Regime analitico Dott. ssa ROBERTA BRAGA

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1 REDDITO DI LAVORO AUTONOMO PROFESSIONALE Regime analitico Dott. ssa ROBERTA BRAGA

2 Costi deduicibili dal reddito professionale (art. 54, co. 1, del T.U.I.R.) - Le spese sostenute nel periodo di imposta nell ambito dell attività professionale sono deducibili per cassa; - Tuttavia, alcune spese sono deducibili per competenza per espressa previsione legislativa quali: - Ammortamenti; - Canoni di leasing; - Spese di manutenzione dei beni strumentali; - Oneri relativi al personale dipendente.

3 COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO Criteri generali di deduzione Nel regime analitico od ordinario di determinazione del reddito dei professionisti ed artisti, è consentito dedurre le spese sostenute ex artt. 54 e 164 del T.U.I.R. se: Effettivamente sopportate nel periodo di imposta; Inerenti (correlazione imprescindibile delle spese all attività professionale); Debitamente documentate (ad esempio, fattura, ricevuta fiscale integrata, scontrino fiscale integrato, scheda carburante, contratto di comodato registrato). Attenzione: l elencazione degli elementi negativi di reddito ex art. 54, co. 2 e seguenti, del D.P.R. n. 917/1986, è tassativa.

4 COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO Criteri generali di deduzione Se sussistono contemporaneamente i tre requisiti prescritti - sostenimento nel periodo d'imposta, inerenza ed idonea documentazione - le spese effettuate dal professionista sono interamente deducibili dal reddito professionale.

5 COSTI INTEGRALMENTE DEDUCIBILI Sono deducibili al 100% dal reddito professionale in particolare: gli interessi passivi per finanziamenti relativi in modo specifico all'attività professionale e quelli per dilazioni nel pagamento dei beni strumentali (cespiti) all'esercizio dell'attività professionale; i premi di assicurazione per rischi specificamente inerenti l'attività (assicurazione per responsabilità civile professionale e via dicendo); gli oneri per l energia elettrica, il riscaldamento e per le altre utenze relative all'immobile utilizzato esclusivamente per l'attività professionale; i compensi pagati a terzi per servizi resi in relazione all'esercizio dell'attività professionale (compensi erogati ad altri professionisti in funzione strumentale o collaterale all'attività svolta, nonché a collaboratori coordinati e continuativi o ad altri prestatori di lavoro auto nomo).

6 COSTI INTEGRALMENTE DEDUCIBILI Sono altresì deducibili al 100% dal reddito professionale a mero titolo esemplificativo: - acquisti di cancelleria, materiale di consumo, valori bollati e postali; - spese per lavoro dipendente e per compensi occasionali; - acquisti di libri, riviste e sussidi per l aggiornamento professionale; -acquisti di beni strumentali quali software gestionali e/o professionali, computer, scanner e stampanti per l esercizio dell attività.

7 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Sono previsti dei limiti alla deducibilità delle spese solo parzialmente inerenti all attività professionale. Si tratta delle spese relative a: 1. Beni ad utilizzo promiscuo (auto, immobili, mobili e via dicendo); 2. Telefonia fissa o mobile; 3. Vitto e alloggio; 4. Rappresentanza; 5. Omaggi a clienti o a dipendenti/collaboratori; 6. Familiari dipendenti o collaboratori; 7. Partecipazione a convegni e corsi.

8 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per immobili ad uso promiscuo (art. 54, co. 3, del T.U.I.R.) er la deduzione, occorre verificare la data di acquisizione degli immobili; n particolare: È deducibile il 50% della rendita catastale, delle spese per i servizi relativi agli immobili e delle spese non incrementative di ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione, per gli immobili acquistati in proprietà, se il contribuente non dispone di altri immobili ad uso esclusivo professionale nello stesso comune, a partire dall ; È deducibile il 50% dei canoni di leasing, se il contribuente non dispone di altri immobili ad uso esclusivo professionale nello stesso comune, per gli immobili acquisiti in locazione anche finanziaria, a partire dall Attenzione: Ai fini della deduzione, non rileva la porzione dell immobile che il professionista decide di utilizzare realmente per l attività e, quindi, la misura della deduzione del 50% è inderogabile (C.M. n. 35/E del ).

9 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per mobili ad uso promiscuo (art. 54, co. 3, del T.U.I.R.) La spesa di acquisto ovvero il canone di locazione anche finanziaria o di noleggio, oltre alle spese di impiego di tali beni, è ammortizzabile al 50% (costo unitario del bene mobile > 516,46); La spesa di acquisto ovvero il canone di locazione anche finanziaria o di noleggio, oltre alle spese di impiego di tali beni, è deducibile dal reddito professionale al 50% (costo unitario del bene mobile 516,46).

10 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Ammortamento e manutenzione dei beni mobili e immobili strumentali ex art. 54, co. 2, del T.U.I.R. (eccetto oggetti d arte, antiquariato o da collezione) Si possono dedurre le quote annue di ammortamento entro i limiti dei coefficienti fiscali stabiliti con Decreto Minfinanze (attualmente D.M ); E consentito dedurre per intero nel periodo di imposta di sostenimento le spese di acquisto dei beni strumentali di importo 516,46; Per i leasing mobiliari, i canoni di locazione finanziaria si deducono per un periodo alla metà del periodo di ammortamento fiscale (per le auto, si deducono per un periodo non inferiore a quello di ammortamento ordinario previsto dai coefficienti fiscali); Per i leasing immobiliari, i canoni di locazione finanziaria si deducono per un periodo 12 anni; La spesa di acquisto ovvero il canone di locazione anche finanziaria o di noleggio, oltre alle spese di impiego dei beni, è deducibile al 50% (costo unitario 516,46).

11 IMMOBILI DEI PROFESSIONISTI Periodo di acquisto o costruzione Entro il 14 giugno 1990 Dal 15 giugno 1990 al 31 dicembre 2006 Ammortamento e/o canoni leasing degli immobili strumentali Leasing dei beni immobili strumentali Ammortamento e/o canoni leasing degli immobili strumentali Spese di ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione sostenute ante 1 gennaio 2007 Spese di ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione sostenute post 1 gennaio 2007 Deducibilità ai fini delle imposte sui redditi Deduzione delle quote di ammortamento maturate a partire dal Nessuna deduzione degli ammortamenti né della rendita catastale. Deducibilità consentita solo per acquisti effettuati nel triennio ridotta ad un terzo. Deducibilità ammessa per un periodo non inferiore alla metà del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito nel D.M con un minimo di otto anni e un massimo di quindici anni. Deduzione del costo complessivo dei fabbricati strumentali assunto al netto del costo delle aree occupate dalla costruzione e di quelle che costituiscono pertinenza. Deducibili in quote costanti nel periodo di imposta in cui sono sostenute e nei quattro successivi. Se sono incrementative del costo dell immobile sono deducibili seguendo i medesimi criteri di deducibilità previsti per le quote di ammortamento dell immobile a cui si riferiscono. In caso contrario, si deducono nel periodo di imposta di sostenimento, nel limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili quale risulta dall inizio del periodo di imposta, mentre l eccedenza è deducibile in quote costanti nei cinque periodi di imposta successivi.

12 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per auto (art. 164 del T.U.I.R.) Non è consentito dedurre integralmente le spese per gli autoveicoli esclusivamente strumentali ex C.M. n. 48/E del (però è deducibile il costo di acquisto del veicolo immatricolato come autocarro ex art. 54, lett. d), del Codice della strada, se sussiste un rapporto di diretta inerenza tra l uso del veicolo e l esercizio dell attività professionale a norma della R.M. n. 244/E/2002); Per i contratti di leasing stipulati dal , è possibile dedurre i canoni per un periodo di durata minima non inferiore al periodo di ammortamento fiscale (C.M. n. 17/E/2013); Dal 1 gennaio 2013 sono deducibili al 20%, entro una soglia massima prestabilita, i costi dei veicoli utilizzati in assenza di un rapporto di strumentalità diretta: 1. Limitatamente ad un solo veicolo, per chi esercita la professione in forma individuale; 2. Limitatamente ad un solo veicolo per associato, in caso di attività in forma associata.

13 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per auto (art. 164, co. 1, lett. b), del T.U.I.R.) Soglie di deducibilità ACQUISTO: è deducibile al 20% il costo di acquisizione che non eccede ,99 per le autovetture e gli autocaravan, 4.131,66 per i motocicli e 2.065,83 per i ciclomotori; LEASING: è deducibile al 20% l importo dei canoni proporzionalmente corrispondente al costo dei veicoli che non supera ,99 per le autovetture e gli autocaravan, 4.131,66 per i motocicli e 2.065,83 per i ciclomotori; NOLEGGIO E LOCAZIONE: è deducibile al 20% il costo di acquisizione che non eccede 3.615,20 per le autovetture e gli autocaravan, 774,69 per i motocicli e 413,17 per i ciclomotori. Attenzione: nel caso di leasing, noleggio e locazione con durata inferiore all anno, la soglia massima indicata va ragguagliata ad anno.

14 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per auto (art. 164, co. 1, lett. b), del T.U.I.R.) Veicoli utilizzati dal professionista (in assenza di un rapporto di diretta strumentalità tra l uso del veicolo e l esercizio dell attività professionale) Proprietà Leasing Locazione e noleggio ,99 per autovetture e autocaravan; 4.131,66 per motocicli; 2.065,83 per ciclomotori ,99 per autovetture e autocaravan; 4.131,66 per motocicli; 2.065,83 per ciclomotori ,20 per autovetture e autocaravan; 774,69 per motocicli; 413,17 per ciclomotori.

15 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese auto in uso promiscuo ai dipendenti (art. 164, co. 1, lett. b-bis, del T.U.I.R.) Dal periodo di imposta successivo a quello in corso al , sono deducibili al 70% le spese per auto date in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo di imposta (almeno 183 giorni), senza alcun limite di costo per l auto; In caso di utilizzo dell auto per meno della metà del periodo di imposta, si possono dedurre i costi effettivamente sostenuti come costi del personale entro l importo del fringe benefit che concorre a formare il reddito del lavoratore dipendente (l eccedenza rispetto al fringe benefit è deducibile al 20%).

16 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese di telefonia fissa e mobile (art. 54, co. 3-bis, del T.U.I.R.) Dall sono deducibili all 80% le quote di ammortamento, i canoni di leasing e noleggio, nonché le spese di impiego e manutenzione relativi alla telefonia fissa e mobile; Sono deducibili all 80% le spese di acquisto dei modem oppure del router ADSL e del software specifico impiegato per la connessione telefonica nell ambito dell attività professionale (i costi relativi ai computer sono però deducibili secondo le regole ordinarie ex R.M. n. 104/E/2007); Si possono dedurre all 80% le spese per le ricariche telefoniche o le schede prepagate (spese per servizi telefonici), a condizione che siano inerenti e tracciabili, secondo quanto ha chiarito la C.M. n. 47/E/.2008.

17 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese di vitto e alloggio (art. 54, co. 5, del T.U.I.R.) In generale, la deducibilità dal reddito professionale delle spese sostenute dal professionista per vitto e alloggio varia in funzione del fine per cui sono sostenute: Le spese di vitto o alloggio per l espletamento dell attività professionale in trasferta sono deducibili al 75% del loro ammontare, ma entro il limite del 2% dei compensi annui percepiti, dal periodo di imposta successivo a quello in corso al (C.M. n. 53/E del 5 settembre 2008); Sono interamente deducibili le spese per alberghi e ristoranti sostenute direttamente dal committente per conto del professionista e riaddebitate in fattura dal professionista. Attenzione: Dal periodo di imposta in corso al , le prestazioni alberghiere e di somministrazioni di alimenti e bevande acquistate direttamente dal committente non costituiscono compensi in natura e non sono deducibili per il professionista ai sensi dell art. 10 del Decreto semplificazioni fiscali 2014 approvato il

18 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese di rappresentanza (art. 54, co. 5, del T.U.I.R.) Sono deducibili nei limiti dell 1% dei compensi percepiti nel periodo di imposta; Comprendono anche gli acquisti e le importazioni di: Beni destinati ad essere ceduti a titolo gratuito (omaggi); A partire dal 1995, gli oggetti d arte, antiquariato e collezione, non importa se impiegati o meno come beni strumentali per lo svolgimento dell attività professionale.

19 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese di rappresentanza (art. 54, co. 5, del T.U.I.R.) - Le spese di vitto e alloggio sostenute dal professionista per rappresentanza sono deducibili dal reddito professionale per il 75% del loro importo, ma entro il limite dell 1% del compenso annuo percepito dal professionista; - Sono considerate di rappresentanza le spese di vitto e alloggio sostenute dal professionista che si incontra con il cliente o con il potenziale cliente per instaurare un rapporto di pubbliche relazioni.

20 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese di partecipazione a convegni e corsi (art. 54, co. 5, del T.U.I.R.) Sono deducibili dal reddito professionale nei limiti del 50% del loro ammontare. Attenzione: le spese di vitto e alloggio sostenute in occasione di convegni e corsi sono deducibili in misura pari al 50% del 75% del loro ammontare.

21 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per omaggi a clienti (art. 54, co. 5, del T.U.I.R.) Sono deducibili dal reddito professionale nel limite dell 1% dei compensi percepiti nel periodo di imposta le spese sostenute per l acquisto o l importazione di beni destinati ad essere ceduti a titolo gratuito. Attenzione: la C.M. n. 34/E/2009 chiarisce che le disposizioni relative alla qualificazione delle spese di rappresentanza previste in sede di determinazione del reddito d impresa di cui all art. 108, co. 2, del T.U.I.R., rilevano anche ai fini del reddito di lavoro autonomo, fermi restando i limiti di deducibilità previsti dall art. 54, co. 5, del D.P.R. n. 917/1986.

22 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Spese per omaggi a dipendenti o collaboratori Per i professionisti, il costo sostenuto per l'acquisto di beni dati in omaggio ai propri dipendenti (compresi i tirocinanti, il cui reddito è assimilato a quello di lavoro dipendente) o collaboratori non è specificamente disciplinato dal T.U.I.R.; Si ritiene che il costo di tali omaggi sia deducibile integralmente dal reddito professionale per il principio dell inerenza a norma dell'art. 54, co. 1, del T.U.I.R., in analogia con quanto disposto dall art. 95, co. 1, del D.P.R. n. 917/1986; Attenzione: le erogazioni liberali in natura sono imponibili in capo al dipendente entro il limite di 258,23 (art. 51, co. 3, del T.U.I.R.). In caso di superamento della suddetta soglia, concorre a formare il reddito l intero valore dell erogazione.

23 COSTI LIMITATAMENTE DEDUCIBILI Dipendenti, collaboratori coordinati continuativi od occasionali (art. 54, co. 6, 6-bis e 8, del T.U.I.R.) -Dall , non sono deducibili dal reddito professionale i compensi corrisposti ai familiari (coniuge, figli, affidati o affiliati, minori di età o permanentemente inabili al lavoro, ascendenti del professionista o dei soci o associati), che siano dipendenti o collaboratori coordinati o continuativi od occasionali; -Dal periodo di imposta 1996, sono, per contro, indeducibili sia gli accantonamenti al T.F.R. sia i premi assicurativi che rimpiazzano tali accantonamenti con riferimento ai soggetti indicati; -Sono deducibili i contributi previdenziali ed assistenziali versati dal professionista con riferimento ai soggetti indicati; -Si deducono per un importo giornaliero massimo di 180,76 le spese di vitto e alloggio sopportate per la trasferta in Italia fuori dal territorio comunale dei dipendenti e titolari di rapporto di collaborazione coordinata continuativa (il tetto è elevato a 258,23 per le trasferte all estero). Attenzione: sono interamente deducibili i compensi pagati a familiari, che siano titolari di partita IVA, per prestazioni professionali (C.M. n. 25/E del ).

24 Tipologia di costo DEL PROFESSIONISTA Deducibilità ai fini delle imposte sui redditi Beni inerenti l attività 100% Beni mobili strumentali Beni strumentali non di lusso di costo unitario a 516,46 Quote annuali di ammortamento determinate ai sensi del D.M (competenza). 100% nel periodo di imposta di sostenimento della spesa (cassa). Leasing beni mobili strumentali Leasing beni mobili strumentali Spese acquisto in proprietà o leasing di beni immobili ad uso promiscuo Costi auto Costi telefonia Spese per prestazioni di lavoro dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, occasionali di familiari del professionista Spese di vitto e alloggio Spese di partecipazione a convegni e corsi 100% dei canoni nel periodo di imposta in cui maturano (competenza). 100% dei canoni nel periodo di imposta in cui maturano (competenza). 50% della rendita catastale ovvero del canone di leasing, se il professionista non dispone nello stesso comune di altro immobile ad uso esclusivamente professionale. 20% del costo. 80% del costo. 0% 100%, se sostenute direttamente dal committente per conto del professionista e da quest ultimo addebitate in fattura (altrimenti, 75% e, in ogni caso, per un importo complessivamente 2% dei compensi percepiti). Si considera il 50% del 75%, se si sostengono tali spese in occasione di convegni e corsi. 50%

25 IRAP e imposte sui redditi professionisti Tipologia di costo DEL PROFESSIONISTA Spese di rappresentanza Deducibilità ai fini delle imposte sui redditi Entro il limite dell 1% dei compensi percepiti nel periodo di imposta. Deducibilità ai fini IRAP Entro il limite dell 1% dei compensi percepiti nel periodo di imposta. Spese per omaggi a clienti Spese per omaggi a dipendenti e collaboratori Spese di partecipazione a convegni e corsi Entro il limite dell 1% dei compensi percepiti nel periodo di imposta. 100% 100% 50% 50% Entro il limite dell 1% dei compensi percepiti nel periodo di imposta. Spese auto vetture e autocaravan Canoni leasing autovetture e autocaravan 20% fino al limite del costo del bene di ,99. 20% fino al limite del costo del bene di ,99. 20% fino al limite del costo del bene di ,99. 20% fino al limite del costo del bene di ,99. Canoni locazione autovetture Spese relative a telefonia mobile e fissa 20% e fino al limite di 3.615,20 annui. 20% e fino al limite di 3.615,20 annui. 80% N.B. Le spese sono completamente indeducibili se eseguite con pagamenti non tracciabili. 80% N.B. Le spese sono completamente indeducibili se eseguite con pagamenti non tracciabili. Spese di manutenzione ordinaria su beni di proprietà Entro il limite nel limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili quale risulta all'inizio dell'esercizio dal registro dei beni ammortizzabili (ovvero alla fine dell'esercizio se di nuova costituzione). L'eccedenza è deducibile per quote costanti nei cinque periodi d'imposta successivi. Entro il limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili quale risulta all'inizio dell'esercizio dal registro dei beni ammortizzabili (ovvero alla fine dell'esercizio se di nuova costituzione). L'eccedenza è deducibile per quote costanti nei cinque periodi d'imposta successivi.

26 DETRAZIONE DELL IVA ASSOLTA SUI COSTI SOSTENUTI DAL PROFESSIONISTA el regime normale, l IVA si calcola in modo analitico in base alle registrazioni contabili e senza utilizzare percentuali prefissate di detrazione; ale il principio generale dell'inerenza della spesa con l'attività svolta per l esercizio della detrazione dell IVA.

27 IVA professionisti Tipologia di costo DEL PROFESSIONISTA Detraibilità ai fini IVA Spese per omaggi a clienti o dipendenti di valore unitario 25,82* Spese per omaggi a clienti o dipendenti di valore unitario 25,82* Spese di rappresentanza 0% 100% 0% Spese di partecipazione a convegni e corsi 100% Spese auto 40% Canoni leasing auto 40% Spese relative a telefonia mobile e fissa Spese di vitto e alloggio Spese di manutenzione ordinaria su beni di proprietà 50% N.B. Le spese per ricariche telefoniche non sono soggette a IVA ex art. 74 del D.P.R. n. 633/ % (principio di inerenza) 100% *N.B. Il decreto sulle semplificazioni fiscali 2014 eleva il limite di 25,82 a 50,00.

28 ESEMPIO N. 1 Un professionista individuale adibisce l immobile di proprietà, sito nel comune di Mantova ed acquistato il 12 gennaio 2013, ad utilizzo sia professionale sia di abitazione personale. Non detiene altri immobili unicamente strumentali nel comune di Mantova. La rendita catastale è pari a Le spese per i servizi relativi a tali immobili (spese condominiali e riscaldamento) ammontano nel periodo di imposta a Il professionista può dedurre in Unico PF 2014, quadro RE, rigo RE10, la rendita catastale e le spese per le utenze in misura pari al 50% di ossia per ( ) =

29 ESEMPIO N. 2 Un professionista individuale acquista nel periodo di imposta 2013 un autovettura sia per l attività che per fini personali. Il costo di acquisto è di IVA. L importo del costo di acquisto rientra nella soglia massima di deducibilità ( ,99). Il professionista può dedurre in Unico PF 2014, quadro RE, rigo, RE7, una quota di ammortamento annua l importo di 800 ( x 25% x 20%).

30 ESEMPIO N. 3 n professionista in forma individuale sostiene effettivamente nel periodo di imposta 2013 spese di vitto e alloggio per IVA. I compensi percepiti nel periodo considerato ammontano a l limite massimo di deducibilità è pari a ( x 2%) e in tale caso non è superato. l professionista può dedurre in Unico PF 2014, quadro RE, rigo RE15, un importo pari a 900 ( x 75%).

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