Comune di Pantelleria Provincia di Trapani

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Pantelleria Provincia di Trapani"

Transcript

1 Comune di Pantelleria Provincia di Trapani SETTORE II LAVORI PUBBLICI * * * PROVINCIA DI COMUNE DI STAZIONE APPALTANTE LIVELLO PROGETTUALE PROGETTO DI TRAPANI PANTELLERIA COMUNE DI PANTELLERIA PROGETTO ESECUTIVO ADEGUAMENTO ALLE NORME DI IGIENE E SICUREZZA ED ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NELLA SCUOLA ELEMENTARE CAPOLUOGO. OPERE DI COMPLETAMENTO. RELAZIONE ISTRUTTORIA DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO (art. 5 della L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i. come sostituito dall art. 5 comma 3 della L.R. 12/07/2011 n.12) PARERE TECNICO DI APPROVAZIONE Premesso che: - nel Programma Triennale delle opere pubbliche è inserito l intervento denominato Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento ; - tale intervento si ritiene prioritario ai fini dell attuazione dei programmi di sviluppo socio economico, finalizzati alla fruizione alla sicurezza ed alla prevenzione del patrimonio scolastico nel territorio, che l Amministrazione ha espresso intendere ed attuare; - il suindicato intervento risulta fra quelli censiti ed inviati al competente Assessorato regionale, Dipartimento Istruzione e Formazione professionale; - ai fini della candidatura a finanziamento è stato necessario prevedere all affidamento delle attività di progettazione definitiva ed esecutiva al fine di presentare, per il finanziamento, un progetto cantierabile; - che l attività progettuale è stata affidata all U.T.C. e per esso all arch. Domenico Orobello con indicazione, allo stesso, di elaborare il progetto esecutivo comprendendo in esso il livello definitivo; - il predetto incarico è antecedente la vigenza della L.R. 12/2011;

2 LA VERIFICA PROGETTUALE Il 30/06/2011 l arch. Domenico Orobello trasmetteva il progetto esecutivo dei lavori di che trattasi dell importo complessivo di ,00. Il controllo della documentazione, sul progetto esecutivo, veniva eseguito in data 29/7/2011, in ottemperanza alle previsioni regolamentari (artt del d.p.r. 554/1999), nonché alle disposizioni impartite dal R.U.P. per la elaborazione degli elaborati richiesti ed in particolare: - Relazione illustrativa; - Relazione tecnica; - Computo metrico estimativo; - Elenco prezzi; - Stima incidenza manodopera; - Crono programma; - Analisi prezzi; - Quadro economico; - TAV.1 Stato di fatto: Pianta piano terra; - TAV.2 Stato di fatto: Pianta piano primo; - TAV.3 Progetto: Pianta piano terra; - TAV.4 Progetto: Planimetria piano primo; - TAV.5 Progetto: Planimetria piano terra Pavimentazioni; - TAV.6 Progetto: Planimetria piano primo Pavimentazioni; - Capitolato speciale d appalto; non ritenendo necessari la produzione delle seguenti ulteriori documentazioni, ovvero: - Relazione geologica, geotecnica, idrologica, idraulica e sismica; - Studio di prefattibilità ambientale; - Calcolo di strutture e impianti; - Piano particellare di esproprio; Eseguita la verifica finale sulla documentazione riguardante il predetto progetto esecutivo, si decideva per la trasmissione dello stesso agli Enti competenti ad esprimere parere di merito, condizionando il parete tecnico finale alla ricezione dei pareri attesi. ACQUISIZIONE DEI PARERE DEGLI ENTI Come già riportato, il RUP procedeva alla verifica della documentazione progettuale, effettuata la quale trasmetteva gli elaborati in parola all ASP 9 di Trapani, sezione di Pantelleria; L Ente in parola, valutato il progetto per gli aspetti di propria competenza, esitava favorevolmente e con condizioni, il progetto esecutivo. Esaminate le stesse condizioni, nel parere favorevole condizionato, si rileva come l ASP9 nell espressione del proprio parere abbia reso lo stesso travalicando l oggetto dell opera in progettazione. Si riporta nella sottoesposta tabella, il provvedimento autorizzativo sul progetto: ENTE RICEZIONE PROGETTO PROVVEDIMENTO FAVOREVOLE ASP 9 di Trapani, sezione di 01/08//2011 con nota del Parere favorevole condizionato, del 20/9/11 Pantelleria 29/7/2011 prot. n prot. 67 Per quanto sopra lo scrivente ha ritenuto acquisiti tutti i pareri di merito. IL PROGETTO Come sopra riferito, il progetto esecutivo è stato consegnato, dal progettista, in data 30/6/2011 e risulta composto dalle seguenti elaborazioni: - Relazione illustrativa; - Relazione tecnica; - Computo metrico estimativo; - Elenco prezzi; - Stima incidenza manodopera;

3 - Crono programma; - Analisi prezzi; - Quadro economico; - TAV.1 Stato di fatto: Pianta piano terra; - TAV.2 Stato di fatto: Pianta piano primo; - TAV.3 Progetto: Pianta piano terra; - TAV.4 Progetto: Planimetria piano primo; - TAV.5 Progetto: Planimetria piano terra Pavimentazioni; - TAV.6 Progetto: Planimetria piano primo Pavimentazioni; - Capitolato speciale d appalto; Il progetto si fonda sull analisi preventiva delle condizioni di sicurezza dell immobile scolastico, così come desunte dallo stato dei luoghi in uno alle previsioni degli interventi che, sullo stesso, sono in corso d esecuzione (a carico del bilancio comunale) e del quale il presente progetto costituisce un continum. Dall esame dell edificio si è potuto osservare come lo stesso sia riconducibile ad un edilizia tipica degli anni pre-bellici, in cui il disegno del prospetto e gli spazi funzionali costituiscono matrici essenziali del disegno del progetto in uno alle aree di pertinenza ad esso afferenti. La via dominante, in cui l edificio sviluppa il suo prospetto principale, è Corso Umberto I e la composizione del manufatto osserva regole di simmetria rispetto l ingresso principale. La composizione complessiva, tuttavia, viene tradita dalla conformazione plano-altimetrica della predetta via che, salendo verso monte, impone doppia soluzione alla scalinata dell ingresso, ciò a mezzo l espediente di aggiunzione di gradini (nella parte a valle) utile al necessario raccordo fra l ingresso al plesso con le quote del marciapiede esistente. Gli altri prospetti dell edificio si trovano l ungo l attuale via Dante, dove è esistente un altro ingresso alla scuola, e su una strada senza uscita posta a sud ovest rispetto il centro compositivo del C.so Umberto I. L edilizia, nel ribadire i concetti sopra espressi, si esprime quale essenza e protagonismo del ruolo rispetto lo stato dell intorno, dove gli auspici funzionali e culturali sono manifestati nell uso di materie volte a costituire esempio per l edilizia corrente. In siffatto stile architettonico, assurgono gli elementi tipicamente estetici del manufatto, con il disegno dell intonaco di facciata che, ancorché considerato dai maestri dell epoca quale strato di sacrificio, si ingentilisce con mostre, gole e finte ammorsature. Poca attenzione è invece rivolta all attacco a terra del manufatto, non scandito da alcun elemento materico e/o imitativo di architetture contemporanee sorte in altre località del paesaggio Italia. Appare necessario rendere la struttura idonea alla sicurezza dei suoi fruitori e ciò a mezzo di interventi di completamento di altre iniziative, già in corso di svolgimento nel presso scolastico stesso, con l accortezza (se le somme a finanziamento non sono bastevoli) di proseguire e programmare la progettazione per step funzionali e non interferenti con le attività posteriori. Accanto ai lavori interni, discendenti dalla presenza di pavimenti non a norma, da ingressi da adeguare, da infissi sottodimensionati, da vie di fuga da istaurare, da serramenti di chiusura non rispondenti alle norme UNI EN 1125 e EN 179 per ciò che riguardano i dispositivi per le uscite, condizioni igieniche da ripristinare, occorre intervenire con puntuali lavori esterni, laddove le infiltrazioni d acqua nel prospetto (parte basamentale) favoriscono l insorgere di microorganismi che prolificano all interno dell edificio. Analoga attenzione deve essere rivolta sia ai muretti d attico, con la conseguente dismissione delle soglie dei predetti muretti che, ormai vetuste, non sono più in grado di assolvere la relativa funzione ed anzi costituiscono pericolo per gli astanti, nell eventualità di distacco, che alle uscite degli scolari al di fuori della struttura scolastica; questo per l assenza di rampe a raccordo dei dislivelli di facile percorrenza per i soggetti con difficoltà di deambulazione. Altro elemento negativo, e da risolvere, è il non aver mai considerato il marciapiede esterno quale elemento funzionale e di protezione dei fruitori della scuola. A tal proposito si è facilmente indotti a pensare gli elementi esterni (quali per l appunto i marciapiedi) come corpi d opera estranei al manufatto e ricadenti nella sfera dell urbano. Tale visione del frazionamento delle parti d opera è ormai riconosciuta quale errore nelle scelte progettuali atte a prevenire pericoli per gli utenti del manufatto cui il marciapiede costituisce pertinenza. Si pensi, all uopo, ad uno scolare che varcato l uscio di uscita del plesso, nel quale culturalmente dimora, si imbatte in una pavimentazione inappropriata del marciapiede, soprattutto in caso di pioggia. Per tali ragioni, lo scrivente progettista non può trascurare l aspetto della sicurezza per il fenomeno rappresentato. Pertanto si porranno eguali approfondimenti nel prevedere le dovute accortezze materiche sia al pavimento all interno della struttura scolastica che a quello all esterno della stessa struttura. Alla luce di quanto sopra si può affermare che lo scopo e gli interventi da perseguire, con il presente progetto, tendono a migliorare la qualità dello standards di sicurezza da garantire ad ogni studente e ciò a prescindere se la migliore dotazione di sicurezza riguardi l interno o l esterno delle aule, purché riconducibile alla vita ed alla transitabilità del popolo studentesco.

4 RICOGNIZIONI E AGGIORNAMENTI Il presente progetto è stato aggiornato in considerazione delle lavorazioni in atto presenti nel plesso scolastico ed afferenti ad altri interventi finanziati con fondi a carico del bilancio comunale. L aggiornamento eseguito farà si che si evitino sovrapposizioni o duplicazioni previsionali fra il progetto redatto e le opere già in esecuzione. RIEPILOGATIVO DEGLI INTERVENTI Al fine di una facile lettura degli interventi progettualmente previsti, si è scelto di descrivere gli stessi a secondo della loro appartenenza ad una categoria d intervento ed alla loro ubicazione. Piano terra Gli interventi da eseguire al piano terra consistono: - Interventi di demolizione e dismissione della pavimentazione esistente e non a norma, tanto nelle aule che nei corridoi e locali per il personale; - Dismissione dei pavimenti nel locale bagni (tale intervento è stato sollecitato dalla direzione didattica della scuola a causa dell eccessiva scivolosità del pavimento); - Dismissione delle soglie di marmo nei davanzali e negli ingressi - Demolizione dei massetti di malta; - Rimozione dei servizi igienici; - Rimozione degli infissi interni; - Formazione di alloggiamenti nella muratura esistente; - Interventi di formazione dei nuovi pavimenti nei locali wc; - Installazione dei nuovi sanitari; - Installazione degli infissi precedentemente dismessi dei locali wc; - Nuovi infissi nelle aule didattiche e locali per il personale; - Nuovi maniglioni antipanico da installare negli infissi; - Vetrate a norma classe 1B1; - Massetto per pavimentazioni di ceramica; - Massetto per pavimentazioni in linoleum; - Nuove pavimentazioni in linoleum e zoccoletto in analogo materiale; - Formazione di imbotti nella muratura con forati in poroton T700 sp.12cm; - Collocazione di nuove lastre di marmo; - Intonaci e finiture; - Tinteggiature e verniciature; - Opere in ferro; - Formazione di lambry h= 1,50; - Trasporto a discarica e oneri d accesso. Scala H Gli interventi da eseguire al corpo scala, collocato lungo l ala est (via Dante) consistono: - Demolizione dei tramezzi (parapetto); - Demolizione del pavimento pianerottoli e delle lastre di marmo dei gradini; - Demolizione del pavimento dell androne; - Formazione della muratura a contenimento della nuova rampa in sostituzione della 1^ rampa di scala; - Formazione della nuova pavimentazione e dei nuovi gradini con lastre di marmo; - Parapetti;

5 - Verniciature; - Riempimenti; - Trasporto a discarica e oneri di accesso; Piano primo Gli interventi da eseguire sono analoghi a quelli già elencati al piano terra e consistono: - Interventi di demolizione e dismissione della pavimentazione esistente e non a norma, tanto nelle aule che nei corridoi e locali per il personale; - Dismissione delle soglie di marmo nei davanzali; - Demolizione dei massetti di malta; - Rimozione degli infissi interni; - Formazione di alloggiamenti nella muratura esistente; - Nuovi infissi nelle aule didattiche e locali per il personale; - Nuovi maniglioni antipanico da installare negli infissi; - Vetrate a norma classe 1B1; - Massetto per pavimentazioni in linoleum; - Nuove pavimentazioni in linoleum e zoccoletto in analogo materiale; - Formazione di imbotti nella muratura con forati in poroton T700 sp.12cm; - Collocazione di nuove lastre di marmo; - Intonaci e finiture; - Tinteggiature e verniciature; - Opere in ferro; - Formazione di lambry h= 1,50; - Trasporto a discarica e oneri d accesso. Muretti d attico Gli interventi da eseguire consistono: - Dismissione delle soglie di marmo; - Rimozione dell intonaco; - Sarcitura di lesioni nella muratura; - Formazione di intonaco e finitura; - Collocazione di lastre di marmo; - Trasporto a discarica e oneri d accesso. Opere esterne Gli interventi consistono: - Trasferimento della colonnina ENEL a valle dell attuale ubicazione; - Predisposizione e attuazione della nuova cavidottistica connessa allo spostamento della colonnina; - Formazione degli scavi e delle demolizioni del marciapiede; - Demolizione della muratura e suo arretramento per far posto alla erigenda rampa di accesso per disabili alla struttura scolastica; - Demolizioni e dismissioni di soglie di marmo poste in corrispondenza dell ingresso su via Dante; - Nuovo portone d ingresso dotato di maniglione antipanico; - Formazione della nuova rampa per disabili;

6 - Parapetti e verniciature; - Pavimentazioni della rampa e del marciapiede con materiale antisdrucciolevole; - Orlature; - Demolizione e formazione di soglie di marmo per formazione nuovi gradini scala; - Dismissione intonaco parte basamentale fino a h= 3.50; - Formazione di intonaco con l ausilio di prodotti deumidificanti e finiture (prodotti tipo cepro rinzaffo antisale, deumidificante e calcilite, finiture silossaniche); - Trasporto a discarica e oneri d accesso. OBBIETTIVI GENERALI, ESIGENZE ED E BISOGNI DA SODDISFARE Il progetto di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento segue una serie di interventi già intrapresi ed i cui lavori sono ancora in corso e precede l altro intervento progettuale, affidato allo stesso progettista, inerente l intervento dei Lavori finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi dell edificio scolastico destinato a scuola elementare capoluogo così come voluto dall Intesa tra il Governo, le Regioni, le Provincie autonome di Trento e Bolzano e le autonomie locali, con le quali si è deciso di emanare indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. L obiettivo che sottindende il progetto si fonda sull analisi preventiva delle condizioni di sicurezza dell immobile scolastico, così come desunte dallo stato dei luoghi in uno alle previsioni degli interventi che, sullo stesso, sono in corso d esecuzione (a carico del bilancio comunale) e del quale il presente progetto costituisce un continum. FATTIBILITÀ DELL INTERVENTO Considerato la tipologia dell intervento progettuale in esame, non è necessario eseguire studi su indagini sismiche. Occorre precisare che la mancata produzione delle predette elaborazioni, non sottintende un mancato studio di scelte localizzative cui ubicare i manufatti, in quanto trattasi di edilizia già esistente. DISPONIBILITÀ DELLE AREE OGGETTO DI INTERVENTO ESPROPRI L immobile oggetto del presente progetto, non dovrà essere sottoposto ad esproprio. QUADRO ECONOMICO Il progettista, per l esecuzione del proprio intervento, ha elaborato il seguente quadro economico dell importo complessivo di ,00, così suddiviso: Opere a corpo Importo Incidenza a.1) Opere di demolizione, scavi e trasporti ,77 11,705% a.2) Opere murarie e riprese intonaci ,45 12,768% a.3) Infissi interni ,53 10,641% a.4) Ripristino pezzi sanitari 8.464,04 2,480% a.5) Pavimentazioni ,72 31,200% a.6) Rimozioni distacchi intonaco nella muratura e ripristini ,08 8,192% a.7) Ripristini cornicioni e/o balaustre ,33 6,645% a.8) Scala per l'accesso handicap 6.566,66 1,924% a.9) Opere messa in sicurezza esterno ,46 14,445% A) Complessive opere a corpo ,04 B) Opere a misura 7.282,50 C) Oneri speciali sicurezza 6.838,62 SOMMANO ,16

7 A) Importo complessivo dei lavori in appalto Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,50 Importo oneri diretti sulla sicurezza 8.713,04 Importo oneri speciali sicurezza 6.838,62 TOTALE IMPORTO DEI LAVORI IN APPALTO ,16 B) Somme a disposizione Amministrazione I.V.A. sui lavori 10% ,02 Assicurazioni art. 92 c.7bis D.Lgs 163/ ,00 Art. 18 L. 109/ ,20 Imprevisti 10% ,02 Prove di laboratorio 3.505,60 Pubblicazione bando di gara ,00 Commissione giudicatrice gara 1.200,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,84 TOTALE COMPLESSIVO INTERVENTO ,00 Lo scrivente RUP ha ritenuto, in sede di verifica progettuale, il quadro economico del progetto in linea con le aspettative e rientrante nei limiti economici complessivi dell intervento, riservandosi di esprimere parere una volta acquisiti i pareri di competenza da parte degli Enti preposti al rilascio dello stesso. Per quanto sopra, si esprime giudizio di congruità favorevole sul q.e. Per tutto quanto sopra e visto: - il D.Lgs. 163/2006; - il D.P.R. 207/2010; - il D.M.LL.PP. 19/4/2000 n. 145; Rilevato che: scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, assicura una sufficiente qualità dell'opera e una rispondenza della stessa alla funzionalità per la quale è stata progettata; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, risulta conforme alle norme ambientali e urbanistiche vigenti nonché a tutte le normative vigenti; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, soddisfa i requisiti essenziali definiti dal quadro normativo nazionale, regionale e comunitario in materia di lavori pubblici;

8 - il progetto dei di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, composto dagli elaborati progettuali grafici e tecnici sopra riportati è conforme ai requisiti previsti dalla L. 11/2/1994 n. 109 come recepita con modifiche ed integrazioni dalla L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i.; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, rispetta quanto previsto dagli articoli dal 35 al 45 del D.P.R. 554/1999, in funzione del grado di dettaglio e degli obiettivi cui il progetto si prefigge; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, risulta adeguatamente sviluppato in relazione a quanto previsto dal 4 comma dell'art. 16 della L. 109/1994 come recepita con modifiche ed integrazioni dalla L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i.; - nel progetto di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, sono precisate chiaramente, per il livello in specie, le specifiche tecniche, le caratteristiche, le forme dei materiali e di tutti i componenti necessari per la realizzazione dell'opera nonché gli elaborati grafici di dettaglio inerenti i particolari costruttivi del livello di riferimento; - nel progetto di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 14 della L.R. 2/8/2002 n. 7, i prezzi unitari applicati alle varie categorie dei lavori sono uguali a quelli del vigente Prezziario Regionale e giustificati scostamenti sono desunti da similitudini al prezzario regionale vigente o desunte da regolari analisi i cui prezzi risultano congrui; - le somme per imprevisti sono contenute nei limiti previsti dalle normative vigenti e sono pari al 10% dell'importo a base d'asta; - l'iva è stata considerata in base alle norme vigenti; Considerato che: scuola elementare capoluogo. Opere di completamento in esame appare redatto in conformità alla normativa vigente ed in particolare alle norme previste dal Regolamento di cui al D.P.R. n. 554/1999, nonché di quanto disposto ai sensi della L. 109/1994 come recepita integrata e modificata dalla L.R. 7/2002 e s.m.i.; - le previsioni progettuali appaiono ammissibili ed idonee a garantire le finalità dell'opera stessa risultando tali previsioni opportunamente supportate dalle elaborazioni progettuali; - sul progetto sono stati acquisiti i pareri ed assenzi da parte degli Enti a ciò preposti; Per quanto tutto sopra espresso e considerato, visti gli atti di ufficio, con la presente SI ESPRIME PARERE TECNICO FAVOREVOLE per l'approvazione ai sensi dell'art. 5 della L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i. come sostituito dall art. 5 della L.R. 12/2011 del progetto esecutivo dei lavori di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento per un importo complessivo di ,00, secondo il seguente quadro economico: Opere a corpo Importo Incidenza a.1) Opere di demolizione, scavi e trasporti ,77 11,705% a.2) Opere murarie e riprese intonaci ,45 12,768% a.3) Infissi interni ,53 10,641% a.4) Ripristino pezzi sanitari 8.464,04 2,480%

9 a.5) Pavimentazioni ,72 31,200% a.6) Rimozioni distacchi intonaco nella muratura e ripristini ,08 8,192% a.7) Ripristini cornicioni e/o balaustre ,33 6,645% a.8) Scala per l'accesso handicap 6.566,66 1,924% a.9) Opere messa in sicurezza esterno ,46 14,445% A) Complessive opere a corpo ,04 B) Opere a misura 7.282,50 C) Oneri speciali sicurezza 6.838,62 SOMMANO ,16 A) Importo complessivo dei lavori in appalto Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,50 Importo oneri diretti sulla sicurezza 8.713,04 Importo oneri speciali sicurezza 6.838,62 TOTALE IMPORTO DEI LAVORI IN APPALTO ,16 B) Somme a disposizione Amministrazione I.V.A. sui lavori 10% ,02 Assicurazioni art. 92 c.7bis D.Lgs 163/ ,00 Art. 18 L. 109/ ,20 Imprevisti 10% ,02 Prove di laboratorio 3.505,60 Pubblicazione bando di gara ,00 Commissione giudicatrice gara 1.200,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,84 TOTALE COMPLESSIVO INTERVENTO ,00 Pantelleria 02/02/2012 Il Responsabile unico del procedimento Geom. Salvatore Gambino

ADEGUAMENTO MEDIANTE RISANAMENTO STRUTTURE IN C.A. DELL IMMOBILE DA DESTINARE A SPAZIO GIOCO PER BAMBINI SITO IN VIA DANTE

ADEGUAMENTO MEDIANTE RISANAMENTO STRUTTURE IN C.A. DELL IMMOBILE DA DESTINARE A SPAZIO GIOCO PER BAMBINI SITO IN VIA DANTE Comune di Pantelleria Provincia di Trapani SETTORE II Lavori Pubblici - Energia Pubblica Illuminazione Protezione Civile Edilizia Popolare Edilizia Scolastica Manutenzioni Ambiente Servizio Idrico Integrato

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Provincia di Novara) Elaborato A - RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Cascina Trolliet - Opere di sistemazione esterna PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO * * * * * * * La presente relazione è

Dettagli

QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO

QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO COMUNE DI BISACQUINO PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO N 273 del 05.12.2013 DETERMINA DIRIGENZIALE UFFICIO TECNICO N 814 Del 15.12.2013 Registro Generale OGGETTO: Approvazione variante al quadro economico

Dettagli

Con l Europa investiamo nel vostro futuro

Con l Europa investiamo nel vostro futuro Determinazione del Dirigente Scolastico (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N. 3409 del 14/11/2014 Determina a contrare per l affidamento dei lavori in economia nell ambito del Progetto di Riqualificazione Spazi

Dettagli

FASI DELLA PROGETTAZIONE Preliminare Definitiva - Esecutiva

FASI DELLA PROGETTAZIONE Preliminare Definitiva - Esecutiva Università di Padova a.a. 2009-2010 FASI DELLA PROGETTAZIONE Preliminare Definitiva - Esecutiva Lezione 4/11/2009 Corso di Progetto Ambiente Viviana Salieri NORMATIVA LAVORI PUBBLICI LEGGE QUADRO in materia

Dettagli

Studio Tecnico Associato Zamboni - Celsi Progettazione impianti elettrici e tecnologici

Studio Tecnico Associato Zamboni - Celsi Progettazione impianti elettrici e tecnologici COMUNE DI ZANICA Provincia di Bergamo CONVENZIONE PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI PER PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO, DIREZIONE LAVORI, CONTABILITA E CRE, PER EFFICIENTAMENTO IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI VICENZA

ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI VICENZA ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI VICENZA DELIBERA N. 1702 23 FEBBRAIO 2005 DEL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DI VICENZA ATTO DI INDIRIZZO

Dettagli

Su relazione del Dirigente del 7 Settore Dott. Ing. Giovanni SPAGNUOLO e proposta dell Assessore OO.PP. prof. Antonio PRENCIPE

Su relazione del Dirigente del 7 Settore Dott. Ing. Giovanni SPAGNUOLO e proposta dell Assessore OO.PP. prof. Antonio PRENCIPE OGGETTO: Progetto per la realizzazione di un nuovo locale da adibire ad aula e dell alloggio custode presso la scuola elementare IV Circolo Didattico Maria Teresa di Calcutta Approvazione progetto esecutivo

Dettagli

COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno)

COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 42 Del 21-04-2015 Oggetto: Interventi di ristrutturazione, adeguamento sismico e risparmio energetico del Plesso

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

COMUNE DI CAMPODOLCINO Provincia di Sondrio

COMUNE DI CAMPODOLCINO Provincia di Sondrio COMUNE DI CAMPODOLCINO Provincia di Sondrio COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Prot. n. 4364 del 05.10.2010 N. Reg. Del. 101 OGGETTO: LAVORI DI RIFACIMENTO MURO DI CONTENIMENTO STRADA

Dettagli

PROGETTO n. 4 : MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI

PROGETTO n. 4 : MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 PROGETTO n. 4 : MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI Oggetto: scuole Elementare e Media Milano Due Importo quadro economico: 800.000,00 Fonte di

Dettagli

Sostituzione serramenti scuola secondaria di I grado N.Sauro. Progetto preliminare

Sostituzione serramenti scuola secondaria di I grado N.Sauro. Progetto preliminare Sostituzione serramenti scuola secondaria di I grado N.Sauro Progetto preliminare Giugno 2014 1 PREMESSA Il presente progetto preliminare ha per oggetto il completamento dell intervento di messa in sicurezza

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 163/LP DEL 07/11/2014 OGGETTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Dettagli

I.P.A.B. CASA DEL FANCIULLO Via Sardegna n. 4 90044 Carini (PA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 154 DEL 17 OTTOBRE 2014 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

I.P.A.B. CASA DEL FANCIULLO Via Sardegna n. 4 90044 Carini (PA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 154 DEL 17 OTTOBRE 2014 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO I.P.A.B. CASA DEL FANCIULLO Via Sardegna n. 4 90044 Carini (PA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 154 DEL 17 OTTOBRE 2014 OGGETTO: Modifica determinazione n. 144 del 3 ottobre 2014 relativa all approvazione

Dettagli

3. Interventi da eseguire Il progetto prevede quanto di seguito meglio specificato:

3. Interventi da eseguire Il progetto prevede quanto di seguito meglio specificato: Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del Patrimonio immobiliare universitario. Polo Papardo Lotto III RELAZIONE TECNICA 1. Premessa Il presente progetto comprende una serie di interventi di

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O

C O M U N E D I S A N S I R O C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 74 del 31-07-2012 Oggetto: INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO FORESTALE TORRENTE SERIO - APPROVAZIONE PROGETTO

Dettagli

COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ORIGINALE COMUNE DI BRESCELLO ROVINCIA DI REGGIO EMILIA Codice ente rotocollo n. 35006 0 DELIBERAZIONE N. 42 DEL 17.05.2008 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SCUOLA ELEMENTARE 'T.

Dettagli

COMUNE DI SUMIRAGO AMPLIAMENTO LOCULI CIMITERIALI CIMITERO DI MENZAGO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI SUMIRAGO AMPLIAMENTO LOCULI CIMITERIALI CIMITERO DI MENZAGO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA COMUNE DI SUMIRAGO PROVINCIA DI VARESE AMPLIAMENTO LOCULI CIMITERIALI CIMITERO DI MENZAGO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA Progettisti: Geom. Giuseppe Pugliese Geom. Fabio Reho INTRODUZIONE Il progetto

Dettagli

Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI

Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI Oggetto: Edifici e strade varie Importo quadro economico:. 3.350.000,00 DOCUMENTI

Dettagli

Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 28/01/2004 GC N. 23 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Abbattimento delle barriere

Dettagli

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue.

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue. Torino, lì 21 ottobre 2013 Ai soggetti interessati Prot. n. 10250 Oggetto: Procedura aperta per l affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione di tutti i lavori e forniture necessari

Dettagli

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione 2.2. Il modello di denuncia e la documentazione Per tutte le opere e gli interventi sottoposti a denuncia e sull intero territorio regionale, la denuncia è redatta ai sensi dell art. 93 del D.P.R. 380/2001

Dettagli

Con l Europa investiamo nel vostro futuro

Con l Europa investiamo nel vostro futuro Prot 3593/C15 del 01/07/2014 FESR ASSE II C EX AGANOOR BANDO INTERNO PER L INDIVIDUAZIONE DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE DI GARA Il presente bando si riferisce alla formazione della Commissione di Gara

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca. Repubblica Italiana Regione Siciliana

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca. Repubblica Italiana Regione Siciliana Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana Regione Siciliana Scuola Statale Secondaria di 1 grado E. Romagnoli Via Volturno 28 93012 Gela CL - Tel.: 0933930934 Fax: 0933823428

Dettagli

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1379 DEL 12/12/2014 SETTORE Edilizia Scolastica e fabbricati OGGETTO: INTERVENTI DI MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI PROVINCIALI. ANNO 2014 - GRUPPO

Dettagli

CAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI

CAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI DISCIPLINA PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO PER LA PROGETTAZIONE O PER LA REDAZIONE DI ATTI DI PIANIFICAZIONE EX. ART. 18 LEGGE 109/94 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI AGGIORNATO ALLA LEGGE 415/98 e s.m.i.

Dettagli

IL PROCESSO EDILIZIO

IL PROCESSO EDILIZIO IL PROCESSO EDILIZIO RELATIVO A UNA OPERA DI ARCHITETTURA È INSIEME DI FASI E ATTIVITÀ IDEATIVE, OPERATIVE, ORGANIZZATIVE E GESTIONALI CONNESSE DA RELAZIONI LOGICHE E SUCCESSIONI TEMPORALI CHE FANNO CAPO

Dettagli

Direzione Regionale Campania

Direzione Regionale Campania Direzione Regionale Campania Napoli,02.05.2014 Prot. 5787/DRCAM Oggetto: Determina a contrarre dei lavori da effettuare presso il compendio F.I.P. di Via degli Uffici Finanziari 5/7/9, Salerno, volti all

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO OGGETTO: Adeguamento oneri costo di costruzione. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTO il Decreto del Sindaco n 3 del 31.01.2011, con cui è stato individuato l Arch. Giusepe RUSSO responsabile del servizio

Dettagli

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

Comune di Montagnareale Provincia di Messina REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,

Dettagli

Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 15/09/2004 GC N. 344 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 30/09/2014 N 389 OGGETTO: INTERVENTI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E ANTISISMICA DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA "IL CASTAGNO" CUP C64H14000740005.

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE N. 50 in data 30/06/2008 Proposta n. 52 Oggetto: ADOZIONE DELLA SESTA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO (RUE) VIGENTE. (LEGGE REGIONALE 24.03.2000 N. 20 E SUCC. MOD., ARTT. 29 E 33) E presente

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 67/LP DEL 27/05/2014 OGGETTO APPALTO DEL SERVIZIO PER LA MANUTENZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Oggetto: Progetto di demolizione e ricostruzione di immobile da adibire ad uffici comunali in via Solferino.

RELAZIONE TECNICA. Oggetto: Progetto di demolizione e ricostruzione di immobile da adibire ad uffici comunali in via Solferino. RELAZIONE TECNICA Oggetto: Progetto di demolizione e ricostruzione di immobile da adibire ad uffici comunali in via Solferino. PREMESSA L Amministrazione Comunale di Peschici, nell intento di procedere

Dettagli

C O M U N E D I S A L T A R A (Provincia di Pesaro e Urbino) UFFICIO TECNICO COMUNALE

C O M U N E D I S A L T A R A (Provincia di Pesaro e Urbino) UFFICIO TECNICO COMUNALE C O M U N E D I S A L T A R A (Provincia di Pesaro e Urbino) UFFICIO TECNICO COMUNALE INTERVENTI DI POTENZIAMENTO, MESSA IN SICUREZZA ADEGUAMENTO ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO RETE DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI NOCI CITTA METROPOLITANA DI BARI

COMUNE DI NOCI CITTA METROPOLITANA DI BARI COMUNE DI NOCI CITTA METROPOLITANA DI BARI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO DI RESPONSABILITA N 4 RACCOLTA PARTICOLARE DEL SETTORE Determinazione n _214

Dettagli

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 - INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

C.so Italia, 19 20122 Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico. Allegato 2

C.so Italia, 19 20122 Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico. Allegato 2 C.so Italia, 19 20122 Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico Allegato 2 PROGETTO PRELIMINARE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SEDE DI P.LE ACCURSIO, 7 - PALAZZINA A OPERE DI STRAODINARIA MANUTENZIONE,

Dettagli

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it 1/7 Unità proponente: PIT - Direzione Progettazione Interventi Territorio Oggetto: Opere di permeabilità Urbana: approvazione progetto esecutivo. Responsabile del procedimento: Monica Proietti ESERCIZIO

Dettagli

LA GIUNTA MUNICIPALE

LA GIUNTA MUNICIPALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DATA 27.8.2013 Approvazione in linea amministrativa del progetto esecutivo impianto fotovoltaico Il Sole a Scuola. N. 65 L anno duemilatredici il giorno ventisette

Dettagli

dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel. 0445.500.148 fax 0445.577.628 canale@ordine.ingegneri.vi.

dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel. 0445.500.148 fax 0445.577.628 canale@ordine.ingegneri.vi. dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel. 0445.500.148 fax 0445.577.628 canale@ordine.ingegneri.vi.it Comune di xxx Provincia di xxx C O L L A U D O S T A T I C O SCUOLA

Dettagli

C O M U N E D I V I G O N Z A P R O V I N C I A D I P A D O V A

C O M U N E D I V I G O N Z A P R O V I N C I A D I P A D O V A C O M U N E D I V I G O N Z A P R O V I N C I A D I P A D O V A DETERMINAZIONE SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZI AMMINISTRATIVI DI SETTORE N. 26 DEL 06/02/2012 Numero Generale 79 OGGETTO: CONTRATTO DI QUARTIERE

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore 3 Beni Culturali Oggetto dell'atto: P.O. F.E.S.R. CAMPANIA 2007-2013. ASSE 1 - OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 - ATTIVITA' "A".

Dettagli

ART. 1 (Finalità) ART. 2 (Requisiti di localizzazione)

ART. 1 (Finalità) ART. 2 (Requisiti di localizzazione) ART. 1 (Finalità) 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di incentivi per i lavori di manutenzione straordinaria che i privati proprietari di fabbricati effettueranno sulle facciate confinanti

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO

LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N.

Dettagli

COMUNE DI SINAGRA Piazza San Teodoro, 1 ~ 98069 Sinagra Telefono: 0941-594016 Fax: 0941-594372 Provincia di Messina

COMUNE DI SINAGRA Piazza San Teodoro, 1 ~ 98069 Sinagra Telefono: 0941-594016 Fax: 0941-594372 Provincia di Messina COMUNE DI SINAGRA Piazza San Teodoro, 1 ~ 98069 Sinagra Telefono: 0941-594016 Fax: 0941-594372 Provincia di Messina. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 13 del 21.01.2015 COPIA OGGETTO: APPROVAZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195

PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195 PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195 UFFICIO TECNICO SETTORE DELL EDILIZIA Via Bella Rocca, 7-26100 CREMONA - tel. 4061 - fax n 0372/406474 e-mail: edilizia@provincia.cremona.it ITIS G. GALILEI CREMA.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

Newsletter n.83 Gennaio 2011

Newsletter n.83 Gennaio 2011 Newsletter n.83 Gennaio 2011 Approfondimento_41 STUDI DI FATTIBILITÀ: Dal DPR 207 del 5/10/2010 disposizioni per lo sviluppo, composizione e contenuti Schema dettagliato per project financing e dialogo

Dettagli

Progetto N 7 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI

Progetto N 7 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 Progetto N 7 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI Oggetto: Edifici e strade varie Importo quadro economico:. 800.000,00 DOCUMENTI PROGETTO

Dettagli

Su relazione del Dirigente del Settore e proposta dell Assessore prof. Antonio Prencipe

Su relazione del Dirigente del Settore e proposta dell Assessore prof. Antonio Prencipe Su relazione del Dirigente del Settore e proposta dell Assessore prof. Antonio Prencipe Oggetto: Servizio di gestione e telecontrollo dell impianto di pubblica illuminazione nel territorio comunale, previo

Dettagli

COMUNE DI CASTEL ROZZONE (BG) PALESTRA COMUNALE DI VIA TASSO. LAVORI DI RIFACIMENTO COPERTURA CONTENENTE AMIANTO RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI CASTEL ROZZONE (BG) PALESTRA COMUNALE DI VIA TASSO. LAVORI DI RIFACIMENTO COPERTURA CONTENENTE AMIANTO RELAZIONE TECNICA architetto Bruno Nessi COMUNE DI CASTEL ROZZONE (BG) PALESTRA COMUNALE DI VIA TASSO. LAVORI DI RIFACIMENTO COPERTURA CONTENENTE AMIANTO RELAZIONE TECNICA La palestra oggetto di intervento è stata realizzata

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE Registro delibere di Giunta Comunale COPIA N. 138 OGGETTO: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO TECNICO. codice amministrazione n. A0508E160060003

COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO TECNICO. codice amministrazione n. A0508E160060003 COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO TECNICO codice amministrazione n. A0508E160060003 PROGETTO - DEFINITIVO manutenzione straordinaria edifici scolastici SCUOLA PRIMARIA VIA CLAVELLI

Dettagli

COMUNE DI BUSTO GAROLFO

COMUNE DI BUSTO GAROLFO COMUNE DI BUSTO GAROLFO PROVINCIA DI MILANO O R I G I N A L E DETERMINAZIONE DEL SETTORE 6 : Area Tecnica AFFIDAMENTO LAVORI RELATIVI AL RIFACIMENTO DEI SERVIZI IGIENICI SCUOLE PRIMARIE TARRA 1 PIANO FINALIZZATO

Dettagli

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI COMO C O P I A DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1372 DEL 12/12/2014 SETTORE Edilizia Scolastica e fabbricati OGGETTO: ISTITUTO G. PESSINA - VIA MILANO - COMO. RIFACIMENTO COPERTURA CON SMALTIMENTO

Dettagli

Il Dirigente sottoscritto sottopone a codesto organo l opportunità di adottare l atto che segue in uno con la relazione illustrativa:

Il Dirigente sottoscritto sottopone a codesto organo l opportunità di adottare l atto che segue in uno con la relazione illustrativa: Settore n 6 Manutenzione Ambiente Il Dirigente sottoscritto sottopone a codesto organo l opportunità di adottare l atto che segue in uno con la relazione illustrativa: Relazione del Dirigente: Premesso

Dettagli

- Tavola A Planimetria catastale; planimetria del contesto; pianta dello stato attuale e interventi; pianta del soppalco;

- Tavola A Planimetria catastale; planimetria del contesto; pianta dello stato attuale e interventi; pianta del soppalco; Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 105 del 30.10.2006 avente ad oggetto Adozione del programma triennale dei Lavori Pubblici anni 2007 2009 ; Richiamata la determina n. 448 del 01.12.2006

Dettagli

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 194 del 28/07/2015 OGGETTO: SOSTITUZIONE INFISSI SCUOLA MATERNA BORGO TULIERO. APPROVAZIONE PROGETTO

Dettagli

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE "PAPA GIOVANNI XXIII" e Comune di Vittoria

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE PAPA GIOVANNI XXIII e Comune di Vittoria Asse II "Qualità degli ambienti scolastici" Obiettivo C Accordo tra: Istituzione scolastica "Scuola elementare Papa G. GiovanniXXIII" e Comune di Vittoria per la realizzazione del progetto di : S O S T

Dettagli

di arredo mobile per le esigenze del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione presso l edificio U14.

di arredo mobile per le esigenze del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione presso l edificio U14. Pubblico Incanto ex D. Lgs. 358/92 e s.m. per l affidamento della fornitura e posa in opera di arredo mobile per le esigenze di didattica di Ateneo presso il II lotto dell edificio U9. Pubblico Incanto

Dettagli

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 28 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO PER BONIFICA AREA E PIAZZOLA ECOLOGICA. Nell anno DUEMILADODICI

Dettagli

COMUNE DI GALATINA Provincia di Lecce DIREZIONE LAVORI PUBBLICI Tel. 0836/633250 Fax 0836/633270 * C.F. 80008170757 P.I.

COMUNE DI GALATINA Provincia di Lecce DIREZIONE LAVORI PUBBLICI Tel. 0836/633250 Fax 0836/633270 * C.F. 80008170757 P.I. RISTRUTTURAZIONE ED ADEGUAMENTO STRUTTURA DELL ASILO NIDO COMUNALE DI VIA PAVIA PER CASERMA DEI CARABINIERI S T U D I O D I F A T T I B I L I T A (art. 128 comma 6 d.l.g.s 163/2006) SVILUPPO DEGLI STUDI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 182 DEL 31 LUGLIO 2015 SOVRAPPASSO PEDONALE AL KM 9+200 DELLA SR 3 VIA FLAMINIA L'AMMINISTRATORE UNICO

DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 182 DEL 31 LUGLIO 2015 SOVRAPPASSO PEDONALE AL KM 9+200 DELLA SR 3 VIA FLAMINIA L'AMMINISTRATORE UNICO DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 182 DEL 31 LUGLIO 2015 OGGETTO: INTERVENTO URGENTE PER IL COMPLETAMENTO DEL SOVRAPPASSO PEDONALE AL KM 9+200 DELLA SR 3 VIA FLAMINIA L'AMMINISTRATORE UNICO PREMESSO

Dettagli

N. del OGGETTO: REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - SOSTITUZIONE DELL'ART. 114 BIS IN ADEGUAMENTO ALLA L.R. 28/2014 - APPROVAZIONE. PROPOSTA DI DELIBERA

N. del OGGETTO: REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - SOSTITUZIONE DELL'ART. 114 BIS IN ADEGUAMENTO ALLA L.R. 28/2014 - APPROVAZIONE. PROPOSTA DI DELIBERA N. del OGGETTO: REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - SOSTITUZIONE DELL'ART. 114 BIS IN ADEGUAMENTO ALLA L.R. 28/2014 - APPROVAZIONE. PROPOSTA DI DELIBERA Premesso: - che il vigente Regolamento Edilizio approvato

Dettagli

Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni. Corsi di Formazione

Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni. Corsi di Formazione Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni Corsi di Formazione Sommario Sistemi di gestione 4 Modulo A Corso di Formazione per Auditor di Sistemi di Gestione Modulo A - uni en iso 19011 - Corso Qualificato

Dettagli

V ar i a nt e spec if ic a ai s ens i de l l a rt. 17 c o mm a 8 de l l a L.R. 56 /7 7 e s.m.i.

V ar i a nt e spec if ic a ai s ens i de l l a rt. 17 c o mm a 8 de l l a L.R. 56 /7 7 e s.m.i. Inquadramento generale e obiettivi delle modifiche La Variante specifica art. 17 comma 7 definita nei suoi obiettivi generali come anticipatoria di alcuni contenuti della variante Strutturale Qualità è

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Determinazione del Dirigente Scolastico (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N. 7071 /A22 del 11/10/2014 Determina a contrarre per l affidamento del Servizio di Assicurazione a favore del Dirigente Scolastico

Dettagli

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali

ATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 29/06/2015-0012298 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA ^ Consiglio Regionale del Veneto I del 29/06/2015 Prot.: 0012298 Titolano 2.6 CRV CRV spc-upa

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO

Dettagli

Casa di Riposo Rossi I.P.A.B

Casa di Riposo Rossi I.P.A.B ORIGINALE ESTRATTO X Casa di Riposo Rossi I.P.A.B Buttigliera d Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE Del Consiglio di Amministrazione n. 10 OGGETTO: Interventi di adeguamento igienico sanitario e di prevenzione

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione della Giunta Provinciale Seduta n.1 del 29/08/2014 ore 09:00 delibera n. 102 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO REGOLATORE PORTUALE DI MANTOVA QUALE PIANO D'AREA DEL PTCP

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell'esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. 262 DEL 02/10/2012

Dettagli

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 101 del 17/09/2012 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Comune di Putignano Provincia di Bari

Comune di Putignano Provincia di Bari Comune di Putignano Provincia di Bari COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 42 del 10-04-2015 del Registro Deliberazioni Oggetto: LAVORI DI MANUTENZIONE ED ADEGUAMENTO A NORME DELL'EDIFICIO SCOLASTICO

Dettagli

AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05

AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05 AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05 Documento approvato con DGR 1532 del 2.12.2005 - Allegato 2 - ALLEGATO 2

Dettagli

Deliberazione n. 81 del 25.05.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione n. 81 del 25.05.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA COMUNE DI OSIO SOPRA Provincia di Bergamo Deliberazione n. 81 del 25.05.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di n.

Dettagli

AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI E PIANIFICAZIONE. Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco.

AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI E PIANIFICAZIONE. Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco. Allegato A alla Delibera n. 63 del 20.11.2015 Lavori di manutenzione del canale navigabile della laguna di Sant Antioco. Approvazione del Progetto definitivo. (Recepimento delle prescrizioni del Decreto

Dettagli

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce)

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI - URBANISTICA SERVIZIO SETTORE LAVORI PUBBLICI - URBANISTICA Numero 39 del 22/04/2014 Numero

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE

Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE SCHEMA DELIBERA DI ADOZIONE (PER PUBBLICAZIONE AI SENSI DELL ART. 39 DEL DLGS 33/2013) 1 REGOLAMENTO EDILIZIO URBANISTICO

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Prot N. 0007364/A32 del 02 ottobre 13 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 131 DEL 08 GIUGNO 2015

DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 131 DEL 08 GIUGNO 2015 DETERMINAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 131 DEL 08 GIUGNO 2015 OGGETTO: FORNITURA E POSA IN OPERA DI DUE PIATTAFORME ELEVATRICI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DEL SOVRAPPASSO PEDONALE

Dettagli

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 03684/060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 03684/060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2015 03684/060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 102 approvata il 13 agosto 2015 DETERMINAZIONE:

Dettagli

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 79 OGGETTO: Lavori di costruzione III lotto loculi presso il cimitero di Oulx capoluogo. Approvazione progetto definitivo-esecutivo

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C.

ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C. ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C.) ESEMPLIFICAZIONE DI E.T.C. SU PROGETTI REALMENTE ESEGUITI,

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli