Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele Ferrara,

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele Ferrara, 01.10.14"

Transcript

1 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 1

2 «TEMI» ARGOMENTI DI STUDIO, DISCUSSIONE, DIVULGAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE. «SERVICE» REALIZZAZIONE PRATICA DI UN PRGETTO DI CONCRETA E VISIBILE UTILITA PER LA COLLETTIVITA Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 2

3 DIPARTIMENTO RELAZIONI ED AFFARI INTERNI ED ESTERNI 1.Commissione permanente Hope 108 TB Fund 2.Commissione permanente Onore al Tricolore 3.Comitato Statuti e Regolamenti 4.Officers per Consulenza Fiscale e Legale 5.Comitato organizzatore Convegno di apertura 6.Comitato organizzatore Convegno d Inverno 7.Comitato organizzatore Congresso Distrettuale 8.Commissione Calamità Naturali 9.Officer incaricato per Incontri Internazionali 10.Officer incaricato per EXPO 2015 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 3

4 11.Officer incaricato per Solidarietà Mediterranea 12.Officer incaricati per Lions Day DIPARTIMENTO ATTIVITA GIOVANILI 13.Chairman Leo 14.Commissione Permanente Progetto giovani 15.Comitato Scambi Giovanili 16.Campo Internazionale Gioventù 17.Concorso Young Ambassador 18.Concorso Musicale Europa Forum 19.Lions Quest e Disagi Giovanili 20.Poster della Pace Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 4

5 21.Servizi Lions in favore dei bambini 22.Lions Giovani Lavoro 23.Progetto Martina 24.I Giovani e La Sicurezza Stradale DIPARTIMENTO ATTIVITA CULTURALI, SOCIALI E TEMPO LIBERO 25.Nutrire il pianeta energia per la vita 26.Ludopatia, Sovraindebitamento e Usura 27.Diventa donatore di midollo osseo 28.Amministratore di sostegno Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 5

6 29.Salvaguardia del Patrimonio Artistico e Culturale 30.Portici di Bologna Patrimonio dell Unesco 31.Progetto Alert 32.Cani Guida 33.Regata Velica Estense 34.Regata Velica Interdistrettuale di Cattolica 35.Regata Velica Interdistrettuale di La Spezia 36.Tennis 37.Golf Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 6

7 38.Tiro al piattello 39.Sport Invernali DIPARTIMENTO AMBIENTE E TUTELA DELLA SALUTE 40.Mesotelioma maligno della pleura 41.Raccolta occhiali usati 42.Tecniche di primo soccorso 43.Service del Togo Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 7

8 44.Malattie Killer (MK) 45.Acqua per la vita 46.Tutti a scuola in Burkina FASU 47.SO.SAN. (Solidarietà Sanitaria) 48.Banca degli occhi Melvin Jones 49.Libro Parlato e Se Leggo 50.Dislessia 51.Diversamente abili 52.Obesità e Diabete A.I.L.D. Ass. Ital. Lions Diabete 53.Ortofonia, Udito, Assistenza Audiolesi 54.Tutela Ambiente 55.Terra-Acqua-Aria Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 8

9 PROGRAMMA DISTRETTUALE Tema di Studio Distrettuale Diventa donatore di midollo osseo, diventa un eroe sconosciuto Service Operativo Distrettuale Mesotelioma maligno della pleura PROGRAMMA NAZIONALE Tema di Studio Nazionale Nutrire il Pianeta Energia per la vita Service Operativo Nazionale HELP Emergenza lavoro, Ludopatia, Sovra indebitamento e Usura Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 9

10 1. SOLIDARIETA MEDITERRANEA 2. SERVIZI LIONS IN FAVORE DEI BAMBINI 3. PROGETTO MARTINA 4. PROGETTO VITA:GIOVANI E SICUREZZA STRADALE 5. LUDOPATIA, SOVRAINDEBITAMENTO E USURA 6. DONATORE DI MIDOLLO OSSEO 7. CANI GUIDA 8. RACCOLTA OCCHIALI USATI 9. MALATTIE KILLER Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele Ferrara,

11 10. ACQUA PER LA VITA 11. TUTTI A SCUOLA IN BURKINA FASO 12. SO.SAN. SOLIDARIETA SANITARIA 13. BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONSON 14. LIBRO PARLATO 15. DISLESSIA 16. OBESITA E DIABETE A.I.L.D. 17. LIONS QUEST 18. L.C.I.F. LIONS CLUBS INTERNATIONAL FOUNDATION Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 11

12 SOLIDARIETA MEDITERRANEA Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 12

13 In esecuzione della risoluzione approvata alla Conferenza dei Lions del Mediterraneo di Tunisi, in data 7 marzo 1998, si è costituito l Osservatorio della Solidarietà Mediterranea. L Osservatorio ha le seguenti finalità: a. Promuovere la espansione del lionismo nell area mediterranea b. Promuovere la diffusione e la conoscenza delle culture diverse quale espressione di comune origine e storia 13

14 c. Esprimere una comune visione del lionismo e rappresentarla nelle sedi associative competenti d. Favorire i flussi informativi tra i membri sulle iniziative e sulle attività intraprese e. Incentivare un programma di gemellaggi tra i club delle diverse sponde del Mediterraneo f. Predisporre un piano di scambi giovanili fra i giovani dell area mediterranea g. Sostenere le iniziative rivolte alla salvaguardia dell ambiente 14

15 h. Creare un partenariato con le comunità delle Università del Mediterraneo o altre eventuali istituzioni universitarie allo scopo di favorire la creazione di borse di studio e la realizzazione di stage per studenti e neo laureati i. Affiancare il Comitato Organizzatore della Conferenza fornendo consulenza, proponendo temi operativi, di studio e quanti altri argomenti riterrà opportuno, da inserire all ordine del giorno della Conferenza stessa. Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 15

16 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 16

17 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 17

18 SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 18

19 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 19

20 SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI Milioni di bambini soffrono la fame, sono senza tetto, sono vittime di abusi e di abbandono, sono affetti da malattie e sono disabili. Tragicamente, spesso questi bambini devono vivere senza i servizi sanitari e l'istruzione essenziali che allevierebbero la loro miseria e darebbero loro una speranza per il futuro. Per questo il programma Servizi Lions per l'infanzia continua la lunga tradizione di Lions Clubs International nell'aiuto alle future generazioni. 20

21 SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI La portata dei problemi che i bambini devono affrontare varia da paese a paese, ma il bisogno di servizi sanitari e di istruzione è costante e universale. I Lions club contribuiscono a rispondere a questi bisogni sviluppando progetti con obiettivi specifici e raggiungibili, tra cui: 21

22 SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI Raccolta di cibo, vestiario o libri Organizzazione di screening della vista o dell'udito Vaccinazioni tramite apposite campagne Istituzione di un programma di alfabetizzazione in collaborazione con una scuola, una biblioteca, un centro sociale o un Leo club 22

23 SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI Sostegno a un programma nutrizionale per bambini denutriti Fornitura di sedie a rotelle ai bambini disabili Partecipazione a un campo specializzato per un bambino diabetico o con disabilità fisiche I Lions hanno anche costruito scuole, ospedali pediatrici, orfanotrofi e centri per la gioventù in tutto il mondo per aiutare i bambini bisognosi. 23

24 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 24

25 PROGETTO MARTINA Nell anno scolastico alcuni medici LIONS di Padova, su invito dell'associazione ONLUS: "Noi e il Cancro, Volontà di Vivere", incominciarono ad incontrare gli studenti delle scuole superiori di II grado per informarli sulle metodologie di lotta ai tumori. Sollecitati da Martina, una giovane donna colpita da un tumore della mammella, che con insistenza aveva più volte espresso il desiderio "che i giovani venissero informati ed educati ad avere maggior cura della propria salute", gli incontri con gli studenti furono ripetuti con periodicità annuale. 25

26 PROGETTO MARTINA L accorato suggerimento di Martina, le testimonianze degli studenti e dei loro genitori, i risultati ottenuti nel corso degli anni sia in termini di gradimento che di efficacia, hanno convinto i medici LIONS a raccogliere in un SITO tutto il materiale necessario ad attuare gli incontri con gli studenti ed a trasformare l ormai pluriennale buona esperienza padovana in un PROGETTO da attuare in modo coordinato a livello nazionale. Nel 2006 il PROGETTO MARTINA fu presentato alle Istituzioni nell Aula Magna dell Università di Padova e nell anno scolastico iniziò ad essere attuato in varie città delle province di Padova, Venezia, Rovigo e Treviso(Distretto LIONS 108-Ta3). 26

27 PROGETTO MARTINA Nell anno scolastico il Progetto iniziò ad essere attuato anche nel Distretto AB (Puglia) ed ottenne, successivamente, prestigiosi patrocini. In occasione del congresso Nazionale LIONS (Torino, maggio 2011) i delegati del Multidistretto LIONS 108 Italy hanno scelto il Progetto Martina come SERVICE NAZIONALE In occasione del Congresso Nazionale LIONS (Genova maggio 2012), valutati i risultati ottenuti in tutti i 17 Distretti del Multidistretto 108 Italy il Progetto Martina è diventato SERVICE PLURIENNALE DI RILEVANZA NAZIONALE. 27

28 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 28

29 GIOVANI E SICUREZZA STRADALE Secondo l Istituto superiore di Sanità le cause principali delle morti su strada sono da imputare ad incidenti provocati da conducenti in stato psicofisico alterato (30% del totale dei sinistri che avvengono in Italia) ed alla velocità elevata. Gliincidentistradalisonolaprimacausadimortetraigiovanie per coloro che hanno meno di 40 anni. Si verificano in particolare nei fine settimana, soprattutto estivi, e nelle fasce orarie tra le 22 e le 6 del mattino. Gli incidenti più frequenti e più gravi avvengono sulle strade urbane. 29

30 GIOVANI E SICUREZZA STRADALE Sono13.500ognianno, negliultimi10anni! Questo è il numero impressionante dei giovani tra i 15 e i 24 anni che ogni anno perdiamo sulle strade del nostro Paese, o perché perdono la vita nell incidente o perché, e sono la maggior parte, rimangono gravemente invalidi e destinati a passare in un letto o su una sedia a rotelle il resto della loro vita. Davanti a numeri come questi, a questo grave problema sociale, noi Lions non possiamo stare a guardare: abbiamo il dovere morale di attivarci in prima persona. 30

31 GIOVANI E SICUREZZA STRADALE Il Congresso Nazionale di Genova ha votato come Service Nazionale 2012/2013 il progetto : I giovani e la sicurezza stradale e quello di Taormina lo ha confermato come Service di Rilevanza Nazionale. 31

32 GIOVANI E SICUREZZA STRADALE IL PROGETTO Il Distretto 108 1b4, Milano e Provincia, a supporto delservicedirilevanza NazionaleLions econilfinedi aiutare le scuole a combattere e prevenire il grave problema sociale dei troppi giovani che muoiono o rimangono gravemente invalidi a causa di incidenti stradali tramite il Comitato Distrettuale, e con il coinvolgimento attivo dei Club del Distretto, organizza corsi gratuiti di educazione e prevenzione stradale. 32

33 LUDOPATIA, SOVRAINDEBITAMENTO E USURA Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 33

34 HELP EMERGENZA LAVORO, LUDOPATIA,SOVRAINDEBITAMENTO E USURA Al 62 Congresso Nazionale del nostro Multidistretto, tenutosi a Vicenza alla fine di maggio, l Assemblea dei Delegati ha scelto il service nazionale per il 2014/ Il titolo del service è Help emergenza lavoro, Ludopatia, Sovraindebitamento e Usura ed è la sintesi di tre proposte provenienti dalla Sardegna (Help emergenza lavoro), dalla Sicilia e dal Lazio (Ludopatie) e dalla Toscana (Sovraindebitamento e Usura) 34

35 HELP EMERGENZA LAVORO, LUDOPATIA,SOVRAINDEBITAMENTO E USURA Diffondere il nostro progetto tramite gli organi della carta stampata o della televisione e se potete dare notizia dell iniziativa direttamente alle istituzioni-comune, Camere di Commercio, Associazioni di categoria, Istituti scolastici, ecc. - con le quali sarà aperto un dialogo per una stretta collaborazione. 35

36 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 36

37 DONATORE DI MIDOLLO OSSEO Il titolo della proposta di tema di studio distrettuale avanzata dai Lions Clubs della 13^ e 14^ Zona firmatari del presente documento riprende il titolo di una campagna istituzionale di sensibilizzazione realizzata dall ADMO nel ADMO nasce nel 1990 con circa 2500 donatori italiani sulla spinta di un gruppo di genitori e sostenitori di bambini colpiti da malattie oncoematologiche. Al 31 dicembre 2013 i potenziali donatori sono saliti, grazie soprattutto alle numerose azioni di sensibilizzazione poste in essere a ; tutti iscritti nel Registro Nazionale Italiano Donatori di Midollo Osseo. 37

38 DONATORE DI MIDOLLO OSSEO ADMO è l acronimo di Associazione Donatori Midollo Osseo, un associazione volontaria, libera, indipendente, apartitica e aconfessionale che non ammette discriminazioni di sesso, razza, lingua, nazionalità, religione, ideologia politica e senza finalità di lucro che ha come scopo principale informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo forme di immunodeficienze, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue; tutte malattie che se non risolte con trattamenti farmacologici trovano l ultima speranza di guarigione proprio nel trapianto. 38

39 DONATORE DI MIDOLLO OSSEO Per coloro che non hanno la possibilità di trovare un donatore compatibile in ambito familiare, l unica strada disponibile è la ricerca di un donatore non consanguineo. Poiché la compatibilità tra non consanguinei è molto rara (1: ), occorre un numero di donatori potenziali il più ampio possibile. Quanto più sarà grande, tanto maggiori saranno le speranze di sopravvivenza di molti pazienti. E ciò è reso ancora più evidente se si tiene conto che il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre sono diventate di routine alcune applicazioni in campo genetico e nel caso della cura delle talassemie. 39

40 DONATORE DI MIDOLLO OSSEO AZIONI 1. Formulazione di materiale divulgativo affinché possa essere inviato al target pertinente(18-40 anni) 2. Ricerca di canali e modalità per raggiungere questo target. Probabilmente tale compito comprenderà l identificazione di testimonial per una campagna pubblicitaria, l attivazione di contatti in tema di media (pubblicità gratuita offerta da giornali, indirizzi mail ecc.), canali (università, società sportive, CRAL aziendale e bancari ecc.), supporto da parte di associazioni e enti già sensibili a questo tema (Rotary, Assistenza Pubblica ecc.) 3. Campagna di sensibilizzazione 40

41 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 41

42 SERVIZIO CANI GUIDA Il Servizio cani guida per ciechi nasce nel 1959 per iniziativa di un uomo straordinario: Maurizio Galimberti. Ingegnere aeronautico, pilota dell'aviazione da caccia durante l'ultima guerra, nel 1948 è vittima di un gravissimo incidente di volo che lo rende totalmente cieco. Acquista in Germania un cane addestrato per la guida dei non vedenti. Riacquistata così una certa autonomia di vita con grande determinazione ed ancor più grande coraggio, siattivaperlafondazionediuncentro. 42

43 SERVIZIO CANI GUIDA Divenuto socio dei Lions Club Milano Host (il più antico d'italia) trova amici disposti ad aiutarlo con generosa disponibilità. Nel 1963 il Servizio assume un maestro addestratore tedesco, Walter Hantke, che è portatore di un innovativo metodo di addestramento. L'anno successivo il Comune di Milano concede in uso al Servizio, perché vi allestisca un Centro di addestramento, un terreno di circa mq nella zona dei quartiere Gallaratese e nel mese di marzo del 1965 vengono assegnati i primi tre cani guida addestrati. 43

44 SERVIZIO CANI GUIDA L'espansione della città e l'aumento dell'attività rendono sempre più problematico la permanenza nel quartiere Gallaratese e nel 1973 la Provincia di Milano assegna al Servizio un'area di mq. nel comune di Limbiate. Grazie al contributo economico di Enti e privati è quasi subito possibile dare inizio ai lavori di riadattamento così che già nel 1975 la nuova sede è pienamente operativa. 44

45 SERVIZIO CANI GUIDA Il 10 marzo 1986 il Presidente della Repubblica firma il Decreto che riconosce al Servizio lo status di Ente morale e nel 1991, con una cerimonia particolarmente significativa, si festeggia il simbolico traguardo della consegna del cane guida numero IL SERVIZIO "CANI GUIDA" DEI LIONS, DAL 1959 AL 2013, HA ADDESTRATO E CONSEGNATO: 1940 CANI GUIDA 45

46 SERVIZIO CANI GUIDA L addestramento di un cane guida per un cieco dura circa 6 mesi e comporta esborsi a carico esclusivo del Servizio CaniGuidadeiLionsdicirca25.000euro. Il totale dei costi del Servizio, sulla base dei bilanci degli ultimi anni, supera l'importo di circa ed è, per circa il 60%, costituito da retribuzioni e oneri per il personale dipendente. Il cane guida è concesso in comodato al non vedente in forma totalmente gratuita, così come è gratuito il soggiorno del cieco presso il Centro di Limbiate per il necessario periodo di istruzione all'uso corretto e proficuo del cane guida 46

47 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 47

48 RACCOLTA OCCHIALI USATI Considerata la grande richiesta di occhiali usati proveniente da tutte le parti del mondo e l'alta sensibilità che abbiamo riscontrato nella nostra gente a donare i vecchi occhiali dimenticati nel cassetto o non più adatti ai propri occhi, i Lions italiani hanno creato il Centro Italiano Lions per la Raccolta degli Occhiali Usati. 48

49 RACCOLTA OCCHIALI USATI La raccolta degli occhiali usati è un'attività di servizio molto semplice con la quale si riesce facilmente a sensibilizzare la popolazione che ha l'occasione di donare e di aiutare gli altri senza richiedere alcuna spesa aggiuntiva. Tutti coloro che portano gli occhiali, hanno paia di occhiali che non usano più depositati in cassetti e armadietti nelle loro case ed esitano a buttarli via, perché hanno avuto ed hanno ancora valore per loro. 49

50 RACCOLTA OCCHIALI USATI Il Centro Italiano è ufficialmente uno dei diciassette Centri Lions che nel mondo si occupano del riciclaggio degli occhiali usati. Ciò è avvenuto grazie al grande impegno di molti Lions italiani, e alla visita del Presidente Internazionale dei Lions Clubs Tae Sup LEE che ha voluto personalmente inaugurare ufficialmente il Centro il 17 febbraio

51 RACCOLTA OCCHIALI USATI Il Centro è completamente attrezzato ed operativo con: il magazzino di ricevimento e di spedizione degli occhiali la segreteria ove i Lions dedicano il loro tempo per organizzare la raccolta, la preparazione degli occhiali da vista e la distribuzione, e per predisporre le missioni sponsorizzate dai Lions Clubs e da altri gruppi che si recano nelle nazioni in via di sviluppo per distribuire gli occhiali donati. 51

52 RACCOLTA OCCHIALI USATI il laboratorio di lavaggio, scelta, catalogazione e preparazione degli occhiali usati, che è stato attrezzato con indispensabili strumentazioni quali un apparecchio per il lavaggio degli occhiali ad ultrasuoni e due fotofocometri elettronici di grande utilità, ma anche di consistente valore economico. Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 52

53 RACCOLTA OCCHIALI USATI il centro di promozione della raccolta degli occhiali usati, che prepara, assembla e spedisce a tutti i Lions Clubs che lo richiedono il materiale necessario alla realizzazione del "Kit per la raccolta" comprendente locandine, scatole, volantini ed una efficace "Guida alla Raccolta", unica nel suo genere in tutto il mondo, che vuole essere un manuale per tutti i Clubs che vogliono cimentarsi in questo importante service internazionale. 53

54 N.. Kit Raccolta comprendente n 15 scatole/espositori per la raccolta degli occhiali n 10 locandine Raccolta occhiali personalizzabili n 10 locandine Raccolta occhiali generali n 100 volantini A4 (cm 29x21) n 100 volantini A5 (cm 21x14,8) n 1 Guida alla raccolta N Mini Kit Raccolta comprendente n 10 scatole/espositori per la raccolta degli occhiali n 10 locandine Raccolta occhiali personalizzabili N.. Contenitori da pavimento Confezione da 5 contenitori gialli completi di coperchio per un volume di 90 lt. Spese spedizione (cad.) Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 54

55 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 55

56 MALATTIE KILLER La mission di MK Onlus è quella di attuare interventi umanitari volti al miglioramento delle possibilità di sopravvivenza ed in genere della qualità della vita delle popolazioni, con specifico riguardo alla prevenzione e cura delle malattie killer dei bambini. MK Onlus opera dal 2007 in Burkina Faso perseguendo 8 fondamentali obiettivi: 56

57 MALATTIE KILLER Ridurre la mortalità infantile Promuovere campagne di vaccinazione dei bambini Fornire cibo agli orfanotrofi e ai bambini poveri del Paese Fornire acqua potabile Favorire la sotenibilitàambientale Combattere la povertà, anche attraverso la formazione Fornire attrezzature sanitarie adeguate e farmaci Sviluppare forme di partenariato con le autorità e istituzioni locali 57

58 MALATTIE KILLER Obiettivi 2014: Costruzione di quattro nuovi pozzi e monitoraggio di quelli precedentemente costruiti Realizzazione di un'esperienza pilota per la formazione delle donne contadine nel sistema di irrigazione "goccia a goccia" nel villaggio di TOEGA. Promozione della donna (le "contadine", a seguito della formazione ricevuta, saranno in grado di poter realizzare nei loro villaggi di origine altre esperienze di ortocultura) Donazione di una quota dei prodotti annualmente ottenuti all' orfanotrofio limitrofo. 58

59 Realizzazione di un ulteriore progetto di orticoltura nel villaggio di Napoughin, a sostegno delle donne contadine. Cooperazione sanitaria MALATTIE KILLER Contributo annuo per l' acquisto di viveri e latte in polvere a 6 C.R.E.N. (centri di ricovero dei bambini denutriti) per bambini all'anno. Sostegni a distanza per i bambini orfani ed abbandonati ospiti di tre orfanotrofi. Sostegno scolastico integrato. 59

60 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 60

61 ACQUA PER LA VITA Un nutrito gruppo di amici lions,dotati di specifiche professionalità tecniche, hanno intrapreso il cammino del servizio umanitario gratuito e disinteressato per debellare la sete nel mondo africano sottraendo a sicura morte migliaia e migliaia di uomini, donne e bambini,malati e disperati. 61

62 ACQUA PER LA VITA La nostra Associazione lions è nata il 7 ottobre 2004 ed è divenuta al Congresso nazionale di Caorle service Multidistrettuale permanente con l obiettivo di costruire pozzi d acqua, impianti d irrigazione, acquedotti e ogni altro impianto similare in qualsiasi paese africano, agendo direttamente con la sola bandiera lions e realizzando in tal modo l eccellenza delle opere senza delegare a terzi il nostro primario dovere di servizio. 62

63 ACQUA PER LA VITA Se tu, il tuo club, od altra persona di buona volontà desidera costruire un pozzo d acqua, un acquedotto, un qualsiasi altro impianto legato alle risorse idriche, conceda a noi il privilegio di servire con l eccellenza, assicurandoti che nemmeno un soldino verrà sottratto all impiego garantito del contributo che sarà impiegato al 100%. Sul tuo dono sventolerà per sempre la nostra bandiera lions ed il tuo nome, la tua targa personalizzata, resterà a perenne testimonianza della tua e nostra capacità di servire con l eccellenza delle opere grazie all intervento diretto dei lions. 63

64 ACQUA PER LA VITA La nostra Associazione internazionale insiste affinché noi lions scendiamo finalmente in campo aperto per dimostrare agli altri che siamo stati, siamo e saremo dei leaders che portano nel mondo la bandiera dell eccellenza del servizio tangibile. Grazie alla preziosa collaborazione di alcuni nostri giovani soci eccellenti, provvediamo ad informarti ora ed in futuro sulle opere concrete che stiamo compiendo presso i diversi paesi africani affinché tu possa prenderne visione e divulgare i contenuti presso la tua comunità di appartenenza.. Il Presidente Acqua Per La Vita PDG Piero Manuelli 64

65 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 65

66 TUTTI A SCUOLA IN BURKINA FASO L'etichetta di questo Service dei Lions italiani "Tutti a scuola nel Burkina Faso" è accattivante e coinvolgente: è una sfida per l'accesso all'istruzione primaria di bambini in Burkina Faso: è quello che noi Lions definiamo un"service Multidistrettuale", perché interessa tutti i Distretti Lions italiani, e "pluriennale" perchè non si esaurisce in un solo anno di attività lionistica. 66

67 TUTTI A SCUOLA IN BURKINA FASO L'obiettivo è ambizioso e provocatorio: si propone di consentire a bambini e bambine di vedere riconosciuto un diritto primario fondamentale: l'accesso alla scuola primaria; (e la precisazione "bambine" non è casuale ma voluta, perchè tra i poveri del mondopropriolebambinesonotraipiùpoveri eipiùdiscriminati). 67

68 TUTTI A SCUOLA IN BURKINA FASO Il Service prescelto si realizzerà in Burkina Faso perchè è uno dei Paesi più poveri del mondo, che si pone al 175 posto su 177 per il livello di sviluppo: basso reddito pro capite (1.140 dollari-usa/anno, circa 3 dollari al giorno). Soltanto il 59% della popolazione ha disponibilità di acqua potabile; l' indice di vita media è di appena 52 anni ed il % dei 12.6 milioni di abitanti hanno meno di 15 anni d'età. 68

69 TUTTI A SCUOLA IN BURKINA FASO ILionsitaliani,conilService"TuttiascuolanelBurkinaFaso"si propongono di: costruire almeno 40 scuole rurali; avviare bambini e bambine alla scuola; ricercare e impiegare l'acqua realizzando un pozzo per ogni scuola, ove necessario; incentivare le famiglie a far frequentare le scuole ai loro figli; promuovere attività di educazione alla prevenzione sanitaria; coinvolgere le comunità locali nella realizzazione del progetto per una successiva corretta manutenzione delle strutture realizzate, garantendone la continuità negli anni. 69

70 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 70

71 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 71

72 SO.SAN. SOLIDARIETA SANITARIA In molti Paesi del terzo mondo la desertificazione, le carestie, le ripetute guerre o guerriglie dimenticate, producono, tra l altro, ogni anno mancanza o insufficiente assistenza sanitaria, con centinaia di migliaia di morti. In tutti questi Paesi, grandi e piccole organizzazioni umanitarie internazionali svolgono un ruolo importante, cercando di alleviare le sofferenze di queste popolazioni, con migliaia di volontari che, a questo scopo, dedicano la loro professione e parte del loro tempo. I Lions Italiani sono presenti tramite la SO.SAN. : Organizzazione Lions Solidarietà Sanitaria 72

73 SO.SAN. SOLIDARIETA SANITARIA La SO.SAN. Organizzazione Lions Solidarietà Sanitaria Onlus nasce da queste premesse e dalla necessità rilevata da alcuni Lions appartenenti a diversi settori professionali, di dare un organico coordinamento alle attività di tanti medici lions che, individualmente, operavano in vari paesi in via di sviluppo, appoggiandosi ad altre associazioni o enti, perdendo così l idendità Lions. L Organizzazione non ha scopi di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale; intende calamitare le singole iniziative e le grandi disponibilità dei professionisti per sviluppare programmi propri, continuativi, efficaci e gratificanti; non elargisce danaro o regalie, non si sostituisce ad enti od altre associazioni, ma offre a chi ha bisogno la professionalità e il lavoro dei propri soci. 73

74 SO.SAN. SOLIDARIETA SANITARIA Con l aiuto di tutti coloro, lions e non lions, che condividono questi principi, la SO.SAN., con dedizione e fedeltà ai principi del lionismo, si adopererà per portare la sanità agli ultimi e rendere più incisiva l azione di contrasto alle difficoltà nelle quali si dibattono coloro che vivono in stato di bisogno. Supportare i popoli bisognosi, aiutarli ad aiutarsi, dare dove necessita il nostro aiuto e fare in modo che in un prossimo futuro non abbiano più bisogno di noi e possano camminare con le loro gambe, è imperativo: la SOSAN ci sta provando. 74

75 SO.SAN. SOLIDARIETA SANITARIA La SO.SAN. Organizzazione Lions nasce a Ravenna il 18 gennaio E una Onlus iscritta al registro provinciale del volontariato della città di Ravenna. Il 1 settembre 2004 è stata riconosciuta come organismo Lions dalla Sede Centrale della International Association of Lions Clubs che ne autorizza il nome e il logo. Il 26 maggio 2007 al Congresso Nazionale del Multidistretto 108 Italy di Fiuggi è stata votata quale Service Multidistrettuale Permanente dei Lions Italiani. Attualmente conta 260 iscritti, di cui più della metà medici, ed è presente in 113 Lions Clubs appartenenti tutti i distretti del Multidistretto 108 Italy. 75

76 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 76

77 FINALITA Attuazionedi iniziative del più alto interesse sociale nel campo della assistenza Sensibilizzazione della pubblica opinione sull'alto valore morale e sociale dell'atto di donazione delle cornee a scopo di trapianto Promozione, sviluppo ed organizzazione delle attività di prelievo ed innesto delle cornee, in linea con le previsioni legislative al riguardo vigenti, anche mediante intese tecnico scientifiche con altri Enti ed Istituti 77

78 FINALITA Raccolta, esame, selezione e conservazione delle cornee, loro trattamento e distribuzione a strutture abilitate agli innesti corneali Promozione della ricerca e degli studi nel campo della chirurgia corneale, anche in collaborazione con Istituti Universitari ed Aziende Sanitarie, elaborazione e diffusione dei dati clinici e statistici acquisiti Promozione della ricerca, degli studi e di iniziative per la prevenzione dei problemi della vista ed assistenza ai non vedenti 78

79 Perché una banca degli occhi? Per ridurre le liste di attesa o i viaggi della speranza verso strutture lontane. Nel nostro Paese, per motivi di diffusa indifferenza o di scarsa sensibilizzazione non esiste una adeguata cultura dei benefici assicurati da questo tipo di chirurgia Per poter disporre di una cornea subito, in caso di necessità. 79

80 Perché una banca degli occhi? Perché il trapianto della cornea consente il recupero della vista in oltre il 90% dei casi; non è un intervento complesso e può essere affrontato da chiunque, anche da persone anziane, senza rischi. Quando, per incidenti o malattia, la cecità si presenta, viene di solito dolorosamente accettata. Pochi sanno che è possibile risolvere, nella maggior parte dei casi, questo stato di sofferenza; la possibilità reale, a portata di tutti, è il trapianto di cornea, che consente il recupero della vista. 80

81 49 Lions Club Ferrara Host -V. Emmanuele 81

82 LIBRO PARLATO Il Libro Parlato Lions è nato nel 1975 per iniziativa del "Lions Club Verbania" con la denominazione di 'Servizio del Libro Parlato per i ciechi d'italia "Robert Hollman" del Lions Club Verbania' e con il finanziamento base della "Fondazione Robert Hollman" al quale, dal 1984, si sono aggiunti i contributi annuali dei Lions del Piemonte, della Liguria e della Val d'aosta. 82

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Servizio Cani Guida dei Lions dal 1959 Onlus Ente Morale

Servizio Cani Guida dei Lions dal 1959 Onlus Ente Morale Servizio Cani Guida dei Lions dal 1959 Onlus Ente Morale Servizio Nazionale Cani Guida per Ciechi, fondato dai Lions italiani è una ONLUS che ha come finalità di dotare gratuitamente persone non vedenti

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici.

Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici. Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici. Beira/ Università Cattolica del Mozambico Con il tuo sostegno puoi aiutarci a realizzare il sogno di tanti giovani mozambicani

Dettagli

Il Lions International

Il Lions International Il Lions International The International Association of Lions Clubs è nata nel 1917, ha per motto WE SERVE ed è presente in 208 paesi e aree geografiche del mondo con 1.350.000 soci. L Italia è divisa

Dettagli

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Tra. Provincia di Potenza. Ufficio Scolastico Provinciale

PROTOCOLLO D INTESA. Tra. Provincia di Potenza. Ufficio Scolastico Provinciale PROTOCOLLO D INTESA Tra Provincia di Potenza Ufficio Scolastico Provinciale Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti (sede Provinciale di Potenza) Per promuovere e attuare - progetto di assistenza

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS 53 FORUM EUROPEO. 18 21 Ottobre 2007 BUCAREST COMITATO EURO AFRICA

THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS 53 FORUM EUROPEO. 18 21 Ottobre 2007 BUCAREST COMITATO EURO AFRICA MD 108 ITALY THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS 53 FORUM EUROPEO 18 21 Ottobre 2007 BUCAREST COMITATO EURO AFRICA SERVICE IN BURKINA FASO PCC GIUSEPPE PAJARDI MD 108 ITALIA Un affettuoso saluto

Dettagli

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo

Dettagli

EMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI

EMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI CHI SIAMO Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire cure medicochirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

Dettagli

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici La Dislessia è un Disturbo specifico dell Apprendimento (DSA) di cui soffrono dal 3 al 4% degli studenti in età evolutiva. Da almeno 10 anni viene

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015

REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015 REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015 ART.1 Denominazione del Congresso Il Consiglio Nazionale Ingegneri, con la finalità di promuovere l immagine

Dettagli

AVIS COMUNALE ROMA & AVIS PROVINCIALE DI ROMA

AVIS COMUNALE ROMA & AVIS PROVINCIALE DI ROMA AVIS COMUNALE ROMA & AVIS PROVINCIALE DI ROMA Il nostro progetto non nasce da una nostra idea vera e propria ma è piuttosto la realizzazione del progetto del Servizio Civile Nazionale adattato alla nostra

Dettagli

Via Nino Bixio, 99/100-48100 Ravenna Tel: 054433150 -Fax: 054430336 -Cell: 3391833399

Via Nino Bixio, 99/100-48100 Ravenna Tel: 054433150 -Fax: 054430336 -Cell: 3391833399 La SO.SAN Fondata nel 2003, la SO.SAN. Organizzazione Lions Solidarietà Sanitaria è un associazione di volontariato, voluta da alcuni Lions, con l obiettivo di realizzare progetti di solidarietà attiva,

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

PROGETTO SACRAVITA MISERICORDIA DI FIRENZE BIELORUSSIA

PROGETTO SACRAVITA MISERICORDIA DI FIRENZE BIELORUSSIA PROGETTO SACRAVITA MISERICORDIA DI FIRENZE BIELORUSSIA Per restituire dignità, tetto e futuro agli ultimi del mondo. Sotto questa dizione si collocano tutta una serie di progetti, realizzati all estero

Dettagli

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo

Dettagli

Il fundraiser questo s(conosciuto)

Il fundraiser questo s(conosciuto) ABBIAMO IL PALLINO PER IL FUNDRAISING Il fundraiser questo s(conosciuto) Chi è, cosa fa, quali strumenti utilizza, con chi si relaziona e quali obiettivi ha questa figura professionale complessa e specializzata

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO STORIA L Associazione Banco Farmaceutico onlus nasce nel 2000 dall incontro tra la professionalità di Federfarma e l esperienza nel settore sociale di Compagnia delle Opere. Nel 2008, dall esigenza di

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

Disegno di Legge Regionale. Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere. Art.1 Principi

Disegno di Legge Regionale. Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere. Art.1 Principi Disegno di Legge Regionale Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere Art.1 Principi La Regione Sicilia, in attuazione dei principi della Costituzione e delle leggi vigenti, delle risoluzioni

Dettagli

Democratica del Congo

Democratica del Congo Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2"<=/32$42>" '%0$-2&&$?'"9$44@"A<B"C'#D$%92$"AE32'"FGGG"H'-&$"/"6%2$-&$"

!!#$%&'()!*(+,'-./0-'1%'.2-32$4/5627'0-289:3$;.2<=/32$42> '%0$-2&&$?'9$44@A<BC'#D$%92$AE32'FGGGH'-&$/6%2$-&$ La nostra mission:! creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nei disturbi specifici dell apprendimento per l unico fine: " il benessere dello studente.!!!"#$%&'"()!*"(+",'-./0-'"1%'.2-32$4/"5627'0-2"89:3$;.2""

Dettagli

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione

Dettagli

Parlamento dei giovani per l acqua Torino, 10 dicembre 2007

Parlamento dei giovani per l acqua Torino, 10 dicembre 2007 Parlamento dei giovani per l acqua Torino, 10 dicembre 2007 Classe III A Istituto Professionale per l agricoltura e l ambiente sede associata dell IIS B.Vittone di Chieri Siamo la classe III A dell Istituto

Dettagli

nonostante l emofilia.

nonostante l emofilia. Chi siamo Fondazione Paracelso nasce nel 2004 con la costituzione del Fondo di Solidarietà a favore degli emofilici che negli anni '80 erano stati infettati dall'hiv attraverso i farmaci necessari alla

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Dono del libro ai nuovi nati

Dono del libro ai nuovi nati Progetto Nati per Leggere a Verona Dono del libro ai nuovi nati Un progetto per i bambini e le famiglie di Verona Comune di Verona Settore Biblioteche Pubblica Lettura Via Cappello 43 37121 Verona Tel.

Dettagli

Manifesto dei diritti dell infanzia

Manifesto dei diritti dell infanzia Manifesto dei diritti dell infanzia I bambini costituiscono la metà della popolazione nei paesi in via di sviluppo. Circa 100 milioni di bambini vivono nell Unione europea. Le politiche, la legislazione

Dettagli

Programma Gioventù in Azione 2007-2013

Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine

Dettagli

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 572 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LAFFRANCO, BIANCONI Disciplina della professione di educatore di asilo nido e istituzione

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Dipartimento per l Istruzione ALL.N.1 PROGETTO A SCUOLA DI A.S.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Dipartimento per l Istruzione ALL.N.1 PROGETTO A SCUOLA DI A.S. ALL.N.1 PROGETTO A SCUOLA DI A.S. 2010-11 In attuazione del Protocollo d intesa MIUR-SIC (Società Italiana di Cardiologia) stipulato il 19-12-2007 PROGETTO A SCUOLA DI CUORE Premessa. Il Ministero dell

Dettagli

Hanno così acquisito un know how specifico, prezioso, sulle tecniche della raccolta fondi.

Hanno così acquisito un know how specifico, prezioso, sulle tecniche della raccolta fondi. La sindrome di RETT una malattia rara. I giovani del Rotaract hanno, in questi anni, già collaborato con Telethon, organizzando banchetti, distribuendo inviti e in generale promuovendo le attività di Telethon

Dettagli

SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI VALUTAZIONE DEI BISOGNI COMUNITARI

SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI VALUTAZIONE DEI BISOGNI COMUNITARI SERVIZI LIONS A FAVORE DEI BAMBINI VALUTAZIONE DEI BISOGNI COMUNITARI Le statistiche attuali mostrano un numero impressionante di bambini che, in tutto il mondo, vivono in condizioni di vita precarie e,

Dettagli

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea Percorsi di educazione non formale all Europa: - Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea - Progettazione e realizzazione di uno

Dettagli

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo

Dettagli

Servizi e supporto per DSA dalle risorse territoriali

Servizi e supporto per DSA dalle risorse territoriali Disturbi Specifici dell Apprendimento: dalle basi fisiologiche agli ausili Aula Magna Centro Affari e Convegni Arezzo 13 Dicembre 2014 Servizi e supporto per DSA dalle risorse territoriali Alfredo Rossi

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRILLINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRILLINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3384 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GRILLINI Disposizioni per la formazione delle figure professionali di esperto in educazione

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Come nasce e come opera il Banco Farmaceutico

Come nasce e come opera il Banco Farmaceutico Come nasce e come opera il Banco Farmaceutico La Storia L associazione Banco Farmaceutico Onlus è nata nel 2 dall incontro tra la professionalità della Lombarda (associazione fra titolari di farmaci di

Dettagli

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO TIMERAISER. COS È? Un asta su opere d arte con un inversione di ruoli: le offerte non sono fatte in denaro ma in ore di tempo da dedicare a un organizzazione non profit.

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria. Annarosa Saviozzi

Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria. Annarosa Saviozzi Dalla comunicazione alla Famiglia al prelievo in sala operatoria Annarosa Saviozzi COMUNICAZIONE ALLA FAMIGLIA QUANDO INDIVIDUAZIONE DEL POTENZIALE DONATORE SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MORTE COLLOQUIO CON

Dettagli

- Fondazione Megamark - Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2012

- Fondazione Megamark - Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2012 - Fondazione Megamark - Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2012 1. Premessa Il Gruppo Megamark di Trani, azienda leader nel

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO. PA Rev. 0 del 10.04.

REGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO. PA Rev. 0 del 10.04. REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO PA Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 1/04/2013 Ida Mannelli Ida Mannelli Direzione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato Casalese Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l Astigiano Osservatorio del Paesaggio Alessandrino Osservatorio del Paesaggio

Dettagli

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea

Presentazione UILDM VERONA ONLUS Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Sede di Verona Sede staccata di Cerea Presentazione Sede di Verona Sede staccata di Cerea Presentazione Presentazione Missione Presentazione UILDM Verona é un'organizzazione di Volontariato iscritta al Registro Regionale del Volontariato VR0059.

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

La rete per la promozione della salute in Lombardia

La rete per la promozione della salute in Lombardia La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

Il clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente.

Il clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente. In collaborazione con: con il patrocinio di: Il clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente. Progetto di educazione e informazione rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.

Dettagli

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Direzione Regionale Protocollo D Intesa Tra L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria E Il Conservatorio

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

DGR n. 39-9947 del 14.7.2003

DGR n. 39-9947 del 14.7.2003 DGR n. 39-9947 del 14.7.2003 Individuazione della funzione di Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi. Nomina del Coordinatore Regionale delle donazioni e dei prelievi. Consolidamento funzioni

Dettagli

Marzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento

Marzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento Marzo-Aprile 2009 Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento con l aggiornamento on line delle attività Amici dei Bambini Nepal Balbalika. Il progetto Acqua è vita ad Adarsha

Dettagli

Legge 8 ottobre 2010, n. 170

Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti

Dettagli

Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità.

Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità. Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità. Sulla disabilità infantile, un nuovo punto di vista. ogni giorno ci prendiamo cura di 150 bambini E FAMIGLIE 3 sedi A MILANO

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Percorso di aggiornamento Tecnico Sportivo per Istruttori Giovanili

Percorso di aggiornamento Tecnico Sportivo per Istruttori Giovanili in collaborazione con PROGETTO 2011 Percorso di aggiornamento Tecnico Sportivo per Istruttori Giovanili SOMMARIO Introduzione 1) Oggetto dell iniziativa 2) Durata del progetto 3) Ammissibilità e modalità

Dettagli

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150 ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria Via Dell Annunciata 27 20121 Milano Codice fiscale 97475750150 ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI DEL 31 OTTOBRE 2008 In data odierna alle ore 15.00 a seguito

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Mani Tese 2013. www.manitese.it u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a

Mani Tese 2013. www.manitese.it u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a MANI TESE ONG/ONLUS Da 49 anni verso un mondo più giusto Mani Tese è un Organizzazione Non Governativa nata in Italia nel 1964 per combattere la fame e gli squilibri

Dettagli