LICEO SCIENTIFICO "T. L. CARO"- CITTADELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2010/2011

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1 LICEO SCIENTIFICO "T. L. CARO"- CITTADELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Docente: Marcello Berti Materia: Disegno e Storia dell'arte Classe: 3 a C 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo -cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. Situazione di partenza della classe: numero alunni clima della classe livello cognitivo globale di ingresso Livello educativo M F totale buono discreto positivo CONOSCENZE ACQUISITE : Metodi di rappresentazione: Proiezioni ortogonali; Assonometria. STORIA dell'arte : Dalla Preistoria al Trecento (Giotto). (E ' da premettere che gli obiettivi generali della disciplina, i contenuti essenziali e le griglie di valutazione sono contenute nel P. O.F. e a questi si fa riferimento). 3. In relazione alla programmazione auricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di: CONOSCENZE: : Metodi di rappresentazione: Prospettiva. STORIA DELL'ARTE: Dal Gotico Internazionale al Manierismo. Conoscenza dei movimenti, dei singoli artisti e delle loro opere COMPETENZE: : Adeguato utilizzo degli strumenti tecnici e adeguata soluzione dei problemi della immagine prospettica. STORIA DELL'ARTE: Sapersi orientare nell'analisi dei diversi periodi artistici, saper gestire opportuni confronti e collegamenti. CAPACITÀ: : Comprensione e gestione delle forme nello spazio; utilizzo delle diverse tecniche di rappresentazione per una comunicazione visiva chiara ed efficace. 1

2 STORIA DELL'ARTE: Distinguere gli stili e decodificare i messaggi, utilizzando il linguaggio specifico della materia. Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale dei contenuti appresi. Capacità d'individuare le relazioni multidisci^linari dei diversi argomenti. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: (Si fa presente che nel corso dell 'anno, questi possono essere più o meno articolati/modificati in base ali 'andamento della classe.) Monte-ore annuale previsto dal curricolo nella classe 66 ore (33 Disegno; 33 Storia dell'arte) U.D. STORIA DELL 'ARTE. Il gotico:architettura italiana e europea. GIOTTO II rinnovamento della pittura. LA PITTURA SENESE: Simone Martini; Pietro e Ambrogio Lorenzetti: scheda di analisi dell'opera - Proiezioni ortogonali e Assonometria obliqua cavaliera di solidi. Ombra applicata all'assonometria - Assonometria obliqua cavaliera di solidi con applicazione delle ombre. STORIA DELL'ARTE. IL QUATTROCENTO Nel mondo del Gotico internazionale: Gentile da Fabriano, Pisanello II primo Rinascimento: la stagione delle scoperte. Il concorso del La prospettiva e le proporzioni L'architettura: F. Brunelleschi. La scultura: Donatella. La pittura: Masaccio. La stagione delle esperienze. L.B. Alberti: architetto e teorico Bernardo Rossellino. La piazza di Pienza. I ritratti. La pittura fiamminga. J an Van Eyck. Scheda di analisi dell'opera. Gli elementi fondamentali della prospettiva. - Prospettiva frontale di figure piane. Sistema del riporto indiretto. Periodo Settembre - Ottobre Novembre - Dicembre 2

3 STORIA DELL'ARTE. La diffusione del nuovo linguaggio artistico. Piero della Francesca. Andrea Mantegna. Giovanni Bellini. La Trasfigurazione confronto con Raffaello. Sandro Botticelli. - Scheda di analisi dell'opera - Prospettiva frontale di figure piane. Sistema del riporto diretto. - prospettiva frontale di solidi. Il disegno a mano libera -Esercitazione sul disegno a mano libera (ingrandimenti di elementi architettonici a mano libera o altra produzione a scelta) Gennaio - Febbraio STORIA DELL'ARTE. IL CINQUECENTO II Rinascimento maturo. Leonardo. Genio poliedrico, vita e opere. L'Ultima Cena: confronto con D. Ghirlandaio e J. Tintoretto. Michelangelo. Pittura, scultura. Il "non finito" Raffaello. schede di analisi dell'opera. Assonometria - Prospettiva frontale di gruppi di solidi. - Prospettiva accidentale di figure piane. - Prospettiva accidentale di solidi STORIA DELL'ARTE. LA GRANDE STAGIONE DELL'ARTE VENETA Giorgione. Tiziano. IL MANIERISMO. Pontormo.; Rosso Fiorentino; Palladio. scheda di analisi dell'opera - Prospettiva accidentale di gruppi di solidi. - Ombra applicata in prospettiva - Disegno architettonico: prospettiva di un edificio Marzo - Aprile Maggio - Giugno 5. METODI Lezioni frontali e svolgimento di esercizi significativi alla lavagna, che l'allievo riporta in classe nel suo quaderno di appunti a mano libera e quindi riproduce in aula, o nel lavoro domestico, nelle tavole di disegno tecnico. Proposta di lavoro che si concretizza in una immagine di avvio o di 'stimolo, seguita da essenziali indicazioni operative per attivare il lavoro dello studente, mettere alla prova le sue abilità acquisite e sviluppare nuove soluzioni a problematiche di complessità gradualmente crescente. Attività di recupero in itinere. 3

4 STORIA DELL'ARTE Lezioni dialogiche su opere significative; elaborazione di schede di analisi dell'opera; presentazioni in Power Point di supporto ai contenuti delle lezioni e del libro di testo. Per approfondimenti, anche multidisciplinari, si elaboreranno ricerche guidate. Attività di recupero in itinere. 6. MEZZI Autore: Franco Formisani, Spazio Immagini, Voi. C, Terza ed. Prospettiva, progetto architettonico, disegno a mano libera. Ed.: Loescher STORIA DELL'ARTE Autori: E.Bernini, R.Rota, Eikon. Guida alla Storia dell'arte, voi. 2. Dal Quattrocento al Seicento. Ed. Laterza. 1. Le lezioni si baseranno principalmente sul libro di testo sia per il Disegno sia per la Storia dell'arte; tuttavia, per approfondimento dei contenuti e per effettuare dei parallelismi, che sono oggetto di studio, si potranno utilizzare altri materiali quali riviste, altri testi, produzioni multimediali realizzati dal docente e non. 2. Elementi di lettura delle opere d'arte: riproduzione, videocassette Strumenti che sono utili alla rappresentazione grafica: riga, squadra, matita, compasso, china, pastelli colorati ecc. 7 INTERDISCIPLINAREITÀ La disciplina Disegno e Storia dell'arte, per sua natura, è pluridisciplinare. La classe svilupperà un testo ( scritto, grafico, ed rom... ) sul tema: 'Tumore" analizzandolo sotto i diversi profili disciplinari. 8 VERIFICHE: PROVE ORALI: 3 TAVOLE: 12/15 PROVE GRAFICHE: 2 9 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per la valutazione orale si fa riferimento alla griglia decisa dal Dipartimento, come esplicitato nel POF. Valutazione desii elaborati srafic Elaborati corretti voti da 0 a 5 soluzione del problema mediante l'applicazione dell'esatto procedimento Elaborati precisi voti da 0 a 1 adeguato utilizzo degli strumenti Elaborati completi voti da 0 a 2 elaborato risolto in tutte le sue componenti : esercizi, scritte Composizione voti da 0 a 2 elaborato risolto con chiarezza di impostazione: differenziazione del segno,allineamenti, pulizia VALUTAZIONE COMPLESSIVA Alla valutazione complessiva (voto unico) concorrono: Storia dell 'arte i voti riportati nella verifica orale di Storia dell'arte; il voto riportato sul quaderno delle schede di analisi dell'opera. Disegno 4

5 I voti riportati sulle tavole (disegno tecnico) valutate; II voto riportato nella verifica di disegno tecnico. Cittadella, 20/10/2010 Firma del Docente Marcello Berti 5