GARA A PROCEDURA APERTA AI SENSI D. LGS. 50/2016 PER LA REALIZZAZIONE, MANUTENZIONE E CONDUZIONE OPERATIVA DI UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELL IMAGING

Transcript

1 GARA A PROCEDURA APERTA AI SENSI D. LGS. 50/2016 PER LA REALIZZAZIONE, MANUTENZIONE E CONDUZIONE OPERATIVA DI UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELL IMAGING RADIOLOGICO PER LE AZIENDE SANITARIE - ASL1 IMPERIESE, ASL2 SAVONESE, ASL5 SPEZZINO - Allegato 5 Infrastrutture ASL5 Spezzino

2 L infrastruttura tecnologica si sviluppa su due siti indipendenti per realizzare una soluzione corredata di funzionalità di Disaster Recovery al fine di garantire la replica dei dati dal sito Primario verso il sito Secondario di Disaster Recovery. L infrastruttura è composta da due aree principali : Infrastruttura Sistemi con tecnologia x86 e RISC o Sistemi x86 Server operanti con Tecnologia Microsoft e Linux La maggior parte dei Server sono Virtual Machine operanti nella Virtual Infrastructure che chiamano dei Servizi e delle Applicazioni (VISA), basate sulla Soluzione Vmware vsphere o Sistemi RISC Server operanti con Tecnologia IBM AIX Server svolgono il ruolo di Application Data layer (Database Server) Database Server DBMS ORACLE (Database Mission Critical e Non) Infrastruttura di Storage e Backup o Infrastruttura Storage Storage allocation per i dati delle infrastrutture di cui sopra e dell attuale Infrastruttura PACS (Infrastruttura di elaborazione del PACS è un infrastruttura separata ed utilizza la storage condivisa con altri servizi) Storage con Tecnologia IBM N Series (N6240) I Server accedono ai Dati via SAN (Storage Area Network) in FC (Fiber Channel 4/8Gbs) o Infrastruttura Backup Backup e Recovery delle seguenti tipologie di dati: Database (ORACLE) Posta (Mailbox di Exchange) Dati presenti sui File Server con File System Windows NTFS Virtual Machine Due tipi di destinazione: VTL (Virtual Tape Library) con bassa retention Tape Library (Media Cartridge) con retention elevata e Vaulting per archiviazione in cassaforte Tecnologica basata su EMC Networker con centralizzazione dei processi di backup Kit List Summary QTA Descrizione Sito Tipo 1 Storage IBM N6240 con 67 dischi 3TB SATA e 17 da 600 GB, 15K RPM SAS Sito Primario Storage 1 Appliance di Deduplica e VTL IBM Diligent TS7650A con 7 TB fisici Sito Primario Storage 1 Libreria IBM TS3310 con 4 drive LTO-5 e 41 slot Sito Primario Storage 2 IBM Blade Center H Sito Primario Blade Center X 6 Lame IBM Blade HS23 64 GB Ram Sito Primario Blade Center X 4 Lame IBM Blade HS23 16 GB Ram Sito Primario Blade Center X 2 Lame IBM Blade Center PS701 Sito Primario Blade Center Power 7 2 Rack con accessori Sito Primario Rack 10 Server Tower IBM X3200 M3 Sito Primario Server Tower 2 Switch SAN da 24 porte 8Gb con 16 porte attive Sito Primario Switch FC 1 Storage IBM N6240 con 40 dischi 3TB SATA e 17 da 600 GB, 15K RPM SAS Sito Secondario Storage

3 Kit List Summary QTA Descrizione Sito Tipo 1 Libreria IBM TS3100 con 1 drive LTO-5, 20 cartucce LTO5 e 1 di cleaning Sito Secondario Storage 1 IBM Blade Center H Sito Secondario Blade Center X 3 Lame IBM Blade HS23 64 GB Ram Sito Secondario Blade Center X 3 Lame IBM Blade HS23 16 GB Ram Sito Secondario Blade Center X 2 Lame IBM Blade Center PS701 Sito Secondario Blade Center Power 7 1 Rack con accessori Sito Secondario Rack Di seguito lo schema generale dell Architettura dei Data Center che illustra la locazione e l utilizzo dei vari sistemi:

4

5

6

7 Sistema di Storage Il sistema di storage è costituito da due unified storage array IBM N Series modello N6240. Lo SAN N6240 prevedee la seguentee struttura di allocazione: Su tale struttura sono state applicate le seguenti strategie di allocazione: Vengono privilegiati dischi SAS per le applicazione con elevate richieste di I/O sia in Read che in Write Viene creato un Aggregate per ogni tipologia di Disk Drive e di Disk Expansion Unit, che costituiscono il RAID Group con tipologia RAID: RAID-DP - Raid R Doble Parity (Raid di NetApp simile al RAID-6) - con un disco di Hot-Spare per ogni tipologiaa di Aggregate E presente un Aggregate aggr0 sul quale è stato configurato il disco di Root con il software/firmware di NetApp (Data ONTAP P5 7 Mode) All interno degli Aggregate vengono creati i Volumi di tipo FlexVol, che costituirà l unità minima per eseguire gli Snapshot e di conseguenza le repliche All interno dei Volumi verranno create le LUN (Logical Unit Number) che costituisco gli HardDisk presentati ai Server Vmware (Datastore), AIX e Linux.

8 Viene adottato un piano di indirizzamento (HOST LUN ID) delle LUNs contiguo per tipologia di Host al quale verrà presentata la LUN (Vmware, AIX, PACS) (vedi Tabella in seguito dove per: o Vmware host_lun_id: da 0 a 100; o Linux/AIX host_lun_id: da 0 a 100; (c è una LUN presentata al Server Linux dei Backup con EMC-Networker); o Solaris da 0 a xx Gli storage N6240 sono collegati agli host tramite una doppia fabric realizzata sui due Switch_FC installata all intero del IBM BladeCenter. Viene implementata la modalità di Zoning con due Fabric, per tutti i sistemi che sono collegati alla SAN, sono inoltre interconnessi fra loro tramite un interfaccia chiamata VTIC da alta velocità (10Gbit), e questo consente agli host di poter accedere alle LUN, gestiti dai due controller N6240 (1A e 2B), in modalità multi-path (da un minimo di 2 ad un massimo di 4). La soluzione Unified Storage N6240 supporta diversi protocollo di accesso ai dati di storage memorizzati su SAN, quali: 1) FCP (Fiber Channel Protocol) 2) iscsi (SCSI over IP) 3) NFS per ambienti Linux/Unix e CIFS per ambienti Windows. La modalità che viene implementata è di tipo 1, Fiber Channel (C). I protocolli (3) CIFS e NFS sono disabilitati. Il protocollo iscsi viene utilizzato solo per la replica dei volumi di dati verso il sito di DR. In linea generale per tutte le VM con virtual disk driver (VMDK) di dimensioni superiori a 80GB vengono configurate su un volume dedicato che conterrà tutte le LUN gestite da una stessa VM. Questa modalità consente di ridurre al minimo i casi di conflitto ad una LUN, con significativi benefici in termini di prestazioni e sicurezza. Questa granularità semplifica la gestione delle configurazioni dei protection group e dei relativi piani di ripristino su VMware Site Recovery Manager. Utilizzo SAN: Aggregate Ambiente ID (PRO/DR) Aggregate Controller/Cluster Used(TB) Total(TB) A01 PRO aggr0 PFN6240-1A 0,21 2,18 A02 PRO aggrst1_sas1 PFN6240-1A 3,79 9,61 A03 PRO aggrst1_sata1 PFN6240-1A 18,15 39,22 A04 PRO aggr0 PFN6240-2B 0,21 2,18 A05 PRO aggrst2_sata1 PFN6240-2B 24,75 26,15 A06 PRO aggrst2_sata2 PFN6240-2B 4,14 26,15 A07 PRO aggrst2_sata3 PFN6240-2B 5,35 26,15 A08 DR aggr0 DFN6240-1A 1,61 2,18 A09 DR AggrCapacity1 DFN6240-1A 14,14 21,79 A10 DR aggr0 DFN6240-2B 1,61 2,18 A11 DR AggrCapacity0 DFN6240-2B 22,40 26,15 A12 DR AggrPerformance0 DFN6240-2B 4,45 6,73 Nota: L espandibilità del 100% dello spazio attuale è garantita aggiungendo dischi/expansion unit La capacità massima dello storage è di 2880TB

9 Sistema di Storage: Strategia di Replica La replica dei dati è effettuata tramite il software IBM / NetApp SNAPMIRROR che offre tra le altre opportunità la possibilità di allinearee gli apparati di storage dei due siti ( PRO e, DR) in modalità asincrona. Questa tecnologia di replica è assolutamente indipendente dalle specifiche caratteristiche del dato gestito e può quindi essere utilizzata per qualsiasi tipo di sistema operativo o applicazione. In ultimo la tecnologia IBM / NetApp SnapMirror possiede intrinseche funzionalità di Network Compression che può migliorare significativamente i tempi di trasferimento delle informazioni tra i sitii Produzione e DR anche in presenza di infrastrutture di collegamento nonn particolarmente efficienti. La replica dei volumi per il i DR viene configurata su protocollo TCP/IP Ethernet con Snapmirrorr attraverso una Connessione dedicata a 200Mb/s Layer-2 Al fine di evitare mancati allineamentii con il sito di DR di Genova, G lo stato delle repliche vienee monitorato in modalità semi-automatica (viene inviato un Reports R via sullo Stato degli SnapMirror ogni mattina) ogni mattina, 7 giorni su 7 (festivi compresi, nei quali l attività verrà eseguita dal proprio personale reperibile) notificando eventuali malfunzionamentii al gruppo competente. Sulla linea a 200Mbps dedicata alla replica dei dati PACS e della d SAN IBM N6240,, sulla quale insistono i Server VI ed AIX, viene monitorata l occupazion ne di banda per verificare/notificaree rallentamenti durante le operazioni di Replica delle due entità (PACS ed SANN IBM N6240). Il Sistema di Storage è comprensivoo di tutte le licenze software necessarie. Sistema di Backup Il Sistema di Backup è comprensivoo di tutte le licenze software necessarie. Sistema di Backup: Environment Il Software enterprise utilizzato è Emc Networker release 8.0.2: Host rule Backup Server Hostnam Emc Networker OS e version <backup Red Hat Enterprise Networker Server> Linux 64-bit 6.5 (Buil 297) ) VADP PROXY HOST <backup server> Windows Server 2008 R22 Networker (Buil 297) ) FileSyste m /nsr (SAN) / /mnt Dimension to be 200GB 20 GB 50 GB Per la protezione dei Database Oracle è utilizzata l integrazione tra Emc Networkerr e Oracle tramite il tool

10 Rman. Il modulo utilizzato è NMDA1.5 con il quale è garantito il salvataggio on-line dell intero DB e degli archive log generati. Per integrarsi con le altre varie applicazioni si usano i moduli NMDA e NMM di Emc Networker, in particolare si utilizza il modulo NMM per la protezione di Exchange. Per quanto riguarda la protezione delle virtual machine VMware, si utilizza l integrazione tra le Vstorage API di VMware e Emc Networker attraverso un VADP proxyhost (backup server). Il backup ha di fatto una copia primaria con retention minore, su VTL IBM e una copia secondaria con retention maggiore su tape fisico di una Tape Library TS Sistema RISC Il sistema RISC è comprensivo di tutte le licenze software necessarie. Di seguito lo schema per la infrastruttura di PRODUZIONE e quella di DR.

11

12

13 Sistema RISC: Environment Lo scenario relativo a questo sistema è il seguente: Sui due server sono installate in modo simmetrico su ogni macchina fisica le seguenti partizioni logiche 1. Virtual I/O Server il cui scopo è quello di gestire tutti il traffico di I/O sia esso ethernet o Fibre Channel SCSI dagli ambienti esterni verso le partizioni logiche del sistema e viceversa 2. un singolo Virtual I/O Client con funzione di BD server 3. Opzionale Virtual I/O Client per applicazioni non critiche quali ad esempio strumenti di monitoraggio o gestione SW di sistema anziché creazione di ambienti di sviluppo / test. Sulle partizioni VIOC con funzione di DB server è inoltre installato il prodotto di gestione delle funzionalità di Alta Disponibilità Power HA per permettere la gestione trasparente ed automatica delle indisponibilità della macchina virtuale stessa o del server fisico. Il software Power HA gestisce le singole istanze Oracle ognuna come ambiente separato ed autonomo; ad ogni istanza Oracle critica corrisponde un Resource Group di HA con i propri Volume Group e FileSystem, i relativi indirizzi IP virtuali e l insieme di tutti le funzionalità di sistema che possono permettere la corretta gestione della singola istanza. Sistema RISC: ORACLE Environment L ambiente ORACLE è costituito da due Server operante come Virtual I/O Client nell infrastruttura AIX con Power VM e Power HA. Tutti i database sono installati in versione su piattaforma AIX 6.X ad eccezione dell istanza SIO che rimarrà in , a seguito dell analisi di compatibilità condotta. Per la configurazione del DR si ha la Replica storage based utilizzando lo snapmirror integrato con gli script di begin/end backup. Per garantire l RPO di 12 ore lo snapshot viene essere eseguito almeno 2 volte al giorno. Le Licenze ORACLE messe a disposizione da ASL5 sono: Oracle Database Enterprise Edition for 8 Core Oracle Database Standard Edition ONE for 4 Process License Perpetual Sistema I386 SISTEMA I386: COMPONENTI L infrastruttura i386, che viene chiamata Virtual Infrastructure Servizi ed Applicazioni (VI-SA), è basata su una soluzione con Blade e SAN Storage IBM N6240. E costituita da: Virtual Infrastructure Servizi ed Applicazioni (VI-SA): Esxi Hypervisor 5.5 con: #6 Blade Server IBM HS23 2P-6C 2.0GHz 64GB RAM (3+3 per ogni Blade Chassis nei due Rack) o Virtual Infrastructure Servizi ed Applicazioni (VI-SA): Esxi Hypervisor 5.5 con: #4 Blade Server IBM HS23 2P-6C 2.0GHz 16GB RAM (2+2 per ogni Blade Chassis nei due Rack) o Backup Server (Backup Server e Storage Node) con RHEL 64- ed EMC-Networker (PFBCK) o Backup VADP Proxy Host (Backup VM di VMware) con Windows Server 2008 R2 ed EMC-Networker 8.0.1(PFBCKPROXY) o Monitoring Server e VMware vsphere vcenter (PFMON1) o Monitoring Server e Dashboard della SAN (PFMON2)

14 Comprensiva del Software Vmware e Microsoft che necessita e sono inoltre previste delle Licenze di Vmware vcenter Site Recovery Manager per gestire le repliche delle Virtual Machine con il Sito di Disaster Recovery SISTEMA I386: ENVIRONMENT Per l ambiente VI-SA, per quanto riguarda la definizione dei Datastore, sono raggruppati per Server Roles, per semplificare ed aderire ai requirements della Replica dello Storage 1. (3) Server di Posta su tre Datastore 2. (1) Domain Controller su altri Datastore 3. (5) Web/Application Server e Printer Server 4. (4) File Server 5. (2) Database Server degli Applicativi (MS-SQL) 6. (4) Management Server a. Desktop Mngmt (Altiris CMS ed AMS) b. Antivirus c. Archivingving Server (Symantec Enterprise Vault) d. Log Mngmt e. WSUS f. SharePoint Server 7. (2) Security Server a. AV/AS Mail b. Proxy/Web Security 8. (3) Swap (Paging Space) delle VM Guest 9. (3) Swap File delle VM (Memory Size delle VM) SISTEMA I386: DISASTER RECOVERY Le funzionalità di Disaster Recovery per l ambiente Virtual Infrastructure Servizi ed Applicazione sono principalmente demandate agli apparati di Storage utilizzati. Vengono utilizzate le funzionalità di snapshot istantanee e di replica in modalità asincrona tra i due storage presente nei due siti, in pratica vengono configurati in Replica i Datastore/LUN contenenti i Virtual Disk delle Virtual Machine con i Servizi che sono da attivare in Disaster Recovery. Nel Sito di Disaster Recovery è configurata una Virtual Infrastructure costituita da: #4 Host Hypervisor con ESXi vsphere 5.5 Standard Edition o Blade Server HS23 2P-6C 2.0GHz 48GB RAM #1 Chassis Blade H (con #2 Blade Server) #1 Host Hypervisor con ESXi vsphere 5.5 Standard Edition o Blade Server HS23 2P-6C 2.0GHz 24GB RAM Management Console vcenter Server Standard o Virtual Machine All attivazione del Disaster Recovery, vengono attivate i Datastore/LUN Replicati ed importate le Virtual Machine nella VI di Disaster Recovery. Is VMware vcenter Site Recovery Manager 5.0 (SRM) è un estensione di VMware vcenter per fornire funzionalità di Disaster Recovery e permette l integrazione con le Repliche basate su Storage (Array- Based). Utilizza le funzionalità native di Vmware vsphere, per eseguire discovery e management dei Datastore da replicare, coordinando le operazione dei vcenter nei due site in modo che le VM in un site (protected site) siano in stato di shut-down, innesca le copie delle VM nel site di DR (recovery site) ed infine il power-on delle VM nel DR Site.

15 Di seguito l architettura di SRM con Replica dei Datastore basata su Storage: