Periti Industriali con Specializzazioni: Meccanica - Chimica Industriale Informatica - Termotecnica Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE

Transcript

1 Istituto d Istruzione Superiore G. Silva Via Nino Bixio, Legnago (VR) Tel. 0442/21593 Fax. 0442/ C.M. VRIS01400D - C.F vrtf020008@istruzione.it - Web: Periti Industriali con Specializzazioni: Meccanica - Chimica Industriale Informatica - Termotecnica Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE anno scolastico 20015/ 2016 MATERIA Progettazione costruzioni impianti 4ACO DOCENTE : Luca Michelazzi Corso : Costruzioni Ambiente e Territorio

2 METODOLOGIE DI LAVORO Nella trattazione degli argomenti si procede, quando possibile, dall analisi di casi pratici alla messa a fuoco dei principi di teoria. Si associa frequentemente la trattazione degli argomenti a esercitazioni dirette di calcolo, che danno la possibilità di assimilare in maniera più solida. Si utilizzano le attrezzature del laboratorio di costruzioni e materiali per avere verifiche pratiche dei risultati teorici ottenuti in classe. La lezione frontale viene realizzata con espansioni multimediali attraverso integrazioni dell uso della LIM : in particolare per la parte relativa ai materiali da costruzione le visite guidate (raccolte di slide che documentano attività in cantiere o in laboratori per prove sui materiali) e le schede di bioecocompatibilità (che aprono lo sguardo sulle più recenti novità in tema di progettazione e impiego di materiali ecocompatibili). SUSSIDI INFORMATICI E LABORATORI È previsto l utilizzo del laboratorio di informatica per l uso sistematico di software di disegno assistito al computer (CAD) e, nella parte più avanzata del corso, per l uso sia di fogli elettronici per svolgere semplici calcoli strutturali sia di programmi di calcolo strutturale. Inoltre verrà utilizzata una LIM, il laboratorio sarà utilizzato anche per le proiezioni delle di parte degli argomenti trattati in classe.

3 TECNICHE DI VALUTAZIONE Per la valutazione degli allievi si ricorre ai seguenti strumenti: test misti, in parte strutturati con domanda a risposta chiusa, in parte con domanda a risposta aperta, in parte con risoluzione di semplici problemi; colloqui orali, che riguardano interi moduli e quindi parti alquanto estese del programma svolto. Più che la semplice nozione o la dimostrazione matematica fine a se stessa, si cerca di scoprire negli allievi la capacità di ragionare e di muoversi fra i vari argomenti della materia: perciò fanno parte dei colloqui anche esercizi pratici. I colloqui saranno svolti cercando in primo luogo di valutare il grado di conoscenza degli argomenti, la capacità di espressione e la capacità di messa in pratica delle conoscenze teoriche. compiti scritti: la valutazione seguirà gli stessi criteri, ma si curerà anche l aspetto professionale, tanto è vero che col progredire degli studi si tende a far diventare gli elaborati sempre più simili a vere e proprie relazioni tecniche di calcolo. La valutazione sarà operata, perciò, considerando: la completezza dello svolgimento, l esattezza dei calcoli (valori numerici e u.m.) e la precisione e chiarezza dell esposizione. Alcuni compiti potranno avere una durata anche breve (1 ora) nel caso in cui gli argomenti da valutare siano contenuti, in generale il compito avrà la durata di due ore e mirati a verificare il livello conseguito nei singoli moduli; progetti: sono previsti con ordine di complessità crescente nei tre anni di corso e costituiscono i Laboratori di progettazione : essi devono essere redatti secondo tutti i crismi che l esercizio professionale richiede; in essi, oltre all esattezza dei calcoli, si guarderà alla precisione e accuratezza dei disegni e alla chiarezza e completezza delle relazioni di calcolo. Sono previste per ciascun modulo un numero variabile di prove scritte e di test o prove orali. Per alcuni moduli è prevista solo la verifica orale o tramite test. Si eseguiranno prove di recupero per gli studenti che risulteranno avere una valutazione insufficiente. OBIETTIVI TRASVERSALI Dare agli studenti una apertura all approfondimento delle loro conoscenze e all apprendimento di nuove metodologie e tecniche. La formazione sarà mirata perciò più al conseguimento di molteplici principi generali che al dettaglio dell informazione specifica. Acquisizione della capacità di ragionare sulle conoscenze acquisite in modo da essere in grado di compiere le scelte progettuali di volta in volta più adeguate al problema posto. Elaborazione individuale di un metodo di studio idoneo alle discipline tecniche.

4 LABORATORIO DI PROGETTAZIONE, ELEMENTI DI FABBRICA E IMPIANTI Modulo Titolo Laboratorio di progettazione 1 Le Fondazioni 2 Le murature 3 Archi e solai 4 Le coperture 5 I collegamenti verticali 6 Le rifiniture e gli infissi 7 Gli impianti tecnologici MODULO 1 IL TERRENO DI FONDAZIONE E LE FONDAZIONI CONTINUE 1 Il terreno di fondazione e le fondazioni continue 2 Fondazioni discontinue e fondazioni indirette Ottobre/Novembre 3 Fondazioni in presenza d acqua 4 Interventi su fondazioni esistenti manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche in problematiche connesse al processo edilizio. MODULO 2 LE MURATURE 1 Generalità murature in pietrame e calcestruzzo 2 Murature in laterizio 3 Murature di tamponamento 4 Murature armate Novembre ( compito) manufatti di modeste entità.

5 MODULO 3 ARCHI,VOLTE E SOLAI 1 Archi e volte 2 Solai in legno e ferro 3 Solai in c.a., misti in latero-cemento, 4 Legislazione e collaudo Dicembre (1 compito) manufatti di modeste entità. MODULO 4 LE COPERTURE 1 Generalità. Tetti in legno 2 Le capriate 3 Sistemi impermeabili per le coperture 4 Coperture piane Dicembre manufatti di modeste entità. MODULO 5 I COLLEGAMENTI VERTICALI 1 Le scale Gennaio 2 Gli ascensori (1 compito) Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di elementi di strutture e manufatti di modeste entità. (propedeutico)

6 MODULO 6 LE FINITURE E GLI INFISSI 1 Pavimenti e rivestimenti Febbraio 2 Porte e finestre 3 Abaco degli infissi Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di elementi di strutture e manufatti di modeste entità. (propedeutico) MODULO 7 IMPIANTI TECNOLOGICI 1 Impianto idrico sanitario 2 Impianto elettrico, telefonico, audiovisivo 3 Impianti di condizionamento e riscaldamento 4 Impianti a gas per uso domestico 5 Impianto di ventilazione dell abitazione 6 Impianti ad energie alternative Marzo-Aprile - Maggio (con mod. 2) Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell edilizia (propedeutico)

7 PARTE SECONDA: TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE LABORATORIO DI PROGETTAZIONE Laboratori Periodo Progetti Ore 1 Dati antropometrici 2 Progettiamo un soggiorno 3 Progettiamo una camera da letto singola 4 Progettiamo una camera da letto per due persone 5 Progettiamo una cucina 6 Progettiamo un servizio igienico 7 Progettiamo un unità residenziale su un piano 9 Progettiamo un unità residenziale su due piani 12 Progettiamo un unità residenziale con mansarda 8 Progettiamo la ristrutturazione di un unità residenziale 10 Progettiamo il recupero di un unità rurale 11 Progettiamo il recupero di un unità rurale con ampliamento Intero anno scolastico Progetto di un appartamento di abitazione Ristrutturazione di un appartamento Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell edilizia Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Obiettivi Conoscenze Elementi di composizione architettonica Norme, metodi e procedimenti nella progettazione di edifici e manufatti Abilità Applicare criteri e tecniche di analisi nei casi di recupero edilizio e riutilizzo di edifici preesistenti Applicare la metodologia di progetto idonea ad un edificio abitativo o a sue componenti Individuare le caratteristiche funzionali, distributive e compositive degli edifici Dimensionare gli spazi funzionali di un edificio in relazione alla destinazione d uso Minimi Saper impostare la progettazione di una unità immobiliare adibita ad abitazione. Conoscere i metodi di rappresentazione di un progetto di ristrutturazione