n. schede pervenute n. patologie (4.099 più patologie) Sesso Femminile Sesso Maschile 7% dato non pervenuto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "n. schede pervenute n. patologie (4.099 più patologie) Sesso Femminile Sesso Maschile 7% dato non pervenuto"

Transcript

1

2 n. schede pervenute n. patologie (4.099 più patologie) Sesso Maschile Sesso Femminile 7% dato non pervenuto

3 schede per età 0/5 anni 6/14 anni 15/24 anni 25/34 anni 35/44 anni 3% 5% 2% 4% 6% 45/54 anni 55/64 anni 65/69 anni 70/79 anni Oltre 80 anni 9% 14% 9% 25% 17% 6% dato non pervenuto

4 0 PATALOGIE PER FASCE DI ETA /5 6/14 15/24 25/34 35/44 45/54 55/64 65/69 70/79 oltre 80 Cromos Malform Tessuto C Genito-U. Digeren Respirat Cuore Orecchio Occhio Neurologiche Psichici Coagulazione Endocrine Infettive

5 Mal. Sistema Circol. e Cuore 27,0% Mal. del Tessuto Connettivo 17,5% Malattie Neurologiche 14,0% Mal. Endocrine metaboliche 10,0% 8,0% Mal. Apparato Digerente 6,0% Mal. Apparato Respiratorio 4,5% Mal. Apparato Genito-Urinar. 3,5% Malattie dell Occhio 3,0% 3,0% Malattie dell Orecchio 1,0% Malattie Infettive 1,0% Malformazioni Congenite 0,5% Anomalie Cromosomiche 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%

6 0/5 anni (3%) Mal. Neurologiche 22,0% Mal. Sistema Circol. e Cuore 18,0% Mal. del Tessuto Connettivo 11,0% 9,0% Mal. Apparato Digerente 9,0% Mal. Apparato Respiratorio 8,0% Mal. Endocrine Metaboliche 7,0% 4,0% Mal. Apparato Genito-Urinar. 3,0% Malattie dell Occhio 3,0% Malformazioni Congenite 2,0% Malattie dell Orecchio 1,5% Anomalie Cromosomiche 1,5% Malattie Infettive 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25%

7 6/14 anni (5%) Mal. Sistema Circol. e Cuore 22,0% Mal. Neurologiche 18,0% Mal. del Tessuto Connettivo 14,0% 10,0% Mal. Endocrine Metaboliche 9,0% Mal. Apparato Respiratorio 8,0% Mal. Apparato Digerente 7,0% Apparato Genito-Urinar. 3,0% Malattie dell Occhio 3,0% 2,0% Malattie Infettive 1,0% Malattie dell Orecchio 1,0% Malformazioni Congenite 1,0% Anomalie Cromosomiche 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25%

8 15/24 anni (2%) Malattie Neurologiche 40,0% 15,0% Mal. Sist. Circolat. e Cuore 8,0% Malattie dell Occhio 5,0% Mal. Apparato Digerente 5,0% Mal. Tessuto Connettivo 5,0% Mal. Apparato Respiratorio 4,0% 4,0% Malformazioni Congenite 3,5% Mal. Apparato Genito-Ur. 3,5% Mal. Endocrine Metaboliche 3,0% Malattie Infettive 2,0% Malattie dell Orecchio 1,0% Anomalie Cromosomiche 1,0% Difetti della Coagulazione 0% M. Sist.Circ. e Cuore M. App. Resp. Malformazioni Cong. M. App. Genito U. Difetti Coagulazione 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%

9 25/34 anni (4%) Malattie Neurologiche 34,0% 18,0% Mal. del Tessuto Connetivo 10,0% Mal. Sistema Circol. e Cuore 8,0% Mal. Endocrine Metaboliche 7,0% Malformazioni Congenite 4,0% Anomalie Cromosomiche 3,5% 3,0% Malattie dell Occhio 3,0% Mal. Apparato Respiratorio 2,5% Mal. Apparato Digerente 2,0% Mal. Apparato Genito-Urinar. 2,0% Malattie dell Orecchio 1,5% Malattie Infettive 1,0% M. Sist.Circ. e Cuore Malformazioni Cong. M. App. Resp. M. App. Genito U. Difetti Coagulazione 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

10 35/44 anni (6%) Malattie Neurologiche 31,0% 16,5% Mal. del Tessuto Connettivo 10,5% Mal. Sistema Circol. e Cuore 9,0% Mal. Endocrine Metaboliche 7,0% Mal. Apparato Digerente 5,0% Mal. Apparato Respiratorio 4,0% Malattie dell Occhio 3,0% Mal. Apparato Genito Urinar. 2,5% Anomalie Cromosomiche 2,5% 2,0% Malformazioni Congenite 2,0% Malattie Infettive 2,0% Malattie dell Orecchio 1,5% Difetti della Coagulazione 1,0% M. Sist.Circ. e Cuore M. App. Resp. M. App. Genito U. Malformazioni Cong. Difetti Coagulazione 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

11 45/54 anni (9%) Malattie Neurologiche 30,5% 15,0% Mal. Sistema Circol. e Cuore 12,0% Mal. Tessuto Connettivo 10,0% Mal. Endocrine Metaboliche 9,0% Mal. Apparato Digerente 4,5% Mal. Apparato Genito-Urinar. 4,0% 3,5% Mal. Apparato Respiratorio 3,0% Malattie dell Occhio 2,5% Malattie Infettive 2,0% Malattie dell Orecchio 1,5% Malformazioni Congenite 1,0% Anomalie Cromosomiche 1,0% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

12 55/64 anni (14%) Mal. Sistema Circol. e Cuore 23,0% Malattie Neurologiche 18,0% Mal. del Tessuto Connettivo 16,0% Mal. Endocrine Metaboliche 11,0% 9,5% Mal. Apparato Digerente 5,5% Mal. Apparato Respiratorio 4,0% Mal. Apparato Genito U. 3,5% 3,0% Malattie dell Occhio 2,0% Malattie Infettive 1,5% Malattie dell Orecchio 1,5% Malformazioni Congenite 0,5% Anomalie Cromosomiche 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25%

13 65/69 anni (9%) Mal. Sistema Circol. E Cuore 27,5% Mal. del Tessuto Connettivo 16,5% Mal. Endocrine Metaboliche 12,0% Malattie Neurologiche 10,0% Mal. Apparato Digerente 8,0% 6,5% Mal. Apparato Respiratorio 4,5% Mal. Apparato Genito-Urin. 4,0% Malattie dell Occhio 3,5% 3,0% Malattie Infettive 2,0% Malattie dell Orecchio 1,0% Anomalie Cromosomiche 0,5% Malformazioni Congenite 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%

14 70/79 anni (25%) Mal. Sistema Circol. E Cuore 32,0% Mal. del Tessuto Connettivo 20,0% Mal. Endocrine Metaboliche 10,5% Malattie Neurologiche 10,0% Mal. Apparato Digerente 5,5% 5,0% Mal. Apparato Respiratorio 4,5% Mal. Apparato Genito-Urin. 3,5% Malattie dell Occhio 3,0% 2,5% Malattie Infettive 1,0% Malattie dell Orecchio 1,0% Anomalie Cromosomiche 0,5% Malformazioni Congenite 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

15 Oltre i 80 anni (17%) Mal. Sistema Circol. E Cuore 34,0% Mal. del Tessuto Connettivo 23,0% Mal. Endocrine Metaboliche 8,0% Malattie Neurologiche 7,0% Mal. Apparato Digerente 6,0% 5,0% Mal. Apparato Respiratorio 4,5% Mal. Apparato Genito-Urin. 3,5% Malattie dell Occhio 3,0% 3,0% Malattie dell Orecchio 1,0% Malattie Infettive 0,5% Anomalie Cromosomiche 0,5% Malformazioni Congenite 0,5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

Strutture di riferimento dell area vasta interregionale per le malattie rare per gruppi di patologie di cui al D.M. 279/2001

Strutture di riferimento dell area vasta interregionale per le malattie rare per gruppi di patologie di cui al D.M. 279/2001 ALLEGATOB alla Dgr n. 2046 del 03 luglio 2007 pag. 1/10 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/10 Strutture di riferimento dell area vasta interregionale per le malattie rare per gruppi di patologie di cui al D.M.

Dettagli

Allegato B. Strutture di riferimento dell area vasta interregionale per le malattie rare per gruppi di patologie di cui al D.M.

Allegato B. Strutture di riferimento dell area vasta interregionale per le malattie rare per gruppi di patologie di cui al D.M. Allegato B Strutture di riferimento dell area vasta interregionale per le malattie rare per gruppi di patologie di cui al D.M. 279/2001 1 GRUPPO Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Regione Veneto Provincia

Dettagli

0 2 40,2 100,0 206, ,1 70,0 144,2 7 10

0 2 40,2 100,0 206, ,1 70,0 144,2 7 10 2012-14 NELLA ASL DI SANLURI: SHORT LIST CON STIME DEGLI SMR E LORO LC PER GENERE (POPOLAZIONE STANDARD ITALIA 2012) Malattie infettive e parassitarie (A00-B99) 2012-14 ATTESI 2012-14 ATTESI 2012-14 ATTESI

Dettagli

La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile

La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne La salute materno-infantile Silvia Candela, Unità Epidemiologia Azienda USL Reggio Emilia Silvia Casagrande, Laziosanità Agenzia di Sanità Pubblica

Dettagli

Mortalità e prevalenza delle patologie cardiovascolari e respiratorie nel comune di Lumezzane - Gennaio

Mortalità e prevalenza delle patologie cardiovascolari e respiratorie nel comune di Lumezzane - Gennaio Mortalità e prevalenza delle patologie cardiovascolari e respiratorie nel comune di Lumezzane - Gennaio 2013 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico, ASL di Brescia SOMMARIO 1. INTRODUZIONE 2. METODI

Dettagli

Natalia Buzzi. ERA 2008: le schede di dimissione ospedaliera per USL come strumento di posizionamento comparativo. ISS - Roma, 17-11-2008

Natalia Buzzi. ERA 2008: le schede di dimissione ospedaliera per USL come strumento di posizionamento comparativo. ISS - Roma, 17-11-2008 ERA Epidemiologia e Ricerca Applicata Presentazione dell Atlante 2008 Giornata di Studio Roma, 17.11.08 ERA 2008: le schede di dimissione ospedaliera per USL come strumento di posizionamento comparativo

Dettagli

All'interno della ASL RM/H

All'interno della ASL RM/H Tav. 3.1 - Decessi dei residenti di Albano Laziale per patologia e sesso - 2012 All'interno della ASL RM/H Fuori della ASL RM/H Causa di morte maschi femm. maschi femm. Tumori 43 48 7 6 104 Malattie endocrine,

Dettagli

Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto

Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto Il CedAP e la classificazione delle malattie ICD9CM aggiornamento 2002 Cristiano Visser Bologna,

Dettagli

CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A

CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A CAP. 5 VALUTAZIONE DEI TASSI DI MORTALITA NEI RESIDENTI NELLA ASL RM/A 4.1 TASSI DI MORTALITA Per lo studio della frequenza delle

Dettagli

mappa 0 quali sono i comportamenti che richiedono interventi psicoeducativi? quelli che interferiscono con CAUSATI DA ATTIVITA' E PARTECIPAZIONE

mappa 0 quali sono i comportamenti che richiedono interventi psicoeducativi? quelli che interferiscono con CAUSATI DA ATTIVITA' E PARTECIPAZIONE mappa 0 quelli che interferiscono con quali sono i comportamenti che richiedono interventi psicoeducativi? ATTIVITA' E PARTECIPAZIONE CAUSATI DA GENERANO? PATOLOGIE icd 10 V disturbi comportamentali in

Dettagli

TOTALE M F T N % N % N %

TOTALE M F T N % N % N % TOTALE 1 - Malattie e disturbi del sistema nervoso 5 2.2 2 0.9 7 3.0 3 - Malattie e disturbi dell'orecchio,del naso,della bocca e della gola 3 1.3 - - 3 1.3 4 - Malattie e disturbi dell'apparato respiratorio

Dettagli

La mortalità per causa in Italia. Anno 2012. Uno sguardo d insieme. A cura di Monica Vichi, Giuseppe Loreto e Susanna Conti

La mortalità per causa in Italia. Anno 2012. Uno sguardo d insieme. A cura di Monica Vichi, Giuseppe Loreto e Susanna Conti La mortalità per causa in Italia. Anno 2012 Uno sguardo d insieme A cura di Monica Vichi, Giuseppe Loreto e Susanna Conti Nel 2012 in Italia si sono verificati in totale 613.520 decessi, dei quali 609.896

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Basilicata Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 dicembre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

LA SALUTE NELLE AREE GEOTERMICHE TOSCANE

LA SALUTE NELLE AREE GEOTERMICHE TOSCANE LA SALUTE NELLE AREE GEOTERMICHE TOSCANE Daniela Nuvolone*, Francesco Cipriani*, Fabrizio Bianchi** * Agenzia Regionale di Sanità ** Fondazione Toscana Gabriele Monasterio CNR, Pisa daniela.nuvolone@ars.toscana.it

Dettagli

REGISTRO TUMORI ANIMALI UMBRIA: I TASSI DI INCIDENZA 2014

REGISTRO TUMORI ANIMALI UMBRIA: I TASSI DI INCIDENZA 2014 REGISTRO TUMORI ANIMALI UMBRIA: I TASSI DI INCIDENZA 2014 I dati dei Registri tumori hanno bisogno di tempo per fornire indicazioni sanitarie utili per la programmazione di interventi, soprattutto di prevenzione.

Dettagli

Classificazioni delle malattie

Classificazioni delle malattie Classificazioni delle malattie da ICD-9 a ICD-O-3 ROMA 16-18 marzo 2016 Ivan Rashid Classificazioni Le classificazioni sono un tentativo di descrizione di un entità reale entro una rappresentazione finita

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Liguria Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sicilia. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sicilia. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sicilia Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Piemonte Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sardegna Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 ottobre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sardegna Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 luglio 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Emilia-Romagna. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Emilia-Romagna. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Emilia-Romagna Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 novembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno Appendice

Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno Appendice Appendice Un analisi sull ospedalizzazione per malattie rare Laddove disponibili, gli archivi regionali sulle prestazioni sanitarie, nonché quelli sulla mortalità costituiscono una fonte informativa utile

Dettagli

DIMISSIONI OSPEDALIERE A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, B. Ferraro

DIMISSIONI OSPEDALIERE A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, B. Ferraro DIMISSIONI OSPEDALIERE A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, B. Ferraro 1. Fonti informative L archivio utilizzato per il presente lavoro è relativo alle dimissioni ospedaliere, dai presidi

Dettagli

I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero.

I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero. I DRG e il rimborso delle prestazioni di ricovero DRG (Diagnosis Related Groups) Sistema di classificazione della casistica ospedaliera per acuti, E fondato sul principio di attribuzione dei pazienti a

Dettagli

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive capitolo 3 sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) E l unità territoriale preposta all erogazione dei servizi sanitari ai cittadini. Le A.S.L. presenti sul territorio del comune di Roma sono

Dettagli

2. CONDIZIONI DI SALUTE

2. CONDIZIONI DI SALUTE Popolazione e salute 67 2. CONDIZIONI DI SALUTE Lo stato di salute di una popolazione è difficilmente misurabile e dipende oltre che dall'offerta di servizi, sanitari e non, anche da molteplici altri fattori

Dettagli

Presidenza. Presidenza. Direzione

Presidenza. Presidenza. Direzione Presidenza Presidenza Ufficio Segreteria Generale Generale Generale di Staff Comitato Scientifico Farmacia Galliera Comitato unico di garanzia (CUG) Uffici: Coordinatore Scientifico Sicurezza app. RM Medico

Dettagli

IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE E TESSUTALE UMANA

IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE E TESSUTALE UMANA RONCO MEDICAL CENTER srl Centro Polispecialistico di Medicina Integrata P. IVA 05834240961 II anno Corso 2013 IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE

Dettagli

L'ISTAT ha pubblicato nel 2015 "Le dimensioni della salute in Italia. Determinanti sociali, politiche sanitarie e differenze territoriali"

L'ISTAT ha pubblicato nel 2015 Le dimensioni della salute in Italia. Determinanti sociali, politiche sanitarie e differenze territoriali PREMESSA L Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato in anni recenti tre rapporti (Rapporti ISTISAN) che descrivono la mortalità nel nostro Paese negli anni 2009 (Vichi et al., 2013), 2011 (Minelli

Dettagli

Tabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle nazionali con cadenza mensile Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 ottobre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di malattia

Dettagli

PIANO DI STUDI. Crediti Formativi Universitari (CFU) Ore Base Caratterizzanti

PIANO DI STUDI. Crediti Formativi Universitari (CFU) Ore Base Caratterizzanti Pag.: 1/5 I anno 1. Fisica 48 5 2. Chimica 45 4.5 3. Biologia 44 4.5 4. Genetica 20 2 5. Istologia 51 5 6. Embriologia umana 32 4 7. Anatomia I Colonna ed arto superiore 40 9 Bacino ed arto inferiore 32

Dettagli

Dipartimento Cure Primarie Centro territoriale Malattie rare

Dipartimento Cure Primarie Centro territoriale Malattie rare Dipartimento Cure Primarie Centro territoriale Malattie rare LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIA RARA NELL ASL DI BRESCIA Introduzione Con l avvio del Centro Territoriale Malattie Rare

Dettagli

Mortalità. Tab.1 Tasso standardizzato* (x ) di mortalità generale, per Regioni. Anno 1994

Mortalità. Tab.1 Tasso standardizzato* (x ) di mortalità generale, per Regioni. Anno 1994 Mortalità La riduzione della mortalità è un fenomeno ampiamente generalizzato su tutto il territorio regionale e nazionale. Il tasso standardizzato (sulla popolazione mondiale) di mortalità generale in

Dettagli

Dimissioni Ospedaliere A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, R. Di Lorenzo

Dimissioni Ospedaliere A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, R. Di Lorenzo Introduzione Dimissioni Ospedaliere A. Sutera Sardo, A. Mazzei, N. Sirianni, P. Mancuso, R. Di Lorenzo Servizio Epidemiologia e Statistica Sanitaria Il flusso informativo delle schede di dimissione ospedaliera,

Dettagli

Giuseppe Recchia - Direttore Medico Scientifico Malattie Rare Epidemiologia ed Impatto per le Persone, per la Società

Giuseppe Recchia - Direttore Medico Scientifico Malattie Rare Epidemiologia ed Impatto per le Persone, per la Società Giuseppe Recchia - Direttore Medico Scientifico Malattie Rare Epidemiologia ed Impatto per le Persone, per la Società Indice degli Argomenti 1. Incidenza e Prevalenza 2. Quante sono le malattie? 3. Malattie

Dettagli

10. SALUTE E AMBIENTE

10. SALUTE E AMBIENTE 10. SALUTE E AMBIENTE Introduzione Lo sviluppo sostenibile è definito normalmente come Lo sviluppo che è in grado di soddisfare i bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Applicazioni del metodo statistico Le Classificazioni Nosologiche

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Applicazioni del metodo statistico Le Classificazioni Nosologiche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA LEZIONI DI STATISTICA Applicazioni del metodo statistico Le Classificazioni Nosologiche Classificazioni Nosologiche Evoluzione storica Francois Bossier del Lacroix detto

Dettagli

Lezioni Frontali. Patogenesi e semeiotica

Lezioni Frontali. Patogenesi e semeiotica Insegnamento: SEMEIOTICA E PATOLOGIA MEDICA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA (4 CFU; 48 ore: 36 di lezione frontale e 1 [x4] di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: al termine del corso lo studente

Dettagli

Provincia di Grosseto

Provincia di Grosseto per le politiche sociali Dirigente responsabile: dr.ssa Roberta Giulietti Funzionario: dr.ssa Giovanna Casolaro Via Ansedonia, 6 Grosseto 0564 484137 0564 25688 osservatorio@provincia.grosseto.it www.provincia.grosseto.it/pages/mm5712.jsp

Dettagli

Aspettativa di vita e cause di morte a Bologna. Dicembre 2015

Aspettativa di vita e cause di morte a Bologna. Dicembre 2015 Aspettativa di vita e cause di morte a Bologna Dicembre 2015 Capo Area Programmazione, Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione

Dettagli

ANNO SISP - dr. Paolo Mancarella

ANNO SISP - dr. Paolo Mancarella ANNO 2009 LA POPOLAZIONE La popolazione oggetto dello studio è quella dell ex Distretto 1, corrispondente oggi all intera A.ULSS 14. 390.27 Kmq 3 Comuni: Cavarzere, Chioggia, Cona 69137 abitanti (al 31/12/2008):

Dettagli

MORBOSITA CONNESSA ALLE MALFORMAZIONI CONGENITE A VERCELLI E PAESI LIMITROFI;

MORBOSITA CONNESSA ALLE MALFORMAZIONI CONGENITE A VERCELLI E PAESI LIMITROFI; MORBOSITA CONNESSA ALLE MALFORMAZIONI CONGENITE A VERCELLI E PAESI LIMITROFI; ANALISI OSSERVAZIONALE DAL 2005 AL 2009 Studio eseguito dal Prof. Lucio Antonio Palin e dal Dr. Christian Salerno, finanziato

Dettagli

Materiale a supporto del Programma attuativo annuale del piano per il benessere e la salute. Castelfranco Emilia

Materiale a supporto del Programma attuativo annuale del piano per il benessere e la salute. Castelfranco Emilia Materiale a supporto del Programma attuativo annuale del piano per il benessere e la salute Emilia 241 Indice approfondimento distrettuale di Emilia Contesto demografico... 243 Mortalità generale... 246

Dettagli

PAZIENTI AFFETTI da MALATTIA RARA NELL ASL di BRESCIA Relazione epidemiologica al 31 Dicembre 2012

PAZIENTI AFFETTI da MALATTIA RARA NELL ASL di BRESCIA Relazione epidemiologica al 31 Dicembre 2012 PAZIENTI AFFETTI da MALATTIA RARA NELL ASL di BRESCIA Relazione epidemiologica al 31 Dicembre 2012 Dipartimento Cure Primarie Centro Territoriale Malattie Rare LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI AFFETTI DA

Dettagli

Tabella 8 - Emilia Romagna 2010 Distribuzione per classe di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso causale positivo

Tabella 8 - Emilia Romagna 2010 Distribuzione per classe di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso causale positivo Distribuzione per classe di malattia dei casi segnalati e dei casi con nesso causale 1 Malattie infettive (esclusa (070) Epatite virale (573.1*) 1 0,0 1 0,0 tubercolosi) (133) Acariasi 1 0,0 1 0,0 Tumori

Dettagli

INIZIO CORSI DEL I ANNO DI MEDICINA E CHIRURGIA 26 OTTOBRE 2015

INIZIO CORSI DEL I ANNO DI MEDICINA E CHIRURGIA 26 OTTOBRE 2015 INIZIO CORSI DEL I ANNO DI MEDICINA E CHIRURGIA 26 OTTOBRE 2015 ORARIO DELLE LEZIONI DEL 1 ANNO Aula A - Facoltà di Medicina e Chirurgia LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI 9,00-10,00 CHIMICA ISTOLOGIA

Dettagli

Area di Gela Analisi della mortalità Analisi della morbosità

Area di Gela Analisi della mortalità Analisi della morbosità Area di Gela I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità dell area di Gela sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 17-18-19-20). Gli SMR e gli SHR sono segnalati quando il q-value (p-value

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali Corso di Studio in Medicina e Chirurgia A.A.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali Corso di Studio in Medicina e Chirurgia A.A. 1 SEMESTRE ORARIO DELLE LEZIONI DEL 1 ANNO aula B1 piano terra Edificio Polifunzionale LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI 9,00 10,00 CHIMICA ISTOLOGIA FISICA FISICA ISTOLOGIA 10,00 11,00 CHIMICA

Dettagli

Roma, 13 luglio 2009. Introduzione

Roma, 13 luglio 2009. Introduzione Roma, 13 luglio 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DI CIVITAVECCHIA, ALLUMIERE, TARQUINIA, TOLFA E SANTA MARINELLA Introduzione L obiettivo di

Dettagli

A scuola con bisogni educativi speciali

A scuola con bisogni educativi speciali A scuola con bisogni educativi speciali Adriano Grossi Formazione USP Piacenza PIACENZA, 28 NOVEMBRE 2006 Oltre l ICD 10 La complementarietà delle specifiche OMS nel DPCM 23.2.06 E a SCUOLA? Partire dall

Dettagli

Specializzazioni Esami di laurea utili per la valutazione dei titoli Sede e ora della prova scritta Nuovissimo ordinamento. 2.

Specializzazioni Esami di laurea utili per la valutazione dei titoli Sede e ora della prova scritta Nuovissimo ordinamento. 2. ALLEGATO A PROSPETTO SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE Scuole di specializzazione dell AREA MEDICA Data prova scritta 13 aprile 2010 Specializzazioni Esami di laurea utili per la valutazione dei titoli Sede e

Dettagli

La tossicodipendenza in carcere: i risultati dell indagine toscana e gli sviluppi futuri

La tossicodipendenza in carcere: i risultati dell indagine toscana e gli sviluppi futuri La tossicodipendenza in carcere: i risultati dell indagine toscana e gli sviluppi futuri Caterina Silvestri e Stefano Bravi Osservatorio di Epidemiologia caterina.silvestri@ars.toscana.it Agenzia regionale

Dettagli

DISTRETTO 4 Bassa Valle

DISTRETTO 4 Bassa Valle DISTRETTO 4 Bassa Valle Il territorio e la popolazione DISTRETTO 4 Al distretto 4 afferiscono 22 comuni e 3 comunità montane, per un ammontare di popolazione così ripartita per sesso: COMUNI M F Tot Variazione

Dettagli

1. Dinamica della popolazione e cause di morte

1. Dinamica della popolazione e cause di morte 1. Dinamica della popolazione e cause di morte Un ASL attenta ai bisogni della popolazione che invecchia Raccogliendo tutte le informazioni necessarie per descrivere lo stato di salute della popolazione

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera

RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Scheda di Dimissione Ospedaliera D.M. 28/12/1991 Istituzione SDO Ministero Sanità SCPS del 17/06/1992 Linee Guida: la compilazione, la codifica e la gestione della SDO (controlli

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Roma, 20 aprile 2010 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Obiettivo Valutare le condizioni di salute della popolazione residente nel comune

Dettagli

FONDAZIONE CA' D INDUSTRIA O.N.L.U.S.

FONDAZIONE CA' D INDUSTRIA O.N.L.U.S. Pagina 1 di 6 CERTIFICATO MEDICO DI RICOVERO IN CASA ALBERGO o CENTRO DIURNO INTEGRATO (COMPILAZIONE A CURA DEL MEDICO DI BASE O DI REPARTO) Reparto di Degenza Via Brambilla Rebbio Le Camelie Casa Albergo

Dettagli

INDICE. parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati

INDICE. parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati INDICE parte prima Allestimento ed interpretazione dei preparati capitolo 1 Generalità Prelievo del campione Preparazione dello striscio Colorazione degli strisci Cause di colorazioni anomale di più frequente

Dettagli

ASL BR - TEMPI DI ATTESA RICOVERI PROGRAMMATI ANNO 2015

ASL BR - TEMPI DI ATTESA RICOVERI PROGRAMMATI ANNO 2015 entro 30 P.O. Francavilla St. Francavilla Fontana CHIRURGIA GENERALE 158 Interventi su ano e stoma senza CC C 38 47 P.O. Francavilla St. Francavilla Fontana CHIRURGIA GENERALE 179 Malattie infiammatorie

Dettagli

Allegato 1 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL

Allegato 1 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL ICD-9-CM COSTO Codice Definizione di malattia Codice esenzione Malattia o Condizione

Dettagli

I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari

I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari CONTESTO DEMOGRAFICO Fonte dei dati Popolazioni Per il calcolo degli

Dettagli

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L anatomia e la fisiologia sono fondamentali per comprendere le strutture e le funzioni del corpo umano. L anatomia è la scienza che

Dettagli

il profilo di salute degli immigrati

il profilo di salute degli immigrati Corso di formazione: Il paziente immigrato dall emergenza alla routine Latina, 17-18 aprile 2008 il profilo di salute degli immigrati Giovanni Baglio Istituto Superiore di Sanità Giulia Viola Laziosanità-Agenzia

Dettagli

Specializzazioni Esami di laurea utili per la valutazione dei titoli Sede e ora della prova scritta Vecchio Ordinamento

Specializzazioni Esami di laurea utili per la valutazione dei titoli Sede e ora della prova scritta Vecchio Ordinamento ALLEGATO A PROSPETTO SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE Scuole di specializzazione dell AREA MEDICA Specializzazioni Esami di laurea utili per la valutazione dei titoli Sede e ora della prova scritta ENDOCRINOLOGIA

Dettagli

Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS - IRCCS Servizio Informazione Valutazione Ausili. Statistica delle Consulenze erogate nel 2000

Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS - IRCCS Servizio Informazione Valutazione Ausili. Statistica delle Consulenze erogate nel 2000 Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS - IRCCS Servizio Informazione Valutazione Ausili Statistica delle Consulenze erogate nel 2000 TIPO DI CONSULENZA 1542 % Servizi di informazione e orientamento Colloquio

Dettagli

Mortalità infantile, nei bambini e negli adolescenti nell ASL di Brescia nel periodo 2000-2012

Mortalità infantile, nei bambini e negli adolescenti nell ASL di Brescia nel periodo 2000-2012 Mortalità infantile, nei bambini e negli adolescenti nell ASL di Brescia nel periodo 2000-2012 Progetto curato dall Osservatorio Epidemiologico dell ASL della Provincia di Brescia INTRODUZIONE La mortalità

Dettagli

UNIVERSITÀ DI FOGGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN INFERMIERISTICA SEDI DI FOGGIA - SAN SEVERO A.

UNIVERSITÀ DI FOGGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN INFERMIERISTICA SEDI DI FOGGIA - SAN SEVERO A. UNIVERSITÀ DI FOGGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN INFERMIERISTICA SEDI DI FOGGIA - SAN SEVERO A.A. 2004-2005 CORSO INTEGRATO DI ANATOMIA ED ELEMENTI DI

Dettagli

Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport

Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport CHE COS E L A MORTE IMPROVVISA DA SPORT? Morte Improvvisa da Sport (M.I.S.) DEFINIZIONE Una morte improvvisa che avviene entro un ora dall inizio

Dettagli

ALLEGATO 12.2 - COMPONENTE SALUTE PUBBLICA

ALLEGATO 12.2 - COMPONENTE SALUTE PUBBLICA ALLEGATO 12.2 - COMPONENTE SALUTE PUBBLICA Atlante della mortalità in Provincia di Torino, 2005 Allegato 12.2 Componente salute pubblica Pagina 2 di 33 per i comuni dell area vasta relativa ai tre siti

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA TABELLA SEDE E ORARI PROVA SCRITTA ED ESAMI UTILI PER IL BANDO DI AMMISSIONE ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE, A.A. 2011/12 DENOMINAZIONE SCUOLE Anestesia e Rianimazione

Dettagli

Analisi dei dati di mortalità nell ambito della città di Napoli anni 2001, 2002, 2003, Confronto con i dati di Campania e Italia.

Analisi dei dati di mortalità nell ambito della città di Napoli anni 2001, 2002, 2003, Confronto con i dati di Campania e Italia. Servizio Epidemiologia e Prevenzione Analisi dei dati di mortalità nell ambito della città di Napoli anni 2001, 2002, 2003, 2004. Confronto con i dati di Campania e Italia. Marina Di Gennaro, Marisa Melis,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA TABELLA SEDE E ORARI PROVA SCRITTA ED ESAMI UTILI PER IL BANDO DI AMMISSIONE ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE, A.A. 2010/11 DENOMINAZIONE SCUOLE Anestesia e Rianimazione

Dettagli

!"# $ %% $$ & $ ' ( )$ * $ $ $ $ & $ $ + $$,$+ -. # $ ) $ //( &&0%* &$+ $ $ $ $ 1,+.2/3/( &02*& 4 ) ( &05* &0 &05 &. *. $ $ & &$ 6!

!# $ %% $$ & $ ' ( )$ * $ $ $ $ & $ $ + $$,$+ -. # $ ) $ //( &&0%* &$+ $ $ $ $ 1,+.2/3/( &02*& 4 ) ( &05* &0 &05 &. *. $ $ & &$ 6! !"# %% & ' ( ) * & +,+ -. # ) //( &&0%* &+ 1,+.2/3/( &02*& 4 ) ( &05* &0 &05 (& &. *. & & 6! # (//1 * ) + 7 + 8& & 9 ) 4& 0 (&* 6 & & ) ' & 8 (55* & (-.* (5:* ( & 0* & 4 8 ; & 4. ( * & (

Dettagli

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO VERIFICA AL 3 TRIMESTRE 2010 DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET NEGOZIATI CON IL D.A.I. DI MEDICINA INTERNA Incontro del 26 Ottobre 2010 STAFF DIREZIONE GENERALE Controllo di Gestione

Dettagli

C.I. SCIENZE BIOMEDICHE

C.I. SCIENZE BIOMEDICHE DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Tecniche audioprotesiche (abilitante alla professione sanitaria di Audioprotesista) Anno accademico

Dettagli

parte prima Esame autoptico degli animali da compagnia e da reddito

parte prima Esame autoptico degli animali da compagnia e da reddito INDICE parte prima Esame autoptico degli animali da compagnia e da reddito capitolo 1 Necroscopia: importanza e finalità Alcune considerazioni Indagini collaterali per una diagnosi esatta Sala delle necroscopie

Dettagli

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA Il progetto ARS- Arzignano Salute, finanziato dalla Fondazione Città di Arzignano, vede la collaborazione tra Comune di Arzignano, ULSS 5 e SER (Sistema Epidemiologico della

Dettagli

Indicatori di salute nell area estrattiva del comune di Arezzo

Indicatori di salute nell area estrattiva del comune di Arezzo Progetto Regione Toscana Studio di popolazione nei Comuni di Civitella della Chiana ed Arezzo in relazione all esposizione a fattori di inquinamento ambientale Indicatori di salute nell area estrattiva

Dettagli

Tabelle nazionali con cadenza semestrale. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1

Tabelle nazionali con cadenza semestrale. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Tabelle nazionali con cadenza semestrale Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Dati rilevati al 31 ottobre 2016 Nota metodologica Sono considerate le malattie professionali denunciate

Dettagli

Capitolo 11 Gli anni di vita persi per morte prematura

Capitolo 11 Gli anni di vita persi per morte prematura Capitolo 11 Gli anni di vita persi per morte prematura Introduzione Gli indicatori calcolati sugli anni di vita persi per morte prematura (PYLLs) combinano insieme le informazioni relative alla numerosità

Dettagli

RETE PER LE MALATTIE RARE DELL AREA VASTA

RETE PER LE MALATTIE RARE DELL AREA VASTA Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio ALLEGATO A RETE PER LE MALATTIE RARE DELL AREA VASTA DELLE REGIONI VENETO, FRIULI

Dettagli

CONFRONTO TRA DIVERSI SISTEMI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN REGIONE LOMBARDIA

CONFRONTO TRA DIVERSI SISTEMI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN REGIONE LOMBARDIA CONFRONTO TRA DIVERSI SISTEMI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN REGIONE LOMBARDIA Nel dicembre 2005 è stato sottoscritto un documento di intesa tra Assessorato Sanità e Direzione

Dettagli

ELENCO DEI COMUNI E DELLE CIRCOSCRIZIONI AFFERENTI AI SINGOLI DISTRETTI SANITARI DELL AZIENDA USL

ELENCO DEI COMUNI E DELLE CIRCOSCRIZIONI AFFERENTI AI SINGOLI DISTRETTI SANITARI DELL AZIENDA USL CAPITOLO 4 SANITÀ ELENCO DEI COMUNI E DELLE CIRCOSCRIZIONI AFFERENTI AI SINGOLI DISTRETTI SANITARI DELL AZIENDA USL 11 Il Territorio dell Azienda è diviso in Distretti. I Distretti Sanitari sono le Strutture

Dettagli

FOCUS marzo 2016 PUGLIA, PRINCIPALI CAUSE DI MORTE: UN CONFRONTO REGIONALE E PROVINCIALE. Fonti dei dati: Sistema Informativo Europeo

FOCUS marzo 2016 PUGLIA, PRINCIPALI CAUSE DI MORTE: UN CONFRONTO REGIONALE E PROVINCIALE. Fonti dei dati: Sistema Informativo Europeo 99 4 5 99 4 5 Fonti dei dati: Sistema Informativo Europeo Health for all (HFA). FOCUS marzo 6 PUGLIA, PRINCIPALI CAUSE DI MORTE: UN CONFRONTO REGIONALE E PROVINCIALE PREMESSA: Nel presente lavoro si esaminano

Dettagli

Flusso informativo regionale Pronto Soccorso

Flusso informativo regionale Pronto Soccorso Servizio Sistema Informativo Salute e Politiche Sociali E Servizio Assistenza Ospedaliera Flusso informativo regionale Pronto Soccorso Bologna 29 giugno 2016 Ordine del giorno qqualità dei campi compilati:

Dettagli

INDAGINE EPIDEMIOLOGICA NEI COMUNI DI MONTALE E DI AGLIANA (Aggiornamento a Maggio 2010) Pistoia, 29/05/2010

INDAGINE EPIDEMIOLOGICA NEI COMUNI DI MONTALE E DI AGLIANA (Aggiornamento a Maggio 2010) Pistoia, 29/05/2010 INDAGINE EPIDEMIOLOGICA NEI COMUNI DI MONTALE E DI AGLIANA (Aggiornamento a Maggio 2010) Pistoia, 29/05/2010 Nel corso del monitoraggio ambientale e sanitario che terminerà con il corrente anno, la AUSL

Dettagli

L impatto delle malattie rare nella programmazione regionale

L impatto delle malattie rare nella programmazione regionale Vivere con una malattia rara: dalla diagnosi alla presa in carico L impatto delle malattie rare nella programmazione regionale Domenico Di Lallo e Esmeralda Castronuovo Regione Lazio, Sala Tirreno Roma,

Dettagli

Stranieri e salute. 1. I ricoveri ospedalieri. 1.1 immigrati residenti

Stranieri e salute. 1. I ricoveri ospedalieri. 1.1 immigrati residenti Regione Piemonte-Assessorato alla sanità. Stranieri e salute di Maria Elena Coffano, Manuela Dal Savio, Luisa Mondo, Raffaella Rusciani a Gioia Montanari Di anno in anno la presenza di immigrati in Piemonte

Dettagli

4. L Atlante: una visione d insieme

4. L Atlante: una visione d insieme 4. L Atlante: una visione d insieme 4.1 Premessa Questo capitolo descrive l ospedalizzazione, totale e potenzialmente inappropriata, a livello nazionale e regionale, con la finalità di consentire un aiuto

Dettagli

ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA

ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA Allegato A ESAMI VALUTABILI ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA : Esami valutabili. Discipline di base Corso integrato di Anatomia Patologica Anatomia Patologica 1/2; Corso integrato di Immunologia ed

Dettagli

Indice - Rapporto Ospedale Venosa Annuale - v8.0

Indice - Rapporto Ospedale Venosa Annuale - v8.0 Indice - Rapporto Ospedale Venosa 2015 - Annuale - v8.0 SEZ. 1 SEZ. 2 SEZ. 3 SEZ. 4 SEZ. 5 SEZ. 6 SEZ. 7 SEZ. 8 SEZ. 9 SEZ. 10 Ospedale - Dati Economici Distrettuali (OR1) Ospedale Posti Letto per Unità

Dettagli

Commissione Medica Locale Provincia di di Ancona Dati Dati statistici Anno Anno 2004/2005

Commissione Medica Locale Provincia di di Ancona Dati Dati statistici Anno Anno 2004/2005 Dati Dati statistici Anno Anno 24/25 Numero totale di utenti, distinti per sesso 6 5 emmine aschi 4 3 2 1 24 25 24 4273 743 25 5742 762 Dati Dati statistici Anno Anno 24/25 Numero totale di conferme, revisioni

Dettagli

LE NASCITE E I RICOVERI IN CIFRE

LE NASCITE E I RICOVERI IN CIFRE LE NASCITE E I RICOVERI IN CIFRE A cura di Veronica Casotto Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana e Franca Rusconi Estratto dalla Relazione sanitaria

Dettagli

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO

A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO A.O.U. POLICLINICO G. MARTINO VERIFICA AL 3 TRIMESTRE 2010 DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET NEGOZIATI CON IL D.A.I. MATERNO INFANTILE Incontro del 26 Ottobre 2010 STAFF DIREZIONE GENERALE Controllo di Gestione

Dettagli

La revisione dell elenco delle malattie rare

La revisione dell elenco delle malattie rare La revisione dell elenco delle malattie rare Campania Generoso Andria Giandomenico Palka Maria Elena Congiu I principi guida nella revisione dell elenco MR Rarità Maggiore appropriatezza Correttezza /

Dettagli

CAPITOLO 2 LA SANITÀ

CAPITOLO 2 LA SANITÀ CAPITOLO 2 LA SANITÀ 2.1 FLUSSI DI ATTIVITÀ DELL OSPEDALE DI MACERATA L Ospedale di Macerata ha una disponibilità complessiva di 316 posti letto per degenza ordinaria, variamente ripartiti tra i 20 reparti

Dettagli

L esperienza dell ASL di Brescia nella tutela della salute dei migranti

L esperienza dell ASL di Brescia nella tutela della salute dei migranti Convegno Salute e Migrazione Milano, 18 maggio 2012 L esperienza dell ASL di Brescia nella tutela della salute dei migranti Dr. El-Hamad Issa Consulente scientifico - Servizio di Medicina del Disagio -

Dettagli

Programmazione annuale di anatomia

Programmazione annuale di anatomia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE G. CIGNA G. BARUFFI F. GARELLI Via di Curazza, 15 12084 MONDOVÍ tel. 0174/42601 fax 0174/551401 E-mail: itismond@itismondo.it cnis02900p@pec.istruzione.it Sito

Dettagli