INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL. Progetto: INTEGRATION
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- Tommasa Negro
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1 INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL Progetto: INTEGRATION ASSE: OCCUPABILITÀ Misura 1.2. : Prevenire l insorgere di fenomeni di razzismo e xenofobia Tema B- Lottare contro il razzismo e la xenofobia in relazione al mercato del lavoro IDEA PROGETTUALE Il dibattito odierno sull immigrazione in Italia non sempre coglie la dimensione strutturale del fenomeno. Quello di oggi, è un mondo di esodo in gran parte forzato: emigrare per milioni di persone, significa coltivare una speranza di venire nuovamente a capo della loro vita, quando non addirittura di sopravvivere. In tale scenario, gli immigrati non solo di prima generazione, ma anche quelli di seconda, sono chiamati ad inserirsi come nuovi cittadini. Tutto questo in linea con la comunicazione del giugno 2003 dell Unione Europea, in cui commissari Anna Diamantopoulou e Antonio Vitorino, chiedevano un impegno per la lotta contro la discriminazione, e la garanzia della partecipazione degli immigrati al mercato del lavoro, ed alla vita sociale, culturale e civile, assicurando loro diritti ed obblighi. 1
2 La PS del Progetto si propone di intervenire sui fattori di criticità connessi alla discriminazione sociale e culturale nei confronti della popolazione immigrata presente in Italia,creando gli strumenti per un coinvolgimento attivo degli operatori pubblici e privati in interventi che intendano integrare le problematiche del razzismo, dell intolleranza con politiche di sviluppo. Nel contesto economico-sociale, in cui si vive, diventa fondamentale la costituzione di una PS, che promuova un tavolo di lavoro intorno al quale far convergere tutte le problematiche relative all inserimento socio-lavorativo degli extracomunitari nella società, predisponendo una serie di azioni coordinate ed omogenee, che vadano dal monitoraggio e analisi delle esigenze degli immigrati, allo sviluppo di metodologie e buone prassi che ne favoriscano l integrazione. L elemento cardine dell intervento è rappresentato dal coinvolgimento degli attori chiave, presenti sul territorio nazionale, interessati dalle tematiche ed operanti nel settore: associazioni di categoria dei media, associazioni di immigrati, attori pubblici e privati locali e nazionali, il mondo della scuola, rappresentanti sindacali, comunità di immigrati, imprese. Il progetto mira alla validazione di buone prassi formative rivolte ai destinatari intermedi (mediatore interculturale, operatori scolastici, imprese, mezzi di informazione, popolazione attiva sul tema ecc), e di percorsi orientativi e formativi rivolti ai soggetti extracomunitari anche di seconda generazione, al fine di creare consapevolezza e prepararli ad essere nuovi cittadini. I soggetti interessati dalla sperimentazione saranno coinvolti attraverso una serie di attività che porteranno alla creazione ed consolidamento della rete che si occupa specificatamente della promozione delle misure di transizione all interno delle tematiche trattate;alla creazione di reti territoriali di supporto che condividano e sostengano l obiettivo progettuale e coinvolgano gli attori dello sviluppo economico, sociale e politico. Ambiti: a) Mobilitazione dei mezzi di comunicazione ed informazione per sensibilizzare, informare e prevenire fenomeni di razzismo e xenofobia b) Coinvolgimento attivo degli attori sociali ed economici nella lotta al razzismo e alla xenofobia nel mercato del lavoro c) Sostegno all elaborazione e all utilizzo di metodologie e strumenti educativi che favoriscano la diffusione della interculturalità e l'integrazione sociale anche con riferimento agli immigrati di seconda generazione 2
3 CAMPI DI AZIONE coinvolgimento attivo delle rappresentanze dei media in interventi che intendano integrare le problematiche del razzismo, dell intolleranza e della xenofobia nelle politiche di sviluppo dei media, della comunicazione e dell informazione; interventi informativi e di sensibilizzazione sulla pluralità culturale, sul razzismo, sull intolleranza e la xenofobia, rivolti ai diversi operatori della comunicazione e agli altri attori pubblici e privati coinvolti nei percorsi di integrazione socio-lavorativa dei migranti; attività di formazione rivolta a immigrati e alle associazioni di rappresentanza sulle strategie di comunicazione e sulla cittadinanza attiva al fine di svolgere un ruolo attivo nella società; campagne di comunicazione sociale e programmi improntati alla multiculturalità; iniziative divulgative sulla normativa nazionale in tema di integrazione e lotta al razzismo; interventi di sensibilizzazione e formazione rivolti a rappresentanti di associazioni sindacali e datoriali, operatori dei servizi per l impiego pubblici e privati, enti locali, imprese per modificare la percezione del fenomeno e migliorare l offerta dei servizi rivolti all utenza immigrata; coinvolgimento delle parti sociali, a livello nazionale e locale, per combattere la discriminazione razziale ed etnica nelle imprese, facilitare l accesso all impiego da parte di immigrati,nonché promuovere la diffusione di buone prassi nei luoghi di lavoro; collaborazioni stabili tra attori pubblici, privati e del privato sociale per dotare i servizi socio-assistenziali, del lavoro e dell occupazione di figure di intermediazione culturale appositamente formate; dispositivi e strumenti all interno delle imprese che possano prevenire e ridurre fenomeni di discriminazione: sportelli per presentare reclami, designazione di mediatori specificamente formati, guide di buone pratiche; formazione sulle tematiche del diversity management all interno delle imprese; 3
4 interventi formativi e di aggiornamento degli operatori del sistema formativo e scolastico per favorire l utilizzo di approcci educativi e formativi che promuovano il rispetto reciproco, l arricchimento e lo scambio interculturale; elaborazione di metodologie e strumenti didattici incentrati su un approccio multiculturale e multietnico; sperimentazione di percorsi educativi e formativi che promuovano la valorizzazione e il riconoscimento delle conoscenze e delle competenze pregresse di allievi stranieri e di altre etnie, il rafforzamento delle conoscenze linguistiche e delle competenze, che riguardano più la sfera del saper essere e del sapersi relazionare, sperimentazione di percorsi educativi e formativi di integrazione sociale dei minori immigrati e di altre etnie; sviluppo e consolidamento di reti di collaborazione tra enti di formazione ed istruzione, associazioni, enti locali, al fine di garantire una reale integrazione e un reciproco arricchimento tra culture differenti; centri di aggregazione nelle scuole come luogo di prevenzione del disagio e di interazione e avvio di iniziative che promuovano la partecipazione attiva e la responsabilizzazione dei diversi soggetti; Il percorso proposto verrà strutturato attraverso le seguenti macrofasi: Macrofase uno: Organizzazione Generale. Costruzione della PS e accordo. Organizzazione e Progettazione esecutiva;creazione del partneriato transnazionale. Tale fase permetterà di dotarsi di strumenti organizzativi comuni per lo svolgimento delle azioni progettuali lungo tutto il percorso. La società di Servi Total Target avrà il compito di individuare, in funzione dei ruoli e le competenze dei Partner, alcune responsabilità, nonché la ricerca di risorse umane in grado di rispondere agli obiettivi prefissati e risultati attesi. Saranno istituiti dei comitati con competenze specifiche, coinvolti ogni qual volta risulterà necessario al raggiungimento degli obiettivi. Sarà organizzato un camper itinerante, che sensibilizzerà le piazze italiane alla lotta alla discriminazione razziale, fino alla fine del progetto. 4
5 La seconda macro fase del progetto sarà rivolta alla mobilitazione dei mezzi di comunicazione per la sensibilizzazione del territorio alle tematiche trattate, nonché alla realizzazione di indagini conoscitive sul territorio nazionale per l identificazione dei fattori di criticità e di ostacolo all integrazione sociale dei soggetti immigrati nella società. Durante la terza Macrofase verranno coinvolti gli attori sociali ed economici nella lotta al razzismo ed alla xenofobia nel mercato del lavoro. La quarta macro fase sarà caratterizzata dal sostegno all elaborazione e all utilizzo di metodologie e strumenti educativi che favoriscano la diffusione dell interculturalità e l integrazione sociale in riferimento agli immigrati di seconda generazione. La quinta macro fase, sarà caratterizzata dalla divulgazione diffusione dei risultati finali del progetto. Partnership di Sviluppo - Total Target srl : soggetto referente - Associazione di Formazione APULIA - CNA Nazionale - SNALS Nazionale, Sindacato Nazionale enti scolastici - UPI Nazionale - Prometeo sas Società di progettazione - Cooperativa sociale Solidarietà Durata del progetto 36 mesi 1 luglio giugno
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