I motori e gli ostacoli per la Supply Chain. I fattori di sviluppo della supply chain 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I motori e gli ostacoli per la Supply Chain. I fattori di sviluppo della supply chain 1"

Transcript

1 I motori e gli ostacoli per la Supply Chain I fattori di sviluppo della supply chain 1

2 Linea guida I motori delle prestazioni della supply chain Un quadro di riferimento per lo sviluppo dei fattori di guida Facilities Giacenza Trasporti Informazione Terziarizzazione Politiche di prezzo Ostacoli I fattori di sviluppo della supply chain 2

3 I fattori di guida delle prestazioni della supply chain Facilities Luoghi dove la giacenza è immagazzinata, assemblata o fabbricata Siti produttivi e di stoccaggio Giacenza Materia prima, WIP(work in progress), prodotti finiti all interno della supply chain Politiche di giacenza Trasporti Movimentazione della giacenza da punto a punto della supply chain combinazioni di modalità ed itinerari di trasporto Informazione dati e analisi relative alla giacenza, al trasporto ed alle facilities nella supply chain Potenzialmente il maggiore fattore di guida delle prestazioni della supply chain Terziarizzazione Le funzioni che una azienda effettua e quelle che vengono esternalizzate Politiche di prezzo Prezzi associati alle merci e servizi forniti dall azienda alla supply chain I fattori di sviluppo della supply chain 3

4 Un quadro di riferimento per strutturare i fattori di guida Strategia Competitiva Strategia della Supply Chain Efficienza Prontezza di risposta Struttura della Supply chain Driver Logistici Facilities Giacenza Trasporti Informazione Sourcing Prezzi Drivers Inter Funzionali I fattori di sviluppo della supply chain 4

5 Facilities Ruolo nella supply chain il dove della supply chain Produzione o stoccaggio (magazzini) Ruolo nella strategia competitiva economie di scala (priorità all efficienza) Maggior numero di facilities più piccole(priorità alla prontezza) Le componenti delle decisioni sulle facilities I fattori di sviluppo della supply chain 5

6 Le componenti delle decisioni Ubicazione sulle facilities centralizzazione (efficienza) vs decentralizzazione (risposta) Altri fattori da considerare (es. vicinanza ai clienti) Capacità (flessibilità versus efficienza) Metodologia produttiva (incentrata sul prodotto o sul processo) Metodologia di immagazzinamento (Stock Keeping Unit, a lotti di prodotto, cross-docking) Trade-off complessivo: prontezza versus efficienza I fattori di sviluppo della supply chain 6

7 Giacenza Ruolo nella the supply chain Ruolo nella strategia competitiva Le componenti delle decisioni sulla giacenza I fattori di sviluppo della supply chain 7

8 Giacenza: il ruolo nella Supply Chain La giacenza esiste a causa della mancanza di concordanza tra fornitura e domanda È una fonte di costi e influenza la prontezza di risposta Impatta su flow time del prodotto: tempo trascorso da quando il materiale entra ed esce dalla the supply chain throughput La velocità delle vendite al cliente finale I = RT (Legge di Little) I = giacenza; R = throughput; T = flow time Giacenza e throughput sono sinonimi in a supply chain I fattori di sviluppo della supply chain 8

9 Giacenza: il ruolo nella Strategia Competitiva Se la prontezza è una priorità competitiva strategica l azienda può collocare maggiori quantità di giacenza nelle vicinanze dei clienti Se sono più importanti i costi la giacenza può essere ridotta per aumentare l efficienza dell azienda Trade-off I fattori di sviluppo della supply chain 9

10 Le componenti delle decisioni sulla giacenza Giacenza di ciclo Valore medio della giacenza utilizzata per soddisfare la domanda tra due spedizioni dei fornitori Dipende dalla dimensione dei lotti Scorta di sicurezza Giacenza presente per far fronte ad incrementi non previsti della domanda Costo di mantenimento scorta versus costo di domanda non evasa Giacenza stagionale Giacenza presente per fronteggiare variazioni prevedibili della domanda Costo di mantenimento scorta addizionale versus costo di una produzione flessibile Trade-off complessivo: prontezza versus efficienza Più giacenza: maggiore prontezza e maggiori costi Meno giacenza: costi inferiori e prontezza minore I fattori di sviluppo della supply chain 10

11 Trasporti Ruolo nella the supply chain Ruolo nella strategia competitiva Le componenti delle decisioni nei trasporti I fattori di sviluppo della supply chain 11

12 Trasporti: il ruolo nella Supply Chain Movimentano il prodotto tra gli stadi della supply chain Impatto su prontezza ed efficienza Trasporto più veloce consente maggiore prontezza ma minore efficienza Hanno effetto sulle giacenze e sulle facilities I fattori di sviluppo della supply chain 12

13 Trasporti: il ruolo nella Strategia Competitiva Se la prontezza è una priorità competitiva strategica, trasporti più veloci garantiscono prontezza maggiore ai clienti disposti a coprirne i costi Possono essere utilizzate modalità di trasporto più lente per clienti la cui priorità è il prezzo Potenziale trade-off tra giacenza e modalità di trasporto I fattori di sviluppo della supply chain 13

14 Le componenti delle decisioni sui trasporti Modalità di trasporto: aereo, autocarro, ferrovia, navi, pipeline, trasporto elettronico Variano per costo, velocità, dimensione delle spedizioni, flessibilità Selezione degli itinerari e della rete itinerario: percorso lungo il quale viene spedito il prodotto rete: insieme di ubicazioni e di itinerari Interni o terziarizzati Trade-off complessivo : prontezza versus efficienza I fattori di sviluppo della supply chain 14

15 Informazione Ruolo nella the supply chain Ruolo nella strategia competitiva Le componenti delle decisioni nell informazione I fattori di sviluppo della supply chain 15

16 Informazione: il ruolo nella Supply Chain La connessione tra i diversi stadi della supply chain ne permette il coordinamento Cruciale per le attività giornaliere di ogni stadio della supply chain quali lo scheduling della produzione ed il controllo dei livelli di giacenza I fattori di sviluppo della supply chain 16

17 Informazione: il ruolo nella Strategia Competitiva Consente alla supply chain di guadagnare contemporaneamente sia in prontezza di risposta che in efficienza (riduce la necessità di un loro trade-off) Information technology Quale tipo di informazione è più preziosa? I fattori di sviluppo della supply chain 17

18 Le componenti delle decisioni sull informazione Push (MRP) versus pull (informazioni sulla domanda trasmesse velocemente all interno di tutta la supply chain) Coordinamento e condivisione dell informazione Previsioni e programmazione aggregata Permette le tecnologie Electonic Data Interchange (EDI) Internet Sistemi Enterprise Requirement Planning (ERP) Software Supply Chain Management Trade-off complessivo: Prontezza versus Efficienza I fattori di sviluppo della supply chain 18

19 Sourcing Ruolo nella the supply chain Ruolo nella strategia competitiva Le componenti delle decisioni nell informazione I fattori di sviluppo della supply chain 19

20 Sourcing: il ruolo nella Supply Chain L insieme dei processi aziendali richiede l acquisto di beni e servizio all interno della supply chain Scelta dei fornitori, fornitore singolo vs. fornitori multipli, negoziazione dei contratti I fattori di sviluppo della supply chain 20

21 Sourcing: il ruolo nella Strategia Competitiva Le decisioni relativa al Sourcing sono cruciali in quanto influenzano i livelli di efficienza e di prontezza della supply chain La scelta di parare internamente o di terziarizzare contribuisce all incremento della prontezza e dell efficienza I fattori di sviluppo della supply chain 21

22 Le componenti delle decisioni sul Sourcing Decisioni su operazioni da effettuare internamente od esternamente Selezione e valutazione dei fornitori Processo di approvvigionamento Trade-off complessivo: aumentare il profitto della supply chain I fattori di sviluppo della supply chain 22

23 Prezzo Ruolo nella the supply chain Ruolo nella strategia competitiva Le componenti delle decisioni sul prezzo I fattori di sviluppo della supply chain 23

24 Prezzo: il ruolo nella Supply Chain Il prezzo determina l ammontare da caricare al cliente all interno della supply chain Le strategie di prezzo possono essere usate per adattare la domanda e l offerta I fattori di sviluppo della supply chain 24

25 Prezzo: il ruolo nella Strategia Competitiva Le aziende possono utilizzare strategie di prezzo ottime per incrementare efficienza e prontezza di risposta Prezzo basso e ridotta disponibilità di prodotto Prezzo variabile in funzione del tempo di risposta I fattori di sviluppo della supply chain 25

26 Le componenti delle decisioni sul prezzo Politiche di prezzi ed economie di scala Politica di prezzo basso stabile nel tempo versus politiche di prezzo alto-basso con promozioni su insiemi di articoli Politiche a prezzo fisso versus politiche a prezzo variabile basate su attributi della supply chain quali la prontezza o l ubicazione delle facilities Trade-off complessivo: Incrementare i profitti aziendali I fattori di sviluppo della supply chain 26

27 Ostacoli all adattamento strategico Crescente varietà di prodotti Cicli di vita dei prodotti ridotti Richieste dei clienti continuamente crescenti Frammentazione nella proprietà della supply chain Globalizzazione Difficoltà di implementazione di nuove strategie I fattori di sviluppo della supply chain 27

GESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE

GESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE GESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A. 2012-2013 Oggetto della lezione Gestione dei materiali Controllo

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo logistico

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo logistico Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo logistico A.A. 2015-2016 Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Una definizione La logistica è il sistema di connessione

Dettagli

TECNICHE DI PRODUZIONE

TECNICHE DI PRODUZIONE TECNICHE DI PRODUZIONE Confindustria Servizi Srl Ente di formazione accreditato dalla Regione Marche legale: Corso Mazzini 151, Ascoli Piceno operativa: C.da S. Giovanni Scafa, San Benedetto del Tronto

Dettagli

Le economie di scala nella supply chain: la giacenza di ciclo. Le economie di scala nella supply chain 1

Le economie di scala nella supply chain: la giacenza di ciclo. Le economie di scala nella supply chain 1 Le economie di scala nella supply chain: la giacenza di ciclo Le economie di scala nella supply chain 1 Linea guida Il ruolo della giacenza di ciclo nella supply chain Le economie di scala: relazione con

Dettagli

POLIBA Ilaria Giannoccaro

POLIBA Ilaria Giannoccaro POLIBA Ilaria Giannoccaro Logistica di magazzino e Supply Chain Management Prof. Ilaria Giannoccaro Dip. Meccanica, Matematica e Management Politecnico di Bari Confindustria Bari e BAT Bari, 26 gennaio

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 9 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco Tel

Organizzazione aziendale Lezione 9 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco Tel Organizzazione aziendale Lezione 9 L organizzazione dell impresa Cap. 6 Ing. m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Stanza 1S-28 La produzione La produzione è la fase dove, dato un input I, una funzione di

Dettagli

FONDAMENTI di GESTIONE delle SCORTE

FONDAMENTI di GESTIONE delle SCORTE FONDAMENTI di GESTIONE delle SCORTE Importanza di avere una buona gestione delle scorte sono sono spesso una una parte essenziale dei dei beni beni di di un azienda ridurre un inventario significa convertirlo

Dettagli

La gestione del magazzino per l e-commerce

La gestione del magazzino per l e-commerce La gestione del magazzino per l e-commerce 1 PRESENTAZIONE 2 IL GRUPPO FRANCESCHELLI GROUP S.P.A. 3 IDENTITA Due Torri è un azienda italiana fondata nel 1974 e che da più 40 anni opera nel business della

Dettagli

Integrazione e interdipendenza tra cliente e fornitore lungo tutta la Supply Chain: l esperienza di BAXI S.p.A.

Integrazione e interdipendenza tra cliente e fornitore lungo tutta la Supply Chain: l esperienza di BAXI S.p.A. Benchmak sulla Supply Chain delle Aziende Industriali Italiane Padova, 1 Dicembre 2005 Integrazione e interdipendenza tra cliente e fornitore lungo tutta la Supply Chain: l esperienza di BAXI S.p.A. ALBERTO

Dettagli

Presentazione Replica Sistemi. Come Codisan ha recuperato efficienza e costi nel proprio magazzino affidandosi a Replica Sistemi

Presentazione Replica Sistemi. Come Codisan ha recuperato efficienza e costi nel proprio magazzino affidandosi a Replica Sistemi Presentazione Replica Sistemi Come Codisan ha recuperato efficienza e costi nel proprio magazzino affidandosi a Replica Sistemi Belpasso (CT), 13 maggio 2010 la mission CODISAN La cultura dei piccoli passi

Dettagli

TELEPASS+ 3 - Unità G

TELEPASS+ 3 - Unità G TELEPASS+ 3 - Unità G La gestione della logistica aziendale LOGISTICA AZIENDALE Funzione aziendale che programma, organizza e gestisce la localizzazione, le dimensioni e la struttura dei magazzini aziendali

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto A.A. 2015-2016 Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Una definizione La funzione di

Dettagli

Gestione delle scorte - contenuti di base -

Gestione delle scorte - contenuti di base - Gestione delle scorte - contenuti di base - Prof. Riccardo Melloni riccardo.melloni@unimore.it Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari via Vignolese 905, 41100, Modena

Dettagli

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015

Dettagli

La programmazione della produzione

La programmazione della produzione Corso di (modulo B) Lezione 6 La programmazione della produzione I piani della programmazione della produzione 2 La programmazione della produzione Consta di tre momenti fondamentali: elaborazione del

Dettagli

Generalità dei Sistemi Logistici - contenuti di base -

Generalità dei Sistemi Logistici - contenuti di base - dei Sistemi Logistici - contenuti di base - Prof. Riccardo Melloni riccardo.melloni@unimore.it Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari via Vignolese 905, 41100, Modena

Dettagli

La gestione degli acquisti parte 1. A cura di Massimo Reboldi

La gestione degli acquisti parte 1. A cura di Massimo Reboldi + La gestione degli acquisti parte 1 A cura di Massimo Reboldi + Ufficio acquisti 2 È in diretto contatto con il magazzino; Ha il compito di garantire l approvvigionamento; Ricerca le soluzioni più convenienti

Dettagli

Relazione finale Indagine sulla Logistica delle Industrie Novaresi

Relazione finale Indagine sulla Logistica delle Industrie Novaresi Relazione finale Indagine sulla Logistica delle Industrie Novaresi 1 / 7 Sommario 1. Premessa.. pag. 3 2. Area d indagine e metodologia.. pag. 4 3. Risultanze.. pag. 5 o Modello Organizzativo. pag. 5 o

Dettagli

Introduzione alla logistica

Introduzione alla logistica Introduzione alla logistica Seminario formativo di 4 ore Venerdì 26 febbraio dalle ore 9 alle ore 13 Fornire ai partecipanti le nozioni base in merito alla logistica aziendale ed alle possibilità che essa

Dettagli

La gestione delle scorte

La gestione delle scorte La gestione delle scorte Controllo delle scorte Sist. prod. / Fornitore ordini domanda I Magazzino R Lead Time T La gestione delle scorte Problema: uando ordinare uanto ordinare Obiettivi: Basso livello

Dettagli

Dalla catena alle reti del valore

Dalla catena alle reti del valore Dalla catena alle reti del valore Strategia e valore Lo studio delle strategie d impresa consente di individuare i fattori alla base dei differenziali di performance delle imprese L analisi dei diversi

Dettagli

La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain. Progettare la catena distributiva 1

La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain. Progettare la catena distributiva 1 La progettazione della catena di distribuzione nella supply chain Progettare la catena distributiva Linea guida Il ruolo della distribuzione nella Supply Chain Fattori che influenzano il progetto della

Dettagli

Imprese industriali, concetti introduttivi

Imprese industriali, concetti introduttivi Appunti Economia Imprese industriali, concetti introduttivi Impresa industriale: attività che tende a ottenere beni o servizi idonei a soddisfare i bisogni umani. Produzione diretta: - in senso stretto

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili Modelli per la Logistica Distributiva: Single Commodity Minimum Cost Flow Problem Multi Commodity Minimum Cost Flow Problem Fixed Charge

Dettagli

I processi produttivi

I processi produttivi I processi produttivi Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it LIUC - UNIVERSITA CARLO CATTANEO I processi produttivi I processi produttivi sono quelli che si utilizzano per produrre qualunque bene secondo

Dettagli

La Logistica Collaborativa di CEVA Logistics La condivisione come leva per innalzare la competitività aziendale

La Logistica Collaborativa di CEVA Logistics La condivisione come leva per innalzare la competitività aziendale La Logistica Collaborativa di CEVA Logistics La condivisione come leva per innalzare la competitività aziendale Emiliano Taccini, Marketing & Communications Manager, CEVA Logistics Italia Venezia, 8 Ottobre

Dettagli

Capitolo1 L'ambientazione dell'ufficio acquisti nell'azienda

Capitolo1 L'ambientazione dell'ufficio acquisti nell'azienda Introduzione In questa mia tesi di laurea triennale in Economia aziendale ho intenzione di affrontare l'argomento del processo d'acquisto in un'azienda. Inizierò definendo il processo d'acquisto, da non

Dettagli

Lab. di sistemi informatici integrati - Lab. di sistemi informatici integrati L ENTERPRISE RESOURCE PLANNING PER LA GESTIONE INFORMATIVA INTEGRATA.

Lab. di sistemi informatici integrati - Lab. di sistemi informatici integrati L ENTERPRISE RESOURCE PLANNING PER LA GESTIONE INFORMATIVA INTEGRATA. Lab. di sistemi informatici integrati - Lab. di sistemi informatici integrati UNIVERSITÀ DI MACERATA L ENTERPRISE RESOURCE PLANNING PER LA GESTIONE INFORMATIVA INTEGRATA. LE SOLUZIONI OPEN. Prof. CLAUDIO

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it) ing. Pierluigi

Dettagli

La domanda e l offerta di servizi logistici in Toscana: i risultati di un indagine campionaria

La domanda e l offerta di servizi logistici in Toscana: i risultati di un indagine campionaria La domanda e l offerta di servizi logistici in Toscana: i risultati di un indagine campionaria Leonardo Piccini Le motivazioni dell indagine Conoscenza per la programmazione Piano Regionale Integrato Infrastrutture

Dettagli

1. Considerazioni preliminari

1. Considerazioni preliminari 1. Considerazioni preliminari Cos è l inventario Una quantità di beni o materiali temporaneamente inutilizzato, nell attesa di poter essere usati o venduti (Love, 1979). Lo scorte (inventario) sono merci

Dettagli

Domanda 1. Domanda 2. Progetto/per reparti/a lotti/continui/di massa. Progetto/per reparti/a lotti/di massa/continui

Domanda 1. Domanda 2. Progetto/per reparti/a lotti/continui/di massa. Progetto/per reparti/a lotti/di massa/continui Domanda 1 Con riferimento alle tipologie di processo, quale tra le seguenti sequenze identifica correttamente i processi manifatturieri in ordine decrescente di flessibilità? Progetto/per reparti/a lotti/continui/di

Dettagli

La gestione dell incertezza nella Supply Chain: la scorta di sicurezza. La scorta di sicurezza nella supply chain 1

La gestione dell incertezza nella Supply Chain: la scorta di sicurezza. La scorta di sicurezza nella supply chain 1 a gestione dell incertezza nella Supply Chain: la scorta di sicurezza a scorta di sicurezza nella supply chain 1 Il ruolo della giacenza nella supply chain Migliora l adattamento di domanda / fornitura

Dettagli

BPR Business Process Reengineering

BPR Business Process Reengineering BPR Business Process Reengineering Paolo A. Catti Politecnico di Milano BPR - Riproduzione riservata Agenda BPR Richiami teorici e framework metodologico Mappatura dei processi aziendali Analisi delle

Dettagli

Università di Udine. Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica GUIDA STRATEGICA

Università di Udine. Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica GUIDA STRATEGICA Università di Udine Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica GUIDA STRATEGICA Scenario ELETTRODOMESTICI 2 SCENARIO = un set di parametri in grado di particolarizzare il modello allo

Dettagli

I processi produttivi e il layout degli impianti

I processi produttivi e il layout degli impianti Corso di Economia e gestione delle imprese e Marketing (modulo B) Lezione 5 I processi produttivi e il layout degli impianti Le tipologie di processi produttivi I processi produttivi Una classificazione

Dettagli

EVOLUZIONE dei SISTEMI e delle TECNICHE DI GESTIONE DELLE FUNZIONI AZIENDALI

EVOLUZIONE dei SISTEMI e delle TECNICHE DI GESTIONE DELLE FUNZIONI AZIENDALI EVOLUZIONE dei SISTEMI e delle TECNICHE DI GESTIONE DELLE FUNZIONI AZIENDALI -fino agli anni sessanta i sistemi informativi erano rivolti alla gestione delle procedure di base (Contabilità Generale, magazzino,

Dettagli

E il software applicativo che deve adattarsi alle esigenze dei processi aziendali. Non il contrario.

E il software applicativo che deve adattarsi alle esigenze dei processi aziendali. Non il contrario. ImpreseLeonardo offre ai propri clienti la possibilità di sviluppare gestionali ex-novo o di impiegare le migliori tecnologie Open Source per la gestione d impresa. E il software applicativo che deve adattarsi

Dettagli

LA GESTIONE DELLE SCORTE

LA GESTIONE DELLE SCORTE CORSO DI Gestione della Produzione Industriale Facoltà di Ingegneria LA GESTIONE DELLE SCORTE Luigi Uglietti Blue Age Sistema S.r.l. e-mail: luglietti@blueage.it 1 PERCHE' LE SCORTE? Scorte 'speculative'

Dettagli

L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana

L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana O X F O R D E C O N O M I C S L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana Settembre 2007 Ricerca realizzata da Oxford Economics con il Centro Studi Confindustria L impatto

Dettagli

Strategic understanding of Supply Chain

Strategic understanding of Supply Chain Tecnologia e Operations Strategic understanding of Supply Chain Il ruolo e gli obiettivi della Supply Chain Marco Bettucci e Vittoria Veronesi 25.02.2015 Gli obiettivi di performance della SC Flessibilità

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE 3 1. Attività liquide 2. Rimanenze 8. Pass.tà correnti 10 7 4. Imm. immat. e finanz. 9. Pass.tà consolidate 12 6 5. Imm. tecniche nette 11. Mezzi propri 1 1)

Dettagli

Parmalat Italia incontro in Gaiotto 29 giugno 2016

Parmalat Italia incontro in Gaiotto 29 giugno 2016 Parmalat Italia incontro in Gaiotto 29 giugno 2016 Parmalat spa Le realtà produttive in Italia nell era 4.0: Scenari e prospettive delle linee automatiche adattative GRUPPO LACTALIS Parmalat Italia Parmalat

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO: L IMPRESA VA A SCUOLA LA PRODUZIONE

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO: L IMPRESA VA A SCUOLA LA PRODUZIONE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO: L IMPRESA VA A SCUOLA LA PRODUZIONE A CURA DI CARLO AMENDOLA FACOLTÀ DI ECONOMIA DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT VIA DEL CASTRO LAURENZIANO, 9 00161 ROMA La gestione della

Dettagli

DEFINIZIONI FONDAMENTALI

DEFINIZIONI FONDAMENTALI CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO DEFINIZIONI FONDAMENTALI CENNI DI LOGISTICA URBANA 1 Definizione Logistica (una delle tante) La logistica è la disciplina che ha come fine quello di ottimizzare

Dettagli

MBM Italia S.r.l. Via Pellizzo 14/a Padova Tel. Fax

MBM Italia S.r.l. Via Pellizzo 14/a Padova Tel. Fax ARCHITETTURA APPLICATIVA XML IL PROCESSO ELABORATIVO SI SVILUPPA IN QUATTRO PASSI: ERP PLANNING SERVER 1 2 Estrazione dei dati dai data base in cui sono gestiti e creazione di file XML che vengono trasferiti

Dettagli

La Business Intelligence per il ciclo passivo

La Business Intelligence per il ciclo passivo La Business Intelligence per il ciclo passivo La filosofia di base Oggi la leadership si conquistata e si consolida con la continua ricerca tecnologica e anche tramite le piattaforme software che attivano

Dettagli

Le prestazioni della Supply Chain

Le prestazioni della Supply Chain Le prestazioni della Supply Chain L ottenimento dell adattamento strategico e la sua portata Le prestazioni della Supply Chain 1 Linea guida Le strategie Competitiva e della supply chain L ottenimento

Dettagli

Insegnamento 01ETE Politecnico di Torino Maurizio Da Bove

Insegnamento 01ETE Politecnico di Torino Maurizio Da Bove Economia aziendale e tecnica aziendale Insegnamento 01ETE Politecnico di Torino Maurizio Da Bove Contenuti Bilancio Stato patrimoniale e conto economico Analisi ed indicatori di prestazione Analisi flussi

Dettagli

Riepilogo iniziativa CF_1208_I_2015

Riepilogo iniziativa CF_1208_I_2015 Riepilogo iniziativa CF_1208_I_2015 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono SVILUPPO MANTOVA S.R.L. 01566460208 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività

Dettagli

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO

Dettagli

Sistemi informativi della produzione. Introduzione AA

Sistemi informativi della produzione. Introduzione AA Sistemi informativi della produzione 1 2 3 4 Logistica Azienda di produzione: esegue attività di trasformazione su materiali acquistati ottenendo prodotti per il cliente Logistica: organizzazione dei flussi

Dettagli

GESTIONE DEL PROCESSO INDUSTRIALE DEL MOBILE

GESTIONE DEL PROCESSO INDUSTRIALE DEL MOBILE Prof. Ing. Dario Pozzetto Dipartimento di Ingegneria meccanica Università degli Studi di Trieste Via Valerio, 10 34127 Trieste Tel: 040.558.3805 Fax: 040.558.3812 E-mail: pozzetto@univ.trieste.it GESTIONE

Dettagli

UNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA DEI COSTI. Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli

UNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA DEI COSTI. Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli UNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA SOLUZIONE LOGISTICA COME LEVA DI SAVING DEI COSTI Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli La logistica: flusso fisico e flusso delle informazioni Il contributo

Dettagli

Supply Chain Management

Supply Chain Management Supply Chain Management Cosa è la Supply chain "il Supply Chain Management è un approccio integrato, orientato al processo per l'approvvigionamento, la produzione e la consegna di prodotti e servizi ai

Dettagli

Migliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto

Migliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto Migliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto Opportunità per le PMI per ottimizzare la gestione della filiera logistico

Dettagli

Corso di Economia aziendale

Corso di Economia aziendale Corso di Economia aziendale Lezioni 35,36 e 38 La combinazione dei fattori produttivi 1 La combinazione dei fattori Insieme delle operazioni che riguardano: o la gestione MA ANCHE o la programmazione o

Dettagli

FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS

FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS Consulenza innovativa e Strumenti software avanzati per la concreta Federico sostenibilità Brugnoli del mondo del legno arredo Federico Brugnoli IL CONTESTO Cercando sustainability

Dettagli

Contabilità industriale: modelli vecchi e nuovi

Contabilità industriale: modelli vecchi e nuovi Contabilità industriale: modelli vecchi e nuovi sul piano applicativo: i modelli vecchi sono: generalizzabili stabili nel tempo + semplici onerosi + precisi (ampio riferim. a valori effettivi) + attendibili

Dettagli

ERP. Logistica. Produzione. Acquisti. Vendite. Amministrazione. Archivio 2

ERP. Logistica. Produzione. Acquisti. Vendite. Amministrazione. Archivio 2 Filippo Geraci 1 ERP Logistica Produzione Vendite Acquisti Amministrazione Archivio 2 Trattamento dei processi di definizione del prodotto Pianificazione della produzione, sia da un punto vista strategico

Dettagli

Standard di Percorso Formativo Tecnico della logistica integrata

Standard di Percorso Formativo Tecnico della logistica integrata Standard di Percorso Formativo Tecnico della logistica integrata CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 240 ore (escluse

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre

Dettagli

Verso l industria 4.0: il sistema avanzato di Planning &

Verso l industria 4.0: il sistema avanzato di Planning & Verso l industria 4.0: il sistema avanzato di Planning & Scheduling a capacità finita di FLORIM CERAMICHE S.p.a. Case history relativa all implementazione in FLORIM del sistema avanzato COMPASS 10 di PLANNET

Dettagli

ENER-G ITALIA SERVICE CENTER.

ENER-G ITALIA SERVICE CENTER. ENER-G ITALIA SERVICE CENTER info@ener-g.it www.ener-g.it 2 ENER-G ITALIA ENER-G da oltre 30 anni offre soluzioni chiavi in mano che spaziano dalla produzione combinata di calore ed energia elettrica (CHP),

Dettagli

Logistica integrata. Distribution strategies

Logistica integrata. Distribution strategies Logistica integrata Distribution strategies Sommario Cross docking Direct Shipping Transshipment Push vs Pull distribution Caso di Studio - Editoria MBD (Modern Book Distribution) è un grosso distributore

Dettagli

La scelta del livello ottimo della disponibilità del prodotto. La disponibilità del prodotto 1

La scelta del livello ottimo della disponibilità del prodotto. La disponibilità del prodotto 1 La scelta del livello ottimo della disponibilità del prodotto La disponibilità del prodotto 1 Linea guida Importanza della disponibilità del prodotto Fattori influenzanti il livello ottimo della disponibilità

Dettagli

Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE

Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE 1 CENTRI DI RESPONSABILITA 2 I CENTRI DI RESPONSABILITA DIFFUSIONE DELLE DECISIONI ALL

Dettagli

Il progetto Just in Time di Industria Dolciaria Pattini

Il progetto Just in Time di Industria Dolciaria Pattini Il progetto Just in Time di Industria Dolciaria Pattini Il Peppino ed il giovanissimo Ennio Attuale AU della I.D.P. Peppino davanti al primo forno industriale nel 1961 LaqualitàèlaMission dell Industria

Dettagli

Economia Aziendale 1

Economia Aziendale 1 Economia Aziendale 1 Sistema aziendale e sottosistemi Aree funzionali caratteristiche Marketing (marketing mix politiche di prezzo, distribuzione, prodotto, promozione) Produzione Ricerca e sviluppo (innovazione

Dettagli

Gli investimenti in network logistici integrati

Gli investimenti in network logistici integrati Gli investimenti in network logistici integrati Giulio Di Gravio Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Università degli Studi di Roma La Sapienza Vinitaly 9 aprile 2010, Verona Caratteristiche della

Dettagli

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale

Dettagli

L.T. FLUVIO-LOGISTIC

L.T. FLUVIO-LOGISTIC Luca Papi Business Plan per il Concorso di idee: L Idrovia Ferrarese diventa impresa Titolo del Business Plan: L.T. FLUVIO-LOGISTIC Impresa di Servizio Logistico per le PMI *Il mondo in cui viviamo *La

Dettagli

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16 Tecniche di Vendita Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16 CANALI DI DISTRIBUZIONE Un canale di distribuzione è costituito

Dettagli

FASHION E TEXTILE FASHION

FASHION E TEXTILE FASHION FASHION E TEXTILE FASHION Leader nel fashion retail, con 1.300 punti vendita in Italia e all estero 5.000 clienti multi-brand 5 milioni di consumatrici fidelizzate Crea, commercializza e distribuisce 11

Dettagli

Forum Tecnologico La logistica come leva di competitività Logistica integrata Riduzione costi e aumento del valore

Forum Tecnologico La logistica come leva di competitività Logistica integrata Riduzione costi e aumento del valore Forum Tecnologico La logistica come leva di competitività Logistica integrata Riduzione costi e aumento del valore Corrado Cerruti Università di Roma Tor Vergata Agenda p Logistica e Supply Chain Management

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it) ing.

Dettagli

3. Analisi dei processi

3. Analisi dei processi 3. Analisi dei processi LIU - acoltà di Economia Aziendale orso di gestione della produzione e della logistica Anno accademico 2009-2010 Prof. laudio Sella Punti di discussione Analisi dei processi lowcharting

Dettagli

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE LE FUNZIONI E I COSTI DI PRODUZIONE PROF. ENNIO FORTE Indice 1 LA FUNZIONE DI PRODUZIONE ---------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LE VARIABILI CHE INFLUENZANO

Dettagli

Modelli per la gestione delle scorte

Modelli per la gestione delle scorte Modelli per la gestione delle scorte Claudio Arbib Università di L Aquila Prima Parte: gestione periodica Sommario 1. Introduzione Termini del problema 2. Costi di spedizione 3. Costi di giacenza 4. Gestione

Dettagli

La gestione delle scorte in Farmacia. Maurizio Da Bove

La gestione delle scorte in Farmacia. Maurizio Da Bove La gestione delle scorte in Farmacia Maurizio Da Bove Gli obiettivi della gestione delle scorte Soddisfare la domanda Minimizzare i costi Dare pronta disponibilità di materiale al cliente Volumi Mix Soddisfare

Dettagli

Innovazione tecnologica e analisi costi-volumi-profitti

Innovazione tecnologica e analisi costi-volumi-profitti Anno Accademico 2008-2009 Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Laurea in Informatica Corso di Economia e Organizzazione Aziendale Innovazione

Dettagli

Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO. Rosaria Ferlito

Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO. Rosaria Ferlito Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO Rosaria Ferlito Università degli studi di Catania Dipartimento di Economia e Impresa Corso di Economia e gestione delle imprese

Dettagli

BASI E STRATEGIE PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO (CAP. 14, 15) Unit 10 Slide Lezioni del 01/02/03 dicembre 2015

BASI E STRATEGIE PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO (CAP. 14, 15) Unit 10 Slide Lezioni del 01/02/03 dicembre 2015 COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2015/2016 BASI E STRATEGIE PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO (CAP. 14, 15) Unit 10 Slide 10.2.1 Lezioni del 01/02/03 dicembre 2015 SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI IL

Dettagli

PROCESSO PRODUTTIVO. Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ. Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A Oggetto della lezione

PROCESSO PRODUTTIVO. Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ. Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A Oggetto della lezione PRODUTTIVO Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A. 2012-2013 Oggetto della lezione Definizione di processo produttivo Produttività Tipologie di processi

Dettagli

Sistemi Informativi Aziendali I

Sistemi Informativi Aziendali I Modulo 6 Sistemi Informativi Aziendali I 1 Corso Sistemi Informativi Aziendali I - Modulo 6 Modulo 6 Integrare verso l alto e supportare Managers e Dirigenti nell Impresa: Decisioni più informate; Decisioni

Dettagli

ECCELLERE NELLA LOGISTICA. Generare opportunità con la logistica

ECCELLERE NELLA LOGISTICA. Generare opportunità con la logistica ECCELLERE NELLA LOGISTICA Generare opportunità con la logistica INTRODUZIONE Il settore della logistica rappresenta una risorsa strategica per la competitività delle imprese e del territorio ed è attualmente

Dettagli

Economia e gestione delle imprese 3/ed Franco Fontana, Matteo Caroli Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl RISPOSTE ALLE DOMANDE DI VERIFICA

Economia e gestione delle imprese 3/ed Franco Fontana, Matteo Caroli Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl RISPOSTE ALLE DOMANDE DI VERIFICA RISPOSTE ALLE DOMANDE DI VERIFICA (CAP. 9) 1. Illustra le principali tipologie dei processi produttivi. Sulla base della diversa natura tecnologica del ciclo di produzione, i processi produttivi si distinguono

Dettagli

Un sistema a rete come soluzione per il recupero dei RAEE

Un sistema a rete come soluzione per il recupero dei RAEE La logistica di ritorno: opportunità o problema? Un sistema a rete come soluzione per il recupero dei RAEE Ministero dell Università e della Ricerca 1 Politecnico di Torino 26 febbraio 2008 RELOADER è

Dettagli

LA LOGISTICA EFFICACE Approcci per migliorare le prestazioni della logistica e del trasporto

LA LOGISTICA EFFICACE Approcci per migliorare le prestazioni della logistica e del trasporto LA LOGISTICA EFFICACE Approcci per migliorare le prestazioni della logistica e del trasporto Nicolò Pascale Guidotti Magnani; Cineca, 23 maggio 2014 2014 NICOLO PASCALE GUIDOTTI MAGNANI I costi Per della

Dettagli

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15 Tecniche di Vendita Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15 GLI ANNI 60 AMBIENTE ESTERNO Clima politico nazionale ed internazionale

Dettagli

IL CICLO PRODUTTIVO LA GESTIONE DEGLI ACQUISTI

IL CICLO PRODUTTIVO LA GESTIONE DEGLI ACQUISTI IL CICLO PRODUTTIVO LA GESTIONE DEGLI ACQUISTI 1 IL POTERE NEGOZIALE Il potere di acquisto èdirettamente proporzionale alle dimensioni del giro di affari. Sulla base di tale andamento èpossibile affermare

Dettagli

1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 2. LA STRATEGIA, LE RISORSE E IL VALORE DELL AZIENDA

1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 2. LA STRATEGIA, LE RISORSE E IL VALORE DELL AZIENDA SOMMARIO 1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 1.1. Il concetto di lavorazione su commessa o per progetti... 3 1.2. Le differenze tra produzione su commessa e su previsione... 9 1.3. Le commesse

Dettagli

Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Logistica - Settore Tecnologico

Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Logistica - Settore Tecnologico Offerta Formativa Specifica dell indirizzo Logistica - Settore Tecnologico - Applicazione delle procedure informatiche alle materie di indirizzo - Utilizzo di laboratori per raggiungere una preparazione

Dettagli

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa Davide Vierzi L approccio al controllo di gestione Il controllo di gestione spesso non è sistematico Le cause sono molteplici: Può essere oneroso Non

Dettagli

TECNICHE di GESTIONE AZIENDALE

TECNICHE di GESTIONE AZIENDALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e Logistica Integrata Insegnamento TECNICHE di GESTIONE AZIENDALE Docente dott.ing. GIAMPAOLO

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna

Dettagli

Impostazioni progettuali dello stabilimento

Impostazioni progettuali dello stabilimento Impianti industriali Unità 1 Impostazioni progettuali dello stabilimento Impostazioni progettuali dello stabilimento Studio del mercato e del prodotto Ubicazione di un impianto industriale Impianti generali

Dettagli

Più valore alle VOSTRE SPEDIZIONI

Più valore alle VOSTRE SPEDIZIONI Più valore alle VOSTRE SPEDIZIONI integrare i processi produttivi, con maggiore flessibilità, riduzione dei costi gestionali, migliore servizio al cliente e contrazione dei tempi di immissione sul mercato

Dettagli