Comune di Pantelleria Provincia di Trapani
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- Alfonso Maggio
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1 Comune di Pantelleria Provincia di Trapani SETTORE II LAVORI PUBBLICI * * * PROVINCIA DI COMUNE DI STAZIONE APPALTANTE LIVELLO PROGETTUALE PROGETTO DI TRAPANI PANTELLERIA COMUNE DI PANTELLERIA PROGETTO ESECUTIVO ADEGUAMENTO ALLE NORME DI IGIENE E SICUREZZA ED ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NELLA SCUOLA ELEMENTARE CAPOLUOGO. OPERE DI COMPLETAMENTO. RELAZIONE ISTRUTTORIA DI APPROVAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO (art. 5 della L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i. come sostituito dall art. 5 comma 3 della L.R. 12/07/2011 n.12) PARERE TECNICO DI APPROVAZIONE Premesso che: - nel Programma Triennale delle opere pubbliche è inserito l intervento denominato Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento ; - tale intervento si ritiene prioritario ai fini dell attuazione dei programmi di sviluppo socio economico, finalizzati alla fruizione alla sicurezza ed alla prevenzione del patrimonio scolastico nel territorio, che l Amministrazione ha espresso intendere ed attuare; - il suindicato intervento risulta fra quelli censiti ed inviati al competente Assessorato regionale, Dipartimento Istruzione e Formazione professionale; - ai fini della candidatura a finanziamento è stato necessario prevedere all affidamento delle attività di progettazione definitiva ed esecutiva al fine di presentare, per il finanziamento, un progetto cantierabile; - che l attività progettuale è stata affidata all U.T.C. e per esso all arch. Domenico Orobello con indicazione, allo stesso, di elaborare il progetto esecutivo comprendendo in esso il livello definitivo; - il predetto incarico è antecedente la vigenza della L.R. 12/2011;
2 LA VERIFICA PROGETTUALE Il 30/06/2011 l arch. Domenico Orobello trasmetteva il progetto esecutivo dei lavori di che trattasi dell importo complessivo di ,00. Il controllo della documentazione, sul progetto esecutivo, veniva eseguito in data 29/7/2011, in ottemperanza alle previsioni regolamentari (artt del d.p.r. 554/1999), nonché alle disposizioni impartite dal R.U.P. per la elaborazione degli elaborati richiesti ed in particolare: - Relazione illustrativa; - Relazione tecnica; - Computo metrico estimativo; - Elenco prezzi; - Stima incidenza manodopera; - Crono programma; - Analisi prezzi; - Quadro economico; - TAV.1 Stato di fatto: Pianta piano terra; - TAV.2 Stato di fatto: Pianta piano primo; - TAV.3 Progetto: Pianta piano terra; - TAV.4 Progetto: Planimetria piano primo; - TAV.5 Progetto: Planimetria piano terra Pavimentazioni; - TAV.6 Progetto: Planimetria piano primo Pavimentazioni; - Capitolato speciale d appalto; non ritenendo necessari la produzione delle seguenti ulteriori documentazioni, ovvero: - Relazione geologica, geotecnica, idrologica, idraulica e sismica; - Studio di prefattibilità ambientale; - Calcolo di strutture e impianti; - Piano particellare di esproprio; Eseguita la verifica finale sulla documentazione riguardante il predetto progetto esecutivo, si decideva per la trasmissione dello stesso agli Enti competenti ad esprimere parere di merito, condizionando il parete tecnico finale alla ricezione dei pareri attesi. ACQUISIZIONE DEI PARERE DEGLI ENTI Come già riportato, il RUP procedeva alla verifica della documentazione progettuale, effettuata la quale trasmetteva gli elaborati in parola all ASP 9 di Trapani, sezione di Pantelleria; L Ente in parola, valutato il progetto per gli aspetti di propria competenza, esitava favorevolmente e con condizioni, il progetto esecutivo. Esaminate le stesse condizioni, nel parere favorevole condizionato, si rileva come l ASP9 nell espressione del proprio parere abbia reso lo stesso travalicando l oggetto dell opera in progettazione. Si riporta nella sottoesposta tabella, il provvedimento autorizzativo sul progetto: ENTE RICEZIONE PROGETTO PROVVEDIMENTO FAVOREVOLE ASP 9 di Trapani, sezione di 01/08//2011 con nota del Parere favorevole condizionato, del 20/9/11 Pantelleria 29/7/2011 prot. n prot. 67 Per quanto sopra lo scrivente ha ritenuto acquisiti tutti i pareri di merito. IL PROGETTO Come sopra riferito, il progetto esecutivo è stato consegnato, dal progettista, in data 30/6/2011 e risulta composto dalle seguenti elaborazioni: - Relazione illustrativa; - Relazione tecnica; - Computo metrico estimativo; - Elenco prezzi; - Stima incidenza manodopera;
3 - Crono programma; - Analisi prezzi; - Quadro economico; - TAV.1 Stato di fatto: Pianta piano terra; - TAV.2 Stato di fatto: Pianta piano primo; - TAV.3 Progetto: Pianta piano terra; - TAV.4 Progetto: Planimetria piano primo; - TAV.5 Progetto: Planimetria piano terra Pavimentazioni; - TAV.6 Progetto: Planimetria piano primo Pavimentazioni; - Capitolato speciale d appalto; Il progetto si fonda sull analisi preventiva delle condizioni di sicurezza dell immobile scolastico, così come desunte dallo stato dei luoghi in uno alle previsioni degli interventi che, sullo stesso, sono in corso d esecuzione (a carico del bilancio comunale) e del quale il presente progetto costituisce un continum. Dall esame dell edificio si è potuto osservare come lo stesso sia riconducibile ad un edilizia tipica degli anni pre-bellici, in cui il disegno del prospetto e gli spazi funzionali costituiscono matrici essenziali del disegno del progetto in uno alle aree di pertinenza ad esso afferenti. La via dominante, in cui l edificio sviluppa il suo prospetto principale, è Corso Umberto I e la composizione del manufatto osserva regole di simmetria rispetto l ingresso principale. La composizione complessiva, tuttavia, viene tradita dalla conformazione plano-altimetrica della predetta via che, salendo verso monte, impone doppia soluzione alla scalinata dell ingresso, ciò a mezzo l espediente di aggiunzione di gradini (nella parte a valle) utile al necessario raccordo fra l ingresso al plesso con le quote del marciapiede esistente. Gli altri prospetti dell edificio si trovano l ungo l attuale via Dante, dove è esistente un altro ingresso alla scuola, e su una strada senza uscita posta a sud ovest rispetto il centro compositivo del C.so Umberto I. L edilizia, nel ribadire i concetti sopra espressi, si esprime quale essenza e protagonismo del ruolo rispetto lo stato dell intorno, dove gli auspici funzionali e culturali sono manifestati nell uso di materie volte a costituire esempio per l edilizia corrente. In siffatto stile architettonico, assurgono gli elementi tipicamente estetici del manufatto, con il disegno dell intonaco di facciata che, ancorché considerato dai maestri dell epoca quale strato di sacrificio, si ingentilisce con mostre, gole e finte ammorsature. Poca attenzione è invece rivolta all attacco a terra del manufatto, non scandito da alcun elemento materico e/o imitativo di architetture contemporanee sorte in altre località del paesaggio Italia. Appare necessario rendere la struttura idonea alla sicurezza dei suoi fruitori e ciò a mezzo di interventi di completamento di altre iniziative, già in corso di svolgimento nel presso scolastico stesso, con l accortezza (se le somme a finanziamento non sono bastevoli) di proseguire e programmare la progettazione per step funzionali e non interferenti con le attività posteriori. Accanto ai lavori interni, discendenti dalla presenza di pavimenti non a norma, da ingressi da adeguare, da infissi sottodimensionati, da vie di fuga da istaurare, da serramenti di chiusura non rispondenti alle norme UNI EN 1125 e EN 179 per ciò che riguardano i dispositivi per le uscite, condizioni igieniche da ripristinare, occorre intervenire con puntuali lavori esterni, laddove le infiltrazioni d acqua nel prospetto (parte basamentale) favoriscono l insorgere di microorganismi che prolificano all interno dell edificio. Analoga attenzione deve essere rivolta sia ai muretti d attico, con la conseguente dismissione delle soglie dei predetti muretti che, ormai vetuste, non sono più in grado di assolvere la relativa funzione ed anzi costituiscono pericolo per gli astanti, nell eventualità di distacco, che alle uscite degli scolari al di fuori della struttura scolastica; questo per l assenza di rampe a raccordo dei dislivelli di facile percorrenza per i soggetti con difficoltà di deambulazione. Altro elemento negativo, e da risolvere, è il non aver mai considerato il marciapiede esterno quale elemento funzionale e di protezione dei fruitori della scuola. A tal proposito si è facilmente indotti a pensare gli elementi esterni (quali per l appunto i marciapiedi) come corpi d opera estranei al manufatto e ricadenti nella sfera dell urbano. Tale visione del frazionamento delle parti d opera è ormai riconosciuta quale errore nelle scelte progettuali atte a prevenire pericoli per gli utenti del manufatto cui il marciapiede costituisce pertinenza. Si pensi, all uopo, ad uno scolare che varcato l uscio di uscita del plesso, nel quale culturalmente dimora, si imbatte in una pavimentazione inappropriata del marciapiede, soprattutto in caso di pioggia. Per tali ragioni, lo scrivente progettista non può trascurare l aspetto della sicurezza per il fenomeno rappresentato. Pertanto si porranno eguali approfondimenti nel prevedere le dovute accortezze materiche sia al pavimento all interno della struttura scolastica che a quello all esterno della stessa struttura. Alla luce di quanto sopra si può affermare che lo scopo e gli interventi da perseguire, con il presente progetto, tendono a migliorare la qualità dello standards di sicurezza da garantire ad ogni studente e ciò a prescindere se la migliore dotazione di sicurezza riguardi l interno o l esterno delle aule, purché riconducibile alla vita ed alla transitabilità del popolo studentesco.
4 RICOGNIZIONI E AGGIORNAMENTI Il presente progetto è stato aggiornato in considerazione delle lavorazioni in atto presenti nel plesso scolastico ed afferenti ad altri interventi finanziati con fondi a carico del bilancio comunale. L aggiornamento eseguito farà si che si evitino sovrapposizioni o duplicazioni previsionali fra il progetto redatto e le opere già in esecuzione. RIEPILOGATIVO DEGLI INTERVENTI Al fine di una facile lettura degli interventi progettualmente previsti, si è scelto di descrivere gli stessi a secondo della loro appartenenza ad una categoria d intervento ed alla loro ubicazione. Piano terra Gli interventi da eseguire al piano terra consistono: - Interventi di demolizione e dismissione della pavimentazione esistente e non a norma, tanto nelle aule che nei corridoi e locali per il personale; - Dismissione dei pavimenti nel locale bagni (tale intervento è stato sollecitato dalla direzione didattica della scuola a causa dell eccessiva scivolosità del pavimento); - Dismissione delle soglie di marmo nei davanzali e negli ingressi - Demolizione dei massetti di malta; - Rimozione dei servizi igienici; - Rimozione degli infissi interni; - Formazione di alloggiamenti nella muratura esistente; - Interventi di formazione dei nuovi pavimenti nei locali wc; - Installazione dei nuovi sanitari; - Installazione degli infissi precedentemente dismessi dei locali wc; - Nuovi infissi nelle aule didattiche e locali per il personale; - Nuovi maniglioni antipanico da installare negli infissi; - Vetrate a norma classe 1B1; - Massetto per pavimentazioni di ceramica; - Massetto per pavimentazioni in linoleum; - Nuove pavimentazioni in linoleum e zoccoletto in analogo materiale; - Formazione di imbotti nella muratura con forati in poroton T700 sp.12cm; - Collocazione di nuove lastre di marmo; - Intonaci e finiture; - Tinteggiature e verniciature; - Opere in ferro; - Formazione di lambry h= 1,50; - Trasporto a discarica e oneri d accesso. Scala H Gli interventi da eseguire al corpo scala, collocato lungo l ala est (via Dante) consistono: - Demolizione dei tramezzi (parapetto); - Demolizione del pavimento pianerottoli e delle lastre di marmo dei gradini; - Demolizione del pavimento dell androne; - Formazione della muratura a contenimento della nuova rampa in sostituzione della 1^ rampa di scala; - Formazione della nuova pavimentazione e dei nuovi gradini con lastre di marmo; - Parapetti;
5 - Verniciature; - Riempimenti; - Trasporto a discarica e oneri di accesso; Piano primo Gli interventi da eseguire sono analoghi a quelli già elencati al piano terra e consistono: - Interventi di demolizione e dismissione della pavimentazione esistente e non a norma, tanto nelle aule che nei corridoi e locali per il personale; - Dismissione delle soglie di marmo nei davanzali; - Demolizione dei massetti di malta; - Rimozione degli infissi interni; - Formazione di alloggiamenti nella muratura esistente; - Nuovi infissi nelle aule didattiche e locali per il personale; - Nuovi maniglioni antipanico da installare negli infissi; - Vetrate a norma classe 1B1; - Massetto per pavimentazioni in linoleum; - Nuove pavimentazioni in linoleum e zoccoletto in analogo materiale; - Formazione di imbotti nella muratura con forati in poroton T700 sp.12cm; - Collocazione di nuove lastre di marmo; - Intonaci e finiture; - Tinteggiature e verniciature; - Opere in ferro; - Formazione di lambry h= 1,50; - Trasporto a discarica e oneri d accesso. Muretti d attico Gli interventi da eseguire consistono: - Dismissione delle soglie di marmo; - Rimozione dell intonaco; - Sarcitura di lesioni nella muratura; - Formazione di intonaco e finitura; - Collocazione di lastre di marmo; - Trasporto a discarica e oneri d accesso. Opere esterne Gli interventi consistono: - Trasferimento della colonnina ENEL a valle dell attuale ubicazione; - Predisposizione e attuazione della nuova cavidottistica connessa allo spostamento della colonnina; - Formazione degli scavi e delle demolizioni del marciapiede; - Demolizione della muratura e suo arretramento per far posto alla erigenda rampa di accesso per disabili alla struttura scolastica; - Demolizioni e dismissioni di soglie di marmo poste in corrispondenza dell ingresso su via Dante; - Nuovo portone d ingresso dotato di maniglione antipanico; - Formazione della nuova rampa per disabili;
6 - Parapetti e verniciature; - Pavimentazioni della rampa e del marciapiede con materiale antisdrucciolevole; - Orlature; - Demolizione e formazione di soglie di marmo per formazione nuovi gradini scala; - Dismissione intonaco parte basamentale fino a h= 3.50; - Formazione di intonaco con l ausilio di prodotti deumidificanti e finiture (prodotti tipo cepro rinzaffo antisale, deumidificante e calcilite, finiture silossaniche); - Trasporto a discarica e oneri d accesso. OBBIETTIVI GENERALI, ESIGENZE ED E BISOGNI DA SODDISFARE Il progetto di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento segue una serie di interventi già intrapresi ed i cui lavori sono ancora in corso e precede l altro intervento progettuale, affidato allo stesso progettista, inerente l intervento dei Lavori finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi dell edificio scolastico destinato a scuola elementare capoluogo così come voluto dall Intesa tra il Governo, le Regioni, le Provincie autonome di Trento e Bolzano e le autonomie locali, con le quali si è deciso di emanare indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici. L obiettivo che sottindende il progetto si fonda sull analisi preventiva delle condizioni di sicurezza dell immobile scolastico, così come desunte dallo stato dei luoghi in uno alle previsioni degli interventi che, sullo stesso, sono in corso d esecuzione (a carico del bilancio comunale) e del quale il presente progetto costituisce un continum. FATTIBILITÀ DELL INTERVENTO Considerato la tipologia dell intervento progettuale in esame, non è necessario eseguire studi su indagini sismiche. Occorre precisare che la mancata produzione delle predette elaborazioni, non sottintende un mancato studio di scelte localizzative cui ubicare i manufatti, in quanto trattasi di edilizia già esistente. DISPONIBILITÀ DELLE AREE OGGETTO DI INTERVENTO ESPROPRI L immobile oggetto del presente progetto, non dovrà essere sottoposto ad esproprio. QUADRO ECONOMICO Il progettista, per l esecuzione del proprio intervento, ha elaborato il seguente quadro economico dell importo complessivo di ,00, così suddiviso: Opere a corpo Importo Incidenza a.1) Opere di demolizione, scavi e trasporti ,77 11,705% a.2) Opere murarie e riprese intonaci ,45 12,768% a.3) Infissi interni ,53 10,641% a.4) Ripristino pezzi sanitari 8.464,04 2,480% a.5) Pavimentazioni ,72 31,200% a.6) Rimozioni distacchi intonaco nella muratura e ripristini ,08 8,192% a.7) Ripristini cornicioni e/o balaustre ,33 6,645% a.8) Scala per l'accesso handicap 6.566,66 1,924% a.9) Opere messa in sicurezza esterno ,46 14,445% A) Complessive opere a corpo ,04 B) Opere a misura 7.282,50 C) Oneri speciali sicurezza 6.838,62 SOMMANO ,16
7 A) Importo complessivo dei lavori in appalto Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,50 Importo oneri diretti sulla sicurezza 8.713,04 Importo oneri speciali sicurezza 6.838,62 TOTALE IMPORTO DEI LAVORI IN APPALTO ,16 B) Somme a disposizione Amministrazione I.V.A. sui lavori 10% ,02 Assicurazioni art. 92 c.7bis D.Lgs 163/ ,00 Art. 18 L. 109/ ,20 Imprevisti 10% ,02 Prove di laboratorio 3.505,60 Pubblicazione bando di gara ,00 Commissione giudicatrice gara 1.200,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,84 TOTALE COMPLESSIVO INTERVENTO ,00 Lo scrivente RUP ha ritenuto, in sede di verifica progettuale, il quadro economico del progetto in linea con le aspettative e rientrante nei limiti economici complessivi dell intervento, riservandosi di esprimere parere una volta acquisiti i pareri di competenza da parte degli Enti preposti al rilascio dello stesso. Per quanto sopra, si esprime giudizio di congruità favorevole sul q.e. Per tutto quanto sopra e visto: - il D.Lgs. 163/2006; - il D.P.R. 207/2010; - il D.M.LL.PP. 19/4/2000 n. 145; Rilevato che: scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, assicura una sufficiente qualità dell'opera e una rispondenza della stessa alla funzionalità per la quale è stata progettata; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, risulta conforme alle norme ambientali e urbanistiche vigenti nonché a tutte le normative vigenti; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, soddisfa i requisiti essenziali definiti dal quadro normativo nazionale, regionale e comunitario in materia di lavori pubblici;
8 - il progetto dei di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, composto dagli elaborati progettuali grafici e tecnici sopra riportati è conforme ai requisiti previsti dalla L. 11/2/1994 n. 109 come recepita con modifiche ed integrazioni dalla L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i.; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, rispetta quanto previsto dagli articoli dal 35 al 45 del D.P.R. 554/1999, in funzione del grado di dettaglio e degli obiettivi cui il progetto si prefigge; scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, risulta adeguatamente sviluppato in relazione a quanto previsto dal 4 comma dell'art. 16 della L. 109/1994 come recepita con modifiche ed integrazioni dalla L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i.; - nel progetto di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, sono precisate chiaramente, per il livello in specie, le specifiche tecniche, le caratteristiche, le forme dei materiali e di tutti i componenti necessari per la realizzazione dell'opera nonché gli elaborati grafici di dettaglio inerenti i particolari costruttivi del livello di riferimento; - nel progetto di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 14 della L.R. 2/8/2002 n. 7, i prezzi unitari applicati alle varie categorie dei lavori sono uguali a quelli del vigente Prezziario Regionale e giustificati scostamenti sono desunti da similitudini al prezzario regionale vigente o desunte da regolari analisi i cui prezzi risultano congrui; - le somme per imprevisti sono contenute nei limiti previsti dalle normative vigenti e sono pari al 10% dell'importo a base d'asta; - l'iva è stata considerata in base alle norme vigenti; Considerato che: scuola elementare capoluogo. Opere di completamento in esame appare redatto in conformità alla normativa vigente ed in particolare alle norme previste dal Regolamento di cui al D.P.R. n. 554/1999, nonché di quanto disposto ai sensi della L. 109/1994 come recepita integrata e modificata dalla L.R. 7/2002 e s.m.i.; - le previsioni progettuali appaiono ammissibili ed idonee a garantire le finalità dell'opera stessa risultando tali previsioni opportunamente supportate dalle elaborazioni progettuali; - sul progetto sono stati acquisiti i pareri ed assenzi da parte degli Enti a ciò preposti; Per quanto tutto sopra espresso e considerato, visti gli atti di ufficio, con la presente SI ESPRIME PARERE TECNICO FAVOREVOLE per l'approvazione ai sensi dell'art. 5 della L.R. 2/8/2002 n. 7 e s.m.i. come sostituito dall art. 5 della L.R. 12/2011 del progetto esecutivo dei lavori di Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche nella scuola elementare capoluogo. Opere di completamento per un importo complessivo di ,00, secondo il seguente quadro economico: Opere a corpo Importo Incidenza a.1) Opere di demolizione, scavi e trasporti ,77 11,705% a.2) Opere murarie e riprese intonaci ,45 12,768% a.3) Infissi interni ,53 10,641% a.4) Ripristino pezzi sanitari 8.464,04 2,480%
9 a.5) Pavimentazioni ,72 31,200% a.6) Rimozioni distacchi intonaco nella muratura e ripristini ,08 8,192% a.7) Ripristini cornicioni e/o balaustre ,33 6,645% a.8) Scala per l'accesso handicap 6.566,66 1,924% a.9) Opere messa in sicurezza esterno ,46 14,445% A) Complessive opere a corpo ,04 B) Opere a misura 7.282,50 C) Oneri speciali sicurezza 6.838,62 SOMMANO ,16 A) Importo complessivo dei lavori in appalto Importo dei lavori soggetto a ribasso d'asta ,50 Importo oneri diretti sulla sicurezza 8.713,04 Importo oneri speciali sicurezza 6.838,62 TOTALE IMPORTO DEI LAVORI IN APPALTO ,16 B) Somme a disposizione Amministrazione I.V.A. sui lavori 10% ,02 Assicurazioni art. 92 c.7bis D.Lgs 163/ ,00 Art. 18 L. 109/ ,20 Imprevisti 10% ,02 Prove di laboratorio 3.505,60 Pubblicazione bando di gara ,00 Commissione giudicatrice gara 1.200,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,84 TOTALE COMPLESSIVO INTERVENTO ,00 Pantelleria 02/02/2012 Il Responsabile unico del procedimento Geom. Salvatore Gambino
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