TAVOLA ROTONDA. Roma, 26 maggio Criminalità predatoria: settori a confronto

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1 TAVOLA ROTONDA Roma, 26 maggio 2011 Criminalità predatoria: settori a confronto Barbara Toxiri Direttore Politiche Sindacali Federazione Italiana Tabaccai

2 Le tabaccherie nel corso degli ultimi anni hanno assunto sempre più un valore ad alto contenuto sociale, affiancando alla tradizionale attività della vendita dei tabacchi anche l offerta di giochi e servizi di pubblica utilità. Gli incassi giornalieri, spesso di rilevante entità anche in relazione alla crescita dei servizi, ed i beni presenti all interno dei locali (tabacchi, ricariche telefoniche, tagliandi delle lotterie, ecc.), hanno reso le tabaccherie una delle categorie maggiormente esposte agli attacchi della criminalità.

3 I dati relativi alle rapine ed ai furti commessi ai danni delle tabaccherie parlano chiaro. Le prime analisi del 2010, rispetto al 2009, fanno purtroppo registrare un trend positivo (anche se da consolidare):+9,5 % rapine e + 24,4 % furti. Mentre i danni subiti dalla categoria nel solo 2010 ammontano a quasi 14 milioni di euro. Vediamo il dettaglio..

4 I dati dal 2006 al 2010 Andamento dei sinistri in tabaccheria (in n. di sinistri)

5 I dati dal 2006 al 2010 Andamento dei sinistri in tabaccheria (in Euro correnti)

6 I dati dal 2006 al 2010 Andamento dei furti e delle rapine sinistri in tabaccheria (in n. di sinistri) FURTI RAPINE

7 I dati dal 2006 al 2010 Andamento dei furti e delle rapine sinistri in tabaccheria (in Euro correnti) FURTI RAPINE

8 I dati dal 2006 al 2010

9 I dati dal 2006 al 2010 Andamento dei sinistri in tabaccheria per macroarea (in Euro correnti) NORD CENTRO SUD

10 Quali iniziative? Le priorità della Federazione Italiana Tabaccai 1. Collaborazione con le Forze dell Ordine 2. Diffusione della moneta elettronica 3. Incentivazione alla videosorveglianza

11 Le priorità della FIT 1. Una maggiore collaborazione con le Forze dell Ordine e le Istituzioni Attraverso le consuete attività di prevenzione e tutela, ma anche con la programmazione ed attuazione di misure di intervento e vigilanza a beneficio delle tabaccherie (soprattutto negli orari serali e notturni).

12 Le priorità della FIT 2. Incentivare l uso della moneta elettronica ed il progetto della Rete delle tabaccherie per accrescere la sicurezza della categoria Grazie alla Banca dei tabaccai, i rivenditori convenzionati con Banca ITB e dotati di un terminale multifunzione, oltre ad ampliare l offerta commerciale ed i servizi di pagamento, possono accettare moneta elettronica senza sostenere alcun costo. Oltre tabaccherie sono attive in tutto il territorio.

13 Le priorità della FIT 3. Promuovere l installazione di sistemi di video sorveglianza collegati con le Forze dell Ordine quali strumenti per un efficace prevenzione Il Protocollo d Intesa tra il Ministero dell Interno e le Confederazioni dei Commercianti non è idoneo a raggiungere tale obiettivo. Auspichiamo che la situazione d impasse sia presto superata anche per consentire ai tabaccai (1.200 certi) che hanno acquistato un sistema conforme alle specifiche del precedente protocollo di poter mantenere il collegamento con le Forze dell Ordine, senza sostenere ingenti costi di adeguamento con altri fornitori di videosorveglianza

14 Gli ostacoli normativi e burocratici che limitano la diffusione dei sistemi di videoallarme Lentezza nel rilascio dei nullaosta preventivi da parte delle Direzioni Provinciali del Lavoro. Rigidità degli adempimenti in materia di privacy. L imposizione del pagamento del canone di abbonamento speciale alla televisione per l installazione di monitor per la videosorveglianza.