DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO. Environmental Product Declaration
|
|
- Berto Scala
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO Environmental Product Declaration CPC 4124 CERTIFICAZIONE N.S-P REVISIONE 1 DEL 16/07/2012 VALIDA FINO AL 28/02/2014
2 2 PRESENTAZIONE DELL'AZIENDA E DEL SERVIZIO L'azienda ALFA ACCIAI, fin dalla metà degli Anni 50, produce acciaio per calcestruzzo armato in barre e rotoli e acciai per trafila a medio/basso tenore di carbonio. Inizia a Brescia la sua attività nel 1954, con la produzione e la laminazione di circa tonnellate d acciaio all anno. Negli Anni 60 la capacità produttiva dell acciaieria è di circa tonnellate anno di acciaio in lingotti, mentre quella del laminatoio vergella è di tonnellate anno. Sul finire degli anni 60 viene installata la colata continua. Negli Anni 70 sia i forni elettrici che il treno laminazione vergella raggiungono una capacità produttiva di circa tonnellate. Si completa così il primo ciclo di un progetto industriale concepito molti anni prima, volto a disporre di una dimensione ottimale di azienda e di impianti per rispondere alle sfide del mercato. Queste prime scelte strategiche hanno consolidato l immagine di un azienda forte nel settore e dalla crescita costante nella produzione. Durante gli anni 80 la siderurgia ha attraversato una grande crisi strutturale cui ALFA ACCIAI ha saputo reagire investendo negli impianti più avanzati e potenziandone la capacità produttiva. Grazie ai due forni elettrici di ultima generazione, due forni siviera e un nuovo treno di laminazione barre, ALFA ACCIAI raggiunge una capacità produttiva di oltre un milione di tonnellate, producendo una vasta gamma d acciai da quelli comuni a quelli di qualità e speciali. Il terzo ciclo del progetto industriale nasce sul finire degli Anni 80 dalla volontà di incrementare il proprio vantaggio competitivo tramite l integrazione a monte e a valle nella filiera industriale e dunque dal desiderio di ampliare il proprio mercato di riferimento. ALFA ACCIAI ha quindi diversificato la propria attività sia nei derivati vergella, producendo reti elettrosaldate e rotoli laminati e nervati nel reparto di Brescia e nell unità operativa ALFA DERIVATI ad Ozzano Taro (PR), sia nelle lavorazioni e posa del tondo per calcestruzzo armato in barre e rotoli tramite la società FERRO BERICA di Vicenza - il maggiore operatore italiano nella presagomatura e posa in opera del tondo per calcestruzzo armato per tutte le opere strutturali in particolari stradali, ferroviarie, industriali e civili. Nel 2005 viene avviato il terzo laminatoio che consente il raggiungimento di una nuova dimensione complessiva ottimale: tutto l acciaio prodotto è trasformato internamente. Il nuovo treno introduce inoltre nella gamma un prodotto innovativo per le sue caratteristiche meccaniche, dimensionali e di confezionamento, il tondo per calcestruzzo armato in rotolo rocchettato. A distanza di oltre 50 anni, ALFA ACCIAI ha raggiunto una capacità produttiva che supera ton/anno, sia come semilavorati che come laminati ed è il maggior sito produttivo in Italia in termini di produzione d acciaio da forno elettrico.
3 3 PRESENTAZIONE DELL'AZIENDA E DEL SERVIZIO L'azienda ALFA ACCIAI opera con un Sistema di Gestione della Qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001, certificato da IGQ Istituto italiano di Garanzia della Qualità garantendo lo svolgimento delle proprie attività coerentemente a quanto riportato nelle procedure e istruzioni operative definite e costantemente aggiornate allo sviluppo tecnico ed organizzativo aziendale. Avendo conseguito tale certificato nel lontano 1989, Alfa Acciai è stata premiata nel 2005 con il riconoscimento dell Attestato di anzianità di prima certificazione rilasciato dall ente di accreditamento SINCERT (ora ACCREDIA), in occasione dell evento Centomila certificazioni di qualità. certificato da IGQ Istituto italiano di Garanzia della Qualità. Ha ottenuto inoltre la certificazione del contenuto di materiale riciclato presente nei propri prodotti secondo la norma ISO e ha voluto assumere l impegno al miglioramento degli impatti ambientali anche attraverso l incentivazione al riutilizzo dei materiali. Tale attività si è concretizzata con la marcatura CE del GRA- NULATO ALFA SINSTONE - materiale che, nascendo dalla scoria di fusione, può essere utilizzato in svariate opere d ingegneria civile e nella costruzione di strade. Le sfide di questi ultimissimi anni si sono concentrate sul impiego di tecnologie più moderne e con maggior attenzione e rispetto all ambiente. ALFA ACCIAI infatti è pienamente consapevole che una strategia economica responsabile e sostenibile, rivolta alle problematiche ambientali derivanti dalle proprie attività, risulta essenziale per conseguire un successo competitivo di lungo periodo. L obiettivo è l equilibrio tra le aspettative di crescita del valore d impresa, la tutela dell ambiente, la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori e la soddisfazione e il rispetto dei propri clienti. In quest ottica di sviluppo sostenibile, ALFA ACCIAI ha ottenuto la certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001,
4 Il PRODOTTO ED IL PROCESSO PRODUTTIVO ACCIAIERIA LAMINAZIONE A CALDO LAVORAZIONI A FREDDO
5 5 PRESENTAZIONE DELL'AZIENDA E DEL SERVIZIO Il prodotto e il processo produttivo Alfa Acciai LE TIPOLOGIE DI PRODOTTI Billette in acciaio per calcestruzzo armato e in acciaio a medio/ basso tenore di carbonio Tondo in barre e rotoli laminati a caldo ad aderenza migliorata per calcestruzzo armato Bobine laminate a freddo per calcestruzzo armato Rete elettrosaldata Traliccio elettrosaldato Vergella per trafila in acciaio a medio/basso tenore di carbonio L elevato livello qualitativo di tutti i prodotti di ALFA ACCIAI, apprezzato indistintamente sia dal mercato nazionale sia da quello estero, è garantito sia da una serie di specifiche e severe procedure operative che disciplinano l intero iter del ciclo produttivo, sia dal costante aggiornamento dei processi e degli impianti produttivi in uso con le più moderne soluzioni tecnologiche dei settori elettromeccanico e siderurgico. La moderna politica della qualità volta al miglioramento continuo delle prestazioni e della rispondenza alle esigenze del cliente permette di governare tutti i processi in modo efficace ed efficiente. Alfa Acciai LE 3 AREE DEL PROCESSO PRODUTTIVO Acciaieria Laminazione a caldo 3 Lavorazioni a freddo
6 6 LE 3 AREE DEL PROCESSO PRODUTTIVO Divisione Acciaieria L elevato livello qualitativo del prodotto finito è garantito da una serie di specifiche e severe procedure operative che disciplinano l intero iter del ciclo produttivo, dalla formazione delle ceste di carica dei forni fusori al controllo e collaudo del prodotto finito, nonché dai processi e dagli impianti in uso, costantemente aggiornati con le più moderne tecnologie del settore. La fusione del rottame avviene in due forni elettrici ad arco di ultima generazione, mentre l affinazione e la messa a punto dei parametri metallurgici avvengono nei rispettivi forni siviera. Il processo di colaggio per la produzione delle billette è affidato a due macchine da colata continua, ciascuna a cinque vie, che consentono il colaggio anche con getti protetti, laddove esigenze qualitative lo richiedano. I parametri operativi di colaggio sono gestiti da un complesso sistema automatizzato, che li ottimizza in tempo reale e ne permette la modifica ogni qual volta ciò si renda necessario. I prodotti della divisione Acciaieria sono le billette a sezione quadra con lato da 130 mm e lunghezza da 4 a 12 m.
7 7 LE 3 AREE DEL PROCESSO PRODUTTIVO Divisione Laminazione a caldo Il reparto di laminazione a caldo è caratterizzato da 3 treni di laminazione: il treno barre 1, il treno vergella ed il treno barre 2. TRENO BARRE 1 Ha un impianto di trattamento termico in linea del tipo Tempcore : grazie al controllo ed alla gestione della portata e della pressione dell acqua in circolo, permette di ottenere acciai saldabili con proprietà meccaniche conformi alle varie normative, sia nazionali che estere. A valle dell impianto è situata una placca di raffreddamento in aria calma di notevoli dimensioni, tipo Wimler, che, con l avanzamento automatico e la rotazione della barra, permette di garantire una buona rettilineità del prodotto ed un elevata omogeneità delle caratteristiche meccaniche. Le barre sono poi tagliate a misura con cesoia meccanica e inviate alla stazione di pesatura e confezionamento automatico. Il tondo per c.a. in barre ad aderenza migliorata è prodotto nei diametri da 8 a 32 mm e confezionato in fasci dal peso di 2200 kg. circa cadauno e lunghezza variabile dai 6 ai 20 m. TRENO VERGELLA È del tipo in continuo a due fili paralleli. In entrambe le linee di finitura, la delicata operazione di raffreddamento è affidata ad un impianto di tipo Stelmore, che consente di realizzare curve di raffreddamento prefissate agendo sui parametri dei tappeti di raccolta delle spire e i ventilatori di raffreddamento. Le cappe per il contenimento del calore permettono di personalizzare il processo di raffreddamento ed ottimizzare i valori delle caratteristiche meccaniche, soddisfare le esigenze metallurgiche di adeguate microstrutture e controllare la qualità e lo spessore dell ossido superficiale per agevolare le operazioni di decapaggio chimico e meccanico. I prodotti del treno vergella sono matasse da circa kg di vergella con diametro da 5,5 mm a 14 mm e di rotolo ad aderenza migliorata per calcestruzzo armato con diametro 6 a 16 mm TRENO BARRE 2 Sfrutta il principio di laminazione in continuo orizzontale - verticale e dispone di un forno di riscaldo a gas naturale del tipo a volta radiante, caricato con carri spintori. In questo impianto è contemplato il sistema di laminazione slitting che permette, in un punto ben preciso della laminazione, di sdoppiare il laminato per garantire la produzione in contemporanea di tondo per calcestruzzo armato in barre e rotoli. A valle della finitura, le due diverse linee di produzione dispongono di trattamenti termici (Tempcore) che permettono di processare prodotti con caratteristiche differenti pur partendo dallo stesso acciaio (tondo per calcestruzzo armato in barre e rotoli). I prodotti del treno barre 2 sono il tondo in barre ad aderenza migliorata nei diametri da 8 mm a 16 mm in lunghezze da 6 m a 20 m ed il tondo in rotoli ad aderenza migliorata nei diametri da 8 mm a 16 mm del peso massimo di 3000 kg.
8 8 LE 3 AREE DEL PROCESSO PRODUTTIVO Divisione Lavorazioni a Freddo Nel reparto lavorazioni a freddo avvengono le trasformazioni della vergella e dei rotoli nervati laminati a caldo per ottenere: Filo laminato e nervato a freddo per calcestruzzo armato nei diametri da 6 mm a 12 mm confezionato in bobine da ca Kg; Ribobinato (da rotolo nervato a caldo) nei diametri da 6 mm a 12 mm, in bobine da ca Kg; Rete elettrosaldata ad alta duttilità per calcestruzzo armato in formato standard. La laminazione a freddo si effettua attraverso una serie di contigue riduzioni di sezione e cambio di geometria. Tale processo avviene su linee di lavorazione indipendenti che constano di diversi dispositivi tra cui stazioni di svolgitura, banchi discagliatori, gabbie laminatrici, monoblocchi di traino, banchi raddrizzatori, unità di bobinatura e stazioni di reggiatura. Il processo di stiratura (stretching) utilizza sempre le stesse linee di lavorazione, tuttavia le gabbie laminatrici vengono sostituite con dei dispositivi a rulli (banchi di stiratura) che, opportunamente calibrati e posizionati, incrementano sensibilmente le caratteristiche meccaniche del filo in lavorazione mantenendone comunque elevata la duttilità per conseguire prodotti di tipo AD- Alta Duttilità. La produzione delle reti elettrosaldate avviene attraverso linee di assemblaggio completamente automatizzate. Ognuna è composta principalmente da una serie di dispositivi longitudinali e trasversali di svolgitura e traino dei fili, da un banco di elettrosaldatura multipla e da dispositivi a valle per la confezionatura, la legatura e la messa a parco dei pacchi di pannelli finiti. ALFA ACCIAI è stata la prima azienda in Europa a credere nel progetto Alta Duttilità anche per i prodotti rete e traliccio elettrosaldato, tradizionalmente ottenuti solo con fili laminati a freddo. Grazie ai sorprendenti risultati ottenuti dalle sperimentazioni applicative col semiprodotto rotolo nervato laminato a caldo e gli interventi sugli impianti e sul processo, dal 1995 ALFA ACCIAI produce ininterrottamente reti e tralicci ad Alta Duttilità per il mercato italiano. Nello stesso anno ha conseguito dal Ministero Lavori Pubblici la prima certificazione ufficiale che ha consentito di estendere l impiego di questi prodotti anche alle zone sismiche, cosa impensabile fino ad allora. Negli anni successivi alla pubblicazione degli Eurocodici è stato promosso l utilizzo della rete AD anche in altri paesi europei caratterizzati da minor sismicità, quali ad esempio Germania, Svizzera e Francia.
9 9 Le caratteristiche del prodotto e del processo sono riportate nella seguente tabella. INFORMAZIONI IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO DESCRIZIONE PRODOTTO Tondo in barre e rotoli ad aderenza migliorata per calcestruzzo armato Diametri da Ø 6 mm a Ø 32 mm - Lunghezza delle barre fino a 20 m Acciaio proveniente da fusione di rottame in forno elettrico ad arco (EAF) e successiva laminazione a caldo Aderenza e geometria di superficie fr or fp : - per 5 Ø 6 mm fr ovvero fp 0,035; - per 6 < Ø 12 mm fr ovvero fp 0,040; - per Ø > 12 mm fr ovvero fp 0,056. Saldabilità: Ceq < 0,52 PROPRIETÀ DEL PRODOTTO - (SECONDO EN10080:2005) Tensione caratteristica di snervamento: 400 MPa Cv 600 MPa Allungamento Agt% 5% Superato il test di piegamento e ripiegamento Contenuto di materiale riciclato (certificato secondo ISO 14021) 97% (Certificato IGQ n. C057 secondo ISO 14021) Superato il test di fatica e il test di fatica oligociclica Produzione totale dei prodotti inclusi nell EPD, anno 2011: t/anno Produzione complessiva del sito destinata alla vendita, anno 2011: t/anno Presente il sistema di controllo delle emissioni in aria CARATTERISTICHE DELL IMPIANTO Presente il sistema di controllo delle acque di scarico Presente sistema di riciclo delle acque di processo Materiali/prodotti in entrata/uscita e processo di fusione soggetti a controllo delle radiazioni nucleari Azienda soggetta a ETS (Emission Trading System) La famiglia di prodotti di riferimento ha una composizione chimica conforme alle norme dei paesi di destinazione dei prodotti inclusi nell EPD. In senso generale, i principali costituenti sono: Ferro : > 96% Elementi di lega (ad es. manganese, silicio, carbonio): 2% c.a. Altri elementi (ad es. rame, nichel, cromo): completamento a 100%
10 DICHIARAZIONE DELLA PRESTAZIONE AMBIENTALE UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS
11 11 DICHIARAZIONE DELLA PRESTAZIONE AMBIENTALE In questa parte della dichiarazione vengono presentate le principali caratteristiche e i risultati della valutazione degli aspetti ambientali che e' stata operata in ottica di ciclo di vita con la metodologia LCA. METODOLOGIA La quantificazione della prestazione ambientale è stata effettuata, in accordo con il PCR 2011:02, Steel for the Reinforcement of Concrete - Weldable Reinforcing Steel - General (EN 10080) e secondo la metodologia di Analisi del Ciclo di Vita (LCA Life Cycle Assessment) regolata dagli standard internazionali ISO Serie La metodologia LCA permette di determinare gli impatti ambientali di un prodotto o servizio in termini di consumo di risorse e di emissioni nell ambiente, nonché di produzione di rifiuti, in un ottica di ciclo di vita ( dalla culla alla tomba ). I dati raccolti presso i siti di Alfa Acciai fanno riferimento all intera produzione a regime dell anno 2011 ( t di acciaio laminato a caldo di cui di barre e rotoli e di vergelle). Lo studio ha inoltre utilizzato come supporto la banca dati Ecoinvent (v2.2) all interno del software SimaPro La funzione del sistema complessivo oggetto dello studio consiste nella produzione di manufatti in acciaio per calcestruzzo armato ad alta duttilità attraverso due processi principali: la fusione del rottame in forno elettrico ad arco e la laminazione a caldo del prodotto ottenuto. A questo proposito, in conformità con i criteri identificati dai PCR di riferimento, il presente studio adotta una unità funzionale consistente in una tonnellata di materiale laminato a caldo pronto per la commercializzazione. La partizione dei carichi ambientali è stata effettuata per mezzo del metodo dell allocazione suddividendo i flussi in entrata e in uscita dal sistema sulla base della massa complessiva del prodotto e del co-prodotto.
12 12 CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI Il sistema produttivo preso in considerazione per l esecuzione di questo studio è stato valutato a partire dalla produzione delle materie prime e dei semilavorati utilizzati, comprendendo la produzione e il trasporto dei vettori energetici e del prodotto finale, nonché i trasporti intermedi coinvolti (secondo lo schema di figura 1). Il dettaglio dei confini del sistema non include la fase di uso. In linea di massima il prodotto certificato ha un ciclo di vita proprio illimitato e l inalterabilità in opera è determinata da tutti i parametri che possono influire sulla durabilità del manufatto in calcestruzzo di cui è parte strutturale costituente. Figura 1 Schema di massima del processo di produzione dell acciaio per calcestruzzo armato, vengono riportate le principali attività incluse all interno dei confini del sistema adottati. Le diverse attività sono state suddivise nei sottosistemi UPSTREAM Process, CORE Module e Downstream Process.
13 13 I sottosistemi individuati nell'ambito del processo di produzione di acciaio per calcestruzzo armato sono i seguenti: Sottosistema prelavorazioni rottame, relativo alle lavorazioni a cui il 97 % del rottame viene sottoposto prima di essere utilizzato (Upstream process), questi processi hanno sede in parte presso aziende esterne ed in parte presso impianti interni. Sottosistema processo di produzione dell acciaio per calcestruzzo armato, comprende i trasporti relativi alle materie prime e del rottame (sottoposti o meno a prelavorazione), le attività legate alla produzione dell acciaio in billette e al processo di laminazione in barre e rotoli, comprese le attività accessorie dell azienda e la movimentazione interna, le emissioni in acqua e in aria, i rifiuti prodotti con i trasporti e le attività di smaltimento ad essi legati (Core module) Sottosistema trasporto prodotto finito relativo al trasporto del prodotto finito verso i siti indicativi di conferimento o utilizzo, Italia circa 77% del totale (Downsteam process). Per quanto riguarda alcuni aspetti specifici, e' possibile evidenziare fin da subito le seguenti ipotesi di lavoro:: Nel caso della produzione e l utilizzo dei materiali sono state incluse nel sistema tutte le fasi che, partendo dall acquisizione delle materie prime dai fornitori, arrivano fino alla loro produzione e commercializzazione. Nel caso dei trasporti, lo studio ha preso in esame quelli necessari all approvvigionamento delle materie prime e dei materiali di consumo, i trasporti dei rifiuti dallo stabilimento al sito di destinazione, nonché le fasi di movimentazione interne e di consegna. Le attività e l impiego dei materiali ausiliari (riscaldamento, illuminazione, materiali di consumo, ecc.) vengono incluse nei confini del sistema ed allocate alle fasi produttive di stabilimento in base alle specifiche produzioni. In accordo con le indicazioni generali del sistema EPD, nonché in accordo con i criteri del PCR di riferimento, il presente studio non attribuisce al rottame in ingresso crediti ambientali attribuendo allo stesso solo il carico di lavorazione necessario a renderlo appropriato per il processo in essere.
14 14 LE PRESTAZIONI AMBIENTALI Si riportano a seguire gli indicatori di impatto previsti suddivisi secondo le diverse fasi di processo. RISORSE PER LA PRODUZIONE DEI VETTORI ENERGETICI Risorse Rinnovabili espresse in [MJ] TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE Biomassa Idroelettrico Eolico Solare Totale Risorse Rinnovabili espresse in [KG] TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE Biomassa Risorse Non Rinnovabili espresse in [MJ] TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE Carbone Petrolio Tabella Gas 1 - Consumo di risorse materiali con contenuto 76 energetico connesse alla produzione di tondi per calcestruzzo 26 armato (dati per 1t) Uranio Totale Risorse Non Rinnovabili espresse in [KG] TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE Carbone Petrolio Gas Totale Tabella 1 - Consumo di risorse materiali con contenuto energetico connesse alla produzione di tondi per calcestruzzo armato (dati per 1t).
15 15 RISORSE MATERIALI Risorse Rinnovabili espresse in [KG] TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE N.a Risorse Non Rinnovabili espresse in [KG] TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE Rottame d acciaio proveniente da riciclo Ghiaia Minerale di ferro Calcare (CaCO3) Magnesio (& composti) Manganese Altro Totale Tabella 2 - Consumo di risorse materiali senza contenuto energetico connesse alla produzione di tondi per calcestruzzo armato (dati per 1t). TIPOLOGIA UPSTREAM PROCESS CORE MODULE DOWNSTREAM PROCESS TOTALE Consumo d acqua [ kg ] Consumo energia elettrica in sito [ MJ ] Tabella 3 - Consumo d acqua e energia elettrica connesso alla produzione di tondi per calcestruzzo armato (dati per 1t). TIPOLOGIA UNITA DI MISURA UPSTREAM PR. CORE MODULE DOWNSTREAM PR. TOTALE Effetto serra 1 [ kg CO2 ] Distruzione della fascia di ozono Formazione di ossidanti fotochimici [ gcfc11 ] trascurabile trascurabile trascurabile trascurabile [ g C2H4 ] Acidificazione [ g SO2 ] Eutrofizzazione 3- [ gpo4 ] Tabella 4 - Caratterizzazione e classificazione delle emissioni di inquinanti connesse alla produzione di tondi per calcestruzzo armato (dati per 1t). 1 L effetto serra è stato riportato solamente per le emissioni fossili essendo trascurabile il valore per le emissioni non fossili (biologiche).
16 16 ALTRE INFORMAZIONI In accordo con i documenti che regolano il sistema EPD, l analisi LCA ha impiegato dati specifici, generici selezionati ed altri generici. Il contributo di questi ultimi risulta inferiore al limite imposto del 10%. Il processo è caratterizzato dall impiego e dall emissione di sostanze secondo quanto riportato in Tabella 5 in cui viene data evidenza dei rilasci di sostanze pericolose e del relativo destino. Indicatore Unità UP CORE DOWN TOTALE Materiale da riciclo [kg] Emissioni in aria di polveri (da forno elettrico) [g] NOx da laminazione [g] SOx da laminazione [g] Totale Solidi sospesi in acqua Rifiuti pericolosi (allo stabilimento) Rifiuti pericolosi a recupero (allo stabilmento) Altri rifiuti (complessivi) [g] [kg] [%] [kg] Tabella 5 Altri indicatori di impatto ambientale connessi alla produzione di tondi per calcestruzzo armato (dati per 1t). Si evidenzia che i risultati relativi ai rifiuti fanno riferimento ai dati di stabilimento; i rifiuti generati a monte sono inclusi negli indicatori d impatto conseguentemente al loro trattamento.
17 17 INFORMAZIONI E RIFERIMENTI REQUISITI SPECIFICI DI RIFERIMENTO Questa EPD fa riferimento al Sistema Internazionale EPD sviluppato dall International EPD Consortium (IEC) ed è disponibile, unitamente ai regolamenti vigenti, all interno del sito PCR 2011:02 (Versione 1.0 del ), Steel for the Reinforcement of Concrete - Weldable Reinforcing Steel (EN 10080) Verifica indipendente della dichiarazione e dei dati, in accordo con ISO 14025: Verifica di terza parte: ICMQ SpA, via De Castillia, Milano Valida fino a: 28/02/2014 Interna Esterna EPD appartenenti alla stessa categoria di prodotto, ma derivanti da diversi programmi possono non essere paragonabili. CONTATTI Responsabile Qualità-Ambiente: Ing. Alessandro Giovannelli Telefono: ; Fax: ; a.giovannelli@alfaacciai.it Il supporto tecnico è stato fornito dallo studio Life Cycle Engineering ( RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI E FONTI DATI AGGIORNAMENTO Life Cycle Assessment (LCA) applicata al processo di produzione degli acciai per calcestruzzo armato da forni elettrici ad arco ai fini della convalida EPD 16/07/2012 FINAL REPORT EPD General Program Instruction and Supporting Annexes PCR 2011:02 (Versione 1.0 del ), Steel for the Reinforcement of Concrete - Weldable Reinforcing Steel (EN 10080) Energia, dati IEA (2010) Sima Pro Ecoinvent v2.2 UNI EN IT
18 18 GLOSSARIO Categorie di impatto ambientale considerate: Acidificazione Fenomeno per il quale le precipitazioni atmosferiche risultano avere ph inferiore alla norma, può provocare danni alle foreste e alle colture vegetali, così come agli ecosistemi acquatici e ai manufatti. E dovuto alle emissioni di SO 2, di NOx, e di NH 3, che sono quindi compresi nell indicatore di Acidification Potential (AP) espresso in moli di H + prodotte. Distruzione della fascia dell ozono Degradazione della fascia di ozono stratosferico, avente la prerogativa di bloccare la componente ultravioletta dei raggi solari, per opera di composti particolarmente reattivi, che si originano da clorofluorocarburi (CFC) o da clorofluorometani (CFM). La sostanza usata come riferimento per l ODP ( Ozone Depletion Potential) è il triclorfluorometano, o CFC-11. Effetto serra Fenomeno per il quale i raggi infrarossi emessi dalla superficie terrestre in seguito a riscaldamento solare sono assorbiti da molecole presenti in atmosfera e riemessi sottoforma di calore, determinando un riscaldamento globale dell atmosfera. L indicatore utilizzato è GWP (Global Warming Potential) che comprende in primo luogo le emissioni in anidride carbonica, principale gas serra, oltre ad altri gas con minore grado di assorbimento dei raggi infrarossi, quali metano (CH 4 ), protossido di azoto (N 2 O), clorofluorocarburi (CFC), che vengono espressi in funzione del grado di assorbimento della CO 2 (g CO 2 ) Eutrofizzazione Arricchimento dei corsi d acqua in nutrienti, che determina squilibri negli ecosistemi acquatici dovuti all eccessivo sviluppo per mancanza di limitazioni nutritive. Eutrophication Potential (EP) comprende in particolare sali di fosforo e di azoto e si esprime come grammi di ossigeno equivalenti (g O 2 ). Formazione di ossidanti fotochimici Produzione di composti che per azione della luce sono in grado di promuovere una reazione di ossidazione che porta alla produzione di ozono nella troposfera. L indicatore POCP (Photochemical Ozone Creation Potential) comprende soprattutto COV (composti organici volatili) e si esprime come grammi di etilene equivalenti (g C 2 H 4 ).
DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO DI FERALPI SIDERURGICA S.p.A.
ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO DI FERALPI SIDERURGICA S.p.A. CPC 4124 CERTIFICAZIONE N. S-P-00256
DettagliDichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL
Dichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL L Azienda L Azienda 1 Lean Six Sigma : Combining Six Sigma
DettagliMarcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la
DettagliIl primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti
Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti comunicare dati ambientali oggettivi, accurati e scientificamente dimostrati sui propri prodotti; monitorare gli impatti ambientali connessi
DettagliIl marchio di qualità SISMIC per l acciaio da cemento armato. Contenuto tecnico e valore aggiunto
Il marchio di qualità SISMIC per l acciaio da cemento armato Contenuto tecnico e valore aggiunto Il Regolamento il marchio di qualità è attribuito da SISMIC a seguito della: dimostrazione del rispetto
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliBIOGAS: UN OPPORTUNITÀ PER LA GESTIONE SOSTENIBILE IN AGRICOLTURA Merigo Giambattista Dipartimento agricoltura, sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili CONAF Giorgio Provolo Dipartimento di Scienze
DettagliGreenboxX & GreenTray
ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO GreenboxX & GreenTray SCATOLE E VASSOI IN CARTONE ONDULATO CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 10-01-2011 CONVALIDA N. S-P-00221 VALIDA
DettagliLa valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra
La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra Biagio Naviglio a, Massimiliano Fabbricino b, Anna Cozzolino b a. Stazione Sperimentale
DettagliEPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION. RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna
EPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION Il ruolo del certificatore RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna 9 Aprile 2010 Che cos è l EPD? Foto L EPD è un etichetta di tipo III Dichiarazione Ambientale di Prodotto
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliRelazione LCA Comparativa Infissi in Legno, PVC ed Alluminio. Commissionata da
Relazione LCA Comparativa Infissi in Legno, PVC ed Alluminio Commissionata da Dicembre 2012 Sommario Elementi del Sistema...3 Infisso in Legno...8 Risultati...9 Infisso in PVC...13 Risultati...14 Infisso
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliLa Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato
La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato Fabrizio Piva e Giuseppe Garcea - CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it ggarcea@ccpb.it Chi Siamo Bologna 1988 Bologna 2004 Certificazione Prodotti
DettagliQualità UNI EN ISO 9001. Ambiente UNI EN ISO 14001. Registrazione EMAS. Emission trading. Sicurezza BS OHSAS 18001:2007
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei sistemi di gestione Certificazione sistemi di gestione ICMQ, organismo di certificazione e ispezione per il settore delle costruzioni,
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliPer lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.
1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia
DettagliProfessionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura
Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Masterweld Nata agli inizi del 2010, dall unione di due professionisti, Masterweld ha come obiettivo principale quello di fronteggiare
DettagliIntroduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale
» Spinaci Cubello Foglia Più 01» Introduzione Questo documento è un estratto del Report relativo al calcolo dell impronta di carbonio (Carbon Footprint) di 8 prodotti orticoli surgelati a marchio Orogel,
DettagliLife Cycle Assessment Analisi del ciclo e Valutazione dell Impatto Ambientale
Life Cycle Assessment Analisi del ciclo e Valutazione dell Impatto Ambientale Sviluppo sostenibile Lo sviluppo è sostenibile quando soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle
DettagliQuale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?
Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Simona Gullace CERTIFICAZIONE Procedura volontaria mediante la quale una terza
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliSTABILIMENTO DI TARANTO. Febbraio 2007. Allegato D10
STABILIMENTO DI TARANTO Febbraio 2007 Analisi energetica dello Stabilimento Siderurgico ILVA di Taranto Lo stabilimento siderurgico di Taranto consuma, nel suo assetto attuale, c.a. 181.000 Tj/anno in
DettagliSistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente
Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività
DettagliProgettare un mondo migliore
La Energy Service Company soci del sole srl è una società di servizi energetici operante su tutto il territorio nazionale. Grazie alla collaborazione di ingegneri esperti nel settore, la E.S.Co. soci del
DettagliLa sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing
Convegno La sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing Milano, 14 aprile 2011 Comunicare l innovazione ambientale attraverso il green marketing: la Environmental Product
DettagliCaldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse
Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa
DettagliLARIO FLUID SRL Tel Ufficio: +39 0341 353855 Via della Pergola 55 PIVA/CF 03574770131 Mail: info@lariofluid.com 23900 LECCO (LC) Capitale i.v.
LARIO FLUID SRL Tel Ufficio: +39 0341 353855 Via della Pergola 55 PIVA/CF 03574770131 Mail: info@lariofluid.com 23900 LECCO (LC) Capitale i.v. 100.000,00 Web Site: www.lariofluid.com Presentazione LARIO
DettagliCambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione?
Cambiamento climatico EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? La sostituzione dei CFC! Un ruolo chiave è stato quello degli idrofluorocarburi (HFC) I CFC,
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliGli impegni ambientali di BTicino
i Presso la Vostra consueta Agenzia Commerciale. Sito: Questo documento si basa sulla norma ISO 14020 relativa ai principi generali delle dichiarazioni ambientali e sul rapporto tecnico ISO TR/14025 relativo
DettagliProgettare oggetti di ecodesign
Intervento dal titolo Progettare oggetti di ecodesign A cura di Arch.Marco Capellini Ecodesigner dello studio Capellini design e consulting 77 78 Eco-biodesign nell edilizia 10 Ottobre 2008- Fiera Energy
DettagliDICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO
DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO EPD di FERALPI SIDERURGICA S.p.A. CPC 4124 CERTIFICAZIONE N. S-P-00256 REVISIONE 0 DEL 22.03.2011 VALIDA
DettagliBESST C.O.P. ~ 4,6 SERIE PECULIARITÀ. - Funzionamento invernale garantito fino a -15 C. con gas refrigerante ecologico R410A
PECULIARITÀ - Funzionamento invernale garantito fino a -15 C. - Gas refrigerante ecologico R410A. - Rendimento C.O.P. 4,6. - Frequenza ridotta dei cicli di sbrinamento. - Regolazione automatica della velocità
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO REPORT ANNO 2014 Relazione Tecnica
DOCUMENTO REDATTO IN COLLABORAZIONE CON: PIANO DI MONITORAGGIO REPORT ANNO 2014 Relazione Tecnica Il presente documento costituisce la relazione annuale sul piano di monitoraggio e controllo come prevista
Dettagli1 La politica aziendale
1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 27/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliSoluzioni per l imballaggio in legno nel rispetto dell Uomo e dell Ambiente
Soluzioni per l imballaggio in legno nel rispetto dell Uomo e dell Ambiente Storia L azienda Gava presente nel mercato italiano dell imballaggio in legno (Pallets) dal 1960, è stata fondata dal Cav. Uff.
DettagliCHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico
la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA
DettagliDICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO. Environmental Product Declaration
DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO Environmental Product Declaration CPC 4124 CERTIFICAZIONE N. S-P-00255 REVISIONE 0 DEL 22-03-2011 VALIDA
DettagliLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)
GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliSUSTAINABLE BUILDING DESIGN
SUSTAINABLE BUILDING DESIGN UN NUOVO MODO DI PROGETTARE: - CONCETTO DI SOSTENIBILITA - ALTA EFFICIENZA ENERGETICA - INNOVAZIONE: (B.I.M.) Building Information Modeling IL CONCETTO DI EDIFICIO SOSTENIBILE
DettagliRiduzione dei costi per l elettricità solare Soluzioni a film sottile per impianti fotovoltaici a alta efficienza
Riduzione dei costi per l elettricità solare Soluzioni a film sottile per impianti fotovoltaici a alta efficienza MD-5-401 IT Profilo aziendale First Solar produce pannelli fotovoltaici utilizzando un
DettagliLavorazioni e trattamenti superficiali dei metalli.
Lavorazioni e trattamenti superficiali dei metalli. Cosa può offrire General Steel? General Steel rappresenta una realtà aziendale strategicamente diversificata in quanto l obbiettivo finale è quello di
DettagliAudit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica
In collaborazione con Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO 14001 modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica Relatore: ing. M. Capuana Taomina,
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
Dettaglisagomazione acciaio Descrizione impianto Certificazioni Qualità ISO 9001:2000 Macchine attualmente operative
sagomazione acciaio Dal mese di marzo del 2009 è attivo lo stabilimento di pre- sagomazione di acciaio per strutture in cemento armato a Civitavecchia, zona industriale. Lo stabilimento opera nel settore
DettagliSTEELMASTER Special Edition 2013
STEELMASTER Special Edition 2013 Confronto tecnico-economico economico tra ciclo integrale e ciclo elettrico in relazione al mix di prodotti siderurgici Autore: Alessio Saccocci Relatore: Andrea Mazzarano
DettagliSCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.
SCHEMA per la certificazione del controllo di produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti di alluminio e di leghe di alluminio cui alla norma UNI EN 15088:2006 0 STORIA Edizione 0 08/06/2012
DettagliL analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment)
Progetto SISTER Finanziamento Regione Toscana DOCUP Ob. 2 Anni 2000-2006 Azione 2.8.4. Potenziamento del sistema regionale di servizi telematici e di comunicazione per le PMI L analisi del ciclo di vita
DettagliIL PROBLEMA DEL PRODURRE
IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL CICLO TECNOLOGICO E I PROCESSI PRIMARI E SECONDARI Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica Processi primari e secondari - 1 IL CICLO TECNOLOGICO Il ciclo tecnologico
DettagliMetodologie e vantaggi. Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality
GLI STRUMENTI VOLONTARI DI RENDICONTAZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA (GHG) Lo standard ISO 14064 Metodologie e vantaggi Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality VERSO
DettagliFare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici
Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici Grazie alla rapida diffusione di tecnologie intelligenti a buon mercato la gestione efficiente degli edifici è ormai diventata uno standard
DettagliFORUM RIFIUTI : dalle emergenze alle opportunità. Roma, 18 giugno 2014
FORUM RIFIUTI : dalle emergenze alle opportunità Roma, 18 giugno 2014 VISCOLUBE Viscolube è l azienda leader in Europa nel settore della ri-raffinazione degli oli usati e in Italia ha due stabilimenti
DettagliCOMUNICAZIONE Nuovo Regolamento Europeo F-Gas 517/2014 Implicazioni a breve e medio termine
COMUNICAZIONE Nuovo Regolamento Europeo F-Gas 517/2014 Implicazioni a breve e medio termine Gentile Cliente, la presente per comunicare che in data 20 maggio 2014 è stato pubblicato sulla Gazzetta dell
DettagliCatalogo tecnico 2013 Apparecchi di comando e protezione Sezionatori
Catalogo tecnico 2013 Apparecchi di comando e protezione Sezionatori ABB SACE Division Qualità etica e ambientale certificate ABB SACE, una divisione di ABB S.p.A., è in prima fila nel dedicare consistenti
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliLa quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2
La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di
Dettagliwww.lavoripubblici.it
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,
DettagliDirigenze e staff tecnico della Puros hanno una quarantennale esperienza nei combustibili tradizionali (nafta, gasolio, gas). Puros nasce nel 2003
Dirigenze e staff tecnico della Puros hanno una quarantennale esperienza nei combustibili tradizionali (nafta, gasolio, gas). Puros nasce nel 2003 con la volontà di realizzare stufe a biomasse per ridurre
DettagliEssiccatori ad adsorbimento rigenerati a caldo
Essiccatori ad adsorbimento rigenerati a caldo Soluzioni di sistemi innovativi Perché l aria compressa pulita e asciutta è importante In quasi tutti i settori dell industria l aria compressa è uno strumento
DettagliL ACCIAIO DA CEMENTO ARMATO: processi produttivi caratteristiche controlli
www.assosismic.it 6 marzo 2007 L ACCIAIO DA CEMENTO ARMATO: processi produttivi caratteristiche controlli Universitàdegli studi di Brescia CICLO INTEGRALE (da CARICA LIQUIDA) AI TRENI DI LAMINAZIONE Al
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliInnovation experience
Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese
DettagliLe Energy Saving Companies (ESCO) e la produzione di energia da fonti rinnovabili
LA MULTIFUNZIONALITÀ DELLE AZIENDE AGRICOLE: LE AZIENDE AGRIENERGETICHE NEI PICCOLI COMUNI Convegno nazionale Rocchetta Sant Antonio 28 maggio 2005 Le Energy Saving Companies (ESCO) e la produzione di
DettagliLa qualificazione degli installatori
Decreto Legislativo 28/2011 «Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/29/CE sulla promozione dell uso per l energia da fonti rinnovabili» La qualificazione degli installatori
DettagliSistemi di ventilazione e recupero del calore
Sistemi di ventilazione e recupero del calore Premessa ( da GBC regolamento GBC Italia 2014 ) Il sistema di valutazione della sostenibilità edilizia GBC HOME è un sistema volontario, basato sul consenso
DettagliLe politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia
Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliMETALLI FERROSI GHISA ACCIAIO
METALLI FERROSI I metalli ferrosi sono i metalli e le leghe metalliche che contengono ferro. Le leghe ferrose più importanti sono l acciaio e la ghisa. ACCIAIO: lega metallica costituita da ferro e carbonio,
DettagliCome si fa un tubo? Anche se non ce ne accorgiamo, i tubi fanno parte della nostra. vita quotidiana: sono fatti con i tubi i lampioni che illuminano
Come si fa un tubo? Anche se non ce ne accorgiamo, i tubi fanno parte della nostra vita quotidiana: sono fatti con i tubi i lampioni che illuminano le strade delle nostre città, i tralicci che portano
DettagliGiovanni Marino ICMQ S.p.A. L importanza delle certificazioni di prodotto EN 124 per regolamentare il mercato delle costruzioni
Giovanni Marino ICMQ S.p.A. L importanza delle certificazioni di prodotto EN 124 per regolamentare il mercato delle costruzioni ICMQ Istituto di certificazione Marchio Qualità ICMQ è un Organismo di Certificazione
DettagliImpianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico
Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: La conoscenza delle proprietà e le tipologie degli impianti fotovoltaici
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliResponsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi. Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011
Responsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011 La gestione degli imballaggi è impostata su due cardini legislativi
DettagliEnergia. RSA Provincia di Milano. Energia
RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo
DettagliTali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi:
LA COGENERAZIONE TERMICA ED ELETTRICA 1. Introduzione 2. Turbine a Gas 3. Turbine a vapore a ciclo combinato 4. Motori alternativi 5. Confronto tra le diverse soluzioni 6. Benefici ambientali 7. Vantaggi
DettagliUniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca
UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia
DettagliLO STUDIO LCA DEL SUGHERO CORKPAN Numeri ed indicatori ambientali che confermano l'elevata eco-sostenibilità del sughero tostato Amorim
LO STUDIO LCA DEL SUGHERO CORKPAN Numeri ed indicatori ambientali che confermano l'elevata eco-sostenibilità del sughero tostato Amorim PREMESSA Negli ultimi anni il settore delle costruzioni è stato interessato
DettagliALLEGATO 2 - Schema di relazione tecnico-economica del progetto di investimento
UNIONE EUROPEA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013 Asse 1: Innovazione e transizione produttiva Attività I.1.3 Innovazione e P.M.I.. Attività I.2.2.Adozione di tecnologie ambientali AGEVOLAZIONI
DettagliLa Gestione del Carbon Footprint in ottica di Filiera L esperienza di PALM
Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova 049 8275536-9 www.cesqa.it Responsabile: Prof. Antonio Scipioni Relatore: Ing. Filippo Zuliani filippo.zuliani@unipd.it
DettagliStrumenti per ridurre consumi e costi: dall audit energetico fino ai meccanismi di finanziamento Andrea Zanfini
BC1 Strumenti per ridurre consumi e costi: dall audit energetico fino ai meccanismi di finanziamento Andrea Zanfini Workshop Diapositiva 1 BC1 inserire i propri riferimenti Nome e Cognome relatore Titolo
DettagliApplicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi
Applicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università costituenti:
DettagliPRODUZIONE DI COMPONENTI TERMOPLASTICI
PRODUZIONE DI COMPONENTI TERMOPLASTICI NATIONAL MOLDING il profilo dell azienda. Un partner affidabile per lo stampaggio di componenti in materiale plastico che si differenzia per le diverse soluzioni
DettagliCMM STRUTTURE. strutture in acciaio per il supporto di pannelli fotovoltaici CMM CARPENTERIA STRUTTURE [1] CMM dispone di uno
CMM STRUTTURE CMM L azienda è una delle primarie aziende a livello europeo nel settore del taglio laser di tubi, profili, travi e lamiere in acciaio. [1] CARPENTERIA Oltre alle fasi di taglio laser, CMM
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliMini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica)
Mini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica) Per i partecipanti in omaggio 1 SACERT SISTEMA DI ACCREDITAMENTO PER CERTIFICATORI COSA È SACERT R SACERT (Sistema per l'accreditamento
DettagliSOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI
SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti
DettagliSTRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO
STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO La marcatura CE UNI EN 1090-1. Il primo passo è il conseguimento dell Attestato di Denuncia Attività da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l iscrizione
DettagliCOMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto)
COMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto) - 1 - Milano, giugno 2004 1) Leggi e classificazione italiana ed europea di comportamento al fuoco dei pavimenti resilienti
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH 193 Pag. 1 di 5 AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI (S.G.E.) 0 01.10.2013
DettagliDICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO DI
ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER TONDO IN ACCIAIO IN BARRE E ROTOLI PER CALCESTRUZZO ARMATO DI CPC 4124 CERTIFICAZIONE N. S-P-00255 REVISIONE 0 DEL 22/03/2011
Dettagli