Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare
|
|
- Donato Rubino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il bambino nei suoi vari livelli funzionali: la personalizzazione delle cure Terapie chirurgiche e trattamento del tono muscolare Dott. Francesco Motta Direttore S.C. Ortopedia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi, Milano f.motta@icp.mi.it Milano, 23 giugno 2012
2 NELLA STORIA DEI SOGGETTI CON PCI GENERALMENTE COESISTONO LE INDICAZIONI DI RIDUZIONE DELL IPERTONO (tossina botulinica o impianto di pompa al Baclofen intratecale) + di CHIRURGIA ORTOPEDICA
3 Terapie dell ipertono n La tossina botulinica è una terapia locale, reversibile n Può essere ripetuta più volte, in genere ogni 6 mesi, già dai 2 anni di vita n Il Baclofen intratecale è un intervento chirurgico, per curare la spasticità generalizzata, ed è reversibile. n Si può fare a qualunque età
4 BACLOFEN INTRATECALE (ITB) E PCI n n n BACLOFEN: riduce spasticità e/o distonia degli arti superiori ed inferiori INTERVENTO CHIRURGICO: impianto del sistema di infusione per somministrazione sistemica del farmaco PROGRAMMATORE ESTERNO: permette di regolare il dosaggio del farmaco in base alle necessità del bambino e di modificarlo nel tempo
5 ITB: CARATTERISTICHE n TERAPIA REVERSIBILE n EFFETTI INDESIDERATI FARMACO: scarsi e generalmente transitori o controllabili con dosaggio n COMPLICANZE n RIABILITAZIONE: non necessita di riabilitazione per recupero ma si dovrebbe modificare (ridurre?) in base al nuovo quadro clinico n EVIDENCE EFFICACIA: buona per la spasticità, per la distonia invece ha meno evidenza ma terapia condivisa n BASSO SACRIFICIO E ALTA SODDISFAZIONE
6 ITB E OBIETTIVI n OBIETTIVI FUNZIONALI: può facilitare le performance motorie (già acquisite) del bambino (mobilità, uso arti superiori, comunicazione), ma non ne cambia il livello funzionale n Altri OBIETTIVI: riduzione del dolore, miglioramento igiene, postura comfort, sonno, alimentazione. Sarà poi più facile la riabilitazione.
7 CHIRURGIA ORTOPEDICA E OBIETTIVI n n n CHIRURGIA FUNZIONALE: generalmente riferita agli arti inferiori OBIETTIVI: normalizzazione del cammino e/o miglioramento della mobilità, non del livello funzionale CHIRURGIA DELLE DEFORMITA : arti inferiori / anca, colonna, arti superiori (rara) OBIETTIVI: riduzione del dolore, miglioramento igiene, comfort e posturale, mantenimento funzionalità respiratoria (scoliosi) NON HA SIGNIFICATO LA CHIRURGIA PREVENTIVA
8 CHIR ORTOPEDICA: CARATTERISTICHE n IRREVERSIBILE n COMPLICANZE RARE n RISCHIO DI RECIDIVE n ++ RIABILITAZIONE: IL RECUPERO PUO AVERE ANCHE TEMPI LUNGHI n NON RIDUCE L IPERTONO/IPOTONO (può peggiorarli) n EVIDENZA DI EFFICACIA? n SODDISFAZIONE? Lo rifaresti?
9 I 5 LIVELLI DELLA GMFCS LIVELLO I LIVELLO IV LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO V
10 Livello I L.V. 10 anni diplegia spastica
11 Livello II C.S. 6 anni diplegia spastica
12 Livello II S.S 7 anni diplegia spastica
13 Livello III A.M 6 anni diplegia spastica
14 Livello IV M.S 6 anni tetraplegia spastica
15 M.S 6 anni tetraplegia spastica
16 GMFCS & ITB INDICAZIONE MIGLIORAMENTO FUNZIONALE LIVELLO I LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO IV LIVELLO V RARISSIMA RARA MODERATA FREQUENTE ALTA MOBILITA MOBILITA ARTI SUPERIORI POSTURE ARTI SUPERIORI POSTURE Ogni età Ogni età Ogni età MOBILITA TIMING RISCHIO DI PEGGIORAMENTO no no no no no SODDISFAZIONE?? si si si
17 GMFCS & CHIRURGIA LIVELLO I LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO IV LIVELLO V INDICAZIONE FREQUENTE FREQUENTE MODERATA MODERATA MODERATA NORMALIZZAZIONE CAMMINO Sì Sì no ///// ////// MIGLIORAMENTO FUNZIONALE NO MOBILITA MOBILITA POSTURE POSTURE SELETTIVA MULTIPLA? MULTIPLA MULTIPLA SELETTIVA selettiva selettiva CHIR ARTI SUP raro raro raro possibile raro ETA 10/13 >7 >7 10 Ogni età RECIDIVE RISCHIO DI PEGGIORAMENTO no no Sì si no SODDISFAZIONE /- +/-
18 CONCLUSIONI n n n n n Conoscere la storia naturale Conoscere i trattamenti alternativi possibili Conoscere l età ideale per terapia Adeguare la scelta al bambino (LIVELLO FUNZIONALE!, età, tono muscolare, stabilità, competenze) Definire gli obiettivi e chiarire i tempi di recupero valutare anche il non trattamento
19 CHIRURGIA E ITB NEGLI ANNI n CHIR. MULTIPLA (in un SINGOLO INTERVENTO) + INIZIO USO TOSSINA FINE 1998 INTRO ITB E USO BTX n : meno parti molli + chir ossea n : la chir parti molli diventa + selettiva n 2012: meno chirurgia,+itb, + modulazione tono, + osservazione, + analisi insuccessi
20 PERCHE E CAMBIATO L APPROCCIO? n OSSERVAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!! n Follow-up lunghi e relative considerazioni su vantaggi a lungo termine n Introduzione trattamento spasticità n Introduzione valutazioni funzionali e Gait Analysis n Evoluzione riabilitazione (rinforzo tramite sport e attività motorie come parte integrante del percorso riabilitativo, FES)
21 CONCLUSIONI CHIRURGIA n La chirurgia multipla è un opzione, non tutti sono candidati ideali n La chirurgia a tappe indicata nei pazienti, con problemi di equilibrio e/o di spasticità o ipotonia, specie se utilizzano ausili (livelli III). n E indispensabile misurare i risultati con scale funzionali n Ricordare sempre le altre terapie (riabilitative) n Non cambia il livello funzionale
22 CONCLUSIONI ITB n L ITB, è una delle opzioni, non tutti sono candidati ideali. NON è indicata solo nei quadri gravi o dopo aver provato ogni chirurgia possibile! n L ITB dà alta soddisfazione quando è chiaro l obiettivo n riduce la chirurgia ortopedica n Non cambia il livello funzionale
23 Conclusioni generali n Ogni bambino ha una sua storia e una sua evoluzione n Bisogna studiarlo nel tempo prima di proporre terapie invasive, come la chirurgia n Spesso il problema principale è il tono muscolare, che ne limita la mobilità n Nella scelta, l esperienza del Medico è determinante. n L obiettivo di ogni cura resta quello di migliorare la qualità della vita, diminuire il peggioramento, migliorare la mobilità, e quando possibile, le autonomie n Le aspettative vanno concordate con la famiglia, parlando anche degli insuccessi legati alle terapie
BACLOFEN I.T. NEL TRATTAMENTO DELLA
BACLOFEN I.T. NEL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA SEVERA PIETRO MARANO UO di Riabilitazione, Casa di Cura Villa dei Gerani, Catania Insegnamento di Neurologia e Riabilitazione Neurologica, C.d.S. in Fisioterapia,
DettagliParalisi Cerebrale: la chirurgia degli arti inferiori in relazione al livello funzionale e all età
Paralisi Cerebrale: la chirurgia degli arti inferiori in relazione al livello funzionale e all età Dott. VINCENZO BUONAGURO SC Ortopedia Pediatrica Resp. Dr F. Motta Ospedale dei Bambini V. Buzzi Milano
DettagliCORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA ELENCO DEI CANDIDATI - SEDUTA DEL 18/11/2014 MATTINO ORE 9.00
CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA ELENCO DEI CANDIDATI - SEDUTA DEL 18/11/2014 MATTINO ORE 9.00 717027 MEDIA 99,964 EFFICACIA DEL KINESIO TAPING COME STRUMENTO AGGIUNTIVO NEL TRATTAMENTO RIABILITATIVO DELLE
DettagliPatologie Pediatriche Croniche
UNIVERSITÀ D EG LI STUDI - AZIENDA USL - CHIETI - www.unich.it/cliped/ Department of Women and Children s Health (Head: Prof. Francesco Chiarelli) Patologie Pediatriche Croniche Terapia Occupazionale Dr
DettagliIDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA
IDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA A.Cerchiari CCC-SPL Coordinator of Feeding and Swallowing Services Bambino Gesù Children s Hospital IDENTIFICARE
DettagliIl recupero delle disautonomie e il training fisico
8 Congresso Nazionale GICR - Palermo 5-7 ottobre 2006 Contenuti e prospettive della Cardiologia Riabilitativa nel paziente ad elevata complessità: Il recupero delle disautonomie e il training fisico Daniele
DettagliRisorse Sangue ed Outcome: modelli organizzativi, monitoraggio e terapia
Risorse Sangue ed Outcome: modelli organizzativi, monitoraggio e terapia Direttore Scientifico Paolo Perazzo Responsabile Anestesia e Rianimazione II IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi Giovanni Albano
DettagliLa Neuro-Ortopedia saperne di più
La Neuro-Ortopedia saperne di più In seguito ad evento cerebrovascolare si sviluppano alterazioni cliniche e fisiopatologiche responsabili della comparsa di disabilità secondaria a tre principali elementi:
DettagliIL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA. A. Ammendolia
IL TRATTAMENTO ORTESICO DELLA SPASTICITA A. Ammendolia Il trattamento della spasticità con tossina botulinica, in alcuni casi prevede l applicazione di tutori ortopedici. Mantenimento posizione Recupero
DettagliPrincipi chirurgici nella paralisi cerebrale
Chirurgia per la spasticità dell arto superiore Principi chirurgici nella paralisi cerebrale Caroline LECLERCQ, Paris Castelfranco Veneto, Treviso Casa di cura Quisisana, Roma Esame clinico Particolarita
DettagliU.O. di Medicina Riabilitativa: la generosa donazione dei dipendenti. dell OCME di Parma. per il progetto Assistive technology
Conferenza Stampa U.O. di Medicina Riabilitativa: la generosa donazione dei dipendenti dell OCME di Parma per il progetto Assistive technology Sabato 28 luglio 2012 ore 10.30 Polo sanitario di Via Carmigani
DettagliMACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2016
AZIENDA SANITARIA LOCALE DI PESCARA Uff. Formazione ed Aggiornamento Via Renato Paollni n. 47-65124 Pescara Tel. 085 4253166- Fax 085 4253165 Dir. Amministrativo Dott. Alberto Cianci MACROPROGETTAZIONE
DettagliL assistenza al Bambino con Disabilità e malattie croniche
L assistenza al Bambino con Disabilità e malattie croniche I punti di vista dei medici Guido Castelli Gattinara Dipartimento di Medicina Pediatrica UOC di Pediatria - Palidoro 2 BAMBINI CON DISABILITA
DettagliClassificazione clinica dell emofilia A e B
Classificazione clinica dell emofilia A e B Gravità Grave Moderata Lieve Livello di FVIII/ IX < 1 % 1-5 % > 5 % < 40 % Caratteristiche cliniche Emorragie spontanee dalla prima infanzia; frequenti emartri
DettagliCartella Riabilitativa
Cartella Riabilitativa La cartella riabilitativa generalità Nelle strutture di ricovero riabilitativo fa parte di una struttura più complessa la CARTELLA CLINICA o PIA In molte realtà esiste solo la cartella
DettagliLa spasticità: nuove possibilità di trattamento
La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari
DettagliIL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta
IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta Compressione midollare L esordio può essere: - Acuto (circa 48 ore) nel 22% dei casi - Nel 61% dei
DettagliRIABILITARE (L)A CASA. Caso clinico a cura di: Dott.ssa Luisa Ancona, Ft. Serena Pizzato
RIABILITARE (L)A CASA Caso clinico a cura di: Dott.ssa Luisa Ancona, Ft. Serena Pizzato Dipartimento di geriatria e riabilitazione (dir. Dott. Cester) COMPOSTO DA u.o.c. Geriatria e Lungodegenza (Dolo)
DettagliConcetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione
Concetti chiave Il Mal di Schiena è una patologia frequente Lombalgia = irradiazione fino al ginocchio Lombosciatalgia = irradiazione sotto il ginocchio Si definisce Cronica dopo 4 settimane Demedicalizzare
DettagliLavoro in equipe POSTURE E PASSAGGI POSTURALI IN PAZIENTI RICOVERATI IN STROKE UNIT SCOPO TRATTAMENTO IN FASE ACUTA
RICOVERO IN STROKE UNIT PRESA IN CARICO FT Entro 24/48 ore dal ricovero POSTURE E PASSAGGI POSTURALI IN PAZIENTI RICOVERATI IN STROKE UNIT Paziente non cosciente Ashworth tempo 5 tempo 20 /30 -MOBILIZZAZIONE
DettagliIl trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta
Il trattamento del dolore del rachide lombare Dradi Umberta San Marino 28 settembre 2013 Dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tessutale reale o potenziale
DettagliIPOTESI DELLA TESI OBIETTIVO DELLA TESI
IPOTESI DELLA TESI LA FISIOTERAPIA E INDISPENSABILE NEL TRATTAMENTO DEI DISTURBI RESPIRATORI NEI MALATI DI PARKINSON PER MIGLIORARE LA QUALITA DI VITA E RALLENTARE IL PROGREDIRE DELLA MALATTIA OBIETTIVO
DettagliLa Cardio-Riabilitazione. Riabilitazione: nuova opportunità per i pazienti cardiopatici
La Cardio-Riabilitazione Riabilitazione: nuova opportunità per i pazienti cardiopatici Dott. Giovanni Pasanisi Unità Operativa di Cardiologia Ospedale del Delta, AUSL di Ferrara Definizione di riabilitazione
DettagliDIRIGENTE MEDICO ORTOPEDICO - FISIATRA
CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE Cognome TANZARELLA Nome VINCENZO Data di Nascita 11.07.54 Qualifica (1) DIRIGENTE MEDICO ORTOPEDICO - FISIATRA Amministrazione ASL BRINDISI Struttura di Appartenenza OSPEDALE
DettagliNuovi orizzonti nella protesica di ginocchio
Nuovi orizzonti nella protesica di ginocchio Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia Responsabile: Dr. Piergiuseppe Perazzini immagine a L Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia della Casa
DettagliDiagramma dei moduli del corso di Kinetic Control
Kinetic Control fornisce un percorso di formazione post-graduate per la valutazione e la rieducazione delle disfunzioni della stabilità e del movimento non controllato Kinetic Control fornisce corsi di
DettagliIndicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico
Indicazioni, obiettivi e limiti della riabilitazione nelle disfunzioni del Pavimento Pelvico Le principali disfunzioni del pavimento pelvico Insufficiente capacità contrattile: Ridotta Forza/ Ridotta endurance
DettagliL artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa. Renato Marino
L artropatia emofilica: la prevenzione e la FKT riabilitativa Renato Marino E il risultato del danno articolare progressivo ed irreversibile che si verifica come conseguenza di emartri recidivanti nelle
DettagliPDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico.
PDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico massimo.allegri@unipr.it epidemiologia evoluzione evoluzione Alti costi sociali diretti e indiretti degenerative disc disease : la causa
DettagliCorso di aggiornamento ECM INDICAZIONE ALL USO DELLA TOSSINA BOTULINICA PER IL TERZO MEDIO ED INFERIORE DEL VOLTO
Corso di aggiornamento ECM INDICAZIONE ALL USO DELLA TOSSINA BOTULINICA PER IL TERZO MEDIO ED INFERIORE DEL VOLTO Responsabile Scientifico: Franz Wilhelm Baruffaldi Preis Milano, 30 novembre 2016 Studio
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
VOTO OTTENUTO NEGLI ESAMI FONDAMENTALI E CARATTERIZZANTI LA SINGOLA SCUOLA PUNTEGGIO MASSIMO 5 PUNTI STUDENTI LAUREATI (DM n.509/99 o DM n.270/04) Con riferimento ai candidati laureati in Italia, ai fini
DettagliNOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Comunicazione diretta agli operatori sanitari relativa a reazioni avverse gravi conseguenti
Dettagliattività fisica Antonio Verginelli SIMPeSV
BPCO attività fisica Antonio Verginelli SIMPeSV La BPCO è la malattia respiratoria cronica più diffusa nel mondo Incide in modo significativo sulle abitudini di vita Limita progressivamente il grado di
DettagliE A LTER E A R ZIO I NI I DEL E L APPARA R TO LOCO C MO M TORE R E NEL E LE PATOLOGIE I E N EU E R U O R MO M TORI R E I
LE ALTERAZIONI DELL APPARATO LOCOMOTORE NELLE PATOLOGIE NEUROMOTORIE (PREV. IN ETA EVOLUTIVA) A.TIRELLI ALTERAZIONI DEL MOVIMENTO IN ETA EVOLUTIVA (malatie neurologiche o reumatiche, miopatie) Paralisi
DettagliEsperienza Italiana nell Utilizzo dell ITB in Età Evolutiva
Esperienza Italiana nell Utilizzo dell ITB in Età Evolutiva Francesco Motta S.C. Ortopedia e Traumatologia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi, Milano Bosisio Parini, 7 giugno 2008 La casistica del
DettagliGonartrosi statica. 1 soggetto su 100 tra 55 e 64 anni. 2 % degli uomini 6,6 % delle donne tra 65 e 75 anni
La gonartrosi Gonartrosi statica 1 soggetto su 100 tra 55 e 64 anni 2 % degli uomini 6,6 % delle donne tra 65 e 75 anni La gonartrosi é soprattutto un problema maccanico favorito da: Deformazioni femoro-tibiali
DettagliCAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA
CAPITOLO 5 LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA Che cos è la cardiologia riabilitativa? Un tempo la cura dell infarto miocardico comprendeva periodi prolungati di riposo a letto e di ricovero in ospedale. Il recupero
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Voto ottenuto negli esami fondamentali e caratterizzanti la singola scuola Punteggio massimo 5 punti. STUDENTI LAUREATI (DM 509/99 o DM 270/04) Ai fini dell attribuzione del punteggio, il candidato è tenuto
DettagliGli indicatori di performance quali strumenti per una gestione appropriata del TIA in Medicina Generale
Gli indicatori di performance quali strumenti per una gestione appropriata del TIA in Medicina Generale Capriotti Marilena SIMG ANCONA TIA - definizione Improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili
DettagliModello di Cura (MdC) per le persone affette da Artrite Reumatoide
Translation into: Completed by: Email: MdC 1 MdC 2 MdC 3 MdC 4 MdC 5 Italian Modello di Cura (MdC) per le persone affette da Artrite Reumatoide Annamaria Iuliano annamariaiuliano@hotmail.it Le persone
DettagliIdentificare le principali responsabilità dell'infermiere nella prevenzione e riconoscere i fattori di rischio.
ANNO 1 SEMESTRE I Corso Integrato Infermieristica in prevenzione e assistenza alla famiglia e alla collettività I CFU TOTALI 6 Settori scientifico-disciplinari MED/45 Scienze infermieristiche generali,
DettagliESPERIENZA FORMATIVA TRIENNIO 2013-2015
Cdr Casa Madre del Buon Rimedio Gagliano del Capo Cdr Ada Ceschin Pilone Venosa Prot.: 05/2016/ecm ESPERIENZA FORMATIVA TRIENNIO 2013-2015 Provider: Provincia della Natività Beata Maria Vergine dell Ordine
DettagliPROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE
CHIRURGIA GENERALE MAGGIORE (tutti gli interventi di durata > 30 minuti o di chirurgia addominale) TIPO DI PATOLOGIA TIPO DI CHIRURGIA MIRE (tutti gli interventi di durata < 30 minuti, esclusa la chirurgia
Dettagli29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO
FtR LAZZERI MARTA 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO 1 OSTRUZIONE POLMONARE Cos è l asma Malattia infiammatoria cronica caratterizzata da attacchi acuti ( mancanza
DettagliIL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO
IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO E QUELLA PERSONA CHE HA COME OBIETTIVO IL MIGLIORAMENTO DELLA PROPRIA QUALITA DI VITA E CHE HA COMPIUTO UNA SCELTA IMPORTANTE DEVE ESSERE QUINDI INFORMATO, EDUCATO, ACCOMPAGNATO
DettagliEsperienza lavorativa:
CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE VENEZIANO Maria Nata a Lentini 11.06.1953 Residente in Via L. Longo, 14 96016 Lentini (SR) E-mail veneziano.maria@tiscali.it Esperienza lavorativa: Servizio di guardia
DettagliA.F.P.C.I. Onlus Associazione Famiglie con Bambini con Paralisi Cerebrale Infantile. Fontanellato, 03/06/2015
A.F.P.C.I. Onlus Associazione Famiglie con Bambini con Paralisi Cerebrale Infantile Fontanellato, 03/06/2015 COS E LA PARALISI CEREBRALE INFANTILE La Paralisi Cerebrale (PCI) è l esito di una lesione del
Dettaglivantaggi e limiti della tiroidectomia
CHIRURGIA vs RADIOIODIO NELLA TERAPIA DEFINITIVA del MORBO DI GRAVES vantaggi e limiti della tiroidectomia Marco Boniardi T. Kocher M. Curie Sklodowska Nobel per la medicina nel 1909 per i risultati nella
DettagliIl modello di assistenza
Iniziativa finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della L. 7 dicembre 2000 n. 383, art. 12 lett. d) Anno finanziario 2008 Il modello di assistenza Compresenza di più rappresentazioni
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2014, n. 2833. Appropriatezza Prescrittiva della Terapia Antiaggregante/Anticoagulante
5042 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 21 dell 11 02 2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2014, n. 2833 Appropriatezza Prescrittiva della Terapia Antiaggregante Anticoagulante
DettagliMASTER DI RIABILITAZIONE REUMATOLOGICA
MASTER DI RIABILITAZIONE REUMATOLOGICA Modulo propedeutico di approccio globale multidisciplinare al malato reumatico per infermieri, fisioterapisti e medici (indispensabile per effettuare i moduli successivi)
DettagliTERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA
TERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA CHI AIUTA I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA, DURANTE E DOPO LE TERAPIE? Medici e infermieri sono comunemente le figure che forniscono
DettagliParodontopatia nel Chihuahua, una patologia molto frequente ma spesso sottovalutata. Dr. Mirko Radice DENTALVET
Parodontopatia nel Chihuahua, una patologia molto frequente ma spesso sottovalutata. Dr. Mirko Radice DENTALVET Ambulatorio veterinario di odontoiatria e chirurgia maxillofacciale Via Milano 195 Desio
DettagliIl trapianto polmonare per i pazienti affetti da fibrosi cistica.
Il trapianto polmonare per i pazienti affetti da fibrosi cistica. Sabato, 22 ottobre 2016 Sala Aurea presso Camera di Commercio di Parma. Via Verdi, 1 - Parma RAZIONALE Nonostante gli straordinari progressi
DettagliCRITERI DI APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI IN UNITA OPERATIVE DI RIABILITAZIONE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 3913 del 04 dicembre 2007 pag. 1/7 CRITERI DI APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI IN UNITA OPERATIVE DI RIABILITAZIONE PREMESSE La commissione istituita dalla
DettagliRiabilitazione dopo protesi da resezione dell arto inferiore nel paziente oncologico
www.fisiokinesiterapia.biz Riabilitazione dopo protesi da resezione dell arto inferiore nel paziente oncologico Neoplasie primitive dell apparato muscolo-scheletrico scheletrico Patologia relativamente
DettagliLA TERAPIA CHIRURGICA NELLA DISTONIA
LA TERAPIA CHIRURGICA NELLA DISTONIA D. Servello Responsabile Neurochirurgia IRCCS Galeazzi Perché la chirurgia? Scarsa efficacia della terapia medica Forme evolutive Cattiva qualità di vita Chirurgia
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Scarinci Gennaro Indirizzo Via Marzabotto 17 Rastignano Telefono Fax
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Scarinci Gennaro Indirizzo Via Marzabotto 17 Rastignano Telefono 3358339946 Fax E-mail Nazionalità Italiana Data e luogo di nascita
DettagliCurriculum Vitae di PAOLA D'ANTONIO
Curriculum Vitae di PAOLA D'ANTONIO DATI PERSONALI nato a, il BENEVENTO, 07-05-1964 PROFILO BREVE Medico Chirurgo, specialista in Neurologia dal 1995, si occupa prevalentemente di disturbi del movimento.
DettagliDr.ssa M.Castelli / TdR M.R. Italia Servizio Riabilitazione Ospedale Evangelico Internazionale
Dr.ssa M.Castelli / TdR M.R. Italia Servizio Riabilitazione Ospedale Evangelico Internazionale PROFILO PROFESSIONALE FISIOTERAPISTA Il fisioterapista è l operatore sanitario che svolge in via autonoma,
DettagliNOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Agosto 2012 Comunicazione diretta agli operatori sanitari sull associazione tra
DettagliIl percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista
Il percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista Ft. Giacomo Innorta Servizio Di Fisioterapia 1 Chirurgo Ortopedico Oncologo
DettagliLa valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi
La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento Prof.ssa Maria Triassi LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute Risparmio risorse LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute LA CURA
DettagliCOMITATO OSPEDALE SENZA DOLORE LA GESTIONE DEL DOLORE PEDIATRICO
Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Provincia Autonoma di Trento COMITATO OSPEDALE SENZA DOLORE LA GESTIONE DEL DOLORE PEDIATRICO A. Sintomo PERCHÉ OCCUPARSI DI DOLORE diffuso in ospedale (prevalenza
DettagliDonatella Ravaglia Assistente Sociale Unità Spinale Ospedale Montecatone
Donatella Ravaglia Assistente Sociale Unità Spinale Ospedale Montecatone CENTRALE OPERATIVA 118- BOLOGNA SOCCORSO PRONTO SOCCORSO EMERGENZA TERRITORIALE OSPEDALE MAGGIORE DI BOLOGNA : PS, RIANIMAZIONE,
DettagliInsegnamento di Psicologia delle disabilità e dell integrazione scolastica (Prof.ssa Ottavia Albanese)
Insegnamento di Psicologia delle disabilità e dell integrazione scolastica (Prof.ssa Ottavia Albanese) Benessere e compromissione delle capacità motorie: aspetti teorici e riflessioni Dott.ssa Nicoletta
DettagliACUTE PAIN SERVICE Dalla Sala Operatoria al reparto: la nostra esperienza.
ACUTE PAIN SERVICE Dalla Sala Operatoria al reparto: la nostra esperienza. ASL TO 4 Servizio Anestesia Rianimazione Direttore: Dott. E. Castenetto P.O. Ivrea Dott.ssa M. FIERRO TRATTAMENTO DEL DOLORE POST
DettagliFISIOTERAPIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI FISIOTERAPISTA) ATTIVITÀ FORMATIVE CFU S.S.D. DIDATTICO
Medicina Laurea in Fisioterapia 49 FISIOTERAPIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI FISIOTERAPISTA) 1 anno Basi fisiche e biologiche della vita 6 01.10.2014 - Fisica e Biofisica 2 FIS/07 - Biologia
DettagliS.C. Ortopedia e Traumatologia Pediatrica ASO O.I.R.M.-S.ANNA
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) Forneris Eleonora Data di nascita 30/09/1984 di nascita Sesso Femmina Occupazione desiderata/settore professionale Terapista della Neuropsicomotricità
DettagliIl punto di vista del fisiatra
IL PERCORSO RIABILITATIVO DELLA PERSONA AMPUTATA San Maurizio Canavese (To) 09 novembre 2013 Il punto di vista del fisiatra Dott. Marco Traballesi Direttore Unità Operativa Complessa D Fondazione Santa
Dettagli1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009
1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare
DettagliLa gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento precoce.
Simona Ribet CPSE DEA II LIVELLO-SEZ PICCOLI TRAUMI PRESIDIO CTO-AZIENDA OSPEDALIERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO La gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento
DettagliCorso Bobath di livello base EBTA
Corso Bobath di livello base EBTA La rieducazione delle paralisi cerebrali infantili e condizioni neurologiche affini, secondo il Concetto Bobath Argos Centro per la vista e lo sviluppo in età evolutiva,
DettagliCLINICA E RIABILITAZIONE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTECNOLOGICHE Corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate Anno accademico 2016/2017-2 anno CLINICA E RIABILITAZIONE
Dettaglibenefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia
L attività fisica adattata: analisi dei benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia Figura sanitaria Gestore risorse Attività fisica adattata Pubblico Paziente
DettagliPercorso assistenziale al bambino con eccesso ponderale: un programma di educazione ai corretti stili alimentari e motori
Percorso assistenziale al bambino con eccesso ponderale: un programma di educazione ai corretti stili alimentari e motori del Fare bambino clic per e modificare dell adolescente lo stile del nell ambulatorio
DettagliFAST-TRACK PROTOCOLLO DI RECUPERO RAPIDO
FAST-TRACK PROTOCOLLO DI RECUPERO RAPIDO Staff Medico Dr. Erich Larcher Dr. Martin Kinigadner Dr. Marco Bombelli (ortopedici) Dr. Roberto Pittini (anestesista) Staff Riabilitativo Christian Platzer Marzia
DettagliVALUTAZIONE CLINICO-STRUMENTALE DELL EFFICACIA ED EFFICIENZA DI UN SISTEMA DI POSTURA
Dr.ssa Maria Colombo Medico Fisiatra Dr.ssa Daniela Biacchi Medico Fisiatra Centro di riabilitazione Villa Beretta (Costa Masnaga LC), U.O. di Riabilitazione e Recupero funzionale - Ospedale Valduce VALUTAZIONE
DettagliValidazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica
Validazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica Olga Bierti Dipartimento Percorsi dell'emergenza e Materno Infantile - AAS3 Ospedale
DettagliCorso di Laurea in Fisioterapia. Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa Esame obiettivo. Esame neuromotorio
Corso di Laurea in Fisioterapia Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa 2015-2016 Prof.ssa Laura Perucca IRCCS Istituto Auxologico Italiano UO Riabilitazione Neuromotoria Milano
DettagliChirurgia protesica dell anca
CORSO DI PERFEZIONAMENTO SPECIALISTICO in Chirurgia protesica dell anca Promosso dalla Fondazione Carlo Rizzoli per le Scienze Motorie Con il patrocinio del Dipartimento di Scienze per la Qualità della
DettagliANNO DELLA PREVENZIONE DELLA SCOLIOSI
2015 ANNO DELLA PREVENZIONE DELLA SCOLIOSI PERCORSO TERAPEUTICO ALTAMENTE SPECIALISTICO PER LA RIABILITAZIONE FUNZIONALE E PREVENTIVA CHE COMPRENDE DUE AREE DI INTERVENTO TERAPEUTICO: Area ortopedica Area
DettagliModulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico
Modulo 4 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Classificazione di gravità prima dell inizio del trattamento STEP 4 Grave persistente STEP 3 Moderato persistente STEP 2 Lieve
DettagliXVII Giornata mondiale Alzheimer
XVII Giornata mondiale Alzheimer I DISTURBI DELLA DEAMBULAZIONE -Sintomi cognitivi -Sintomi non cognitivi -Stato funzionale SINTOMI NON COGNITIVI 90% DEI PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA UNA DELLE MAGGIORI
DettagliIN CONFERENZA STATO-REGIONI INTESA SULLA TELEMEDICINA
23-02-2014 IN CONFERENZA STATO-REGIONI INTESA SULLA TELEMEDICINA (ANSA) - ROMA, 23 FEB - Un passo avanti verso la telemedicina e la possibilita' di risparmiare, attraverso la digitalizzazione della sanita',
DettagliDOCUMENTO DI CONFRONTO DEI COSTI TRA PRINCIPI ATTIVI APPARTENENTI A CATEGORIE TERAPEUTICHE AD ELEVATO IMPATTO DI SPESA TERRITORIALE
1/12 DOCUMENTO DI CONFRONTO DEI COSTI TRA PRINCIPI ATTIVI APPARTENENTI A CATEGORIE TERAPEUTICHE AD ELEVATO IMPATTO DI SPESA TERRITORIALE PREMESSA Nel 2014 la spesa farmaceutica territoriale della Regione
DettagliRassegna Stampa. Domenica 27 aprile 2014
Rassegna Stampa Domenica 27 aprile 2014 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 27 aprile
DettagliAderenza e appropriatezza terapeutica: il punto di vista del MMG
Aderenza e appropriatezza terapeutica: il punto di vista del MMG Maria Maddalena Matarazzo FIMMG ROMA Domus De Maria (CA) 5-10 ottobre 2015 Appropriatezza ASL PAZIENTE MEDICO Appropriatezza clinica L appropriatezza
DettagliSanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare
Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare Gianmichele Meucci Unità Operativa di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva (Direttore: Dott. F. Cosentino) Ospedale San Giuseppe -Milano
DettagliBACK SCHOOL PER GLI STUDENTI: ESPERIENZA PERSONALE
UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Interfacoltà di Scienze della Formazione e Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattative BACK
DettagliIL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA
IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA Anna Vagnetti LAVORO DI EQUIPE SVOLTO DAI FISIOTERAPISTI DELL UNITA SPINALE DELL OSPEDALE S. CORONA DI PIETRA LIGURE: BERNARDIS E., DELL ANNO F., FIRPO L., MANDRACCIA S.,
DettagliFISIOTERAPIA ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI FISIOTERAPISTA. Percorso degli studi per gli immatricolati nell a.a.
Laurea in Fisioterapia Medicina Nell anno accademico 2016/2017 sono attivati il 1, 2 e 3 anno di corso secondo il D.M. 270/04. Il Corso di Laurea è parte attiva di una rete internazionale di cooperazione
DettagliALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA
Allegato A ESAMI VALUTABILI ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA : Esami valutabili. Discipline di base Corso integrato di Anatomia Patologica Anatomia Patologica 1/2; Corso integrato di Immunologia ed
DettagliDr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO.
Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO. Prima dell intervento chirurgico vengono eseguiti degli esami di laboratorio, e strumentali (ECG, Rx Torace ecc.)
DettagliVALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE
VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE Angela Cassinadri, Stefano Boffelli, Sara Tironi, Fabrizio Mercurio, Renzo Rozzini, Marco Trabucchi
DettagliTHERAPIES. HAND IN HAND. DISTORSIONE DI CAVIGLIA SOLUZIONI TERAPEUTICHE INTEGRATE PER IL TRATTAMENTO E LA PREVENZIONE DELLE RECIDIVE
DISTORSIONE DI CAVIGLIA SOLUZIONI TERAPEUTICHE INTEGRATE PER IL TRATTAMENTO E LA PREVENZIONE DELLE RECIDIVE THERAPIES. HAND IN HAND. Le cure mediche hanno visto enormi progressi nelle ultime decadi. Il
DettagliDRGs: trasparenza, efficienza, qualità
1 DRGs: trasparenza, efficienza, qualità Come noto il sistema dei DRGs (Diagnosis-related groups) è stato sviluppato agli inizi degli anni '70 da alcuni ricercatori dell'università di Yale, con l'obiettivo
DettagliComiso Struttura Complessa di. Fisiatra Dr.ssa Sara Lanza. Ospedale Regina Margherita. Medicina Fisica e Riabilitazione
Azienda sanitaria provinciale Ospedale Regina Margherita Comiso Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitazione La Riabilitazione della cervicalgia degenerativa Fisiatra Dr.ssa Sara Lanza Rachide
DettagliAzienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento MILANO
Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento MILANO Centro Traumatologico Ortopedico (C.T.O.) Il Presidio Ospedaliero C.T.O., situato in zona Bicocca, via Bignami 1, fa parte dell Azienda I.C.P.
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU)
Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione
Dettagli