Assegni familiari in Alto Adige

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Assegni familiari in Alto Adige"

Transcript

1 Assegni familiari in Alto Adige AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Familienagentur PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Agenzia per la famiglia

2 Sostenere le famiglie Chi ha figli sa bene quanto ciò incida sul portafoglio familiare. Tuttavia, sono proprio le famiglie a garantire il futuro della nostra società. Vogliamo ricompensare questo prezioso contributo sostenendole al meglio. Ecco perché la Giunta provinciale ha deciso di valorizzare la famiglia, in quanto comunità sociale, creando i presupposti per farlo con l istituzione dell Agenzia per la famiglia. Inoltre, a dispetto degli obblighi di spending review, è stato possibile aumentare nel bilancio provinciale i fondi destinati allo sviluppo e al sostegno delle famiglie e raddoppiare così l importo dell assegno provinciale al nucleo familiare portandolo a 200 euro mensili. Si tratta di un piccolo aiuto, molto apprezzato dalle famiglie. Vi sono inoltre altri contributi economici che vengono messi a disposizione dalla Regione e dallo Stato. Nel presente opuscolo troverete un quadro delle principali forme di sostegno finanziario per le famiglie in Alto Adige. Oltre agli assegni, la Provincia punta a rafforzare i nuclei familiari, creando i presupposti per un adeguata assistenza ai bambini. L obiettivo è quello di creare una buona base per i presupposti per un sano equilibrio tra famiglia e lavoro e promuovendo il benessere e la qualità di vita delle famiglie. 02 Sostegno per le famiglie Assessora alla famiglia Waltraud Deeg 03 Quadro degli assegni familiari Assegno provinciale al nucleo familiare Assegno provinciale al nucleo familiare+ 08 Assegno regionale al nucleo familiare 10 Assegno statale al nucleo familiare 11 Assegno statale di maternità 12 Informazioni 15 Glossario Waltraud Deeg Assessora alla famiglia 2016 Editrice: Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige Agenzia per la famiglia, Bolzano Grafi ca: tagraum.it; Foto: Agenzia per la famiglia/ingrid Heiss; Stampa: InSide Ringraziamo l Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE) ed il suo team per la cortese e preziosa collaborazione nella realizzazione del presente opuscolo. Per una migliore leggibilità del testo, si è rinunciato in parte a formulazioni rispettose dell identità di genere.

3 Quadro degli assegni familiari In Alto Adige le famiglie beneficiano di diverse tipologie di assegni al nucleo familiare. Oltre a quelli già previsti e gestiti dall Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) a livello nazionale, esistono infatti quattro diversi assegni disciplinati dalla normativa provinciale, regionale e statale. La Provincia destina un contributo mensile di 200 euro a tutte le famiglie con patrimonio e reddito inferiori alla soglia di euro. Se entrambi i genitori decidono di fruire di un periodo di congedo parentale, la Provincia sostiene la famiglia fino ad un massimo di euro. L assegno al nucleo familiare della Regione, l assegno al nucleo familiare dello Stato e l assegno statale di maternità sono invece destinati alle famiglie più bisognose: l ammontare del contributo dipende dal reddito e dal patrimonio della famiglia, nonché dalla composizione del nucleo familiare. I pagamenti dei diversi assegni vengono effettuati dall Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE), un ente strumentale della Provincia Autonoma di Bolzano. assegno regionale al nucleo familiare per famiglie con 2 figli minorenni oppure un figlio con meno di 7 anni. pag. 8 assegno provinciale al nucleo familiare 200 euro mensili per ogni bambino fino al terzo compleanno. pag. 4 Assegno statale di maternità per le madri che non hanno diritto a nessun altra indennità di maternità. pag. 11 assegno provinciale al nucleo familiare + Fino a 800 euro mensili se entrambi i genitori usufruiscono del congedo parentale pag. 6 Assegno statale al nucleo familiare per famiglie a basso reddito con almeno 3 figli minorenni. pag. 10 oppure in internet sul sito

4 L assegno provinciale al nucleo familiare è un sostegno economico per la cura e l educazione dei figli nei primi tre anni di vita. 4 Presupposti Figli: fino al compimento del terzo anno di vita; il figlio deve convivere con il genitore o con i soggetti affidatari e deve risultare dalla certificazione dello stato di famiglia della persona richiedente. Per i figli adottivi ed in affidamento i tre anni di diritto all assegno decorrono dalla data del provvedimento di adozione o di affidamento. Residenza: 5 anni ininterrotti di residenza in Alto Adige antecedenti alla presentazione della domanda o una residenza storica anagrafica di 15 anni, di cui almeno uno immediatamente antecedente la domanda. Cittadini comunitari di un altro paese dell Unione Europea, non residenti, possono presentare domanda qualora abbiano un rapporto di lavoro in Alto Adige. In base a quanto stabilito dalla normativa comunitaria, va stabilito quale Stato abbia la competenza primaria ad erogare l assegno: per fare ciò si considera il luogo di lavoro dell eventuale altro genitore e il luogo in cui vivono i figli. Reddito e patrimonio: il reddito e patrimonio della famiglia (indipendentemente dal numero dei componenti) non può superare gli Euro. Le condizioni economiche verranno rilevate sulla base della dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP). Insieme alle domanda va presentata anche la dichiarazione DURP, che si può ottenere nei centri di assistenza fiscale (CAAF) e/o presso i patronati della provincia che effettuano questo tipo di servizio. Dal 1 luglio viene richiesto il reddito dell anno precedente. Importo L importo dell assegno è di 200 Euro al mese per figlio. I pagamenti verranno effettuati mensilmente in rate posticipate di un mese e versati sul conto corrente indicato nella domanda. Scadenze La domanda può essere presentata solo dal momento in cui si possiedono i requisiti. Se viene inoltrata entro un anno dalla nascita o dall adozione/affidamento (data del provvedimento) del bambino,

5 verranno liquidate retroattivamente le mensilità dal mese successivo la nascita/adozione/affidamento o da quando si matura il requisito di residenza. Trascorso questo termine, l assegno spetterà dal mese successivo all inoltro della domanda. Le domande di assegno provinciale hanno validità triennale. Per ogni nascita, adozione o affidamento va presentata una nuova domanda. Assegno provinciale al nucleo familiare Domanda La domanda va presentata esclusivamente presso un patronato che provvederà ad inoltrarla all ASSE. Informazioni 5

6 ll contributo integrativo dell Assegno provinciale al nucleo familiare + è un sostegno finanziario a favore dei nuclei familiari in cui in entrambi i genitori usufruiscono del congedo parentale. Il contributo integrativo è erogato per nascite avvenute nel periodo compreso tra l 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre Presupposti Il richiedente il contributo integrativo: deve aver già presentato domanda di assegno provinciale al nucleo familiare; deve essere in possesso di tutti i requisiti necessari ai fini dell accesso all assegno provinciale al nucleo familiare. qualsiasi persona diversa dal richiedente il contributo integrativo, deve far parte del nucleo familiare dichiarato nella domanda di assegno provinciale al nucleo familiare. N.B. Il contributo integrativo non spetta nel caso in cui il figlio/la figlia abbia frequentato un servizio per la prima infanzia nel periodo in cui il padre ha usufruito del congedo parentale per il quale ha richiesto il contributo integrativo 6 Il padre, anche adottivo o affidatario: deve svolgere un attività di lavoro dipendente nel settore privato in provincia di Bolzano; deve aver usufruito del congedo parentale entro i primi 18 mesi di vita del proprio figlio/della propria figlia e per un periodo minimo di due mesi interi continuativi. Per mese intero continuativo si intende il periodo di tempo intercorrente tra il giorno di un mese e il giorno antecedente al corrispondente giorno del mese successivo (ad es. dal 28 luglio 2016 al 27 agosto 2016); Per i genitori adottivi o affidatari i 18 mesi decorrono dalla data del provvedimento di adozione o affidamento. Il contributo integrativo ammonta a: euro 400 mensili nel caso di padri che godono di un indennità pari al 30 per cento della retribuzione durante il periodo di congedo parentale per cui si presenta domanda di contributo integrativo; euro 800 mensili nel caso di padri che non percepiscono alcuna retribuzione durante il periodo di congedo parentale per cui si presenta domanda di contributo integrativo; euro 600 mensili nel caso di padri che percepiscano l indennità pari al 30% della retribuzione solo per parte del periodo di congedo parentale per cui si presenta domanda di contributo integrativo.

7 Il contributo integrativo viene erogato in un unica soluzione,insieme all importo dell assegno provinciale al nucleo familiare e secondo le stesse modalità. Assegno provinciale al nucleo familiare + Scadenze La domanda può essere presentata a decorrere dalla data in cui il padre ha terminato il congedo parentale per il quale si richiede il contributo integrativo e non oltre 90 giorni da tale data. Domanda La domanda può essere presentata direttamente ad ASSE, oppure tramite i patronati della Provincia autonoma di Bolzano, i quali sono competenti ad inoltrarla all ASSE. Informazioni 7

8 L assegno regionale al nucleo familiare é un contributo calcolato tenendo conto della condizione economica della famiglia e della composizione della famiglia. 8 Presupposti Figli: L assegno viene erogato a famiglie con almeno 2 figli minorenni oppure un solo figlio fino al compimento dei 7 anni oppure un figlio disabile, anche se maggiorenne oppure un figlio minorenne con un fratello maggiorenne convivente Sono equiparati ai figli minorenni: Figli maggiorenni se disabili; nipoti in linea retta minorenni ovvero maggiorenni se disabili; fratelli, sorelle nipoti in linea collaterale minorenni orfani di entrambi i genitori; fratelli, sorelle e nipoti in linea collaterale disabili; minori affidati dal Tribunale o con provvedimento amministrativo a tempo pieno; maggiorenni disabili posti sotto tutela, curatela, amministrazione di sostegno del richiedente. Sono considerati disabili i soggetti riconosciuti invalidi civili minorenni o con grado di invalidità pari o superiore al 74%, i ciechi civili e i sordomuti. Tutti i soggetti citati devono convivere con il genitore richiedente o con i soggetti affidatari e risultare sullo stato di famiglia della persona richiedente. Residenza: 5 anni ininterrotti di residenza in Alto Adige antecedenti alla presentazione della domanda o una residenza storica anagrafica di 15 anni, di cui almeno uno immediatamente antecedente la domanda. Cittadini comunitari di un altro paese dell Unione Europea possono presentare domanda qualora abbiano un rapporto di lavoro in Alto Adige. In base a quanto stabilito dalla normativa comunitaria, va stabilito quale Stato abbia la competenza primaria ad erogare l assegno: per fare ciò si considera il luogo di lavoro dell eventuale altro genitore e il luogo in cui vivono i figli. Reddito e patrimonio: Le condizioni economiche verranno rilevate sulla base della dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP). Insieme alla domanda, va presentata la dichiarazione DURP, che si ottiene nei centri di assistenza fiscale (CAAF) e/o in quei patronati della provincia che effettuano questo tipo di servizio. Dal 1 luglio viene richiesto il reddito dell anno precedente.

9 Importo L assegno regionale al nucleo familiare viene calcolato tenendo conto della condizione economica del nucleo familiare e della composizione della famiglia. L importo complessivo mensile dell assegno risulta dalla tabella richiamabile sul sito della Provincia. L assegno regionale al nucleo familiare Scadenze La domanda può essere presentata solo a partire dal momento in cui si possiedono i requisiti. Qualora la domanda venga presentata entro 90 giorni dalla nascita, adozione o affidamento del/la bambino/a, l assegno spetta dal mese successivo alla nascita, adozione o affidamento. La decorrenza della domanda parte dal mese successivo alla presentazione della stessa. Per garantire continuità nell erogazione dell assegno, la domanda deve essere ripresentata annualmente dal 1 settembre al 31 dicembre. Domanda La domanda va presentata esclusivamente presso un patronato che provvederà ad inoltrarla all ASSE Informazioni 9

10 Assegno statale al nucleo familiare Presupposti L assegno statale al nucleo familiare viene erogato a famiglie con almeno tre figli minori e con redditi e patrimoni non elevati. Figli: L assegno viene erogato alle famiglie con almeno tre figli minori di 18 anni. Scadenze La domanda può essere presentata solo a partire dal momento in cui si possiedono i requisiti. La domanda va inoltrata ogni anno ed entro il 31 gennaio dell anno successivo. Residenza: L assegno viene erogato ai cittadini comunitari e ai cittadini extracomunitari (in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo) residenti in un comune della Provincia di Bolzano. Reddito e patrimonio: viene applicato il parametro statale criterio statale ISEE. Domanda La domanda va presentata esclusivamente presso un patronato che provvederà ad inoltrarla all ASSE. I richiedenti potranno recarsi ai patronati per la presentazione della domanda solo se possiedono già l attestazione ISEE, che sarà consegnata al cittadino di regola entro dieci giorni dalla richiesta al CAF. Importo L ammontare dell assegno mensile, calcolato in base all indicatore della situazione economica per tredici mensilità, viene erogato in un unica soluzione (misura massima dell assegno mensile: 141,30 Euro x 13 mesi). Per l anno 2016 l importo complessivo massimo ammontava a Euro 1.836, Informazioni

11 L Assegno statale di maternità è una misura assistenziale dello Stato per le madri che non hanno diritto a nessun altra indennità di maternità. Presupposti Figli: E necessario aver partorito, adottato o ricevuto in affidamento a scopo di adozione un figlio. Scadenze La domanda va presentata entro sei mesi dalla nascita, dall adozione o dall affidamento preadottivo del figlio. Assegno statale di maternità Residenza: L assegno spetta a donne cittadine comunitarie e cittadine extracomunitarie in possesso della carta di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, residenti in un comune della Provincia di Bolzano. Reddito e patrimonio: L assegno spetta a donne che non ricevono un trattamento previdenziale di indennità di maternità oppure ne ricevono uno di importo inferiore al presente assegno. Viene applicato il parametro statale ISEE Domanda La domanda va presentata esclusivamente presso un patronato che provvederà ad inoltrarla all Agenzia ASSE. I richiedenti potranno recarsi ai patronati per la presentazione della domanda solo se in possesso dell attestazione ISEE, consegnata entro dieci giorni dalla richiesta ai CAF. Importo L ammontare dell assegno è annualmente stabilito in misura mensile da concedersi per un totale di 5 mensilità e viene liquidato in un unica soluzione. Per le nascite nell anno 2016 l importo complessivo massimo ammontava a Euro Euro 1694,45. Informazioni 11

12 Informazioni e domande Elenco dei patronati in Alto Adige per comuni 12 Bolzano ACLI/KVW Via Alto Adige Bolzano 0471 / patronat@kvw.org ANMIL Via Cappuccini Bolzano 0471 / bolzano@anmil.it ENAPA (Bauernbund) Via Canonico Bolzano 0471 / enapa.bozen@sbb.it Michael Gamper 10 ENAPA (Bauernbund), Sede Via Canonico Bolzano 0471 / enapa@sbb.it Michael Gamper 5 ENAS Vicolo S. Quirino Bolzano 0471 / enas.altoadige@libero.it EPACA (Coldiretti) Via Buozzi Bolzano 0471 / alessandra.monti@coldiretti.it EPAS Via Milano 76/ Bolzano 0471 / epas.bz@libero.it EPASA Via Milano Bolzano 0471 / bolzano.epasa@cna.it INAPA Via di Mezzo ai Piani Bolzano 0471 / inapa-intern@lvh.it INAS-CISL Via Milano 121/A Bolzano 0471 / INAS-CISL Via Siemens Bolzano 0471 / inas@sgbcisl.it INCA-AGB-CGIL Via Trieste 70/A Bolzano 0471 / bolzano@inca.it INCA-AGB-CGIL Via Piacenza Bolzano 0471 / inca.bz@cgil-agb.it INCA-AGB-CGIL Via Claudia Augusta Bolzano 0471 / ITACO Via Roma 80/A Bolzano 0471 / info@commercianti.bz.it ITAL-SGK/UIL Via Ada Buffulini Bolzano 0471 / bolzano@pec.italuil.it SBR-ASGB Via Bottai Bolzano 0471 / patronat@asgb.org 50&Più ENASCO Via di Mezzo ai Piani Bolzano 0471 / enasco@unione-bz.it Bressanone ACLI/KVW Via Vescovado Bressanone 0472 / bezirk.brixen@kvw.org INAS-CISL Via Bastioni Maggiori Bressanone 0472 / brixen@sgbcisl.it INCA-AGB-CGIL Via Fallmerayer Bressanone 0472 / bressanone@inca.it ITAL-SGK/UIL Via Stazione Bressanone 0471 / bressanone@pec.italuil.it SBR-ASGB Via Vittorio Veneto Bressanone 0472 / brixen@asgb.org

13 Brunico ACLI/KVW Via Dante Brunico 0474 / patronat.bruneck@kvw.org ENAPA (Bauernbund) Via S. Lorenzo 8/A Brunico 0474 / enapa.bruneck@sbb.it INAS-CISL Via Stegona Brunico 0474 / josef.volgger@sgbcisl.it INCA-AGB-CGIL Via Europa Brunico 0474 / brunico@inca.it SBR-ASGB Via S. Lorenzo Brunico 0474 / bruneck@asgb.org Egna ACLI/KVW Largo Municipio 3/ Egna 0471 / patronat.neumarkt@kvw.org ENAPA (Bauernbund) Via Stazione Egna 0471 / enapa.neumarkt@sbb.it INCA-AGB-CGIL Largo Municipio Egna 0471 / bolzano@inca.it INAS-CISL Piazza F. Bonatti Egna 0471 / inas.egna@sgbcisl.it ITAL-SGK/UIL Largo Municipio Egna 0471 / egna@pec.italuil.it SBR-ASGB Via Vecchie Fondamenta Egna 0471 / neumarkt@asgb.org Laives INAS-CISL Via Pietralba Laives 0471 / ust.laives@sgbcisl.it INCA-AGB-CGIL Via J. F. Kennedy Laives 0471 / bolzano@inca.it ITAL-SGK/UIL Via dei Vigneti Laives 0471 / elisabeth.atz@pec.italuil.it Malles ACLI/KVW Vicolo Mercato Malles 0473 / patronat.mals@kvw.org INAS-CISL Via Gen. Verdross Malles 0473 / Merano ACLI/KVW Via Goethe Merano 0473 / patronat.meran@kvw.org ENAPA (Bauernbund) Via Schiller Merano 0473 / enapa.meran@sbb.it ENAS Via Otto Huber Merano 0473 / INAPA Via A. Kuperion Merano 0473 / andreas.innerhofer@lvh.it INAS-CISL Via Mainardo Merano 0473 / info.me@sgbcisl.it INCA-AGB-CGIL Via Otto Huber Merano 0473 / merano@inca.it 13

14 ITAL-SGK/UIL Via Wolkenstein, Merano 0471 / merano@pec.italuil.it SBR-ASGB Corso Libertà 182/c Merano 0473 / meran@asgb.org S. Candido INCA-AGB-CGIL Via P. P. Reiner S. Candido 0474 / sancandido@inca.it S. Lorenzo INAPA Via Brunico 14/A S. Lorenzo 0474 / angelo.angerami@lvh.it S. Martino in Badia ENAPA (Bauernbund) Via Pinis S. Martino i.b / enapa.bruneck@sbb.it Silandro ACLI/KVW Piazza Principale Silandro 0473 / patronat.schlanders@kvw.org ENAPA (Bauernbund) Via Dr. Heinrich Vögele Silandro 0473 / enapa.schlanders@sbb.it INCA-AGB-CGIL Via Principale Silandro 0473 / silandro@inca.it SBR-ASGB Via Ponte di Legno Silandro 0473 / schlanders@asgb.org Varna ENAPA (Bauernbund) Via Konrad Lechner 4/A Varna 0472 / enapa.brixen@sbb.it INAPA Via Konrad Lechner Varna 0472 / inapa@apabz.it Vipiteno ACLI/KV Vicolo Streunturn Vipiteno 0472 / patronat.sterzing@kvw.org ENAPA (Bauernbund) Via Stazione Vipiteno 0472 / enapa.sterzing@sbb.it INCA-AGB-CGIL Via Geizkofler Vipiteno 0472 / vipiteno@inca.it SBR-ASGB Piazza Fuori Porta Vipiteno 0472 / sterzing@asgb.org

15 Glossario ASSE L Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE) è un ente strumentale della Provincia. Il suo compito, tra gli altri, è quello di erogare prestazioni di varia natura, tra le quali gli assegni al nucleo familiare provinciale, regionale e statale. CAAF (Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale) I CAAF, Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale, sono regolati da leggi dello Stato che hanno affidato loro il compito di assistere, i contribuenti nella dichiarazione dei redditi e in altri adempimenti di tipo fiscale. DURP La DURP - Dichiarazione Unificata di Reddito e Patrimonio è una dichiarazione della situazione economica per rilevare il reddito e il patrimonio del nucleo familiare. I cittadini devono presentare la DURP per potere usufruire degli assegni familiari. La dichiarazione è gratuita e può essere presentata, gratuitamente, presso tutti i patronati, centri di assistenza fiscale (Caaf) oppure anche online ( ISE L ISE (Indicatore della Situazione Economica) viene determinato dalla somma dei redditi e del 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare. Nel calcolo dell ISE influisce anche il numero di componenti del nucleo familiare; si tiene conto inoltre di situazioni particolari (ad esempio familiari con invalidità superiore al 66% o con handicap permanente grave, nuclei con un solo genitore e figli minori ecc.). ISEE Attraverso l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) viene valutata la situazione economica del richiedente con riferimento al suo nucleo familiare. Per richiedere la dichiarazione è possibile recarsi direttamente presso gli uffici che erogano delle prestazioni sociali, oppure ai comuni e ai Centri di Assistenza Fiscale (CAAF). PATRONATI Gli istituti di patronato e di assistenza sociale hanno il compito di informare, assistere e tutelare i cittadini. Tra le altre attività offrono assistenza per quanto riguarda gli assegni al nucleo familiare. Le domande per la dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP) e le domande per gli assegni al nucleo familiare provinciale, regionale e statale possono essere presentate presso un patronato, che provvederà in seguito ad inoltrarle all ASSE.

16 famiglia AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Familienagentur PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Agenzia per la famiglia

GLI ASSEGNI DI MATERNITA E PER IL NUCLEO FAMILIARE CONCESSI DAL COMUNE

GLI ASSEGNI DI MATERNITA E PER IL NUCLEO FAMILIARE CONCESSI DAL COMUNE GLI ASSEGNI DI MATERNITA E PER IL NUCLEO FAMILIARE CONCESSI DAL COMUNE 1. L ASSEGNO DI MATERNITA 1.1 LE CARATTERISTICHE DELLA PRESTAZIONE L assegno di maternità concesso dal Comune è una prestazione monetaria

Dettagli

Assegno di maternità

Assegno di maternità Assegno di maternità Assegni di maternità e per nuclei familiari numerosi (data ultima modifica: 12/04/13) Domanda per la richiesta dell'assegno di maternità ai sensi dell'art. 66 della L.448/98 e domanda

Dettagli

Coordinamento Nazionale FLP Giustizia

Coordinamento Nazionale FLP Giustizia Coordinamento Nazionale FLP Giustizia Ministeri e Polizia Penitenziaria Reperibilità 3928836510-3206889937 Coordinamento Nazionale: c/o Ministero della Giustizia Via Arenula, 70 00186 ROMA tel. 06/64760274

Dettagli

Lista dei Pensplan Infopoint in Trentino Alto Adige/Südtirol

Lista dei Pensplan Infopoint in Trentino Alto Adige/Südtirol Lista dei Pensplan Infopoint in Trentino Alto Adige/Südtirol Pensplan nome documento 1 Pensplan Infopoint in Alto Adige/Südtirol In collaborazione con KVW KVW Bolzano Via Alto Adige, 28 Tel. 0471 978677

Dettagli

COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali

COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali AGEVOLAZIONI E SERVIZI ALLE FAMIGLIE a. Carta acquisti RIVOLTO: ai cittadini italiani ultra65enni e ai nuclei familiari con bimbi fino a 3 anni di età. SCADENZE:

Dettagli

PER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER I SERVIZI ALLA PERSONA

PER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER I SERVIZI ALLA PERSONA COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER I SERVIZI ALLA PERSONA (Criteri per la determinazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente

Dettagli

SPECIALE SINDACALE-PREVIDENZA

SPECIALE SINDACALE-PREVIDENZA SPECIALE SINDACALE-PREVIDENZA Corresponsione dell assegno per il nucleo familiare Nuovi livelli reddituali per il periodo 1 luglio 2006 30 giugno 2007 Anno XXXI Supp. al n. 9 Verona, 10 luglio 2006 Supp.

Dettagli

L'assegno di maternità può essere richiesto dalle madri, residenti nel Comune di Crespina Lorenzana, che sono:

L'assegno di maternità può essere richiesto dalle madri, residenti nel Comune di Crespina Lorenzana, che sono: Assegno di maternità Che cos è l Assegno di maternità? L'assegno di maternità, concesso dal Comune ed erogato dall'inps, è un assegno che la madre lavoratrice o disoccupata può chiedere al Comune per la

Dettagli

REGOLAMENTO I.S.E.E.

REGOLAMENTO I.S.E.E. Comune di Sant Ilario d Enza (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 67 del 28.10.02 CAPO I

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Comune difirenze

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Comune difirenze Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Comune difirenze DOMANDA DI CARTA ACQUISTI SPERIMENTALE Modello di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà

Dettagli

ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE ANNO 2010

ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE ANNO 2010 ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE ANNO 2010 E' un contributo economico annuale a sostegno dei nuclei familiari in cui sono presenti almeno tre figli minori di 18 anni. Possono richiedere il contributo i cittadini

Dettagli

Nei seguenti casi particolari l assegno può essere richiesto da persone diverse dalla madre ossia:

Nei seguenti casi particolari l assegno può essere richiesto da persone diverse dalla madre ossia: ASSEGNO DI MATERNITÁ DEI COMUNI L assegno è stato istituito dall art.66 della legge n.448/98 con effetto dal 01.01.1999 ed è oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n.452 e dall art.74 del D.Lgs.151/2001

Dettagli

OGGETTO: Bonus bebè 2015: check list per la presentazione della domanda

OGGETTO: Bonus bebè 2015: check list per la presentazione della domanda Informativa per la clientela di studio N. 18 del 30.11.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Bonus bebè 2015: check list per la presentazione della domanda Gentile Cliente, con la stesura del presente

Dettagli

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione L INDENNITÀ DI MATERNITÀ 1 Decreto legislativo n. 151/2001 trattamento sostitutivo della retribuzione garantito alla lavoratrice assente dal lavoro per GRAVIDANZA in casi particolari al padre lavoratore

Dettagli

REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ARVIER

REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ARVIER REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ARVIER REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELL INDICATORE REGIONALE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I. R. S. E. E.), AI FINI DELL ACCESSO

Dettagli

Concessione assegno al nucleo familiare con almeno 3 figli minori

Concessione assegno al nucleo familiare con almeno 3 figli minori Concessione assegno al nucleo familiare con almeno 3 figli minori Ufficio di riferimento L'ufficio di competenza è Servizio Cervia Informa Cittadini Viale Roma, 33 0544.97.93.50 cerviainforma@comunecervia.it

Dettagli

! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!

! !#!$!%!&!'!$!#! ()!#$%&!'()*! ! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*! Jobs act Cosa è cambiato e cosa cambierà Conciliazione tempi di vita e lavoro Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Riferimenti normativi:

Dettagli

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti

Dettagli

ASSEGNAZIONE ALLOGGI 2016 guida per il cittadino

ASSEGNAZIONE ALLOGGI 2016 guida per il cittadino Istituto per l'edilizia Sociale della Provincia di Bolzano Institut für den sozialen Wohnbau des Landes Südtirol ASSEGNAZIONE ALLOGGI 2016 guida per il cittadino L'Istituto per l'edilizia Sociale della

Dettagli

E arrivato il momento della consueta richiesta da presentare al datore di lavoro per

E arrivato il momento della consueta richiesta da presentare al datore di lavoro per Gruppo BPM E arrivato il momento della consueta richiesta da presentare al datore di lavoro per l Assegno del Nucleo Familiare (ANF) periodo di validità: 1 luglio 2016-30 giugno 2017 1 ASSEGNO AL NUCLEO

Dettagli

BANDO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI A FAVORE DI FAMIGLIE NUMEROSE PREMESSA

BANDO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI A FAVORE DI FAMIGLIE NUMEROSE PREMESSA BANDO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI A FAVORE DI FAMIGLIE NUMEROSE PREMESSA La Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 1872 del 30/12/2008, ha deciso di dare prosecuzione al piano regionale di interventi

Dettagli

FAMIGLIA È BELLO! NUOVO 2013 PACCHETTO FAMIGLIA REGIONALE E PREVIDENZA SOCIALE REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE REGION AUTONÓMA TRENTIN-SÜDTIROL

FAMIGLIA È BELLO! NUOVO 2013 PACCHETTO FAMIGLIA REGIONALE E PREVIDENZA SOCIALE REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE REGION AUTONÓMA TRENTIN-SÜDTIROL IP FAMIGLIA È BELLO! PACCHETTO FAMIGLIA REGIONALE E PREVIDENZA SOCIALE 2013 REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE REGIONE AUTONOME AUTONOMA REGION TRENTINO-ALTO TRENTINO-SÜDTIROL ADIGE REGIONE AUTONOME

Dettagli

3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo

3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo 3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo 3.1 Dai 2 mesi prima ai 3 mesi successivi all ingresso in famiglia La legge estende ai lavoratori che hanno adottato bambini, o li hanno ottenuti

Dettagli

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITA (Provincia di NA)

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITA (Provincia di NA) (Provincia di NA) AVVISO PUBBLICO ASSEGNO PER NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI Possono presentare le domande di richiesta per l'assegno per l'anno 2012 i nuclei familiari con almeno tre figli

Dettagli

Assegno di MATERNITÀ Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n Art. 74

Assegno di MATERNITÀ Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n Art. 74 I beneficiari: madri/affidatarie di minori nati, adottati senza affidamento o in affidamento preadottivo padri/affidatari in caso di: decesso/abbandono della madre, adozione/affidamento esclusivi NB: i

Dettagli

1. DSU MINI - Consente di calcolare l'isee Ordinario, valevole per la maggior parte delle prestazioni sociali agevolate;

1. DSU MINI - Consente di calcolare l'isee Ordinario, valevole per la maggior parte delle prestazioni sociali agevolate; L'ISEE NOVITA' - NUOVO ISEE dal 01/01/2015 L'Ise (indicatore della situazione economica) e l'isee (indicatore della situazione economica equivalente) sono parametri che attestano la situazione economica

Dettagli

Fondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo

Fondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo 1 Fondazione AVSI Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo Diritti e congedi È prevista una forma di congedo dal lavoro per il periodo di permanenza all estero per tutta la durata

Dettagli

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA Comune di Udine Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA Oggetto: D.Lgs. 26.03.2001 n. 151, articolo 74 "Assegno di maternità di base". Ammissione al beneficio. Nascite 2016. N. det.

Dettagli

COMUNE DI MAGIONE ASILO NIDO COMUNALE DOMANDA DI ISCRIZIONE ANNO EDUCATIVO 2016/2017. Il/La sottoscritto/a, nato/a a il,

COMUNE DI MAGIONE ASILO NIDO COMUNALE DOMANDA DI ISCRIZIONE ANNO EDUCATIVO 2016/2017. Il/La sottoscritto/a, nato/a a il, COMUNE DI MAGIONE AREA SOCIO EDUCATIVA Tel. 075/8477047/020/069 Fax. 0758477041 - E-mail: giuseppina.marcantoni@comune.magione.pg.it; sauretta.rossi@comune.magione.pg.it. All Area Socio-Educativa del Comune

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 691 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Modifica dell articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo

Dettagli

Unità 17. L assegno sociale. Lavoriamo sulla comprensione

Unità 17. L assegno sociale. Lavoriamo sulla comprensione Unità 17 L assegno sociale CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sulle prestazioni economiche previste dalla legislazione italiana in materia di sicurezza sociale

Dettagli

Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni

Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni QUESITO Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni D.lgs 80 del 15 giugno 2015 in attuazione della legge delega 183 del 2014 ( Jobs Act) 1 Congedo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER LA RETTA DI FREQUENZA DEGLI ASILI NIDO

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER LA RETTA DI FREQUENZA DEGLI ASILI NIDO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER LA RETTA DI FREQUENZA DEGLI ASILI NIDO Approvato delibera C.C. n. 14 del 2.03.2010 ART.1 - FINALITA' DEL SERVIZIO L Amministrazione Comunale Assessorato

Dettagli

A CHI SPETTA I REQUISITI. Congedo per maternità alle lavoratrici autonome. Alle lavoratrici autonome:

A CHI SPETTA I REQUISITI. Congedo per maternità alle lavoratrici autonome. Alle lavoratrici autonome: Congedo per maternità alle lavoratrici autonome A CHI SPETTA Alle lavoratrici autonome: - coltivatrici dirette, - mezzadre, - colone, - imprenditrici agricole a titolo principale, - artigiane - commercianti

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 201 31.10.2013 Co.co.pro.: il punto dell INPS sull indennità una tantum L INPS fornisce una serie di chiarimenti sulla possibilità

Dettagli

DICHIARAZIONE ANNUALE PER IL DIRITTO ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA

DICHIARAZIONE ANNUALE PER IL DIRITTO ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA Settore III ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA (articolo 23 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 e successive modifiche e integrazioni) La legge finanziaria 2008 prevede che ogni anno sia presentata la dichiarazione

Dettagli

L ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI

L ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI Assegni al nucleo familiare numeroso L ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI L art. 65 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 ha introdotto, con decorrenza dal 1 gennaio 1999, un nuovo intervento

Dettagli

Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali

Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL SISTEMA FISCALE NELL ATTUALE SCENARIO ITALIANO: RIPERCUSSIONI SULLA VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti

Dettagli

Al Comune di Racalmuto

Al Comune di Racalmuto Al Comune di Racalmuto l sottoscritt nat a prov. il c.f.: residente nel Comune di Racalmuto alla via n. telefono, C H I E D E che gli/le sia concesso, per l anno 2016, l assegno di maternità previsto dall

Dettagli

L art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.

L art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative. Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,

Dettagli

Assegni familiari. R.S.U. Siae Microelettronica

Assegni familiari. R.S.U. Siae Microelettronica R.S.U. Siae Microelettronica Assegni familiari nuovi importi dal 1 luglio 2005 fino al 30 giugno 2006 Le normative che regolano la materia in questione, e che spieghiamo all interno di questo capitolo,

Dettagli

SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE

SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Il servizio sociale professionale è finalizzato alla lettura e alla decodificazione della domanda sociale, alla presa in carico della persona,

Dettagli

CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE

CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze DOMANDA DI CARTA ACQUISTI SPERIMENTALE Modello di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (artt. 46 e 47, D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) QUADRO 1 RICHIEDENTE (titolare della carta) Il/La sottoscritto/a

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 161 del 25 Ottobre 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Scade il prossimo 15 novembre la richiesta per la rateazione del canone Rai per il 2014 Gentile cliente, con la presente

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DI COLORO CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DI COLORO CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DI COLORO CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Approvato con deliberazione C.C. n 15 del 18/03/2008 ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI ASSEGNO DI MATERNITA'

ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI ASSEGNO DI MATERNITA' ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI ASSEGNO DI MATERNITA' La normativa nazionale ha introdotto nel 1999 questi due nuovi interventi di sostegno per le famiglie che hanno figli minori

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE 4 NOVEMBRE 2010, N.183, RECANTE DELEGA AL GOVERNO PER IL RIORDINO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI.

Dettagli

In caso di ISEE pari o inferiore a il bonus è raddoppiato ( 1.920);

In caso di ISEE pari o inferiore a il bonus è raddoppiato ( 1.920); INFORMATIVA N. 145 18 MAGGIO 2015 IMPOSTE DIRETTE IL BONUS BEBÈ: DEFINITE LE ISTRUZIONI OPERATIVE Art. 1, commi da 125 a 129, Legge n. 190/2014 DPCM 27.2.2015 Circolare INPS 8.5.2015, n. 93 Recentemente

Dettagli

EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI TITOLARI DI CONTRATTI SUL LIBERO MERCATO

EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI TITOLARI DI CONTRATTI SUL LIBERO MERCATO EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI TITOLARI DI CONTRATTI SUL LIBERO MERCATO La domanda può essere presentata dal titolare del contratto o da altro componente del nucleo familiare,

Dettagli

REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI SAINT-OYEN

REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI SAINT-OYEN REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI SAINT-OYEN REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELL INDICATORE REGIONALE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.R.S.E.E.) AI FINI DELL ACCESSO

Dettagli

ASSEGNI SOCIALI ALLE FAMIGLIE ANNO 2016

ASSEGNI SOCIALI ALLE FAMIGLIE ANNO 2016 COMUNE DI BEINASCO Città Metropolitana di Torino Piazza Alfieri, 7 Telefono 011/39.89.1 Fax 011/39.89.382 P.E.C.protocollo@comune.beinasco.legalmail.it AREA DEI SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO POLITICHE

Dettagli

COMUNE DI NAVE. Provincia di Brescia. Regolamento Comunale per l applicazione dell ISEE indicatore della situazione economica equivalente

COMUNE DI NAVE. Provincia di Brescia. Regolamento Comunale per l applicazione dell ISEE indicatore della situazione economica equivalente COMUNE DI NAVE Provincia di Brescia Regolamento Comunale per l applicazione dell ISEE indicatore della situazione economica equivalente Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.53 del 30/11/2015

Dettagli

Herbert Unterfrauner Segretario Generale provinciale Tel.: 349 2206737 e-mail: herbert.unterfrauner@sgbcisl.it

Herbert Unterfrauner Segretario Generale provinciale Tel.: 349 2206737 e-mail: herbert.unterfrauner@sgbcisl.it La squadra FIM Brunico Herbert Unterfrauner Segretario Generale provinciale Tel.: 349 2206737 e-mail: herbert.unterfrauner@sgbcisl.it Bolzano Claudio Voltolini Segretario Provinciale Aggiunto Tel.: 340

Dettagli

INFORMATIVA. UNIONE RUBICONE E MARE Provincia Forlì-Cesena. Assegno di maternità INPS concesso dall'unione Rubicone e Mare anno 2016 e 2017

INFORMATIVA. UNIONE RUBICONE E MARE Provincia Forlì-Cesena. Assegno di maternità INPS concesso dall'unione Rubicone e Mare anno 2016 e 2017 Prot. 7490 VII-12 INFORMATIVA Assegno di maternità INPS concesso dall'unione Rubicone e Mare anno 2016 e 2017 Che cos'è E un Assegno mensile a sostegno della maternità di 338,89, se spettante nella misura

Dettagli

APPLICAZIONE DEI CRITERI UNIFICATI DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (ISEE) DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE

APPLICAZIONE DEI CRITERI UNIFICATI DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (ISEE) DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE APPLICAZIONE DEI CRITERI UNIFICATI DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (ISEE) DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE pag. 1 I N D I C E CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI...3 Art.

Dettagli

Comune di Villa Guardia Provincia di Como

Comune di Villa Guardia Provincia di Como FONDO SOSTEGNO AFFITTO GRAVE DISAGIO ECONOMICO D.G.R. - Lombardia - n. X/3495 del 30/04/2015, - D.G.C. n. 55 del 13.05.2015. Il Fondo, costituito da risorse Regionali e risorse Comunali, sostiene coloro

Dettagli

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti)

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) pagina 1 INDICE INDICE: La Previdenza di base Evoluzione storica Iscrizione e contributi Gestione Speciale Commercianti Il procedimento

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE AI CANTIERI DI LAVORO PER L IMPIEGO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI 20 LAVORATORI DISOCCUPATI

AVVISO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE AI CANTIERI DI LAVORO PER L IMPIEGO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI 20 LAVORATORI DISOCCUPATI Città di Asti AVVISO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE AI CANTIERI DI LAVORO PER L IMPIEGO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI 20 LAVORATORI DISOCCUPATI Allegato alla D.G.C. n.339 del 28.06. 2016 Criteri generali In

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a il. residente in Mesagne alla Via. domicilato/a presso Via nr. Tel. n. Cell.

Il/la sottoscritto/a. nato/a il. residente in Mesagne alla Via. domicilato/a presso Via nr. Tel. n. Cell. Al Responsabile del Servizio Politiche e Solidarietà Sociali Comune di Mesagne RICHIESTA DI INTERVENTO DI SOSTEGNO ECONOMICO (Ai sensi del Regolamento Unico per l Accesso alle prestazioni sociali, approvato

Dettagli

F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. 24

F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. 24 F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. 24 MODALITÀ E DOMANDA PER USUFRUIRE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI (Periodo 30 giugno 2015/1 luglio 2016) Come ogni anno, per potere continuare ad usufruire degli assegni

Dettagli

COMUNE DI CIVO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO BONUS BEBE

COMUNE DI CIVO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO BONUS BEBE COMUNE DI CIVO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO BONUS BEBE APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERA N. 46 del 12.12.2016 c Attenzione: la Regolamento Comunale per la concessione degli assegni una

Dettagli

Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01)

Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Pagina1 Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Lavoratori dipendenti In base agli articoli 2, 32 e seguenti del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DI SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DI SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) COMUNE DI S. AGATA SUL SANTERNO PROVINCIA DI RAVENNA Piazza Garibaldi n. 5 Area Tecnica Servizio Attività e Servizi Sociali REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DI SITUAZIONE ECONOMICA

Dettagli

Comune di Viareggio U.O. CASA

Comune di Viareggio U.O. CASA Comune di Viareggio U.O. CASA Modulo di domanda per Bando L. 431/98 anno 2014 Protocollo Pratica n spazio riservato all Ufficio (NON compilare) Componenti il nucleo familiare n Figli a carico n Canone

Dettagli

Dentro la Notizia. 13 Aprile 2012

Dentro la Notizia. 13 Aprile 2012 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 20/2012 APRILE/3/2012 (*) 13 Aprile 2012 LA CIRCOLARE DELL INPS, N.32

Dettagli

REGOLAMENTO DESTINATO A DISCIPLINARE LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI ISCRITTI AGLI ASILI NIDO DI AVIANO

REGOLAMENTO DESTINATO A DISCIPLINARE LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI ISCRITTI AGLI ASILI NIDO DI AVIANO REGOLAMENTO DESTINATO A DISCIPLINARE LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI ISCRITTI AGLI ASILI NIDO DI AVIANO 1 Art. 1 Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento disciplina

Dettagli

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali Coordinamento Donne Cisl Lombardia STRUMENTI DI LAVORO Tutela della maternità/paternità e congedi parentali La tutela della lavoratrice madre e le agevolazioni per maternità e paternità La materia è stata

Dettagli

ASSEGNO DI MATERNITA' ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI

ASSEGNO DI MATERNITA' ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI ASSEGNO DI MATERNITA' ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI La normativa nazionale ha introdotto nel 1998 questi due nuovi interventi di sostegno per le famiglie che hanno figli minori

Dettagli

(approvato con deliberazione consiliare n.5 del , successivamente modificato con deliberazione G.C. n. 11 del

(approvato con deliberazione consiliare n.5 del , successivamente modificato con deliberazione G.C. n. 11 del CITTA DI SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine Via Garibaldi 23-33038 San Daniele del Friuli - p.i. 00453800302 www.comune.sandanieledelfriuli.ud.it Servizio Amministrativo U.O. Segreteria e Iniziative

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 61 01.04.2016 Indennità di malattia, maternità e tbc: gli importi 2016 In stand-by, per l anno 2016, gli importi in caso di malattia,

Dettagli

CASSAGO BRIANZA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO. Art. 1 Istituzione del servizio

CASSAGO BRIANZA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO. Art. 1 Istituzione del servizio REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Art. 1 Istituzione del servizio Il Comune di Cassago Brianza da diversi anni ha istituito e gestisce il servizio di preparazione e distribuzione di pasti a domicilio

Dettagli

REGOLAMENTO INIZIATIVE A FAVORE DELLA VITA E DELLA FAMIGLIA

REGOLAMENTO INIZIATIVE A FAVORE DELLA VITA E DELLA FAMIGLIA COMUNE DI LENDINARA PROVINCIA DI ROVIGO REGOLAMENTO INIZIATIVE A FAVORE DELLA VITA E DELLA FAMIGLIA Approvato con delibera di C.C. n. 46 del 07.07.2000 Modificato con delibera di C.C. n. 79 del 23.11.2001

Dettagli

UNITÀ SANITARIA LOCALE DI PESCARA Azienda Pubblica

UNITÀ SANITARIA LOCALE DI PESCARA Azienda Pubblica UNITÀ SANITARIA LOCALE DI PESCARA Azienda Pubblica Spett.le Azienda USL di Pescara Via R. Paolini, 47 65124 - PESCARA Art. 32 D.Lgs. n. 151del 26/03/2001 QUADRO (A) - DATI RELATIVI AL/ALLA RICHIEDENTE

Dettagli

red.regione.puglia.it

red.regione.puglia.it red.regione.puglia.it Cosa fare per accedere al Reddito di Dignità (Re.D.) Avviso pubblico approvato con D.G.R. n. 1014 del 07/07/2016 Pubblicato sul B.U.R.P. n. 80 del 11/07/2016 A cosa si accede Con

Dettagli

Circolare N.39 del 1 Marzo 2013

Circolare N.39 del 1 Marzo 2013 Circolare N.39 del 1 Marzo 2013 Per le donne nuovo incentivo per favorire il rientro al lavoro dopo la gravidanza Per le donne nuovo incentivo per favorire il rientro al lavoro dopo la gravidanza Gentile

Dettagli

CITTÀ DI CLUSONE Provincia di Bergamo Ambito Territoriale n. 9 - Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve

CITTÀ DI CLUSONE Provincia di Bergamo Ambito Territoriale n. 9 - Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve CITTÀ DI CLUSONE Provincia di Bergamo Ambito Territoriale n. 9 - Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve SECONDO BANDO BANDO PER PER L EROGAZIONE DI BUONI DEI BUONI SOCIALI SOCIALI PER LE FAMIGLIE COLPITE

Dettagli

Agevolazioni fiscali e reddituali per la genitorialità. CISL VICENZA Martedì 17 Maggio 2016

Agevolazioni fiscali e reddituali per la genitorialità. CISL VICENZA Martedì 17 Maggio 2016 Agevolazioni fiscali e reddituali per la genitorialità CISL VICENZA Martedì 17 Maggio 2016 A cura Graziano De Munari - Cisl Veneto Servizi - Caf Cisl 1 CONTENUTI DELLA COMUNICAZIONE Titolari partita Iva

Dettagli

Sono esclusi dal diritto alla pensione supplementare nell Assicurazione Generale Obbligatoria:

Sono esclusi dal diritto alla pensione supplementare nell Assicurazione Generale Obbligatoria: È una prestazione economica liquidata, a domanda, al lavoratore che può far valere contribuzione versata all Inps non sufficiente a perfezionare il diritto ad un altra pensione (vecchiaia o assegno ordinario

Dettagli

Dichiarazione relativa alle detrazioni spettanti anno

Dichiarazione relativa alle detrazioni spettanti anno Dichiarazione relativa alle detrazioni spettanti anno Al Il/La sottoscritto/a nato/a a residente in il via n stato civile codice fiscale in servizio presso l ufficio con parità di spesa fissa n ai fini

Dettagli

COMUNE DI CASSANO ALL IONIO (Provincia di Cosenza) SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI CASSANO ALL IONIO (Provincia di Cosenza) SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CASSANO ALL IONIO (Provincia di Cosenza) SERVIZI SOCIALI Prot. n 3314 del 26/02/2016 ALL'UFFICIO MESSI S E D E Oggetto: Pubblicazione AVVISO relativo a: - Assegno per il Nucleo Familiare con

Dettagli

Provincia di Verona C.F P.IVA Prot febbraio 2010 BANDO DI AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE

Provincia di Verona C.F P.IVA Prot febbraio 2010 BANDO DI AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE C.F. 80030260238 P.IVA 01536590233 Prot. 3767 26 febbraio 2010 BANDO DI AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE CASA DELLE FARFALLE Via Lino Lovo, 43 VALLESE DI OPPEANO CONSIDERATO che il Comune

Dettagli

Una docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100%

Una docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100% Congedo parentale ad ore Inviato da ramses - 22/02/2016 11:44 Una docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100% Inviato

Dettagli

per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL

per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL QUALI diritti per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL CONGEDO DI MATERNITà Nei cinque mesi di astensione obbligatoria

Dettagli

Domande di disoccupazione

Domande di disoccupazione sede di Nola Via Anfiteatro Laterizio,180 tel. fax 081/3652976 antoniodascoli1@virgilio.it CONITP ( sindacato autonomo) Sede Nazionale Via Luigi Carbone,23 San Gennarello di Ottaviano Napoli- 80040 -Tel

Dettagli

Declinazione del requisito

Declinazione del requisito Requisito Declinazione del requisito presenza di almeno tre figli minorenni, compresi i minori in affido familiare, di cui almeno uno in età 0-6 anni famiglie come definite dalla Carta Costituzionale,

Dettagli

Prestazioni sociali e sanitarie nel sistema DURP Presupposti, termini di scadenza, sportelli di competenza, riferimenti DURP

Prestazioni sociali e sanitarie nel sistema DURP Presupposti, termini di scadenza, sportelli di competenza, riferimenti DURP Prestazioni sociali e sanitarie nel stema DURP Presupposti, termini di, sportelli di competenza, riferimenti DURP Settore / Prestazione, e limiti per l accesso Qual é il nucleo familiare conderato specifica?

Dettagli

COMUNE DI RIVOLI VERONESE. (Provincia di Verona) CONVENZIONE TRA LA SOCIETA DI SERVIZI CONVENZIONATA CON IL CAF CISL SRL E L ENTE LOCALE EROGATORE LA

COMUNE DI RIVOLI VERONESE. (Provincia di Verona) CONVENZIONE TRA LA SOCIETA DI SERVIZI CONVENZIONATA CON IL CAF CISL SRL E L ENTE LOCALE EROGATORE LA COMUNE DI RIVOLI VERONESE (Provincia di Verona) CONVENZIONE TRA LA SOCIETA DI SERVIZI CONVENZIONATA CON IL CAF CISL SRL E L ENTE LOCALE EROGATORE LA PRESTAZIONE SOCIALE TRA Il Comune di Rivoli Veronese

Dettagli

MODELLO ANF 42 (nota esplicativa)

MODELLO ANF 42 (nota esplicativa) MODELLO ANF 42 (nota esplicativa) Per includere determinati familiari nel nucleo e/o per avere diritto all aumento dei limiti di reddito che determinano l assegno è necessario compilare il modulo, ANF

Dettagli

MODELLO DOMANDA PER CONTRIBUTO PER ASSISTENZA PERSONALE PERMANENTE

MODELLO DOMANDA PER CONTRIBUTO PER ASSISTENZA PERSONALE PERMANENTE MODELLO 9009 2017 DOMANDA PER CONTRIBUTO PER ASSISTENZA PERSONALE PERMANENTE -, Italia Contact Center 199.30.30.33 - www.enasarco.it INFORMAZIONI UTILI Il contributo è riservato esclusivamente ai pensionati

Dettagli

Comune di Sordio (LO) Catalogo dei prodotti

Comune di Sordio (LO) Catalogo dei prodotti Forma di gestione Contratto di Indicatore 1 alla Persona Contributi Economici Contributo Contributi per le persone indigenti Regolamento Comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici

Dettagli

Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo. Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo. Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Ambito Territoriale DISTRETTO 5 di Melzo Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate REGOLAMENTO per l erogazione di titoli per la regolarizzazione

Dettagli

Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali

Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Richiesta delle tariffe sociali per la fornitura di energia elettrica e la fornitura di gas naturale sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO IN CONTO RETTA ASILO NIDO

REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO IN CONTO RETTA ASILO NIDO COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO IN CONTO RETTA ASILO NIDO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 27 del 25-07-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI BIELLA ORDINANZA

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI BIELLA ORDINANZA REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI BIELLA Il Tribunale di Biella, in composizione monocratica in persona del dott. Mauro Liberti in funzione di Giudice del Lavoro, a scioglimento della riserva assunta il

Dettagli

Bonus tariffa sociale

Bonus tariffa sociale Bonus tariffa sociale richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 L'anno.il

Dettagli

la nuova Carta Acquisti Sperimentale caratteristiche gestionali Socio Fondatore Promotore

la nuova Carta Acquisti Sperimentale caratteristiche gestionali Socio Fondatore Promotore la nuova Carta Acquisti Sperimentale caratteristiche gestionali le caratteristiche REQUISITI PERSONALI cittadino italiano o comunitario familiare di un cittadino italiano o comunitario, anche senza la

Dettagli

Bonus Mamma domani Bonus mamme domani 2017, 800 per le donne incinte: chi può fare la domanda? Come richiederlo?

Bonus Mamma domani Bonus mamme domani 2017, 800 per le donne incinte: chi può fare la domanda? Come richiederlo? Bonus famiglia 2017 di Lucia Izzo - La legge di Bilancio per il 2017 ha predisposto diverse misure a sostegno delle famiglie: alcune, come ad esempio il bonus mamma domani o premio alla nascita, vanno

Dettagli

soggiornare in Italia da almeno 5 anni ed essere in regola con il permesso di soggiorno;

soggiornare in Italia da almeno 5 anni ed essere in regola con il permesso di soggiorno; PERMESSO DI SOGGIORNO CE LUNGO SOGGIORNANTI (EX CARTA DI SOGGIORNO) Il cittadino extracomunitario in possesso dei requisiti di seguito riportati, può richiedere, per sè e per i propri familiari, il 'permesso

Dettagli