORSI DI PARTECIPAZIONE SOCIALE NEL PIANO REGOLATORE SOCIALE DEL COMUNE DI ROMA. Claudia Chiarolanza Sapienza- Università di Roma
PERCORSI DI PARTECIPAZIONE SOCIALE NEL PIANO REGOLATORE SOCIALE DEL COMUNE DI ROMA Claudia Chiarolanza Sapienza- Università di Roma PARTECIPAZIONE SOCIALE L interesse per la partecipazione sociale deriva
DettagliLE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA
Nota informativa novembre 2013 Direzione Sindacale Welfare Sicurezza sul lavoro LE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA La Regione Lombardia ha deliberato i Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI AVVOCATE/AVVOCATI Inerente i percorsi di formazione professionalizzante Seconda Edizione Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di
Dettagli1 Neve E., Il servizio sociale, Carocci Editore, Roma, 2000, p.144
Introduzione Il Servizio Sociale, come altre professioni, è strettamente connesso ai mutamenti generali che investono la società. Si è quindi modificato nel tempo e, in quanto professione di aiuto, è strettamente
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliL APPROCCIO FORMATIVO PER COMPETENZE
L APPROCCIO FORMATIVO PER COMPETENZE - Adozione del modello europeo EQF (European Qualification Framework) - Metodologia laboratoriale - Alternanza scuola-lavoro - Cultura che si acquisisce mediante l
DettagliLe interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio]
Le interviste Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a. 2014-2015 [Eugenio De Gregorio] Metodi quantitativi Metodi qualitativi Approccio positivista e sperimentale Approccio costruttivista e contestualista
DettagliI seminario: Che cos è il tirocinio curricolare?
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Scienze dell educazione Seminari metodologici propedeutici al tirocinio A.A. 2009/2010 I seminario: Che cos è il tirocinio
DettagliI.E.D.P.E. Comitato Locale di Palermo. Ente Gestore Centro Studi Speedy
I.E.D.P.E. Comitato Locale di Palermo Ente Gestore Centro Studi Speedy L istituirsi del no profit nel territorio pone oggi una problematica di ordine formativo molto rilevante, nella misura in cui agli
DettagliZancan Formazione Srl PROPOSTE FORMATIVE PER ASSISTENTI SOCIALI 2012
Zancan Formazione Srl PROPOSTE FORMATIVE PER ASSISTENTI SOCIALI 2012 La Zancan Formazione Srl si propone di promuovere e diffondere una cultura sociale ispirata ai valori della solidarietà, del rispetto
DettagliTRE FINE SETTIMANA, DAL VENERDI ALLA DOMENICA, ORE 9.00/19.00
TIPOLOGIE DI CORSI - CORSO 5 (intensivo) DAL LUNEDI AL VENERDI, ORE 9.00/19.00 - CORSO 3 (semi-intensivo) TRE FINE SETTIMANA, DAL VENERDI ALLA DOMENICA, ORE 9.00/19.00 2 OREAL Dì PER 22 GIORNI, DAL LUNEDI
Dettagli