Strato Applicazione. strato applicazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Strato Applicazione. strato applicazione"

Transcript

1 Strato Applicazione Vittorio Maniezzo Università di Bologna Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 1/51 strato applicazione Nel livello applicazione vengono inserite le funzioni di utilità per l'utente. Diverse tipologie di oggetti Protocolli di supporto generale DNS (Domain Name System) Protocolli per applicazioni standard: SNMP (Simple Network Management Protocol) per la gestione della rete FTP (File Transfer Protocol) per il trasferimento di file SMTP e POP3 (Simple Mail Transfer Protocol, e Post Office Protocol) per la posta elettronica HTTP (HyperText Transfer Protocol) alla base del World Wide Web Applicazioni proprietarie, basate su regole di dialogo private Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 2/51 1

2 DNS: Domain Name System Host, router Internet: Indirizzi IP (32 bit) usati per indirizzare i datagrammi IP Nome, es., gaia.cs.umass.edu usati dagli utenti Corrispondenza tra indirizzo IP e nome? Domain Name System: Database distribuito implementato come una gerarchia di molti name server Protocollo applicativo usato da host, router, name server per comunicare allo scopo di risolvere (tradurre) i nomi in indirizzi IP Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 3/51 Funzione del DNS Utilizzato da diverse aplicazioni: HTTP, SMTP, FTP: Una connessione TCP richiede la conoscenza dell indirizzo IP corrispondente all hostname L applicazione interroga un sever DNS per ottenere l indirizzo IP (UNIX: gethostbyname) Opportuno utilizzare la cache per ridurre il ritardo Utilizza UDP Fornisce l hostname corrispondente ad un alias Distribuzione del carico tra Server replicati. IL DNS fornisce un gruppo di indirizzi alternando l ordine Permette di dirigere un client al server più vicino Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 4/51 2

3 Name server DNS Perché non un server DNS centralizzato? Minore tolleranza ai guasti Traffico eccessivo Database centrale troppo distante in molti casi Autorizzazione ed accesso per registrare nuovo host Nessun name server contiene tutte le associazioni nome simbolico/indirizzo IP Name server locali : Ogni ISP o compagnia ha un name server locale (default) La richiesta di traduzione (mapping) di un host è prima rivolta al name server locale Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 5/51 DNS: Root name servers Contattato dal name server locale che non riesce a risolvere un nome root name server: Contatta il name server di riferimento (authoritative) se la traduzione non è nota Ottiene la traduzione Restituisce la traduzione al name server locale ~ una dozzina di root name server nel mondo Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 6/51 3

4 Esempio: schema ricorsivo L host surf.eurecom.fr vuole l indirizzo IP di gaia.cs.umass.edu 1. Contatta il server DNS locale, dns.eurecom.fr 2.dns.eurecom.fr contatta il root name server, se necessario 3. Il root name server contatta il name server di riferimento o assoluto, dns.umass.edu, se necessario 4. Ogni host è registrato in almeno due name server assoluti 4. Il name server assoluto può coincidere con il neame server locale. dns.eurecom.fr surf.eurecom.fr dns.umass.edu gaia.cs.umass.edu Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 7/51 DNS: caching e aggiornamento Quando un name server apprende una traduzione la memorizza localmente (caching) Le traduzioni memorizzate nella cache (cache entries) scadono (timeout) dopo un certo tempo (di solito un paio di giorni) Se possibile, richieste successive vengono servite usando la traduzione presente in cache Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 8/51 4

5 Sistema di posta elettronica: permette la comunicazione asincrona Uno-a-uno o uno-a-molti (mailing list) Consente di effettuare le seguenti operazioni Comporre un messaggio Spedire il messaggio (a uno o più destinatari) Ricevere messaggi da altri utenti Leggere i messaggi ricevuti Stampare, memorizzare, eliminare i messaggi spediti o ricevuti Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 9/51 Gli indirizzi hanno la forma: username@hostname dove: Username è una stringa di caratteri che identifica il destinatario Hostname è un nome DNS oppure un indirizzo IP Indirizzo fornito da ISP (Internet Service Provider) o da altri che supportano banda di comunicazione verso Internet e verso gli utenti tempo di calcolo dei processi serventi le mailbox spazio disco per memorizzare i messaggi La posta elettronica viene implementata in Internet attraverso la cooperazione di due tipi di sottosistemi Mail User Agent (MUA) Mail Transport Agent (MTA) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 10/51 5

6 MUA permette all'utente finale di: Comporre messaggi Consegnarli a un MTA per la trasmissione Ricevere e leggere messaggi Salvarli o eliminarli MTA si occupa di: Trasportare i messaggi sulla rete, fino alla consegna a un MTA di destinazione Rispondere ai MUA dei vari utenti per consegnare loro la posta arrivata Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 11/51 Esempio: Alice compone un messaggio e lo inoltra al suo Mail Server MSA MSA dispone il messaggio nella coda di messaggi in uscita MSA apre una connessione smtp con il Mail Server di Biagio (MSB) ed inoltra il messaggio Se il contatto fallisce, l invio è ripetuto ogni trenta minuti Se l invio fallisce per diversi giorni, mail di notifica inviato ad Alice MSB riceve il messaggio da MSA e lo salva nella Mailbox di Biagio Biagio accede la propria Mailbox specificando Username e Password I messaggi possono essere trasferiti dalla mailbox all host da cui Biagio ha acceduto alla mailbox e/o lasciati sul server Biagio legge il messaggio di Alice Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 12/51 6

7 Altre funzionalità sono: Filtri: Insieme di regole verificate dal cliente all arrivo di un messaggio (salvataggio automatico, visualizzazione particolare ) Forwarding: Reinstradamento della posta in arrivo ad un diverso indirizzo Demone di vacanza: In assenza del destinatario risponde a tutti con un messaggio predefinito Funzionalità dal lato server: Mailing list: Servizio di comunicazione uno-a-molti Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 13/51 Due protocolli principali per la posta elettronica: SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) per il trasporto dei messaggi: Dal MUA di origine ad un MTA Fra vari MTA, da quello di partenza fino a quello di destinazione POP3 (Post Office Protocol versione 3) per la consegna di un messaggio da parte di un MTA al MUA di destinazione Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 14/51 7

8 Altri protocolli più sofisticati IMAP (Interactive Mail Acces Protocol) DMSP (Distributed Mail System Protocol) il cui supporto però non è ancora molto diffuso Due significative estensioni di funzionalità Possibilità di inviare messaggi di posta contenenti parole in linguaggi diversi (con accenti, caratteri speciali, ideogrammi) informazioni di qualunque tipo (programmi eseguibili, immagini, filmati, suoni) attraverso lo standard MIME (Multipurpose Internet Mail Extension) Possibilità di inviare messaggi corredati di firma digitale o crittografati, attraverso lo standard in via di definizione S/MIME (Secure/MIME) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 15/51 Protocollo di trasmissione (RFC 821) Formato Internet (RFC 822) : header e body separati da una linea vuota header serie di linee, ciascuna relativa a una specifica informazione identificata da una parola chiave (la prima): Date, To, From, Cc, Bcc, Subject, Sender, Reply-To, Subject, Message-Id, Return- Path, Errors-To... body: caratteri ASCII Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 16/51 8

9 smtp [RFC 821] (1982!) Usa tcp per il trasferimento affidabile dei messagi da client a server, porta 25 Trasferimento diretto: da server a server, non si usano server intermedi di posta Tre fasi Handshaking (saluto) Trasferimento di uno o più messaggi (connessione permanente) Chiusura Interazione mediante comandi/risposte Comando: testo ASCII Risposta: codice di stato e frase I messaggi devono essere comunque riportati in formato ASCII a 7 bit, anche dati multimediali Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 17/51 Formato dei messaggi smtp: protocollo per lo scambio di messaggi di posta RFC 822: standard per il formato dei messaggi inviati: header, es., To: From: Subject: Diversi dai comandi smtp! body Il messaggio vero e proprio, solo caratteri ASCII Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 18/51 9

10 Esempio di interazione SMTP S: 220 hamburger.edu C: HELO crepes.fr S: 250 Hello crepes.fr, pleased to meet you C: MAIL FROM: S: 250 Sender ok C: RCPT TO: S: 250 Recipient ok C: DATA S: 354 Enter mail, end with "." on a line by itself C: Do you like ketchup? C: How about pickles? C:. S: 250 Message accepted for delivery C: QUIT S: 221 hamburger.edu closing connection Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 19/51 Prova telnet servername 25 Attendi 220 (risposta dal server) Inserisci HELO, MAIL FROM, RCPT TO, DATA, QUIT Comandi permettono di inviare senza usare un MUA Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 20/51 10

11 Protocolli di accesso alla posta SMTP: consegna al/memorizzazione nel server di posta del ricevente Protocollo di accesso: recupero della posta dal server locale POP: Post Office Protocol [RFC 1939] Autenticazione (agent <-->server) e scaricamento IMAP: Internet Mail Access Protocol [RFC 1730] Più possibilità (più complesso) Manipolazione dei messaggi memorizzati sul server Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 21/51 Protocollo IMAP Permette di gestire cartelle di posta remote come se fossero locali IMAP mantiene una gerarchia di cartelle per ogni utente Permette al MUA di scaricare solo parti del messaggio: Intestazione Solo intestazione file MIME Multipart Messaggi di dimensione piccola per utenti a banda limitata Stati: Non-authenticated: utente deve fornire username e password per la connessione Authenticated State: utente deve specificare una cartella prima di eseguire comandi che influiscono sul messaggio Selected State: utente può dare comandi che influiscono sul messaggio, e.g. elimina, salva, sposta Logout State: sessione terminata Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 22/51 11

12 Fase di autorizzazione Comandi del client: user: nome utente pass: password Risposte del server +OK -ERR Fase di transazione, client: list: lista numeri e dim. msg retr: scarica messaggio in base al numero dele: cancella quit Protocollo POP3 S: +OK POP3 server ready C: user alice S: +OK C: pass hungry S: +OK user successfully logged on C: list S: S: S:. C: retr 1 S: <message 1 contents> S:. C: dele 1 C: retr 2 S: <message 1 contents> S:. C: dele 2 C: quit S: +OK POP3 server signing off Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 23/51 Formato: estensioni multimediali MIME: multipupose internet mail extension, RFC 2045, Dati Multimediali e di specifiche applicazioni Righe addizionali dell header specificano il tipo del contenuto MIME " #! $! From: alice@crepes.fr To: bob@hamburger.edu Subject: Picture of yummy crepe. MIME-Version: 1.0 Content-Transfer-Encoding: base64 Content-Type: image/jpeg base64 encoded data base64 encoded data Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 24/51 12

13 Tipi MIME Text Esempi di sottotipi: plain, html Image Esempi di sottotipi : jpeg, gif Audio Esempi di sottotipi : basic (8-bit mu-law encoded), 32kadpcm (32 kbps coding) Video Esempi di sottotipi : mpeg, quicktime Application Dati che devono essere elaborati da un applicazione prima di essere visibili Esempi di sottotipi : msword, octet-stream Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 25/51 Tipo Multipart From: alice@crepes.fr To: bob@hamburger.edu Subject: Picture of yummy crepe. MIME-Version: 1.0 Content-Type: multipart/mixed; boundary= Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/plain Dear Bob, Please find a picture of a crepe Content-Transfer-Encoding: base64 Content-Type: image/jpeg base64 encoded data base64 encoded data contenenti più oggetti. Boundary character: delimitano i messaggi. Content-Transfer- Encoding e Content- Type per ogni oggetto Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 26/51 13

14 Messaggio ricevuto Received: from crepes.fr by hamburger.edu; 6 Oct 2003 From: alice@crepes.fr To: bob@hamburger.edu Subject: Picture of yummy crepe. MIME-Version: 1.0 Content-Transfer-Encoding: base64 Content-Type: image/jpeg Received indica i Mail Server che hanno recapitato il messaggio Più linee Received se il messaggio è stato inoltrato da più server SMTP lungo il percorso da mittente a destinatario Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 27/51 Altri servizi di comunicazione Comunicazione in rete chat: servizio di comunicazione sincrona punto-a-punto (talk) broadcast (IRC-Internet Relay Chat) IRC usabile per conferenza multivoci o conversazione privata su canale riservato USENET News applicazione: sistema di notiziari organizzati gerarchicamente non usa mailing list, ma memorizzazione in directory speciali, aggiornate periodicamente NNTP Network News Tranfer Protocol protocollo simile a SMTP, il cliente invia comandi in ASCII; permette lettura in remoto a richiesta (il cliente chiama) a invio (il cliente è chiamato) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 28/51 14

15 FTP: File transfer protocol & % &! %!!! % Trasferimento file da/verso un host remoto Usa il modello client/server client: parte che richiede il trasferimento (da/verso l host remoto) server: host remoto ftp: RFC 959 ftp server: porta 21! Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 29/51 FTP: connessioni controllo e dati separate Il client contatta il server sulla porta 21, specificando TCP come protocollo di trasporto Due connessioni TCP parallele: controllo: scambio di messaggi di controllo tra client e server. dati: trasferimento dati da/verso il server ' ' () % ' (* Entrambe le connessioni aperte dal client Il server ftp mantiene info di stato : directory corrente, autenticazione Una nuova connessione per ogni file trasferito % Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 30/51 15

16 FTP comandi, risposte Esempi di comandi: Inviati come testo ASCII mediante il canale di controllo USER username PASS password LIST richiede la lista dei file nella directory corrente (ls) RETR <file> richiede (get) un file STOR <file> scarica (put) un file sull host remoto Esempi di codici Codice di stato e frase (come in http) 331 Username OK, password required 125 data connection already open; transfer starting 425 Can t open data connection 452 Error writing file Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 31/51 WWW Browser programma interattivo per la visualizzazione di informazioni dal World Wide Web Le informazioni permettono l accesso ad altre informazioni tramite i collegamenti ipertestuali WWW sistema ipermediale distribuito ad accesso interattivo Sistema ipertestuale - sistema ipermediale - insieme di documenti vari contenuti In un sistema distribuito i collegamenti non sono sempre consistenti poiché nodi diversi sono gestiti indipendentemente pagina documento web homepage pagina principale di una organizzazione o persona HTML HyperText Markup Language linguaggio di specifica e rappresentazione di documenti web, contenente la specifica di formato che vengono interpretati dai browser (programmi che possono produrre diverse visualizzazioni) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 32/51 16

17 WWW: terminologia essenziale Pagina Web: È costituita da oggetti (di solito: pagina HTML iniziale+oggetti indirizzati) È indirizzata da una URL URL (Uniform Resource Locator) Identifica un oggetto nella rete e specifica il modo per accedere ad esso Ha due componenti: nome dell host e percorso nell host: Uno user agent per il Web è detto browser: MS Internet Explorer Netscape Communicator un server per il Web è detto Web server: Apache (pubblico dominio) MS Internet Information Server Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 33/51 Tipi di documenti web Tipi di documenti Web statici documenti in file associati ad un Web Server, contenuto stabilito dall autore in modo statico - risposta stabile dinamici non ha una forma predefinita - creato dal Web server a richiesta del browser, tramite un programma applicativo (eseguito dal server) e fornisce una risposta dipendente dal tempo di richiesta attivi non è completamente specificato dal Web server, ma è un programma che può calcolare e visualizzare valori a richiesta del browser viene fornito un programma che viene eseguito dal browser localmente - i contenuti possono sempre variare Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 34/51 17

18 protocolli applicativi e protocollo di trasporto Applicazione remote terminal access Web file transfer streaming multimedia remote file server Internet telephony Protocollo applicativo smtp [RFC 821] telnet [RFC 854] http [RFC 2068] ftp [RFC 959] proprietario (es. RealNetworks) NFS proprietario Protocollo di trasporto usato TCP TCP TCP TCP TCP o UDP TCP o UDP tipicamente UDP Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 35/51 HTTP Protocollo client-server, senza connessione, progettato per la distribuzione rapida di documenti ipertestuali Non c e memoria di sessione: un server HTTP che invia un documento con 10 immagini richiede 11 connessioni Le risorse sono specificate da URL Può restituire ai client sia file sia dati generati da processi che girano lato server Può leggere dati provenienti dal client e passarli ad altri processi lato server per elaborazioni successive I gateway program (lato server) sono i canali tra HTTP server e le altre risorse locali (es. DBMS) Le interazioni server-gateway sono definite in specifici linguaggi (es.: richiesta del username e della password, in una FORM HTML, informazioni passate dal server al programma CGI, che risponde con un altra FORM che permette altre richieste e che codifica lo stato della sessione. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 36/51 18

19 Il Web: protocollo http http: hypertext transfer protocol Protocollo di livello applicativo per il Web Usa il modello client/server client: browser che richiede, riceve e mostra oggetti Web server: Web server che invia oggetti in risposta alle richieste http1.0: RFC 1945 http1.1: RFC 2068 ' #+,.., '- Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 37/51 Formato dei messagi http Due tipi di messaggi http: request, response Messaggio http request: ASCII (formato testo leggibile) /. 01# #$ 2 '!! GET /somedir/page.html HTTP/1.1 Host: Connection: close User-agent: Mozilla/4.0 Accept: text/html, image/gif,image/jpeg Accept-language:fr (extra carriage return, line feed) ' Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 38/51 19

20 HTTP Prima parola sulla linea di richiesta: metodo, comando da eseguire su un oggetto generico (ad esempio una pagina web) GET: Richiede la lettura di una pagina POST: Appende un oggetto PUT: Chiede la memorizzazione HEAD: Chiede la lettura di un intestazione DELETE: Cancella una pagina TRACE: Mostra la richiesta in ingresso CONNECT: Riservato per usi futuri OPTIONS: Interroga determinate opzioni LINK/UNLINK: Crea/interrompe una connessione fra due oggetti Per ogni richiesta viene dato un codice risposta 1xx: Informazione : server accetta la richeista (100) 2xx: successo OK (200), pagina vuota (204) 3xx: reindirizzamento, es. pagina spostata (301), non modificabile (304) 4xx: errore sul client, es. richiesta non corretta (400), proibito (403), non trovata (404) 5xx: errore sul server, es. errore interno (500), riprovare più tardi (503) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 39/51 Il protocollo http (cont.) http: usa TCP: Il client inizia una connessione TCP (crea un socket) verso il server sulla porta 80 Il server accetta la connesione TCP dal client Vengono scambiati messaggi http (messaggi del protocollo di livello applicativo) tra il browser (client http) e il Web server (server http) La connessione TCP è chiusa http è stateless Il server non mantiene informazione sulle richieste precedenti del client Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 40/51 20

21 Connessioni persistenti e nonpersistenti Non-persistente HTTP/1.0 Il server analizza la richiesta, risponde e chiude la connessione TCP 2 RTTs per ricevere ciascun oggetto Ogni oggetto subisce lo slow start TCP E possibile parallelizzare le richieste agli oggetti di una pagina Persistente default per HTTP/1.1 Sulla stessa connessione TCP : il server analizza una richiesta, risponde, analizza la richiesta successiva,.. Il client invia richieste per tutti gli oggetti appena riceve la pagina HTML iniziale. Si hanno meno RTTs e slow start. Connessione incanalata: non si attende la risposta alla richiesta prededente prima di inviare la successiva. Richiesta successiva a ridosso della precedente cosi come le risposte del server. Solo 2 RTT per ottenere un insieme di oggetti Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 41/51 Prova (client) 1. Telnet verso un Web server: telnet Si digita una richiesta http GET: ' 3* 0! * GET /~maniezzo/index.html HTTP/1.0 $ # Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 42/51 21

22 Autenticazione Obiettivo: controllare l accesso ai documenti sul server stateless: il client deve autenticare ogni richiesta autenticazione: tipicamente log e password authorization: riga nell header del messaggio di richiesta Senza autenticazione il server rifiuta la connessione : ;: < 4. 7*)8.4 WWW authenticate:. 9Authorization:line. 9Authorization:line Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 43/51 Cookie Il server invia un cookie al client con la risposta Set-cookie: Il client presenta il cookie in accessi successivi cookie: Il server controlla il cookie presentato Autenticazione Traccia delle preferenze dell utente. 9 Set-cookie: #. cookie: #. cookie: # = >! = >! Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 44/51 22

23 Web Cache (proxy server) Obiettivo: rispondere alle richieste evitando di accedere al server remoto L utente configura il browser: accesso attraverso web cache Il client invia tutte le richieste al proxy La cache restituisce l oggetto se presente Altrimenti l oggetto è richiesto prima al server e poi è restituito al client Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 45/51 Web Caching Assunzione: la cache è vicina al client (es., stessa rete locale) Tempo di risposta minore: la cache è più vicina al client Diminuisce il traffico verso server lontani Il link di uscita della rete di un ISP istituzionale/locale è spesso un collo di bottiglia / $ = )4?, )* ' $ Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 46/51 23

24 Web Caching Richieste di 100Kb/sec, 15 richieste per secondo. Intensità di traffico I =1 Occorre aggiornare la velocità di connessione esterna, i.e. da 1.5 a 10 Mb/sec Alternativa: adottare un proxy cache interno alla LAN Se riesce a servire il 40% delle richieste, hit rate = 0,4, I = 0,6 (ritardo sale esponenzialmente quando I->1) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 47/51 Servizi multimediali Documenti multimediali interattivi integrano diverse modalità di comunicazione e consentono l interazione con l utente Servizio WWW - uso di formati HTML (scarse capacità grafiche, audio, video e interattive) - uso di Java e JavaScript Pochi standard de jure. Vari standard di fatto Es: Quicktime, Flash e Shockwave, RealPlayer, CosmoPlayer-VRML Segnali audio - compressione Audio: onda acustica monodimensionale => conversione analogica/digitale (ADC) (a) onda sinusoidale, (b) campionamento (c) quantizzazione a 4 bit Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 48/51 24

25 Servizi multimediali Compressione audio vari algoritmi: codifica per forma d onda - codifica percettiva (mascheramento di suoni) MP3 - MPEG Audio layer 3 - trasmette solo le frequenze non mascherate Esempio: voce frequenze in [600, 6000] Hz Formati audio più diffusi:.mid (MIDI, istruzioni eseguibili per strumenti musicali elettronici, 1min=ca 10 KB).wav (onde sonore, varie qualità, 1 min qualità CD= ca 10 MB).mp3 (formato compresso di qualità quasi CD, 1 min qualità CD= ca 1 MB).aif (Audio Interchange File, con varianti compresse).ra (real audio per trasmissione Internet a banda stretta) Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 49/51 Servizi multimediali MPEG Moving Picture Espert Group - codifica di video e audio compressi vari standard ISO : Mpeg-1 per audio stereo e video, 3 livelli di compressione Mpeg-2 audio multicanale per Home Cinema campionato a 24KHz MP3 è Mpeg-2 livello 3 Mpeg-4 specifica di standard per multimedia su WWW Streaming audio Esempi di lettori multimediali: RealOne Player, Widows media Player, QuickTime Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 50/51 25

26 Servizi multimediali Streaming audio tecnica di buffering: il lettore multimediale utilizza un buffer per memorizzare parte del flusso audio proveniente dal server - uso appropriato del buffer Comunicazione vocale: VOIP - Voice over IP Modello architetturale per la telefonia su Internet: H.323 (1996) ITU pila di protocolli: G7xx protocolli per codifica e decodifica del parlato H.245 protocollo di negoziozazione e controllo della chiamata Q.931 segnalazione di chiamata RAS protocollo per accedere ai terminali RTCP Real-Time Transport Control Protocol Vittorio Maniezzo Università di Bologna 17 Applicazione- 51/51 26

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

Esempi di applicazioni internet. WEB Trasferimento File Posta Elettronica Sistema dei nomi di dominio (DNS)

Esempi di applicazioni internet. WEB Trasferimento File Posta Elettronica Sistema dei nomi di dominio (DNS) Esempi di applicazioni internet WEB Trasferimento File Posta Elettronica Sistema dei nomi di dominio (DNS) 17 Il Web: terminologia Pagina Web: consiste di oggetti indirizzati da un URL (Uniform Resource

Dettagli

Email. E-mail: SMTP, POP, IMAP. E-Mail: mail server. E-Mail: smtp [RFC 821] Tre componenti: user agent mail server simple mail transfer protocol: smtp

Email. E-mail: SMTP, POP, IMAP. E-Mail: mail server. E-Mail: smtp [RFC 821] Tre componenti: user agent mail server simple mail transfer protocol: smtp E-:, POP, IMAP E Tre componenti: simple transfer protocol: smtp User Agent Funzionalità: per leggere, editare ed inviare Eudora, Outlook, Pine, MacMail Messaggi sono memorizzati nel outgoing message queue

Dettagli

Protocolli applicativi: FTP

Protocolli applicativi: FTP Protocolli applicativi: FTP FTP: File Transfer Protocol. Implementa un meccanismo per il trasferimento di file tra due host. Prevede l accesso interattivo al file system remoto; Prevede un autenticazione

Dettagli

INFORMATICA DISTRIBUITA. lez 6 World Wide Web (cont)

INFORMATICA DISTRIBUITA. lez 6 World Wide Web (cont) INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez 6 World Wide Web (cont) Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 Scripting Invece di avere un programma esterno,

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12)

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12) Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Protocolli applicativi: e POP3

Dettagli

RETI E SISTEMI INFORMATIVI Domain Name System. Prof. Andrea Borghesan

RETI E SISTEMI INFORMATIVI Domain Name System. Prof. Andrea Borghesan RETI E SISTEMI INFORMATIVI Domain Name System Prof. Andrea Borghesan http://venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: mercoledì, 10.00-11.00. Studio 34, primo piano. Dip. Statistica 1 Modalità esame:

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della

Dettagli

Modulo 1: Posta elettronica

Modulo 1: Posta elettronica Contenuti Architettura di Internet Principi di interconnessione e trasmissione World Wide Web Posta elettronica Motori di ricerca Tecnologie delle reti di calcolatori Servizi Internet (come funzionano

Dettagli

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine.

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine. ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 2.1 Non sono necessarie modifiche. Il nuovo protocollo utilizzerà i servizi forniti da uno dei protocolli di livello trasporto. 2.2 Il server deve essere sempre in esecuzione

Dettagli

Livello applicazione: Sessioni HTTP, FTP, Posta Elettronica

Livello applicazione: Sessioni HTTP, FTP, Posta Elettronica Livello applicazione: Sessioni HTTP, FTP, Posta Elettronica Gaia Maselli Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright. All material copyright

Dettagli

Dal protocollo IP ai livelli superiori

Dal protocollo IP ai livelli superiori Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 6

Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server

Dettagli

Livello applicativo. Obiettivi specifici: ! Protocolli specifici: " http " ftp " smtp " pop " dns " Programmazione di applicazioni

Livello applicativo. Obiettivi specifici: ! Protocolli specifici:  http  ftp  smtp  pop  dns  Programmazione di applicazioni Livello applicativo Obiettivi generali:! Aspetti concettuali/ implementativi dei protocolli applicativi " Paradigma client " Modelli dei servizi Obiettivi specifici:! Protocolli specifici: " http " ftp

Dettagli

Reti di Calcolatori. Il Livello delle Applicazioni

Reti di Calcolatori. Il Livello delle Applicazioni Reti di Calcolatori Il Livello delle Applicazioni Il DNS Gli indirizzi IP sono in formato numerico: sono difficili da ricordare; Ricordare delle stringhe di testo è sicuramente molto più semplice; Il Domain

Dettagli

Flavio De Paoli depaoli@disco.unimib.it. ITIS Lab http://www.itis.disco.unimib.it

Flavio De Paoli depaoli@disco.unimib.it. ITIS Lab http://www.itis.disco.unimib.it Flavio De Paoli depaoli@disco.unimib.it ITIS Lab http://www.itis.disco.unimib.it 1 Internet (parte 1) Obiettivi: Avere una visione di insieme del contesto Aspetti concettuali/ implementativi dei protocolli

Dettagli

Reti di calcolatori e Internet (Parte II) Sistemi e Tecnologie Informatiche

Reti di calcolatori e Internet (Parte II) Sistemi e Tecnologie Informatiche Reti di calcolatori e Internet (Parte II) Application layer Application Transport Network Link & Physical Si colloca al di sopra del livello Transport ed è il livello nel quale viene svolto il lavoro utile

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 9

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 9 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II: Reti di calcolatori Lezione 9 Giovedì 2-04-2015 1 Come per una pagina Web, anche

Dettagli

Le Reti Informatiche

Le Reti Informatiche Le Reti Informatiche modulo 10 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Nomenclatura: 1 La rappresentazione di uno schema richiede una serie di abbreviazioni per i vari componenti. Seguiremo

Dettagli

Comunicazione remota asincrona

Comunicazione remota asincrona Comunicazione remota asincrona di gruppo Comunicazione remota asincrona di gruppo Messaggi (post) su argomenti (thread) a cui partecipano più persone Modello di comunicazione asincrona I messaggi sono

Dettagli

Livello applicativo. Obiettivi specifici: Protocolli specifici: Obiettivi generali:

Livello applicativo. Obiettivi specifici: Protocolli specifici: Obiettivi generali: Livello applicativo Obiettivi generali: Aspetti concettuali/ implementativi dei protocolli applicativi Paradigma client server Modelli dei servizi Obiettivi specifici: Protocolli specifici: http ftp smtp

Dettagli

Web e HTTP. path name. host name Realizzato da Roberto Savino. www.someschool.edu/somedept/pic.gif

Web e HTTP. path name. host name Realizzato da Roberto Savino. www.someschool.edu/somedept/pic.gif Web e HTTP Terminologia Una pagina web consiste di oggetti Un oggetto può essere un file HTML, una immagine JPG, ecc. Una pagina web consiste di un file HTML base che fa riferimento a diversi oggetti al

Dettagli

Tecnologie per la Comunicazione Aziendale

Tecnologie per la Comunicazione Aziendale Tecnologie per la Comunicazione Aziendale Flavio De Paoli Livello applicativo Obiettivi generali: Aspetti concettuali/ implementativi dei protocolli applicativi Paradigma client Modelli dei servizi Obiettivi

Dettagli

Servizi di rete e web. Prof. Maurizio Naldi A.A. 2015/16

Servizi di rete e web. Prof. Maurizio Naldi A.A. 2015/16 Servizi di rete e web Prof. Maurizio Naldi A.A. 2015/16 Applicazione Unità di trasmissione dati a livello applicazione Applicazione Presentazione Unità di trasmissione dati a livello presentazione Presentazione

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della

Dettagli

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 7

Reti di Telecomunicazione Lezione 7 Reti di Telecomunicazione Lezione 7 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Il protocollo Programma della lezione file transfer protocol descrizione architetturale descrizione

Dettagli

Capitolo 2 - parte 5. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella

Capitolo 2 - parte 5. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Capitolo 2 - parte 5 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Agenda - Posta elettronica - Simple Mail Transfer Protocol (SMTP) - Post Office Protocol v3 (POP3) - Internet Message Access Protocol (IMAP)

Dettagli

OSOR. Applicazioni di Rete

OSOR. Applicazioni di Rete OSOR Applicazioni di Rete 1 Client-Server in Sistemi Distribuiti Host A Host B Client TCP/UDP IP Network Interface Internet Risultati Server TCP/UDP IP Network Interface Richiesta Applicazioni di Rete

Dettagli

Protocolli di applicazione

Protocolli di applicazione Reti di Calcolatori AA 2011/2012 http://disi.unitn.it/locigno/index.php/teaching-duties/computer-networks Protocolli di applicazione (2) Csaba Kiraly Renato Lo Cigno Livello di applicazione (2) A note

Dettagli

Application Layer FTP, SMTP, POP3, IMAP

Application Layer FTP, SMTP, POP3, IMAP Application Layer FTP, SMTP, POP3, IMAP Ricapitolando host or host or process controlled by application developer process socket TCP with buffers, variables Internet socket TCP with buffers, variables

Dettagli

Application Layer FTP, SMTP, POP3, IMAP. Ricapitolando. FTP: File Transfer Protocol [RFC 959] porta 80

Application Layer FTP, SMTP, POP3, IMAP. Ricapitolando. FTP: File Transfer Protocol [RFC 959] porta 80 Ricapitolando host or host or Application Layer process controlled by application developer process, SMTP, POP3, IMAP socket TCP with buffers, variables Internet socket TCP with buffers, variables controlled

Dettagli

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente

Dettagli

Reti di Calcolatori AA 2011/2012. Protocolli di applicazione. Livello di applicazione (2) Capitolo 2: Livello applicazione (2)

Reti di Calcolatori AA 2011/2012. Protocolli di applicazione. Livello di applicazione (2) Capitolo 2: Livello applicazione (2) Reti di Calcolatori AA 2011/2012 http://disi.unitn.it/locigno/index.php/teaching-duties/computer-networks Protocolli di applicazione (2) Csaba Kiraly Renato Lo Cigno Livello di applicazione (2) A note

Dettagli

Come funziona il WWW. Architettura client-server. Web: client-server. Il protocollo

Come funziona il WWW. Architettura client-server. Web: client-server. Il protocollo Come funziona il WWW Il funzionamento del World Wide Web non differisce molto da quello delle altre applicazioni Internet Anche in questo caso il sistema si basa su una interazione tra un computer client

Dettagli

Livello di Applicazione in Internet

Livello di Applicazione in Internet Università di Genova Facoltà di Ingegneria Livello di in Internet 1. Introduzione Prof. Raffaele Bolla Ing. Matteo Repetto dist Caratteristiche del corso: Docenti o Docente titolare Prof. Raffaele Bolla

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

Reti di calcolatori. Reti di calcolatori

Reti di calcolatori. Reti di calcolatori Reti di calcolatori Reti di calcolatori Rete = sistema di collegamento tra vari calcolatori che consente lo scambio di dati e la cooperazione Ogni calcolatore e un nodo, con un suo indirizzo di rete Storia:

Dettagli

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente lo strumento di riferimento

Dettagli

Il Livello Applicazione

Il Livello Applicazione Il Livello Applicazione Principali Obiettivi: Aspetti concettuali implementativi dei protocolli di rete del livello applicazione paradigma client server Modelli di servizio Impareremo a conoscere i protocolli

Dettagli

Indirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet

Indirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet Indirizzi Internet e Protocolli I livelli di trasporto delle informazioni Comunicazione e naming in Internet Tre nuovi standard Sistema di indirizzamento delle risorse (URL) Linguaggio HTML Protocollo

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 7

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 7 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 7 Martedì 25-03-2014 1 Il protocollo FTP

Dettagli

Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine. port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento

Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine. port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento I protocolli del livello di applicazione Porte Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento utilizzato per permettere

Dettagli

INFORMATICA DISTRIBUITA. prof. Carlo Bellettini. lez7 email (cont)

INFORMATICA DISTRIBUITA. prof. Carlo Bellettini. lez7 email (cont) INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez7 email (cont) Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 Header settabili dall utente From Sender Reply-to To Cc

Dettagli

Lo scenario: la definizione di Internet

Lo scenario: la definizione di Internet 1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)

Dettagli

INFORMATICA DISTRIBUITA. lez 4 Livello applicazione

INFORMATICA DISTRIBUITA. lez 4 Livello applicazione INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez 4 Livello applicazione Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 applicazioni di rete Processo: programma in esecuzione

Dettagli

TCP/IP: INDIRIZZI IP SIMBOLICI

TCP/IP: INDIRIZZI IP SIMBOLICI TCP/IP: INDIRIZZI IP SIMBOLICI DOMAIN NAME SYSTEM: ESEMPIO www.unical.it 160.97.4.100 100 host 160.97.29.5 dominio i di II livelloll dominio di (organizzazione: università) I livello (nazione) www.deis.unical.it

Dettagli

Posta elettronica DEFINIZIONE

Posta elettronica DEFINIZIONE DEFINIZIONE E-mail o posta elettronica è un servizio Internet di comunicazione bidirezionale che permette lo scambio uno a uno oppure uno a molti di messaggi attraverso la rete Un messaggio di posta elettronica

Dettagli

b) Dinamicità delle pagine e interattività d) Separazione del contenuto dalla forma di visualizzazione

b) Dinamicità delle pagine e interattività d) Separazione del contenuto dalla forma di visualizzazione Evoluzione del Web Direzioni di sviluppo del web a) Multimedialità b) Dinamicità delle pagine e interattività c) Accessibilità d) Separazione del contenuto dalla forma di visualizzazione e) Web semantico

Dettagli

Che tipo di transport service è necessario per una applicazione? Protocolli application-layer (cont). Applicazioni e protocolli application-layer

Che tipo di transport service è necessario per una applicazione? Protocolli application-layer (cont). Applicazioni e protocolli application-layer Il Livello Applicazione Applicazioni e protocolli -layer Principali Obiettivi: Aspetti concettuali + implementativi dei protocolli di rete del livello applicazione paradigma Modelli di servizio Impareremo

Dettagli

Topologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica).

Topologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica). Topologia delle reti Una RETE DI COMPUTER è costituita da un insieme di elaboratori (NODI) interconnessi tra loro tramite cavi (o sostituti dei cavi come le connessioni wireless). Rete Point-to-Point:

Dettagli

Livello Applicazione. Davide Quaglia. Motivazione

Livello Applicazione. Davide Quaglia. Motivazione Livello Applicazione Davide Quaglia 1 Motivazione Nell'architettura ibrida TCP/IP sopra il livello trasporto esiste un unico livello che si occupa di: Gestire il concetto di sessione di lavoro Autenticazione

Dettagli

Livello Applicazione DNS

Livello Applicazione DNS Livello Applicazione Nella architettura TCP/IP è il livello 5 diverse tipologie di oggetti: protocolli di supporto a tutte le applicazioni, es: DNS (Domain Name System) protocolli di supporto ad applicazioni

Dettagli

INFORMATICA DISTRIBUITA. prof. Carlo Bellettini. lez 9 Distribuzione dei contenuti

INFORMATICA DISTRIBUITA. prof. Carlo Bellettini. lez 9 Distribuzione dei contenuti INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez 9 Distribuzione dei contenuti Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 FTP: file transfer protocol FTP user interface

Dettagli

Posta Elettronica e Web

Posta Elettronica e Web a.a. 2002/03 Posta Elettronica e Web Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica 1 Posta Elettronica

Dettagli

Protocolli applicativi: FTP ed SMTP

Protocolli applicativi: FTP ed SMTP Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Protocolli applicativi: FTP ed SMTP I lucidi

Dettagli

Reti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette:

Reti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: condivisione di risorse (dati aziendali, stampanti, ) maggiore

Dettagli

Protocolli applicativi: FTP, SMTP, POP/IMAP

Protocolli applicativi: FTP, SMTP, POP/IMAP Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Reti di Calcolatori I Alessio Botta (a.botta@unina.it) Protocolli applicativi: FTP, SMTP, POP/IMAP I lucidi presentati al corso sono uno strumento

Dettagli

Architetture Web Protocolli di Comunicazione

Architetture Web Protocolli di Comunicazione Architetture Web Protocolli di Comunicazione Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 10 Maggio 2011 Architetture Web Architetture Web Protocolli di Comunicazione Il Client Side Il Server Side

Dettagli

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici

Dettagli

Luca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Architetture client/server: applicazioni client

Luca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Architetture client/server: applicazioni client Versione 25.4.05 Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori): appunti delle lezioni Architetture client/server: applicazioni client 1 Architetture client/server: un esempio World wide web è un

Dettagli

URI. Introduzione. Pag. 1

URI. Introduzione. Pag. 1 URI Introduzione Gli URI (Universal Resource Indentifier) sono una sintassi usata in WWW per definire i nomi e gli indirizzi di oggetti (risorse) su Internet. Questi oggetti sono considerati accessibili

Dettagli

Seminari Eucip, Esercizio e Supporto di Sistemi Informativi

Seminari Eucip, Esercizio e Supporto di Sistemi Informativi Seminari Eucip, Esercizio e Supporto di Sistemi Informativi Servizi di Dipartimento di Informtica e Sistemistica Università di Roma La Sapienza Sicurezza su Sicurezza della La Globale La rete è inerentemente

Dettagli

Capitolo 16 I servizi Internet

Capitolo 16 I servizi Internet Capitolo 16 I servizi Internet Storia di Internet Il protocollo TCP/IP Indirizzi IP Intranet e indirizzi privati Nomi di dominio World Wide Web Ipertesti URL e HTTP Motori di ricerca Posta elettronica

Dettagli

Protocolli per le e-mail. Impianti Informatici. Protocolli applicativi

Protocolli per le e-mail. Impianti Informatici. Protocolli applicativi Protocolli per le e-mail Protocolli applicativi Origini della posta elettronica SNDMSG (1971, RayTomlinson) Permetteva ai programmatori e ai ricercatori di lasciare dei messaggi uno all'altro (solo sulla

Dettagli

Internet. Internet. Internet Servizi e Protocolli applicativi. Internet. Organizzazione distribuita

Internet. Internet. Internet Servizi e Protocolli applicativi. Internet. Organizzazione distribuita Organizzazione distribuita Il messaggio viene organizzato in pacchetti dal calcolatore sorgente. Il calcolatore sorgente instrada i pacchetti inviandoli ad un calcolatore a cui è direttamente connesso.

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo

Università degli Studi di Bergamo Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prof. Filippini 2!!!!!!! 3!!!! Applicazioni di rete Web (web server, browser, HTML) E-mail (mail server, mail client, MIME) Protocolli di rete HTTP

Dettagli

ARP (Address Resolution Protocol)

ARP (Address Resolution Protocol) ARP (Address Resolution Protocol) Il routing Indirizzo IP della stazione mittente conosce: - il proprio indirizzo (IP e MAC) - la netmask (cioè la subnet) - l indirizzo IP del default gateway, il router

Dettagli

InterNet: rete di reti

InterNet: rete di reti Internet e il web: introduzione rapida 1 InterNet: rete di reti Una rete è costituita da diversi computer collegati fra di loro allo scopo di: Comunicare Condividere risorse Ogni computer della rete può,

Dettagli

Livello cinque (Livello application)

Livello cinque (Livello application) Cap. VII Livello Application pag. 1 Livello cinque (Livello application) 7. Generalità: In questo livello viene effettivamente svolto il lavoro utile per l'utente, contiene al suo interno diverse tipologie

Dettagli

Lezione n 1! Introduzione"

Lezione n 1! Introduzione Lezione n 1! Introduzione" Corso sui linguaggi del web" Fondamentali del web" Fondamentali di una gestione FTP" Nomenclatura di base del linguaggio del web" Come funziona la rete internet?" Connessione"

Dettagli

Oreste Signore, <oreste@w3.org> Responsabile Ufficio Italiano W3C Area della Ricerca CNR - via Moruzzi, 1-56124 Pisa

Oreste Signore, <oreste@w3.org> Responsabile Ufficio Italiano W3C Area della Ricerca CNR - via Moruzzi, 1-56124 Pisa http://www.w3c.it/education/2012/upra/basicinternet/#(1) 1 of 16 Oreste Signore, Responsabile Ufficio Italiano W3C Area della Ricerca CNR - via Moruzzi, 1-56124 Pisa Master in Comunicazione

Dettagli

Consiglio Nazionale delle Ricerche Area di Ricerca di Bologna Istituto per le Applicazioni Telematiche di Pisa bibliomime@cnr.it

Consiglio Nazionale delle Ricerche Area di Ricerca di Bologna Istituto per le Applicazioni Telematiche di Pisa bibliomime@cnr.it Consiglio Nazionale delle Ricerche Area di Ricerca di Bologna Istituto per le Applicazioni Telematiche di Pisa bibliomime@cnr.it Francesco Gennai - IAT - Francesco.Gennai@iat.cnr.it 1 Il progetto Biblio

Dettagli

Il Livello delle Applicazioni

Il Livello delle Applicazioni Il Livello delle Applicazioni Il livello Applicazione Nello stack protocollare TCP/IP il livello Applicazione corrisponde agli ultimi tre livelli dello stack OSI. Il livello Applicazione supporta le applicazioni

Dettagli

Reti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali

Reti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it Reti di Calcolatori una rete di

Dettagli

Reti di Calcolatori. Vantaggi dell uso delle reti. Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito

Reti di Calcolatori. Vantaggi dell uso delle reti. Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito Punto di vista fisico: insieme di hardware, collegamenti, e protocolli che permettono la comunicazione tra macchine remote

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Protocolli applicativi: FTP ed

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione La Rete Internet Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Che cos è Internet? Il punto

Dettagli

Livello applicazione: (RFC), protocollo FTP, protocollo Posta Elettronica, servizi di trasporto

Livello applicazione: (RFC), protocollo FTP, protocollo Posta Elettronica, servizi di trasporto Livello applicazione: (RFC), protocollo FTP, protocollo Posta Elettronica, servizi di trasporto Gaia Maselli Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dai libri di testo e pertanto protette

Dettagli

- Corso di computer -

- Corso di computer - - Corso di computer - @ Cantiere Sociale K100-Fuegos Laboratorio organizzato da T-hoster.com www.t-hoster.com info@t-hoster.com La posta elettronica La Posta Elettronica è un servizio internet grazie al

Dettagli

Il livello delle applicazioni. Si trattano qui i servizi proposti agli utenti dalle reti

Il livello delle applicazioni. Si trattano qui i servizi proposti agli utenti dalle reti Il livello delle applicazioni Si trattano qui i servizi proposti agli utenti dalle reti 27/04/2005 2 Perché livelli diversi? Strato applicazioni Protocolli applicativi servizi utente Strato TCP/UDP Interazione

Dettagli

Corso Creare Siti WEB

Corso Creare Siti WEB Corso Creare Siti WEB INTERNET e IL WEB Funzionamento Servizi di base HTML CMS JOOMLA Installazione Aspetto Grafico Template Contenuto Articoli Immagini Menu Estensioni Sito di esempio: Associazione LaMiassociazione

Dettagli

Comprendere cosa è Internet e sapere quali sono i suoi principali impieghi. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro

Comprendere cosa è Internet e sapere quali sono i suoi principali impieghi. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro Comprendere cosa è Internet e sapere quali sono i suoi principali impieghi. 1 Internet è una rete che collega centinaia di milioni di computer in tutto il mondo 2 Le connessioni sono dei tipi più disparati;

Dettagli

MANUALE UTENTE FORMULA PEC

MANUALE UTENTE FORMULA PEC MANUALE UTENTE FORMULA PEC Stampato il 03/12/10 16.22 Pagina 1 di 22 REVISIONI Revisione n : 00 Data Revisione: 01/04/2010 Descrizione modifiche: Nessuna modifica Motivazioni: Prima stesura Stampato il

Dettagli

Introduzione alla rete Internet

Introduzione alla rete Internet Introduzione alla rete Internet AA 2004-2005 Reti e Sistemi Telematici 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host può essere client e/o server a livello applicazione Router:

Dettagli

Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 7, Reti informatiche, e fornisce i fondamenti per il test di tipo pratico relativo a questo modulo

Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 7, Reti informatiche, e fornisce i fondamenti per il test di tipo pratico relativo a questo modulo Modulo 7 Reti informatiche Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 7, Reti informatiche, e fornisce i fondamenti per il test di tipo pratico relativo a questo modulo Scopi del modulo Modulo 7 Reti informatiche,

Dettagli

Internet e il World Wide Web

Internet e il World Wide Web Internet e il World Wide Web 20 novembre 2006 Rete Informatica Supporto tecnologico su cui si basano servizi per la diffusione, gestione e controllo dell informazione Posta elettronica (e-mail) World Wide

Dettagli

Internet: architettura e servizi

Internet: architettura e servizi Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Corso di Informatica - II anno Prof. Crescenzio Gallo Internet: architettura e servizi c.gallo@unifg.it Internet: argomenti n Modalità di collegamento

Dettagli

La posta elettronica. Informazioni di base sul funzionamento

La posta elettronica. Informazioni di base sul funzionamento La posta elettronica Informazioni di base sul funzionamento Il meccanismo della posta elettronica - 1 MARIO SMTP Internet SMTP/POP 1 2 3 LAURA Mario Rossi deve inviare un messaggio di posta elettronica

Dettagli

Internet: architettura e servizi

Internet: architettura e servizi Facoltà di Medicina Corso di Laurea in Logopedia Corso di Informatica - III anno Prof. Crescenzio Gallo Internet: architettura e servizi c.gallo@unifg.it Internet: argomenti Modalità di collegamento alla

Dettagli

HTTP adaptation layer per generico protocollo di scambio dati

HTTP adaptation layer per generico protocollo di scambio dati HTTP adaptation layer per generico protocollo di scambio dati Sandro Cavalieri Foschini 101786 Emanuele Richiardone 101790 Programmazione in Ambienti Distribuiti I - 01FQT prof. Antonio Lioy A.A. 2002-2003

Dettagli

Introduzione alle applicazioni di rete

Introduzione alle applicazioni di rete Introduzione alle applicazioni di rete Definizioni base Modelli client-server e peer-to-peer Socket API Scelta del tipo di servizio Indirizzamento dei processi Identificazione di un servizio Concorrenza

Dettagli

Il Protocollo HTTP e la programmazione di estensioni Web

Il Protocollo HTTP e la programmazione di estensioni Web Il Protocollo HTTP e la programmazione di estensioni Web 1 Il protocollo HTTP È il protocollo standard inizialmente ramite il quale i server Web rispondono alle richieste dei client (prevalentemente browser);

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Reti di Calcolatori. Master "Bio Info" Reti e Basi di Dati Lezione 2

Reti di Calcolatori. Master Bio Info Reti e Basi di Dati Lezione 2 Reti di Calcolatori Sommario Software di rete TCP/IP Livello Applicazione Http Livello Trasporto (TCP) Livello Rete (IP, Routing, ICMP) Livello di Collegamento (Data-Link) I Protocolli di comunicazione

Dettagli

Processi dell applicazione, socket e il sottostante protocollo di trasporto. Protocolli application-layer (cont).

Processi dell applicazione, socket e il sottostante protocollo di trasporto. Protocolli application-layer (cont). Il Livello Applicazione Applicazioni e protocolli -layer Principali Obiettivi : Aspetti concettuali implementatividei protocolli di retedel livello applicazione paradigma Modelli di servizio Impareremo

Dettagli

Internet e posta elettronica. A cura di Massimiliano Buschi

Internet e posta elettronica. A cura di Massimiliano Buschi Internet e posta elettronica A cura di Massimiliano Buschi Concetti fondamentali Internet www Tcp/ip Browser Terminologia Esistono un sacco di termini con cui bisogna famigliarizzare http url Link Isp

Dettagli

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP BOOTP e DHCP a.a. 2002/03 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica 1 Inizializzazione degli Host Un

Dettagli

Realizzazione siti web. Protocolli Internet

Realizzazione siti web. Protocolli Internet Realizzazione siti web Protocolli Internet Argomenti del primo incontro Il concetto di I protocolli di Internet (in particolare ftp e http) Spazio pubblico e privato nel sito dell ITIS Memorizzazione di

Dettagli

Internet Architettura del www

Internet Architettura del www Internet Architettura del www Internet è una rete di computer. Il World Wide Web è l insieme di servizi che si basa sull architettura di internet. In una rete, ogni nodo (detto host) è connesso a tutti

Dettagli