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1 Protocollo di intesa tra Regione Toscana e Comune di Viareggio per l individuazione di priorità di rilancio e sviluppo del territorio della città di Viareggio L'anno 2016 il giorno 19 del mese di febbraio presso il Municipio di Viareggio tra Enrico Rossi, Presidente della Giunta regionale Toscana e Giorgio Del Ghingaro, Sindaco del Comune di Viareggio PREMESSO che lo Statuto regionale vigente stabilisce che la programmazione è il metodo dell attività regionale e ne determina gli obiettivi annuali e pluriennali e che la Regione assume gli atti della programmazione locale come rilevanti ai fini della formazione e dell attuazione della programmazione regionale; che il PRS approvato dal Consiglio regionale con risoluzione n. 49 del 29 giugno 2011 prevede che siano sottoscritti protocolli di intesa tra Regione e enti territoriali per individuare priorità condivise tra i vari livelli di governo per l'implementazione territoriale dello stesso PRS; che la legge regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008 ) dispone all'articolo 29 che gli strumenti di programmazione settoriale o intersettoriale approvati dal Consiglio regionale al momento dell entrata in vigore della presente legge, rimangono in vigore fino all approvazione del nuovo PRS o, comunque, non oltre dodici mesi dall approvazione dello stesso; che il Consiglio regionale con la propria risoluzione n. 35 collegata alla deliberazione 21 dicembre 2015, n. 89 (Documento di economia e finanza regionale 2016) ha impegnato la Giunta regionale, fra l'altro, a dedicare un paragrafo del PRS alla definizione di una nuova stagione di sviluppo locale con lo scopo di favorire l'attivazione di Progetti di rigenerazione urbana in ambiti territoriali corrispondenti a fattori socio economici omogenei anche prevedendo premialità incentivanti laddove ai progetti locali si affianchino percorsi di semplificazione istituzionale o pianificazione urbanistica sovracomunale; che il Consiglio regionale nella risoluzione richiamata impegna altresì la Giunta, a fronte del mantenimento di un'importante contribuzione straordinaria alla Fondazione del Carnevale di Viareggio e alla Fondazione Festival Pucciniano, a esercitare una rigorosa funzione di controllo dei bilanci dei due enti. CONSIDERATO che Regione Toscana e Comune di Viareggio, anche a seguito dell'incontro fra il

2 Presidente della Giunta Regionale e il Sindaco del Comune di Viareggio tenutosi in data 23 ottobre 2015 ritengono di sviluppare un intesa allo scopo di definire gli impegni reciproci orientati al rilancio dello sviluppo economico e sociale del territorio del Comune di Viareggio definendo ambiti di intervento e progettualità in particolare relativi ai settori Cultura, Pianificazione Urbanistica, Progetti di rigenerazione urbana e realizzazione opere pubbliche; la Presidenza della Giunta Regionale si impegna ad agevolare la presenza e il ruolo di connessione che può essere assolto dagli organi politici del Comune di Viareggio, anche in relazione alla collocazione geografica baricentrica del territorio a mare della Toscana, nell ambito del lavoro istruttorio e di consultazione dei lavori della Commissione istituzionale per la ripresa economico sociale della Toscana costiera; RITENUTO di adempiere a quanto concordato nell'incontro del 23 ottobre 2015 attraverso la sottoscrizione del presente protocollo tra la Regione Toscana e il Comune di Viareggio, al fine di concordare interventi e procedure comuni per il raggiungimento di obiettivi condivisi. Si conviene e si stipula quanto segue Art. 1 Finalità 1. Regione Toscana e Comune di Viareggio si impegnano a perseguire, nel rispetto delle reciproche competenze, le priorità progettuali contenute nel presente protocollo con gli ordinari strumenti normativi, di natura programmatica, finanziari a propria disposizione. Art.2 Oggetto 1. Il presente protocollo ha per oggetto l'individuazione di azioni per il rilancio e la valorizzazione del territorio del Comune di Viareggio, in particolare nei seguenti settori: Valorizzazione beni e istituzioni culturali di rilievo regionale; Pianificazione urbanistica; Progetti di rigenerazione urbana; Realizzazione Opere pubbliche. Art. 3 Interventi prioritari 1. La Regione Toscana e il Comune di Viareggio individuano nei seguenti interventi le principali priorità di sviluppo del territorio del Comune di Viareggio: a) Fondazione Carnevale. Regione Toscana ha concesso un contributo straordinario in favore della Fondazione Carnevale di Viareggio al fine di favorire il riequilibrio della situazione economico-finanziaria dell'ente, sulla base di un piano pluriennale di rientro delle perdite degli esercizi precedenti e

3 dell'edizione 2015 che dimostra la fattibilità economica e finanziaria della gestione. Regione Toscana ha confermato analogo impegno per il 2016 e il 2017 con l'articolo 25 della legge regionale 28 dicembre 2015 (legge di stabilità per l'anno 2016). 1. b) Fondazione Festival Pucciniano. La Regione Toscana ha assegnato un contributo straordinario a favore della Fondazione del Festival Pucciniano finalizzato al pagamento dei mutui contratti per la realizzazione del nuovo teatro all'interno del parco della musica a Torre del Lago Puccini, a fronte del piano per la sostenibilità economica e finanziaria della gestione nel triennio della stessa Fondazione che è stato valutato positivamente dagli uffici tecnici in sede di Conferenza dei Servizi del 17/11/2015. Il Comune di Viareggio si impegna, per quanto di competenza, a verificare la corretta applicazione del piano suddetto e a sostenerne nelle forme e nei modi possibili l'attuazione. Regione Toscana, ha confermato analogo impegno per il 2016 e il 2017 con l'articolo 26 della legge regionale 28 dicembre 2015 (legge di stabilità per l'anno 2016). c) Pianificazione Urbanistica. l'amministrazione di Viareggio è impegnata nella redazione del nuovo strumento urbanistico comunale che, per l area compresa nel territorio urbanizzato potrà essere adottato e approvato con i contenuti della L.R. 1/2005 (avendo il Comune avviato la procedura VAS del Regolamento Urbanistico prima dell entrata in vigore della L.R. 65/2014), mentre per le aree al di fuori del territorio urbanizzato si farà riferimento esclusivamente ai contenuti e alle procedure della L.R.65/2014. Regione Toscana valuterà, anche in relazione alla sostenibilità del proprio bilancio le possibilità di un sostegno in varie forme al Comune per la redazione dello strumento urbanistico, in considerazione della rilevanza dell'atto e delle difficoltà attuative dovute alla condizione di dissesto finanziario ex art.246 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni dell'amministrazione Comunale di Viareggio. La Regione Toscana mette inoltre a disposizione dell'amministrazione comunale il proprio Settore Pianificazione del territorio per collaborazioni tecniche, al fine di migliorare la qualità dei procedimenti urbanistici in itinere. Nell'ambito di questa collaborazione, la Regione Toscana valuterà, sulla base di disponibilità del proprio personale e dei carichi di lavoro nelle strutture regionali, la possibilità di affiancare competenze specifiche di proprio personale a quelle del Comune. d) Impiantistica sportiva. Considerata la ricchezza e la interdisciplinarietà di impiantistica sportiva che insiste nella città di Viareggio, seppure in condizioni di manutenzione inadeguate, Regione e Comune concordano, ognuno per le proprie competenze, di definire azioni per la riqualificazione e ammodernamento degli impianti esistenti e la eventuale nuova realizzazione di altre strutture; in particolare, l obiettivo è quello di una maggiore e più intensa utilizzazione degli impianti, sia per i residenti della Versilia, sia come traino per l eventistica sportiva, anche in considerazione dell offerta di strutture ricettive che possono per buona parte dell anno essere poste a disposizione di attività sportive, anche di rilievo nazionale e internazionale. e) Pineta della Lecciona. Regione Toscana e Comune di Viareggio

4 concordano sulla necessità di realizzare interventi di rinaturalizzazione e recupero della Pineta della Lecciona, gravemente danneggiata da fitopatie. f) Mercato Ittico. Regione Toscana e Comune di Viareggio concordano sulla necessità di completare al più presto questa opera, rimasta incompiuta per molto tempo. Ai fini di poter completare le procedure di appalto per l'assegnazione dei lavori, stante l'impossibilità del Comune di Viareggio in quanto comune in dissesto, Regione Toscana, Amministrazione Comunale ed Autorità Portuale Regionale verificheranno il ricorrere delle condizioni per pervenire ad uno specifico accordo finalizzato alla realizzazione dell'opera e alle successive modalità di gestione del mercato ittico. g) Sicurezza urbana. Regione Toscana e Comune di Viareggio concordano sulla necessità di sviluppare e rafforzare le politiche sulla sicurezza urbana. Regione Toscana è impegnata a rifinanziare in modo congruo la LR 38/2001 Interventi regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità toscana nel bilancio di esercizio Attraverso le procedure di assegnazione delle risorse previste da detta legge, il Comune di Viareggio proporrà progetti per il rafforzamento delle condizioni di sicurezza. Riveste particolare importanza per il Comune di Viareggio la modernizzazione delle dotazioni tecniche e strumentali della polizia municipale, il rafforzamento della prevenzione e l'attivazione di strumenti tecnici specifici per il tempestivo soccorso alle persone e per la sorveglianza degli spazi pubblici. h) Riqualificazione Passeggiata a mare. In relazione all art. 63 della legge finanziaria regionale del 2014, che prevedeva un impegno di spesa per la riqualificazione della Passeggiata ai fini della realizzazione di un centro commerciale naturale, Regione Toscana valuterà, anche in relazione alla sostenibilità del proprio bilancio, l opportunità di un sostegno economico al Comune. i)porto. Facendo riferimento alla crisi della cantieristica navale e ai suoi riflessi economico-sociali, nonché al rischio di ulteriore riduzione delle attività portuali, ma anche alla qualità e preminenza dell industria viareggina nell ambito tirrenico, Regione Toscana e Comune di Viareggio concordano di definire una comune strategia e un progetto organico di rilancio dell economia portuale nella sua complessità. Ciò avverrà con il coinvolgimento strategico dell'autorità Portuale Regionale e il concorso di tutte le forze locali e sulla base di specifici atti di programmazione e amministrativi appropriati alle diverse esigenze di governo. Art. 4 Attuazione 1. Si rinvia all adozione di specifici atti l individuazione delle modalità con cui si intende dare attuazione al protocollo. Art. 5 Monitoraggio e verifica 1. Il presente protocollo è soggetto a monitoraggio e verifica annuale a cura di una cabina di regia composta dai dirigenti della Regione Toscana competenti in materia di Cultura, Urbanistica, Sviluppo Economico e Sicurezza urbana e portualità e da cinque rappresentanti designati dal Comune di Viareggio.

5 Il Sindaco del comune di Viareggio Toscana Giorgio Del Ghingaro Enrico Rossi Il Presidente della regione

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