PROGETTO ISTITUTO PER L AMBIENTE E L EDUCAZIONE SCHOLÉ FUTURO - ONLUS
|
|
- Fabrizio Martini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ABILITÀ L essere abile, cioè che ha i requisiti necessari per fare qualcosa. Capacità di interpretare e operare sulla realtà per mutare o la realtà stessa o il proprio sistema di riferimento di competenze, quando questo non è appropriato alle esigenze della realtà che mutano. ACCESSIBILITÀ L essere accessibile, a cui si può accedere, di facile accesso, raggiungibile, alla portata di tutti a tutti i livelli. Possibilità per un qualsiasi soggetto di utilizzare un servizio/prestazione o accedere ad un luogo. Nello specifico, l accessibilità può essere intesa come la possibilità del singolo utente (o di un gruppo di utenti), anche per le persone diversamente abili, di raggiungere e usufruire dei servizi di cui ha bisogno nel tempo e nel luogo più opportuno, in quantità adeguata e nel limite delle risorse disponibili. ACCETTABILITÀ L accogliere, l ammettere quindi credere e approvare un qualcosa Indica il livello di conformità con i principi etici di riferimento, in particolare l'opinione degli utenti nei confronti dell'eventuale ricorso a un servizio o a una prestazione sanitaria. Nel campo della valutazione della qualità dell'assistenza, il termine rappresenta una delle componenti della qualità stessa che può essere considerata da almeno tre punti di vista: da quello degli utenti, dei professionisti, della società. ACCOGLIENZA Da accogliere, mettere insieme, creare un contesto umano, un vivaio di relazioni umane, nella prospettiva della crescita personale di tutti coloro che ne fanno parte, che ne sono parte integrante (integrazione). L accogliere è un riconoscere le persone, un prendere atto dei valori di cui essi sono portatori; è, quindi, un impegno di conoscenza. L accoglienza si realizza solo quando le persone si sentono accolte, prese in considerazione, valorizzate. 1
2 ACCREDITAMENTO L accreditare, cioè rendere credibile, stimato. Sistema attraverso il quale i diversi soggetti, pubblici e privati, purché in possesso di requisiti strutturali, funzionali, tecnologici, organizzativi e di qualità previsti dall apposita normativa, internazionale, nazionale e regionale, possono avvalorare e far riconoscere i servizi offerti, cosicché d acquisire credito, diventare appunto più affidabili. ADATTABILITÀ La possibilità di rendere adatto ad un determinato scopo. Trasformare e apportare le opportune modifiche allo spazio di riferimento, a costi limitati, per renderlo, in tempi brevi, fruibile da parte di tutti. ADEGUAMENTO Insieme di provvedimenti necessari a rendere gli spazi costruiti o in progettazione conformi ai requisiti dei decreti legislativi vigenti. ADEGUATEZZA L essere corrispondente, adatto, idoneo. Essa è definita dal rapporto tra servizi erogati e bisogni espressi dai clienti. È strettamente correlata all'accessibilità. AUSILIO Qualsiasi prodotto, strumento, attrezzatura o sistema tecnologico di produzione specializzata o di comune commercio, utilizzato dalla persona disabile per prevenire, compensare, alleviare o eliminare qualsiasi tipo di disabilità. Non si tratta di attrezzatura con finalità clinica. AUSILIO INFORMATICO Ambiente informatico, o un sistema hardware o software per l interazione fra persona e ambiente informatico, utilizzato dalla persona disabile per prevenire, compensare, alleviare o eliminare qualsiasi tipo di disabilità. 2
3 AUTONOMIA L essere autonomo, rappresenta la condizione di chi non dipende da altri che da se stesso. Capacità di attuare processi decisionali e gestionali in modo indipendente per raggiungere degli scopi. AUTOSUFFICIENZA Capacità di occuparsi della propria persona (per: igiene, abbigliamento, alimentazione, spostamenti e trasferimenti). Non solo, l essere sufficiente ai propri bisogni riguarda anche la cura della propria casa, della propria vita lavorativa e relazionale. BARRIERA Qualsiasi ostacolo, impedimento, affaticamento disagio, rischio e pericolo, che impedisce o limita le persone in modo temporaneo o permanente di compiere alcune azioni. Esempi di barriere possono essere: barriere architettoniche, comunicative, culturali, psicologiche e sociali e barriere nascoste. BARRIERE ARCHITETTONICHE S intendono: gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare per coloro che, per qualsiasi causa, hanno capacità ridotta o impedita permanente o temporaneamente gli ostacoli che limitano o impediscono la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature e componenti da parte di chiunque la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per disabili sensoriali (non vedenti, ipovedenti, sordi). (D.P.R. 503/96) BARRIERE PSICOLOGICHE S intendono tutte quelle situazioni che generano insicurezza, disorientamento, panico e mettono, il soggetto nella condizione di rinunciare alla propria autonomia. 3
4 CERTIFICAZIONE Attestazione rilasciata da appositi istituti di vigilanza e controllo relativa al raggiungimento di standards di qualità definiti a livello internazionale. DISABILITÀ Espressione della restrizione, della limitatezza che la persona manifesta nello svolgimento di un attività. DOMOTICA Disciplina inerente alle problematiche di automatizzazione della casa. EMULATORE Dispositivo che consente di svolgere con modalità alternative le funzioni svolte da un dispositivo standard. Esempio: emulatore di tastiera (prevede sistemi di input al PC alternativi alla tastiera: sensori), emulatore di mouse ecc. EFFICACIA Proprietà di cioè che è efficace. Attitudine di un atto a produrre effetti. Capacità di raggiungere il fine in precedenza determinato o di produrre l'effetto desiderato. EFFICIENZA Qualità di ciò che è efficiente. Capacità di funzionare validamente e di ottenere gli esiti voluti con un risparmio di risorse; Nella visione comune, è la capacità di effettuare più prestazioni con le stesse risorse o le stesse prestazioni con un minor uso di risorse (tra le risorse va ovviamente considerato anche il tempo). Viene sempre effettuata una valutazione del rapporto costi/prestazioni offerte e risultati ottenuti/qualità conseguita. 4
5 FAQ Frequently Asked Questions, cioè domande ricorrenti. Di solito vengono così definite le sezioni di un sito che presentano una serie di possibili domande che un utente potrebbe formulare, con le relative risposte. FATTIBILITÀ Studio delle condizioni, delle caratteristiche, delle norme per l'attuazione e della convenienza di realizzare un progetto. FORMAZIONE Processo finalizzato a migliorare le competenze professionali degli operatori, di qualsiasi settore, in funzione della garanzia di efficacia, appropriatezza, efficienza delle prestazioni erogate. FRUIBILITÀ Condizione effettiva di utilizzazione, agevole e sicura, di un qualsiasi ambiente da parte di un qualunque soggetto. Tale possibilità di usufruire di spazi chiusi o aperti, e naturali, avviene grazie all uso di attrezzature e tecnologie idonee. GESTIONE Coordinamento del complesso di attività consistenti dell amministrazione di un impresa. INCLUSIONE Diritto al sostegno in varie attività sociali, per tutte le persone diversamente abili nell ambito dell offerta pubblica di servizi. INTEGRAZIONE Concetto, di stampo sociale, riferito all interdipendenza tra le parti di un sistema sociale e al suo stato d equilibrio. Quanto più le parti del sistema sono coordinate tra loro e contribuiscono al buon andamento del tutto, riducendo le spinte divergenti e ricoprendo gli eventuali conflitti, tanto più il sistema è integrato. 5
6 ISO (International for Standardization) L'Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) è una federazione non governativa nata nel 1947 e che raccoglie gli organismi di standardizzazione di 130 paesi. Il suo obiettivo dichiarato è quello di "facilitare lo scambio internazionale di beni e servizi e di sviluppare la cooperazione intellettuale, scientifica, tecnologica ed economica". Le norme pubblicate dall'iso sono frutto di consultazioni internazionali che successivamente vengono recepite nei singoli paesi. Tra le migliaia di norme pubblicate dall'iso, vi è anche la famiglia delle norme ISO 9000 e successive inerenti i sistemi di gestione per la qualità. MARCHIO DI QUALITÀ Fattore di merito. MONITORAGGIO Attività sistematica di valutazione quantitativa di una varietà di indicatori, svolta per identificare potenziali elementi negativi e positivi, per garantire un processo, per misurare l'evoluzione e l'eventuale miglioramento di un fenomeno. ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ (OMS) Istituto specializzato dell ONU, fondato il Compito principale: promuovere la cooperazione internazionale per il miglioramento e la protezione della salute delle persone. Essa è costituita dall Assemblea Mondiale della Sanità, dal Consiglio Esecutivo e dal Segretariato. PROGETTAZIONE UNIVERSALE (Design for all) Il grado più elevato di accessibilità si consegue attuando il principio della progettazione universale, secondo il quale ogni attività di progettazione deve tenere conto della varietà di esigenze di tutti i potenziali utilizzatori. Questo principio, applicato ai sistemi informatici, si traduce nella progettazione di 6
7 sistemi, prodotti e servizi fruibili da ogni utente, direttamente o in combinazione con tecnologie assistite. RELAZIONE D AIUTO Momento d incontro tra due soggetti, ognuno dei quali concretizza nello specifico contesto, il desiderio di essere soggetto attivo QUALITÀ Proprietà generale o particolare che, con la sua presenza o la sua assenza, conferisce a una cosa l aspetto, il carattere, la natura che la rende quale essa è, e ne permette la valutazione in base a una scala si valori. SOLUZIONE ALTERNATIVA Sistema tecnico-progettuale per rendere fruibile e accessibile un dato ambiente. TECNOLOGIE ASSISTIVE Soluzioni tecniche (anche chiamate ausili ), hardware e software, che permettono di superare o ridurre le condizioni di svantaggio dovute ad una specifica disabilità. TIFLO- Prefisso che sta ad indicare dispositivi specifici per non vedenti. UNIVERSAL DESIGN Progettazione universale, che opera per rispondere alle esigenze degli individui con disabilità, ma altresì si dimostra funzionale per un qualsiasi soggetto. UNITÀ IMMOBILIARE Unità ambientale suscettibile di autonomo godimento da parte dei soggetti. USABILITÀ 7
8 Proprietà di un sito di soddisfare i bisogni informativi dell'utente che lo sta visitando, fornendo facilità di accesso e navigabilità e consentendo un adeguato livello di comprensione dei contenuti. VISITABILITÀ Possibilità di accedere agli spazi comuni di un ambiente, o almeno di un servizio igienico di ogni unità immobiliare. WAI (Web Accessibility Iniziative) Il WAI è un progetto del W3C che ha l obiettivo di rendere Internet universalmente accessibile grazie a linee guida per lo sviluppo dei contenuti (WCAG), dei sistemi di sviluppo dei contenuti (ATAG), dei sistemi di navigazione (UAAG). W3C (Word Wide Web Consortium) È il consorzio mondiale che ha lo scopo di portare il web al suo massimo potenziale, mediante lo sviluppo di tecnologie (specifiche, linee guida, software e tool) che possano creare un forum per informazioni, commercio, ispirazioni, pensiero indipendente e comprensione collettiva.vocabolario comune. 8
Valutazione automatica. W3C NIST usabilità come valutatori CAST proprietà automatici Imagiware del prodotto dell usabilità UsableNet
Valutazione automatica W3C NIST usabilità come valutatori CAST proprietà automatici Imagiware del prodotto dell usabilità UsableNet Il W3C (Il termine significa "World Wide Web Consortium") è un consorzio
DettagliAccessibilità & Tecnologie Assistive. Barbara Leporini ISTI CNR, Pisa
Accessibilità & Tecnologie Assistive Barbara Leporini ISTI CNR, Pisa Sommario Introduzione accessibilità e usabilità Tecnologie assistive, alcuni cenni Legge n. 4 del 9 gennaio 2004 Normativa di riferimento
DettagliAllegato 5. Profilo professionale richiesto per i componenti del Gruppo di lavoro
GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MONITORAGGIO, VERIFICA E SUPPORTO TECNICO AI PROGETTI REALIZZATI DALLE SCUOLE AMMESSE AL FINANZIAMENTO NELL AMBITO DELL INIZIATIVA E-INCLUSION.
DettagliQualità delle app per e-gov: i test di usabilità
Qualità delle app per e-gov: i test di usabilità Giornata della trasparenza Mise 18 dicembre 2015 slide 1 di 19 Usabilità La misura con cui un prodotto può essere usato da specifici utenti per raggiungere
DettagliAccessibilità e prevenzione incendi: il quadro normativo
COMITATO INTERPROFESSIONALE DEGLI ORDINI E COLLEGI DELL AREA TECNICA DELLA REGIONE UMBRIA 8 maggio 2012 - seminario La progettazione della sicurezza ampliata Accessibilità e prevenzione incendi: il quadro
DettagliProcedure di Adeguamento SGA ISO 14001:2015 Indicazioni Operative. N. Anzalone - Milano
Procedure di Adeguamento SGA ISO 14001:2015 Indicazioni Operative N. Anzalone 05 aprile 2016 Art. 25 undecies D.lgs 231/01 e s.m.i. SGA ISO 14001:2015 Prevenzione Reati Implicazioni legate alla applicazione
DettagliCRIBA FVG - Camino al Tagliamento, 22 maggio CRIBA FVG. La-le persone
CRIBA FVG Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche Quattro macro-ambiti di attività Area esterna e ingresso all abitazione: ostacoli, imprevisti e pericoli da evitare CRIBA FVG La-le
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale)
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale) 1. Informazioni preliminari Candidato Corso Qualifica regionale Figura nazionale correlata Rif. Operatore
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
POLITECNICO DI TORINO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014...1
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-32. Scheda progetto
RIF. CORSO: 205-GG-2 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE DELLA PROMOZIONE ED ACCOGLIENZA TURISTICA 200 Descrizione della figura professionale: L Operatore della
DettagliLA PROGETTAZIONE SENZA BARRIERE LA PROGETTAZIONE SENZA BARRIERE
LA PROGETTAZIONE SENZA BARRIERE LA PROGETTAZIONE SENZA BARRIERE 1 / 36 Il termine handicap, nel linguaggio socio-sanitario, indica un'insufficienza che comporta una condizione di inferiorità : uno svantaggio
DettagliPOLITICA AZIENDALE DESTRI S.R.L.
Pag. 1 di 5 DESTRI S.R.L. Destri S.r.l., consapevole dell importanza della Qualità del servizio reso ai propri clienti, del miglioramento della Sicurezza dei propri lavoratori e della protezione dell ambiente,
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
COMUNE DI BUDONI Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità
DettagliAccessibilità e Tecnologie Assistive
Accessibilità e Tecnologie Assistive slide 1 di 35 Usabilità L'usabilità è il grado di "efficacia, efficienza e soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati
DettagliLO SVILUPPO DELLA CASA DELLA SALUTE: IL LAVORO IN TEAM
LO SVILUPPO DELLA CASA DELLA SALUTE: IL LAVORO IN TEAM Chiara Benvenuti - Cristina Rossi - Elisa Mazzini Dipartimento Cure Primarie ASL Ferrara 10 Aprile 2013 2 PREMESSA L insufficiente coerenza e coordinamento
DettagliMANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT
CONSIGLIO D EUROPA 8^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Lisbona, 17 18 maggio 1995 MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT Articolo 1 Obiettivo Articolo 2 Definizioni Articolo 3
DettagliL AUDIT COME STRUMENTO DI MIGLIORAMENTO
L AUDIT COME STRUMENTO DI MIGLIORAMENTO 1 L ORIGINE DELLA PAROLA AUDIT Il termine latino audit dal verbo audio, udire, da cui auditor, uditore, ascoltatore; la parola venne poi utilizzata dagli inglesi
DettagliIntroduzione... 2 C 1 INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO... 4
EDILIZIA SCOLASTICA Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a norma degli impianti,abbattimento delle barriere architettoniche, dotazione di impianti sportivi,
DettagliAPPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità
Corso di Alta Formazione Modulo 2 APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Dott.ssa F.Camilli Il Paradigma della gestione della qualità ECONOMICITA EFFICIENZA EFFICACIA Economicità Per ogni tipologia
DettagliIl sistema integrato: Accreditamento, Risk Management e HTA
e Il sistema integrato: Accreditamento, Risk Management e HTA Il modello della Agenzia Sanitaria Sociale Regionale dell Emilia-Romagna Bressanone 6 febbraio 2010 1 Come garantire una buona qualita della
DettagliProgramma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)
Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza AGGIORNAMENTO Adottato in data 13.01.2016
DettagliDESTINATARI CREDITI DURATA SCADENZA ISCRIZIONI
Corso ECM L'audit interno nell'ambito dei sistemi regionali di prevenzione in sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria in base al Regolamento CE 882/2004 Responsabili Scientifici: Manlio
DettagliDefinizione di handicap
Icdh Definizione di handicap A seguito di un evento morboso, sia esso una malattia (congenita o meno) o un incidente, una persona può subire una menomazione, ovvero la perdita o anomalia strutturale o
DettagliELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Profilo in uscita Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica è in grado di intervenire nella progettazione, nella costruzione e nel collaudo di sistemi elettrici ed elettronici,
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliLiberi di essere. Piano d Azione Regionale per le persone con disabilità.
Liberi di essere Piano d Azione Regionale per le persone con disabilità. 2 3 Tutte le persone con disabilità hanno diritto a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone...
Dettagli,1',5,==2 6(59,=, 62&,2 6$1,7$5,µ
Profilo Il Diplomato di istruzione professionale dell indirizzo Servizi socio-sanitari possiede le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di
DettagliDeterminazione dirigenziale n. 1 del adottata dall Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro del Sud Milano a.s.c.
Determinazione dirigenziale n. 1 del 07.01.2015 adottata dall Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro del Sud Milano a.s.c. OGGETTO: RINNOVO INCARICO SUPPORTO CONSULENZIALE QUALIFICATO PRESIDENTE
DettagliI CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI
I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI Luigi Mazza Regione Emilia-Romagna UANTE SONO LE PERSONE CON DISABILITÀ?
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI
DettagliModelli e metodologie per l analisi strategica
Modelli e metodologie per l analisi strategica Realizzazione del progetto e controllo strategico Vicenza, A.A. 2011-2012 Schema ANALISI VISION PROGETTO STRATEGICO STRATEGIC DESIGN REALIZZAZIONE E CONTROLLO
DettagliQ A U L A ITÀ E ST ITÀ E
Percorsi, protocolli e procedure assistenziali Competenze metodologiche e operative mirate all implementazione Qualità e standardizzazione in ambito sanitario e clinico: inquadramento scientifico e metodologico
DettagliCORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE
CORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE 1 a) L organizzazione: concetti generali b) La struttura organizzativa c) I principali modelli di struttura organizzativa a) La
DettagliPIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione
PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione (art.9, comma 7 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito in Legge 17 dicembre 2012,
DettagliPERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO
PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1
DettagliLa valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013
La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 Il processo per il quale decidiamo il merito o il valore di qualcosa. Tale processo implica
DettagliCENTRO PER L AUTONOMIA E PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE DISABILI. independent L. FORMAZIONE
CENTRO PER L AUTONOMIA E PER LA VITA INDIPENDENTE DI PERSONE DISABILI independent L. FORMAZIONE VIVERE IN AUTONOMIA Ausili, domotica e servizi di supporto alle persone disabili e anziani independent L.
DettagliUNA FORMAZIONE DIVERSA
UNA FORMAZIONE DIVERSA Durata 12 mesi data inizio e data fine: aprile 2011 - aprile 2012 Coerenza piano Il piano presentato si muove nella direzione della valorizzazione delle diversità in Azienda, in
DettagliComitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07
Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a
DettagliRELAZIONE DI ADEGUATEZZA DEI SERVIZI CHE HANNO FATTO RICHIESTA IN RELAZIONE ALLA L.R.
RELAZIONE DI ADEGUATEZZA DEI SERVIZI CHE HANNO FATTO RICHIESTA IN RELAZIONE ALLA L.R. 9/2003 Denominazione Servizio Tipologia Servizio RELAZIONE SINTETICA Pagina 1 di 5 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEI REQUISITI
DettagliConsiderazioni di Federesco sulla Strategia Energetica Nazionale. Claudio G. Ferrari Presidente Federesco
Considerazioni di Federesco sulla Strategia Energetica Nazionale Claudio G. Ferrari Presidente Federesco Il finanziamento tramite terzi Cosa è una ESCO Considerazioni di Federesco sulla SEN Sommario 2
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo
PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.5.1 7.2.1 7.8.1 Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo Razionale
DettagliL ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Relatore: GABRIELE DE SIMONE
L ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Relatore: GABRIELE DE SIMONE la Federazione degli 11 Maggiori Organismi di certificazione dei Sistemi di Gestione
DettagliElenco dei siti e servizi attivi ed anno del loro ultimo aggiornamento Sito/servizio sito scuola 2013
1. Informazioni generali Denominazione dell Amministrazione Istituto Comprensivo N 1 Capo d Orlando (ME) Elenco dei siti e servizi attivi ed anno del loro ultimo aggiornamento Sito/servizio Anno http://www.capodorlandouno.it
DettagliLA SANITA' ITALIANA IN EUROPA E NEL MONDO
LA SANITA' ITALIANA IN EUROPA E NEL MONDO Progetto Mattone Internazionale, ai sensi dell'articolo 1, comma 34 bis della legge n. 661 del 23 dicembre 1996 Dr.ssa Maria José Caldés, Cooperazione Sanitaria
DettagliMetodologia di lavoro: PCM & GOPP
Metodologia di lavoro: PCM & GOPP Obiettivo del Laboratorio Approfondire le metodologie e le tecniche di progettazione nell ambito dei programmi a gestione diretta del ciclo 2014-2020 attraverso l identificazione
DettagliReport sullo stato dell accessibilità ai musei delle Marche
IL MUSEO DI TUTTI E PER TUTTI Riflessioni per rendere i musei marchigiani accessibili e accoglienti ANCONA, Mercoledì 5 Novembre 2014 ore 15 Report sullo stato dell accessibilità ai musei delle Marche
DettagliProgramma IPA Adriatico UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI
Consorzio Volontario tra Comuni Programma IPA Adriatico 2007 2013 UN SISTEMA INFORMATIVO PER I VIAGGIATORI NELLA MACRO REGIONE ADRIATICA NOTA DI SINTESI 1. Sintesi del progetto Lo scopo del progetto TISAR
DettagliE-20 TM. IL SISTEMA DI GESTIONE PER EVENTI SOSTENIBILI DI TROISI RICERCHE
E-20 TM. IL SISTEMA DI GESTIONE PER EVENTI SOSTENIBILI DI TROISI RICERCHE La sostenibilità, tra sensibilità e impegno L organizzazione di eventi sostenibili è oggi considerata una delle più efficaci best
Dettagli00198 Roma - Via Aniene,14 T F LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ
00198 Roma - Via Aniene,14 T. 06.48.07.35.01 - F. 06.48.07.35.48 mefop@mefop.it mefopspa@pec.it www.mefop.it LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ Sommario LA POLITICA MEFOP PER LA QUALITÀ... 3 Centralità del
DettagliOperatore ai servizi di promozione ed accoglienza. Standard della Figura nazionale
Operatore ai servizi di promozione ed accoglienza Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale Indirizzi della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate
DettagliPROPOSTA DI LEGGE. Nuovo titolo
PROPOSTA DI LEGGE ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PRIVATA. REALIZZAZIONE DI UNA VERANDA- SOLARIUM PER FISIOTERAPIA ED ELIOTERAPIA IN FAVORE DELLE PERSONE
DettagliLinee guida nazionali per l orientamento permanente
Linee guida nazionali per l orientamento permanente L orientamento è un insieme di attività che mette in grado i cittadini di ogni età,, in qualsiasi momento della loro vita di identificare le proprie
DettagliGuida. all'autovalutazione dell'ispettore
Applicazione della tecnica dell'ispezione da parte degli operatori delle Autorità Competenti Territoriali verso gli operatori del settore alimenti Guida all'autovalutazione dell'ispettore 1/11 1. Prefazione
DettagliLEGGE REGIONALE N. 82 DEL REGIONE TOSCANA. Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato.
LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 28-12-2009 REGIONE TOSCANA Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 56 del
DettagliCOMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE IGIENE E SANITÀ, PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE, POLITICHE SOCIALI, SPORT; TERRITORIO, AMBIENTE E AGRICOLTURA
Riferimento, ai sensi dell articolo 7, secondo comma, della Legge 24 maggio 1995 n.72, sui provvedimenti adottati a seguito dell approvazione dell istanza d Arengo presentata da Cittadini sammarinesi per
DettagliGECO CONSULTING SRL Società di Ingegneria e Consulenza Aziendale Progettazione - Sicurezza - Ambiente - Qualità
POLITICA PER LA QUALITA 02/01/2015 La Geco Consulting S.r.l. continua un percorso, iniziato come Geco srl, che la vede concretamente impegnata in un miglioramento continuo volto ad incontrare una sempre
DettagliI compiti della scuola per l inclusione: tempi, adempimenti, procedure
INCONTRI di FORMAZIONE sul PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO I compiti della scuola per l inclusione: tempi, adempimenti, procedure Adele Ghignatti 10 novembre 2015 LEGGE 104/92 (Art 3) E' persona handicappata
DettagliOBIETTVI DI ACCESSIBILITA PER L ANNO 2016
Direzione Didattica 2 Circolo Giovanni Falcone di Melito di Napoli OBIETTVI DI ACCESSIBILITA PER L ANNO 2016 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 e della
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliGRUPPO 3 I PERCORSI DI FUORUSCITA DALLA VIOLENZA: PROTEZIONE E SOSTEGNO ALLE VITTIME. 26 novembre 2012
GRUPPO 3 I PERCORSI DI FUORUSCITA DALLA VIOLENZA: PROTEZIONE E SOSTEGNO ALLE VITTIME 26 novembre 2012 LE DOMANDE 1. Quali sono gli elementi qualificanti del processo d integrazione negli e tra gli interventi
DettagliLa sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U.
La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U. La valutazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro Valerio Galasso Taranto, 12 marzo 2010
Dettaglie la formazione delle nuove figure professionali
SEMINARIO NAZIONALE EPALE Migranti e rifugiati: nuovi bisogni formativi degli educatori Catania, 20 novembre 2015 I cambiamenti nei CPIA e la formazione delle nuove figure professionali Giovanna Del Gobbo,
Dettagli1. Nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle
Roma, 28/11/2011 Circolare n. 150 OGGETTO: Visite mediche di controllo domiciliare Verbale Informatico delle visite. SOMMARIO: 1. Nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese. Corso di Economia e Gestione delle Imprese
Corso di Economia e Gestione delle Imprese I principi della gestione delle imprese I principi della gestione delle imprese La gestione dell impresa riguarda la scelta di che cosa essa deve fare (tipicamente:
DettagliDiritto - piano di lavoro per la classe quarta
Diritto - piano per la classe quarta Risultati di Il docente di Diritto concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinque n- nale, risultati di che lo mettano in grado di: riconoscere
DettagliIT 154 IT. Condizionalità ex-ante generali
Condizionalità ex-ante generali Area Condizionalità ex-ante Criteri di adempimento 1. Antidiscriminazione Esistenza di un meccanismo che garantisca l'attuazione e l'applicazione efficaci della direttiva
DettagliI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE Sede di Latina
I FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE Sede di Latina Presidente del corso Prof. Esterina Pascale Vice-Presidente Prof. Annarita
DettagliIl Volontariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: una lettura economico-aziendale
Presentazione del volume Il Volontariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: una lettura economico-aziendale Lecce, 15 gennaio 2010 Roberta Garganese Università del Salento e collaboratrice dell
DettagliAll. C SCHEDA TECNICA 1) REQUISITI PER L'ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA AUTORIZZATE: ASILI NIDO
All. C SCHEDA TECNICA 1) PER L'ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA AUTORIZZATE: ASILI NIDO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 AREA 1 Comunicazione e Valutazione Presenza di una Carta dei Servizi in cui siano illustrati
DettagliI.T. A. PARADISI. per il Settore Economico. Amministrazione, finanza e marketing BIENNIO UNICO. -progetto ESABAC
Via Resistenza, 700 41058 Vignola (MO) Web:http://www.scuolaparadisi.org E-mail: segreteria@scuolaparadisi.org dirigentelm2.0@gmail.org Centralino: Tel. 059/774050 059/772860 I.T. A. PARADISI per il Settore
DettagliObiettivi di accessibilità
Centro le per l Istruzione degli Adulti ex Palazzo Cnos via dei Salesiani, n. 2 73100 LEMM31000R Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18
DettagliTECNOLOGIE BIOMEDICALI
TECNOLOGIE BIOMEDICALI APPARECCHIATURE BIOMEDICHE CONFORMITA DI UTILIZZO PREVISTA DAL FABBRICANTE COMPATIBILITA ELETROMAGNETICA VERIFICHE DI SICUREZZA ELETTRICA APPARECCHIATURE BIOMEDICHE - DEFINIZIONE
DettagliMISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE
MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA E INDIVIDUALE CAPITOLO 1 _ FINALITÀ E DEFINIZIONI 1) Finalità La performance è misurata e valutata con riferimento all Azienda nel suo complesso,
DettagliL importanza del monitoraggio energetico per la riduzione dei costi e l efficienza degli impianti. Michele Santovito
L importanza del monitoraggio energetico per la riduzione dei costi e l efficienza degli impianti Michele Santovito Assoege Chi è? Associazione degli Esperti Gestione Energia certificati ai sensi della
DettagliINTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE
TRENTINO ACCESSIBILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE LINEE GUIDA DELLA POLITICA TURISTICA PROVINCIALE 2 Obiettivo: un turista come ospite e come persona Il
DettagliProposta di riorganizzazione della Direzione Generale delle Politiche Sociali
ASSESSORADU DE S'IGIENE E SANIDADE E DE S'ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL'IGIENE E SANITÀ E DELL'ASSISTENZA SOCIALE Proposta di riorganizzazione della Direzione Generale delle Politiche Sociali
DettagliAmministrazione, Finanza e Marketing Relazioni internazionali per il Marketing e Sistemi informativi
Amministrazione, Finanza e Marketing Relazioni internazionali per il Marketing e Sistemi informativi ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO ore DISCIPLINE 1 biennio
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-06. Scheda progetto
RIF. CORSO: 05-GG-06 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO DELLO SVILUPPO DI COLTIVAZIONI, ALLEVAMENTI E ATTIVITÀ D IMPRESA AGRICOLA, ANALISI E MONITORAGGIO DELLE PRODUZIONI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 CURRICOLO TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO L. DA VINCI CURRICOLO TECNOLOGIA - CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2015-2016 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TECNOLOGIA ED ANALISI
DettagliDall accertamento sanitario all inserimento lavorativo
PROVINCIA DI GORIZIA Servizio Collocamento Mirato Dall accertamento sanitario all inserimento lavorativo Dott. Simone ZORZI Gorizia, 3 novembre 2009 Il collocamento mirato...la promozione dell'inserimento
DettagliTecnico commerciale delle vendite. Standard della Figura nazionale
Tecnico commerciale delle vendite Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO COMMERCIALE DELLE VENDITE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche
DettagliGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE
GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliACCREDITAMENTO ENTI e AGENZIE di FORMAZIONE (Decreto del Sovrintendente Scolastico n del )
ACCREDITAMENTO ENTI e AGENZIE di FORMAZIONE (Decreto del Sovrintendente Scolastico n. 2341 del 21.02.2006) L allegato documento, che riguarda le dichiarazioni richieste dal Decreto del Sovrintendente scolastico
DettagliL efficacia degli Ausili a scuola
FORMAZIONE NAZIONALE PROGETTO NTeD L efficacia degli Ausili a scuola D.ssa M. Francesca Potenza D.ssa Laura Bertolo D.ssa Brunella Stefanelli Montecatini Terme M. Francesca Potenza Laura Bertolo Via Via
DettagliIndicazioni della Commissione consultiva per la valutazione dello stress
Indicazioni della Commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro-correlato (articoli 6, comma 8, lettera m-quater, e 28, comma 1-bis, d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni)
DettagliLE SOCIETA SCIENTIFICHE: PROBLEMATICHE E OPPORTUNITA
Venerdì 18 marzo 2016 L Aquila LE SOCIETA SCIENTIFICHE: TSRM Dr. Leonardo Capaccioli Componente Comitato Centrale Federazione Nazionale CP TSRM PREMESSE Visto l'art. 16 ter del decreto legislativo 30 dicembre
DettagliAPPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE
APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Cosa devono sapere le organizzazioni responsabili di aree protette che vogliono sviluppare un sistema di gestione ambientale per
Dettagli1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni
L AUTOMONITORAGGIO GLICEMICO (SMBG) COME VALUTAZIONE E APPLICAZIONE DI UNA TECNOLOGIA SANITARIA Un opportunità di miglioramento della clinical competence per il diabetologo, attraverso la valorizzazione
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2013
Azienda per i Servizi Sanitari n.1 Triestina Obiettivi di accessibilità per l anno 2013 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito con modificazioni
DettagliIl Ministero del Lavoro e delle politiche sociali insieme al Comune di Firenze presentano settembre 2016 Fortezza da Basso, Firenze
Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali insieme al Comune di Firenze presentano 16-17 settembre 2016 Fortezza da Basso, Firenze L Edilizia Scolastica nella Buona Scuola e l Accessibilità nel
DettagliASL Avellino, via degli Imbimbo 10/ Avellino
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROMANO FILOMENA Indirizzo [N.1, via Casale Monaci, 83030, Lapio, (Avellino) Telefono 327/4780534 Fax 0825/982104 E-mail fromano@aslavellino.it
DettagliLe politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità
Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Barbara Schiavon Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza
DettagliI sistemi di certificazione: richiami essenziali
GIORNATA DI INCONTRO E DIBATTITO SUL TEMA: Il SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA SALUTE, SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA EUROPEA, DELLA QUALITA E DELLE TRASFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
DettagliRegione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 04/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 10
Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 27 gennaio 2014, n. U00015 attività riabilitativa territoriale rivolta a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale
DettagliPA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione
Pag.: 1 di 6 PROCEDURA AZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE N 9 DEL MINISTERO DELLA SALUTE: PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI
DettagliNews dal Governo. Schema del Regolamento di attuazione della legge Stanca IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
News dal Governo ACCESSIBILITA' DEI DISABILI ALLE NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE (vedere regolamento sotto pubblicato) Una sorta di "bollino blu" certificherà l'accessibilità da parte dei disabili ai siti
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PER LE RELAZIONI CON IL PUBBLICO ED I RAPPORTI AMMINISTRAZIONE - CITTADINO adottato con delib. C.C. n. 94 del 28.12.1994
Dettagli