FERMENTI LATTICI E PROBIOTICI a cura di Maria Teresa Carani - Farmacista

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FERMENTI LATTICI E PROBIOTICI a cura di Maria Teresa Carani - Farmacista"

Transcript

1 FERMENTI LATTICI E PROBIOTICI a cura di Maria Teresa Carani - Farmacista INTRODUZIONE: Perché i Probiotici? Oggi è la parola magica: fermenti lattici è sinonimo di benessere, è la soluzione di tanti problemi, dal colesterolo alle allergie chi più ne ha più ne metta, anche se in realtà non è così peregrino il discorso e non è poi così nuovo anzi: si potrebbe dire che come tante "scoperte" attuali è il rimedio della nonna. Se è vero che questi microrganismi viventi, comprendenti la specie di Lactobacillus e Bifidobacerium possono dare dei benefici a seguito di ingestione, migliorando il bilancio della microflora intestinale, è altresì vero che le medicine tradizionali hanno sempre ritenuto che le alterazioni delle funzioni intestinali fossero una delle principali cause di malattia. Tanto è antico il collegamento tra stato di benessere e funzioni intestinali che una delle prime regole dell'antica e autorevole Scuola di Medicina Salernitana recita: "una volta necessità, due volte sanità, tre volte infermità". La tradizione popolare ha poi attribuito a una non meglio identificata "maledizione di Montezuma" tutti quei noiosi disturbi intestinali che affliggono chi si reca, magari per turismo, in luoghi lontani e diversi per clima e ambiente, e che da ciò sono costretti appunto a cambiare le loro abitudini alimentari.

2 Se andiamo un attimo a qualche esempio letterario, ci piace ricordare le cure che il dottor Purgone (il nome la dice lunga) medico di Argante (il malato immaginario di Molière), somministrava quotidianamente al suo paziente: da un piccolo clistere insinuativo preparatorio ed emolliente, a un clistere detergente; da un giulebbe epatico, a una medicina purgativa e corroborante; da una pozione analgesica e astringente, a un clistere carminativo; dai fermenti lattici, a una pozione cordiale e preservativa. Quale adulto di oggi, del resto, non ha dovuto "sperimentare" in proprio da bambino, all'insorgere di qualche fastidioso disturbetto, i meravigliosi effetti di purghe e clisteri ("perette" erano graziosamente chiamati in casa) volente o non? Se un bambino poi andava in colonia o entrava da interno in un collegio era inevitabile che venisse sottoposto a questa specie di rito propiziatorio. L'uso di microrganismi viventi nella dieta è veramente antichissimo, già la Bibbia ne fa menzione e anche alcuni libri sacri dell'induismo. Latte acidificato e prodotti dietetici coltivati, come il kefir usato da tempo immemorabile dalle popolazioni dell'asia centrale dedite alla pastorizia, venivano utilizzati a scopo terapeutico assai prima che si riconoscesse l'esistenza dei microrganismi. La vecchia idea che la regolazione dell'intestino potesse aiutare l'organismo a rispondere alle malattie, è sopravvissuta fino ad oggi in una serie di pratiche e teorie delle medicine naturali, in cui l'intestino continua a svolgere un ruolo primario nella regolazione della salute. Numerose ricerche scientifiche oggi sempre più dimostrano come sia corretto annettere importanza al ruolo terapeutico e preventivo di certe pratiche. Anna Fabiani (Appassionata consumatrice di probiotici) Capitolo 1 Generalità La funzione principale dell'intestino (fig. 1) è quella di digerire gli alimenti, di assimilare le sostanze ottenute con la digestione e di eliminare scorie e sostanze nocive.

3 Fig. 1 La sua lunghezza corrisponde in genere a 5-6 volte l'altezza: per un adulto alto circa metri 1.80 è di circa metri 10. Per svolgere le sue funzioni deve essere in continuo movimento al fine di trasportare per tutta la sua lunghezza il contenuto intestinale, costituito da sostanze digeribili e scorie. La parete intestinale, formata da più strati, ha una muscolatura liscia molto sviluppata, regolata sia dall'azione del sistema nervoso autonomo, che da un sistema nervoso enterico detto anche "CERVELLO ENTERICO". La mucosa intestinale ospita circa cento milioni di neuroni, che sono in grado di far funzionare l'intestino indipendentemente dal sistema nervoso centrale: infatti un pezzo di intestino isolato dall'organismo può continuare a funzionare e, dopo 30 anni di ricerche, il neurobiologo Michael D. Gershon individua il "SECONDO CERVELLO" dell'uomo in questo reticolo di cellule nervose presenti nella mucosa intestinale. Da un punto di vista anatomico l'intestino si divide in 3 parti: tenue, crasso e retto. La prima parte dell'intestino tenue è il cosiddetto "duodeno", che inizia dopo lo stomaco; la seconda parte viene chiamata "ileo". La mucosa che riveste il tenue è costituita da un'ampia superficie assorbente con estroflessioni, i "villi", dotati di capillari e collegati al sistema linfatico. Dal "cieco", terza ed ultima parte del tenue, localizzato sulla destra del basso addome, si passa poi all'intestino crasso il vero e proprio impianto di smaltimento di rifiuti, suddiviso a sua volta in tre parti: "colon ascendente" che risale verso l'alto; "colon traverso" che scende al di sotto dell'addome, piega verso sinistra in corrispondenza della milza e poi si dirige verso il basso; "colon discendente" che continua nel retto. L'intestino, alla nascita sterile, in poco tempo è colonizzato da una popolazione batterica (fig. 2), comunemente definita "FLORA INTESTINALE" che riveste le pareti interne dell'intestino e comprende più di 500 specie, si sviluppa prevalentemente nel crasso ed è in genere costituita da: - 80% di batteri "buoni", che provocano la fermentazione (soprattutto LATTOBACILLI e BIFIDOBATTERI)

4 - 20% di batteri che provocano la putrefazione (in particolare ESCHERICHIA COLI, BACTEROIDES, EUBACTERIA, CLOSTRIDIUM). Fig. 2 - Distribuzione dei Probiotici nel tratto intestinale La flora intestinale Fattori determinanti per mantenere una flora intestinale equilibrata sono: la dieta, l'attività fisica, un'evacuazione regolare, l'ingestione di adeguate quantità di liquidi. È infatti la flora intestinale quella che colma carenze nutrizionali, attiva il sistema immunitario, protegge da sostanze tossiche, controlla lo sviluppo di miceti che, come la candida, determinano patologie aggressive soprattutto nei riguardi del corpo femminile. La flora sostiene e promuove importanti funzioni intestinali: favorisce i processi digestivi, tramite la produzione di enzimi interviene nella sintesi di vitamine (K e gruppo B) provvede alla formazione di pigmenti biliari, di micronutrienti e di altre sostanze utili sintetizza sostanze ad azione antimicrobica stimola la risposta del sistema immunitario intestinale migliora e stabilizza la funzione di barriera intestinale regola la motilità del tubo digerente e la composizione dei gas intestinali e delle feci partecipa alla regolazione del ph dell'ambiente gastrointestinale Alcuni ricercatori paragonano il tratto intestinale e la sua flora a un organo vero e proprio, anche se spesso dimenticato e trascurato, che va alimentato in maniera corretta ai fini di una BUONA SALUTE. Alcuni dei microrganismi componenti la flora, vengono definiti probiotici (termine che significa: "in favore della vita"), in quanto se ingeriti - migliorando il bilancio della flora intestinale - danno benefici e contribuiscono al benessere dell'organismo. Per essere considerati probiotici, i microrganismi debbono essere: 1. normali componenti della microflora intestinale umana 2. assolutamente sicuri

5 3. resistenti ad un basso ph, alla bile e al succo pancreatico Un buon funzionamento dell'intestino dipende, quindi, dalla flora batterica, dalla temperatura e dal ph. Alcune zone dell'apparato intestinale risultano acide, altre neutre ed altre basiche. Nello stomaco e nel duodeno, in cui l'ambiente è acido e ricco di ossigeno, si sviluppano batteri aerobi (la presenza di anaerobi nello stomaco è invece un segnale patologico) come i LATTOBACILLI, strettamente fermentativi. Nella fermentazione questi batteri producono acido lattico, quale metabolita intermedio. Ad oggi, ne sono state isolate 56 specie, tra cui: L. Acidophilus, L. Bulgaricus L. GG (L.Rhamnosus o L. Casei sottospecie Rhamnosus) L. Plantarum, L. Reuteri, L. Salivarius Nel crasso sono invece presenti i BIFIDOBATTERI, batteri anaerobi che, come tutti i probiotici, proteggono la zona intestinale per la loro capacità di: colonizzare la mucosa intestinale del colon rafforzandola inibire batteri potenzialmente carcinogeni che operano la trasformazione di nitrati in nitriti produrre acido acetico e acido lattico, che aumentano l'acidità del tratto intestinale e creano così un ambiente ostile a molti patogeni rilasciare sostanze antimicrobiche: batteriocine e perossido di idrogeno stimolare risposte immunitarie non specifiche. Infatti, sulle pareti intestinali esistono numerose stazioni linfatiche (Placche di Peyer) tramite le quali l'intestino è collegato al sistema immunitario I probiotici e i bambini Nell'intestino crasso di un neonato predominano diversi ceppi di BIFIDOBATTERI: il B. INFANTIS, il B. BIFIDUM, il B. LONGUM e il B. BREVIS. La composizione della microflora di un neonato è nettamente diversa da quella di un adulto; c'è altresì differenza tra quella di un bambino allattato al seno e quella di uno allattato artificialmente. Le diarree acute infantili sono le patologie più frequenti in età pediatrica ed il Rotavirus ne è la causa più frequente (fig. 3). Il B. Bifidum e il Lactobacillus GG sono tra i ceppi più efficaci nel trattamento dei disturbi gastrointestinali dei bambini, in quanto la loro capacità di colonizzare l'intestino riduce la possibilità per i ceppi patogeni di annidarsi nell'intestino, i batteri buoni cioè scacciano quelli cattivi. In caso di diarrea, all'integrazione con B. Bifidum e il Lactobacillus GG conviene associare una soluzione reidratante e, se necessario, iniziare anche la terapia antibiotica più idonea.

6 Fig. 3 - Eziologia delle più comuni infezioni intestinali nei bambini Secondo studi recenti la maggiore permeabilità intestinale, collegata alla familiarità atopica e agli squilibri della microflora intestinale del neonato, sono all'origine di allergie e di dermatiti atopiche; l'associazione quindi, tra integrazione probiotica (L. GG e B. BIFIDUM) e corretta terapia dietetica, ridurrebbe la frequenza delle dermatiti atopiche nella prima infanzia, mantenendo l'effetto preventivo anche per le età successive. La microflora risulta poi fondamentale nella maturazione del sistema immunitario del neonato. Per i neonati e i bambini sono da preferire i BIFIDOBATTERI e il L. GG all'acidophilus che, nella fermentazione intestinale degli zuccheri, può produrre la forma DESTROGIRA dell'acido lattico, scarsamente tollerata dal tratto digerente dei piccoli, e all'origine delle coliche. Disbiosi e disturbi intestinali L'eccesso di grassi e proteine nella dieta può determinare uno squilibrio a favore di specie batteriche che promuovono la putrefazione, con aumento di gas intestinali; così come una dieta troppo ricca di zuccheri causa iperfermentazione intestinale con conseguente sviluppo di gas e di lieviti come la "Candida". Il ridotto contenuto di fibre della dieta attuale (che rende il colon "flaccido", cioè con pareti deboli) e il ristagno di materiali di rifiuto (che esercita una pressione contro la parete del colon) determinano la formazione di piccole sacche, i cosiddetti DIVERTICOLI, punti in cui il colon inizia a cedere. La presenza dei diverticoli chiamasi DIVERTICOLOSI, grave patologia per la salute dell'individuo. Infatti, il contenuto intestinale può ristagnare in queste sacche a fondo cieco e, dato che la muscolatura del colon non riesce a svuotarle completamente, queste possono infettarsi causando dolore, febbre ed ostruzione intestinale. La presenza di adeguata quantità di fibra nella dieta è quindi essenziale per prevenire tale patologia. Anche la stitichezza, che provoca il ristagno dei materiali di rifiuto nel colon, può contribuire alla formazione dei diverticoli. In soggetti predisposti alla stitichezza - che non osservino una dieta adeguata - e in persone anziane, le feci che ristagnano nel colon possono formare, per progressiva disidratazione, i fecalomi, cioè masse conglomerate che la normale peristalsi non riesce a far evacuare dall'intestino. La pressione esercitata da un fecaloma rigido sulle pareti intestinali può causare dolori lancinanti e addirittura indurre un'occlusione intestinale. Quasi sempre tale massa deve essere tolta meccanicamente o - in casi estremi - chirurgicamente. Tale ammasso di feci è da prevenire con norme dietetiche ed igieniche adeguate. Ulteriori problemi possono insorgere se, per assunzione di antibiotici e/o consumo eccessivo di zuccheri, si ha un aumento dei lieviti come la Candida, comunemente presente - come saprofita - nel tratto digerente e sulle mucose dell'uomo. Il genere Candida include oltre 80 specie, tra le quali la più importante nella patologia umana è la CANDIDA ALBICANS. Quando avviene la colonizzazione

7 del tratto digerente da parte della Candida, la forma di questo microrganismo (fig. 4) varia da blastospora a micelio, quest'ultimo caratterizzato da ife, specie di radici che possono infiltrarsi nella parete intestinale e creare degli spazi nella mucosa intestinale. La diffusione del lievito avviene tramite il suo passaggio nella circolazione sanguigna, per alterazione della mucosa stessa provocata da enzimi e tossine litiche, prodotte dal fungo stesso. Le infezioni da lieviti sono, nell'ambito della patologia umana, le micosi più frequenti e talora gravi, in particolare per i soggetti leucemici e per quelli sottoposti a chemioterapia e radioterapia. Fig. 4 - Evoluzione delle spore della Candida Reckeweg, il padre dell'omotossicologia, ha definito come "Sindrome da aumentata permeabilità intestinale" la perdita della perfetta tenuta della mucosa, dovuta alla dilatazione dell'intestino provocata da gas intestinali, all'azione dei radicali liberi e alla candida. Tale sindrome permette il passaggio nel sangue di sostanze nocive, che entrano in circolo senza un'opportuna selezione da parte della mucosa intestinale e scatenano nell'organismo reazioni immunitarie ed infiammatorie. Per molti naturopati, colite, diverticolosi, allergia ed intolleranze dipendono da squilibri intestinali. Per riacquistare una buona salute bisogna quindi ripartire dall'intestino e dall'alimentazione quotidiana, inserendo preparati probiotici e alimenti prebiotici che forniscono il substrato nutritivo ai batteri benefici della flora intestinale. Il giusto equilibrio (EUBIOSI) tra i batteri presenti nell'intestino è quindi alla base di una corretta funzione intestinale. Diete errate, assunzione di farmaci, stress, scarsa attività fisica, cattiva respirazione alterano il rapporto tra le colonie batteriche che popolano il nostro intestino e causano DISBIOSI. Diagnosi Si può diagnosticare la disbiosi con un semplice test sulle urine, in cui si rileva la presenza di "indacano" e "scatolo", prodotti che si formano dalla trasformazione del triptofano ad opera di batteri intestinali e che non devono superare certi valori. Mettono a rischio la flora intestinale: medicine: antibiotici, lassativi, antinfiammatori, antinfluenzali, ansiolitici, ecc. inquinanti: alluminio, mercurio, piombo età avanzata interventi chirurgici infezioni

8 alcolici Capitolo 2 Malattie e condizioni che potrebbero trarre beneficio dai probiotici Il notevole interesse scientifico sui probiotici ha prodotto una vasta letteratura riguardo le potenzialità terapeutiche e preventive delle quattrocento diverse specie batteriche intestinali, considerate "amiche" e "buone". Per molti terapeuti, una via naturale per migliorare - anche solo in parte - diverse condizioni patologiche che ci affliggono è costituita dalla somministrazione di alcuni ceppi di batteri, appositamente selezionati ed inseriti in integratori disponibili in commercio. L'uso di probiotici, come ad es. L. acidophilus, è stato proposto anche per abbassare il livello di colesterolo nel sangue, ma ad oggi non vi sono evidenze scientifiche che possano confermare tale azione. Recentemente si stanno diffondendo "alimenti funzionali" molto pubblicizzati per "abbassare il colesterolo". Si tratta di yogurt addizionati con STEROLI VEGETALI, sostanze largamente diffuse nel regno vegetale, che hanno un'azione ipocolesterolemizzante, anche se il loro meccanismo di azione non è stato del tutto chiarito. Il dosaggio giornaliero dei fitosteroli non deve tuttavia superare i tre grammi, dato che una dose superiore non dà effetti aggiuntivi alla riduzione del colesterolo, mentre può interferire con l'assorbimento di vitamina A, vitamina E e licopene. Si possono invece utilizzare i probiotici per le seguenti patologie: - Diarrea Acuta Disturbo caratterizzato da movimenti intestinali anomali per frequenza ed emissione di feci, che risultano sciolte ed acquose e sono spesso accompagnate da dolori addominali, febbre, nausea e vomito. Può essere dovuta a: uso prolungato di antibiotici Gli antibiotici oltre a distruggere i batteri causa dell'infezione, provocano anche un'alterazione della flora batterica intestinale. Quando si sta seguendo una terapia antibiotica si può manifestare diarrea con feci liquide, accompagnata da leggeri dolori addominali. In presenza di questi sintomi è consigliabile l'utilizzo di probiotici. Sono quindi indicati: 1. LACTOBACILLUS PLANTARUM, LACTOBACILLUS ACIDOPHYLUS 2. LACTOBACILLUS BULGARICUS, LACTOBACILLUS GG 3. STREPTOCOCCUS THERMOPHILUS, BIFIDOBACTERIUM BIFIDUM 4. SACCHAROMYCES BOULARDII, BACILLUS CLAUSII Le diarree infettive acute sono poi tra le patologie più frequenti in età pediatrica ed il ROTAVIRUS ne rappresenta la causa più frequente. In questi casi l'uso di BIFIDOBACTERIUM ed di LACTOBACILLUS GG - anche in associazione con lo STREPTOCOCCUS THERMOPHILUS - riduce sia la diarrea, che i tempi dell'infezione. L'Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia, infatti, in caso di diarrea infantile il consumo di alimenti funzionali, come i latti fermentati addizionati con microrganismi probiotici.

9 altre cause: 1. intossicazioni (alcool, tabacco, mercurio, etc.) 2. ipermotilità intestinale 3. intolleranze alimentari 4. errori di alimentazione 5. brusche modifiche dell'alimentazione (es. diarrea del viaggiatore) Per l'ingestione di alimenti avariati o portatori di bacilli di natura diversa, l'organismo umano può essere colpito da infezioni intestinali che si manifestano con diarrea, spesso associata a febbre elevata, dolori addominali intensi e malessere generale. Sono più di 250 i tipi di batteri patogeni che possono causare una tossinfezione alimentare; per individuare il patogeno responsabile è necessario ricorrere a test di laboratorio. Per definirne l'origine ci si può riferire al seguente schema: 1. se i sintomi durano da 3 a 7 giorni, il patogeno potrebbe essere della famiglia della SALMONELLA, per ingestione di alimenti contaminati (carne, pollame, uova) 2. se con la diarrea compaiono anche nausea e vomito, il patogeno è probabilmente lo STAFILOCOCCO. La diarrea insorge da 1 a 6 ore dopo il pasto, dura meno di 12 ore e può essere provocata da latte, carne e pesce avariati 3. qualora i dolori addominali siano localizzati nella parte alta della pancia, l'agente infettante può essere l'escherichia COLI; i sintomi compaiono tra 6 e 48 ore dal pasto, durano da 3 a 5 giorni e le cause possono essere carne poco cotta, verdura cruda, ma anche acqua contaminata A seconda della causa della diarrea, il medico interverrà con specifica terapia antibiotica; è importante reintegrare la perdita di liquidi e di flora intestinale dovuta alla diarrea. Oltre al trattamento medico specifico si debbono utilizzare supplementi a base di probiotici, in quantità adeguata, per migliorare l'equilibrio microbico intestinale compromesso. - Intolleranza al Lattosio Molti individui per carenza di un enzima, la lattasi, sono incapaci di digerire lo zucchero del latte, il lattosio, scindendolo nei suoi componenti, il glucosio ed il galattosio. In questi soggetti il lattosio non digerito rimane a fermentare nell'intestino scatenando crampi addominali, eruttazioni, flatulenze e diarrea. Le persone intolleranti al latte sono quindi costrette ad escluderlo dalla loro dieta con possibili effetti negativi sull'equilibrio nutrizionale complessivo. I lattobacilli, presenti nello yogurt e nel latte fermentati, utilizzano proprio il lattosio per produrre l'energia necessaria ai loro processi vitali: tale sostanza viene così metabolizzata. Nei soggetti intolleranti al lattosio, questa predigestione ad opera di lattobacilli come l'acidophilus, permette di inserire nel regime alimentare il latte e i suoi derivati. In commercio esistono anche probiotici esenti da lattosio, in quanto fatti crescere su terreni di coltura a base vegetariana. - Patologie Intestinali: coliti, diverticoli, morbo di Crohn

10 Il Morbo di Crohn e la Colite Ulcerosa sono due malattie caratterizzate da un processo infiammatorio di tratti dell'intestino, la cui causa rimane a tutt'oggi sconosciuta. La differenza riguarda le modalità di distribuzione del processo infiammatorio nel tratto intestinale: nella colite ulcerosa, sono interessati solo il retto ed il colon; nel Crohn, invece, l'infiammazione si estende a tutto l'intestino. Diversa risulta poi la frequenza dei disturbi e delle complicanze. Benché le cause di tali patologie non siano note, alla loro base sembra comunque esservi un'anomala risposta di difesa dell'organismo ad aggressioni di vario genere (agenti infettivi, tossine e sostanze contenute nell'intestino), con conseguenti danni alle strutture dell'intero organismo. Un procedimento di "riflorazione batterica" con L. ACIDOPHYLUS, L. BULGARICUS, L. CASEI, L. PLANTARUM, L. RHAMNOSUS, sembra determinare un miglioramento della situazione in entrambi i casi. L'argomento "diverticoli" è stato trattato in precedenza. - Azione Immunostimolante La stimolazione del sistema di difesa naturale è legato alla capacità dei probiotici di sintetizzare sostanze antimicrobiche che proteggono la mucosa intestinale da germi patogeni. I probiotici, del tipo L. CASEI e L. ACIDOPHILUS, e il BIFIDOBACTERIUM sono in grado sia di stimolare risposte immunitarie non specifiche, sia di migliorare la capacità dell'intestino di funzionare da barriera. - Detossificazione e Barriera L'alterazione della flora intestinale in cui i batteri "buoni" sono sostituiti da quelli "cattivi" può anche provocare riduzione del biofilm protettivo costituito dai probiotici, cioè l'assottigliamento della mucosa intestinale, l'aumento della permeabilità e conseguente passaggio nel sangue di antigeni, che scatenano fenomeni di sensibilizzazione con reazioni allergiche e infiammatorie. Batteri come il L. GG, associato al BIFIDOBACTERIUM in forte concentrazione, migliorano e stabilizzano la funzione di barriera intestinale con meccanismi diversi, come ad esempio la ricostituzione del biofilm protettivo sulle pareti intestinali. È altresì utile l'uso di L. BULGARICUS e L. PLANTARUM. - Gonfiori Addominali I gas intestinali normalmente prodotti nei processi digestivi, se in eccesso possono essere fonte di disturbi; quando questi fenomeni danno luogo a sintomi come sensazioni di tensione e di gonfiore addominali fino ad arrivare a dolori addominali, si parla di AEROFAGIA e di METEORISMO. Il meteorismo può essere prevenuto con una dieta regolata che preveda la riduzione e/o l'eliminazione di alimenti che possono contribuire alla produzione di gas in particolare: legumi, soia, cavoli, cipolle, broccoli, cavolfiore, prugne, mele, banane, ecc. cereali integrali e farinacei latticini e formaggi fermentati

11 cibi ad alto contenuto di grassi (ad es.: fritti, carni grasse, ) dolcificanti artificiali (ad es.: sorbitolo, mannitolo,... ) bevande gassate prodotti lievitati Le terapia dipende dalle cause, si può intervenire con farmaci regolatori della funzione intestinale o di polveri dotate di poteri adsorbenti (carbone vegetale, dimeticone o simeticone); anche il L. ACIDOPHYLUS, il L. CASEI e il L. GG, assunti nelle dosi consigliate, aiutano a ripristinare l'equilibrio fisiologico nell'intestino e possono contrastare il meteorismo. Possono risultare altresì utili principi vegetali come il finocchio, l'anice, il cumino e il coriandolo. - Prevenzione Patologie Neoplastiche Sull'utilità dei probiotici nella prevenzione di patologie neoplastiche sono necessarie ancora molte ricerche. Pur in assenza di evidenze sperimentali dirette sull'uomo, la somministrazione di L. ACIDOPHILUS, di L. CASEI e di BIFIDOBACTERIUM ha in molti casi portato alla diminuzione di marker specifici. Da numerosi studi emerge poi che i lattobacilli degradano nell'intestino sostanze mutagene e sostanze carcinogenetiche, prima che queste siano assorbite, ed inibiscono anche gli enzimi carcinogenici. - Infezioni Vaginali Diverse le cause che possono provocare l'infiammazione delle membrane che rivestono l'interno della vagina, dall'infezione batterica o fungina a squilibri ormonali, irritazioni per uso di prodotti deodoranti, scarsa igiene personale, etc. Tale patologia si può manifestare con perdite vaginali anomale e maleodoranti, con prurito, dolore e bruciore. Per molti ricercatori americani l'uso di ACIDOPHILUS, che aumenta l'acidità locale, contribuisce anche in questo caso a risolvere la patologia. - Patologie della Pelle: allergie, eczema topico Alcune patologie della pelle, dalla dermatite atopica fino a patologie complesse come la psoriasi, rispondono positivamente all'integrazione con probiotici come LACTOBACILLUS GG, BIFIDOBACTERIUM BIFIDUM e LACTOBACILLUS PLANTARUM. La dermatite atopica (eczema costituzionale) è la dermatosi più comune in età pediatrica, e la sua incidenza è in forte crescita nei paesi industrializzati. La ricerca ha esplorato nuovi approcci, utilizzando nei primi sei mesi di vita probiotici come il BIFIDOBACTERIUM per il trattamento di queste forme di patologie. - Patologie della Pelle: acne L'acne è frequente negli adolescenti, ma spesso affligge anche gli adulti soprattutto di sesso femminile. Le cause sono spesso legate a disturbi ormonali, a stress emotivi in soggetti predisposti, e viene curata dai

12 dermatologi con terapie sistemiche (antibiotiche od ormonali) e con trattamenti locali. Studi recenti hanno evidenziato un miglioramento dell'acne con l'assunzione di probiotici (ACIDOPHILUS E BULGARICUS); inoltre, da decenni medici russi e bulgari utilizzano nel trattamento topico dell'acne paste a base di ACIDOPHILUS e BULGARICUS. - Artrite Reumatoide È una malattia infiammatoria cronica e progressiva delle articolazioni alla cui base c'è un'alterazione del sistema di difesa dell'organismo; le cause della malattia non sono state ancora chiarite, ma studi recenti ipotizzano che infezioni intestinali o allergeni danneggino la mucosa intestinale, aumentandone la permeabilità, con conseguente passaggio nel circolo sanguigno di sostanze che innescano il processo infiammatorio. L'integrazione della dieta di pazienti affetti da artrite reumatoide con probiotici come il L. GG, il BIFIDOBACTERIUM, il L. PLANTARUM ed il L. BULGARICUS provocano in genere miglioramento del quadro clinico. - Infezioni Vie Urinarie I sintomi di tale patologia, molto comune, sono frequente minzione dolorosa, febbre, diarrea, vomito e la terapia di elezione è rappresentata dagli antibiotici. Spesso, a cura ultimata, l'infezione si ripresenta; in alcuni casi si ha anche proliferazione di lieviti a livello vaginale, per squilibrio della flora locale. I germi responsabili delle infezioni delle vie urinarie provengono per contiguità e/o per via linfatica dal serbatoio intestinale (colon/retto) e sono: Escherichia coli Proteus mirabilis Enterococcus Klebsiella Pneumoniae Precauzioni igieniche, come una buona igiene locale, l'evitare bagni schiuma, scegliere biancheria intima in cotone, sono misure che, accompagnate da un piano di integrazione con probiotici, aiutano a risolvere il problema delle recidive. Il L. ACIDOPHILUS insieme con il L. RHAMNOSUS, aumentando l'acidità locale contribuiscono a risolvere la patologia. - Sindrome Intestino Irritabile La sindrome dell'intestino irritabile, definita anche I.B.S. o colite spastica, è caratterizzata da un'alterata funzionalità dell'intestino legata a stress e ad ansia e colpisce una parte considerevole della popolazione. I sintomi sono simili a quelli che accompagnano altre patologie quali il Crohn, la colite ulcerosa, l'intolleranza al lattosio, la diverticolite, le parossitosi intestinali, ecc. Nel disturbo compaiono diarrea o stipsi o un'alternanza dei due disturbi, dolori addominali (in genere localizzati nella parte sinistra dell'addome) che possono durare da pochi minuti a diversi giorni, gonfiore e meteorismo. Per individuarla bisogna accertarsi dell'inesistenza di altri disturbi infiammatori e per la diagnosi si utilizzano i criteri di Manning, che riguardano: l'alterazione del ritmo intestinale, la consistenza delle feci, gli episodi di dolori addominali, la presenza di muco nelle feci e la sensazione di gonfiore e di evacuazione

13 incompleta. La terapia disponibile è costituita da antispastici e da antidiarroici, dieta adeguata e riposo fisico e mentale. Durante un attacco si può assumere, in caso di dolore, un farmaco anticolinergico (es. Digerent, Debridat o Duspatal) che rilascia la muscolatura intestinale contratta. Il principio attivo più adatto a fermare la diarrea è la LOPERAMIDE CLORIDRATO (Lopemid, Diarstop o Imodium), che risolve il disturbo in breve tempo, causando però secchezza e sonnolenza; bisogna quindi bere molto e non svolgere attività incompatibili con la sonnolenza. Questa patologia si giova di una dieta che elimini: cibi che producono gas come patate e melanzane legumi come i fagioli bevande toniche come tè, caffè, coca cola e cioccolato frutta cruda alcolici cibi fritti carne cruda e salse e inoltre risulta utile un'integrazione probiotica con L. ACIDOPHYLUS, L. BULGARICUS, BIFIDOBACTERIUM BIFIDUM. È importante assumere tutti i giorni 25 g di un preparato a base di fibra di guar per almeno tre mesi, escludere lassativi, ridurre l'impatto emotivo da stress. - Stomatite Aftosa Consiste in piccole dolorose ulcerazioni localizzate all'interno della cavità orale, sulla lingua o all'interno delle guance e delle labbra; può essere causata da scarsa igiene orale, allergie alimentari, carenze nutrizionali, infezioni virali, stress, affaticamento. Adeguate misure di igiene orale, una dieta povera di zuccheri e l'assunzione di probiotici (ACIDOPHILUS) contribuiscono a risolvere questo disturbo. - Candidosi Abitualmente presente nell'organismo umano la "candida", lievito microscopico, è controllato nella sua proliferazione dai probiotici intestinali; quando per motivi diversi questi diminuiscono di numero, essa si moltiplica e può trasformarsi da lievito in fungo con ife. In tale situazione la candida può muoversi e penetrare anche nello strato delle mucose che rivestono le pareti dei diversi organi del corpo umano. Nell'intestino, in particolare, venendo a mancare la tenuta della mucosa, le sostanze tossiche prodotte nella digestione e che dovrebbero essere espulse con le feci, possono passare nel sangue generando un'autointossicazione. L'infezione da candida può colpire altre mucose, quali: bocca (in forma di mughetto) pelle (piede d'atleta, tigna inguinale ed infezioni fungine delle dita) ascelle, inguine e nelle donne la zona sotto il seno L'infezione sistemica di candida si può manifestare con reazioni allergiche, diarrea, colite, malessere generale, lesioni della pelle e infezioni fungine che possono estendersi a varie parti del corpo.

14 In caso di proliferazione di candida ci si deve astenere dall'assumere antibiotici, farmaci immunosoppressori, cibi zuccherini, e dal fumare. Da subito è importante iniziare un'integrazione con probiotici (L. ACIDOPHYLUS, BIFIDOBACTERIUM e L. BULGARICUS) allo scopo di ripristinare nell'organismo una flora intestinale capace di contrastare lo sviluppo di candida. - Stitichezza La Stitichezza, che non è una malattia ma un sintomo, è provocata da un transito intestinale anomalo con scarsità di feci (per volume e frequenza) spesso difficili da espellere. La permanenza dei materiali fecali all'interno dell'intestino per un periodo di tempo superiore a 24 ore può causare fenomeni di autointossicazione per assorbimento di sostanze tossiche che dovrebbero invece essere eliminate con le feci. Tra i motivi della stitichezza: Disturbi funzionali (colon irritabile) Lunga permanenza a letto Uso di farmaci (antidepressivi, tranquillanti, lassativi ) Inadeguata assunzione di fibre Scarso esercizio fisico Malattie gastrointestinali Ridotta flora intestinale La stipsi può presentarsi solo per un breve periodo come conseguenza di situazioni momentanee (interventi chirurgici, viaggi, malattie ) o essere dovuta ad un intestino "pigro", problema che si può controllare adeguando dieta e stile di vita. Può essere causata da: colon irritabile, che può causare stipsi o diarrea e un'alternanza dei due disturbi farmaci diverticolosi gravidanza emorroidi o da una vera e propria ostruzione meccanica legata a cause anatomiche diverse, come il rettocele (cioè un'eccessiva dilatazione dell'angolo rettale) o il prolasso rettale. Per curare la stitichezza si deve bere di più, adottare una dieta ricca di frutta (kiwi) e di verdura; risulta altresì utile l'integrazione con lattobacilli che, aumentando l'acidità del tratto intestinale, determinano un aumento della peristalsi (attività di contrazione ritmica dell'intestino) che fa progredire la massa fecale. Le persone anziane in particolare soffrono spesso di stitichezza cronica, per abuso di lassativi; studi recenti hanno evidenziato che un regime probiotico a base di L. ACIDOPHILUS, BIFIDUM e L. BULGARICUS associati a 200 ml di latte giornalieri combattono efficacemente la stipsi. Se la stitichezza è associata a dolori nella parte bassa dell'addome, nausea, febbre e diarrea può trattarsi di DIVERTICOLITE, un'infiammazione dei diverticoli; in tal caso bisognerà seguire la terapia antibiotica prescritta dal medico, aumentare il consumo di acqua e aggiungere più fibra alla dieta.

15 Ambedue le categorie di prodotti possono avere effetti benefici nella patologia in esempio. Sulla base di queste informazioni possiamo facilmente scegliere il prodotto più adatto a curare il nostro disturbo. Ovviamente i prodotti galenici sono altrettanto efficaci di quelli commerciali, ma certamente di minor costo. Capitolo 3 Prodotti probiotici In commercio si trovano: alimenti probiotici, che normalmente si acquistano nei negozi alimentari (yogurt, prodotti a base di yogurt) prodotti di batterioterapia orale, fabbricati da aziende farmaceutiche (questi anche se non sono veri e propri farmaci, si trovano in farmacia poiché necessitano di una corretta conservazione) preparati galenici, elaborati nel laboratorio della farmacia prodotti simbiotici, composti da probiotici e prebiotici Gli "alimenti probiotici" sono generalmente fermentati (latti fermentati e yogurt) e contengono microrganismi particolarmente importanti come il LACTOBACILLUS BULGARICUS e lo STREPTOCOCCUS TERMOPHILUS, che trasformano il latte in yogurt. Si tratta di fermenti transienti, che non fanno parte della flora intestinale e attraversano l'intestino per essere espulsi con le feci, producendo pur tuttavia l'effetto di sostenere la crescita della flora intestinale. Da studi recenti si è constatato che il L. Bulgaricus incrementa la digeribilità dei latticini, produce sostanze antibiotiche naturali, contribuisce allo smaltimento delle scorie metaboliche e al potenziamento delle risorse immunitarie. In farmacia si possono reperire le seguenti categorie di probiotici: PREPARATI DALL'INDUSTRIA, sotto forma di pillole, sciroppi, gocce, polveri e fialoidi, la cui la cui composizione si differenzia per: 1. il numero di ceppi batterici contenuti 2. la concentrazione dei diversi ceppi 3. la frequenza di somministrazione 4. l'eventuale presenza di vitamine del gruppo B, di lievito di birra, di amminoacidi, di Sali minerali e di prebiotici (ad es. l'inulina) PREPARATI GALENICI, sotto forma di capsule o di polveri liofilizzate, che si distinguono per: 1. il numero di ceppi contenuti 2. la concentrazione dei diversi ceppi 3. l'eventuale presenza di PREBIOTICI Tutti questi diversi tipi di preparati debbono essere comunque assunti lontano dai pasti; molti di essi, ma non tutti, debbono essere conservati in frigorifero tra 2 e 10 ; per alcuni, come le polveri, è sufficiente la conservazione in luogo fresco e asciutto. Particolare attenzione deve essere prestata alla data di scadenza: dopo tale data i prodotti diventano inefficaci. Per quanto riguarda le polveri, esse si assumono sciolte in acqua possibilmente filtrata e non gelata - ed iniziano ad agire in bocca, nell'esofago

16 e successivamente nello stomaco, per cui possono risolvere anche stati di nausea, mal di stomaco e reflusso acido. Ma quanti probiotici servono per mantenere un corretto equilibrio intestinale? Secondo dati di letteratura recenti è importante assumere almeno 1 miliardo di batteri "buoni" vivi al giorno, con gli alimenti o con gli integratori che si trovano in farmacia. Le gastroenteriti, le candidosi, l'assunzione protratta di antibiotici riducono drasticamente il numero di batteri "buoni", per cui diventa necessaria la loro somministrazione in concentrazione adeguata. Capitolo 4 Come scegliere i probiotici giusti? (A cura della Dott.ssa Di Fabio) Ma come scegliere correttamente i PROBIOTICI utili per affrontare patologie di lieve entità, senza dover ricorrere ai farmaci? Ovviamente i prodotti più idonei saranno consigliati dal medico o dal farmacista, a seconda delle necessità individuali. Riportiamo nella successiva tabella uno schema riassuntivo, utile a scegliere i probiotici giusti per risolvere patologie di lieve entità: DIARREE ACUTE (per uso di antibiotici e/o per tossinfezioni) AZIONE IMMUNOSTIMOLANTE INFEZIONI VAGINALI INFEZIONI VIE URINARIE plantarum 2. Bifidumbacterium bifidum 3. Lactobacillus rhamnosus GG 4. Lactobacillus acidophilus 5. Saccharomyces boulardii 6. Streptococcus thermophilus 7. Bacillus clausii 8. Lactobacillus bulgaricus plantarum 2. Bifidumbacterium bifidum 3. Lactobacillus rhamnosus GG 4. Lactobacillus acidophilus 5. Lactobacillus casei acidophilus 2. Lactobacillus bulgaricus 3. Lactobacillus crispanus acidophilus INTOLLERANZA AL LATTOSIO DETOSSIFICAZIONE BARRIERA PATOLOGIE DELLA PELLE (allergie, eczema topico) SINDROME INTESTINO IRRITABILE acidophilus bulgaricus 2. Lactobacillus plantarum plantarum 2. Bifidumbacterium bifidum 3. Lactobacillus rhamnosus GG 4. Lactobacillus acidophilus 2. Lactobacillus bulgaricus 3. Bifidumbacterium bifidum

17 PATOLOGIE INTESTINALI (diverticoli, Morbo di Crohn) plantarum 2. Bifidumbacterium bifidum 3. Lactobacillus rhamnosus GG GONFIORI ADDOMINALI (stipsi, diarrea) acidophilus 2. Bifidumbacterium bifidum 3. Lactobacillus rhamnosus GG 4. Lactobacillus casei bulgaricus ARTRITE REUMATOIDE 1. Bifidumbacterium bifidum Capitolo 5 Prodotti prebiotici Si tratta di alimenti che non sono digeriti nell'intestino tenue e, nell'intestino crasso, stimolano la crescita e l'attività di batteri benefici, come il BIFIDOBACTERIUM e i lactobacilli. Vi appartengono: pane, pasta, patate, germe di grano, soia e le fibre (ad es., l'inulina contenuta nella cicoria, nei carciofi, negli spinaci, nella cipolla e nell'aglio). La combinazione di probiotici e prebiotici (come avviene nei simbiotici) è particolarmente efficace per il riequilibrio della flora intestinale. Anche le fibre, non digeribili dagli enzimi del nostro apparato digerente, contribuiscono al benessere dell'intestino e quindi dell'intero organismo perché, non essendo digerite e non avendo valore nutritivo, nel loro percorso attraverso il tubo digerente producono diversi effetti: regolano la funzione intestinale sia in caso di stipsi sia di feci troppo liquide aumentano la massa e l'idratazione della massa fecale, che transita quindi più agevolmente lungo il lume intestinale stimolano i movimenti peristaltici dell'intestino esercitano un'azione detossificante grazie all'aumento della velocità di transito che contribuisce ad espellere le tossine sono un ottimo substrato di crescita per la microflora intestinale, favorendo l'eubiosi. Le fibre dovrebbero rientrare nella dieta come componenti essenziali nella quantità di 30 grammi al giorno. Si classificano in FIBRE SOLUBILI e FIBRE INSOLUBILI secondo il loro comportamento in acqua: 1. quelle solubili, utili anche in caso di mucose intestinali infiammate, si trovano nella frutta (mele ed agrumi), in alcuni cereali (avena), nei legumi, nei semi del genere PLANTAGO, della famiglia delle LINACEE, e nella radice della cicoria. Le fibre solubili assorbono acqua e formano un gel molto denso che favorisce la formazione di feci morbide e mantengono in "allenamento" il colon. Il loro uso non ha pressoché controindicazioni, tranne che per coloro che presentano diverticoli con pareti molto sottili

18 2. quelle insolubili si trovano nei cereali integrali, nella crusca di frumento, nella segale, nel riso integrale e nelle verdure in genere, ed esercitano uno stimolo per la peristalsi. Se assunte in quantità massicce e per lunghi periodi, possono essere lievemente irritanti per l'intestino. Piccolo Dizionario Medico Allergia: alterata modalità di reazione dell'organismo nei confronti di una sostanza estranea (allergeni) Dermatite atopica o eczema atopico: manifestazione eczematosa a base patogenetica costituzionale Eczema: reazione infiammatoria della cute caratterizzata da arrossamento, prurito, vescicole, croste e desquamazione Malattia iatrogena: effetto collaterale dovuto alla tossicità di un farmaco o di una terapia medica Malattia autoimmune: patologia causata da una reazione anomala del sistema di difesa dell'organismo che attacca i suoi stessi organi o apparati Meteorismo: accumulo di gas nello stomaco e nell'intestino Peristalsi: insieme di contrazioni naturali non controllate dalla volontà, che spingono il cibo verso il basso ph: grandezza che esprime il grado di acidità o di basicità di una soluzione acquosa Bibliografia 1. G. Lambertini: Anatomia Umana , Piccin Editore, Padova 2. Natasha Trenev: Probiotici , Tecniche nuove, Milano 3. Henri Chenot: Il codice segreto della salute , Sperling & Kupfer editori, Milano 4. Bernard Jensen: Intestino libero , Macro edizioni Diegaro, Cesena (FC) 5. Fondaz. U. Veronesi: Dizionario medico - Corriere della sera , RCS Quotidiani SpA 6. Fabrizio Duranti: Il circolo virtuoso del benessere , Sperling & Kupfer Editori, Milano 7. Michel D. Gershon: Il secondo cervello , UTET, Torino 8. F. Bottaccioli, A. Carosella: La saggezza del secondo cervello , Tecniche Nuove, Milano Dott.ssa Maria Teresa Carani Farmacista - Farmacia Verbano Roma Dott.ssa Carla Di Fabio Farmacista - Farmacia Verbano Roma

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre 2006 23:15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre 2009 17:51

Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre 2006 23:15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre 2009 17:51 La colite ulcerosa e il morbo di Crohn sono malattie che colpiscono l apparato intestinale e vengono definite generalmente col nome di malattie infiammatorie dell apparato intestinale. La colite ulcerosa

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

Alterazioni della flora intestinale?

Alterazioni della flora intestinale? Alterazioni della flora intestinale? Una gamma di prodotti per una microflora intestinale bilanciata ed efficiente. Qualità, Efficacia, Garanzia. Think Green. Live Green. PER IL MANTENIMENTO DI UN INTESTINO

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON COSTELLAZIONI DI SINTOMI CHE VANNO DALLA SEMPLICE IRREGOLARITA DELL ALVO SEVERO SANGUINAMENTO SEVERA INFIAMMAZIONE ADDOMINALE LOCALIZZAZIONE Sulla parete del colon dove

Dettagli

Vag. SymbioVag ovuli vaginali ad azione riequilibrante della microflora batterica vaginale

Vag. SymbioVag ovuli vaginali ad azione riequilibrante della microflora batterica vaginale Vag SymbioVag ovuli vaginali ad azione riequilibrante della microflora batterica vaginale Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l uso Benessere intimo Vag ovuli vaginali BENESSERE INTIMO

Dettagli

C è un nuovo modo di proteggere l intimità femminile. Nuova!

C è un nuovo modo di proteggere l intimità femminile. Nuova! C è un nuovo modo di proteggere l intimità femminile Nuova! Il Problema La microflora batterica vaginale rappresenta una fondamentale e primaria barriera naturale in grado di proteggere la salute genito-urinaria

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio PAZIENTE 1) Quali sono i sintomi dell'intolleranza al lattosio? Generalmente i sintomi sono di tipo intestinale e compaiono da pochi minuti a 1 2 ore dopo l'ingestione di cibi contenenti lattosio.

Dettagli

L obiettivo per vivere meglio: alimentazione sana e benessere dell intestino! Venerdì 09 Ottobre 2009 Teatro Comunale di Padergnone (TN)

L obiettivo per vivere meglio: alimentazione sana e benessere dell intestino! Venerdì 09 Ottobre 2009 Teatro Comunale di Padergnone (TN) L obiettivo per vivere meglio: alimentazione sana e benessere dell intestino! Venerdì 09 Ottobre 2009 Teatro Comunale di Padergnone (TN) L intestino?il cervello della pancia. Come mantenere naturalmente

Dettagli

acqua; grassi (saturi e insaturi); zuccheri; proteine; elementi minerali; vitamine; enzimi.

acqua; grassi (saturi e insaturi); zuccheri; proteine; elementi minerali; vitamine; enzimi. COS'E' L' INTOLLERANZA AL LATTOSIO? Il latte è composto da: acqua; grassi (saturi e insaturi); zuccheri; proteine; elementi minerali; vitamine; enzimi. Fra gli zuccheri, quello maggiormente presente è

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

Alimenti funzionali II

Alimenti funzionali II Alimenti funzionali II Probiotici Etimologia della parola Dal greco Pro Bios cioè A favore della vita Il termine è stato usato per la prima volta a metà del secolo scorso Definizione Probiotico è un supplemento

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

SOMMARIO 47 I DISTURBI PIÙ FREQUENTI 51 QUANDO IL COLON È IRRITABILE

SOMMARIO 47 I DISTURBI PIÙ FREQUENTI 51 QUANDO IL COLON È IRRITABILE SOMMARIO 7 L IMPORTANZA DEL COLON 11 UN ORGANO CON FUNZIONI VITALI 12 La fisiologia 20 La visione psicosomatica 36 L alimentazione 40 I rimedi naturali 47 I DISTURBI PIÙ FREQUENTI 51 QUANDO IL COLON È

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE. E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE.

L APPARATO DIGERENTE. E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE. L APPARATO DIGERENTE E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE. Disegno molto semplificato ma efficace che rende bene

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

L apparato digerente

L apparato digerente L apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo in molecole più piccole; con l assorbimento forniamo

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Le linee guida ministeriali sui probiotici BRUNO SCARPA Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Ufficio IV ex DGSAN Roma, 25 novembre 2013 Probiotici

Dettagli

La digestione degli alimenti

La digestione degli alimenti La digestione degli alimenti Le sostanze alimentari complesse (lipidi, glucidi, protidi) che vengono introdotte nell organismo, devono subire delle profonde modificazioni che le trasformano in sostanze

Dettagli

L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L atleta moderno ha bisogno di un maggior numero di adattamenti metabolici all esercizio fisico.

Dettagli

Indice. n IntroduzIone...5. n LA.dIGeStIone...7. n IL.SeCondo.CerVeLLo...11

Indice. n IntroduzIone...5. n LA.dIGeStIone...7. n IL.SeCondo.CerVeLLo...11 3 Indice n IntroduzIone...5 n LA.dIGeStIone...7 n IL.SeCondo.CerVeLLo...11 n L APPArAto.dIGerente...15 Stomaco... 18 Intestino... 23 Ghiandole salivari... 29 Fegato... 30 Cistifellea... 32 n Le.CoMPLICAnze.deLLA.dIGeStIone...

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE. un laboratorio chimico naturale

L APPARATO DIGERENTE. un laboratorio chimico naturale L APPARATO DIGERENTE un laboratorio chimico naturale Come fa il nostro organismo a sfruttare i principi nutritivi nascosti nel cibo? Il nostro apparato digerente, attraverso la digestione, demolisce le

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE 1. Perché l allattamento al seno è importante 3 Sessione 1 PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE Introduzione Prima di imparare come aiutare le madri, dovete capire perché l allattamento al seno è

Dettagli

INTOLLERANZE ALIMENTARI

INTOLLERANZE ALIMENTARI Dott. Lorenzo Grandini Naturopata iridologo Biologo nutrizionista INTOLLERANZE ALIMENTARI VERO O FALSO? LA STORIA Hare (1905) pubblica The food factor in Disease Shannon (1922) e Duke (1925) pubblicano

Dettagli

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS Avv. Neva Monari Studio Avv.Corte e Andreis Cremona, 1 dicembre 2006 1 DEFINIZIONE (Linee guida Min. Salute

Dettagli

Molta ricerca, poca pubblicità e la TUA fiducia in noi farmacisti

Molta ricerca, poca pubblicità e la TUA fiducia in noi farmacisti Molta ricerca, poca pubblicità e la TUA fiducia in noi farmacisti I nostri prodotti sono il frutto di ricerche avanzate, di un accurata scelta di principi attivi. Sono formulati per ridurre il rischio

Dettagli

BASTA POCO PER PRENDERSI CURA DELLA NOSTRA BOCCA. Ecco LE MOSSE VINCENTI

BASTA POCO PER PRENDERSI CURA DELLA NOSTRA BOCCA. Ecco LE MOSSE VINCENTI BASTA POCO PER PRENDERSI CURA DELLA NOSTRA BOCCA Ecco LE MOSSE VINCENTI LA BOCCA I punti nevralgici della masticazione La bocca è, in tutti gli animali, il luogo in cui avviene la prima parte della digestione,

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

Esistono due tipi di candida responsabili di infezioni a livello vaginale: la Candida albicans, molt o frequente e la Candida glabrata.

Esistono due tipi di candida responsabili di infezioni a livello vaginale: la Candida albicans, molt o frequente e la Candida glabrata. CHE COS'E' LA CANDIDA: La Vaginite micotica è una malattia provocata da un fungo appartenente al genere Candida. Esistono due tipi di candida responsabili di infezioni a livello vaginale: la Candida albicans

Dettagli

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate CISTITE A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è la CISTITE? La cistite è la più comune e frequente malattia delle vie urinarie e può colpire

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Impariamo a proteggere la loro pelle!

Impariamo a proteggere la loro pelle! Per mantenere la pelle protetta Applicare sulle zone cutanee arrossate più volte al giorno, avendo cura di massaggiare delicatamente fino a completo assorbimento del prodotto. Impariamo a proteggere la

Dettagli

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, 1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,

Dettagli

DYSBIO CHECK (Valutazione della disbiosi intestinale)

DYSBIO CHECK (Valutazione della disbiosi intestinale) ALLEGATO: Note informative a corredo del risultato analitico utili al paziente ed al suo medico al quale comunque si rimanda per una corretta interpretazione dei dati. Cod. ID: 123456 CCV: 000 Data: 01/01/2014

Dettagli

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche Allergia da alimenti Il problema delle reazioni avverse agli alimenti era noto fin dai tempi degli antichi greci e particolari manifestazioni erano già state associate all ingestione di cibi. Tutti gli

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI

CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI Razionale Occuparsi di nutrizione ai nostri giorni è il contributo maggiore che si può offrire alla comunità, perché è il metodo

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Quanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione

Quanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione Bruciore di stomaco? La conoscete? È quella sensazione bruciante dietro lo sterno, ad es. dopo aver mangiato determinati cibi o in situazioni di stress. Oppure quel liquido dal sapore acido o salato, nella

Dettagli

Lo stomaco è suddiviso in quattro regioni:

Lo stomaco è suddiviso in quattro regioni: Lo stomaco comunica con l'esofago attraverso il cardias, e con l'intestino tenue attraverso il pil oro. Situato nella parte superiore sinistra della cavità addominale, lo stomaco è una dilatazione del

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina L anemia sideropenica (cause ed effetti) FERRO (Fe) TIPOLOGIE NELL ORGANISMO Ferro funzionale: emoglobina, mioglobina, enzimi i respiratori i Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto:

Dettagli

Gli effetti terapeutici della luce del sole

Gli effetti terapeutici della luce del sole Il Sole: nostro amico Gli effetti terapeutici della luce del sole Nonostante i suoi numerosi effetti dannosi, una corretta esposizione al sole fa anche bene. Diversi sono infatti i suoi benefici sia sul

Dettagli

Salute intestinale in avicoltura Il mondo interiore

Salute intestinale in avicoltura Il mondo interiore Agosto 2013 Salute intestinale in avicoltura Il mondo interiore Dr. Richard A. Bailey, Poultry Health Scientist Sommario Introduzione Flora Intestinale Mantenere in equilibrio la salute intestinale Conclusioni

Dettagli

ALIMENTAZIONE NELL UOMO

ALIMENTAZIONE NELL UOMO ALIMENTAZIONE NELL UOMO Alimentazione e Nutrizione Corpo umano come macchina chimica che utilizza l energia chimica degli alimenti (quando si spezzano i legami chimici tra gli atomi che formano le macromolecole

Dettagli

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH

www.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali

Dettagli

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013 Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea

Dettagli

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational I Microrganismi Relatore: Nicola Bruno prof. Casadei mail: nicola.casadei@cucinaverarte.eu Per uso personale e di

Dettagli

TI STA A LA TUA SALUTE?

TI STA A LA TUA SALUTE? TI STA A LA TUA SALUTE? La scoperta del secolo! Doveva diventare un farmaco... ... per fortuna e un integratore per tutti! Nobel Ignarro, Ossido Nitrico promettente per Tumori e Alzheimer Roma, 18 luglio

Dettagli

STOMACO. A livello dello stomaco si verifica un limitato assorbimento di alimenti, soprattutto di acqua, di alcuni sali, di alcool e di alcuni farmaci

STOMACO. A livello dello stomaco si verifica un limitato assorbimento di alimenti, soprattutto di acqua, di alcuni sali, di alcool e di alcuni farmaci STOMACO Nel loro insieme i secreti delle ghiandole formano il succo gastrico, fortemente acido (ph circa 1). Nella mucosa gastrica sono disposte tra le ghiandole cellule mucose, che producono un muco che

Dettagli

Il seno. preserviamolo iniziando da una corretta alimentazione

Il seno. preserviamolo iniziando da una corretta alimentazione Il seno preserviamolo iniziando da una corretta alimentazione Disturbi al seno: una guerra che può essere vinta iniziando da una corretta alimentazione In ogni età la donna può presentare, in relazione

Dettagli

La diverticolosi del colon

La diverticolosi del colon La diverticolosi del colon Considerazioni sulla epidemiologia, sulla clinica e sulla prevenzione Definizione Protrusioni sacciformi della parete del colon di dimensioni variabili. Anatomicamente sono pseudodiverticoli

Dettagli

COLONSCOPIA VIRTUALE

COLONSCOPIA VIRTUALE COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale è una simulazione al computer di una colonscopia vera. Consiste in una TAC dell addome eseguita sia in posizione supina che prona, dopo aver inserito aria dal

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

Cosa è il cancro colorettale

Cosa è il cancro colorettale Cosa è il cancro colorettale La maggioranza dei cancri colorettali si sviluppa da un ingrossamento non-maligno nel grosso intestino conosciuta come adenoma. Nelle prime fasi, gli adenomi assomigliano a

Dettagli

Applied Nutritional Medicine

Applied Nutritional Medicine Glossario del corso di Medicina Nutrizionale Acidi Grassi: sono delle molecole a catena lunga che formano la quasi totalità dei lipidi complessi e dei grassi sia animali e vegetali. Se non attaccati ad

Dettagli

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test)

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) E ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che lo stress ossidativo gioca

Dettagli

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014 Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica Quando l insufficienza renale ti fa perdere l equilibrio, Fosforo Calcio cosa puoi fare per controllare il fosforo Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

Mais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio

Mais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio Abbiamo visto che i carboidrati sono la principale fonte di energia nell'alimentazione umana. Nella nostra dieta, sono sopratutto presenti nella forma di amido, ma anche il saccarosio è presente in una

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

IL LATTE. Lo conosciamo davvero bene? 19/06/12 1

IL LATTE. Lo conosciamo davvero bene? 19/06/12 1 IL LATTE Lo conosciamo davvero bene? 19/06/12 1 IL LATTE Il latte costituisce l alimento primordiale per tutti i mammiferi. È composto da sostanze provenienti dal sangue per filtrazione diretta e da componenti

Dettagli

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di:

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di: Il ferro è un minerale molto importante per il sangue. E' utilizzato nella produzione dell'emoglobina (una proteina presente nei globuli rossi). In particolare, l'emoglobina è la proteina responsabile

Dettagli

PER LA SALUTE. senza effetti psicoattivi. Cosmetici con fitocomplesso di canapa. Scoprite l uso terapeutico della canapa

PER LA SALUTE. senza effetti psicoattivi. Cosmetici con fitocomplesso di canapa. Scoprite l uso terapeutico della canapa CANAPA PER LA SALUTE Cosmetici con fitocomplesso di canapa I cosmetici trompetol & CANNABIOS si basano su molti anni di esperienza in profondità della conoscenza degli straordinari poteri delle erbe e

Dettagli

Intolleranze Alimentari

Intolleranze Alimentari Nell'ambito delle "reazioni avverse al cibo" è opportuno schematizzare quanto classificato dall'accademia Europea di Allergologia ed Immunologia Clinica. L'allergia alimentare è mediata immunologicamente

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb) LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo

Dettagli

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova Famiglia Campylobacteraceae tre generi: Campylobacter, Arcobacter,

Dettagli

Viaggio delle sostanze nutritive

Viaggio delle sostanze nutritive Viaggio delle sostanze nutritive Il cibo che assumiamo contiene sostanze nutritive per la produzione di nuove cellule Gli alimenti però devono essere ridotti in molecole Esistono 4 fasi fondamentali 1)

Dettagli

Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica

Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica 20 ottobre 2014 Dr. Francesco Vassallo Vi sono due principali forme chimiche del cromo: trivalente (Cromo III) ed esavalente (Cromo VI). Il

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: 2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA

Dettagli

PASTA TOSCANA INTEGRALE con Omega 3

PASTA TOSCANA INTEGRALE con Omega 3 PASTA TOSCANA INTEGRALE con Omega 3 Trafilata al bronzo Negli ultimi anni il mercato della pasta e cambiato, il consumatore sempre piu attento, vuole un prodotto migliore e piu salubre. Pasta Toscana Integrale

Dettagli

con la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i

con la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i Rogaška Slatina vanta una delle sorgenti più preziose in tutta Europa. Già da molti secoli viene scelta come meta da numerosi ospiti, che vogliono ripristinare nel proprio corpo l'equilibrio dei sali minerali

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più

Dettagli

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere

Dettagli

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE

Dettagli

Cosa è il diabete mellito

Cosa è il diabete mellito Cosa è il diabete mellito Il diabete mellito è una malattia a carico del metabolismo. L'origine del nome diabete mellito è greca, e fa riferimento alla caratteristica del miele di essere particolarmente

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati

Dettagli

LA BIOLOGIA INCONTRA L ECONOMIA

LA BIOLOGIA INCONTRA L ECONOMIA LA BIOLOGIA INCONTRA L ECONOMIA Camera di Commercio di Cremona 1-2 Dicembre 2006 Dr. Francesco Puerari Specialista in Scienze dell Alimentazione Gli alimenti funzionali a base di latte: il punto di vista

Dettagli