SINDROMI A LUNGA LATENZA 6-24 h ed oltre
|
|
- Bartolomeo Costantini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MICOTOSSICOLOGIA
2 SINDROMI A LUNGA LATENZA 6-24 h ed oltre Sindrome Falloidea Sindrome Orellanica Sindrome Giromitrica Sindrome Eritro-Acromelalgica Sindrome Norleucinica Sindrome Rabdomiolitica Sindrome di Szechwan Sindrome Cerebrale Sindrome Encefalopatica
3 SINDROME FALLOIDEA GENERI RESPONSABILI Genere Amanita Genere Lepiota Genere Galerina Genere Conocybe
4 GENERE AMANITA Amanita phalloides Amanita verna Amanita virosa Amanita porrinensis
5 SINDROME FALLOIDEA Latenza Fasi Danno principale Danno secondario Evoluzione 8-15h 48h Gastrointestinale Apparente miglioramento Fase epatica acuta Epatico Renale-Incoagubilità sangue Danni epatici permanenti evolutivi Mortalità elevata
6 Amanita phalloides
7 Amanita phalloides
8 Amanita phalloides Amanita phalloides
9 Amanita phalloides
10 Amanita phalloides
11 Amanita phalloides var.alba
12 Amanita verna
13 Amanita verna
14 Amanita verna
15 Amanita virosa
16 Amanita porrinensis
17 Genere Lepiota 24 specie sospettate - 16 confermate Lepiota brunneoincarnata Lepiota kuehnerii Lepiota langei Lepiota ochraceofulva Lepiota brunneolilacea Lepiota felina Lepiota subincarnata Lepiota clypeolarioides Lepiota griseovirens Lepiota hemii Lepiota helveola Lepiota fulvella Lepiota pseudohelveola Lepiota xanthophylla Lepiota castanea Lepiota cristata tutte di piccole dimensioni
18 Lepiota cristata
19 Lepiota cristata
20 Lepiota helveola
21 Lepiota brunneoincarnata
22 I funghi ocrosporei del genere Galerina Conocybe Pholiotina contengono quantità importanti di amanitina.
23 Galerina marginata
24 Conocibe lactea
25 Conocibe subovalis
26 Pholiotina aporos
27 Sindrome falloidea Possibile errore Amanita caesarea Amanita phalloides Commestibile Velenoso mortale
28 Sindrome falloidea Possibile errore Amanita phalloides Amanita caesarea Velenoso mortale Commestibile
29 Sindrome falloidea Possibile errore Amanita caesarea Amanita phalloides
30 Sindrome falloidea Possibile errore Agaricus sylvicola Amanita verna
31 Sindrome falloidea Possibile errore Agaricus leucotithes Amanita verna
32 Sindrome falloidea Possibile errore Amanita phalloides Calvatia utriforme
33 Sindrome falloidea Possibile errore Macrolepiota escoriata Lepiota cristata buona
34 Sindrome falloidea Possibile errore Galerina marginata Kuehneromyces mutabilis
35 Sindrome falloidea Possibile errore Conocybe subovalis Marasmius oreades
36 SINDROME ORELLANICA GENERI RESPONSABILI Genere Cortinarius
37 SINDROME ORELLANICA 1965 descritta dal micologo polacco Grzymala con un episodio a carattere epidemico a carico di 195 intossicati con 19 decessi.
38 SINDROME ORELLANICA SPECIE RESPONSABILI Cortinarius orellanus Cortinarius speciosissimus
39 SINDROME ORELLANICA Latenza Fasi Danno principale Danno secondario Evoluzione 2-17 gg Gastrointestinale Apparente miglioramento Fase renale acuta Renale - Intestinale Surrenale-Epatico Danni renali permanenti Mortalità elevata
40 3-10 cm Cortinarius orellanus
41 Cortinarius orellanus
42 Cortinarius orellanus
43 Cortinarius orellanus
44 Cortinarius orellanus
45 Cortinarius speciosissimus
46 Velenoso mortale Cortinarius speciosissimus
47 Sindrome orellanica Possibile errore Chroogonphus rutilus Cortinarius orellanus Commestibile Velenoso mortale
48 Sindrome orellanica Possibile errore In Trentino sono stati scambiati, (raccolti immaturi con il cappello ancora chiuso ) Chroogonphus helveticus Cortinarius speciosissimus
49 Avvelenamento da funghi. Tre sotto inchiesta Cortinarius scambiati per chiodini da 3 raccoglitori che poi hanno offerto una cena ad altri 3 amici. Contestato ai malcapitati cercatori di funghi il reato di distribuzione di sostanze nocive
50 Offrire una cena a base di funghi puo' diventare un reato. Se per errore si scambia un velenoso "Cortinarius speciosissimus" con i "Chiodini" perfettamente commestibili si rischia un avviso di garanzia. E' accaduto a Trento dove Luciano Spina, sostituto procuratore della Repubblica presso la pretura, ha messo sotto inchiesta tre malcapitati raccoglitori di funghi per distribuzione di sostanze alimentari nocive. I tre poveretti sono raccoglitori di funghi che avevano cucinato con la classica polenta e una bella fetta di gorgonzola invitando a cena altri tre amici. Fra i funghi raccolti c' era pero' anche qualche "Cortinarius speciosissimus
51 SINDROME GYROMITRICA GENERI RESPONSABILI Genere Gyromitra Genere Helvella
52 SINDROME GYROMITRICA SPECIE RESPONSABILI Gyromitra esculenta Gyromitra gigas Gyromitra infula Helvella crispa Helvella lacunosa
53 SINDROME GYROMITRICA Latenza Fasi Danno principale Danno secondario Evoluzione 6-24 h Gastrointestinale Epatico-Renale-Neurologica Epatico-Renale Neurologico Mortalità bassa
54 Gyromitra esculenta
55 Gyromitra esculenta
56 Gyromitra gigas
57 Gyromitra gigas
58 Gyromitra infula
59 Helvella crispa
60 SINDROME GYROMITRICA Altri Funghi responsabili Leotia lubrica Cudonia circinans Spatularia flavida
61 Leotia lubrica
62 Cudonia circinans
63 Spatularia flavida
64 Sindrome Giromitrica Morchella esculenta s.l. Gyromitra gigas
65 Morchella conica s.l. Gyromitra gigas
66 SINDROME ERITROMELALGICA GENERI RESPONSABILI Clitocybe
67 SINDROME ERITROMELALGICA SPECIE RESPONSABILI Clitocybe amoenolens (nome attuale Paralepistopsis amoenolens)
68 SINDROME ERITROMELALGICA Latenza Disturbi h FINO A 4-6GG Vasodilatazione bilaterale (Estremità arrossate) Evoluzione 3-6 settimane Benigna
69 Clitocybe amoenolens (nome attuale Paraleistopsis) carne bianca - odore gradevole saponaceo Sotto Cedrus atlantica e deodara,pinus nigra e Quercus pubescens
70 Possibile scambio Lepista inversa Infundibulicybe gibba Infundibulicybe costata
71 Lepista flaccida
72 Infundibulicybe gibba
73 Infundibulicybe costata
74 Lepista inversa Infundibulicybe gibba Infundibulicybe costata Paralepistopsis amoenolens
75 SINDROME NORLEUCINICA GENERI RESPONSABILI Amanita
76 SINDROME NORLEUCINICA SPECIE RESPONSABILI Amanita proxima
77 SINDROME NORLEUCINICA Latenza Fasi Danno principale Danno secondario Evoluzione 4-10 h Gastrointestinale-Psicomotoria Progressiva insufficienza renale Insufficienza renale Modesta isufficienza epatica Reversibile 7-10 gg Mortalità bassa
78 Amanita proxima
79 Possibile scambio Amanita ovoidea
80 Amanita ovoidea
81 Amanita ovoidea
82 Amanita proxima-amanita ovoidea
83 Amanita proxima-amanita ovoidea
84 SINDROME RABDOMIOLITICA GENERI RESPONSABILI Tricholoma
85 SINDROME RABDOMIOLITICA SPECIE RESPONSABILI Tricholoma equestre Tricholoma auratum
86 SINDROME RABDOMIOLITICA (Pasti ripetuti) Latenza Sintomi Danno principale Danno secondario Evoluzione h Crampi Rigidita muscolare Mialgia Urine scure Lesioni muscoli striati Lesioni muscolari cardiache Insufficienza renale Mortalità bassa per arresto cardiaco
87 Tricholoma equestre
88 Tricholoma equestre
89 Tricholoma equestre
90 Tricholoma auratum
91 SINDROME DI SZECHWAN GENERI RESPONSABILI Auricularia
92 SINDROME DI SZECHWAN SPECIE RESPONSABILI Auricularia polytricha Auricularia auricola -judae
93 SINDROME DI SZECHWAN Latenza Sintomi Danno Evoluzione 3-8 h Emorragie Porpore emorragiche Fenomeni emorragici 24 h Benigna
94 Auricularia auricola-judae
95 Auricularia auricola-judae
96 Auricularia auricola-judae
97 Auricularia polytricha
98 SINDROME CEREBRALE GENERI RESPONSABILI Hapalopilus
99 SINDROME CEREBRALE SPECIE RESPONSABILI Hapalopilus rutilans
100 SINDROME CEREBRALE Latenza Disturbi Evoluzione h Disturbi digestivi Disturbi epatico renali Disturbi del sistema nervoso centrale Urine viola 24 h Benigna
101 Hapalopilus rutilans
102 Hapalopilus rutilans
103 Possibile scambio Fistulina hepatica
104 possibile scambio Hapalopiluis rutilans - Fistulina epatica
105 SINDROME ENCEFALOPATICA GENERI RESPONSABILI Pleurocybella
106 SINDROME ENCEFALOPATICA SPECIE RESPONSABILI Pleurocybella porrigens
107 SINDROME ENCEFALOPATICA Latenza Disturbi Evoluzione 2-3 settimane Encefalite Crisi epilettiche Alterazione coscienza Alcune settimane Anche esito mortale
108 Pleurocybella porrigen (Marasmiaceae)
109 Pleurocybella porrigens
110 Pleurocybella porrigens Possibile scambio Pleurotus cornucopiae
111 LE SINDROMI A BREVE LATENZA Alcuni minuti-6h Sindrome muscarinica Sindrome panterinica Sindrome del formicolio Sindrome coprinica Sindrome paxillica Sindrome infractinica Sindrome psilocibinica Sindrome gastrointestinale
112 SINDROME MUSCARINICA GENERI RESPONSABILI Clitocybe Inocybe Mycena
113 SINDROME MUSCARINICA SPECIE RESPONSABILI Clitocybe bianche come Clitocybe dealbata Clitocybe phyllophila Clitocybe cerussata Clitocybe rivulosa Inocybe tutte le specie Mycena pura Mycena rosea Mycena pelianthina
114 Latenza Fase Sintomi particolari SINDROME MUSCARINICA 15-3 h Gastrointestinale Neurotossica Sudorazione profusa Lacrimazione Salivazione Disturbi visivi Vertigini Evoluzione Antidoto Alcune ore Benigna Atropina
115 Clitocybe dealbata
116 Clitocybe phyllophila
117 Clitocybe cerussata
118 Possibile scambio Clitopilus prunulus Commestibile
119 Possibile scambio Clitocybe phyllophila Clitopilus prunulus Velenoso Commestibile
120 Inocybe fastigiata
121 Inocybe geophylla
122 Inocybe maculata
123 Possibile scambio Marasmius oreades Commestibile Commestibile
124 Possibile scambio Inocybe geophylla Marasmius oreades Commestibile
125 Mycena pelianthina
126 Mycena rosea
127 Mycena pura
128 SINDROME PANTERINICA GENERI RESPONSABILI Amanita
129 SINDROME PANTERINICA SPECIE RESPONSABILI Amanita panterina Amanita muscaria Amanita junquillea
130 SINDROME MUSCARINICA Latenza Fase Sintomi particolari Evoluzione 30-3 h Gastrointestinale Disturbi al sistema nervoso centrale Delirio gaio Allucinazioni Disturbi motori Vertigini h Benigna
131 Amanita muscaria
132 Amanita muscaria
133 Amanita muscaria var. formosa
134 Possibile scambio Amanita caesrea Amanita muscaria
135 u13 Amanita pantherina
136 Diapositiva 135 u13 margine tipicamente striato cuticola staccabile grigio grigio bruno bruno giallastro con verruche bianche farinose fragili piramidali anello basso concolore spesso obliquo al gambo voava bianca circoncisa dissociata da distingure dalla rubescens ( colore vinoso -anello più alto : dalla franchetii (velo più giallastro) junquillea ( il colore giallo primula) spissa ( portamento slanciato volvafriabile infissa nel terreno) user; 17/08/2005
137 Amanita pantherina
138 Amanita pantherina
139 Amanita pantherina
140 Amanita pantherina
141 Amanita junquillea
142 u14 Possibile scambio Amanita rubescens Commestibile d.c.
143 Diapositiva 141 u14 Amanita rubescens user; 16/09/2005
144 Possibile scambio Amanita rubescens Amanita pantherina Commestibile d.c.
145 SINDROME DEL FORMICOLIO GENERI RESPONSABILI Amanita
146 SINDROME DEL FORMICOLIO SPECIE RESPONSABILI Amanita citrina Amanita porphyria
147 SINDROME DEL FORMICOLIO Latenza Disturbi Sintomi particolari Evoluzione 1-3 h Gastrointestinali Formicolio alla testa e al collo 24 h Benigna
148 Amanita citrina
149 Amanita citrina
150 Amanita citrina
151 Amanita citrina var.alba
152 Amanita porphyria
153 Amanita porphyria
154 SINDROME INFRACTINICA GENERI RESPONSABILI Cortinarius
155 SINDROME INFRACTINICA SPECIE RESPONSABILI Cortinarius infractus
156 SINDROME INFRACTINICA Latenza Disturbi Sintomi particolari Evoluzione 1-3 h Ansia Sudorazione Tachicardia Attacchi di panico Alcune h Benigna
157 Cortinarius infractus
158 SINDROME COPRINICA GENERI RESPONSABILI Coprinus
159 SINDROME COPRINICA SPECIE RESPONSABILI Coprinus atramentarius (nome attuale Coprinopsis atramentaria)
160 SINDROME COPRINICA Latenza Disturbi Sintomi particolari Evoluzione Immediatamente dopo assunzione di alcol Cardiovascolari (tachicardia,ipotensione) Vampe calore-arrossamento Alcune h Benigna
161 Coprinus atramentarius (nome attuale Coprinopsis atramentaria)
162 Coprinus atramentarius (nome attuale Coprinopsis atramentaria)
163 Coprinus atramentarius (nome attuale Coprinopsis atramentaria)
164 Coprinus atramentarius (nome attuale Coprinopsis atramentaria)
165 Possibile scambio Coprinus comatus
166 Coprinus comatus
167 Coprinu comatus
168 Coprinus comatus Coprinus atramentarius (nome attuale Coprinopsis atramentaria)
169 Effetti tossici sporadici Coprinus alopecia Clitocybe clavipes Boletus luridus Boletus torosus Pholiota squarrosa Tricholoma equestre Laetiporus sulphureus Morchella (alcune) Verpa bohemica
170 Coprinus alopecia
171 Clitocybe clavipes (nome attuale Ampulloclitocye clavipes) Non contiene coprina ma possiede effetto antabuse
172 Laetiporus sulphureus
173 Laetiporus sulphureus
174 Boletus luridus
175 Boletus torosus
176 Tricholma equestre
177 Pholiota squarrosa
178 Morchella conica
179 Morchella esculenta
180 Verpa bohemica
181 SINDROME PAXILLICA GENERI RESPONSABILI Paxillus
182 SINDROME PAXILLICA SPECIE RESPONSABILI Paxillus involutus Paxillus filamentosus
183 Latenza Disturbi Evoluzione SINDROME PAXILLICA (IMMUNOEMOLITICA) (Causata da pasto successivo al primo) 2-3 h (10h) Gastrointestinali Emoglobinuria(anemia emolitica) Insufficienza renale acuta Ittero Collasso cardiocircolatorio Anche la morte
184 Sindrome paxillica In realtà si tratta di una sindrome grave immunitaria colpisce quindi solo le persone sensibilizzate
185 Paxillus involutus
186 Paxillus involutus
187 Paxillus filamentosus (rosseggiante sotto ontani (Alnus)) u17
188 Diapositiva 185 u17 odore non significativo sapore poco gradevole user; 17/06/2009
189 SINDROME LYCOPERDONOSI GENERI RESPONSABILI Lycoperdon
190 SINDROME LYCOPERDONOSI SPECIE RESPONSABILI Lycoperdon piriforme Lycoperdon perlatum Lycoperdon echinatum Lycoperdon exipuliformis
191 SINDROME LYCOPERDONOSI Latenza Disturbi Evoluzione Dopo inalazione spore Broncopolmonite allergica da spore Febbre Benigna
192 Lycoperdon perlatum
193 Lycoperdon piriforme
194 Lycoperdon echinatum
195 Lycoperdon excipuliformis
196 SINDROME PSILOCIBINICA GENERI RESPONSABILI Psilocybe Panaeolus Stropharia Mycena Gymnopilus
197 SINDROME PSILOCIBINICA SPECIE RESPONSABILI Psilocybe semilanceata Psilocybe merdaria Stropharia semiglobata Gymnopilus junonius Mycena pura s.l.
198 SINDROME PSILOCIBINICA Latenza Disturbi Evoluzione 0,5-2 h Gastrointestinali Neurovegetativi Neuropsichici Alcune ore Benigna
199 Psilocybe semilanceata
200 Psilocybe coprophyla
201 Psilocybe cyanescens il più comune fungo allucinogeno europeo psilocibina dose efficace 4-20 mg
202 Panaeolus sphinctrinus
203 Panaeolus subbalteatus
204 Panaeolus cyanescens
205 Stropharia semiglobata
206 Gymnopilus junonius
207 Gymnopilus junonius
208 Mycena pelianthina
209 Mycena rosea
210 Mycena pura
211 Altri Generi responsabili Genere Conocybe (cyanopus, subovalis Genere Pluteus (salicinus, cyanopus) Genere Pholiota (adiposo-squarrosa) Genere Psathyrella (candolleana) Genere Inocybe Genere Hygrophoropsis (aurantiaca) Famiglia Polyporaceae (alcune specie) pubescens)
212 Psilocibina 4-6 mg ebbrezza euforia 6-20 mg allucinazioni gr fungo fresco 1-3 gr fungo secco
213 Effetti rivelazioni religiose risveglio spirituale esperienze simili alla morte perdita del sé affioramento di crisi psicologiche latenti intensa sensazione di stupore, di connessione, di gioia e di paura.
214 Effetti per la prima volta ci si sente risvegliati dallo stato di sonno in cui è stata condotta la vita fino a quel momento, e si è finalmente liberi da quella che sembra essere stata una vita in catene. Sensazione di aver raggiunto una nuova consapevolezza
215 Complicazioni acute convulsioni coma infarto miocardico decesso
216 Non provocano danni permanenti al SNC a differenza dell ecstasy Non danno dipendenza a differenza degli oppiacei Danno invece tolleranza cioè sono necessarie dosi sempre maggiori per ottenere lo stesso effetto
217 Complicazioni per consumo prolungato danni anche gravi SNC attacchi di panico psicosi allucinazioni croniche fenomeni di flushback
218 ALLUCINOGENI Degli allucinogeni naturali le notizie si perdono in età remote. Il loro uso è sempre stato legato ai riti di matrice medico-religiosa di varie culture sparse su tutti i continenti
219 Il consumo di funghi allucinogeni è in costante aumento sono facilmente reperibili sul mercato telematico
220
221
222 SINDROME GASTROINTESTINALE ALCUNI GENERI RESPONSABILI Entoloma Amanita Omphalotus Lattari Hypholoma Boletus Tricholoma Hygrocybe Agaricus Clitocybe Russula Scleroderma Macrolepiota Leucoagaricus Ramaria Hygrophoropsis
223 SINDROME GASTROINTESTINALE ALCUNE SPECIE RESPONSABILI Entoloma sinuatum Omphalotus olearius Tricholoma padinum Russula olivacea Lepista nebularis Hypholoma fasciculare Agaricus xanthoderma Boletus satanas
224 SINDROME GASTROINTESTINALE Latenza Disturbi Evoluzione 1-6 h Gastrointestinali Insufficienza epatica Insufficienza renale Alcune ore Benigna
225 Sindrome gastrointestinale 90% di tutti gli avvelenamenti da funghi
226 tempo di latenza generalmente 1-6 ore Russula olivacea Tricholoma pardinum Omphalotus olearius Entoloma sinuatum 2-7 ore 5-6 ore 5-6 ore ore
227 Circa duecento le specie fungine responsabili della sindrome gastroenterica se ingerite in quantità sufficienti
228 Gruppo 1 a tossicità per lo più costante. Genere Agaricus: xanthodermus e relativo gruppo, bresadolanus Genere Amanita: junquillea, porphyria, citrina (vedi anche sindr. del formicolio) Genere Boletus: satanas, pulchrotinctus, splendidus ssp. moseri, legaliae (=splenidus p.p.), rubrosanguineus, rhodoxanthus, lupinus ssp. Bres., calopus Genere Calocera: viscosa Genere Cortinarius: infractus, traganus e probabilmente molte altre specie Genere Dermocybe: tutte le specie Genere Entoloma: lividum, nidorosum, rhodopolium, niphoides, vernum, hirtipes Genere Hypholoma: fasciculare, sublateritium Genere Laccaria: amethystina Genere Lactarius: helvus, torminosus, turpis, scrobiculatus e relativo gruppo Genere Laetiporus: sulphureus (vedi anche sindr. coprinica) Genere Lepiota: aspera Genere Lepiotella: irrorata (=Chamaemyces fracidus) Genere Macrolepiota: rachodes, rachodes var. Bohemica (=venenata) Genere Megacollybia : platyphylla Genere Omphalotus: olearius, illudens Genere Sarcosphaera: crassa (=eximia=coronaria) Genere Tricholoma: pardinum (=tigrinum) compreso le sue forme e varietà, virgatum, sciodes,josserandii (=groanense), albobrunneum (=striatum), bufonium, inamoenum, sulphureum, bresadolanum, fulvum (=flavobrunneum), ustale, saponaceum compreso le sue forme e varietà, e probabilmente anche altre specie Genere Tylopilus: felleus
229 Gruppo 2: a tossicità non costante. Genere Agaricus: benesii Genere Albatrellus: subrubescens (=similis), cristatus Genere Choiromyces: meandriformis Genere Clitocybe: nebularis Genere Collybia: fusipes Genere Hebeloma: sinapizans, crustuliniforme e probabilmente altre specie Genere Hygrocybe: conica (=nigrescens), crocea, pseudoconica, persistens var. langei Genere Hygrophoropsis: aurantiaca e probabilmente tutte le altre specie Genere Lactarius: bresadolanus, acerrimus, blennius, pyrogalus, decipiens, rufus, hepaticus, ed il gruppo Albati Genere Leucoagaricus: leucothites Genere Ptycoverpa: bohemica Genere Ramaria: formosa, pallida, striata e probabilmente altre specie Genere Russula: emetica e relativo gruppo, tutte le specie delle Sezioni ingrate, persicine, ureninae e maculatine Genere Scleroderma: tutte le specie Genere Tricholoma: pessundatum, fracticum
230 Velenoso Agaricus xanthodermus
231 Agaricus xanthodermus Velenoso
232 Velenoso Agaricus xanthodermus
233 Possibile scambio Agaricus sylvicola Agaricus xanthodermus Commestibile Velenoso Attenzione agli Agaricus (prataioli) con la base del gambo giallo cromo allo sfregamento e con odore di fenolo (inchiostro)
234 Velenoso Hypholoma fascicolare
235 Possibile scambio Armillaria mellea Hypholoma fascicolare Commestibile d.c. Velenoso
236 Velenoso Hypholoma sublateritium
237 Possibile scambio Armillaria mellea Hypholoma fascicolare Commestibile d.c. Velenoso
238 Velenoso Boletus satanas
239 Velenoso Boletus satanas
240 Sindrome gastrointestinale Possibile scambio Boletus satanas Boletus erythropus Velenoso Commestibile d.c. Per sicurezza evitare tutti i Boletus con pori rossi
241 Omphalotus olearius Velenoso Sindrome gastrointestinale Latenza 5-6 ore
242 Sindrome gastrointestinale Possibile scambio Omphalotus olearius Cantharellus pallens Commestibile ottimo Velenoso
243 Hygrophoropsis aurantiaca Velenoso Sindrome gastrointestinale
244 Sindrome gastrointestinale Possibile scambio Cantharellus pallens Hygrophoropsis aurantiaca Commestibile ottimo Velenoso
245 Sindrome gastrointestinale Possibile scambio Tricholoma columbetta buono Tricholoma album Commestibile Velenoso Attenzione a tutti i funghi bianchi
246 Sindrome gastrointestinale Tricholoma basirubens Tricholoma pardinum buono Commestibile Velenoso Sindrome gastrointestinale con danni epatici latenza 5-6 ore Attenzione ai Tricholoma grigi con odore di farina
247 Sindrome gastrointestinale Tricholoma portentosum Tricholoma bresadolanum Ottimo commestibile Velenoso Attenzione ai Tricholoma grigi con odore di farina
248 Sindrome gastrointestinale Tricholoma portentosum Tricholoma josserandii Ottimo commestibile Velenoso Attenzione ai Tricholoma grigi con odore di farina
249 Lactarius deliciosus Lactarius chrysorrheus Commestibile buono Non commestibile Consumare solo i lattari a lattice arancio-carota e rosso-vinoso
250 Ramaria botrytis Ramaria pallida Commestibile Velenoso Le Ramarie sono tutte indigeste e da adulte si assomigliano tutte
251 Ramaria botrytis Ramaria formosa Commestibile Velenoso Attenzione alle Ramaria, sono tutte indigeste e da adulte si assomigliano tutte
252 Sindrome gastroenterica Commestibile Macrolepiota mastoidea Macrolepiota rhacodes var.bohemica (nome attuale Chlorophyllum brunneum) Evitare le Macrolepiota con il gambo senza ornamentazioni e cane arrossante
253 Macrolepiota rachodes (nome attuale Chlorophyllum rachodes) Macrolepiota rachodes var.bohemica (nome attule Chlorophyllum brunneum) Commestibile Velenoso Sindrome gastrointestinale evitare le Macrolepiota con il gambo non ornamentato e cane arrossante anche se commestibile
254 Velenoso Lepista nebularis Sindrome gastrointestinale da accumulo
255 Entoloma sinuatum Sindrome gastrointestinale con danni epatici Latenza fino a ore Velenoso
256 Sindrome gastrointestinale Lepista nebularis Entoloma sinuatum Velenoso Velenoso danni epatici
257 Russula olivacea Sindrome gastroentestinale cruda Latenza 2-7 ore Commestibile d.c.
258 Commestibile d.c. Russula olivacea
259 Commestibile d.c. Russula olivacea
260 Russula olivacea Commestibile d.c.
261 Russula olivacea Commestibile se cotta bene Non va consumata alla brace
Tossicologia dei funghi
Tossicologia dei funghi Non eccedete nel consumo di funghi e sottoponeteli a cottura!! Utili suggerimenti Prima di fornire alcune informazioni riguardo alla tossicità dei funghi e necessario ricordare
DettagliIl Consiglio regionale ha approvato; il Presidente della Giunta regionale promulga. Art. 1
Legge regionale 6 novembre 2002, n. 21. Integrazioni e modifiche alla legge regionale 25 luglio 2001, n. 17 "Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati". Il
Dettagli32ª Mostra micologica Funghi e Pisacan Cervasca - domenica 11 ottobre 2015
Associazione Micologica Bovesana e delle Alpi Cuneesi - Ugo Maria Cumino A.M.B. Gruppo A.M.B.A.C. - CUMINO - Piazza Borelli, 6-12012 BOVES CN 32ª Mostra micologica Funghi e Pisacan Cervasca - domenica
DettagliCosa sono i funghi? Come sono fatti i funghi? Dove crescono e quanti sono i funghi? Come si nutrono? Come si riproducono? A cosa servono?
il Mondo dei funghi Cosa sono i funghi? Come sono fatti i funghi? Dove crescono e quanti sono i funghi? Come si nutrono? Come si riproducono? A cosa servono? Come si riconoscono quelli buoni da mangiare?
DettagliATTIVITA DI MICOLOGIA MICROSCOPICA ANNO 2012
ATTIVITA DI MICOLOGIA MICROSCOPICA ANNO 2012 Visto il riscontro positivo che hanno avuto le iniziative legate allo studio microscopico dei funghi nel triennio 2009-2011, la Scuola Umbra di Amministrazione
DettagliCOMMESTIBILITÀ DEI FUNGHI
COMMESTIBILITÀ DEI FUNGHI È assai verosimile ipotizzare che pressoché tutti gli appassionati di micologia, siano essi studiosi, semplici curiosi o accaniti raccoglitori, si sono avvicinati a questa disciplina
DettagliDr.ssa F. Assisi Centro Antiveleni di Milano Az. Ospedaliera Niguarda Ca Granda. Amanita pantherina Foto G. Materozzi
GUIDA ALLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Dr.ssa F. Assisi Centro Antiveleni di Milano Az. Ospedaliera Niguarda Ca Granda Amanita pantherina Foto G. Materozzi IL CAV DI MILANO E LE INTOSSICAZIONI
DettagliL'avvelenamento da funghi Introduzione
L'avvelenamento da funghi Introduzione L'avvelenamento da funghi è una patologia tipicamente, anche se non esclusivamente, autunnale: in questa stagione infatti l'andar per funghi fa parte delle tradizioni
DettagliAssociazione Micologica Bresadola. I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi
Associazione Micologica Bresadola Gruppo G. CERIANI - Saronno I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi. Tra le specie fungine largamente diffuse
Dettaglifile://e:\funghi\leggi\marche.htm
Pagina 1 di 7 MARCHE L.R. 25 luglio 2001, n. 17. e successive modificazioni Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati. Art. 1 Esercizio delle funzioni amministrative.
DettagliAlla scoperta di Funghi e Tartufi : Commestibilità e Velenosità dei funghi della Val D Agri
Alla scoperta di Funghi e Tartufi : Commestibilità e Velenosità dei funghi della Val D Agri Convengo di Micologia a cura del Prof. Perilli Domenica, 4 Novembre c/o Hotel Kiris Villa D Agri Perché organizzare
DettagliRISORSE AGRICOLE NATURALI FORESTALI E DELLA MONTAGNA
DIREZIONE CENTRALE RISORSE AGRICOLE NATURALI FORESTALI E DELLA MONTAGNA REGIONE AUTONOMA F.V.G. NEWSLETTER NUMERO SPECIALE 20 SETTEMBRE 2005 LA RACCOLTA DEI FUNGHI EPIGEI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE FRIULI
DettagliRegione Marche L.R. 25 luglio 2001, n. 17 (1). Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati.
Regione Marche L.R. 25 luglio 2001, n. 17 (1). Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati. Modificata con la LR 31/2009, art. 24 (1) Pubblicata nel B.U. Marche
DettagliFUNGHI PRIMA DI MANGIARLI FACCIAMOLI CONTROLLARE
FUNGHI PRIMA DI MANGIARLI FACCIAMOLI CONTROLLARE PRESENTAZIONE L AUSL Umbria 1, visto il numero sempre crescente di persone che si dedicano alla raccolta dei funghi, è consapevole che andare nei boschi
DettagliBoletus aestivalis (Paulet) Fr. Boletus edulis Bull.: Fr. Boletus aereus Bull.: Fr. Boletus pinophilus Poder, Cetto &
1RWH Boletus aestivalis (Paulet) Fr. 1 Boletus edulis Bull.: Fr. 2 Boletus aereus Bull.: Fr. 3 Boletus pinophilus Poder, Cetto & 4 Zuccherelli Boletus radicans Pers.: Fr. 121 5 Boletus satanas S. Lenz
DettagliCortinarius orellanus
Cortinarius orellanus Cortinarius speciosus Cortinarius auroturbinatus Lepiota helveola SINDROME ORELLANICA ORELLANINA NEFROTOSSICITA' DOSE LETALE: 40-50 GR FUNGO FRESCO PERIODO DI LATENZA:36 h-14 gg TEST
DettagliSISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI OMOGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE
SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI OMOGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA FUNGHI A LAMELLE CHIAVE DI DETERMINAZIONE DEI PRINCIPALI GENERI FUNGHI OMOGENEI Lamelle non libere Leucosporei
DettagliSINDROME ALLUCINOGENA
SINDROME ALLUCINOGENA PRESENZA DI COMPOSTO SIMILE A LSD. PSILOCINA-PSILOCIBINA. MAYA-ATZECHI: RITI RELIGIOSI E DIVINATORI. OGGI :USO "RICREATIVO. SVIZZERA:2002-DIVIETO DI VENDITA E CONSUMO. SINDROME ALLUCINOGENA
DettagliGli avvelenamenti da funghi
Gli avvelenamenti da funghi (Pubblicato in versione integrale su MicoPonte 1-2007: 24-40) MARCO DELLA MAGGIORA INTRODUZIONE È veramente difficile, se non impossibile, quantificare i casi di avvelenamento
DettagliAVVELENAMENTO DA FUNGHI
AVVELENAMENTO DA FUNGHI ANTICHI ROMANI FERMENTI MALEFICI DELLA TERRA INDICI DI MORTE E DI PUTREFAZIONE DELLA MATERIA ANTICHI ROMANI BOLETUS:FUNGORUM PRINCEPS AMANITA CESAREA PLINIO IL VECCHIO :AMANITE
DettagliGiovanni Negri (Calcio, Bergamo, Firenze 1960)
Giovanni Negri (Calcio, Bergamo, 1877 - Firenze 1960) Laureato prima in Medicina e poi in Scienze naturali, nel 1911 conseguì la libera docenza in botanica; nel 1925 ebbe la cattedra all Università di
Dettagliproposta di legge n. 3
REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 3 a iniziativa del Consigliere Giuseppe Ricci presentata in data 21 luglio 2000 RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI, FRESCHI
Dettagliprataiolo (agaricus campestris) Diametro : lamelle : carne : odore : sapore : spore : commestibilita' : note :
funghi del parco selezione di alcune specie significative prataiolo (agaricus campestris) 5-10 cm rosee forte deciso gambo con anello tignosa verdognola (amanita phalloides) 5-15 cm molto lieve acidulo
DettagliManuale del cercatore di funghi
Manuale del cercatore di funghi Editore: REGIONE LOMBARDIA Da una collaborazione tra: Direzione Generale Agricoltura (Paolo Lassini) U.O.: Sviluppo e tutela del territorio rurale e montano (Giorgio Bonalume)
DettagliGenere AGARICUS. Genere AMANITA
Genere AGARICUS Sporofori sia di grosse sia di piccole dimensioni, con cappello liscio o decorato da una squamatura; lamelle piuttosto fitte di colore dal bianco a rosato libere al gambo; la sporata è
DettagliAssociazione Micologica Fidentina Carlo Oriani. Mostra Micologica a Fidenza ( 12 Ottobre 2014) Relazione
Associazione Micologica Fidentina Carlo Oriani Mostra Micologica a Fidenza ( 12 Ottobre 2014) Relazione Nei giorni precedenti la gran Fiera di Borgo San Donnino, in un'annata che non ha confronti in quanto
DettagliLe intossicazioni da funghi nella provincia di Cremona: come prevenirle
Le intossicazioni da funghi nella provincia di Cremona: come prevenirle Cremona, 19/10/2009 Relatori: V. Clasadonte C. Adorni R. Porro Bellini S. Pedrazzani Relazione tenuta dai Tecnici della Prevenzione,
DettagliGruppo Micologico Torinese
Gruppo Micologico Torinese C.so Sicilia 12-10133 Torino c/o Circolo Ricreativo Dipendenti Comunali www.gruppomicologicotorinese.it indirizzo e-mail: gruppomicotorino@libero.it Mostra micologica didattica
DettagliAssociazione Micologica Bresadola. I funghi tossici e velenosi dei nostri parchi
Associazione Micologica Bresadola Gruppo G. CERIANI - Saronno I funghi tossici e velenosi dei nostri parchi I funghi tossici e velenosi dei nostri parchi. Frequentando in autunno il Parco delle Groane
DettagliI FUNGHI: GUIDA ALLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI
Ministero della Salute IZSLER I FUNGHI: GUIDA ALLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI Amanita phalloides - (Foto da Funghi velenosi Ed. dalla Natura) a cura di Francesca Assisi testi di Dr.ssa F. Assisi
DettagliRACCOGLIERE FUNGHI IN SICUREZZA BIANNULARIA IMPERIALIS (FUNGO PATATA) IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELLA ASL RM/H PRESENTA UNA PICCOLA GUIDA PER
IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELLA ASL RM/H PRESENTA UNA PICCOLA GUIDA PER RACCOGLIERE FUNGHI IN SICUREZZA Agostino Messineo, Donatella Varrenti, Paola Abetti, Massimo De Loripa, Michelina Palermo, Rosa
DettagliSISTEMATICA DEI GENERI OMOGENEI A CARNE CASSANTE DELLA FAMIGLIA AGARICACAE
SISTEMATICA DEI GENERI OMOGENEI A CARNE CASSANTE DELLA FAMIGLIA AGARICACAE CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA FUNGHI A LAMELLE CHIAVE DI DETERMINAZIONE DEI PRINCIPALI GENERI FUNGHI OMOGENEI Lamelle non libere
DettagliManuale del cercatore di funghi
Manuale del cercatore di funghi Editore: REGIONE LOMBARDIA Da una collaborazione tra: Direzione Generale Agricoltura (Paolo Lassini) U.O.: Sviluppo e tutela del territorio rurale e montano (Giorgio Bonalume)
DettagliConsigli per la raccolta, il consumo e la conservazione dei funghi
Consigli per la raccolta, il consumo e la conservazione dei funghi Per potere consumare tranquillamente i funghi trovati occorre avere le necessarie informazioni sia sulla loro potenziale pericolosità
DettagliFUNGHI A LAMELLE SCURE
FUNGHI A LAMELLE SCURE Patrizia Brenna Cantù - 2013 Ad un primo colpo d occhio alcuni funghi che abbiamo appena visto sembrerebbero uguali, in realtà sono tutti generi diversi. Quali strumenti dobbiamo
DettagliTutto FUNGHI. Indice Generale. a cura di A.M.I.N.T. a cura di Gianni Pilato
Tutto FUNGHI a cura di A.M.I.N.T. www.funghiitaliani.it Indice Generale a cura di Gianni Pilato Coprinus disseminatus Omphalotus olearius Boletus rhodopurpureus A Agaricus 21, 47, Chiave B pag 81 Agaricus
DettagliQuestionario d esame incluso nella metodologia messa a punto dalla Regione Veneto
Questionario d esame incluso nella metodologia messa a punto dalla Regione Veneto Le domande che seguono sono state elaborate da un omitato tecnico scientifico, costituito da esperti delle ssociazioni
DettagliRegione Autonoma Friuli-Venezia Giulia
Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia REGOLAMENTO per la raccolta dei funghi epigei nel territorio regionale adottato ai sensi dell articolo 1, comma 2, della legge regionale 15 maggio 2000, n. 12. Art.
DettagliCONOSCERE I FUNGHI PER CAPIRE E PROTEGGERE IL MONDO IN CUI VIVIAMO. a cura di SERGIO RUINI
CONOSCERE I FUNGHI PER CAPIRE E PROTEGGERE IL MONDO IN CUI VIVIAMO a cura di SERGIO RUINI QUANDO SI DICE FUNGO MA I FUNGHI POSSONO AVERE FATTEZZE, SEMBIANZE E COLORI IMPENSABILI E SORPRENDENTI Trametes
DettagliOrdinanza del DFI sui requisiti per micologi provvisti di attestato
Ordinanza del DFI sui requisiti per micologi provvisti di attestato (Ordinanza sui micologi) 1 817.49 del 26 giugno 1995 (Stato 30 aprile 2002) Il Dipartimento federale dell interno, visto l articolo 201
DettagliOrdinanza del DFI sui requisiti per micologi provvisti di attestato
Ordinanza del DFI sui requisiti per micologi provvisti di attestato (Ordinanza sui micologi) 1 817.49 del 26 giugno 1995 (Stato 27 dicembre 2005) Il Dipartimento federale dell interno, visto l articolo
DettagliRuolo del Centro Antiveleni nelle intossicazioni da funghi. Dr. Giuseppe Bacis
Ruolo del Centro Antiveleni nelle intossicazioni da funghi Dr. Giuseppe Bacis Quale fungo in causa per questa mano, in un bambino di 3 anni? 140 120 Numero consulenze CAV BG per intox da funghi 100 80
DettagliMINI GUIDA AI FUNGHI
MINI GUIDA AI FUNGHI ALCUNI MODI DI CONSERVARE I FUNGHI Prima di procedere alla conservazione dei funghi bisogna accertarsi che siano sani ben conservati e puliti e, soprattutto, che appartengano a specie
DettagliRaccolta dei funghi: i consigli della Ausl A cura del Servizio Igiene Pubblica - ISPETTORATO MICOLOGICO
Raccolta dei funghi: i consigli della Ausl A cura del Servizio Igiene Pubblica - ISPETTORATO MICOLOGICO Ottobre è il mese che normalmente riserva la maggior produzione di funghi sia in termini quantitativi
DettagliFUNGHI: QUALI PERICOLI PER IL CONSUMATORE
Assessorato Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità Settore Promozione della Salute e Interventi di Prevenzione Individuale e Collettiva FUNGHI: QUALI PERICOLI PER IL CONSUMATORE Rapporto sull attività
DettagliDipartimento di Prevenzione Medico U.O.S. Controllo e Sicurezza Alimenti. in sicurezza. piccola guida per il cittadino
Dipartimento di Prevenzione Medico U.O.S. Controllo e Sicurezza Alimenti FUNGHI in sicurezza piccola guida per il cittadino testi a cura della dr.ssa Silvana Filippone, dirigente medico micologo U.O.C.
DettagliI FUNGHI: GUIDA ALLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI
Ministero della Salute IZSLER I FUNGHI: GUIDA ALLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI Amanita phalloides - (Foto da Funghi velenosi Ed. dalla Natura) a cura di Francesca Assisi testi di Dr.ssa F. Assisi
DettagliRACCOLTA DEI FUNGHI NEL VENETO. Normativa Enti competenti Disposizioni attuative
RACCOLTA DEI FUNGHI NEL VENETO Normativa Enti competenti Disposizioni attuative Edizione curata dalla Sezione economia e sviluppo montano Via Torino 110 30174 - Mestre (VE) tel. 041/2795464 Fax 04182795420
DettagliSISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI ETEROGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE
SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI ETEROGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA FUNGHI A LAMELLE CHIAVE DI DETERMINAZIONE DEI PRINCIPALI GENERI FUNGHI ETEROGENEI Lamelle libere leucosporei
DettagliOmphalotus olearius (DC.: Fr.) Fayod
La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Omphalotus olearius (DC.: Fr.) Fayod Famiglia: Omphalotaceae Sinonimi: Omphalotus olearius (DC.) Singer; Agaricus olearius DC.; Clitocybe olearia (DC.) Maire; Pleurotus
DettagliSCHEDE DESCRITTIVE DI ALCUNI FUNGHI DIFFUSI IN CAMPANIA
SCHEDE DESCRITTIVE DI ALCUNI FUNGHI DIFFUSI IN CAMPANIA a cura dell Ufficio Forestazione dell Area Agricoltura Provincia di Napoli Si ringrazia il Micologo Dott. Camillo Iavarone per la gentile collaborazione
DettagliDETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE
DETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE di ELIA AMBROSIO LABORATORIO DI MICOLOGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, DELL AMBIENTE E DELLA VITA (DISTAV) UNIVERSITÀ DELGI
DettagliClitopilus prunulus (Scop.: Fr.) P. Kummer
La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Clitopilus prunulus (Scop.: Fr.) P. Kummer Famiglia: Entolomataceae Sinonimi: Clitopilus orcella (Bull.) P. Kumm.; Agaricus orcella Bull. Etimologia: dal gr. kleitús,
DettagliANALISI RETROSPETTIVA DEI COSTI SANITARI SOSTENUTI DALL'ASL 8 - REGIONE PIEMONTE NEL 2002-2006 PER LE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI
ANALISI RETROSPETTIVA DEI COSTI SANITARI SOSTENUTI DALL' 8 - REGIONE PIEMONTE NEL 00-00 PER LE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Titolo Abstract: I costi sanitari degli interventi di prevenzione dell Ispettorato
DettagliELENCO DELLE SPECIE FUNGINE EPIGEE SPONTANEE CHE ALLA CONSULENZA RIVOLTA AI CITTADINI/RACCOGLITORI SI POSSONO CONSIDERARE COMMESTIBILI
ALLEGATO 8 ELENCO DELLE SPECIE FUNGINE EPIGEE SPONTANEE CHE ALLA CONSULENZA RIVOLTA AI CITTADINI/RACCOGLITORI SI POSSONO CONSIDERARE COMMESTIBILI Il presente elenco vuole rappresentare una guida per i
DettagliI FUNGHI COMUNE DI PIEVE EMANUELE
I FUNGHI COMUNE DI PIEVE EMANUELE INTRODUZIONE Fra i frutti positivi dell imboschimento degli ultimi anni e dell ampliamento della superficie dei prati, possiamo certamente annoverare la presenza di numerose
Dettagli9 settembre 2015 MariaGrazia Manzoni Ispettore micologo ASL di Bergamo
9 settembre 2015 MariaGrazia Manzoni Ispettore micologo ASL di Bergamo Amanita phalloides (Vaill. : Fr.) Link Amanita vaginata (Bull. : Fr.) Vitt. Bordo del cappello liscio, gambo con netto bulbo alla
DettagliCaratteri organolettici dei funghi
Caratteri organolettici dei funghi L ODORE L odore di un fungo è la percezione sul piano olfattivo dell esalazione prodotta dal suo corpo fruttifero o, meglio sporoforo. L appassionato micologo dilettante
DettagliFUNGHI: significato dei nomi per meglio riconoscerli
FUNGHI: significato dei nomi per meglio riconoscerli FUNGO Dal latino fungus Dal greco spòggos Con significato di spugna, organismo molle, spugnoso. Nasce specialmente dopo le piogge di primavera e di
DettagliPresentazione. Morchella esculenta
Presentazione L interesse per i funghi coinvolge ogni anno molti appassionati che si dedicano, prevalentemente, alla loro raccolta per l uso alimentare. Non sempre a questo accresciuto interesse corrisponde
DettagliSINDROME ELVELLICA HELVELLE TUTTE SINTOMI : VOMITO ITTERO X INTENSA EMOLISI TERAPIA : SVUOTAMENTO GASTRICO TERAPIA CORTICO-STEROIDEA
SINDROME ELVELLICA HELVELLE TUTTE SINTOMI : VOMITO ITTERO X INTENSA EMOLISI TERAPIA : SVUOTAMENTO GASTRICO TERAPIA CORTICO-STEROIDEA Helvella atra =Leptopodia a. Helvella crispa Helvella elastica =Leptopodia
DettagliGli Ispettorati Micologici
Dove contattare il Micologo della ASP Sedi degli Ispettorati Micologoci Sede Telefono/Fax COSENZA COSENZA - Via Tagliamento, 15 0984.22795 ROGLIANO - Via E. Altomare 0984.961101 ACRI - Via Giannice,15
DettagliInformazioni sui funghi:
Informazioni sui funghi: i funghi non fanno parte né del regno animale né di quello vegetale, fanno parte di un differente regno chiamato Fungi o Funghi. Quello che noi chiamiamo fungo in scientifico viene
DettagliVINCIA ROVIGO funghi06 int.in :40:1
VINCIA ROVIGO funghi06 int.in1 1 18-04-2007 10:40:1 VINCIA ROVIGO funghi06 int.in2 2 18-04-2007 10:40:1 funghi del polesine conoscere i funghi del nostro territorio VINCIA ROVIGO funghi06 int.in3 3 18-04-2007
Dettaglia cura di Ernesto Marra e Dario Macchioni
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE CONFEDERAZIONE MICOLOGICA CALABRESE a cura di Ernesto Marra e Dario Macchioni Manuale realizzato dal settore area
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE D.P.R. 14.7.95 n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati (G.U. n. 212 dell 11 settembre 1995)
DettagliRegolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.
D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376. * Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. (pubbl. in Gazz. Uff. n. 212 dell 11 settembre
DettagliLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI SPONTANEI IN PROVINCIA DI BRINDISI Le raccomandazioni del Centro di Controllo Micologico ASL BR
AZIENDA SANITARIA LOCALE BR Via Napoli, 8 72100 Brindisi www.sanita.puglia.it 29 ottobre 2015 LA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI SPONTANEI IN PROVINCIA DI BRINDISI Le raccomandazioni del Centro
DettagliIl recupero e. particolare. a Sarno il. 1998) che. si erano. materiale, esemplari.
La Collezione di funghi del Liceo T. L. Caro di Sarno (SA) Emmanuelee Roca e Maria Rosaria Langella Il recupero del patrimonio museale scientifico-naturalistico della sede del Liceo Classico Tito Lucrezio
DettagliLa Vigna [ NEWS ] 2 0 1 0 / A N N O 3 / N U M E R O 1 0
0 La Vigna [ NEWS ] P U B B L I C A Z I O N E T R I M E S T R A L E D E L L A B I B L I O T E C A I N T E R N A Z I O N A L E L A V I G N A 2 0 1 0 / A N N O 3 / N U M E R O 1 0 LA VIGNA NEWS Anno 3, n
DettagliI Regni dei viventi. Archea e Chromista. Monera Protista Fungi Plantae Animalia. Acquisizioni recenti
Procarioti, unicellulari (alghe azzurre, batteri) Eucaristia, uni e pluricellulari, autotrofi ed eterotrofi (alghe, protozoi) Eucarioti, pluricellulari, autotrofi (alghe, piante superiori) Eucarioti, pluricellulari,
DettagliPagina 1 di 12 D.P.R. 14/07/1995, n. 376 sommario Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. Pubblicato nella Gazz. Uff. 11
DettagliI Funghi delle Madonne
I Funghi delle Madonne Presentazione a cura di P.Bonomo PRATAIOLI LEPIOTE AMANITE e VOLVARIE BOLETI CANTARELLI ed IDNI CLAVARIE e RAMARIE COPRINI CORTINARI ed INOCIBI ENTOLOMI IGROFORI PLEUROTI VESCE LATTARI
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" FACOLTÀ DI FARMACIA E MEDICINA SEDE DI FROSINONE CORSO DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO IN TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO TESI DI
DettagliCOMITATO DI STUDIO Fernando Fraccaro Castelfranco Veneto
COMITATO DI STUDIO Fernando Fraccaro Castelfranco Veneto Genere Specie autori Agaricus silvaticus Schff.ex Secr. Agaricus xanthoderma Gen. Abortiporus biennis Bull. Agrocybe aegerita (Brig.) Sing. Albatrellus
DettagliEcstasy e nuove droghe. Dicastero Istituzioni sociali Mendrisio, 22 novembre 2000 G. M. Zanini
Ecstasy e nuove droghe Dicastero Istituzioni sociali Mendrisio, 22 novembre 2000 G. M. Zanini ECSTASY in senso stretto MDA MDMA, XTC, E MA PCP 2CB??? Herbal Ecstasy = Ephedra Ecstasy liquida = GHB LSD
DettagliDETERMINAZIONE DEI FUNGHI
DETERMINAZIONE DEI FUNGHI DETERMINAZIONE DEI FUNGHI REGOLE Raccogliere esemplari nei vari stadi di sviluppo (nei giovani presenza di veli ed ornamentazioni fugaci,negli adulti colorazione dell imenoforo
DettagliManuale del cercatore di funghi
Manuale del cercatore di funghi GAL dei Laghi e della Montagna Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali PSR 2007-2013 Direzione Generale Agricoltura Editore: REGIONE
DettagliMALATTIE DA CONSUMO DI FUNGHI REPORT
MALATTIE DA CONSUMO DI FUNGHI REPORT 2007-2015 EPISODI E CASI Azienda USL Tasso di 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Totale notifica 1 - Massa Carrara 2 12 11 8 3 6 2 9 3 56 3,1 2 - Lucca 2
DettagliRegolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
10. ALIMENTI, BEVANDE, OGGETTI USO DOM., SOST.AGR.(Igiene A) Vigilanza igienica su alimenti,bevande,sost. uso agrario D.P.R. 14-7-1995 n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della
DettagliC O M U N I T À M O N T A N A D E L P A R T E N I O P. le Aldo Moro P i e t r a s t o r n i n a (AV) SETTORE TECNICO - URBANISTICO
C O M U N I T À M O N T A N A D E L P A R T E N I O P. le Aldo Moro - 83015 P i e t r a s t o r n i n a (AV) SETTORE TECNICO - URBANISTICO UFFICIO AMBIENTE E TERRITORIO Telefono 0825-902200 - FAX 0825
DettagliIl Presidente della Repubblica
Decreto del Presidente della Repubblica 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati Il Presidente della
DettagliFunghi che passione! Conoscere i funghi
Funghi che passione! Conoscere i funghi a cura di Pompeo Stivala e Rinaldo Marchi I boschi ed i luoghi aperti cominciano a ricevere le prime piogge sul suolo caldo e ricettivo dopo un periodo di caldo
DettagliLE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI
LE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI A cura di Claudio Angelini (aggiornato 01/2011) Veterinario, Micologo Responsabile dell Ispettorato Micologico ASS6 Friuli Occidentale P.zza L. Remigi, 1 33080 Porcia (PN) Docente
DettagliLactarius sanguifluus (Paulet: Fr.) Fr.
La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Lactarius sanguifluus (Paulet: Fr.) Fr. Famiglia: Russulaceae Sinonimi: Hypophyllum sanguifluum Paulet Etimologia: Lactarius (cfr. Lactarius deliciosus), mentre
DettagliLE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI A cura di Claudio Angelini
LE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI A cura di Claudio Angelini Prodotto realizzato dall'associazione AMINT (www.amint.it) con fotografie di numerosi Autori della stessa Quelle "vere", chiamate più propriamente
Dettaglila Chiocciola Clementina in gita nei boschi per guidarti nella raccolta dei funghi. Taccuino didattico I funghi dal bosco alla tavola
Dipartimento di Sanità Pubblica la Chiocciola Clementina in gita nei boschi per guidarti nella raccolta dei funghi. Taccuino didattico I funghi dal bosco alla tavola Il testo che presentiamo è frutto
Dettagli*** NORMATTIVA - Stampa ***
Pagina 1 di 7 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. Vigente
DettagliANTUNNAS. I funghi del territorio di Sedilo. di Franco Sotgiu
ANTUNNAS I funghi del territorio di Sedilo di Franco Sotgiu Per parlare di funghi del territorio di Sedilo, arbitrariamente dividerò il territorio di pertinenza del comune in tré parti, ciascuna delle
DettagliCORSO SINTETICO DI MICOLOGIA. Prima lezione
COMUNITÀ MONTANA DEL FORTORE CORSO ROMA, 5 82028 SAN BARTOLOMEO IN GALDO (BN) TEL. (0824) 96.70.88 FAX (0824) 96.43.14 N. VERDE A.I.B. 800.76.76.78 C.F. 82002030623 www.cmfortore.info SERVIZIO BONIFICA
DettagliDecreto del Presidente della Repubblica 14 luglio 1995, n. 376
Decreto del Presidente della Repubblica 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati (Pubblicato nella
DettagliFoglio di attualità, costume e politica del territorio di Campo nell Elba a cura del Centro Culturale Le Macinelle
Foglio di attualità, costume e politica del territorio di Campo nell Elba a cura del Centro Culturale Le Macinelle di S. Piero in Campo. Facciamoci sentire per non farci seppellire Omaggio Anno VIII, Num.
DettagliParco naturale Bosco delle sorti della partecipanza
Parco naturale Bosco delle sorti della partecipanza DI Trino Censimento Micologico 2010 Parco Naturale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino Questo lavoro è stato realizzato grazie alla collaborazione
DettagliLA CLASSIFICAZIONE DEI FUNGHI
LA CLASSIFICAZIONE DEI FUNGHI Classificazione degli organismi Le specie di funghi conosciute sono circa 200.000, ma ancora molte devono essere scoperte e studiate (solo nel continente Africano ne vengono
DettagliIntegrazione della normativa connessa alla raccolta ed alla commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati. Legge 23 agosto 1993, n.
Integrazione della normativa connessa alla raccolta ed alla commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati Legge 23 agosto 1993, n. 352 Norme quadro in materia di raccolta e commercializzazione
DettagliGruppo Micologico Camaiorese Entità trattate in Parliamo di funghi e Andiamo ai funghi...
Agaricus campestris L.: Fr. 2004 PdF Agaricus praeclaresquamosus E. M. Freeman 2004 PdF Agaricus xanthodermus Genev. 2003 PdF Agrocybe putaminum (Maire) Singer 2001 PdF Amanita caesarea (Scop.) Pers. 2005
DettagliIl ruolo del micologo nella gestione delle intossicazioni da funghi
Determinazione dei macrofunghi, con approfondimento delle Tricolomataceae 6 dicembre 2012 Genova, P.zza della Vittoria, 15 - Sala Riunioni Piano Ammezzato Il ruolo del micologo nella gestione delle intossicazioni
DettagliCENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE MICOLOGIA RELAZIONE DELLE ATTIVITÀ 2012
CENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE MICOLOGIA RELAZIONE DELLE ATTIVITÀ 212 L AQUILA, 21 GENNAIO 213 A cura del Distretto Provinciale ARTA di L Aquila Tecnico di laboratorio Dott. Giacomo Attili Collaboratore
DettagliFUNGHI e CONTAMINAZIONE RADIOMETRICA NELLE ALTE VALLI DEL TARO E DEL CENO (II CONTRIBUTO)
CENTRO STUDI PER LA FLORA MEDITERRANEA Associazione e personalità giuridica I-43043 BORGO VAL DI TARO (PR) Emidio Borghi Filippo Galli Luigi Rinaldi FUNGHI e CONTAMINAZIONE RADIOMETRICA NELLE ALTE VALLI
DettagliI FUNGHI. Sono funghi di due specie, cioè buoni da mangiare e mortiferi (Cit. Dioscoride)
I FUNGHI Sono funghi di due specie, cioè buoni da mangiare e mortiferi (Cit. Dioscoride) CLASSIFICAZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI? WORK IN PROGRESS Monera Protista Plantae Fungi Animalia 1) Sistema a cinque
Dettagli