Misure ambientali del progetto CCM Indoor-School. Microclima.

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1 Workshop Inquinamento atmosferico interno e salute nelle scuole italiane Ministero della Salute Sala Auditorium Biagio D Alba 23 febbraio 2015 Misure ambientali del progetto CCM Indoor-School. Microclima. Giuseppe Sarno Unità di Epidemiologia Ambientale Polmonare Istituto Fisiologia Clinica CNR Pisa sarnogiu@ifc.cnr.it

2 Periodi di campionamento: Temperatura,umidità e CO2 sono stati misurati mediante analizzatore multiparametrico TSI Q-TRAK. Almeno due giorni di misurazioni per ogni aula. Le misurazioni outdoor non erano obbligatorie.

3 Valori limite/guida e/o standard di riferimento per la qualità dell aria indoor Parametro Valore Fonte T ( C) Inverno: 20±2 Estate: 26 (tolleranza 2) Valori limite (DPR 16/4/2013 n 74) Umidità relativa (%) Inverno: 20±2 Estate: 26 Inverno: Estate: Standard di riferimento (Microclima, aerazione e illuminazione nei luoghi di lavoro. Linee guida Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e Province Autonome. Giugno 2006) Standard di riferimento (Microclima, aerazione e illuminazione nei luoghi di lavoro. Linee guida Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e Province Autonome. Giugno 2006) CO 2 (ppm) Documento ISS Gruppo di Studio sull inquinamento Indoor (Presenza di CO 2 e H 2 S in ambienti Indoorresidenziali: analisi critica delle conoscenze)

4 Temperatura Temperatura ( C) registrata nelle scuole durante le lezioni (periodo orario: 8-14) La T indoor differisce significativamente fra centri (p<0.001) in entrambe le fasi. La differenza è dovuta principalmente ai valori medi più elevati di Udine, Bari e Sondrio nella fase 2. In media, nei diversi centri, la temperatura indoor è ottimale.

5 Temperatura Temperatura media nelle scuole monitorate, per centro e per fase

6 Temperatura Analizzando i dati nelle diverse aule: il 2% (1.2% in F1 e 2.9% in F2) ha T < 18 C; il 44.6% (45.2% in F1 e 43.9% in F2) ha T > 22 C; il 53.4% (53.6% in F1 e 53.2% in F2) ha T ottimale C

7 Temperatura media nelle scuole di intervento che ricadevano nel periodo di funzionamento del riscaldamento, per centro e per fase Temperatura 21,2 21,8 21,2 21,4 21,2 21,4 21,3 21,8 21,2 19,8 1 fase 2 fase 5 0 Udine Milano Pisa Roma Palermo Temperatura media nelle scuole di NON intervento che ricadevano nel periodo di funzionamento del riscaldamento, per centro e per fase 25,0 20,0 15,0 10,0 23,4 22,3 22,0 20,1 20,6 20,8 20,1 19,9 21,3 21,3 1 fase 2 fase 5,0 0,0 Udine Milano Pisa Roma Palermo

8 Temperatura media nelle scuole di intervento che ricadevano nel periodo di spegnimento del riscaldamento, per centro e per fase ,3 23,5 23,2 22,9 22,9 22,9 Temperatura 1 fase 2 fase 5 0 Roma Bari Palermo 25 22,9 23,1 23,7 24,5 Temperature media nelle scuole di NON intervento che ricadevano nel periodo di spegnimento del riscaldamento, per centro e per fase fase 2 fase 5 0 Udine Bari

9 Umidità Umidità relativa (%) registrata nelle scuole durante le lezioni (periodo orario: 8-14) L umidità relativa indoor differisce significativamente fra centri (p<0.001) in entrambe le fasi. La differenza è dovuta principalmente ai valori medi più elevati nelle UO appartenenti alla macroarea Sud.

10 Umidità Umidità relativa media indoor nelle scuole monitorate, per centro e per fase

11 Analizzando i dati nelle diverse aule: H risulta <35% nel 30.1% delle aule in F1 e nel 10.1% delle aule in F2; H risulta >45% nel 37.1% delle aule in F1 e nel 50.4% delle aule in F2. Umidità

12 Umidità media nelle scuole di intervento che ricadevano nel periodo di funzionamento del riscaldamento, per centro e per fase ,3 45,9 41,2 36,3 35,8 53,2 33,6 41,7 49,9 47,0 Umidità 1 fase 2 fase Udine Milano Pisa Roma Palermo 60 Umidità media nelle scuole di NON intervento che ricadevano nel periodo di funzionamento del riscaldamento, per centro e per fase ,4 34,7 32,0 37,1 35,9 44,6 41,7 49,3 49,5 43,8 1 fase 2 fase Udine Milano Pisa Roma Palermo

13 Umidità media nelle scuole di intervento che ricadevano nel periodo di spegnimento del riscaldamento, per centro e per fase ,8 57,2 49,9 50,5 48,0 35,6 Roma Bari Palermo Umidità 1 fase 2 fase Umidità media nelle scuole di NON intervento che ricadevano nel periodo di spegnimento del riscaldamento, per centro e per fase ,5 Udine 50,7 43,1 Bari 43,1 1 fase 2 fase

14 CO2 CO2 (%) registrata nelle scuole durante le lezioni (periodo orario: 8-14) Il livello di CO2 indoor differisce significativamente fra centri (p<0.001).

15 CO2 media indoor nelle scuole monitorate, per centro e per fase CO2

16 Analizzando le concentrazioni medie nelle diverse aule, il livello di 1000 ppm viene superato nel 59.1% delle aule nella prima fase e ben nel 77% delle aule nella seconda fase. CO2

17 CO2 media indoor nelle scuole monitorate, per centro e per intervento Prima fase Udine Sondrio Milano Pisa Roma Bari Cagliari Palermo Totale Valore soglia (100 ppm) SI intervento NO intervento CO Seconda fase Udine Sondrio Milano Pisa Roma Bari Palermo Totale Valore soglia (100 ppm) SI intervento NO intervento

18 The European HESE Study (Health Effects of School Environment) ( ) CO2

19 SINPHONIE (Schools Indoor Pollution and Health Observatory Network in Europe) project ( ) CO2

20 Prima fase CO2 media in relazione al punteggio che hanno dato gli insegnanti alla qualità dell aria all interno dell aula. CO2 Seconda fase

21 Grazie per l invito e per l attenzione Giuseppe Costantini, La scuola del villaggio, 1870 ca. Firenze, Centro Didattico Nazionale.