Broadcasters, Telco, Over-the-top e le nuove forme di televisione

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1 Progetto SCREEN Servizi e contenuti per le reti di nuova generazione Broadcasters, Telco, Over-the-top e le nuove forme di televisione Domanda e offerta di contenuti audiovisivi nell'epoca della connected tv: uno sguardo d insieme Enrico Menduni Roma, 5 luglio 2013

2 Contenuti La delivery dei contenuti Analogico vs Digitale Digital mediascape Delivery, Device e Content providing Smart/Connected TV: caratteristiche e limiti OTT Conclusioni

3 La delivery dei contenuti: analogico vs digitale La delivery dei contenuti video, nel tempo e nelle varie locazioni geografiche, assume forme articolate che non sono affatto neutre e danno vita a configurazioni aziendali e impostazioni editoriali e culturali molto diverse. Delivery analogica Principali forme diffusive e distributive Terrestre (onde hertziane) Cavo telefonico Satellite (solo interconnessione di servizio) Supporto fisico (pellicola cinematografica, videocassette) Delivery digitale Principali forme diffusive e distributive DTT IP Protocol DBS DVBH

4 La delivery dei contenuti: Europa vs USA Negli Stati Uniti il ricorso al cavo telefonico per la delivery (presto integrato dal satellite per l'interconnessione di servizio) è connesso ad un sistema televisivo commerciale e plurale, che preleva dalle Telco non solo la distribuzione ma anche il sistema di billing della tv a pagamento che da subito configura un broadcasting a due velocità a seconda del censo del cliente. Le società televisive si dedicano alla costruzione dei palinsesti allontanandosi dai temi della delivery, lasciati all'expertise delle Telco. Le società televisive europee, anche dopo la fine dei monopoli, tendono ad essere geograficamente localizzate (Italia, Francia ecc.), a gestire ambiti culturali e linguistici propri, e ambiscono a controllare l'intera filiera: produzione dei contenuti, assemblaggio nei palinsesti, delivery. In un'ottica prevalentemente free-to-air. I rapporti con le Telco sono diplomatici, pur esistendo campi di sovrapposizione (ponti radio, interconnessione di servizio). Il cavo è visto con sospetto perché tende a favorire la pluralità delle emissioni.

5 Digital mediascape: delivery, device, CP Delivery: aperta concorrenza Device: aperta concorrenza Content provider: aperta concorrenza Sviluppo delle reti in grado di trasportare video (anche ADSL, Wi- Fi, WiMax) Pagamenti SSL (Secure Sockets Layer) TLS (Transport Layer Security) Flat Screens Smartphone 3G Broadcaster Telco DTT Second Screen device Social Network - Crowdsourcing DBS Outdoor Apps DVBH Urban Screens OTT

6 ! Digital mediascape: Outdoor Screen

7 Digital mediascape: Urban Screen

8 Digital mediascape: Smart/Connected tv Smart/Connected Tv - caratteristiche Attenuazione del ruolo degli incumbent Attenuazione delle barriere linguistiche / culturali Delivery seamless (Commodity) IP e Broadcast sono sullo stesso piano Broadcast e Social si confrontano Teleputer Smart/connected Tv - limiti Crisi Persistenza a) del Broadcast b) della cultura del Public Service c) di barriere linguistiche / culturali "abbiamo appena comprato il flat screen" Digital divides a) tecnico b) generazionale c) socioculturale Costi appetibilità dei contenuti Scarsa appetibilità dei contenuti

9 Digital mediascape: il teleputer

10 Conclusioni: caratteristiche degli OTT OTT Centralizzazione, verticalizzazione e globalizzazione Oceano Pacifico vs. Oceano Atlantico Nessuna immobilizzazione materiale Nessuno staff nei singoli paesi Nessuna buca da scavare Tentazioni walled garden Mediazioni ridottissime con l'establishment dei singoli paesi e Europa Nessuno stabilimento Globalità dell'offerta Estrema flessibilità Nessun intermediario Coda lunghissima Grande necessità di banda Offerta di contenuti che determinano la domanda di larga banda

11 Conclusioni: gli OTT, risorsa e minaccia I processi di convergenza sistemica che interessano il nuovo ecosistema digitale mandano definitivamente in pensione la struttura a canne d organo del paradigma mediale analogico, in cui ciascun medium era indipendente dagli altri quanto a rapporto col pubblico, catena del valore, remunerazione del servizio e forme distributive. L offerta di contenuti audiovisivi si riorganizza ora intorno alle strategie, sempre più integrate e interconnesse, dei quattro grandi player che si contendono il nuovo mercato televisivo digitale: i broadcaster, le telco, i produttori di hardware e device e i nuovi operatori OTT. La centralità di questi ultimi nel panorama dell offerta di contenuti audiovisivi digitali ne fanno, contemporaneamente, una minaccia per le tradizionali media company (a cui sottraggono contenuti premium, ambite audience e significative quote di investimenti pubblicitari) e una risorsa necessaria (per la loro capacità di incrementare il traffico di dati, incoraggiando così le importanti operazione di finanziamento necessarie alla realizzazione delle reti di nuova generazione).