P.O.F. PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA Via Locatelli, Brembate di Sopra Tel.: 035 / Fax: 035 / bgic89500b@istruzione.it P.O.F. PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA SCUOLA PRIMARIA ALBERT SABIN SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO FERRUCCIO DELL ORTO Anno scolastico Deliberato dal Collegio dei Docenti il 25 giugno 2013 Adottato dal Consiglio d Istituto il 3 luglio 2013

2 Sommario INTRODUZIONE AL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA PRESENTAZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA FINALITÀ ED OBIETTIVI DELL ISTITUTO OFFERTA FORMATIVA DEI PLESSI... 9 SCUOLA PRIMARIA ALBERT SABIN CLASSI PRIME... 9 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE... 9 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 28 ORE CLASSI SECONDE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE CLASSI TERZE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE CLASSI QUARTE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE CLASSI QUINTE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE SUDDIVISIONE ORARIA GIORNALIERA DELLA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITÀ CURRICULARI PROGETTI E LABORATORI AD INTEGRAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO FERRUCCIO DELL ORTO ORGANIZZAZIONE CURRICULARE DEL TEMPO SCUOLA ORARIO SETTIMANALE PROGETTI, LABORATORI ED ATTIVITÀ INTEGRATIVE OFFERTA FORMATIVA D ISTITUTO PROGETTI CONTINUITÀ a. PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA b. PROGETTO CONTINUITÀ

3 SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO - AFFETTIVA PROGETTO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROGETTI E INTERVENTI PER ALUNNI STRANIERI SPORTELLO SCUOLA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA E PER L EDUCAZIONE INTERCULTURALE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (B.E.S.) PROGETTO FUORICLASSE CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO (Scuola Secondaria di 1 grado) ORGANIZZAZIONE E RISORSE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA ANALISI DELLE RISORSE UMANE E DELLE STRUTTURE D ISTITUTO DESCRIZIONE DEGLI ORGANISMI COLLEGIALI IL CONSIGLIO DI CLASSE (Scuola Secondaria di 1 grado) IL CONSIGLIO DI INTERCLASSE (Scuola Primaria) IL COLLEGIO DEI DOCENTI IL CONSIGLIO D ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE IL GRUPPO DI LAVORO PER L INTEGRAZIONE IL COMITATO GENITORI INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE FUNZIONI STRUMENTALI: INCARICHI PER OGNI PLESSO COMMISSIONI SCOLASTICHE Commissione POF Commissione Continuità Scuola dell Infanzia e Scuola primaria Commissione Continuità Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado Commissione Integrazione Alunni Diversamente Abili Commissione Intercultura Commissione Sicurezza Commissione Esperti Esterni AREA SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVO/CONTABILI VALUTAZIONE DEL SISTEMA VALUTAZIONE DELL EFFICACIA VALUTAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO EDUCATIVO

4 6.4. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO (O.S.A.) DESCRITTORI: GIUDIZI UTILIZZATI NELLE VALUTAZIONI DELLE DISCIPLINE DESCRITTORI: GIUDIZI UTILIZZATI NELLE VALUTAZIONI DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA DESCRITTORI: GIUDIZI UTILIZZATI NELLE VALUTAZIONI DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA SECONDARIA RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA STRUMENTI DI COLLABORAZIONE SERVIZI OFFERTI ALLE FAMIGLIE SCUOLA E TERRITORIO COLLABORAZIONI ESTERNE CTRH (CENTRO TERRITORIALE RISORSE HANDICAP) GRUPPO GOCCE DI RUGIADA PROGETTO SPAZIO COMPITI D.S.A./ B.E.S GATTOMAGICO (Per la Scuola Primaria) REGOLAMENTO D ISTITUTO

5 INTRODUZIONE AL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il Piano di Offerta Formativa rappresenta il documento scolastico dove si presentano i vari progetti educativi e le scelte organizzative secondo le quali si realizzerà il servizio scolastico nel prossimo anno. Anche se gran parte dei progetti si sviluppano nella continuità del sistema scolastico costruito e radicato nel nostro contesto territoriale, la ridefinizione dell Offerta Formativa offre la possibilità di adattare l organizzazione scolastica alle nuove esigenze formative, che possono essere richieste dagli alunni e dai genitori, oltre che programmate dagli stessi insegnanti. Il sistema scolastico può e deve quindi venire costantemente migliorato sia dal punto di vista esterno (nuovi arredi, nuove tecnologie didattiche, nuovi orari, nuova organizzazione settimanale ) ma anche dal punto di vista interno, più profondo, nella specificità dell impostazione pedagogica e delle finalità educative. Tutti sappiamo dell importanza di avere spazi adeguati, servizi efficienti, laboratori tecnologicamente avanzati, ma non dobbiamo dimenticare che la priorità del servizio scolastico sta nel miglioramento e nel potenziamento dei progetti educativi e formativi per dare risposte forti, vere ed efficaci rispetto alla complessità dei bisogni e delle richieste presentate dai nostri alunni. Le azioni di ricerca per dare un servizio scolastico sempre più qualificato possono incontrare talvolta difficoltà di tipo organizzativo, che devono essere sempre superate trovando mediazioni tra le diverse esigenze, nel rispetto delle attenzioni da rivolgere ai nostri alunni. Sono certo che tutti siamo consapevoli dell assoluta necessità di una forte condivisione attorno ai progetti educativi che saranno avviati: la sinergia tra i protagonisti principali dell azione educativa (genitori ed insegnanti) non deve mai mancare, in una prospettiva di continua crescita personale. Il processo educativo ci deve vedere sempre impegnati in prima persona con il nostro impegno umano e professionale, anche malgrado le difficoltà che possiamo incontrare nei quotidiani rapporti interpersonali. Dobbiamo sempre guardare in alto, con speranza, verso orizzonti di crescita e di benessere per noi e per gli altri: i bambini e gli adolescenti imparano dal comportamento degli adulti ad impegnarsi con responsabilità in tutte le attività. IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott. Emilio Bonati 4

6 1. PRESENTAZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento che descrive l identità dell Istituto Comprensivo attraverso la presentazione dei soggetti che vi lavorano e dell Offerta formativa che viene erogata. Le sue funzioni possono così sintetizzarsi: funzione di definizione dell'identità in quanto rende espliciti l'offerta Formativa della scuola e i modi di realizzarla; funzione di integrazione interna in quanto attiva all'interno della scuola una condivisione di significati, garantendo la coesione e favorendo l'unitarietà dell'azione dei diversi attori scolastici; funzione di rappresentazione esterna in quanto rende informata l'utenza del servizio che la scuola intende erogare; funzione di patto con l'utenza in quanto definisce gli impegni che la scuola assume e che intende rispettare; funzione di riferimento per la valutazione della qualità del servizio erogato in relazione agli impegni assunti; funzione di miglioramento della qualità del servizio, in quanto caratterizzato da uno sforzo di continua riprogettazione in base agli esiti della valutazione; funzione di memoria, in quanto documentazione dell'evoluzione del percorso compiuto dalla scuola. Le procedure seguite per la costruzione del documento sono state le seguenti: analisi dell esistente attraverso i Consigli di Classe ed Interclasse; analisi dei bisogni dell utenza attraverso il confronto con i genitori e i rappresentanti del Consiglio d Istituto; valutazione dell Offerta Formativa attraverso: - attività di Commissione e di Collegi di Plesso - studio di strategie migliorative 5

7 - confronto collegiale sull efficacia e l efficienza dei Progetti educativi e didattici presentazione della bozza approvata in Commissione POF, al Collegio dei Docenti e al Consiglio d Istituto per eventuali richieste o segnalazioni; approvazione del documento nel Collegio Docenti unitario; adozione da parte del Consiglio d Istituto. Si segnala che presso la sede della Direzione dell Istituto Comprensivo è a disposizione un Archivio Documentario contenente la programmazione dettagliata dei Progetti didattici ed educativi più significativi. 2. FINALITÀ ED OBIETTIVI DELL ISTITUTO FINALITÀ GENERALE D ISTITUTO Orientare i bambini e i ragazzi, fornendo loro gli strumenti per vivere attivamente e consapevolmente nella società. OBIETTIVI 6

8 FORMARE ATTEGGIAMENTI CHE SVILUPPINO autostima autonomia personale socializzazione e rispetto di ogni tipo di diversità motivazione all apprendimento valori quali: impegno, lealtà, solidarietà e cooperazione FAR ACQUISIRE CONOSCENZE Per i contenuti specifici delle conoscenze curriculari ed extracurriculari si rinvia alle programmazioni depositate presso la segreteria dell Istituto. SVILUPPARE COMPETENZE Saper esplorare, leggere ed interpretare la realtà. Saper applicare le conoscenze. Saper comunicare attraverso i linguaggi dei vari ambiti disciplinari. Saper far ricerca a livello individuale e di gruppo. PRINCÌPI CHE GUIDANO L APPLICAZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA: a) In relazione ai diritti dell alunno: Uguaglianza nel dare uguali opportunità a tutti gli alunni. Inserimento ed integrazione di tutti gli alunni. b) In relazione al servizio istituzionalizzato: Valorizzazione delle risorse interne. 7

9 Partecipazione costruttiva delle diverse componenti. Ampliamento e ricerca di qualità nell offerta formativa. c) In relazione allo stile della scuola: Cura delle condizioni per realizzare lo stare bene a scuola. Gestione positiva delle relazioni interpersonali. Attenzione, ricerca e sviluppo di tutte le potenzialità individuali. Offerta di percorsi individualizzati. Stimolo alla pluralità dei saperi. Valutazione non sanzionatoria, ma intesa come analisi delle situazioni per promuovere sempre uno sviluppo positivo. 8

10 3. OFFERTA FORMATIVA DEI PLESSI 3.1. CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA ALBERT SABIN ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE 1 QUADRIMESTRE A 28 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE A 26 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 9

11 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 28 ORE SETTIMANA CORTA LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA NOTE: * = Il servizio mensa è attivo fino alle ore 14,00 con l assistenza fornita dall Amministrazione Comunale ** = GATTOMAGICO = Servizio di attività extrascolastica dalle ore 14,00 alle ore 16,00 (V. pag. 93) 10

12 3.2. CLASSI SECONDE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE 1 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / NOTE: * = Il servizio mensa è attivo fino alle ore 14,00 con l assistenza fornita dall Amministrazione Comunale ** = GATTOMAGICO = Servizio di attività extrascolastica dalle ore 14,00 alle ore 16,00 (V. pag. 93) 11

13 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE 1 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE+ 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / = 28 ORE OBBLIGATORIE = 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 1 QUADRIMESTRE 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 2 QUADRIMESTRE 12

14 3.3. CLASSI TERZE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE 1 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / NOTE: * = Il servizio mensa è attivo fino alle ore 14,00 con l assistenza fornita dall Amministrazione Comunale ** = GATTOMAGICO = Servizio di attività extrascolastica dalle ore 14,00 alle ore 16,00 (V. pag. 93) 13

15 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE 1 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / = 28 ORE OBBLIGATORIE = 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 1 QUADRIMESTRE 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 2 QUADRIMESTRE 14

16 3.4. CLASSI QUARTE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE 1 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / NOTE: * = Il servizio mensa è attivo fino alle ore 14,00 con l assistenza fornita dall Amministrazione Comunale ** = GATTOMAGICO = Servizio di attività extrascolastica dalle ore 14,00 alle ore 16,00 (V. pag. 93) 15

17 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE 1 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / = 28 ORE OBBLIGATORIE = 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 1 QUADRIMESTRE 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 2 QUADRIMESTRE 16

18 3.5. CLASSI QUINTE ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 27 ORE 1 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / NOTE: * = Il servizio mensa è attivo fino alle ore 14,00 con l assistenza fornita dall Amministrazione Comunale ** = GATTOMAGICO = Servizio di attività extrascolastica dalle ore 14,00 alle ore 16,00 (V. pag. 93) 17

19 ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE CON TEMPO-SCUOLA DI 30 ORE 1 QUADRIMESTRE : 26 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / 2 QUADRIMESTRE : 28 ORE SETTIMANALI OBBLIGATORIE + 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO LUN MAR MER GIO VEN SAB 7,45 8,25 PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA PRESCUOLA 8,30 12,30 12,30 13,55 14,00 16,00 MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA / = 28 ORE OBBLIGATORIE = 4 ORE DI TEMPO PROLUNGATO NEL 1 QUADRIMESTRE 2 ORE DI TEMPO PROLUNGATO 18

20 3.6. SUDDIVISIONE ORARIA GIORNALIERA DELLA SCUOLA PRIMARIA MATTINO INGRESSO 1^ - 2^ ORA INTERVALLO 3^ - 4^ ORA PREPARAZIONE USCITA 8,25 8,30 8,30 10, 20 10,20-10,40 10,40 12,25 12,25 12,30 POMERIGGIO ( LUNEDÌ- MERCOLEDÌ VENERDÌ ) INGRESSO 5^ - 6^ ORA PREPARAZIONE USCITA 13,55 14,00 14,00 15,55 15,55 16,00 19

21 3.7. ATTIVITÀ CURRICULARI Il progetto formativo di ogni classe utilizza il contributo delle varie discipline per il raggiungimento degli obiettivi didattici e delle finalità educative programmate. Il tempo settimanale di ogni disciplina può subire flessibilità nell arco della settimana o di più settimane, in relazione ai progetti da realizzare. DISCIPLINE CLASSI 1^ a 27 ore settimanali CLASSI 1^ a 28 ore settimanali (settimana corta) 1 quadrimestre 2 quadrimestre 1 e 2 quadrimestre Lingua italiana 8 ore 7 ore 8 ore Matematica 6 ore 6 ore 6 ore Storia e Geografia 4 ore 4 ore 4 ore Scienze 2 ore 2 ore 2 ore Educazione alla Convivenza Civile 1 ora Trasversale 1 ora Arte e Immagine 1 ora 1 ora 1 ora Scienze motorie e 2 ore 2 ore 2 ore sportive Musica 1 ora 1 ora 1 ora Lingua Inglese 1 ora 1 ora 1 ore Religione cattolica o attività alternativa 2 ore 2 ore 2 ore TEMPO SCUOLA 28 ORE 26 ORE 27 ORE 28 ORE 20

22 DISCIPLINE CLASSI 2^ CLASSI 3^ 1 quadrimestre 2 quadrimestre 1 quadrimestre 2 quadrimestre Lingua italiana 7 ore 6 ore 7 ore 6 ore Matematica 6 ore 6 ore 6 ore 6 ore Storia e Geografia 4 ore 4 ore 4 ore 4 ore Scienze 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore Educazione alla Convivenza Civile 1 ora Trasversale Trasversale Trasversale Arte e Immagine 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Scienze motorie e 2 ore 2 ore 2 ore 1 ora sportive Musica 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Lingua Inglese 2 ore 2 ore 3 ore 3 ore Religione cattolica o attività alternativa 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore TEMPO SCUOLA 28 ORE 26 ORE 28 ORE 26 ORE 27 ORE 27 ORE Tempo prolungato 2 ore 4 ore 2 ore 4 ore TEMPO SCUOLA 30 ORE 30 ORE 30 ORE 30 ORE 21

23 DISCIPLINE CLASSI 4^ CLASSI 5^ 1 quadrimestre 2 quadrimestre 1 quadrimestre 2 quadrimestre Lingua italiana 6 ore 7 ore 6 ore 7 ore Matematica 6 ore 6 ore 6 ore 6 ore Storia e Geografia 4 ore 4 ore 4 ore 4 ore Scienze 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore Educazione alla Convivenza Civile Trasversale Trasversale Trasversale Trasversale Arte e Immagine 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Scienze motorie e 1 ora 2 ore 1 ora 2 ore sportive Musica 1 ora 1 ora 1 ora 1 ora Lingua Inglese 3 ore 3 ore 3 ore 3 ore Religione cattolica o attività alternativa 2 ore 2 ore 2 ore 2 ore TEMPO SCUOLA 26 ORE 28 ORE 26 ORE 28 ORE 27 ORE 27 ORE Tempo prolungato 4 ore 2 ore 4 ore 2 ore TEMPO SCUOLA 30 ORE 30 ORE 30 ORE 30 ORE 22

24 3.8. PROGETTI E LABORATORI AD INTEGRAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA PRIMARIA Le attività curriculari si integrano da diversi anni con progetti di particolare rilevanza, al fine di ampliare l offerta formativa e garantire una formazione integrale ed integrata degli alunni e delle alunne. I progetti proposti si riferiscono sempre ai vari ambiti disciplinari o agli aspetti formativieducativi e permettono, attraverso metodologie e strumenti specifici, di completare o di approfondire alcuni degli obiettivi previsti nei piani di lavoro delle classi. I progetti proposti assumono validità metodologica perché: offrono varietà di contenuti e opportunità di approfondimento sia per gli alunni, sia per gli insegnanti; favoriscono la collegialità e la condivisione tra i docenti; richiedono un attivazione di modalità diversificate di organizzazione del lavoro; valorizzano e ampliano competenze e risorse; sviluppano l utilizzo di varie tecniche; danno visibilità alla scuola. Un intervento educativo / didattico per essere definito progetto deve far riferimento ai seguenti criteri: 1. orientarsi alle finalità e agli obiettivi dichiarati nel P.O.F.; 2. rispondere ai bisogni formativi degli alunni; 3. interessare trasversalmente più discipline e/o ambiti educazionali; 4. essere qualificante per la scuola; 5. offrire opportunità, tenendo conto della realtà territoriale; 6. motivare l eventuale necessità della presenza di esperti; 7. essere documentato; 8. prevedere una valutazione finale. La documentazione richiesta per ogni progetto prevede una scheda contenente obiettivi, contenuti, metodologia, tempi, costi, modalità di verifica/valutazione da inserire nel Piano di Lavoro annuale della classe e nell archivio dei progetti dell Istituto Comprensivo. 23

25 La presenza di eventuali esperti esterni, previsti in alcuni progetti, è occasione di confronto, di arricchimento e di scambio di professionalità sugli interventi educativi offerti agli alunni. La scelta degli esperti risponde, pertanto, ai seguenti criteri: 1. individuare soggetti che, oltre a possedere professionalità coerenti con il progetto, siano in grado di relazionarsi con i bambini; 2. concordare obiettivi, contenuti e metodologie con i docenti; 3. stabilire i ruoli degli insegnanti e dell esperto nel progetto; 4. concordare tempi e orari d intervento, tenendo conto prioritariamente delle esigenze del gruppo-classe e considerando che l esperto esterno sarà sempre affiancato dal docente di classe durante l attività programmata. Ogni progetto che preveda l intervento di un esperto esterno necessita sempre dell autorizzazione del Consiglio d Istituto. L offerta formativa è arricchita inoltre da: attività di laboratorio uscite sul territorio, attività in collaborazione con le agenzie educative e culturali operanti sullo stesso, visite d istruzione, fruizione di spettacoli teatrali partecipazione ai concorsi che ciascuna équipe pedagogica programma ad inizio anno scolastico per le proprie classi. I progetti e i laboratori sotto esposti sono stati discussi e pensati dai docenti, tenendo conto delle esigenze emergenti, della presunta disponibilità finanziaria e del rapporto costi/benefici. Alcuni progetti, come specificato nella tabella seguente, prevedono il pagamento di una quota a carico delle famiglie. La loro attivazione e realizzazione dipenderanno comunque dall effettiva dotazione organica che il Provveditorato assegnerà al nostro Istituto, dalle risorse finanziarie che gli Enti locali e il Ministero forniranno e da eventuali proposte aggiuntive o alternative in itinere. 24

26 PROGETTI E LABORATORI CLASSI AUTORI TEMPI DESCRIZIONE ACCOGLIENZA (Ambito educativoformativo) ACCOGLIENZA, ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI E MEDIAZIONE CULTURALE (Ambito educativoformativo) TUTTE Alunne / alunni stranieri e loro famiglie Docenti Psico pedagogista Docenti Commissione Intercultura Mediatori culturali Primo periodo dell anno scolastico In base alle esigenze - Favorire la conoscenza e la socializzazione dei nuovi alunni. - Inserirsi gradualmente nella vita scolastica. - Adattarsi ai tempi dell organizzazione scolastica. - ( Solo per le classi 1^)Verificare l ipotesi del gruppo classe con la supervisione della psicopedagogista dell èquipe territoriale. - Attuazione delle diverse fasi del Progetto, in relazione all accoglienza e all alfabetizzazione - Intermediazione dei rapporti scuolafamiglia-mediatore, ove ci siano problemi di comunicazione linguistica e culturale. AVIS AIDO (Ambito scientifico) 5^ Docenti AVIS AIDO 2 4 ore - Presentazione e sensibilizzazione sulle attività delle Associazioni con lavori di approfondimento. BIBLIOTECA (Ambito educativoformativo; ambito linguistico e scientifico) Tutte Docenti Biblioteca ed inoltre, a seconda dei progetti: Attrice/ attore narratore (cl.2^-3^- 4^-5^) Autore di narrativa per l infanzia (cl.4^) In base ai progetti CLASSI 1^: Andiamo in Biblioteca - Conoscenza dei vari servizi offerti ai bambini. CLASSI 2^ : I Diritti dei Bambini - Letture di testi di vario genere in occasione della Giornata dei Diritti dei Bambini. CLASSI 3^: Leggere un testo informativo - Lettura-consultazione di testi e attività di laboratorio CLASSI 4^: Incontro con l autore - Incontro con attrice-narratrice. - Percorso di lettura in classe. - Incontro con l autore. CLASSI 5^: Rievocazione del Giorno della Memoria - Favorire la conoscenza di rilevanti eventi storici. - Promuovere la consapevolezza del riconoscimento dei diritti umani a ciascun individuo CASTAGNATA Tutte Docenti Genitori Associazione Alpini 2 ore - Creare occasioni di incontro tra scuola e famiglie. - Valorizzare il servizio offerto dal volontariato. 25

27 CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA (Ambito educativoformativo) 1^ Docenti delle classi 1^ Docenti della Scuola dell infanzia Alunni delle classi 1^ Alcune mattine da marzo a maggio Attività svolte alla Scuola dell Infanzia per la prima parte del progetto e poi alla Scuola Primaria per la seconda parte, dai bambini iscritti all ultimo anno della Scuola dell Infanzia per: - Favorire la continuità fra i due ordini di scuole. - Contenere le ansie dei grandi rispetto al futuro loro ingresso. - Consentire ai docenti l osservazione dei bambini in ambiente conosciuto (Scuola dell Infanzia) ed in ambiente nuovo (Scuola Primaria) - Consentire a tutti gli iscritti alla prima classe un iniziale approccio alle modalità e ai tempi della Primaria. CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA Orientamento alla Scuola Secondaria di Primo Grado (Ambito educativoformativo) 5^ Docenti delle classi 5^ della Scuola Primaria Docenti della Scuola Secondaria 1 mattinata - Acquisizione di informazioni sulla nuova scuola: edificio, persone, ruoli, attività - Partecipazione ad attività di laboratorio nella scuola secondaria DIAMO VOCE AI BAMBINI (Ambito educativoformativo; ambito espressivo e linguistico) Tutte Docenti In base alle esigenze - Conoscenza di alcuni diritti inviolabili, in particolare quelli sanciti dalla Carta dei Diritti dell Infanzia - Celebrazione della Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini. EDUCAZIONE AD UNO STILE DI VITA SANA (Ambito educativoformativo e ambito scientifico) Classi filtro Docenti 6 8 ore per classe - Conoscenze delle linee-guida per una corretta igiene orale in collaborazione con ASL. (Classi 1^) - Conoscenze delle linee-guida per una corretta alimentazione. (Classi 2^) EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA (Ambito educativoformativo) Tutte Docenti Nelle classi 1^ e 2^ nel 1 quadr.; ore per le classi 3^-4^-5^ - Attività di laboratorio per favorire lo sviluppo graduale ed armonico delle competenze relazionali per un corretto inserimento sociale. 26

28 EDUCAZIONE SESSUALE (Ambito educativoformativo; ambito scientifico) 5^ Docenti In base alle esigenze - Percorso di educazione all affettività e alla sessualità EDUCAZIONE STRADALE (Ambito educativoformativo) 1^ 3^ Docenti Vigili 2 4 ore - Percorsi ed attività interdisciplinari graduate. FACCIAMO FRUTTARE LA FRUTTA FRUTTA A MERENDA GIOCHI DELLA SCUOLA (Ambito educativoformativo; ambito motorio) Alunni/e iscritti alla mensa Tutte Tutte Docenti Caritas parrocchiale Docenti Amministr. Comunale Docenti Genitori Amministr. Comunale Polisportiva Annuale Annuale Una mattinata - Favorire l acquisizione di una corretta educazione alimentare - Favorire il consumo di frutta durante l intervallo mediante un concorso a premi tra le classi. - - Attività ludiche. INCONTRO CON ESPERTO DI MADRELINGUA INGLESE (Ambito Lingua 2) 5^ Docente di inglese Esperto madrelingua inglese 2 4 ore per classe - Rendere gli alunni consapevoli delle capacità comunicative acquisite tramite l incontro, l ascolto e l interazione con una persona di lingua inglese. IPPOTERAPIA A cavallo tra scuola e natura Un alunno disabile Docente di sostegno Educatrice con attestato A.N.I.R.E. (Associazion e Nazionale Italiana di Riabilitazion e Equestre) 10 sedute individuali di 30 minuti (per un totale di 5 ore), da effettuare nel secondo quadrimest re - Attuare un intervento socio-educativo, accentuando le potenzialità dell alunno, la motivazione al fare, la gratificazione e l apprendimento in un ambiente piacevole, coinvolgente e stimolante. LABORATORI ESPRESSIVI (Ambito Arte e Immagine) Tutte Docenti Genitori Durante le ore di Arte e Immagine o nelle Attività Strutturate di Laboratorio - Disegni e manufatti realizzati con tecniche diverse. - Mostra mercato di fine anno finalizzata alla raccolta di fondi per il Progetto Solidarietà. 27

29 LABORATORIO FONOLOGICO (Progetto con finanziamento del Piano di Diritto allo studio) (Ambito linguistico) 1^ DocentI Logopedista 6 ore per classe - Laboratorio linguistico condotto da una logopedista, finalizzato all individuazione e alla prevenzione delle difficoltà e dei disturbi del linguaggio. MAMME DEL MONDO Tutte Docenti Scuola Primaria Docenti Scuola Secondaria Mamme dei Paesi dell Est Mamme del Senegal Genitori Incontri durante l anno scolastico, in base alle esigenze. Realizzazione di un cd con la collaborazione delle mamme dei Paesi dell Est e poi con le mamme del Senegal. Il cd sarà utilizzato per: -progetti di accoglienza, per favorire l inserimento del nuovo arrivato -progetti interculturali per favorire la conoscenza reciproca degli aspetti culturali dei paesi di provenienza degli alunni presenti nella classe MUSICA (Ambito musicale) NUOTO (Ambito motorio) N.B.: A pagamento 4^ Tutte Docenti Componenti del corpo bandistico comunale Docenti Istruttori con brevetto F.I.N. 7 lezioni 10 lezioni - Conoscenza del linguaggio musicale e dei vari strumenti musicali. - Percorso di acquaticità. - Consolidamento di adeguati schemi motori e di coordinamento, in rapporto all ambiente acquatico. PROGETTI CON FINANZIAMENTO DEL PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO (Vari ambiti disciplinari) 2^ 3^ 4^ 5^ Docenti Esperti Da definire Da definire in base ai Piani di Studio Personalizzati delle classi. CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA (Ambito educativoformativo) Su segnalazione dell équipe pedagogica Docenti Psico - pedagogista Servizi Sociali del Comune Da definire - Fornire un aiuto ed un supporto alle équipe pedagogiche ed alle classi per affrontare le situazioni di disagio scolastico. SICUREZZA (Ambito educativoformativo) Tutte Docenti Minimo 2 prove nel corso dell anno - Prove di evacuazione. 28

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