Filastrocche e vitamine
|
|
- Angelo Casali
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Anna Catalano Scordo Filastrocche e vitamine PER GIOCARE CON LA GRAMMATICA Presentazione di Vincenzo Borgia Edizioni Didattiche Gulliver
2 Presentazione Facilitare, rendere gioioso l apprendimento della lingua italiana, consolidarlo, è compito degli insegnanti delle prime classi della Scuola Primaria. Le modalità? Eccovi una serie di esempi intelligenti, felici e certamente utili, offerti dall insegnante Anna Catalano che, provvista di ottima cultura professionale e insieme di fervida creatività, ha inventato per i suoi bimbetti delle prime classi, una quantità di filastrocche e di conte per giocare con la grammatica. Con questi mezzi, essa attinge certamente risultati didattici notevoli, senza penose applicazioni allo studio da parte dei suoi alunni. La rima e l iterazione usate nei versi aiutano molto, infatti, i piccoli studiosi ; l apprendimento e la sicura memorizzazione rendono giocosi compiti, altrimenti non sempre graditi e facili. Chi ricorda gli insegnamenti grammaticali del passato sa come flessioni di verbi, uso di preposizioni, accentazioni, consonanti doppie, distinzioni di suoni palatali e gutturali, e tant altro ancora, risultavano imprese faticose, sgradevoli spesso, e altrettanto spesso, destinati a risultati mediocri, quando, addirittura, non sufficienti. Il gioco linguistico, il nonsense, la filastrocca, se bene usati, possono produrre risultati didascalici assai importanti ai fini della conquista della padronanza linguistica, obiettivo fondamentale dell azione didattica della scuola. Nei decenni passati Gianni Rodari, in questo ambito, ha fatto scuola a moltissimi insegnanti italiani e di altri Paesi del mondo, con sicuro beneficio e gradimento di legioni di allievi. Insegnanti colti e creativi, come Anna Catalano, hanno applicato i canoni appresi ( La Grammatica della Fantasia ) e, per loro mezzo, hanno prodotto in proprio altre interessanti tecniche linguistiche, tenendo in grande onore il concetto che il gioco è il modo migliore e più naturale di apprendere nelle prime età, e che la componente ludica dura anche nell età adulta e nella vecchiaia. In tempi a noi vicini, studi sull educazione hanno messo in luce la funzione, ai fini dell apprendimento, del gioco nella vita dell uomo e degli animali. Edizioni Didattiche Gulliver 5
3 Ma già nei tempi antichi il concetto era noto. Per tutti basti ricordare che il più grande teorico dell educazione della civiltà romana, Marco Fabio Quintiliano, consigliava di fare in modo che per il bambino, lo studio -e di conseguenza l apprendimento- sia un gioco. Su questa strada attendiamo nuove ricerche e nuovi risultati dalla nostra autrice, la quale, al talento didattico costantemente dimostrato, aggiunge la diligenza, la cura assidua nello svolgimento della nobile professione di educatrice, guidata dall amore e dal rispetto dei più autentici bisogni dei fanciulli che Le vengono affidati. Vincenzo Borgia Dirigente Tecnico del MIUR 6 Edizioni Didattiche Gulliver
4 C erano in cielo migliaia di stelle (C erano) C erano in cielo migliaia di stelle, c erano in tavola tante frittelle, c erano i gigli e le rose in giardino, c erano un cane, una gatta e un topino. C erano i libri dentro un cassetto, c erano pure un maglione e un berretto, c erano tanti papaveri rossi, c erano sette ranocchi nei fossi. C erano i bimbi a giocare sul prato, c erano i dolci di cioccolato, c erano un tempo, c erano allora, se guardi bene, ci sono anche ora. Per esercitarti vai a pag.??? Edizioni Didattiche Gulliver 71
5 Se ho (HO - provo una sensazione) Se ho freddo mi copro, se ho caldo mi scopro, se ho fame un tantino io mangio un panino. Se ho sonno un pochetto, io dormo nel letto, se ho sete arretrata, io bevo aranciata. Se poi ho mal di pancia, non vado mai in Francia ma quando ho dolore, io chiamo il dottore. Per esercitarti vai a pag.??? Edizioni Didattiche Gulliver 73
6 C erano in cielo migliaia di stelle (C erano) Che cosa si nasconde? Se colori in nero gli spazi con le frasi sbagliate e in azzurro quelli con le frasi esatte, lo saprai. All edicola non c erano giornali C erano o non c erano? Non ho visto se c erano i nonni A casa cerano gli zii Cerano due gatti sul tetto Al cinema c erano posti vuoti C erano ma ormai non ci sono più Nell astuccio c erano tante penne Cerano tre rose nel vaso Allo zoo cerano le tigri Allo stadio c erano migliaia di tifosi C erano ma Sulla spiaggia c erano tanti ombrelloni Non c erano nuvole in cielo non li ho visti 186 Edizioni Didattiche Gulliver
7 Se ho (HO - provo una sensazione) Messaggio Segreto Che cosa hanno Marco e Alessio? A numero uguale corrisponde lettera uguale =A 2=B 3=C 4=D 5=E 6=F 7=G 8=H 9=I 10=L 11=M 12=N 13=O 14=P 15=Q 16=R 17=S 18=T 19=U 20=V 21=Z Edizioni Didattiche Gulliver 189
DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE
DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE PREMESSA Il Curricolo di lingua straniera attualmente in uso nel nostro circolo è stato elaborato tenendo presenti le indicazioni del Progetto
DettagliSPEAKING ITALIAN TIME: 5-7 minutes
DIRECTORATE FOR QUALITY AND STANDARDS IN EDUCATION Department of Curriculum Management Educational Assessment Unit Subject Proficiency Assessment 2015 SPA LEVEL 1 SPEAKING ITALIAN TIME: 5-7 minutes TEACHER
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliVIAGGIO FRA LE PAROLE
Potenziamento linguistico: VIAGGIO FRA LE PAROLE INSEGNANTE RESPONSABILE: GAUDIOSO GINETTA PREMESSA La Scuola rappresenta un'occasione importante d'incontro con la cultura e la popolazione che accoglie;
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
ITALIANO CLASSE 2 a PRIMARIA ASCOLTO E PARLATO -L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
DettagliLibri di testo: Progetto Italiano Junior 1 I Verbi Italiani Collins Italian Dictionary ELI Magazines Azzurro
Form 1 ITALIAN 20014/2015 Libri di testo: Progetto Italiano Junior 1 I Verbi Italiani Collins Italian Dictionary ELI Magazines Azzurro FIRST TERM Teaching Block 1 SEPTEMBER/OCTOBER NOVEMBER DECEMBER COMUNICATIVI
DettagliProve per l accertamento del livello conoscenza dell Italiano L2 FASCIA 9-11 ANNI
Prove per l accertamento del livello conoscenza dell Italiano L2 LIVELLO A1 PROVA N. 1 PROVA N. 2 PROVA N. 3 FASCIA 9-11 ANNI Completa con gli articoli determinativi singolari Completa con gli articoli
DettagliMorfologia e sintassi
Morfologia e sintassi Organizzando la biblioteca in seconda Agli alunni sono stati consegnati piccoli gruppi di libri affinché ne leggano il titolo e individuino la prima lettera del titolo, per poter
DettagliFORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Inventagioco Prodotti Giochi di squadra
DettagliIstituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona
Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona La Scuola Primaria E. De Amicis Amicis : : offre una risposta concreta ai bisogni formativi di tutti gli alunni; lavora in sinergia con le famiglie,
Dettagliverso l esame di stato scuola secondaria di primo grado
verso l esame di stato scuola secondaria di primo grado PROVA DI ITALIANO Comprensione della lettura Scuola..................................................................................................................................................
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE I OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
LINGUA INGLESE CLASSE I SKILLS TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA COMPETENZA CHIAVE E DI CITTADINANZA LISTENING L alunno comprende brevi
DettagliUn ultimo suggerimento Per capire se ci vuole l'h
Altre informazioni, per capire bene leggi attentamente! possedere Avere HAI sentire agire a chi? AI dove? come? possedere HANNO sentire agire N.B. : ANNO è quello del calendario HANNO significa AVERE Un
DettagliLe competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo. Relatrice: Maria Angela Berton
Le competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo Relatrice: Maria Angela Berton IL LINGUAGGIO VERBALE E UNO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE COME SI
DettagliI compiti a casa. Perché cosa come quando - quanto
I compiti a casa Perché cosa come quando - quanto Nei 38 paesi OCSE Tutti fanno i compiti a casa: 5 ore in media a settimana In Italia 9 ore in media (12 nelle famiglie abbienti, meno di 6 nelle famiglie
DettagliC È GATTO E GATTO. dai 7 anni PININ CARPI
dai 7 anni C È GATTO E GATTO PININ CARPI Illustrazioni dell autore Serie Azzurra n 144 Pagine: 208 Codice: 978-88-566-5340-3 Anno di pubblicazione: 2016 L AUTORE Famoso e apprezzato scrittore e illustratore
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliDOMENICO CAMERA VOL. 1A
DOMENICO CAMERA MATEMATICA VOL. 1A Percorsi operativi specifici per l acquisizione del concetto di numero naturale e per lo sviluppo delle abilità di lettura e scrittura di numeri da 1 a 102, disposti
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA 2012
PROGETTO ACCOGLIENZA 2012 Progetto FINALITÀ Facilitare l inserimento nel nuovo ambiente scolastico. Favorire e promuovere la dimensione relazionale nel gruppo classe. Favorire e promuovere il senso di
DettagliCorso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria
Corso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria Popoli 4-5 settembre 2014 Prof. Mancini Roberto Metodologia di insegnamento e individualizzazione dell attività didattica Stili di insegnamento
DettagliIndice. Articoli, nomi e aggettivi Possessivi e dimostrativi Verbi Preposizioni Pronomi... 81
Indice Articoli, nomi e aggettivi... 7 Possessivi e dimostrativi... 13 Verbi... 21 Preposizioni... 75 Pronomi... 81 Relativi e interrogativi... 91 Lessico... 97 Chiavi... 101 Gli articoli i nomi e gli
DettagliCAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliIstituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola PRIMARIA. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I
Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Scuola PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I MUSICA Docente: Milena Giannoni Preliminarmente alla presentazione
DettagliMario Piatti E CARNEVALE
Mario Piatti E CARNEVALE 1. È carnevale una festa un po' pazza si gira il foglio e si vede una mazza, la tiene un tale vestito da rospo o da animale che non riconosco. 2. È carnevale con stelle filanti
DettagliModulo: V. I mezzi Livello: Basso
1. I mezzi di trasporto Competenza Grammatica Avere coscienza dei mezzi di trasporto e riconoscerne i più importanti I nomi dei mezzi di trasporto Verbi servili 1 fotocopia per ogni studente con l immagine
DettagliUDA N. 2 The weather Dicembre/Gennaio UDA N. 3 Parts of the body Febbraio/Marzo UDA N. 4
PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI INGLESE (CLASSI TERZE) secondo le Indicazioni del 2012 NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO UDA N.1 Welcome to the lighthouse DI SVILUPPO Ottobre/Novembre
DettagliNome: Forma delle frasi corrette collegando le parti a sinistra con quelle a destra.
Esercizi Inizia con l'esercizio 1 e continua a rispondere alle domande solo fino a quando ti senti sicuro della correttezza della risposta. Gli esercizi diventeranno progressivamente più difficili. Interrompi
DettagliPATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA
PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni
DettagliIstituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S.
Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S. 2015/16 METODOLOGIA L ingresso alla Scuola Primaria costituisce
DettagliSara, chiudi la porta per favore. Michele e Giovanni, voi aprite le finestre. Prof, noi non abbiamo il quaderno, abbiamo solo il libro
A SCUOLA In classe Buongiorno prof! Professore, dove posso sedermi? Buongiorno ragazzi! Entrate e sedetevi, per favore Sara, chiudi la porta per favore. Michele e Giovanni, voi aprite le finestre Prof,
DettagliLingue comunitarie: INGLESE - Classe 2ª della scuola primaria. Obiettivi di Apprendimento
Lingue comunitarie: INGLESE - Classe 2ª della scuola primaria Comprendere lessico, istruzioni e frasi di uso quotidiano pronunciati chiaramente e lentamente. Comprendere il lessico legato ai contenuti.
DettagliDISCIPLINA: LINGUA INGLESE
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE Finalità: Esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui il discente vive, anche oltre i confini del territorio nazionale. Educazione plurilingue e interculturale per
DettagliVERSO L ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROVA DI ITALIANO. Comprensione della lettura. Scuola... Classe... Alunno...
VERSO L ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROVA DI ITALIANO Comprensione della lettura Scuola..........................................................................................................................................
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI CURRICOLO DI LINGUA FRIULANA DELLE SCUOLE DELL INFANZIA E DELLE SCUOLE PRIMARIE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI CURRICOLO DI LINGUA FRIULANA DELLE SCUOLE DELL INFANZIA E DELLE SCUOLE PRIMARIE FINALITÀ DELL INSEGNAMENTO DELLA LINGUA FRIULANA In premessa alla definizione
Dettagli3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR)
3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA/PRIMARIA/SECONDARIA TITOLO: U.A. N. 1-2 CL. 2 SEZ A-B-C-D-E- DISCIPLINA/AMBITO INGLESE RIFERITA A OTTOBRE-NOVEMBRE
DettagliDIREZIONE DIDATTICA DI FIGLINE VALDARNO
DIREZIONE DIDATTICA DI FIGLINE VALDARNO Anno Scolastico 2004/2005 Progetto ALISEI U.d.A. SULL APPRENDIMENTO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO Realizzata dall Ins. Adriana Tognaccini Rielaborazione a cura dell
DettagliScrivi una lettera ad un amico che hai conosciuto durante una vacanza in cui gli parli di te attraverso gli oggetti a cui tieni particolarmente
Scrivi una lettera ad un amico che hai conosciuto durante una vacanza in cui gli parli di te attraverso gli oggetti a cui tieni particolarmente Ascolto della canzone di Lorenzo Jovanotti Che stai facendo?
DettagliCURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI
DettagliTEDESCO: Corso intermedio
TEDESCO: Corso intermedio Il tedesco è una lingua molto diffusa, soprattutto in Europa; è meno difficile di quanto si pensi e può dare grande soddisfazione nell apprendimento (lo dicono gli allievi ENACLAB).
DettagliIo so scrivere: le teorie spontanee dei bambini. 16 marzo 2016
Io so scrivere: le teorie spontanee dei bambini 16 marzo 2016 Tante occasioni per apprendere dentro e fuori la scuola: l esempio della scrittura martedì 15 marzo 2016 Affinchè insegnare a scrivere non
Dettagli3. Una serata speciale 26
3. Una serata speciale 26 1 Guarda i nomi scritti nella tabella Guarda i nomi scritti nella tabella: tutti hanno davanti (sono preceduti da) l articolo indeterminativo. L articolo indeterminativo maschile
DettagliReport mobilità Erasmus+ Ins. Murru Ignazio
Report mobilità Erasmus+ Ins. Murru Ignazio (Malta, 22/26 agosto 2016) English Language Development for Teachers and Staff working in Education A1/A2 Level of English Breve descrizione delle attività,
Dettaglidue parole sul METODO
due parole sul METODO Uno dei punti cardine del complesso processo dell insegnamento apprendimento è il problema metodologico. COME INSEGNARE? Come cioè organizzare ed attuare tutte le proposte che serviranno
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015 SCUOLA PRIMARIA CARDUCCI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SCUOLA PRIMARIA CARDUCCI POF DI PLESSO I progetti, scelti dai docenti sulla base delle esigenze scolastiche, si inseriscono sia per l ampliamento dell offerta formativa, che per
DettagliLa lingua dell autonomia e del successo
La lingua dell autonomia e del successo Le ricerche sull educazione bilingue hanno dimostrato che L apprendimento della madrelingua in ambito scolastico sia come strumento veicolare sia come materia facoltativa
DettagliDai risultati delle prove INVALSI alle prospettive didattiche
Dai risultati delle prove INVALSI alle prospettive didattiche 1 Struttura della prova di 2 primaria La prova è costituita di 17 quesiti di comprensione della lettura di un breve testo narrativo, tutti
DettagliArticoli determinativi Articoli indeterminativi Articoli partitivi. Gli articoli determinativi sono:
L articolo Il termine articolo deriva dal latino articulus e vuol dire arto, articolazione. L articolo è quindi quella piccola parte variabile del discorso che ha la funzione di inserire il nome nella
DettagliGOBIERNO DE LA CIUDAD DE BUENOS AIRES "2012 Año del Bicentenario de la Creación de la Bandera Argentina" Comprensión Lectora
CIPI: Ejemplos de tareas ITALIANO Ejemplo 1: selección alterna Comprensión Lectora LEGGI la cartolina che Laura invia ai suoi genitori che sono in Italia. VACANZE CON I NONNI Domenica, 8 febbraio 2008
DettagliScuola Montessori. Villa Clara Vigliani Albertini. Micronido e Casa dei Bambini Candelo, Biella
Scuola Montessori Villa Clara Vigliani Albertini Micronido e Casa dei Bambini Candelo, Biella il nido e la scuola dell infanzia paritaria il nido e la Scuola dell infanzia Montessori Villa Clara Vigliani
DettagliApprofondimento: normativa esami di stato secondaria I grado e II grado
Approfondimento: normativa esami di stato secondaria I grado e II grado Verifica del lavoro svolto Chiara Trubini Psicologa, Psicoterapeuta, PhD in psicologia dell educazione e delle disabilità Chiara.trubini@gmail.com
DettagliSet Spazio lettura Biblioteca dei Bambini Via S. Isaia, 20/b -Tel
Set Spazio lettura Biblioteca dei Bambini Via S. Isaia, 20/b -Tel. 051 580447 Percorsi di lettura per la scuola primaria ottobre 2016 - maggio 2017 Settembre 2016 Gentili insegnanti, la Biblioteca dei
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017
CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO Anno Scolastico: 2016/2017 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI ITALIANO Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle competenze
DettagliDOMENICO CAMERA VOL. 1B
DOMENICO CAMERA MATEMATICA VOL. 1B Percorsi operativi specifici per l acquisizione del concetto di numero naturale e per lo sviluppo delle abilità di lettura e scrittura di numeri da 1 a 102, disposti
DettagliArgomento La frase Frase e non frase (fase 1)
Argomento La frase Frase e non frase (fase 1) Attività Cos è una frase? Destinatari: secondaria di I grado - classe prima Obiettivo di riflessione: individuare le caratteristiche della frase Durata: 1
DettagliDALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE
DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). LA
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino CURRICOLO VERTICALE
INGLESE CLASSE 3 a PRIMARIA INDICATORE ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI -L alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. -Svolge i compiti
DettagliBuon appetito! Mangiare o bere? Scrivi le parole della lista nella colonna giusta e aggiungi l articolo indeterminativo, come nell esempio.
Buon appetito! 1 Mangiare o bere? Scrivi le parole della lista nella colonna giusta e aggiungi l articolo indeterminativo, come nell esempio. cornetto birra bicchiere d acqua minerale spremuta tè panino
Dettaglijeans e il mio peluche berretto Bene grazie: sono contenta perché partirò domani Vai sola o con la famiglia? E dove vai?
IN PARTENZA Bene grazie: sono contenta perché partirò domani E dove vai? Vai sola o con la famiglia? Ciao Ling, come va? Dormirete in albergo? Avete già fatto le valigie? Andrò a Firenze a trovare gli
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)
CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014-2015 SCUOLA: Liceo Linguistico A. Manzoni DOCENTE: G. Legato MATERIA: Francese conversazione Classe 1 Sezione H FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L insegnamento
DettagliScuola dell Infanzia di Bacciolino
Scuola dell Infanzia di Bacciolino Anno Scolastico 2012/2013 Da progetto 06 VuoidifferenziArti a progetto di plesso Progetto di educazione alla raccolta differenziata e al riciclaggio creativo. Premessa
Dettagli1 Istituto Comprensivo Pirandello Carlentini. Dirigente Scolastico Dott.ssa Francesca Amore
1 Istituto Comprensivo Pirandello Carlentini Dirigente Scolastico Dott.ssa Francesca Amore Costruzione di un Digital storytelling Da «Cosa nostra» a «Cibo per tutti» Viaggio tra fiaba e realtà Percorso
DettagliCurricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima
Curricolo di Lingua Inglese 2013-2014 1. Classe Prima 2. Classe Seconda 3. Classe Terza 4. Classe Quarta 5. Classe Quinta Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di
DettagliSCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE INGLESE
- L alunno comprende brevi messaggi e semplici istruzioni orali legati alla sua esperienza. - Interagisce nel gioco utilizzando il lessico appreso. - Esegue compiti secondo le indicazioni date in lingua
DettagliIstituto Comprensivo. Le nostre sedi
15 gennaio 2015 Istituto Comprensivo Obiettivi formativi e didattici comuni Docenti che lavorano insieme in orizzontale e in verticale Condivisione di risorse e strutture Punto di riferimento nel contesto
DettagliFESTIVAL DELL AMBIENTE DI BERGAMO 1-3 GIUGNO 2012 BERGAMO. Programma di intrattenimento
FESTIVAL DELL AMBIENTE DI BERGAMO 1-3 GIUGNO 2012 BERGAMO Programma di intrattenimento Venerdì 1 giugno Ore 10,00 12,30 Laboratori nel Parco a cura della Cooperativa della Comunità presso il Parco di Ore
DettagliPresentazione prova esperta
PROVA PER COMPETENZE classe seconda SA UTILIZZARE CONOSCENZE APPRESE IN LINGUA 2 PER SVOLGERE UNA CORRETTA PRODUZIONE SCRITTA IN ITALIANO RISPETTANDO GENERE E REGISTRO INDICATO Presentazione prova esperta
DettagliLinee guida per la progettazione di una Unità Didattica
Linee guida per la progettazione di una Unità Didattica Il lavoro dovrebbe essere svolto in gruppo, tra insegnanti della stessa area disciplinare. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEI CONTENUTI 1. Identificare
DettagliPARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE
INSEGNANTE: Anna Maria Croce ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSE: unica infanzia MATERIA: I discorsi e le parole PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE UDA 1 - Settembre: Accoglienza Conoscersi per diventare
DettagliQUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta
QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2013 2014 QUESTIONARIO STUDENTE Scuola Primaria Classe Quinta Spazio per l etichetta autoadesiva
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA PLESSO S. ANTONIO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO S. ANTONIO a.s. 2016 2017 UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 Titolo Campo di esperienza Destinatari Tempi Accoglienza
DettagliIstituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO
Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO OBIETTIVI ASCOLTO E PARLATO Prestare attenzione in varie situazioni comunicative
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL
DettagliInsegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s
Insegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s. 2014-15 DAI SUONI ALLE PAROLE: UN PROCESSO DINAMICO CHE CONDUCE AL LINGUAGGIO APPROFONDIMENTO PERCORSO LINGUISTICO Bolle di sapone Prima tappa
DettagliClasse Prima Scuola Secondaria di Primo Grado
FRANCESE Classe Prima Scuola Secondaria di Primo Grado NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA Ascolto Suoni, ritmo ed intonazione della Ascoltare e capire lingua globalmente brevi (Ricezione orale) conversazioni
DettagliIL martedi 28 november 2006, il ministro della cultura egiziano ha inaugurato il
[ I ] A ) Leggi il seguente testo : Prova scritta 3 IL martedi 28 november 2006, il ministro della cultura egiziano ha inaugurato il Festival Internazionale del cinema del Cairo al teatro grande dell'
DettagliCi sono ricerche che evidenziano un apprendimento già nell ultimo trimestre di gravidanza: reazione diversa a suoni ambientali o voci Appena nati
Ci sono ricerche che evidenziano un apprendimento già nell ultimo trimestre di gravidanza: reazione diversa a suoni ambientali o voci Appena nati preferiscono voci femminili, in particolare quella materna
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA
ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA Competenza 1: Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Interagire e comunicare verbalmente
DettagliLo scopo dell autovalutazione non è sanzionatorio o fiscale, ma ha una valenza professionale e progettuale per:
BILANCIO SOCIALE Autovalutazione La pratica dell autovalutazione costituisce uno strumento professionale prezioso per tutti gli operatori scolastici, utile per procedere nella revisione del proprio operato;
DettagliDELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Raggiunge la memoria uditiva di due elementi: preposizione + nome (es. mettilo sopra il tavolo/ Guarda sotto il letto/ è dentro la scatola) Il gioco del nascondino Questa settimana tornerai
DettagliL apprendimento dell italiano L2. Insegnare l italiano. Giuseppe Faso
L apprendimento dell italiano L2 Insegnare l italiano Giuseppe Faso premessa La scuola italiana si è già trovata di fronte a difficoltà di inserimento attribuite alla diversità culturale Educazione linguistica:
DettagliTitolo: Fruttiamo.con la frutta
Unità di Apprendimento n. 1 Protocollo n. 1: descrizione dell idea progetto Titolo: Fruttiamo.con la frutta Scuola: Primaria di S.Rufina Destinatari: alunni delle classi terze Classe:3A- 3B Compito (=
Dettagliverso l esame di stato scuola secondaria di primo grado
verso l esame di stato scuola secondaria di primo grado PROVA DI ITALIANO Comprensione della lettura Scuola..................................................................................................................................................
DettagliSCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE INIZIALE
SCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE INIZIALE 1 AVVERTENZA Dato che non abbiamo messo dall esterno vincoli o sbarramenti all accesso ai moduli all interno dei corsi di formazione FILIM, ogni corsista può scegliere
DettagliPronti per la partenza? Via!
Pronti per la partenza? Via! Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici l ora / l orario informazioni di viaggio (treno/aereo) parlare dei mezzi di trasporto Svolgimento L attività-gioco di seguito
DettagliScuola Media Statale A. Manzoni Viale Marconi BARLETTA. Prof. Picardi Angela Maria
Scuola Media Statale A. Manzoni Viale Marconi 12 70051 BARLETTA Prof. Picardi Angela Maria Punti di forza Rilevati dagli alunni: 96 Rilevati dai docenti: 58 Gli alunni del nostro vengono volentieri a scuola;
DettagliScuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE
PROGETTO CONTINUITÀ I.C. PACINOTTI - Pontedera incontro del 28 aprile 2017 Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE Soggetti coinvolti: Bambini di 5 anni della 1ª e 2ª sezione Alunni del
DettagliLa trasversalità negli apprendimenti linguistici: dal passato una sfida per il futuro
La trasversalità negli apprendimenti linguistici: dal passato una sfida per il futuro Luciano Mariani Convegno «Insegnamento delle lingue straniere in Italia tra passato e presente (1970-2015)» Università
DettagliMANTOVA MUSEO CIVICO DI PALAZZO TE PERCORSI DIDATTICI A.S
MANTOVA MUSEO CIVICO DI PALAZZO TE PERCORSI DIDATTICI A.S. 2010-11 Il percorsi didattici proposti riguardano l intera fascia scolastica, dalla scuola dell infanzia alla secondaria di II grado. Ogni percorso
DettagliLa farfalla. Le farfalle
SINGOLARE E PLURALE La farfalla Le farfalle Scrivi il singolare delle seguenti parole: SINGOLARE PLURALE gli orsi gli amici gli elefanti gli aquiloni gli indiani gli acrobati le oche le amiche le angurie
DettagliSi presenta un nuovo gioco dicendo che vogliamo raccontare alla mamma con un codice segreto quello che facciamo a scuola.
IL NUCLEO E LA FRASE MINIMA Attività di fine scuola dell infanzia e /o classe prima GIOCO: Disegno e leggo Possibile contesto motivazionale Si presenta un nuovo gioco dicendo che vogliamo raccontare alla
DettagliPRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme
PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con Un panda nello spazio di Tommaso Valsecchi INDICAZIONI DIDATTICHE Tommaso Valsecchi UN PANDA NELLO SPAZIO Illustrazioni di Gabriele Antonini 2015,
DettagliScuola Secondaria di primo grado - Calci
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICOPISANO Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via le Diaz, 60-56010 VICOPISANO (PI) Tel. 050/799130-Fax: 050/796070 e.mail:piic81200t@istruzione.it
DettagliIL CIELO: LA TERRA DEI SOGNI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S.2012-2013 IL CIELO: LA TERRA DEI SOGNI UNITÀ DI APPRENDIMENTO Il volo dell'amicizia: OTTOBRE - NOVEMBRE Nella terra dei sogni: DICEMBRE - GENNAIO Con la testa tra le nuvole:
DettagliIntroduzione all analisi logica. Prof. Stefano Maroni
Introduzione all analisi logica Prof. Stefano Maroni Analisi Analisi = parola greca che significa esame l analisi grammaticale esaminare le parole e classificarle, riconducendole al proprio gruppo (sostantivi,
DettagliIL LABORATORIO DEI 5 SENSI
PROGRAMMAZIONE 2014/2015 SEMIDIVEZZI-LATTANTI SEMIDIVEZZI IL LABORATORIO DEI 5 SENSI IL FULCRO DEL LAVORO CHE VOGLIAMO SVOLGERE CON I BIMBI DI QUESTA ETA E LA SCOPERTA DEI 5 SENSI (TATTO, VISTA, UDITO,
DettagliVALIGIA GIANNI RODARI
Aggiornata FEBBRAIO 2010 VALIGIA GIANNI RODARI CASA EDITRICE COLLANA TITOLO Il teatro delle filastrocche Età consigliata N codice Einaudi ragazzi Lo scaffale d oro C era due volte il Barone Lamberto 11/13
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO
Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara - Carlo Poma - San Giusto ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI SECONDE A.S. 2016/17 I BIMESTRE NUCLEI TEMATICI ASCOLTO E PARLATO
DettagliLALLO PROGETTO: GIOCHI LINGUISTICI E FONOLOGICI BAMBINI GRANDI SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI CASETTE ANNO SCOLASTICO 2013/14
LALLO PROGETTO: GIOCHI LINGUISTICI E FONOLOGICI BAMBINI GRANDI SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI CASETTE ANNO SCOLASTICO 2013/14 PROGETTO: GIOCHI LINGUISTICI E FONOLOGICI GIOCHIAMO CON LE PAROLE E I SUONI DELLE
Dettagli