ATTI BACOLOGIA E SERICOLTURA. tenutosi nei giorni 19,20,21 settembre KftiA VARESE. » i ALL' EPOCA DELL' ESPOSIZIONE REGIONALE DEL

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTI BACOLOGIA E SERICOLTURA. tenutosi nei giorni 19,20,21 settembre 1886. KftiA VARESE. » i 1887. ALL' EPOCA DELL' ESPOSIZIONE REGIONALE DEL"

Transcript

1 ATTI DEL IR n DI BACOLOGIA E SERICOLTURA tenutosi nei giorni 19,20,21 settembre 1886 ALL' EPOCA DELL' ESPOSIZIONE REGIONALE IN VARESE 0 KftiA VARESE TIPOGRAFIA MACCHI e BRUSA PUZZA MARSALA, N » i

2

3 r A T T I BEL CONGRESSO NAZIONALE DI BACOLOGIA E SERICOLTURA VA R E S E S E T T E M B R E r ^ m i n 0/

4

5 W. 1% ATTI» DEL SECONDO CONGRESSO NAZIONALE DI BACOLOGIA E SERICOLTURA tenutosi nei giorni 19,20,21 settembre 1886 ALL' EPOCA DELL' ESPOSIZIONE REGIONALE IS VARESE VARESE C ^ l TIPOGRAFIA MACCHI E BRUSA PIAZZA MARSALA, N aro INVENÌ*

6

7 P R E F A Z I O N E Il Congresso Nazionale di Bacologia e di Sericoltura, raccoltosi in Torino nel 1884 all'epoca della Esposizione nazionale, aveva deliberato di tenere il prossimo Congresso nella città di Como nell'anno Circostanze imprevedute, e fra le altre lo svilupparsi del morbo colerico, avevano indotto l'illustre Municipio di Como a rimandare il Congresso all'anno dopo. Se non che dovendo aver luogo nel 1886 una Esposizione regionale in Varese, Circondario della Provincia di Como, parve a tutti che migliore occasione non potesse presentarsi di associare a quella Esposizione anche il Congresso serico, ed è perciò che il secondo Congresso Nazionale di Bacologia e di Sericoltura ebbe luogo in Varese nei giorni 19, 20 e 21 settembre. Del modo come esso Congresso venne ordinato e condotto, e delle sue deliberazioni resterà traccia negli Atti che la Presidenza del Congresso pubblica oggi, adempiendo all' incarico avuto in generale Assemblea. Sarebbe stata opera molto lunga e difficile il voler riprodurre in modo esteso, secondo che 1' importanza degli argomenti trattati avrebbe richiesto,

8 - 6 _ le discussioni ivi avvenute, tanto più che le principali e forse le più vivaci, ebbero luogo nelle Sessioni le quali rivestivano un carattere privato. Onde è che parve più opportuno di limitare la pubblicazione dei processi verbali delle Adunanze plenarie, i quali processi verbali avevano inoltre il vantaggio di essere stati tutti approvati dall'assemblea, ad eccezione dell'ultimo che fu riveduto dall'ufficio Presidenziale del Congresso prima di sciogliersi. A corredo dei processi verbali, e come loro complemento, pubblichiamo le relazioni, delle quali alcune furono lette all'assemblea. Ter quelle non lette, la Presidenza si fece carico che esse corrispondessero al concetto della Sessione senza però voler assumere alcuna responsabilità quando in certi punti le Relazioni esprimessero di preferenza l'apprezzamento del Relatore. Del resto il libro fu compilato secondo le norme praticate per la pubblicazione degli Atti del Congresso di Torino del Ed ora non rimane che far voti a che le conclusioni formulate nell'assemblea di Varese possano ottenere esito favorevole. Certo tale esito sarebbe sufficiente argomento per dimostrare la importanza e la utilità di questo Congresso e per renderlo degno di prendere posto nella storia della Sericoltura italiana come fattore di progresso e di miglioramento economico. OÒOOÒOi'

9 COMITATO ORDINATORE --A/VV* CANTONI Cornili. Prof. GAETANO, Belgio Presidente onorario. SICCARDI Cornili. AH. FERDINANDO, Torino Presidente effettivo. CONSONNO Cav. FORTUNATO, Ispra, MOZZONI Nob. ATTILIO, Varese, Vice-Presidente. Id. Consiglieri : AMBROSOLI Dott. FRANCESCO, pel giornale La Manifattura Serica, Como. BELLARDI Rag. ANTONIO, Galliate Lombardo. BELLINI Cav. P. B., Direttore del giornale II S>le, Milano. BELLOTTI Dott. CRISTOFORO, Varese. BENEDINI Avv. BORTOLO, Segretario della Camera ili commercio di Brescia. BERTOLOTTI Coni ni. FRANCESCO, Deputato, Presidente dell' As sociazione Serica di Como. BOSSI FEDBIGOTTI Conte FILIPPO, Rovereto. CARCANO Avv. PAOLO, Segretario della Camera di commercio di Como. CRIVELLI Dott. FRANCESCO, Cardana.

10 - 8 _ DE-BERNARDI Cav. GIO. BATTISTA, Direttore del giornale L'Industria Serica, Torino. DE-ROSSI Cav. LUIGI, Vice-Presidente della Camera di Commercio di Como. DE-VECCHI Cav. MASSIMO, Presidente dell'associazione dell' Industria e del Commercio delle Sete in Italia, Milano. FOSCARINI Ing. FRANCESCO, Varese. FRANCESCHINI Cav. Dott. FELICE, Direttore del Bollettino d'agricoltura, Milano. GATTI Comm. Avv. GIUSEPPE, Presidente del Comizio agrario di Como. GIOVANELLI Cav. GIROLAMO, Siena. LIMIDO Cav. Dott. GIACOMO, Presidente della Camera di commercio di Varese. MAI CARLO, Varese. MARI Cav. Prof. ERASMO, Ascoli Piceno. MARINI Geom. ALESSANDRO, Torino. MEZZAROTTA Rag. REMIGIO, Direttore del giornale La Seta, Milano. NOBILI Cav. LUIGI, Presidente della Camera di commercio di Como. OTTAVI Prof. OTTAVIO, Casale Monferrato. PECILE Comm. GABRIELE, Senatore, Udine. PERRONCITO Cav. Prof. EDOARDO, Torino. PINCHETTI Prof. PIETRO, Como. RANCHET Sac. GIOVANNI, Biandronno. REDAELLI AMBROGIO, Varese. RIVA Cav. Nob. CLAUDIO, Azzate. ROSA Cav. Prof. GABRIELE, Brescia. SCALINI Com. Avv. GAETANO, Senatore, Como. SINT Prof. VINCENZO, Direttore del giornale II Bacologo, Casale Monferrato. SPERONI Comm. Ing. GIUSEPPE, Presidente del Comizio agrario di Varese. SUSANI Ing. Cav. GUIDO, Milano. TRANQUILLI Cav. Dott. GIOVANNI, Ascoli Piceno. TUBI Comm. Dott. GRAZIANO, Presidente della Camera di commercio e del Comizio agrario di Lecco. VASCO Cav. Nob. AMEDEO, Torino. VERGA GIOVANNI, Cocquio.

11 - 9 VERSON Cav. Dott. Prof. ENRICO, Direttore del Bollettino mensile di Bachicoltura, Padova. VLACOWICH Prof. GIAN PAOLO, Padova. ZESBONI Dott. AURELIO, Tradato. Segretarii : DELBECCHI TANCREDI, Torino. MARINI Geoni. ALESSANDRO, Torino, RIZZOZERO Avv. GIULIO CESARE, Varese. MARCONI Prof. PIETRO, Varese.

12 CORPI MORALI, ISTITUTI E GIORNALI rappresentati o inscritti al Congresso Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Roma Rappresentante ufficiale intervenuto GUALA Corani. Avv. CARLO Prefetto di Como. Camere di Commeicio. Alessandria. Rappresentanti: signori Michel Carlo, Vice-Presi dente, e Savio cav. Pietro, Consigliere. Ancona. Rapp. : sig. Mascarini maestro Achille. Arezzo. Rapp. : sigg. Gentili Alessandro e Nenci ing. Francesco Benevento. Rapp.: sig. Pucci Boncambi conte Rodolfo. Bergamo. Rapp.: sigg. Piccinelli dott. Antonio e Z.ivaritt cav. Giovanni. Bologna. Rapp. : sig. Pilati rag. Pietro. Brescia. Rapp. : sigg. Feroldi Enrico e Franchi Pietro, Consiglieri. Caserta. Rapp.: sig. Maggi cav. Giovanni. Cliieti. Rapp. : sig. Mazzoni cav. dott. Pio. Civitavecchia. Rapp. : sig. Rizzozero avv. Giulio Cesare. Cuneo. Rapp. : sigg. Siccardi corani, avv. Ferdinando e Deibecchi Ettore. Fermo. Rapp. : sig. Ruggieri nob. prof. Luigi, Vice Presidente. Foligno. Rapp. : sig. Pucci Boncambi conte Rodolfo. Genova. Rapp.: sigg. Pastore Giuseppe e Galliaui cav. Alberto. Lodi. Rapp. : sigg. Dezza Francesco e Picozzi dott. Francesco. Milano. Rapp. : sig. Cramer Enrico, Consigliere. Parma. Rapp.: sig. Marchi cav. Battista.

13 - Il - Pavia. Rapp. : sigg. Gianzini ing. Antonio e Morosotti Vittorio. Piacenza. Rapp.: sigg. Fioruzzi ing. Ambrogio e Ceresa Daniele. Potenza. Rapp. : Mazzoni cav. dott. Pio. Reggio Emilia. - Rapp. : sig. Gasparotti geometra Francesco, Consigliere. Roma. Rapp. : sig. Polidori conte Augusto. Rimini. Rapp. : sig. Castracaue conte cav. Alessandro. Teramo. Rapp. : sig. Mazzoni cav. dott. Pio. Torino. Rapp. : sigg. Peyrot comm. Giulio, Deputato al Parlamento, Vice-Presidente ; Palestrino cav. avv. Paolo, Segretario ; Cerino Zegna Antonio e Bertetti cav. avv. Pietro. Udine. Rapp. : sig. Conti Luigi. Verona. Rapp. : sig. Rellinato ing. Alfonso. Vicenza. Rapp. : sig. Orefice Giuseppe, Consigliere. Comizi Agrari. Abbiateqrasso. Rapp. : sigg. Aceti ing. Ludovico, Biffi Cesare e Scotti Angelo, Consigliere. Alessandria. Rapp.: sigg. Lucchini ing. Angelo e Franzini ing. Giovanni. Arezzo. Rapp. : sigg. Nenci ing. Francesco e Gentili Alessandro. Pergamo. Rapp. : sigg. Piccinelli dott. Antonio e Terni Giuseppe. Castiglione-Stiviere. Rapp. :. sig. Rarboglio Antonio. Orema. Bapp. : sigg. Griffmi avv. Luigi, Senatore del Regno, Presidente; Capredoni dott. Giulio, Vice-Presidente; e Fadini nob. cav. Franco, Consigliere. Como. Rapp. : sigg. Ferratiti cav. Leonardo e Scalini cav. av vocato Gaetano, Senatore del Regno. Ferrara. Rapp.: sigg. Barn (Mi prof. Tommaso, Segretario, e Baruffai di Cattina, Direttrice di Stabilimento bacologico. Firenze. Rapp. : sigg. Cantoni comm. prof. Gaetano e Franceschini cav. dott. Felice. Perugia. Rapp. : sig. Maniconi Amalio. Roma. Rapp.: sig. Polidori conte Augusto. Spilimbergo Maniago. Rapp. : sig. Pecile prof. Domenico, Presidente. Torino. Rapp. : sigg. Vasco cav. nob. Ajnedeo e Marini geometra Alessandro, soci. Vicenza. Rapp. : sig. Orefice Giuseppe.

14 - 12 _ Reale Accademia di Agricoltura di Torino. Rapp. : sigg. Vasco cav. nob. Amedeo e Perroncito cav. prof. Edoardo. Accademia Agraria Provinciale e Comizio Agrario riuniti di Fermo. Rapp. : sig. Marini geom. Alessandro, socio. Osservatorii sericoli. R. Stazione bacologica sperimentale. Padova. Rappresentanti: sigg. Verson cav. prof. Enrico, Direttore ; Quajat prof. Enrico', aggiunto; e Vlacowich prof. Gian Paolo. R. Osservatorio sericolo. Caserta. Rapp.: sig. Maggi cav. Giovanni, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Ascoli Piceno. Rapp. : sig. Mari cav. prof. Erasmo, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Perugia. Rapp. : sig. Pucci Boncambi conte Rodolfo, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Siena. - Rapp. : sig. Randelli dottor Giovanni Battista, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Fermo. Rapp.: sig. Ruggieri nob. prof. Luigi, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Bassignana. Rapp. : sig. Rampazzo prof. Fausto, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Torino. Rapp. sig. Perroncito prof, cav. uif. Edoardo, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Offida (diretto dal sig. Mercolini cav. prof. Luigi). Rapp. sig. Marini geom. Alessandro. R. Osservatorio sericolo, Pirri (Cagliari). Rapp.: sig. Chcrchi Gaetano, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Isola di Malo. Rapp. : sig. Bettini Giuseppe, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Ferrara. Rapp. : sig. Baruflfaldi prof. Tommaso, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Bologna. Rapp.: sig. Pilati rag. Pietro, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Rivalta sul Mincio. Rapp.: signor Goldoni Ildebrando, Direttore. R. Osservatorio sericolo. Trescorre Balneario (diretto dal signor Ambiveri Pietro). Rapp. : sig. Marini geom. Alessandro.

15 13 - Osservatorio bacologico. Amandola Marche (diretto dal signor ing. cav. Carlo Pascucci). Rapp. : sig. Marini geometra Alessandro. Museo Nazionale di Bacologia e Sericoltura in Torino. Rapp.: signor Siccardi comm. Ferdinando, Società, diversa. Presidente. Associazione serica. Como. Rapp.: sig. Bertolotti comm. Francesco, Deputato, Presidente. Associazione dell'industria e del Commercio delle Sete in Italia. Milano. Rapp.: sig. De-Vecchi cav. Massimo, Presidente. Associazione serica. Torino. Rapp. : sig. Siccardi comm. avv. Ferdinando, Presidente. Associazione agraria Friulana. -- Udine. Rapp.: sig. Pecile prof. Domenico, Consigliere. Società Promotrice dell'industria Nazionale. Torino. Rapp. : sig. Siccardi comm. avv. Ferdinando, Consigliere. Associazione agricola e di mutuo insegnamento. Amandola (Marche). Rapp. : sig. Marini geom. Alessandro. Giornali. Giornale L'Ape Varesina. Varese. Rapp. : sig. Bizzozero avv. Giulio Cesare. Giornale La Manifattura Serica. Como. Rapp. : sig. Regazzoni Carlo, Direttore. Giornale Bollettino di Bachicoltura. Padova. Rappresentanti: sigg. Verson prof. Enrico e Quajat prof. Enrico, Direttori. Giornale L'Industria Serica. Torino. Rapp. : sigg. Debernardi cav. Gio. Battista, Direttore, e Marini geom. Alessandro, Redattore capo. Giornale Rivista di Bachicoltura. Milano. Rapp.: sig. Francescani cav. dott. Felice, Direttore. Giornale La Seta. Milano. Rapp. : sigg. Mezzabotta Remigio, Direttore, e Pavesi cav. prof. Andrea, Redattore capo. Giornale II Bacologo. Casalmonferrato. Rapp. : signor Siili prof. Vincenzo, Direttore. Giornale Bollettino dell'agricoltura della Società Agraria di Lombardia. Milano. Relatore pel Congresso : signor Galanti prof. cav. Antonio.

16 Giornale II Sole. Milano. Rapp. : sig. Bellini cav. P. B., Direttore, e Bersellini Achille, Redattore. Giornale Corriere della Sera. Milano. Rapp. : sig. Perdoni Torquato, Redattore. Giornale II Coltivatore. Casale Monferrato. Rapp. : sig. Sini prof. Vincenzo, Redattore. Giornale II Vinicolo. Casale Monferrato. Rapp.: sig. Sini prof. Vincenzo, Redattore. Giornale La Gazzetta Piemontese. Torino. Rapp. : N. N. Giornale La Gazzetta del Popolo. Torino. Rapp. : N. N. Giornale II Popolo Romano. Roma. Rapp. : N. N. Giornale II Corriere di Torino. Torino. Rapp. : N. N. Giornale La Vedetta. Teramo. Rapp. : N. N. Stabilimenti per la stagionatura delle Sete. Milano. Bapp.: sig. Serra Groppelli Giuseppe, Direttore. Milano. A. Oriani e C. Rapp. : sig. A. Oriani, Gerente. Milano. Ratti e C. Rapp.: sig. Ratti Fermo, Direttore. Lecco. Rapp.: sig. Ronchi Giovanni Battista, Direttore. Torino. Rapp. : sig. Bertoldo^ Andrea, Direttore. Udine. Rapp. : sig. Conti Luigi, Direttore. Londra. Società privilegiata perula stagionatura delie sete. Via Wilson. Rapp. : sig. Siccardi comm. avv. Ferdinando. > 4

17 - 15 _ E L E N C O G E N E R A L E D E I M E M B R I INSCRITTI AL CONGRESSO Aceti ing. Lodovico, Abbiategrasso. Adamoli ing. comm. Giulio, Deputato, Besozzo. Adreani cav. Vittore, Cunardo. Adriano Giacomo, Ceva. Albini dott. Antonio, Milano. Aliquò ing. Domenico, Reggio Calabria. Alquati Emilio, Alzate (Brianza). Ambiveri Pio, Trescorre Balneario. Ambiveri Pietro, Trescorre Balneario. Ambrosoli dott. Francesco, Como. Anau Giulio, Torino. Andreis e C., Torino. Antona Traversi conto Giannino, Milano. Arnaud Ernesto, Torino. Arnaud V. e Comp., Torino. Aronni Giuseppe, Firenze. Ascoli rag. Leonardo, Torino. Bindelli dott. G. B, Siena. Barbaglio Antonio, Castiglione Stiviere. Barboglio avv. G., Castiglione Stiviere. Bartoli Antonio, Trescorre Balneario. Bartoli Luigi, Trescorre Balneario. Baruffaldi Cattina, Ferrara. Baruffaldi prof, Tommaso, Ferrara. Barzizza Francesco di Lorenzo, Bassignana. Bavesi I., Gorizia. Bauman Rodolfo, Besozzo. Bollarli rag. Antonio, Galliate Lombardo. Bellinato ing. Alfonso, Minerbe. Bellini cav. P. B., Milano. Beltramo comm. Marco, Torino. Beltramo (Fratelli), Torino. Bemareggi Santino, Mariano Comense. Benedilli avv. Bortolo, Brescia. Bentivoglio Felice, Milano. Bernardi Pietro, Malnate. Borsellini Achille, Milano. Borsone Giuseppe, Loano Ligure. Bertetti cav. avv. Pietro, Torino. Bertoldo Andrea, Torino. Bertolotti comm. Francesco, Deputato, Como. Bertone geom. Pietro, Torino. Bettini Giuseppe, Isola di Malo. Bianchi Martino, Milano. Bidoli Pietro, Conegliano. Biffi Cesare, Abbiategrasso. Bisetti cav. Giuseppe, Castellarano (Emilia). Bizzozero avv. Giulio Cesare, Varese. Bizzozero prof. Giulio, Varese. Bonis cav. rag. Carlo, Torino. Bossi Fedrigotti conte Fdippo, Rovereto. Bozzalla Felice, Saluzzo. Bozzolo cav. prof. Camillo,.Torino,

18 Brambilla Virgilio, Milano. Brioschi Luigi, Milano. Bidelli Camillo, Torino. Brini Luigi. Lugo. Broglio prof. Emilio, Bologna. Bonacossa cav. ing. Giuseppe), Milano. Cane Antonino, Torino. Cane Francesco, Torino. Cansili Giulio, Brescia. Cantoni comm. prof. Gaetano, Milano. Cantoni comm. Giovanni, Varese. Cantù Francesco, Masnago. Canzi comm. Luigi, Deputato. Canzi Pietro, Milano. Capredoni dott. Giulio, Crema. Carcano avv. Paolo, Como. Carità dott. Vittore, Torino. Carassi cav. G. B., Torino. Caspani Pietro, Vertemate. Cassinis (Fratelli), Torino. Castelli Giuseppe, R. Parco di Monza. Castracane conte cav. Alessandro, Rimini. Cattaneo Ernesto, Cazzone. Cattaneo Luigi, Bellinzago Novarese. Cavadini Noemi, Milano. Ceresa Daniele, Piacenza. Cerino Zegna Antonio, Torino. Corrati maestro Francesco, Revigliasco Torinese. Chiari Pietro, Arezzo. Oherchi Gaetano, Pirri (Cagliari). Chiarini cav. Francesco, Possano. Chicco cav. Enrico, Torino. Chicco cav. Francesco, Torino. Chicco Giovanni, Torino. Chiesa Antonio, Cerasole d'alba. Chiesa Giulio, Torino. Cirimbelli Emanuele, Guinzano d'aglio Clapier Pietro, Torino. Codi Francesco, Milano. Colli Giacomo, Milano. Colli Regalia e C., Milano. Colombo Luigi, Revello. Consonno cav. Fortunato, Milano. Consorti Andrea, S. Benedetto del Tronto. Conti Luigi, Udine. Corsi rag. Luigi, Torino. Corvini dott. Venanzio, Milano. Cramer Giovanni, Milano. Craponne cav. Settimio, Torino. Crivelli dott. Francesco, Cardana. Crivelli marchese Luigi, Milano. Croce Silvio, 'farmacista, Cerasole d'alba. Croci Luigi, Malnate. Crugnola Felice. Varese. Daneo rag. Giuseppe, Sestri Ponente. Dapino Giuseppe, Torino. De-Bernardi rag. Carlo, Varese. Debernardi cav. G. B., Torino. De-Giorgi (Fratelli), Comerio. Derossi cav. Giorgio, Torino. Delbecchi Attila, Torino. Delbecchi Ettore, Torino. Delbecchi Tancredi, Torino. Della Mora G., Udino. Deponti Ferdinando, Nova (Brianza). De-Vecchi cav. Massimo, Milano. Dezza Francesco, Melegnano. Dubini Francesco, Milano. Dumontel cav. Federico, Torino. Duprè cav. avv. Adolfo, Torino. Duprè barone Luigi, Torino. Enrico Giovanni, Montanaro. Fadini nob, cav. Franco, Crema. Fantoli Enrico, Milano. Feroldi Enrico, Brescia. Ferranti cav. Leonardo, Carimate Figino.

19 17 - Ferrano dott. Ercole, Gallarate. Fiachetti Gio. Batta, Revello. Figini prof. Carlo, Milano. Finale Francesco, Prezzana (Cologna Veneta). Fioruzzi ing. Ambrogio, Piacenza. Fleischmann Edmondo, Treviso. Fondra Carlo, Milano. Forti nob.rag. Emanuele Filiberto, Torino. Foscarini nob. dott. Carlo, Varese. Foscarini ing. Francesco, Varese. Franceschìni ing. Antonio, Castellarauo. Franceschini cav. dott. Felice, Milano. Franchi Gio. Batta, Milano. Franchi Pietro, Brescia. Franzini ing. Giovanni, Alessandria. Frigerio Gaetano, Oggiono. Fumagalli Attilio, Varese. Galanti prof. cav. Antonio, Milano. Galli Ernesto, Buguggiate. Galli Giuseppe, Azzate. Galliani cav. Alberto, Genova. Galligani Ferdinando, Siena. Garabelli G., Torino. Garavaglia Giovanni, Varese. Gasparotti geometra Francesco, Reggio Emilia. Gatti Ernesto, Torino. Gatti comm. avv. Giuseppe, Como. Gennaro Giovanni, Bisuschio. Gentili Alessandro, Subbiano (Arezzo). Gianoletti avv. Giuseppe, Torino. Gianzini ing. Antonio, Pavia. Giardini prof. Girolamo, Gubbio. Giavazzi Cletto, Verdello. Giavazzi Giovanni, Verdello. Giorelli Biolley e Comp., Torino. Giorelli Bruno e C., Torino. Giorgi C. Gaspare, S. Sofia (Forlì). Giovanelli cav. Girolamo, Siena. Giretti Edoardo, Bricherasio. Goldoni Ildebrando, Rivalta sul Mincio. Golgi prof. Camillo, Pavia. Gramaglia A. R. e C., Turino. GrifOni avvocato Luigi, senatore, Crema. Guicciardi nob. Cesare, Tresivio (Valtellina). Jachia cav. Michele, Torino. Jorion Cesare, Milano. Lensi Pietro, Firenze. Lepori cav. Augusto, Anghiari. Limido cav. dott. Giacomo, Varese. Locatelli Giovanni, Milano. Locatelli Luigi, Milano. Buchini ing. Angelo, Alessandria. Lucchino Giuseppe, Torino. Lupò prof. Francesco, Catanzaro. Luzzatto Giacomo, Milano. Maggi cav. Giovanni, Caserta. Mai Carlo, Varese. Manfredi prof. Nicolò, Tortona. Maniconi Amalio, Perugia. Manna e Gaggini, Torino. Marchesi Paolo, Muggiò. Marchi Battista, Parma. Marcone Elia, Capua. Marconi prof. Pietro, Varese. Mari cav. pr< f. Erasmo, Ascoli Piceno. Mari Goffredo, Ascoli Piceno. Mari Mario, Ascoli Piceno. Mariani Attilio, Milano. Marini geom. Alessandro, Torino. Maroni Antonio, Muggiò. Maroni Giovanni, Paina (Brianza). Maroni Luigi, Muggiò. Martini Luigi, Osi ino. Mascarini maestro Achille, S. Benedetto del Tronto. Masperi Rodolfo, Bergamo. Massari Giovanni, Vicenza. 2

20 - 18 Mazzoni cav. dott. Pio, Teramo. Meilìe cav. Paolo, Torino. Melissari cav. Francesco Saverio, Montepulciano. Mercolini cav. prof. Luigi, Officia. Mezzabotta rag. Remigio, Milano. Michel Carlo, Alessandria. Migliocci Giuseppe, Subbiano. Minazzi Giovanni, Varese. Mioli Sante, Thiene (Vicenza). Mioni Luigi e figli, Teramo. Mioni Luigi di Luigi, Teramo. Molines de Molina cav. avv. Ernesto, Torino. Monti dott. Achille, Pavia. Morandi Felice, Varese. Morosetti Vittorio, Pavia. Mosso cav. prof. Angelo, Tramezzo. Motta Pietro, Campo Croce di Mogliano (Veneto). Mozzoni nob. Attilio, Milano. Mucci F. e figli, Campii (Teramo). Non ci ing. Francesco, Arezzo. Nobile Angolo, Bergamo. Nobili cav. Luigi, Como. Odetti cav. Giacomo, Frabosa Soprana. Orefice Giuseppe, Vicenza. Oriani A., Milano. Ottavi,prof. Ottavio, Casalo Monferrato. Ottolenghi Alessandro, Fiorenzuola d'arda. Palestrino cav. avv. Paolo, Torino. Panizza Celeste, Tonzanico. Pascucci cav. ing. Carlo, Amandola. Pasqualis prof. dott. Giusto, Vittorio. Pasqualis Giuseppe, Vittorio. Pastore Giuseppe, Genova. Pavesi cav. prof. Andrea, Milano. Peano avv. Andrea, Torino. Pecile prof. Domenico, Fagagna (Udine). Pecile comm. Gabriele, senatore, Udine. Perdoni Torquato, Milano. Perroncito Anselmo, Torino. Perroncito cav. uff. prof. Edoardo, Torino. Perrone di S. Martino conte cav. Angelo, colonnello, Torino. Peyrot comm. Giulio, Deputato, Torino. Piccinelli dott. Antonio, Bergamo. Piccinini Giuseppina, Varese. Picozzi dott. Francesco, Lodi. Pilati rag. Pietro, Bologna. Pinchetti p: of. Pietro, Como. Pini Antonio, Milano. Piroia sac. Pietro, Vagna (Ossola). Podestà Ferdinando, Casalbuttano. Polidori conto Augusto, Roma. Pucci Boncambi conte Rodolfo, Perugia. Quaglia Carlotta, Varese. Quaglia dott. Giovanni, Besozzo. Quajat cav. prof. dott. Enrico, Padova Raineri Ratti, Milano. Rampazzo prof. Fausto, Bassignana. Ranchet sacerdote Giovanni, Biandronno. Ratti Fermo, Milano. Redaelli Ambrogio, Varese. Redaelli cavalier Cesare, Besana (Brianza). Regazzoni Carlo, Como. Riva dott. prof. Alberto, Piacenza. Riva nob. cav. Claudio, Azz;,te. Rocheblave Emilio, Milano. Ronchi Giov. Batt., Lecco. Rosa cav. prof. Gabriele, Brescia. Ruggieri nob. prof. Luigi, Fermo. Rusconi Carlo,' Besozzo. Sacchi Silo, Varese.

21 -19 - Sacerdote Ezechiele, Torino. Sala Emilio, Giussano. Sala Silvio, Giussano. Salvati Erancesco, Ascoli Piceno. Santambrogio Gaspare, Cologno Monzese. Santambrogio Luigi, Arcore. Sangiorgi cav. Giuseppe, Messina. Sassi cav. Daniele, Torino. Savio cav. Pietro, Alessandria. Scalini comm. avv. Gaetano, senatore, Como. Schianini Attilio, Scotti Agostino Alfonso, Oriano Ticino. Scotti Luigi Cesare, Muggii». Scozzi Felice, Como. Segre David, Torino. Serra Groppelli Giuseppe, Milano. Sessa nob. Luigi, Daverio. Sestilli Fratelli, Ancona. Siccardi Diego, Ceva. Siccardi comm. avv. Ferdinando, Torino. Siccardi cav. avv. Giov. Battista, Torino. Silva Cesare, Revigliasco Torinese. Silvestri ing. Guido, Ascoli Piceno. Siili prof. Vincenzo, Casalmonferrato. Soldati Alfonso, Torino. Soldati Giuseppe, Torino. Speroni comm. ing. Giuseppe, Varese. Speroni ing. Luigi, Varese. Spina Alfredo, Torino. Spinelli Giovanni, Osnago Brianza. Strazza Arturo, Milano. Strazza G., Como. Stroppa dott. Carlo, Tradate. Susani cav. ing. Guido, Milano. Segre Fratelli, Torino. Strazza Cornelia, Varese. Taglietti ing. Demetrio, Cremona. Terni Giuseppe, Bergamo. Tofanini Ernesto, Montepulciano. Tomassoni Gerolamo, Eoma. Tomassoni Raffaele, Roma. Torelli ing. Enea, Varese. Torri Felice, Como. Tranquilli cav. dott. Giovanni, Ascoli Piceno. Traverso Fratelli, Novi Ligure. Trevisan conte Vittore, Milano. Tubi comm. dott. Graziano, Lecco. Vallini ing. Giuseppe, Barzanò. Varisco Ulisse, Milano. Vasco cav. nob. Amedeo, Torino. Vedovelli Carlo, Milano. Venturoli Lodovico, Casal monferr. 0 Vercelli Pietro, Torino. Vercesi avv. Ferdinando, Casalpusterlengo. Verga Giovanni, Cocquio. Verson cav. prof. dott. Enrico, Padova. Vettori Vittorio, Strada (Toscana). Vialini prof. Gaetano, Como. Viganò Davide, Milano. Viganò Pietro, Milano. Vlacowich prof. Gian Paolo, Padova. Vuceticli Nicolò, Milano. Zanuso Camillo, Valdagua (Vicenza). Zavaritt cav. Giovanni, Bergamo. Zerboni dott. Aurelio, Tradate. Zoppa Pedretti Giuseppe, Vertemate. Zweifel Federico, Milano. 'A^/V'

22 - 20 _ CIRCOLARE *)X*SA.MA*A»AH- COMXTfAXO OR*>X[»!j».TO«JG > ^ a «- Varese, 15 aprile Illustrissimo Signore, Il Congresso nazionale di Bacologia e di Sericoltura tenutosi in Torino nel 1884, all'epoca dell' Esposizione nazionale, aveva stabilito, come sarà noto alla V. S. Ill. ma, di tenere un nuovo Congresso in Como, nell' anno So non clic, per circostanze imprevedute, non essendosi potuto convocare nello scorso anno il Congresso, questo venne differito al Ora accadde che in quest'anno fosse indetto nella città di Va rese, Circondario della Provincia di Como, un Concorso agricolo regionale con Esposizione di prodotti industriali della Provincia, e sorse allora spontanea la proposta se convenisse di adunare in una sola località tutti gli elementi che potessero meglio contribuire allo scopo propostosi, e così pure il Congresso nazionale di Bacologia e di Sericoltura. La proposta venne accolta con molto favore dalle città di Como e di Varese e caldeggiata dalle Autorità e da quanti si interessano al vantaggio del Paese, e noi siamo lieti perciò di convocare i Sericoltori italiani in Varese per il Congresso nazionale di Bacologia e di Sericoltura che vi si terrà nei giorni 19, 20 e 21 settembre Dei vantaggi che tali convegni presentano, non occorre di parlare, essendo ben noti quelli ottenuti nei precedenti Congressi e segnatamente in quello anzi ricordato di Torino. Sono i Congressi, quando praticamente organizzati, una manifestazione eccezionale dei bisogni di una determinata industria e un mezzo potente per affratellare sempre più i cittadini delle diverse parti del Regno, facendo cosi concorrere coli'interesse materiale ed economico degli individui anche quello morale e collettivo della Nazione.

23 - 21 _ Pertanto, mentre si pregano i signori bacologi, semenzai, filandieri, filatoieri e tessitori in stoffe, nonché ogni addetto alla serica industria, a voler prender parte al Congresso, si invitano ancora li stessi aderenti a voler mandare entro il mese di giugno prossimo (alla sede del Comitato ordinatore in Varese, presso la Camera di commercio) i quesiti che ognuno credesse di proporre alle deliberazioni del Congresso. Le disposizioni che regoleranno il Congresso di Varese saranno Io stesse che disciplinarono quello di Torino, in guisa che non vi sia dubbio elio sia guarentita la maggiore libertà di proposte e di discussioni. La scelta di una città che, come Varese, trovasi nel centro di una regione in cui la produzione e l'industria serica hanno tradizioni splendide ed un eccezionale sviluppo, non dubitiamo che persuaderà gli industriali in sete a voler intervenire numerosi all' indetto Congresso. In attesa d' un di lei cenno d'adesione, accolga, egregio Signore, le espressioni di distinta stima. Per il Comitato ordinatore Il Presidente F. SICCARDI. I Segretarii DELBECCHI TANCREDI. BIZZOZEEO AVV. GIGLIO CESABE. MARCONI TROF. PIF.TRO.

24 - 22 _ V E R B A L E della seduta plenaria del Comitato ordinatore, tenutasi il 22 agosto, nell'aula del Consiglio comunale di Varese, ad un'ora pom. Apre la seduta il comm. avv. Ferdinando Siccardi, Presidente, assistito dai Vice-Presidenti Consonno cav. Fortunato e Mozzoni nob. Attilio, e dai Segretari lìizzozero avv. Giulio Cesare, Marini geometra Alessandro e Marconi prof. Pietro. Sono presenti i Consiglieri Bellardi rag. Antonio - Bellotti dott. cav. Cristoforo - Benedini avv. Bortolo - Bertolotti comm. Francesco, deputato - Bossi Fedrigotti conte Filippo - Carcano avv. Paolo - Crivelli dott. Francesco - Derossi cav. G. - De-Vecchi cav. Massimo - Foscarini ing. Francesco - Gatti comm. avv. Giuseppe - Muzzabotta Remigio - Perroncito cav. prof. Edoardo - Ranchet sac. Giovanni - Redaelli Ambrogio - Riva cav. nob. Claudio - Scalini comm. avv. Gaetano, senatore - Speroni comm. ing. Giuseppe - Vasco cav. nob. Amedeo - Zerboni dott. Aurelio. 11 cav. G. B. Debernardi, direttore del giornale Industria Serica delega a rappresentarlo il geometra Alessandro Marini, redattore-capo del detto periodico. Scasano la loro assenza i signori: Bellini cav. P. B. - Peciìe comm, Gabriele, senatore - Sini prof. Vincenzo - Verga Giovanni, ed altri. Esordisce il Presidente con elegante parola, esprimendo il desiderio che l'opera di tutti conduca a buoni

25 - 25 _ risultati, e segnala la intelligente premura del segretario locale avv. Bizzozero. Dice che il benemerito Comitato dell'esposizione varesina abbia cercato di procurare vantaggi ferroviari ai congressisti e altre facilitazioni che in seguito verranno specificate. Propone quindi venga invitato S. E. il Ministro di agricoltura, industria e commercio alla inaugurazione del Congresso; tutti approvano con viva soddisfazione. Passa quindi al Regolamento che dovrà moderare il Congresso, presentando quello stesso che servì a Torino nel 1884, riducendo però le sezioni a due, piuttosto che a quattro ; e dopo brevi osservazioni dell'avv. Carcano, il regolamento è approvato. Si accenna quindi ai numerosi omaggi fatti al prossimo Congresso da molti studiosi. Si riscontrano registrati già 180 congressisti. Vengono presentati i quesiti raccoltisi dal Comitato e dai giornali nel numero di 31. Al quesito riflettente le tariffe doganali l'on. deputato Bertolotti esprime il desiderio se ne sospenda la discussione, avendo la Camera di commercio mandato al Ministero le loro osservazioni, e rimanendo attualmente la questione insoluta. 11 cav. De-Vecchi dichiara che tale quesito fu posto dall'associazione serica di Milano e non da lui, e che perciò chiederà al Consiglio se debba sospendersene la discussione. 11 Presidente Siccardi osserva che la discussione e le risoluzioni del Congresso, potrebbero illuminare molto anche le decisioni della Commissione parlamentare. L'avv. Benedini insiste onde mantengasi il quesito, tanto più che Milano ne propone una discussione parziale riguardante alcuni articoli soltanto. Il deputato Bertolotti sostiene che solo nel caso in cui intervenissero in cospicuo numero le persone interessate e competenti in Congresso potrebbe mantenersi il quesito.

26 - f i - li cav. De-Vecchi risponde che le Società seriche di Milano, Torino e Como, rappresentate nel Gomitato e neì-congresso bastano da sole per decidere sulle tariffe doganali, come Corpi morali costituiti a tutela della industria. 11 presidente Siccardi assicura che l'invito verrà esteso ai negozianti onde intervengano. 11 signor Mezzabotta manifesta il desiderio che sieno pure invitati i Direttori delle stagionature italiane; ed il Presidente assicura che a ciò si pensò già e che sarà pure fatto. Dopo scambio di altre idee tra i presenti, su disposizioni d'ordine, si delibera darsi incarico alla Presidenza di riassumere, raggruppare e coordinare i quesiti già presentati o che possano venire in seguito proposti, per servire di esame e di studio al Congresso. Il comm. Siccardi, parlando del commercio seme bachi, dichiara che per meglio far conoscere gli Stabilimenti che meritano maggior stima, l'amministrazione del Museo nazionale di Bacologia e di Sericoltura a Torino, bandì concorsi che apportarono utilissimi vantaggi. Per quello del 1SS6, qualora sia possibile, bramerebbe pubblicarne i risultati finali alla chiusura del Congresso di Varese. La proposta viene accolta ad unanimità. Quindi il geometra Marini con acconce parole dice doversi molto ringraziare il Municipio di Varese per la gentile accoglienza fatta al Comitato del Congresso e anche questa proposta riesce di generale soddisfazione. Dopo ciò la seduta è tolta alle ore 2 poni.

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE Articolo 1 Natura giuridica 1. L Associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole, promossa dal Maestro Piero Farulli, è un istituzione

Dettagli

Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva

Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva Un giorno in SENATO Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva Presentazione L iter di una legge inizia con la presentazione, al Senato o alla Camera, di un progetto di legge;

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04. REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.2014) Art. 1 - ISTITUZIONE Il Comune di Montegiorgio istituisce

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 21 DEL 02/08/07) INDICE ARTICOLO 1 - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FINALITA ARTICOLO

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale. S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione

Dettagli

STATUTO CONSORTILE ART. 1 - SCOPO DEL CONSORZIO. di azioni volte a migliorare l accesso delle PMI al mercato del credito e ai mercati finanziari,

STATUTO CONSORTILE ART. 1 - SCOPO DEL CONSORZIO. di azioni volte a migliorare l accesso delle PMI al mercato del credito e ai mercati finanziari, STATUTO CONSORTILE ART. 1 - SCOPO DEL CONSORZIO E costituito il Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza, avente per scopo lo svolgimento di azioni volte a migliorare l accesso delle PMI al mercato

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO Art. 1 - Istituzione della Consulta Ai sensi dell art. 80 dello Statuto Comunale e deliberazione del C.C. n 55 del 13/11/2008

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL

Dettagli

Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO ART.1 - Denominazione e ambiti di rappresentanza Nell ambito dell Associazione Provinciale Albergatori di Milano di seguito Apam - è costituito

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1. (Denominazione e Sede)

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1. (Denominazione e Sede) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1 (Denominazione e Sede) - E costituita l associazione di volontariato denominata Amico Albero, in seguito definita

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,

Dettagli

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco ARTICOLO 1 E costituita un Associazione denominata "Fuori Gioco" con sede presso l oratorio San Filippo Neri via XXV Aprile N 1 a Romano di Lombardia. ARTICOLO 2

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA Regolamento della Consulta provinciale delle professioni Regolamento approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n.47 del 20.12.2012 INDICE ARTICOLO 1 (Oggetto del

Dettagli

STATUTI. Associazione Svizzera del Brillamento ASB. Sezione Svizzera Italiana

STATUTI. Associazione Svizzera del Brillamento ASB. Sezione Svizzera Italiana STATUTI Associazione Svizzera del Brillamento ASB Sezione Svizzera Italiana I. Nome e sede Art. 1 Con il nome di Associazione Svizzera del Brillamento ASB, Sezione Svizzera Italiana, è costituita una società

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO Approvato il 08.01.1997 Prima modifica: 23.06.1998 Seconda modifica: 23.06.2001 Terza modifica: 01.05.2005 Associazione Cantare Suonando - Onlus Articolo

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO Art.1- DENOMINAZIONE E costituita, a tempo indeterminato, l associazione denominata ASSOCIAZIONE ONLUS TRAME AFRICANE (di seguito, l associazione od ONLUS ) avente le caratteristiche

Dettagli

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEMBLEARE DELLA BANCA POPOLARE FRIULADRIA S.P.A. CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Art. 1 Ambito di applicazione

REGOLAMENTO ASSEMBLEARE DELLA BANCA POPOLARE FRIULADRIA S.P.A. CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Art. 1 Ambito di applicazione REGOLAMENTO ASSEMBLEARE DELLA BANCA POPOLARE FRIULADRIA S.P.A. CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Ambito di applicazione 1. Lo svolgimento dell assemblea ordinaria e straordinaria dei soci della Banca

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS

VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS VERBALE Dl ACCORDO ELEZIONI RLS Il giorno 18 dicembre 1996 presso la sede della Confederazione Generale dell'agricoltura Italiana (Confagricoltura) in Roma, Corso Vittorio Emanuele 101, tra la Confederazione

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Art. 1 - Soci Ciascun membro del Coordinamento che

Dettagli

STATUTO. E' costituita l'associazione denominata: Le fragole nel cappellino

STATUTO. E' costituita l'associazione denominata: Le fragole nel cappellino Allegato "A" al rep. 3237/1231. STATUTO ARTICOLO 1) - COSTITUZIONE E' costituita l'associazione denominata: Le fragole nel cappellino ARTICOLO 2) - SEDE E DURATA L'Associazione ha sede in Piazza s. Giulia

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI del CONSERVATORIO della SVIZZERA ITALIANA STATUTO

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI del CONSERVATORIO della SVIZZERA ITALIANA STATUTO STATUTO Art. 1 COSTITUZIONE E FORMA GIURIDICA Sotto la denominazione Associazione degli Amici del Conservatorio della Svizzera Italiana è costituita un'associazione, con sede a Lugano, secondo l'art. 60

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la

Dettagli

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE N. CL 13/2008 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente

Dettagli

CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO

CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO N 176 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto : APPROVAZIONE BOZZA DI CONVENZIONE PER IL PROGETTO PROVINCIA TEATRO GIOVANI 2010-2011. L anno DUEMILADIECI alle

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL PARCO NATURALE REGIONALE COSTA OTRANTO SANTA MARIA DI LEUCA E BOSCO DI TRICASE. Provincia di Lecce

CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL PARCO NATURALE REGIONALE COSTA OTRANTO SANTA MARIA DI LEUCA E BOSCO DI TRICASE. Provincia di Lecce CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL PARCO NATURALE REGIONALE COSTA OTRANTO SANTA MARIA DI LEUCA E BOSCO DI TRICASE Provincia di Lecce ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO Numero 9 Del Registro Seduta

Dettagli

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19

Dettagli

Per il raggiungimento dei propri scopi, l associazione provvede con:

Per il raggiungimento dei propri scopi, l associazione provvede con: ASSOCIAZIONE CROCE BIANCA PAGANELLA ONLUS Via Belvedere 10-38010 FAI DELLA PAGANELLA TEL/FAX 0461/583070 STATUTO Scopi e organizzazione: Art. 1 Lo scopo dell Associazione è la promozione e la diffusione

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Con la presente si convoca l assemblea generale dei lavoratori per il giorno / / alle ore : presso la sede legale dell azienda sita in Via n a ( ) per discutere e re in merito ai

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

CALENDARIO ELETTORALE

CALENDARIO ELETTORALE ELEZIONI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA E DEL CONSIGLIO REGIONALE di domenica 31 maggio 2015 CALENDARIO ELETTORALE Questa pubblicazione contiene il calendario delle operazioni relative all elezione del Presidente

Dettagli

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00. 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00. 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00 ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI 1^ convocazione 28 giugno 2014 - ore 10,00 2^ convocazione 30 giugno 2014 - ore 10,00 CENTRO CONGRESSI PALAZZO DELLE STELLINE CORSO MAGENTA 61 - MILANO

Dettagli

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 STATUTO dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 E costituita l A.N.A.N.a.s. Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi, amicizia

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO 1 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Art. 1 Istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE

REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE REGOLAMENTO COMUNALE n. 32 REGOLAMENTO DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE Allegato sub-b alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 30/6/2003 Art.1 Obblighi per il ritrovatore di cosa

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO La CISL ha organizzato questo incontro perché

Dettagli

CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE, 1948 1

CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE, 1948 1 Convenzione 87 CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE, 1948 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, convocata a San Francisco dal Consiglio

Dettagli

COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE ORIGINALE Codice ente 11430 DELIBERAZIONE N. 52 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SERVIZIO PUNTO PRESTITO LIBRI DENOMINATO 'L'ANGOLO

Dettagli

STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) Articolo 2 (Scopo) Articolo 3 (Competenze)

STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) Articolo 2 (Scopo) Articolo 3 (Competenze) STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) É costituita una Federazione tra l Associazione bancaria italiana (ABI), l Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA) e le Associazioni rappresentative

Dettagli

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Delibera n 39 COMUNE DI SUNO Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MODIFICA ED INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA E CIMITERIALE. L'anno

Dettagli

******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato **************************

******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato ************************** ******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato ************************** Approvato con delibera consiliare n. 180 del 18 Dicembre 2012.

Dettagli

COMUNE DI ESCALAPLANO

COMUNE DI ESCALAPLANO COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro

Dettagli

STATUTO. Accademia Forense Europea

STATUTO. Accademia Forense Europea STATUTO Accademia Forense Europea ***** PARTE PRIMA COSTITUZIONE SCOPI SOCI Art. 1 COSTITUZIONE 1) E costituita in data 7 febbraio 2012 l associazione culturale Accademia Forense Europea (in acronimo A.F.E.)

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI 1 Via 2 giugno 22 Ufficio segreteria, attività culturali e economato P. IVA 00524150307 - ( ' 0431382805-7 0431382820 - / segreteria@com-terzo-di-aquileia.regione.fvg.it REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: INTITOLAZIONE DELL AMBULATORIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: INTITOLAZIONE DELL AMBULATORIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi COPIA Prot.N. G.C. n. 74 DEL 17.08.2010 OGGETTO: INTITOLAZIONE DELL AMBULATORIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno DUEMILADIECI il giorno

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 50 18 marzo 2015 Immediatamente Eseguibile

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 50 18 marzo 2015 Immediatamente Eseguibile Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 50 18 marzo 2015 Immediatamente Eseguibile Oggetto : Definizione della tariffa di ingresso libero ai Musei del Sistema

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - DEGLI AMMINISTRATORI PROVINCIALI

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - DEGLI AMMINISTRATORI PROVINCIALI REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - DEGLI AMMINISTRATORI PROVINCIALI - DEI RAPPRESENTANTI DELLA PROVINCIA PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI - DEI DIRIGENTI PROVINCIALI Adottato

Dettagli

Azione Cattolica Italiana Diocesi di Nardò - Gallipoli PRESIDENZA www.acnardogallipoli.it

Azione Cattolica Italiana Diocesi di Nardò - Gallipoli PRESIDENZA www.acnardogallipoli.it Azione Cattolica Italiana Diocesi di Nardò - Gallipoli PRESIDENZA www.acnardogallipoli.it Nardò, 15/09/2012 Memoria della B.V. M. Addolorata A S.E. Vescovo Mons. Domenico Caliandro ai delegati parrocchiali

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE PRO-LOCO AIRUNO. Costituzione e scopi. Art.1

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE PRO-LOCO AIRUNO. Costituzione e scopi. Art.1 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE PRO-LOCO AIRUNO Costituzione e scopi Art.1 È costituita con sede in Airuno, P.za Fenaroli, l Associazione denominata Pro loco Airuno. Art. 2 La Pro loco Airuno è un Associazione

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE COSE RITROVATE E CONSEGNATE AL COMUNE ALLEGATO AL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 10 del

Dettagli

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.

Dettagli

CENTRO ANZIANI DI PORCIA

CENTRO ANZIANI DI PORCIA Centro anziani di Porcia Associazione di volontariato O.N.L.U.S Iscritto al n 930 del Registro del Volontariato F.V.G Decreto iscrizione n. 1574 del 23.04.2015 Via delle Risorgive, 3-33080 Porcia (PN)

Dettagli

STATUTO. Art.1 - Denominazione, sede e durata

STATUTO. Art.1 - Denominazione, sede e durata STATUTO Art.1 - Denominazione, sede e durata E' costituita l'associazione di promozione scientifica e culturale, Associazione Carlo Giannini, con sede presso la Facoltà di Economia dell Università degli

Dettagli

A.I.A. Sezione di Paola email: paola@aia-figc.it sito internet: www.aia-paola.it telefono e fax 0982/583581 Sede: Viale Mannarino, 10 87027 Paola

A.I.A. Sezione di Paola email: paola@aia-figc.it sito internet: www.aia-paola.it telefono e fax 0982/583581 Sede: Viale Mannarino, 10 87027 Paola La Sezione AIA di Paola è lieta di presentarvi il II Memorial Andrea & Gianluca torneo di Calcio a 11 aperto a tutte le realtà che compongono il mosaico della nostra associazione. La manifestazione si

Dettagli

Art. 5 Il patrimonio del Club deve essere destinato esclusivamente alle finalità per le quali il Club è stato costituito.

Art. 5 Il patrimonio del Club deve essere destinato esclusivamente alle finalità per le quali il Club è stato costituito. CLUB MAGICO BARTOLOMEO BOSCO DI TORINO STATUTO Art. 1 E costituita un associazione prettamente apolitica denominata: Club Magico Bartolomeo Bosco di Torino» con Sede Legale in Torino, Via Borgomanero n

Dettagli

RELATA DI NOTIFICA. nonché

RELATA DI NOTIFICA. nonché RELATA DI NOTIFICA Io sottoscritto avv. prof. Carlo Rienzi, in virtù dell autorizzazione del Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Roma n.162 del 2004, rilasciata l 11/3/2004, previa iscrizione al n.ro

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

Atto costitutivo della Associazione Culturale Società di Danza Bolognese.

Atto costitutivo della Associazione Culturale Società di Danza Bolognese. AttoCostitutivo AttocostitutivodellaAssociazioneCulturale SocietàdiDanzaBolognese. L anno2008ilgiorno3delmesedimarzoinviaferrucciobeninin.10inbologna sisonoriunitiiseguenticittadini: omissis Art. 1 Essi

Dettagli

STATUTO DELLA S.I.A.

STATUTO DELLA S.I.A. STATUTO DELLA S.I.A. Art. 1 È costituita a tempo indeterminato una Associazione sotto la denominazione Società Italiana di Agopuntura S.I.A. Art. 2 La Società Italiana di Agopuntura ha lo scopo di dare

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

CAPE LISTED INVESTMENT VEHICLE IN EQUITY S.P.A.

CAPE LISTED INVESTMENT VEHICLE IN EQUITY S.P.A. CAPE LISTED INVESTMENT VEHICLE IN EQUITY S.P.A. www.capelive.it RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE PROPOSTE CONCERNENTI LE MATERIE POSTE AL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELLA ASSEMBLEA

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013 Avv. Maurizio Iorio Aggiornamento al novembre 2013 Domanda : Obbligo o meno per le aziende mandanti che non hanno sede in Italia di iscrivere ad ENASARCO gli agenti operanti in Italia Avendo letto un Suo

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

ORDINE DEL GIORNO. A norma di statuto, assume la presidenza dell assemblea il Presidente del Consiglio di Amministrazione Signor

ORDINE DEL GIORNO. A norma di statuto, assume la presidenza dell assemblea il Presidente del Consiglio di Amministrazione Signor GAMMA CHIMICA S.P.A. Sede legale: Milano Viale Certosa nr. 269 - Capitale Sociale: Euro 1.100.000 i.v. Numero di codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 04611330152 R.E.A. Milano

Dettagli

Comune di Camerata Picena Provincia di Ancona Codice ISTAT 42007

Comune di Camerata Picena Provincia di Ancona Codice ISTAT 42007 Copia di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE numero 101 del 02-09-15 oggetto: ISTITUZIONE TARIFFE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRI= MONI CIVILI E APPROVAZIONE SCHEMA DI DOMANDA L'anno duemilaquindici, il

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O Denominazione. sede e durata Art. 1 E costituita un associazione senza fini di lucro denominata RETE ITALIANA DI MICROFINANZA denominata

Dettagli

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro!

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! Pensando al Consiglio Comunale

Dettagli

Aggiornato: 7 aprile 2013 STATUTO

Aggiornato: 7 aprile 2013 STATUTO Aggiornato: 7 aprile 2013 STATUTO 1. NOME E SCOPO Art. 1 Nome Sotto la denominazione MUSICA UNIONE NOVAZZANO è costituita un Associazione a tempo indeterminato, ai sensi degli artt. 60 e seguenti del Codice

Dettagli

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO Art.1 E costituita, ai sensi degli artt. 18 e 49 della Costituzione, e dell art. 36 e ss. del Codice Civile, l Associazione UNIONE POPOLARE CRISTIANA (UPC), successivamente

Dettagli

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI CALVENE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 44 DEL 29.11.2012 INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 COMPETENZE Art.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI. CITTA DI BARLETTA Medaglia d oro al Valor Militare e al Merito Civile Città della Disfida REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli