ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Transcript

1 ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: COMPAGNI DI VIAGGIO SETTORE e Area di Intervento: Settore ASSISTENZA Minori A02 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO Il Centro Diurno Socio-Educativo S. Antonio si propone di contrastare le emergenze sociali del territorio, attraverso la presa in carico individuale dei minori, segnalati dai Servizi Sociali, tramite sostegno nelle attività quotidiane (contatti e collaborazione con la scuola e con i servizi territoriali che si occupano del minore: Neuropsichiatria Infantile, Consultorio Familiare, S.E.R.T., Ospedale, Tribunale per i Minorenni, Questura). Il presente Compagni di viaggio si propone di realizzare, come obiettivo generale, il potenziamento di alcune attività socio-educative funzionali allo sviluppo armonico dei minori ospiti, cercando di prevenire e contrastare fenomeni di disagio, devianza, criminalità minorile e dispersione scolastica per facilitare l inserimento sociale attraverso un adeguato sostegno socio-psico-educativo. Tutto questo potrà generare un miglioramento nella qualità di vita ed un potenziamento dell autonomia individuale; facilitare processi di socializzazione, valorizzare l unicità e le differenze. Obiettivi Specifici: 1. Potenziare conoscenze, capacità e competenze scolastiche dei minori ospiti. 2. Intensificare le attività del tempo libero rivolte ai minori ospiti: laboratori, giochi, sport, formazione, eventi. 3. Contribuire a sostenere i bisogni delle famiglie a rischio dei minori ospiti del Centro. Obiettivi per i volontari: Il Progetto Compagni di viaggio offre l occasione per i giovani coinvolti di impegnarsi, nell arco di dodici mesi di Servizio Civile, in un lavoro di studio/ricerca finalizzato alla formazione civica, sociale, culturale e professionale, affermando e sostenendo i diritti dei bambini e preadolescenti. Il Volontario prestando servizio presso il nostro Ente, sempre guidato e affiancato agli Operatori, è visto come un sostegno al percorso formativo ed educativo del minore in ottica del miglioramento qualitativo del servizio rivolto a prevenire il fenomeno del disagio, della devianza e della marginalità. Si intende, pertanto, offrire ai giovani un percorso di crescita e formazione che consenta di:

2 1. Acquisire conoscenze e capacità teoriche e pratiche sulle modalità di sostegno e intervento a minori ed alle loro famiglie in condizioni disagiate, diventando capaci di guidare il minore nel suo processo di crescita; 2. Conseguire conoscenze psico-pedagogiche teoriche e pratiche sul minore, italiano e straniero, sulle dinamiche familiari, sulla situazione sociale e facilitare la comprensione della metodologia di lavoro (lavoro d èquipe, lavoro di rete, ecc ). ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI La prima fase delle attività previste per i Volontari nell ambito del, trasversale rispetto alle altre, è dedicata all accoglienza e all inserimento dei Volontari nell Ente di attuazione. Durante le prime due settimane di servizio i Volontari supportati dell OLP e dopo aver fatto la conoscenza dell èquipe di lavoro, degli spazi e dei minori, saranno inseriti gradualmente nelle attività ordinarie dell Ente. In questa fase sono previsti incontri in aula per la lettura dello Statuto, della Carta dei Servizi dell Ente e della Progettazione Psico-Educativa al fine di sensibilizzare il Volontario alla mission dell Ente rispetto alla tutela dell infanzia (moduli formazione generale/specifica). Dopo questa fase trasversale, il gruppo dei volontari affiancherà, previa informazione e formazione generale/specifica, l èquipe psico-educativa negli interventi educativi quotidiani e supporterà i minori nello svolgimento delle attività per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal presente. Oltre alle suddette attività previste per il raggiungimento degli obiettivi del presente, i Volontari, opportunamente guidati e supervisionati, prenderanno parte anche alle seguenti attività ordinarie del Centro: - Prelevamento dei minori da scuola; - Accompagnamento e prelevamento dei minori nelle ore pomeridiane alle attività laboratoriali organizzate dalle scuole; - Accompagnamento e prelevamento dei minori nelle ore pomeridiane alle attività sportive presso i centri sportivi; - Affiancamento dell equipe psico-educativa nel lavoro di rete con le altre agenzie educative del territorio; Per quanto riguarda le attività di accompagnamento e prelevamento (ultime tre citate), i Volontari potrebbero essere impiegati nell utilizzo di mezzi di trasporto a disposizione dell Ente, qualora ne possedessero i requisiti necessari. CRITERI DI SELEZIONE Al fine di valutare oggettivamente le abilità e competenze professionali e personali dei candidati, i selettori terranno conto di precedenti esperienze professionali realizzate nello stesso settore di intervento del ; di attività di volontariato realizzate nello stesso settore d intervento o analogo e della motivazione e disponibilità del candidato. Nello specifico la selezione avverrà attraverso due modalità: - Valutazione del curriculum vitae; - Valutazione del colloquio. In sede di selezione, gli strumenti che i selettori adopereranno per l attribuzione dei punteggi sono schede e check-list.

3 Seguono le tabelle con i criteri di selezione relativamente alla valutazione dei titoli e del colloquio. Per ogni criterio sono specificati indicatori e relativo punteggio. VALUTAZIONE DEL CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CRITERIO INDICATORI PUNTEGGIO Titolo di studio Master attinente al 8 Laurea specialistica o 7 quinquennale attinente al (Laurea in Scienze della Educazione, Pedagogia, Psicologia, Sociologia, Scienze Sociali) Laurea specialistica o 6 quinquennale non attinente al Laurea triennale 5 attinente al (Laurea in Scienze della Educazione, Pedagogia, Psicologia, Sociologia, Scienze Sociali) Laurea triennale non 4 attinente al Diploma di scuola media 3 superiore attinente al Diploma di scuola media 2 superiore non attinente al Esperienze professionali Precedenti esperienze 1,5 punto al mese (il numero massimo di mesi valutabile è pari a 12) Verranno considerate anche forme di presso l'ente Precedenti esperienze nel settore minori: centro minori, asili, case famiglie, scuola 1 punto al mese volontariato purchè Precedenti esperienze in certificate con attestato settore sociale ma NON 0,5 punti al mese MINORILE Conoscenze certificate Conoscenza lingua 1 con attestato rilasciato da enti terzi inglese Conoscenza lingua 1 francese Conoscenza lingua 1 tedesco Conoscenza lingua spagnolo 1

4 Competenze certificate con attestato rilasciato da enti terzi Titoli professionali Patente europea del computer Competenze finalizzate alla realizzazione di laboratori: teatrali, manuali, creativi, espressivi. Titoli professionali attenenti al 1 1 punto per attestato (fino ad un massimo di 4 punti) 0,10 ogni 8 ore di formazione (fino ad un massimo di 400 ore di formazione pari a 5 punti) Il punteggio complessivo è dato dalla somma dei punteggi ottenuti per ogni singolo criterio. Il punteggio massimo ottenibile alla valutazione del curriculum vitae è pari a 40 punti. VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CRITERIO INDICATORI PUNTEGGIO Area motivazionale 1. Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile volontario Fino a 20 punti: Area delle competenze Area delle abilità e capacità 2. Condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal 3. Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio (flessibilità oraria, spostamenti, ecc ) 4. Disponibilità alla continuazione delle attività al termine del servizio ognuno dei quattro indicatori può ottenere un punteggio massimo di 5 per un totale di Competenze specifiche Fino a 20 punti: 6. Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del 7. Particolari doti e abilità umane possedute dal candidato 8. Capacità relazionali e di comunicazione 9. Interesse del candidato per l'acquisizione di particolari abilità e professionalità previste dal 10. Particolari abilità in campo ognuno dei due indicatori può ottenere un punteggio massimo di 10 per un totale di 20. Fino a 20 punti così distribuiti: Indicatore n.7 punteggio massimo 7; Indicatore n.8 punteggio massimo 5; Indicatore n.9 punteggio massimo 5;

5 artistico (canto, ballo, recitazione, strumenti musicali, pittura, ecc ) Indicatore n.10 punteggio massimo 3. Il punteggio massimo ottenibile alla valutazione del colloquio è pari a 60. Tale punteggio è dato dalla somma totale dei singoli punti ottenuti per ognuno dei tre criteri. Il punteggio finale ottenibile a conclusione dell intero processo di selezione è pari a 100. Saranno considerati non idonei a svolgere il Servizio Civile i candidati che abbiano ottenuto nella scheda di valutazione al colloquio un punteggio inferiore a 36/60. Criteri e modalità di selezione per la riserva Il presente prevede la riserva di un posto per giovani a bassa scolarità (criterio aggiuntivo della Regione Puglia n.1), pertanto, solo per tali candidati non sarà applicato il criterio dei titoli di studio e professionali previsto nella valutazione del curriculum vitae et studiorum (punteggio da minimo 2 a massimo 8). Conseguentemente il punteggio massimo ottenibile alla valutazione del curriculum vitae, dato dalla somma dei punteggi ottenuti per ogni singolo criterio ad eccezione di quello dei titoli di studio, è pari a 32 punti. Rimane, invece, invariato il punteggio massimo ottenibile alla valutazione del colloquio pari a 60. Pertanto, il punteggio totale massimo per la selezione dei giovani a bassa scolarità è pari a 92. Saranno considerati non idonei a svolgere il Servizio Civile i candidati che abbiano ottenuto nella scheda di valutazione al colloquio un punteggio inferiore a 36/60. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 1400 monte ore annuo per un minimo obbligatorio settimanale di 12 ore Giorni di servizio a settimana dei volontari: 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: - > Sempre nel rispetto delle ore di servizio giornaliere/settimanali è richiesta la flessibilità nell orario di servizio in relazione all organizzazione delle attività del Centro. E prevista, nello specifico, una possibile variazione del normale orario lavorativo, per partecipare alla programmazione e pianificazione dei progetti educativi, pertanto verrà richiesta l anticipazione del turno pomeridiano al mattino una volta alla settimana durante il periodo scolastico. Nel periodo estivo, a partire dalla chiusura della scuola fino alla riapertura giugno/settembre - l orario di servizio sarà antimeridiano. Viene, infine, richiesto al gruppo di volontari di partecipare a tutte le attività organizzate in orario serale, nei giorni festivi e campeggi e soggiorni con pernottamento (giugno/luglio) presso l Ente o presso altre strutture, partner e copromotori; Durante i giorni di cessazione delle attività ordinarie del Centro nel periodo estivo, i Volontari potrebbero svolgere attività presso la parrocchia di S. Antonio, previa comunicazione all ufficio competente della Regione Puglia. -> Flessibilità nello svolgimento dei compiti;

6 ->Disponibilità a recarsi presso altre sedi per la partecipazione ad incontri, giornate studio, seminari, attività formative pertinenti con la realizzazione del, come previsto dall Ente per aver aderito ai criteri aggiuntivi della Regione Puglia n. 2 e 4; -> Rispetto delle norme sulla privacy e del segreto professionale. Per la partecipazione al non sono previsti requisiti specifici, anche se in sede di selezione si terrà conto delle eventuali precedenti esperienze dei candidati nell ambito del volontariato nell ambito dei minori. SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel : 4 Numero posti con solo vitto: 4 La sede di svolgimento del è il Centro Diurno Socio-Educativo S. Antonio, sito in piazzetta S. Antonio n.5, Bari. CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: Il Dipartimento di SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA E COMUNICAZIONE dell Università degli Studi di Bari, riconosce i crediti universitari ai giovani che svolgono il Servizio Civile nel "Compagni di viaggio presentato dal Centro Diurno Socio- Educativo S. Antonio Eventuali tirocini riconosciuti: Convenzione con l Università degli Studi di Bari Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea in Educazione Professionale nel campo del Disagio Minorile, della Devianza e della Marginalità. Convenzione con l Università degli Studi di Bari Facoltà di Scienze Politiche, Corso di Laurea in Operatori dei Servizi Sociali e Corso di Laurea Magistrale in Progettazione delle Politiche di Inclusione Sociale. Convenzione con l Università degli Studi di Bari Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche. Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Al termine del 12 mesi di servizio le competenze e professionalità che i Volontari potranno acquisire sono le seguenti: Capacità e Competenze Organizzative -assimilazione di competenze socio psicopedagogiche; -apprendimento di conoscenze/nozioni nell ambito della mediazione famigliare; -assimilazione di capacità didattiche nell attività di supporto scolastico; -organizzare e pianificare interventi educativi; -acquisire la capacità di conduzione e gestione delle attività educative, ricreative e ludiche; -capacità di programmare ed attuare percorsi di animazione; -organizzare feste ed incontri; -capacità di utilizzo del computer, scanner, fax, microfoni (per le attività teatrali) e videoproiettori.

7 Capacità e Competenze Relazionali - capacità relazionali con soggetti a rischio; -capacità di trovare risposte concrete ai numerosi problemi posti dal difficile contesto sociale (bassa scolarità, dispersione scolastica, disoccupazione, povertà culturale, tossicodipendenze ecc ); -collaborazione con altri enti di volontariato; -capacità di stabilire delle relazioni interpersonali con le famiglie; -capacità di interagire con responsabilità con Superiori e Colleghi che operano nel Centro; -acquisire uno stile di lavoro di tipo cooperativo, utile a sviluppare forme adeguate di responsabilità, di compartecipazione e di autonomia dei soggetti. Capacità e Competenze Professionali -capacità di gestione dei processi comunicativi interni ed esterni; -competenze socio-educative spendibili in ambito lavorativo; -assimilazione dei contenuti oggetto della formazione ricevuta; -assimilazione di competenze spendibili in ambito lavorativo; -capacità di lavorare in team e per progetti. Tali competenze verranno certificate e riconosciute dall Ente Centro Diurno Socio-Educativo S. Antonio con il rilascio di un attestato finale. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: La formazione specifica ha l obiettivo di fornire al volontario le conoscenze teoriche e le competenze pratiche necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste dal, quindi i contenuti specifici variano a seconda dell area e del settore del. In modo generale è possibile indicare i seguenti contenuti, che saranno sviluppati nei 14 moduli previsti: Oltre alla suddetta formazione, i volontari parteciperanno ad ulteriori corsi di formazione presso altri enti, se in linea con le attività previste dal. Durata:72 ore