CONOSCENZA E RISPETTO DI SÈ
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- Giancarlo Bertini
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1 MACRO OBIETTIVO CONOSCENZA E RISPETTO DI SÈ CHE COSA MI ASPETTO IN CLASSE.. PRIMA Riconosco la mia immagine Mi presento (carta identità) Che cosa so fare Norme igieniche Cosa mi piace/non mi piace Rispetto spazi e cose proprie SECONDA Mi presento Che cosa so/non so fare Che cosa mi/non mi piace Che cosa mi rende felice/triste Rispetto spazi e cose proprie TERZA Che cosa mi rende felice Che cosa mi fa arrabbiare/paura Che cosa so/non so fare Le persone di cui mi fido QUARTA Consapevolezza emozioni Chi/ che cosa mi può aiutare Come penso che gli altri mi vedano QUINTA Consapevolezza dei cambiamenti Chi/ che cosa mi può aiutare Che cosa farò da grande Gestione delle emozioni 1
2 MACRO OBIETTIVO CONOSCENZA E RISPETTO DELL ALTRO CHE COSA MI ASPETTO IN CLASSE.. PRIMA Rispetto spazi e cose altrui Saper chiedere scusa, usare parole gentili SECONDA Rispetto spazi e cose altrui Saper chiedere scusa, usare parole gentili Cogliere somiglianze e differenze TERZA Rispetto tempi, spazi e cose altrui Cogliere somiglianze e differenze Ascolto dell altro QUARTA Rispetto tempi, spazi e cose altrui Rispetto delle diversità Ascolto dell altro e rispetto opinioni QUINTA Rispetto tempi, spazi e cose altrui Rispetto delle diversità Ascolto dell altro e rispetto opinioni Mettersi nei panni di. 2
3 MACRO OBIETTIVO LAVORARE INSIEME CHE COSA MI ASPETTO IN CLASSE.. PRIMA Lavoro in coppia SECONDA Lavoro in coppia/ piccolo gruppo Riconosco e rispetto il ruolo TERZA Riconosco e rispetto il ruolo Accetto l aiuto e il consiglio dell altro QUARTA Riconosco, accolgo e affronto le difficoltà Sperimento modalità positive nella soluzione dei conflitti QUINTA Riconosco, accolgo e affronto le difficoltà Sperimento modalità positive nella soluzione dei conflitti 3
4 SVILUPPO DEL PROGETTO ATTIVITÀ CON GLI ALUNNI Attività collettive di educazione all affettività di progressiva responsabilizzazione nei ruoli di aiuto, di supporto tra pari, di gestione dei conflitti. POSSIBILI INTERVENTI DI PREVENZIONE Educare al sentimento che ci consente di distinguere cosa sia il bene dal male. Educare a comportamenti di accettazione, solidarietà e collaborazione. Insegnare a comunicare, in un ottica di educazione alla pace e di prevenzione del disagio. Dare obiettivi di crescita intellettuale, che producano convinzioni sulle capacità, incoraggiando, valorizzando l impegno e lo sforzo, lodando non tanto il bambino, ma il prodotto e fornire strategie diverse di apprendimento. Analizzare nelle classi i prodotti imposti dai mass-media ( dove la violenza è continuamente proposta ) Educare a comportamenti corretti nei vari ambiti sociali e all uso di registri linguistici adeguati. Educare alla gestione del conflitto. Educazione emotiva. Negli obiettivi specifici di apprendimento per l educazione alla Convivenza civile dei Nuovi programmi : Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé comprendendo le ragioni dei loro comportamenti Attivare atteggiamenti di ascolto, conoscenza di sé e di relazione positiva con i compagni e con gli adulti Esprimere verbalmente e fisicamente la propria emotività ed affettività. 4
5 CLASSE PRIMA CONOSCENZA E RISPETTO DI SÈ Riconosco la mia immagine Mi presento (carta identità) Che cosa so fare Norme igieniche Cosa mi piace/non mi piace Rispetto spazi e cose proprie Giochi di socializzazione. Attività di routine scolastica come stai oggi?. Progetto teatrale. Attività motorie e giochi finalizzati alla conoscenza del proprio corpo. CLASSE SECONDA Mi presento Che cosa so/non so fare Che cosa mi/non mi piace Che cosa mi rende felice/triste Rispetto spazi e cose proprie CLASSE TERZA Progetto teatrale. Gioco dello specchio. Mi presento con un gesto con un suono. Racconto e disegno un momento felice e un momento triste. Attività motorie e giochi finalizzati alla conoscenza del proprio corpo. Che cosa mi rende felice Che cosa mi fa arrabbiare/paura Che cosa so/non so fare Le persone di cui mi fido Conversazione guidata con la mediazione dell insegnante che aiuta a contestualizzare l esperienza. L insegnante aiuta l alunno ad esternare le emozioni e a prenderne le distanze. L insegnante attraverso un ascolto empatico incoraggia l alunno a trovare soluzioni che accrescano autostima. L insegnante attua modalità di ascolto empatico e attivo, accoglie e valorizza gli aspetti positivi di ognuno. CLASSE QUARTA 5
6 Consapevolezza emozioni Chi/ che cosa mi può aiutare Come penso che gli altri mi vedano Momenti di discussione e confronto in classe tra alunni con le insegnanti su particolari situazioni emerse nella vita scolastica e personale. Individuare insieme strategie per il superamento dei conflitti interpersonali. Individuare quali parti del corpo risentono di più le emozioni. Favorire momenti in cui i bambini possano riflettere sul proprio modo di esprimersi, di presentarsi e di relazionarsi con gli altri. CLASSE QUINTA Consapevolezza dei cambiamenti Chi/ che cosa mi può aiutare Che cosa farò da grande Gestione delle emozioni Progetto CCR: Consiglio Comunale dei Ragazzi in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado. Progetto Pace e Solidarietà: con l intervento del Gruppo Missionari Roncadelle. Progetto di valorizzazione dello Sport: Progetto basket, pallavolo e rugby. LAVORARE INSIEME CLASSE PRIMA Lavoro in coppia Attività di tutoraggio. Regole condivise riferite alla storia della maga EA (regole per sta bene insieme). Strutturazione attività in token economy. Progetto motoria. 6
7 CLASSE SECONDA Lavoro in coppia/ piccolo gruppo Riconosco e rispetto il ruolo CLASSE TERZA Progetto di attività motorie finalizzati al gioco di squadra. Attività di cooperative learning. Le persone di cui mi fido: gioco finalizzato alla riflessione sulla fiducia negli altri. Riconosco e rispetto il ruolo Accetto l aiuto e il consiglio dell altro Riflessione collettiva per individuare le regole per ciascun momento della vita scolastica. Attività di token- economy. Predisposizione di incarichi a turnazione, riguardanti la gestione di alcuni momenti della vita scolastica. Collocazione funzionale dei banchi. CLASSE QUARTA Riconosco, accolgo e affronto le difficoltà Sperimento modalità positive nella soluzione dei conflitti Riflessione condivisa alunni/insegnanti sulle regole della convivenza scolastica. Attività di token economy. Assegnazione di incarichi di responsabilità con turnazione giornaliera/settimanale. Avvio alla consapevolezza ed alla accettazione delle proprie difficoltà. Individuazione con la mediazione degli insegnanti di strategie per la richiesta di aiuto. Attività di cooperative learning. Circle time. CLASSE QUINTA Riconosco, accolgo e affronto le difficoltà Sperimento modalità positive nella soluzione Lavoro con la tecnica del cooperative learning : lavoro di gruppo nelle varie discipline. Role-plaing: gioco di ruolo, tutoraggio tra i compagni. 7
8 dei conflitti Progetto accoglienza Pinocchio: rispetto delle regole, convivenza civile ed emozioni. Torneo di lettura Storie per gioco XIII edizione: lettura di 50 libri per poter partecipare. CLASSE PRIMA CONOSCENZA E RISPETTO DELL ALTRO Rispetto spazi e cose altrui Progetto accoglienza. Gioco del come stai? CLASSE SECONDA Rispetto spazi e cose altrui Cogliere somiglianze e differenze CLASSE TERZA Progetto accoglienza. Dal Piccolo principe mi prendo cura di te: riflessione su come essere vicini agli altri. Giochi di classificazione in base alle somiglianze o alle differenze tra le persone. Rispetto tempi, spazi e cose altrui Cogliere somiglianze e differenze Ascolto dell altro Giochi di relazione; formule di cortesia. Momenti di conversazione fra pari nel rispetto delle opinioni altrui senza esprimere commenti o giudizi. Esempio personale. Uso delle scuse e delle 8
9 CLASSE QUARTA Rispetto tempi, spazi e cose altrui Rispetto delle diversità Ascolto dell altro e rispetto opinioni CLASSE QUINTA parole gentili. Turnazione periodica nei posti a sedere nei banchi con tutti i compagni. Drammatizzazione dei conflitti per individuare la causa scatenante e poterli superare. Capacità di entrare nei panni altrui. Spettacolo Nasci, cresci, vivi: il giardino della felicità Rispetto tempi, spazi e cose altrui Rispetto delle diversità Ascolto dell altro e rispetto opinioni Mettersi nei panni di. Spettacolo Nasci cresci e vivi : musical relativo alla disabilità per bambini ipovedenti che ha dato la possibilità di confrontarsi affrontando il tema della diversità. Quaderno dei ricordi : attività svolta durante le ore di lingua che permetterà agli alunni di esprimere sentimenti, emozioni e relazioni per raccogliere le esperienze di questi cinque anni vissuti insieme. Scelgo io : vedere progetto cyber-bullismo Laboratorio artistico: Agganciandoci alle tematiche emerse in classe sulla diversità, integrazione, bullismo, emozioni, ricordi. Gli alunni realizzeranno un libro illustrato che verrà poi stampato. (vedi progetto laboratorio artistico) 9
10 TRACCIA DA TENERE PRESENTE QUANDO SI COMPILA ATTIVITà E PROGETTI Azioni poste in essere Metodologia adottata Strumenti utilizzati Progetti di arricchimento in orario curricolare Altro (ad esempio proposte facoltative) 10
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