Il ruolo dell innovazione nel distretto delle macchine agricole di Modena e Reggio Emilia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il ruolo dell innovazione nel distretto delle macchine agricole di Modena e Reggio Emilia"

Transcript

1 Metamorfosi del Modello Emiliano Il ruolo dell innovazione nel distretto delle macchine agricole di Modena e Reggio Emilia Serena Fumagalli e Stefania Trenti Intesa Sanpaolo - Servizio Studi e Ricerche Parma, 6 aprile

2 Il distretto in sintesi Un tessuto produttivo variegato e diversificato: dalla produzione di trattori e motori a quella di macchine agricole di ogni tipo e per ogni funzione. Multinazionali (italiane ed estere) convivono con alcune medie imprese dinamiche e con un ricco insieme di fornitori e subfornitori, spesso comuni con altre specializzazioni meccaniche presenti in zona. Elevata propensione all esportazione, fin dagli anni 60 e 70. Ambiente ricco di istituzioni (scuole, centri servizi, laboratori etc.) 1

3 Un mondo in cambiamento La domanda estera dei paesi più maturi e quella italiana è sempre più sofisticata ma anche più lenta. Cresce il ruolo delle destinazioni emergenti, più complesse da servire. La propensione all export delle imprese del distretto è sempre più elevata così come l internazionalizzazione non solo commerciale. Crescono le pressioni concorrenziali Effetti sul modello innovativo del distretto 2

4 Il campione di imprese 59 imprese finali a diretto contatto con i mercati (ATECO , localizzate nelle province di Modena e Reggio Emilia) di cui si dispongono i bilanci Tab.1 Le principali imprese del distretto, 2008 (milioni di euro) fatturato CNH ITALIA SPA 1.983,7 ARGO TRACTORS SPA 593,5 ITALTRACTOR OPERATIONS SPA 199,3 EMAK SPA 187,1 A.M.A SPA 99,9 GOLDONI SPA 90,7 CBM SPA 62,3 EMMEGI SRL 50,7 ARAG SRL 42,9 TECOMEC SPA 25,2 Fonte: elaborazioni su bilanci aziendali 3

5 Effetti sul modello innovativo Caratteristiche del modello innovativo delle imprese Innovazione e performance nelle imprese del distretto 4

6 Una crescente propensione all innovazione N. di brevetti per addetto del distretto Macchine agric. di Reggio/Modena Totale distretti della meccanica Fonte: Ns. elaborazioni su dati EPO e ISTAT 5

7 Elevata diversificazione tecnologica 14 imprese brevettatrici (su 59 del campione) per un totale di 217 brevetti. Codice IPC N. ricorrenze % Descrizione B62D % MOTOR VEHICLES; TRAILERS A01B % SOIL WORKING IN AGRICULTURE OR FORESTRY; PARTS, DETAILS, OR ACCESSORIES OF AGRICULTURAL MACHINES OR IMPLEMENTS B60K % ARRANGEMENT OR MOUNTING OF PROPULSION UNITS OR OF TRANSMISSIONS IN VEHICLES; ARRANGEMENT OR MOUNTING OF PLURAL DIVERSE PRIME MOVERS; AUXILIARY DRIVES; INSTRUMENTATION OR DASHBOARDS FOR VEHICLES; CONJOINT CONTROL OF DRIVE UNITS; ARRANGEMENTS IN CONNECTION WITH COOLING, AIR INTAKE, GAS EXHAUST, OR FUEL SUPPLY, OF PROPULSION UNITS, IN VEHICLES E02F % DREDGING; SOIL SHIFTING B60D % VEHICLE CONNECTIONS A01J % MANUFACTURE OF DAIRY PRODUCTS F16H % GEARING B60G % VEHICLE SUSPENSION ARRANGEMENTS B60T % VEHICLE BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF; BRAKE CONTROL SYSTEMS, OR PARTS THEREOF, IN GENERAL F15B 8 2.4% SYSTEMS ACTING BY MEANS OF FLUIDS IN GENERAL; FLUID PRESSURE ACTUATORS, e.g. SERVOMOTORS; DETAILS OF FLUID PRESSURE SYSTEMS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR 6

8 Inventori: elevata concentrazione territoriale... La mappa degli inventori (densità degli indirizzi per comune) Fonte: Ns. elaborazioni su dati EPO 7

9 ...e ridotta mobilità Quota di inventori che presentano brevetti per un unica impresa Media nazionale Macchine agric. di Reggio/Modena Fonte: Ns. elaborazioni su dati EPO e Balconi et alii (2004) per la media nazionale 8

10 Apertura all esterno, anche all estero Gli inventori non residenti nel distretto sono tutti co-inventori Spicca il ruolo dei ricercatori esterni al distretto ma appartenenti al gruppo CNH: Torino Puglia USA Belgio Casi di co-brevettazione con Università Modena Milano 9

11 Effetti sul modello innovativo Caratteristiche del modello innovativo delle imprese Innovazione e performance nelle imprese del distretto 10

12 Un concetto più ampio di innovazione Quota imprese del campione che ,8 37, ,4 23, riconoscono l'importanza dell'innovazione...hanno speso in R&S nel intenzione di spesa in R&S nel brevettano Fonte: Ns. elaborazioni su bilanci aziendali e Thomson Innovation 11

13 Imprese innovative e non: differenze strutturali IMPRESE CHE INNOVANO IMPRESE CHE NON INNOVANO Totale imprese Numerosità Valori % 55,9 % 44,1% grandi % 0 medie ,3% 7,7% Piccole-micro ,2% 65,7% Fatturato (a), Costo del lavoro, (b) 13,1 17,3 Grado di Integrazione verticale (c) 21,1 24,3 Fonte: Ns. elaborazioni su bilanci aziendali e Thomson Innovation bilanci aziendali. Note: (a) valori mediani; (b) in % fatturato (c) valore aggiunto in % del fatturato 12

14 Imprese innovative e non: impatto sulla crescita Imprese innovative vs imprese non innovative (valori mediani) Imprese che innovano 10 imprese che NON innovano Var. fatturato media ('06-'08) Tasso di crescita del Mol ('06-'08) Fonte: Ns. elaborazioni su bilanci aziendali 13

15 Imprese innovative e non: impatto sulla redditività Imprese innovative vs imprese non innovative (valori mediani) Imprese che innovano imprese che NON innovano Roi (media '06-'08) Roe (media ('06-'08) Fonte: Ns. elaborazioni su bilanci aziendali e Thomson Innovation 14

16 Sintesi dei risultati Un modello innovativo caratterizzato da: Una crescente propensione all innovazione Elevata diversificazione tecnologica Elevata concentrazione territoriale degli innovatori e ridotta mobilità Apertura all esterno, anche all estero Innovazione e perfomance delle imprese: quale relazione? Dicotomia tra soggetti medio/grandi e soggetti piccoli Le imprese meno innovative sono quelle di dimensioni minori:queste beneficerebbero comunque (in termini di crescita) del know-how e delle competenze messe a punto dalle imprese più grandi grazie all appartenenza al distretto Le imprese più grandi, più innovative e più internazionalizzate, sarebbero disposte a maggiori sacrifici sui margini pur di mantenere il proprio posizionamento competitivo 15

17 Domande aperte Università Altri centri di ricerca Contiguità territoriale Medie e grandi imprese finali Legami di committenza Maggiore propensione a proteggere l innovazione Maggiori pressioni competitive e minori ritorni dall innovazione Piccole imprese finali Subfornitori 16

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 4 aprile 2016

Dettagli

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus

Dettagli

Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy

Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Vicenza, 1 aprile 2016 PIL italiano in ripresa per

Dettagli

Le specificità territoriali dell industria italiana: il settore lapideo Competitività di impresa nei distretti lapidei

Le specificità territoriali dell industria italiana: il settore lapideo Competitività di impresa nei distretti lapidei Le specificità territoriali dell industria italiana: il settore lapideo Competitività di impresa nei distretti lapidei Giovanni Foresti Intesa Sanpaolo Giampaolo Vitali Ceris-Cnr e GEI Marina di Carrara,

Dettagli

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO Giovanni Barbieri Direttore statistiche strutturali su imprese ed istituzioni, commercio estero e prezzi al consumo Stefano Menghinello Dirigente

Dettagli

Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto

Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto Fabrizio Guelpa Responsabile Servizio Industry & Banking Research Roncade, 10 maggio 2016

Dettagli

Certificazioni ambientali e performance aziendali: la sostenibilità come leva strategica

Certificazioni ambientali e performance aziendali: la sostenibilità come leva strategica XXIV Giornata «Ripensare la politica industriale oggi», in ricordo di Franco Momigliano Futuro, competitività e sfide per l industria italiana: desertificazione o rilancio industriale? Certificazioni ambientali

Dettagli

Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa

Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa Adriano Maestri Direttore Regionale Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise Bologna, 19 novembre 2012 0 Criticità

Dettagli

Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo La crisi ha rallentato gli investimenti in R&S, creando un ostacolo alla ripresa Tra il 2009 e il 2013 crescita prossima a zero,

Dettagli

Il dolciario in provincia di Cremona

Il dolciario in provincia di Cremona Il Distretto DOLCE in provincia di Cremona: una realtà dinamica Il dolciario in provincia di Cremona Renato Pieri, Stefano Gonano 21 Novembre 2013 Il dolciario in Europa Un mercato al dettaglio da oltre

Dettagli

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2015

Annuario Istat-Ice 2015 Annuario Istat-Ice 2015 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività internazionali delle imprese Roberto Monducci Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Istituto

Dettagli

Le imprese milanesi nel contesto internazionale

Le imprese milanesi nel contesto internazionale Le imprese milanesi nel contesto internazionale 2012 acura del Centro Studi Assolombarda Mercati esteri: scenari e posizionamento delle imprese dell area milanese 19 marzo 2013 Il biglietto da visita dell

Dettagli

PRODUTTIVITÀ, COMPETITIVITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE L Italia è un Paese poco attraente?

PRODUTTIVITÀ, COMPETITIVITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE L Italia è un Paese poco attraente? PRODUTTIVITÀ, COMPETITIVITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE L Italia è un Paese poco attraente? Intervento di Marco Fortis (Fondazione Edison) ASSEMBLEA DI FARMINDUSTRIA 2016 Fondazione Edison 1 PRODUTTIVITÀ: UN

Dettagli

Regione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI

Regione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI Regione Lombardia Analisi di contesto Roma, 3 luglio 2013 A cura di DG APRI Regione Lombardia: un territorio diversificato Il Sistema Produttivo 10 milioni di abitanti PIL 20,6% del PIL Italiano più di

Dettagli

L internazionalizzazione delle imprese della provincia di Roma

L internazionalizzazione delle imprese della provincia di Roma L internazionalizzazione delle imprese della provincia di Roma Esportazioni della provincia di Roma Nel 2012 il valore delle esportazioni della provincia di Roma è stato pari a 9.159,28 milioni di euro

Dettagli

Ordine del giorno: Il settore tessile abbigliamento settore trainante il manifatturiero in Emilia Romagna.

Ordine del giorno: Il settore tessile abbigliamento settore trainante il manifatturiero in Emilia Romagna. Al Sig. Sindaco di Carpi Al Presidente del Consiglio comunale Ordine del giorno: Il settore tessile abbigliamento settore trainante il manifatturiero in Emilia Romagna. Preso atto che: - Il settore tessile

Dettagli

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere Quali strategie per competere A cura di Daniela

Dettagli

I distretti piemontesi nella sfida con i mercati esteri. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche

I distretti piemontesi nella sfida con i mercati esteri. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche I distretti piemontesi nella sfida con i mercati esteri Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Torino, 7 ottobre 20 Export dei distretti piemontesi fermo per il secondo trimestre consecutivo 30 Export

Dettagli

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016 IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE 04 aprile 2016 Il sistema produttivo piemontese 1. Sono tante o poche? 2. Sono di più o di meno rispetto al passato? 442.862 imprese registrate

Dettagli

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% indicatori 35 In positivo indicatori il bilancio DELLE ESPORTAZIONI 2013 La provincia di ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% MAURA MONARI Sia Prometeia sia il Bollettino Economico

Dettagli

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1. Risorse umane Le risorse umane formate e i relativi costi

Dettagli

Osservatorio Distretto Tessile di Como L industria tessile comasca: i risultati economico finanziari del 2014

Osservatorio Distretto Tessile di Como L industria tessile comasca: i risultati economico finanziari del 2014 Osservatorio Distretto Tessile di Como L industria tessile comasca: i risultati economico finanziari del 2014 Giovanni Foresti e Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Como, 24 novembre 2015 Agenda

Dettagli

I MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia

I MPR P ESE S I TA T L A IAN A E E MERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia 15. IMPRESE ITALIANE E MERCATI EMERGENTI Fabio Cassia Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Fonte: ICE, 2009. 2 Esportazioni: quote dell Italia in volume e a valore Selezione delle imprese

Dettagli

Politica industriale e strategie globali

Politica industriale e strategie globali Politica industriale e strategie globali GIANFRANCO VIESTI Università di Bari (gviesti@cerpemricerche.191.it twitter @profgviesti) Milano, 24 marzo 2015 Associazione Industrie Beni di Consumo 1 Gli elementi

Dettagli

4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5

4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5 4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ 4.1.1 SUPERFICIE E DENSITÀ L insieme delle tre province occidentali si estende su una superficie territoriale di circa 8500 Kmq con 1,8 milioni di

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane del Nord Ovest

Le medie imprese industriali italiane del Nord Ovest Brescia, 26 febbraio 2007 Emanuela Salerno (Ufficio Studi Mediobanca) Le imprese selezionate Le medie imprese industriali p Criteri: 50-499 addetti; 13-290mln di fatturato p In totale: dati 2003-3.887

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE: 150 ANNI DI STORIA. Roma, 6 Luglio 2011 Sala della Protomoteca, Campidoglio

L INDUSTRIA ITALIANA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE: 150 ANNI DI STORIA. Roma, 6 Luglio 2011 Sala della Protomoteca, Campidoglio L INDUSTRIA ITALIANA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE: 150 ANNI DI STORIA Roma, 6 Luglio 2011 Sala della Protomoteca, Campidoglio IL GRUPPO DI LAVORO Coordinamento: Beniamino Quintieri FONDAZIONE MANLIO MASI

Dettagli

I primi risultati di un indagine ad hoc sulla filiera della metallurgia nella provincia di Brescia. Direzione Studi e Ricerche

I primi risultati di un indagine ad hoc sulla filiera della metallurgia nella provincia di Brescia. Direzione Studi e Ricerche I primi risultati di un indagine ad hoc sulla filiera della metallurgia nella provincia di Brescia Direzione Studi e Ricerche 0 Brescia, 27 gennaio 2017 Agenda 1 La nostra indagine ad hoc sulla filiera

Dettagli

L evoluzione del calzaturiero

L evoluzione del calzaturiero Emilia-Romagna Fashion Quale politica industriale per il sistema moda? Giovedì 4 febbraio 2016 L evoluzione del calzaturiero Serena Musolesi L evoluzione del calzaturiero Il distretto di San Mauro Pascoli

Dettagli

L industria chimica in Toscana. Giugno 2016

L industria chimica in Toscana. Giugno 2016 L industria chimica in Toscana Giugno 2016 Il comparto chimico in Italia Perchè la chimica è importante? Con 52 miliardi di euro prodotti la chimica italiana si colloca al 3 posto in Europa (al 10 nel

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Milano, 21 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO

Dettagli

L innovazione nel sistema produttivo

L innovazione nel sistema produttivo Perugia, 6 ottobre 28 L innovazione nel sistema produttivo Mauro Casavecchia L innovazione è una costruzione sociale Globale Locale Aziendale Innovazioni incrementali Grado di formalizzazione dell innovazione

Dettagli

I settori produttivi

I settori produttivi dinamica e territorializzazione Direzione sistema statistico regionale Venezia, 18 marzo 2009 1 I contenuti L analisi strutturale delle imprese Distribuzione territoriale La dinamica temporale Le mappe

Dettagli

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO 8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2015 Imprese 2.459 di cui artigiane 1.573 Localizzazioni 2.814 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia. Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 21 aprile 2008

Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia. Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 21 aprile 2008 Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 21 aprile 2008 1 Le medie imprese lombarde: sono diverse? 2 Le medie imprese lombarde: sono

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero (2010=100)

Dettagli

Emilia Romagna. a) performance e caratteristiche strutturali

Emilia Romagna. a) performance e caratteristiche strutturali a) performance e caratteristiche strutturali ) Il quadro strutturale : presenta nel 29 una densità demografica di circa 97 abitanti per kmq (contro una densità di popolazione in Italia pari a 2 abitanti

Dettagli

Il mercato italiano della produzione dell Arredo & Design

Il mercato italiano della produzione dell Arredo & Design Il mercato italiano della produzione dell Arredo & Design Il mercato italiano della produzione è molto frammentato, con un numero elevato di operatori con inferiore a 50m; poche aziende superano i 200m

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

Imprese toscane e processi di internazionalizzazione Una navigazione in mare aperto

Imprese toscane e processi di internazionalizzazione Una navigazione in mare aperto «L economia internazionale, fra globalizzazione e nuove chiusure» Confindustria Toscana Nord, Pistoia 24 maggio 2016 Imprese toscane e processi di internazionalizzazione Una navigazione in mare aperto

Dettagli

LE IMPRESE DI FAMIGLIA NELL ECONOMIA ITALIANA Specificità delle dinamiche occupazionali nelle imprese di famiglia. Convegno 30 ottobre 2013

LE IMPRESE DI FAMIGLIA NELL ECONOMIA ITALIANA Specificità delle dinamiche occupazionali nelle imprese di famiglia. Convegno 30 ottobre 2013 LE IMPRESE DI FAMIGLIA NELL ECONOMIA ITALIANA Specificità delle dinamiche occupazionali nelle imprese di famiglia Convegno 30 ottobre 2013 LA DEFINIZIONE DI IMPRESA FAMILIARE: IL CUORE DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE

Dettagli

Conviene investire in Italia? L esperienza Bosch. Massimo Guarini CEO Robert Bosch Italia. Ministero dell Economia e delle Finanze - 15/12/2005

Conviene investire in Italia? L esperienza Bosch. Massimo Guarini CEO Robert Bosch Italia. Ministero dell Economia e delle Finanze - 15/12/2005 Ministero dell Economia e delle Finanze - 15/12/2005 Conviene investire in Italia? L esperienza Bosch Massimo Guarini CEO Robert Bosch Italia 1 Il Gruppo Bosch Siti produttivi nel mondo* * 1 punto per

Dettagli

EMILIA-ROMAGNA CLUSTERS GO GLOBAL

EMILIA-ROMAGNA CLUSTERS GO GLOBAL EMILIA-ROMAGNA CLUSTERS GO GLOBAL Le opportunità per le PMI della Regione Emilia-Romagna di Ruben Sacerdoti, Sprint-ER Regione Emilia-Romagna - Sprint-ER 1 Situazione: L Emilia-Romagna si caratterizza

Dettagli

La proiezione internazionale dei settori high tech.

La proiezione internazionale dei settori high tech. La proiezione internazionale dei settori high tech. Primi risultati di un indagine sulle imprese toscane Cristina Marullo Ufficio Studi Unioncamere Toscana cristina.marullo@tos.camcom.it 1 Il commercio

Dettagli

E ELLE - INDICATORI STATISTICI DELL'ECONOMIA e DEL LAVORO

E ELLE - INDICATORI STATISTICI DELL'ECONOMIA e DEL LAVORO Graf. 4.1 La provincia di Modena è caratterizzata da un tessuto produttivo formato da numerose piccole imprese che, lavorando in stretta simbiosi, hanno creato i distretti industriali in alcune zone della

Dettagli

Rapporto province lombarde

Rapporto province lombarde Brescia, 6 dicembre 2016 Rapporto province lombarde Struttura, andamento ed eccellenze del tessuto produttivo lombardo LETIZIA SAMPOLI Responsabile analisi qualitative e rischio settoriale, Centrale dei

Dettagli

Quarto capitalismo. Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010

Quarto capitalismo. Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010 Quarto capitalismo Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010 1 Classificazione per gruppo proprietario 117.000 società italiane (metodo Mediobanca) Manifattura Gruppi maggiori ital. No società di capitale

Dettagli

6. METALMECCANICO. I NUMERI DEL METALMECCANICO AL 31/12/2016 imprese di cui artigiane Localizzazioni 5.606

6. METALMECCANICO. I NUMERI DEL METALMECCANICO AL 31/12/2016 imprese di cui artigiane Localizzazioni 5.606 6. METALMECCANICO I NUMERI DEL METALMECCANICO AL 31/12/2016 imprese 4.274 di cui artigiane 2.407 Localizzazioni 5.606 dati Registro Imprese L industria metalmeccanica rappresenta un settore trainante per

Dettagli

BIOREPORT L agricoltura biologica in Italia. Il comitato di coordinamento di BIOREPORT Carla Abitabile Francesca Marras Laura Viganò

BIOREPORT L agricoltura biologica in Italia. Il comitato di coordinamento di BIOREPORT Carla Abitabile Francesca Marras Laura Viganò BIOREPORT 2014-2015 L agricoltura biologica in Italia Il comitato di coordinamento di BIOREPORT Carla Abitabile Francesca Marras Laura Viganò 1 BIOREPORT Che cosa è Obiettivo Destinato a Strumento di approfondimento

Dettagli

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI 27 novembre 2014 Anno 2012 STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI Nel 2012, le imprese attive dell industria e dei servizi di mercato sono 4,4 milioni e occupano

Dettagli

L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica

L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica Margherita Russo e Daniela Bigarelli Università di Modena e Reggio Emilia R&I srl Ricerca

Dettagli

IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA

IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/04/2014 GLI ELEMENTI DI CRITICITA aumento dei costi di produzione

Dettagli

Il comparto italiano. rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale

Il comparto italiano. rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale Il comparto italiano delle paste alimentari: rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale DENIS PANTINI PAOLO BONO Area Agricoltura e Industria Alimentare Bologna, 24 aprile

Dettagli

Le imprese e la specializzazione produttiva dell Italia

Le imprese e la specializzazione produttiva dell Italia Le imprese e la specializzazione produttiva dell Italia Giorgio Barba Navaretti Matteo Bugamelli Riccardo Faini Fabiano Schivardi Alessandra Tucci Roma 22 marzo 2007 Obiettivi Ripresa dell export? Fuoco

Dettagli

OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI

OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI a cura di R&I srl Relatore Daniela Bigarelli Presentazione Bologna, 4 febbraio 2016 EMILIA-ROMAGNA Fashion Quale politica industriale

Dettagli

INTESA SANPAOLO PRESENTA L OTTAVO RAPPORTO ANNUALE SULL ECONOMIA E FINANZA DEI DISTRETTI INDUSTRIALI 2015 CON AZIENDE ANALIZZATE

INTESA SANPAOLO PRESENTA L OTTAVO RAPPORTO ANNUALE SULL ECONOMIA E FINANZA DEI DISTRETTI INDUSTRIALI 2015 CON AZIENDE ANALIZZATE COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO PRESENTA L OTTAVO RAPPORTO ANNUALE SULL ECONOMIA E FINANZA DEI DISTRETTI INDUSTRIALI 215 CON 48.1 AZIENDE ANALIZZATE Distretti punto di forza dell industria italiana:

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Alessandria, 1 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO

Dettagli

Assinform. Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani. Amministratore Delegato NetConsulting. Milano, 17 marzo 2008

Assinform. Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani. Amministratore Delegato NetConsulting. Milano, 17 marzo 2008 Assinform Anteprima del Rapporto 2008 Giancarlo Capitani Amministratore Delegato NetConsulting Milano, 17 marzo 2008 17 marzo 2008 Slide 0 Mercato mondiale dell ICT (2004-2007) Valori in Mld $ e variazioni

Dettagli

Il sistema di monitoraggio della S3. Comitato di Sorveglianza, 19 maggio 2016

Il sistema di monitoraggio della S3. Comitato di Sorveglianza, 19 maggio 2016 Il sistema di monitoraggio della S3 Comitato di Sorveglianza, 19 maggio 2016 PRIORITA VS DRIVERS Priorità C Orientare i percorsi innovativi verso le direttrici di cambiamento socioeconomico Sviluppo sostenibile

Dettagli

Gianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Il Manifatturiero Avanzato: la Fabbrica Intelligente

Gianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Il Manifatturiero Avanzato: la Fabbrica Intelligente Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente

Dettagli

IL CAPITALE UMANO COME FATTORE DI COMPETITIVITÀ PER LO SVILUPPO

IL CAPITALE UMANO COME FATTORE DI COMPETITIVITÀ PER LO SVILUPPO Università degli Studi di Padova Fondazione Nord Est IL CAPITALE UMANO COME FATTORE DI COMPETITIVITÀ PER LO SVILUPPO Padova, 11 giugno 2007 I CAMBIAMENTI STRUTTURALI 1. INNOVAZIONI TECNOLOGICHE: 1.1 Le

Dettagli

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia REGIONE EMILIA ROMAGNA: POLITICHE PER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE DELLE IMPRESE Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE IMPRESE. TRATTI

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane Edizione Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 11 marzo 2010

Le medie imprese industriali italiane Edizione Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 11 marzo 2010 Le medie imprese industriali italiane Edizione 2010 Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 11 marzo 2010 Indice I. Il territorio II. Le dinamiche III. La finanza IV. Indagine sulle medie imprese

Dettagli

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Comitato etico Regione Liguria: organizzazione, prospettive e potenzialità L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Daniel Lapeyre Vice Presidente Farmindustria Genova, 25 novembre 2013 L

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero (2010=100)

Dettagli

Rapporto Prometeia Analisi dei Settori Industriali

Rapporto Prometeia Analisi dei Settori Industriali 8 Rapporto Prometeia Analisi dei Settori Industriali Maggio 2016 Fonte Elaborazioni ANES MONITOR su ricerca Prometeia 2 8 Sintesi Il fatturato dell industria italiana rimarrà su ritmi di crescita ancora

Dettagli

Roberto Zavatta. 17 Febbraio 2004

Roberto Zavatta. 17 Febbraio 2004 PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE NELLA PROVINCIA DI MODENA Roberto Zavatta 17 Febbraio 2004 CONTENUTI L internazionalizzazione Dati di base Alcuni tratti salienti Implicazioni e considerazioni L INTERNAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

Competenze per l internazionalizzazione e performance delle imprese

Competenze per l internazionalizzazione e performance delle imprese Competenze per l internazionalizzazione e performance delle imprese Alessandro Baroncelli Professore Ordinario Università Cattolica del Sacro Cuore Dipartimento di Scienze dell'economia e della Gestione

Dettagli

Il settore dei dispositivi medici in Italia

Il settore dei dispositivi medici in Italia Il settore dei dispositivi medici in Italia Giulia Bizzotto Area Imprese e Internazionalizzazione Centro studi Assobiomedica Torino, 17 gennaio 2016 UN TESSUTO INDUSTRIALE ARTICOLATO Molte imprese manifatturiere

Dettagli

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016

LA SIDERURGIA ITALIANA. Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre 2016 LA SIDERURGIA ITALIANA Osservatorio Congiunturale Milano, 14 ottobre La produzione mondiale Produzione mondiale Produzione mondiale 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 1995 1996 1997 1998 1999 Tasso di

Dettagli

Presentazione dell Ottavo Rapporto Annuale Economia e finanza dei distretti industriali

Presentazione dell Ottavo Rapporto Annuale Economia e finanza dei distretti industriali Presentazione dell Ottavo Rapporto Annuale Economia e finanza dei distretti industriali Direzione Studi e Ricerche Milano, 1 marzo 2016 Agenda 1 I contenuti del Rapporto 2 L analisi dei bilanci e le previsioni

Dettagli

9. BIOMEDICALE. I NUMERI DEL BIOMEDICALE AL 31/12/2015 imprese 96 di cui artigiane 34 Localizzazioni 177

9. BIOMEDICALE. I NUMERI DEL BIOMEDICALE AL 31/12/2015 imprese 96 di cui artigiane 34 Localizzazioni 177 9. BIOMEDICALE I NUMERI DEL BIOMEDICALE AL 31/12/2015 imprese 96 di cui artigiane 34 Localizzazioni 177 dati Registro Imprese Il settore biomedicale non conta un numero elevato di aziende, tuttavia riveste

Dettagli

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO

Dettagli

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini 1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica

Dettagli

Giovanni Foresti, Fabrizio Guelpa e Angelo Palumbo Intesa Sanpaolo

Giovanni Foresti, Fabrizio Guelpa e Angelo Palumbo Intesa Sanpaolo Contributi 5. Analisi economico-finanziaria dei distretti industriali italiani Giovanni Foresti, Fabrizio Guelpa e Angelo Palumbo Intesa Sanpaolo 5.1 Introduzione La crisi che ha colpito l economia internazionale

Dettagli

Le aziende familiari nel settore vitivinicolo. Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle aziende familiari. In memoria di Alberto Falck

Le aziende familiari nel settore vitivinicolo. Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle aziende familiari. In memoria di Alberto Falck Le aziende familiari nel settore vitivinicolo Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle aziende familiari. In memoria di Alberto Falck Temi trattati 1. Il focus sul settore vitivinicolo dell Osservatorio AUB

Dettagli

Per la prima volta in 10 anni mercato farmaceutico totale in contrazione

Per la prima volta in 10 anni mercato farmaceutico totale in contrazione Per la prima volta in 10 anni mercato farmaceutico totale in contrazione 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% Var % rispetto all anno precedente (spesa pubblica e privata a prezzi ex factory)

Dettagli

Sintesi Indagine Internazionalizzazione edizione 2017 Strategie di Internazionalizzazione, commitment e performance delle PMI lombarde

Sintesi Indagine Internazionalizzazione edizione 2017 Strategie di Internazionalizzazione, commitment e performance delle PMI lombarde Sintesi Indagine Internazionalizzazione edizione 2017 Strategie di Internazionalizzazione, commitment e performance delle PMI lombarde Indagine a cura di Confindustria Lombardia, con il contributo scientifico

Dettagli

Centro Studi FederSalus

Centro Studi FederSalus Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2016 La filiera italiana degli integratori alimentari Executive Summary Anticipazione dei risultati Fatturato, occupazione e struttura dell offerta Il comparto

Dettagli

SCHEDA SETTORE: FRUTTA IN GUSCIO

SCHEDA SETTORE: FRUTTA IN GUSCIO SCHEDA SETTORE: FRUTTA IN GUSCIO Le caratteristiche della filiera Le aziende agricole L outlook www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornata al 29/09/2014 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it

Dettagli

4. IMPRESE E TERRITORIO

4. IMPRESE E TERRITORIO 4. IMPRESE E TERRITORIO I NUMERI DELLE IMPRESE AL 31/12/2015 Imprese attive 66.348 di cui artigiane 21.356 Localizzazioni 80.468 Il tessuto economico modenese è prevalentemente contraddistinto dalla presenza

Dettagli

Dott. Giorgio Foresti Presidente Assogenerici. Roma,

Dott. Giorgio Foresti Presidente Assogenerici. Roma, 2008 LE PROSPETTIVE PER IL SETTORE FARMACEUTICO IN ITALIA OVVERO LO STATO DELLA RICERCA FARMACEUTICA, LE NECESSITÀ PER LO SVILUPPO E I BENEFICI DEGLI EQUIVALENTI Roma, 25.09.2008 Dott. Giorgio Foresti

Dettagli

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Contesto economico qualche numero Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Dalla confusione alla coesione Rimetterci in moto Dal trend ai cicli Uno schema di ragionamento Europa

Dettagli

NORD EST: IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO. Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012

NORD EST: IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO. Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012 : IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012 CAMBIAMENTI STRUTTURALI: I NUOVI PARADIGMI 1. INNOVAZIONI TECNOLOGICHE: 1.1 Le caratteristiche: a) velocità di diffusione;

Dettagli

Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio

Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio Stefano Lucarelli (Università di Bergamo) con la collaborazione di Giancarlo Beltrame (Università di Bergamo) e Roberto Romano (CGIL Lombardia) stefano.lucarelli@eco.unipv.it

Dettagli

Come orientare gli investimenti verso il territorio di Monza e Brianza

Come orientare gli investimenti verso il territorio di Monza e Brianza Come orientare gli investimenti verso il territorio di Monza e Brianza Vittorio Biondi Direttore Competitività territoriale, Ambiente ed Energia Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza 27 maggio

Dettagli

Rosario Faraci Università degli Studi di Catania. Prof. Rosario Faraci 1

Rosario Faraci Università degli Studi di Catania. Prof. Rosario Faraci 1 m Rosario Faraci Università degli Studi di Catania Prof. Rosario Faraci 1 mpmi Fonte di competenze imprenditoriali mpmi Ammortizzatore sociale del territorio mpmi Small Business Act per l Europa Prof.

Dettagli

Moda e lusso nell attuale contesto macroeconomico

Moda e lusso nell attuale contesto macroeconomico MADE IN ITALY SENZA ITALY I nuovi scenari della Moda e del Lusso Moda e lusso nell attuale contesto macroeconomico Gregorio De Felice Servizio Studi e Ricerche Milano, 8 novembre 2013 Agenda 1 Scenario

Dettagli

Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità

Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità Firenze, 28 gennaio 2016 CITTÀ METROPOLITANE, IL RILANCIO PARTE DA QUI Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità Laura Campanini (Senior Economist, Direzione Studi e Ricerche Intesa

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

Andrea GOLDSTEIN Managing Director Nomisma

Andrea GOLDSTEIN Managing Director Nomisma 12.luglio.2016 Palazzo di Varignana, Bologna SE 50 MILIARDI VI SEMBRAN POCHI, PROVATE VOI AD ESPORTAR Andrea GOLDSTEIN Managing Director Nomisma La filiera agroindustriale «allargata»: gli attori 2 La

Dettagli

LA MECCANICA STRUMENTALE E I SUOI CAMPIONI ALLA SFIDA DEL NUOVO PARADIGMA MANIFATTURIERO

LA MECCANICA STRUMENTALE E I SUOI CAMPIONI ALLA SFIDA DEL NUOVO PARADIGMA MANIFATTURIERO LA MECCANICA STRUMENTALE E I SUOI CAMPIONI ALLA SFIDA DEL NUOVO PARADIGMA MANIFATTURIERO LA MECCANICA STRUMENTALE: INQUADRAMENTO Fabbricazione di macchine per: l agricoltura e la silvicoltura la formatura

Dettagli

TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica

TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica ECONOMIC DEVELOPMENT, TECHNOLOGY AND INDUSTRY Conferenza congiunta Accademia Nazionale dei Lincei Fondazione

Dettagli

PRESENTAZIONE DI MASSIMO SCACCABAROZZI 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio

PRESENTAZIONE DI MASSIMO SCACCABAROZZI 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio Un iniziativa sostenuta da Pfizer, Eli Lilly Italia, PhRMA/IAPG PRESENTAZIONE DI MASSIMO SCACCABAROZZI AL ^ FORUM MERIDIANO SANITÀ Villa d Este - Cernobbio 7 novembre 11 Riprodotta da The European House-Ambrosetti

Dettagli

Crisi economica e scambi internazionali: quale relazione e quali prospettive? Lucia Tajoli Politecnico di Milano 22 Maggio 2009

Crisi economica e scambi internazionali: quale relazione e quali prospettive? Lucia Tajoli Politecnico di Milano 22 Maggio 2009 Crisi economica e scambi internazionali: quale relazione e quali prospettive? Lucia Tajoli Politecnico di Milano 22 Maggio 2009 Sommario La crisi: una valutazione della sua portata I mercati internazionali

Dettagli

Le startup e le PMI innovative. Guido Romano - Cerved Michele Barbera - SpazioDati

Le startup e le PMI innovative. Guido Romano - Cerved Michele Barbera - SpazioDati Le startup e le PMI innovative Guido Romano - Cerved Michele Barbera - SpazioDati Agenda Oggetto e obiettivi dell analisi Startup e PMI non iscritte ai registri ufficiali Le caratteristiche di startup

Dettagli

Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca

Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Politecnico di Milano, 27 Settembre 2016 Le imprese analizzate Sezione 1 Le caratteristiche delle imprese interpellate

Dettagli

Il lavoro a Milano Milano e Lombardia motori d Italia nel confronto europeo

Il lavoro a Milano Milano e Lombardia motori d Italia nel confronto europeo Il lavoro a Milano Milano e Lombardia motori d Italia nel confronto europeo Speaker Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 9 giugno 2015 I contenuti 2 Fonti... e confronti Cataluña

Dettagli