Giampiero Sammuri Presidente Federparchi. Parchi italiani sempre più ecoturistici: nuove opportunità di sviluppo sostenibile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Giampiero Sammuri Presidente Federparchi. Parchi italiani sempre più ecoturistici: nuove opportunità di sviluppo sostenibile"

Transcript

1 Giampiero Sammuri Presidente Federparchi Parchi italiani sempre più ecoturistici: nuove opportunità di sviluppo sostenibile

2 Katmai national park 2200 orsi bruni e Grizzly

3 ECOTURISMO & GOVERNANCE 1 INTERNATIONAL WORKSHOP

4

5 I cittadini europei e la biodiversità Ne ho sentito parlare e so di che si tratta Ne ho sentito parlare ma non so cosa significa Fonte: European's attitudes towards biodiversity, Eurobarometro, 2013 Non ne ho mai sentito parlare Da SL&A turismo e territorio

6 GLI ATTEGGIAMENTI DELLA DOMANDA: l impegno dei cittadini europei nei confronti della natura Fonte: European's attitudes towards biodiversity, Eurobarometro, 2013 Da SL&A turismo e territorio

7 GLI ATTEGGIAMENTI DELLA DOMANDA: le motivazioni di vacanza nel 2013 Tre Europei su dieci scelgono luoghi di vacanza legati alla natura (+ 4% rispetto al 2012). Godersi la natura, sebbene non sia il motivo principale, è un valore nettamente sopra la media nei Paesi Bassi (43%). Mentre la natura è invece un motivo meno importante per andare in vacanza in Turchia (14%), Irlanda (15%), Portogallo (18%) e Regno Unito (18%). Fonte: Preferences of Europeans towards Tourism, Eurobarometro, 2014 Da SL&A turismo e territorio

8 GLI ATTEGGIAMENTI DELLA DOMANDA: i motivi per tornare nella stessa località di vacanza Da notare però che se non sono ancora la prima spinta alla scelta, gli aspetti naturalistici sono il primo motivo per cui si pensa di tornare nella stessa località di vacanza Fonte: Preferences of Europeans towards Tourism, Eurobarometro, 2014 Da SL&A turismo e territorio

9 GLI ATTEGGIAMENTI DELLA DOMANDA: una tendenza segnata Il 90% di Europei e Italiani pensano che acquistare prodotti rispettosi dell ambiente possa portare vantaggi reali per l ambiente. Per il 35% le considerazioni ambientali giocano un ruolo significativo nella scelta di vacanza, ma solo il 3,8% afferma che l ambiente è il fattore più importante di scelta. Quindi c é come un imbuto tra coscienza e portafogli: moltissimi pensano le cose giuste, molti ne tengono conto, pochi ne fanno reale motivo di scelta. Ma la tendenza sembra segnata. Fonte: indagini Eurobarometro 2012 Da SL&A turismo e territorio

10 GLI ATTEGGIAMENTI DELLA DOMANDA DI VACANZE cresce l interesse e la domanda di vacanza attiva in tutte le sue sfaccettature, dagli sport di nicchia ed estremi al rapporto con la natura, alla forma fisica, la ricerca di esperienze vere e uniche da vivere durante la vacanza e da raccontare una volta tornati a casa la richiesta di servizi sempre più personalizzati

11 Strumenti vecchi e nuovi: come si organizza la vacanza? (più media e canali anche in combinazione tra di loro, per questo il totale è superiore a 100) La rete è già il principale strumento informativo per chi va in vacanza, e sta accrescendo via via il suo potenziale commerciale per quanto riguarda l acquisto di singoli servizi (albergo, trasporto, ecc.) Fonte: Preferences of Europeans towards Tourism, Eurobarometro, 2014 Da SL&A turismo e territorio

12 E L OFFERTA COME SI ORGANIZZA? I 23 Parchi Nazionali e la loro presenza sui social network* * collegamenti presenti nelle home page dei siti istituzionali dei 23 Parchi Nazionali Fonte: elaborazioni: SL&A per Federparchi, 2014

13

14

15 IL TURISMO TRENTINO

16 IL TURISMO TRENTINO 5 mln arrivi/anno 30 mln presenze/anno (di cui 15,5 mln certificate ) posti letto (di cui gestiti ) fatturato annuo: 2,8 mld Incidenza sul PIL della spesa turistica: 15,1% 1 società di marketing territoriale 14 ApT e 5 Consorzi pro loco Per molti anni oltre 100 mln di investimenti pubblici nel settore (di cui 50 in promozione)

17 I turisti nei Parchi del Trentino (2011) Influenza del Parco per la scelta della località di vacanza 13,8% Anche per il Parco 50,0% Principalmente per il Parco 10,9% Esclusivamente per il Parco 2,9% Anche senza il Parco 36,2%

18 I turisti nei Parchi del Trentino Per il 13,8% degli intervistati la presenza del Parco è stata determinante nella scelta della vacanza. Spesa media dei turisti 72 //giorno) - numero di turisti degli ambiti comprendenti i 3 parchi che non sarebbero venuti in vacanza in Trentino senza la presenza dei parchi: ca (su oltre arrivi negli stessi ambiti) - numero di pernottamenti: su 8,3 mln Considerando anche i turisti che sono stati influenzati positivamente nella scelta dalla presenza del parco: - arrivi: su presenze: 3,7 mln su 8,3 mln.

19 Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere danneggiata. Riavviare il computer e aprire di nuovo il file. Se viene visualizzata di nuovo la x rossa, potrebbe essere necessario eliminare l'immagine e inserirla di nuovo. Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere danneggiata. Riavviare il computer e aprire di nuovo il file. Se viene visualizzata di nuovo la x rossa, potrebbe essere necessario eliminare l'immagine e inserirla di nuovo. I turisti nei Parchi del Trentino Considerando la spesa media giornaliera del turista fatturato turistico determinato dai parchi: = ca. 70 mln da turisti con motivazione esclusiva parco = ca. 300 mln da turisti con motivazione parco non esclusiva, ma influente.

20 I turisti nei Parchi del Trentino In particolare: in Primiero (Paneveggio): oltre 6 mln aggiuntivi (Parco come motivazione esclusiva ) 14% in Val di Sole (Stelvio): ca. 16 mln. aggiuntivi (Parco come motivazione esclusiva ) 35% in Rendena (Adamello Brenta): ca. 23 mln. aggiuntivi (Parco come motivazione esclusiva ) 51% Senza contare i ritorni in termini di immagine complessiva per tutto il Trentino dovuti a valenze distintive dei parchi (la foresta di Paneveggio, l orso del Brenta, ecc.)

21 I turisti nei Parchi del Trentino IVA prodotta dalle spese dei turisti con motivazione esclusiva nelle tre valli investigate e finanziamenti pubblici ai tre parchi ,83 3,36 2,7 2,5 1,26 1,4 Primiero Val di Sole Rendena IVA Finanziamento pubblico

22 I turisti nei Parchi del Trentino 9,45 ml di IVA solo in tre valli a fronte di 6,7 mil di finanziamento pubblico per il funzionamento dei tre parchi E il resto IRPEF? Contributi vari? Altre imposte?

23 La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette Straordinario strumento di coinvolgimento dell imprenditoria locale in chiave di sostenibilità

24 Le politiche e le iniziative sul turismo sul territorio spesso rischiano di essere così:

25 Con la CETS si cerca di renderle così:

26 Gli scopi dei parchi sono contraddittori? E possibile conciliare conservazione e sviluppo? LOVING THEM TO DEATH? Riflessioni di un gruppo di lavoro sugli effetti del turismo nelle aree protette (EUROPARC 1993) Necessario creare uno strumento!

27 DEFINIZIONE DI TURISMO SOSTENIBILE: Deriva dai principi dello sviluppo sostenibile (Rio de Janeiro 1992) applicati al turismo nelle aree protette «Ogni forma di sviluppo turistico che rispetta e preserva a lungo termine le risorse naturali, culturali e sociali, e contribuisce in modo positivo e equo allo sviluppo economico e al miglioramento della qualità di vita delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette

28 Un progetto LIFE ( ) sviluppato a nome della Federazione EUROPARC dalla Federazione dei Parchi Regionali Francesi, attraverso un Comitato di coordinamento composto da: 10 parchi pilota in 6 paesi europei Rappresentanti del Settore Turistico a livello nazionale e locale Rappresentanti a livello globale delle Organizzazioni Turistiche e di Protezione dell Ambiente Nasce la Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette

29 Cos è? Strumento metodologico!!!!! e Certificazione (non di qualità, ma di processo) che permette una migliore e collaborativa gestione del turismo nelle aree protette

30 La CETS è coordinata da EUROPARC Federation che, col supporto delle sezioni nazionali della federazione (come Federparchi-Europarc Italia), gestisce la procedura di conferimento della Carta e coordina la rete delle aree certificate

31 Gli obiettivi fondamentali della Carta sono: Aumentare la conoscenza e il sostegno per le aree protette europee come parte fondamentale del nostro patrimonio, da preservare per la fruizione delle generazioni attuali e quelle a venire. Migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione del turismo nelle aree protette, rispettando i bisogni dell ambiente, dei residenti, delle imprese locali e dei visitatori.

32 Elementi centrali: La collaborazione tra tutte le parti interessate (Forum) per sviluppare una Strategia comune ed un Piano d Azione quinquennale di cui tutti sono responsabili, sulla base di una analisi condivisa della realtà locale (Rapporto Diagnostico), nel rispetto dei 10 principi CETS sulla sostenibilità

33 La Carta enuncia 10 PRINCIPI che tutti i partecipanti al processo sottoscrivono Ad ogni principio corrisponderanno alcune azioni promosse dal parco o dagli altri soggetti del processo

34 1. Lavorare in partnership Coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell area protetta, nel suo sviluppo e nella sua gestione (Forum permanente, o una struttura equivalente).

35 2. Elaborare e realizzare una strategia La strategia dovrà basarsi su attente valutazioni ed essere approvata e condivisa dai soggetti locali coinvolti

36 3. Tutelare e migliorare il patrimonio naturale e culturale dell area, attraverso il turismo, ma al contempo proteggere l area da uno sviluppo turistico inappropriato Azioni di monitoraggio su flora e fauna, di riduzione di impatto, di promozione attività turistiche legate a cultura e natura, ecc

37 4. Garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita Analisi di soddisfazione dei visitatori, miglioramento qualità, visitatori svantaggiati (disabilità), ecc 5. Comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell area Promozione, Centri visita, web, ecc

38 6. Incoraggiare prodotti turistici specifici che aiutino a conoscere e scoprire il territorio locale Eventi, pacchetti, prodotti tipici, interpretazione, ecc 7. Migliorare la conoscenza dell area protetta e dei temi della sostenibilità tra tutti gli attori coinvolti nel settore turistico Attività di formazione, ecc

39 8. Assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti Coinvolgimento comunità locali, gestione conflitti, ecc 9. Accrescere i benefici provenienti dal turismo per l economia locale Prodotti e servizi locali, personale locale, ecc

40 10. Monitorare i flussi di visitatori indirizzandoli verso una riduzione degli impatti negativi Monitoraggio e controllo flussi turistici, mobilità sostenibile, ecc

41 La CETS prevede tre fasi: I. Certificazione per l area protetta II. Certificazione per imprese turistiche locali III. Certificazione per i tour operator

42 Per ottenere la Carta, l AP deve: Presentare la candidatura ad Europarc -Federation Creare e gestire dei Forum (Tavoli di lavoro) con i diversi attori dell area (imprese, amministratori locali, associazioni ) che partecipano a tutto il processo Realizzare un Rapporto Diagnostico del mercato turistico, delle opportunità ma anche dell impatto ambientale, economico e sociale Elaborare con il Forum una Strategia e un Piano d Azione quinquennale Ottenere la valutazione positiva da Europarc Federation sul processo in atto e sul Piano d Azione

43 Una volta ottenuta la Carta, l area protetta e tutti gli attori che si sono impegnati devono mettere in pratica il Piano d Azione: corresponsabilità La Carta ha validità cinque anni, rinnovabile

44 Ogni CETS è un percorso locale inserito in un quadro nazionale ed internazionale

45 In Europa, 119 aree protette in 13 paesi hanno ottenuto la Carta (2013)

46 LA CETS IN ITALIA 20 CETS (per 30 aree protette) 1. Parco Reg. Alpi Marittime (primo parco italiano CETS) Parco Naz. Monti Sibillini Parco reg. Adamello Brenta Aree Protette Alpi Lepontine Sistema AP Oltrepò Mantovano Parco Reg. Alto Garda Bresciano Parco Reg. dell'adamello Parco Naz. della Sila Parco Naz. d Abruzzo, Lazio e Molise Parco Reg. Colli Euganei 2012 Dal 2008 Federparchi diventa sezione italiana di Europarc 11. Parco Reg. Dune Costiere Riserva Reg. Monte Rufeno (100 Parco CETS!) Sistema Parchi del Salento Parco Naz. Val Grande Parco Naz. Appennino Lucano Parco Reg. Sasso Simone Simoncello Parco Reg. del Conero Parco Reg. Gola Rossa Frasassi Parco Reg. San Bartolo Aree Protette dell Ossola 2013

47 LA CETS IN ITALIA candidature in corso (Tutte a cura di Federparchi) 1. Parco Naz. Pollino 2. Parco Naz. Gran Sasso 3. Parco Naz. Alta Murgia 4. Parco Naz. App. Tosco-Emiliano 5. Parco Naz. Cinque Terre 6. Parco Naz. Dolomiti Bellunesi 7. Parco Naz. Foreste Casentinesi 8. Parco Reg. Alpi Apuane 9. Parco minerario Colline Metallifere grossetane 10. Area Marina Torre Cerrano 11. Riserva statale Gole del Furlo

48 Le aree protette che hanno ottenuto la Carta (FASE I) possono, a loro volta, decidere di implementare le FASI II e III (accordi di partenariato e specifici piani d azione con singole imprese che hanno partecipato attivamente alla I fase e con tour operator ) Centinaia di operatori sono già certificati in Francia e Spagna. Nel 2014: priorità italiana lanciare la II fase e la fase III (Adamello Brenta, Dune Costiere, Appennino Lucano, Monte Rufeno, Marche)

49 La CETS in Europa (dati Europarc Federation, ) 7 milioni di ettari di Siti Natura 2000 sono situati all interno di parchi CETS 4 milioni di persone vivono in parchi CETS 3206 partner (tra privati e associazioni) 73 milioni di persone visitano i parchi CETS ogni anno 441 milioni di Euro è il giro di investimenti pubblici e privati CETS

50 Stretta collaborazione tra Europarc Federation, Commissione Europea (DG Impresa e DG Ambiente) e Parlamento Europeo per: - riconoscimento della CETS come strumento di applicazione delle politiche comunitarie in materia di turismo - inserimento della CETS nei programmi e nei bandi per finanziamenti Incontro CETS al Parlamento Europeo

51 L impegno di Federparchi-Europarc Italia In Italia: - Diffusione della CETS in Italia - Coordinamento della rete italiana parchi CETS e di gruppi di lavoro tecnico-scientifici - Accordi con il Ministero dell Ambiente e con Regioni per l applicazione della Carta nelle aree protette - Servizio di consulenza e supporto ai parchi per il processo di candidatura -Visibilità e valorizzazione delle aree protette certificate e alle aziende turistiche coinvolte

52 L impegno di Federparchi-Europarc Italia In Europa: - Partecipazione a gruppi di lavoro europei sulla turismo sostenibile e la CETS (Sustainable Tourism Working Group) - Supporto a Europarc Federation nel lavoro di lobby e promozione della CETS -Lavoro in rete con le altre sezioni nazionali di Europarc (in particolare Francia e Spagna) per il rafforzamento della rete dei parchi europei certificati fase I e per lo sviluppo della fase II (operatori locali) e III (tour operator)

53 L impegno di Federparchi-Europarc Italia Nei paesi extraeuropei: - Diffusione del i principi e del metodo CETS nei paesi partner in progetti di cooperazione internazionale (MEET, Brasile) - Formazione ai parchi interessati e supporto nelle relazioni con Europarc Federation - Assistenza tecnica

54 PREMIO SPECIALE DI EUROPARC FEDERATION A FEDERPARCHI PER IL SUO IMPEGNO A SUPPORTO DELLE AREE PROTETTE ITALIANE PER LA CETS - PARLAMENTO EUROPEO, BRUXELLES,

55 Il Ministero dell Ambiente, Federparchi e la CETS Accordo Quadro Per una più organica collaborazione in tema di conservazione della biodiversità tra Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Federparchi Tra le azioni: lo sviluppo della Carta Europea del Turismo Sostenibile nei parchi nazionali, in quanto strumento di governance, di gestione, di dialogo e collaborazione col territorio.

56 Accordo Ministero dell Ambiente e Federparchi per la CETS Supporto alla candidatura (Gran Sasso, Appennino Tosco-Emiliano, Alta Murgia, Cinque Terre, Dolomiti Bellunesi, Foreste Casentinesi, Arcipelago Toscano) Supporto al monitoraggio Programmi formativi/informativi sulla sostenibilità e l innovazione ambientale per gli operatori turistici Studi: Analisi su Rete Natura 2000 e obiettivi della CETS; Analisi su tipologie di turismi e strumenti di comunicazione e marketing Seminari di approfondimento per la rete dei parchi CETS

57 I Vantaggi della CETS Strumento volontario e flessibile, adattabile a diverse realtà e diversi contesti ambientali e socio-economici Base per rafforzare le relazioni con le comunità locali, gli attori del turismo locale e con l industria turistica. Opportunità di influenzare lo sviluppo turistico ed economico dell area Alto profilo nel panorama europeo in quanto area impegnata nel turismo sostenibile

58 Pubbliche relazioni ed aumento delle opportunità di sensibilizzazione dei visitatori e dei media locali e nazionali sui temi dello sviluppo sostenibile Opportunità di lavorare con, ed apprendere da, altri parchi europei in rete Utile valutazione interna ed esterna che induce nuove idee e miglioramenti Una maggiore credibilità tra i potenziali finanziatori

59 ciò che rende veramente utile uno strumento è la nostra volontà e capacità di usarlo

60 La CETS è un processo

61 Per saperne di più:

62 Grazie per l attenzione

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette Introduzione alla CETS Stefania Petrosillo - Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia Gli scopi dei parchi sono contraddittori? E possibile

Dettagli

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette Introduzione alla CETS Stefania Petrosillo - Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia Ottobre 2013 Gli scopi dei parchi sono contraddittori?

Dettagli

Necessario creare uno strumento!

Necessario creare uno strumento! La Carta Europea del Turismo Sostenibile delle Aree Protette L impegno di Federparchi Europarc Italia per la Cets Antonello Zulberti Vice Presidente Federparchi Europarc Italia Gli scopi dei parchi sono

Dettagli

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette in Italia e in Europa

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette in Italia e in Europa La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette in Italia e in Europa SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO SU MECCANISMI E METODOLOGIE DI GESTIONE DEI PROCESSI PARTECIPATIVI E DI ANIMAZIONE TERRITORIALE

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS)

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS) CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS) FEDERPARCHI Il percorso e le opportunità della Carta Europea per il Turismo Sostenibile Che cos'è la CETS? Carta Europea per il Turismo

Dettagli

Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle aree protette

Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle aree protette Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle aree protette IL PERCORSO DI ADESIONE DELL AMP/RISERVA NATURALE TORRE GUACETO ALLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Giuseppe Dodaro 19 marzo 2015 La

Dettagli

Introduzione alla CETS Luca Dalla Libera

Introduzione alla CETS Luca Dalla Libera Introduzione alla CETS Luca Dalla Libera Consulente Federparchi Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile I contenuti della breve introduzione 1. la genesi della Carta 2. gli obiettivi

Dettagli

CETS la fase 2. La rete europea, il metodo italiano

CETS la fase 2. La rete europea, il metodo italiano CETS la fase 2 Carta Europea del Turismo Sostenibile La rete europea, il metodo italiano Luca Dalla Libera La CETS prevede tre fasi: I. Registrazione per l area protetta (la RNMR è la centesima area CETS

Dettagli

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette Introduzione alla CETS Stefania Petrosillo - Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia Gli scopi dei parchi sono contraddittori? E possibile

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE STRUMENTO E METODO DI SVILUPPO LOCALE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE STRUMENTO E METODO DI SVILUPPO LOCALE CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE STRUMENTO E METODO DI SVILUPPO LOCALE Ormea, 7 giugno 2016 LUCA LIETTI e GIACOMO MUNEGATO Consulenti Federparchi Come nasce la CETS E possibile conciliare conservazione

Dettagli

CETS. sviluppo? Necessario creare uno strumento! Le sfide, diffusione e buone pratiche

CETS. sviluppo? Necessario creare uno strumento! Le sfide, diffusione e buone pratiche CETS La Carta Europea per il Turismo Sostenibile Le sfide, diffusione e buone pratiche Antonello Zulberti Gli scopi dei parchi sono contraddittori? E possibile conciliare conservazione e sviluppo? Riflessioni

Dettagli

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE LAURA MARINELLI SCUOLA MANAGEMENT DEL TURISMO TRENTO, 4 giugno 2015 Di cosa si tratta? Uno strumento volontario di cui le aree protette

Dettagli

Introduzione alla CETS

Introduzione alla CETS Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile Bologna 24 Ottobre 2014 Luca Dalla Libera Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile I contenuti della breve introduzione

Dettagli

La CETS in Europa. Stefania Petrosillo Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia. 9 ottobre 2014

La CETS in Europa. Stefania Petrosillo Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia. 9 ottobre 2014 La CETS in Europa Stefania Petrosillo Responsabile CETS Federparchi Europarc Italia 9 ottobre 2014 Le politiche e le iniziative sul turismo sul territorio spesso rischiano di essere così: Con la CETS si

Dettagli

Turismo sostenibile. La mia breve presentazione di oggi. 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2)

Turismo sostenibile. La mia breve presentazione di oggi. 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2) Turismo sostenibile Questo sconosciuto! Luca Dalla Libera La mia breve presentazione di oggi 1. Un richiamo al concetto di sviluppo sostenibile (2) 2. Un introduzione al turismo sostenibile (2) 3. Alcune

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

I percorsi verso la certificazione ed il monitoraggio nei parchi nazionali (e non solo)

I percorsi verso la certificazione ed il monitoraggio nei parchi nazionali (e non solo) La Carta Europea per il Turismo Sostenibile I percorsi verso la certificazione ed il monitoraggio nei parchi nazionali (e non solo) Fabriano, 09 Ottobre 2014 Luca Dalla Libera - Federparchi La Carta Europea

Dettagli

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER IL PN APPENNINO LUCANO. Giuseppe Dodaro

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER IL PN APPENNINO LUCANO. Giuseppe Dodaro LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER IL PN APPENNINO LUCANO Giuseppe Dodaro La CETS: cos è Un progetto LIFE (1996-1999) sviluppato a nome della Federazione EUROPARC dalla Federazione dei Parchi

Dettagli

La Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) uno strumento di programmazione

La Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) uno strumento di programmazione Parco Naturale del Monte San Bartolo La Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) uno strumento di programmazione www.parcosanbartolo.it Il San Bartolo: un territorio sempre più attrattivo dal punto

Dettagli

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Agenda 21 Locale EMAS: qualità, innovazione, partecipazione per un futuro sostenibile La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Lucia Naviglio,

Dettagli

VI Rapporto Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo

VI Rapporto Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo VI Rapporto Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo Febbraio 2016 Metodologia 2 Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria 1.000 cittadini, disaggregati per sesso, età, area

Dettagli

LIFE GO PARK. Abstract di progetto. Progetto LIFE12 INF/IT/000571

LIFE GO PARK. Abstract di progetto. Progetto LIFE12 INF/IT/000571 LIFE GO PARK Abstract di progetto Progetto LIFE12 INF/IT/000571 1/10 INDICE Contesto e motivazioni pag. 3 Obiettivi del progetto pag. 7 Fasi del progetto Pag. 9 2/10 Contesto e motivazioni del progetto

Dettagli

TREND DEL TURISMO. Matteo Montebelli Centro Studi Touring Club Italiano

TREND DEL TURISMO. Matteo Montebelli Centro Studi Touring Club Italiano TREND DEL TURISMO Matteo Montebelli Centro Studi Touring Club Italiano America 16% Europa 51% IL TURISMO NEL MONDO: macroaree di destinazione Italia 4% Asia Pacifico 23% Africa 5% Medio Oriente 5% Arrivi

Dettagli

I RISULTATI DELL INDAGINE SULL IMPATTO DELLA CETS FASE II (certificazione degli operatiri locali) IN SPAGNA

I RISULTATI DELL INDAGINE SULL IMPATTO DELLA CETS FASE II (certificazione degli operatiri locali) IN SPAGNA I RISULTATI DELL INDAGINE SULL IMPATTO DELLA CETS FASE II (certificazione degli operatiri locali) IN SPAGNA Javier Gómez-Limón García Oficina Técnica de EUROPARC-España La Carta Europea Turismo Sostenibile

Dettagli

APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE

APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Cosa devono sapere le organizzazioni responsabili di aree protette che vogliono sviluppare un sistema di gestione ambientale per

Dettagli

La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette -CETS-

La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette -CETS- Corso Turismo sostenibile ed Aree Protette: strumenti di Valorizzazione e Gestione REGIONE MARCHE Ancona, 21-22 Novembre 2011 La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette -CETS- -2 - Situazione

Dettagli

Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia. Anelisa Ricci

Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia. Anelisa Ricci Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia Anelisa Ricci Regione Lombardia, Qualità dell Ambiente Struttura Azioni per lo sviluppo sostenibile La dimensione regionale per lo sviluppo

Dettagli

Natura Marche. Alfredo Fermanelli

Natura Marche. Alfredo Fermanelli Natura 2000 - Marche Alfredo Fermanelli Normativa regionale LR 6/2007 disposizioni per la rete Natura 2000 Gestione Parchi e Riserve Naturali (ca. 18% dei Siti) Comunità Montane Amministrazioni provinciali

Dettagli

TURISTI NELLE DOLOMITI

TURISTI NELLE DOLOMITI 1 TURISTI NELLE DOLOMITI Risultati di alcune ricerche Problematiche del turismo montano (1) 2 Lo sviluppo di turismo di massa ha sbiadito il mito delle Alpi facendo perdere la loro parvenza di naturalezza

Dettagli

Dalla CETS al Qualità Parco : l esperienza di un rapporto positivo tra operatori privati e Pnab

Dalla CETS al Qualità Parco : l esperienza di un rapporto positivo tra operatori privati e Pnab Dalla CETS al Qualità Parco : l esperienza di un rapporto positivo tra operatori privati e Pnab Marco Katzemberger Nardò, 3 febbraio 2011 La Cets come metodo di lavoro La Carta europea del turismo sostenibile

Dettagli

Un progetto LIFE per un modello dimostrativo di sviluppo sostenibile. Stefano Carrano - ARSIAL

Un progetto LIFE per un modello dimostrativo di sviluppo sostenibile. Stefano Carrano - ARSIAL Un progetto LIFE per un modello dimostrativo di sviluppo sostenibile Stefano Carrano - ARSIAL Convegno Internazionale sul Pastoralismo per la conservazione sostenibile della cultura pastorale e transumante,

Dettagli

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della

Dettagli

SISTEMI TURISTICI LOCALI INTERREGIONALI

SISTEMI TURISTICI LOCALI INTERREGIONALI SISTEMI TURISTICI LOCALI INTERREGIONALI L. 135/2001 ART. 5 C.5 Linee progettuali (Dicembre 2006) Progetto: TURISMO EQUESTRE Regioni presentatrici: Regione Veneto CAPOFILA Regione Molise Regione Sardegna

Dettagli

La CETS nel Parco Nazionale delle Colline Metallifere come opportunità per le piccole e medie imprese

La CETS nel Parco Nazionale delle Colline Metallifere come opportunità per le piccole e medie imprese La CETS nel Parco Nazionale delle Colline Metallifere come opportunità per le piccole e medie imprese Capitale naturale e green economy Fabrizio Santini SCARICABILE ON LINE AL SITO DEL PARCO www.parcocollinemetallifere.it

Dettagli

ADESIONE ALLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE

ADESIONE ALLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE ADESIONE ALLA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE Verbale Forum 23 ottobre 2012 a cura di Michele Merola (Ambiente Italia per Federparchi) Carta Europea per il Turismo Sostenibile

Dettagli

La Carta del turismo sostenibile L esperienza del Parco delle Alpi Marittime

La Carta del turismo sostenibile L esperienza del Parco delle Alpi Marittime Parco naturale delle Alpi Marittime La Carta del turismo sostenibile L esperienza del Parco delle Alpi Marittime Il territorio protetto Provincia di Cuneo Comuni di: Aisone (259 abitanti) Entracque (864

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI Firenze, 01 giugno 2017 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it L Avviso

Dettagli

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L ecoturismo un fattore di sviluppo trainante?

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L ecoturismo un fattore di sviluppo trainante? Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L ecoturismo un fattore di sviluppo trainante? Enrico Nicosia - Carmelo Maria Porto Università degli Studi di Macerata Aree naturali protette, Turismo e Sviluppo

Dettagli

L'economia reale nei Parchi Nazionali e nelle Aree Protette e il Turismo. A cura di Flavia Maria Coccia

L'economia reale nei Parchi Nazionali e nelle Aree Protette e il Turismo. A cura di Flavia Maria Coccia L'economia reale nei Parchi Nazionali e nelle Aree Protette e il Turismo A cura di Flavia Maria Coccia Aree protette italiane in cifre i Parchi Nazionali 2 Aree protette italiane in cifre i Parchi Nazionali

Dettagli

Strategie e Nuovi Turismi in Toscana

Strategie e Nuovi Turismi in Toscana Strategie e Nuovi Turismi in Toscana Alberto Peruzzini Direttore Toscana Promozione Turistica Lucca, 17 marzo 2017 il turismo ha un ruolo riconosciuto e consolidato TURISMO TOSCANA ECONOMIA ROBUSTA 90

Dettagli

EMAS nella Pubblica Amministrazione. Esperienze a confronto e possibili prospettive.

EMAS nella Pubblica Amministrazione. Esperienze a confronto e possibili prospettive. EMAS nella Pubblica Amministrazione. Esperienze a confronto e possibili prospettive. Roma, 30 maggio 2016 dott. Michele Guidato Ente Parco nazionale del Gargano L esperienza del Parco nazionale del Gargano

Dettagli

L ECONOMIA REALE NEL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE

L ECONOMIA REALE NEL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE L ECONOMIA REALE NEL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE Domenico Mauriello, Centro Studi Unioncamere Pescasseroli (AQ), 5 ottobre 2012 I PARCHI NAZIONALI ITALIANI ATTRAVERSO LA LENTE DELL ECONOMIA REALE

Dettagli

World Natural Heritage Management

World Natural Heritage Management Master World Natural Heritage Management Conoscenza e gestione dei Beni naturali iscritti nella lista del patrimonio mondiale UNESCO (Dolomiti e altri siti montani) Scheda riassuntiva Project Work Allievo

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

La Carta Europea del turismo sostenibile nelle aree protette e l esperienza del Parco Alpi Marittime

La Carta Europea del turismo sostenibile nelle aree protette e l esperienza del Parco Alpi Marittime Saluzzo, 13 ottobre 2012 Convegno: Il MAB UNESCO incontra il Monviso La Carta Europea del turismo sostenibile nelle aree protette e l esperienza del Parco Alpi Marittime Patrizia Rossi Direttore Parco

Dettagli

Aalborg Commitmens e Turismo Sostenibile:

Aalborg Commitmens e Turismo Sostenibile: Aalborg Commitmens e Turismo Sostenibile: Idee progetti iniziative delle destinazioni turistiche italiane Rimini Venerdì 6 giugno 2008 Dott.ssa Laura Schiff Dirigente Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche

Dettagli

Le dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG

Le dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE : Workshop OPPORTUNITA E SINERGIE CON GLI UFFICI DELLE REGIONI ITALIANE A BRUXELLES Comitato delle Regioni - 7 th Dicembre 2011, 15.30 Le dimensioni internazionali delle

Dettagli

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico Seminario informativo 1 Obiettivo: applicare la certificazione ambientale in un territorio La certificazione ambientale

Dettagli

L IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

L IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE L IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE COSTA CROCIERE Primo operatore turistico italiano, Costa Crociere appartiene al Gruppo Carnival Corporation & plc. Da sempre impegnata a sviluppare

Dettagli

1. Albergo diffuso del Monte Subasio

1. Albergo diffuso del Monte Subasio 1. Albergo diffuso del Monte Subasio Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse economiche; Potenziamento dei beni pubblici e infrastrutture a fini turistici; Incentivazione del

Dettagli

HTMG HOTEL & TOURISM MANAGEMENT GROUP ACTION PLAN PRELIMINARE PER PROMOZIONE PRODOTTO TURISTICO RURALE E BORGHI

HTMG HOTEL & TOURISM MANAGEMENT GROUP ACTION PLAN PRELIMINARE PER PROMOZIONE PRODOTTO TURISTICO RURALE E BORGHI HTMG HOTEL & TOURISM MANAGEMENT GROUP ACTION PLAN PRELIMINARE PER PROMOZIONE PRODOTTO TURISTICO RURALE E BORGHI Progetto Azione di Destination Management Organization (DMO). Cos è: la struttura vive e

Dettagli

Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio

Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Cooperazione Territoriale Europea Per il periodo di programmazione 2007-2013, sul territorio dell Unione europea i fondi

Dettagli

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Comune di Feltre Comune di Pedavena Comune di Comune di Belluno Ponte nelle Alpi Comune di La Valle Progetto LIFE 04 EN/IT/000494 AgEmas integrazione

Dettagli

Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010

Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010 Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO Le Caratteristiche del Programma Il Programma Operativo di cooperazione transnazionale Mediterraneo fa parte dell Obiettivo Cooperazione Territoriale

Dettagli

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento

Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento VERSO UNA PROVINCIA AD EMISSIONI ZERO: progetti compensativi, volontari ed aggiuntivi, attraverso interventi forestali nei Paesi in via di sviluppo Padova, 16 Novembre 2012

Dettagli

REGIONE TOSCANA Direzione Generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali

REGIONE TOSCANA Direzione Generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali All.B REGIONE TOSCANA Direzione Generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali Legge Regionale 26/2009 Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana FORMULARIO

Dettagli

Trend storico i viaggiatori. Il turismo internazionale in Lombardia e a Milano Caratteristiche e spesa L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE

Trend storico i viaggiatori. Il turismo internazionale in Lombardia e a Milano Caratteristiche e spesa L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Il turismo internazionale in e a Caratteristiche e spesa L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Paolo Sergardi Valeria Reda Trend storico i viaggiatori 41,6 44,1 43,4 43,6 44,0 46,4 46,6 47,8 48,9 Italia

Dettagli

Il Ruolo Digitale della PA nel Turismo

Il Ruolo Digitale della PA nel Turismo Il Ruolo Digitale della PA nel Turismo Andrea Lamperti 28 Maggio 2015 Forum PA Il mercato complessivo del Turismo L incidenza del digitale 49 mld +1% 49,5 mld ** * Dati stimati 2014* ** Elaborazione dell

Dettagli

Forum Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile

Forum Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile REGIONE CALABRIA POR Calabria FESR 2007-2013 ASSE III AMBIENTE - Linea di intervento 3.5.1.1 LABORATORIO EASW Seminario Europeo di Simulazione Partecipativa EUROPEAN AWARENESS SCENARIO WORKSHOP 1 PROGRAMMA

Dettagli

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Strategie nazionali per lo sviluppo locale dell acquacoltura in Alto Adriatico Prioli Giuseppe M.A.R.E. Soc. Coop. a r.l. Expo Milano

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA Rapporto sul settore turistico della Campania realizzato da SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, in collaborazione con

Dettagli

la stagione turistica estiva 2016

la stagione turistica estiva 2016 8 novembre 2016 la stagione turistica estiva 2016 negli esercizi alberghieri e complementari Arrivi e presenze nella stagione estiva per mese arrivi variazione % 2016/2015 presenze variazione % 2016/2015

Dettagli

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 ACRONIMO PROGETTO TITOLO PROGETTO OBIETTIVO GENERALE RES - MAR RESEAU POUR L ENVIRONNEMENT DANS L ESPACE MARITIME Sviluppare

Dettagli

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera

Dettagli

Programma IPA Adriatico UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI

Programma IPA Adriatico UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI Consorzio Volontario tra Comuni Programma IPA Adriatico 2007 2013 UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI 1. Sintesi del progetto Lo scopo del progetto TISAR

Dettagli

SICUREZZA, IMBALLAGGIO e le attese dell INDUSTRIA ALIMENTARE

SICUREZZA, IMBALLAGGIO e le attese dell INDUSTRIA ALIMENTARE Imballaggi in plastica per l Industria Alimentare - Innovazione e Sostenibilità Cervesina (PV) - 26 Settembre 2008 SICUREZZA, IMBALLAGGIO e le attese dell INDUSTRIA ALIMENTARE Maurizio Bonuomo Barilla

Dettagli

il Clima e l Energia

il Clima e l Energia Il Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia IT Un esclusivo movimento dal basso Il Patto dei Sindaci per il clima e l energia coinvolge le autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere

Dettagli

IL COORDINAMENTO DEI SITI UNESCO

IL COORDINAMENTO DEI SITI UNESCO IL COORDINAMENTO DEI SITI UNESCO Verso un sistema di valorizzazione integrata INDAGINE a cura di Promo PA Fondazione IL COORDINAMENTO PER I SITI UNESCO DELLA TOSCANA I Siti Unesco della Toscana 1. Centro

Dettagli

Progetto di turismo comunitario Muganga Zitundo 1

Progetto di turismo comunitario Muganga Zitundo 1 Progetto di turismo comunitario Muganga Zitundo 1 Un progetto di Turismo comunitario promosso dalla Comunità di Zitundo, distretto di Matutuine, provincia di Maputo, Mozambico. La risorsa turismo non è

Dettagli

Agritur, B&B e turismo rurale

Agritur, B&B e turismo rurale 1 Risultati di alcune ricerche Risultati di alcune ricerche 2 Turismo rurale = turismo con l anima per la domanda perché presuppone la disponibilità ad un incontro e ad uno scambio con le persone che vivono

Dettagli

Welfare Tour Padova. Andrea Keller - Amministratore Delegato Edenred Italia

Welfare Tour Padova. Andrea Keller - Amministratore Delegato Edenred Italia Welfare Tour 2016 - Padova Andrea Keller - Amministratore Delegato Edenred Italia Agenda Le aree del Welfare Aziendale Un nuovo dialogo con i Lavoratori I benefit più interessanti I nuovi strumenti del

Dettagli

CRITICITA DEL SISTEMA DELLE A.M.P. ITALIANE E PROBLEMATICHE DI GESTIONE: IL CASO DELL A.M.P. DI TAVOLARA PUNTA CODA CAVALLO

CRITICITA DEL SISTEMA DELLE A.M.P. ITALIANE E PROBLEMATICHE DI GESTIONE: IL CASO DELL A.M.P. DI TAVOLARA PUNTA CODA CAVALLO CRITICITA DEL SISTEMA DELLE A.M.P. ITALIANE E PROBLEMATICHE DI GESTIONE: IL CASO DELL A.M.P. DI TAVOLARA PUNTA CODA CAVALLO Dr. Augusto Navone Direttore A.M.P. Tavolara Punta Coda Cavallo Le aree marine

Dettagli

FARE RETE PER COMPETERE

FARE RETE PER COMPETERE RESPONSABILITA SOCIALE E PMI FARE RETE PER COMPETERE Sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. AZIONE DI SISTEMA RESPONSABILMENTE COMPETITIVE, SOCIALMENTE INNOVATIVE Dipartimento Formazione,

Dettagli

I programmi europei per i giovani

I programmi europei per i giovani I programmi europei per i giovani Gli obiettivi 1. Promuovere la cittadinanza europea attiva nei giovani, favorendo la mobilità dei giovani e incoraggiandone lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività.

Dettagli

Relazione del Tavolo Cultura Turismo Servizi Gianni Rebecchi Membro di Giunta Camera di Commercio di Mantova

Relazione del Tavolo Cultura Turismo Servizi Gianni Rebecchi Membro di Giunta Camera di Commercio di Mantova Relazione del Tavolo Cultura Turismo Servizi Gianni Rebecchi Membro di Giunta Camera di Commercio di Mantova 1 Tessuto economico mantovano Imprese mantovane 2015 49% 20% 16% Agricoltura Costruzioni Manifatturiero

Dettagli

Destinazione Trentino. Elisabetta Zanella

Destinazione Trentino. Elisabetta Zanella Destinazione Trentino Elisabetta Zanella PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Non ha istituito i STL e la sua organizzazione è disciplinata dalla L. Provinciale n. 8/2002. La promozione turistica viene garantita

Dettagli

Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles. Il turismo nell Unione Europea

Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles. Il turismo nell Unione Europea Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles Il turismo nell Unione Europea Le politiche europee in materia di turismo Comunicazione della Commissione Il turismo è settore chiave dell economia europea Il turismo

Dettagli

PATTO FORMALE. tra: PMI agricole, zootecniche, agroforestali,

PATTO FORMALE. tra: PMI agricole, zootecniche, agroforestali, Associazione Italiana per l Agricoltura Biologica Bio-Distretti Il Bio-Distretto è un area geografica, non amministrativa ma funzionale, nella quale l approccio allo sviluppo sostenibile, inclusivo e innovativo

Dettagli

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+ Titolo Programmi e bandi di gara Erasmus+ Bando 2015 Invito a presentare proposte 2015 - EAC/A04/2014 - Programma Erasmus+ Oggetto Bando 2015 nell ambito del programma Erasmus+ a sostegno dei settori dell

Dettagli

Modulo di candidatura al titolo di Città alpina dell anno 2017 o Città alpina dell anno 2018

Modulo di candidatura al titolo di Città alpina dell anno 2017 o Città alpina dell anno 2018 Modulo di candidatura al titolo di Città alpina dell anno 2017 o Città alpina dell anno 2018 Termine di consegna: 22 gennaio 2016 Vi preghiamo di riempire il formulario e di rispedircelo per via elettronica.

Dettagli

[Digitare il testo] FIGURE PROFESSIONALI IN USCITA SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO CERTIFICAZIONI RILASCIATE

[Digitare il testo] FIGURE PROFESSIONALI IN USCITA SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO CERTIFICAZIONI RILASCIATE Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS in collaborazione con AITR - Associazione Italiana Turismo Responsabile, sviluppa le competenze

Dettagli

provincia di mantova

provincia di mantova Coordinamento, promozione, integrazione dei PLIS nel sistema Provinciale Criticità, potenzialità dei Parchi locali nella strutturazione del paesaggio e verso una promozione culturale e turistica a dimensione

Dettagli

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra cittadina. La mia candidatura rappresenta un atto di

Dettagli

Agenzia PR Internazionale. Comitato Roma 2024

Agenzia PR Internazionale. Comitato Roma 2024 1 INDICE PRESENTAZIONE Oggetto: Scope of work Durata Fee Punteggi 2 Oggetto Scope of work Per il supporto delle attività dell area di Comunicazione del Comitato Roma 2024 si riepilogano qui di seguito

Dettagli

Comunicare LEADER: strumenti e azioni di supporto della Rete Rurale Nazionale

Comunicare LEADER: strumenti e azioni di supporto della Rete Rurale Nazionale Comunicare LEADER: strumenti e azioni di supporto della Rete Rurale Nazionale Milena Verrascina INEA Rete Rurale Nazionale Luogo e data S.Stino di Livenza CAPITALIZZARE LEADER Leader affronta la capitalizzazione

Dettagli

Innovatori responsabili le Imprese dell Emilia-Romagna per gli obiettivi dell'agenda 2030

Innovatori responsabili le Imprese dell Emilia-Romagna per gli obiettivi dell'agenda 2030 Innovatori responsabili le Imprese dell Emilia-Romagna per gli obiettivi dell'agenda 2030 Martedì 12 luglio 2016 Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa

Dettagli

step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio Obiettivi Linee di intervento

step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio Obiettivi Linee di intervento Foto: Piero Cavagna 2 Obiettivi step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio Obiettivi La Provincia autonoma di Trento, attraverso le strategie elaborate con il Piano Urbanistico e la Legge

Dettagli

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin

Dettagli

Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità

Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità Firenze, 8 febbraio 2017 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it Formazione strategica ITS IFTS Alternanza scuola lavoro

Dettagli

REGIONE SICILIANA PRESIDENZA. Il mondo di Bruxelles: Fare lobby e Fare rete

REGIONE SICILIANA PRESIDENZA. Il mondo di Bruxelles: Fare lobby e Fare rete REGIONE SICILIANA PRESIDENZA Il mondo di Bruxelles: Fare lobby e Fare rete Bruxelles, il cuore delle Istituzioni europee..e non solo Commissione Europea Comitato delle Regioni Consiglio dell Unione Europea

Dettagli

Scheda progetto Interregionale/ transnazionale

Scheda progetto Interregionale/ transnazionale Allegato n. 1 alla Delib.G.R. n. 52/72 del 23.12.2011 Scheda progetto Interregionale/ transnazionale Modelli di semplificazione dei costi ed analisi delle relative procedure di gestione e controllo in

Dettagli

Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione

Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione Linee programmatiche Carlo Berardelli 8 giugno 2011 1 Compiti della Sezione Curare la trattazione dei problemi di interesse specifico delle aziende partecipanti Rappresentare gli interessi delle imprese

Dettagli

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2012 Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All) Relatore: Rossano Arenare Obiettivi del programma Oltre agli obiettivi del

Dettagli

SISTEMA DI ADESIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE ALLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE NATURALI PROTETTE

SISTEMA DI ADESIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE ALLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE NATURALI PROTETTE SISTEMA DI ADESIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE ALLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE NATURALI PROTETTE METODOLOGIA PER LO STATO ITALIANO PROPOSTA DA FEDERPARCHI-EUROPARC-ITALIA 1 1 Elaborata

Dettagli

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano VIAGGIATORI NEL MONDO (MLN): i 10 Paesi più visitati -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% USA Spagna

Dettagli

NOTIZIE DALL'EUROPA CUP Newsletter - Novembre 2015

NOTIZIE DALL'EUROPA CUP Newsletter - Novembre 2015 NOTIZIE DALL'EUROPA CUP Newsletter - Novembre 2015 NOTIZIE DALL'EUROPA P R O F E S S I O N I D A S O S T E N E R E P E R F A V O R I R E L A C R E S C I T A Il Comitato Economico e Sociale Europeo ha approvato

Dettagli

La Campania investe nelle Aree Parco

La Campania investe nelle Aree Parco PSR Campania 2007 20132013 La Campania investe nelle Aree Parco Programmazione 2007 2013 PSR si compone di 38 Misure, articolate in 4 Assi: ASSE 1 Competitività dell agroalimentare e del settore forestale;

Dettagli

Regione Liguria Dipartimento Agricoltura e Protezione Civile

Regione Liguria Dipartimento Agricoltura e Protezione Civile Regione Liguria Dipartimento Agricoltura e Protezione Civile Seminario I Progetti Integrati come strumento di attuazione del programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Liguria Genova, 7 febbraio

Dettagli

Sistema Mugoni: per una gestione integrata e sostenibile

Sistema Mugoni: per una gestione integrata e sostenibile FORUM Sistema Mugoni: per una gestione integrata e sostenibile Parco di Porto Conte, 4 novembre 2016 Introduzione Daniela Addis Coordinatore Nazionale Progetto CAMP Italy Progetto CAMP Italy: principali

Dettagli